Lavorare con. Nozioni preliminari sulle funzioni base del software

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1 Lavorare con calco dinamico - pittura dinamica - pennello calligrafico - illustrazione digitale - ricalco dinamico - pittu li - pennino - selezione diretta - pennello artistico - trama - involucro - simboli - pennino - selezione diretta - p pennello tracciato chiuso - campione globale - traccia - aspetto - estrusione 3D - pennello tracciato chiuso - campi itale - ricalco dinamico - pittura dinamica - pennello calligrafico - illustrazione digitale - ricalco dinamico - pittura dinam simboli - pennino - selezione diretta - pennello artistico - trama - involucro - simboli - pennino - selezione diretta - pennello ne 3D - pennello tracciato chiuso - campione globale - traccia - aspetto - estrusione 3D - pennello tracciato chiuso - campione glob ione digitale - ricalco dinamico - pittura dinamica - pennello calligrafico - illustrazione digitale - ricalco dinamico - pittura dinamica - pe simboli - pennino - selezione diretta - pennello artistico - trama - involucro - simboli - pennino - selezione diretta - pennello artistico estrusione 3D - pennello tracciato chiuso - campione globale - traccia - aspetto - estrusione 3D - pennello tracciato chiuso - campione globale - tra illustrazione digitale - ricalco dinamico - pittura dinamica - pennello calligrafico - illustrazione digitale - ricalco dinamico - pittura dinamica - pennello ca simboli - pennino - selezione diretta - pennello artistico - trama - involucro - simboli - pennino - selezione diretta - pennello artistico - trama - estrusione 3D - pennello tracciato chiuso - campione globale - traccia - aspetto - estrusione 3D - pennello tracciato chiuso - campione globale - traccia - as illustrazione digitale - ricalco dinamico - pittura dinamica - pennello calligrafico - illustrazione digitale - ricalco dinamico - pittura dinamica - pennello calligrafic simboli - pennino - selezione diretta - pennello artistico - trama - involucro - simboli - pennino - selezione diretta - pennello artistico - trama - involucr Nozioni preliminari sulle funzioni base del software pittura dinamica - pennello calligrafico - illustrazione digitale - ricalco dinamico - pittura dinamica - pennello calligrafico

2 Introduzione al programma Adobe Illustrator è un programma di grafica vettoriale sviluppato e distribuito da Adobe sia singolarmente che nella Creative Suite, che raggruppa idealmente i quattro programmi di grafica con i quali poter produrre, in completa autonomia, qualsiasi tipo di prodotto editoriale a stampa risolvendo tutte le problematiche afferenti al mondo della riproduzione su carta. Questi includono InDesign (particolarmente indicato per la gestione del testo in pagina, quali volumi e riviste), Photoshop (programma di grafica raster evoluto per il fotoritocco e il fotomontaggio e la gestione di immagini raster), Illustrator ed Adobe Acrobat, sicuramente l invenzione che più di altre ha rivoluzionato il mondo della stampa e della universalità della riproduzione indipendentemente dai sistemi operativi che l hanno generata. Illustrator essendo un programma di disegno vettoriale esso si prefigura come foglio di lavoro per creare e realizzare grafica basata sui vettori (pertanto su calcoli matematici predefiniti), fino a raggiungere un alto grado di duttilità pittorica. Ugualmente è anche utilizzato come foglio di lavoro ideale per la creazione di loghi, grafica e direttamente per implementare - fra di loro - tutte le prestazioni a vantaggio della realizzazione di un vero e proprio layout/progetto di stampa pronto e finito per essere avviato in produzione. Pertanto è possibile montare, spostare, duplicare con facilità elementi provenienti da vari altri applicativi - quali testo e immagini - partendo da zero, con illustrator si può simulare e creare, adattandolo a vari stili, testo e grafica fino a raggiungere obiettivi finali altamente professionali. Grafica Bitmap e Grafica Vettoriale La grafica vettoriale viene realizzata grazie ad una serie di calcoli matematici, i quali calcoli sono la base operativa della matrice del sistema operativo del software. La grafica raster viene, invece, riprodotta non in base ad un evoluto calcolo matematico (vettoriale, quindi basato sui vettori, i quali sono i punti di raccordo e di fusione delle varie forme che concretizzano il disegno) ma in base ad una griglia che ricostruisce le immagini secondo una dimensione predefinita secondo un unità di misura, in sostanza l immagine finale è costituita da una serie di punti. La griglia che forma l immagine è la famosa risoluzione dpi e la sua unità di misura è il pixel - un piccolo quadratino che viene sollecitato dalle informazioni di colore, luminosità, Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4) 1

3 fusione eccetera, e che è variabile nella sua grandezza (più sono alti i valori dpi di un immagine, più è piccolo il pixel a ridisegnarla) - tenendo presente un fattore importante: la definizione della griglia in valori dpi è fissa. Possiamo variarla e interpolarla ricostruendo l immagine secondo dei nuovi valori, ma una volta salvata, l immagine corrisponde a quel metro di definizione e pertanto, subirà delle variazioni dal momento in cui verrà manipolata in fase di ingrandimento e rimpicciolimento nel foglio di lavoro dove sarà usata. Si evince che, quindi, subiranno gli stessi effetti di ingrandimento i singoli pixel diventando più grandi e diminuendo la nitidezza dell immagine. Il vettoriale non ha questo problema. Invece il PIXEL corrisponde alla grandezza fissa del parametro che disegna l immagine. Iniziamo a lavorare Una volta caricato il software all apertura di un nuovo documento (File > Nuovo Documento) ci compare il box di dialogo mostrato qui a fianco. In questa finestra è possibile settare i primi parametri del documento, quali: il formato della pagina, il suo orientamento e le pagine al vivo. In quest ultimo parametro il valore immesso costituisce una porzione di lavoro stampata in più - di solito da 2 a 5 mm - su un solo lato oppure su tutti i lati. Questa parte stampata in più si chiama abbondaggio ; il suo scopo è far, si che in fase di taglio in formato del nostro lavoro, per tutti gli oggetti che smarginano (si prolungano oltre il taglio/escono dall area di lavoro) in caso di errore non si veda il filetto bianco. Questo filetto si crea, se per un oggetto che deve smarginare fuori dal lavoro, lo si fa terminare esattamente sul formato/lato di taglio del lavoro. Oltre a questo valore è possibile impostare il profilo del documento (foto qui di fianco), in questo modo il programma va subito a modificare il metodo documento, gli effetti raster e la modalità di anteprima del documento che andremo a creare. 2 Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4)

4 L area di lavoro La disposizione dei pannelli, barre e finestre è detta area di lavoro. Per modificare la loro disposizione si deve andare in alto a destra (vicino allo strumento di ricerca, denominato nella figura con la lettera C) e scegliere tra le disposizioni predefinite fornite dal programma oppure creandone di altre personalizzate adeguandole al nostro modo di lavorare. Qualunque tipologia di disposizione degli elementi noi scegliamo (quella mostrata in figura è Stampa e bozze ). Gli elementi principali dell area di lavoro, oltre la tavola da disegno (1), l area delle pagine al vivo (2), la barra con la percentuale di visualizzazione del lavoro e della pagina corrente (3), sono i seguenti: A. Finestre documento a schede (qui è visualizzato il file su cui state lavorando. Le finestre del documento possono essere sotto forma di schede e, in alcuni casi, raggruppate e ancorate) B. Barra dell applicazione (lungo il lato superiore contiene un controllo per cambiare area di lavoro, i menu - solo in Windows - e altri controlli per l applicazione. In alcuni prodotti per Mac OS, potete mostrare o nascondere la barra usando il menu Finestra) C. Per cambiare tipologia di visualizzazione palette D. Barra del titolo del pannello E. Pannello Controllo F. Pannello Strumenti (contiene gli strumenti per creare e modificare immagini, disegni, elementi di pagina e così via. Gli strumenti correlati sono raggruppati) G. Pulsante Riduci a icone H. Gruppi di pannelli ancorati verticalmente (permettono di controllare e modificare il lavoro) B E 1 2 F 3 Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4) 3

5 In Mac OS, il riquadro applicazione raggruppa tutti gli elementi dell area di lavoro in una singola finestra integrata che può essere utilizzata come una singola unità. Quando spostate o ridimensionate il riquadro applicazione o uno dei suoi elementi, tutti gli altri elementi al suo interno vengono regolati di conseguenza in modo da evitare sovrapposizioni. I pannelli non spariscono quando cambiate applicazione o se fate clic al di fuori dell applicazione. Se usate più di un applicazione, potete affiancarle sullo schermo o su più schermi. Se preferite invece l interfaccia libera classica del Mac, potete disattivare la funzione del riquadro applicazione. In Adobe Illustrator, ad esempio, selezionate Finestra > Riquadro applicazione per attivarlo o disattivarlo. Alcuni comandi veloci Per nascondere o mostrare tutti i pannelli, compresi i pannelli Strumenti e Controllo, premere Tab. Per nascondere o mostrare tutti i pannelli eccetto i pannelli Strumenti e Controllo, premere Shift+Tab. Se nelle preferenze Interfaccia è selezionata l opzione Mostra automaticamente pannelli nascosti, si può visualizzare temporaneamente i pannelli nascosti. In Illustrator questa opzione è sempre attiva. Portare il puntatore al bordo della finestra dell applicazione (in ambiente Windows) o dello schermo (in ambiente Mac OS) e passare il mouse sulla fascetta che compare. Per visualizzare le opzioni dei pannelli, fare clic sull icona del menu del pannello nell angolo superiore destro del pannello. Si può aprire il menu di un pannello anche se questo è ridotto a icona. Riconfigurare il pannello Strumenti, si può visualizzare le voci nel pannello Strumenti disponendole in una singola colonna o l una accanto all altra, su due colonne. Questa funzione non è disponibile nel pannello Strumenti di Fireworks e Flash. In Illustrator fare clic sulla doppia freccia nella parte superiore del pannello Strumenti. Salvare un area di lavoro personalizzata, quando l area di lavoro è nella configurazione che desiderate salvare, effettuare: Finestra > Area di lavoro > Nuova area di lavoro. Eliminare un area di lavoro personalizzata, selezionare Gestisci o Gestisci area di lavoro dal controllo per l impostazione dell area di lavoro, nella barra dell applicazione, quindi fate clic su Elimina. Cioè Finestra > Area di lavoro > Gestisci aree di lavoro, selezionate l area di lavoro e fate clic sull icona Cestino. Utilizzare la casella per la ricerca nella Guida, per accedere agli argomenti dell Aiuto e a quelli disponibili online. Se disponete di una connessione Internet, si può accedere ai contenuti del sito Web; altrimenti i risultati sono limitati al contenuto dell Aiuto fornito con Illustrator. 4 Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4)

6 Le impostazioni del programma Una volta conosciuto bene il programma si possono andare a modificare, adattandole alle nostre esigenze di lavoro, le impostazioni del programma stesso. Per fare questo andare su Illustrator > Preferenze > Generali, si aprirà un box di dialogo in cui si possono andare a modificare delle impostazioni inerenti una determinata sezione del programma. Le sezioni che possiamo modificare sono: Generali: riguarda alcune funzioni principali del programma, alcune delle voci che dobbiamo tenere sott occhio sono: a) la funzione Anti-alias, che consente di produrre oggetti vettoriali con un effetto più uniforme e simulare l aspetto che avrà un disegno vettoriale una volta stampato con una stampante PostScript. Questo perché la risoluzione dello schermo è relativamente limitata, mentre il disegno è solitamente stampato con un alta risoluzione. b) il doppio click per isolare, che mi consente cliccando due volte di isolare l oggetto e poterlo modificare senza interferire con gli altri (molto utile per oggetti complessi e sullo stesso livello). c) il ridimensiona traccia ed effetti, che mi consente - se attivato - di poter ridimensionare sia l oggetto sia la relativa traccia ed effetto applicato in un unica azione. Visualizzazione selezioni e punti di ancoraggio: riguarda le funzioni inerenti la tolleranza della selezione e la modalità di visualizzazione delle maniglie e dei punti di ancoraggio di un tracciato. Testo: riguarda tutte le opzioni inerenti la gestione del testo, della dimensione dell interlinea e dell avvicinamento. In quest ultimo caso il valore è espresso in em ; un em è un unità di misura correlata alla dimensione corrente del font. In un font di 6 punti, 1 em equivale a 6 punti; in un font di 10 punti, 1 em equivale a Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4) 5

7 10 punti. Da questa considerazione si può capire come il discorso della crenatura e dell avvicinamento sono strettamente proporzionali alla dimensione corrente del font, in quanto la percezione di unità o lontananza è direttamente proporzionale al disegno e stile della font scelta per un determinato lavoro. Unità e prestazione di visualizzazione: riguarda tutte le opzioni inerenti le unità di misura utilizzate dal programma per l area di lavoro, lo spessore della traccia e la dimesione del corpo del testo. Si può anche scegliere se durante lo spostamento nel documento con lo strumento mano si abbia un rapido aggiornamento (quindi qualità scarsa) oppure un aggiornamento con tempi più lunghi ma con una buona qualità di visualizzazione. Griglie e guide: riguarda tutte le opzioni inerenti la griglia e la guida, si può specificare la spaziatura tra le linee della griglia, lo stile della griglia (linee o punti), il colore della griglia (applicando i colori predefiniti o i colori scelti con l apposito selettore), o se la griglia deve apparire davanti o dietro il disegno. Inoltre si può scegliere tra due stili per le guide: a punti e a linee. Si ricorda che per impostazione predefinita, le guide sono sbloccate e potete quindi spostarle, modificarle, eliminarle o ripristinarle, ma potete anche scegliere di bloccarle in una posizione. Guide sensibili: riguarda tutte le opzioni inerenti le guide sensibili, queste sono guide di allineamento temporanee visualizzate quando create o manipolate gli oggetti o le tavole da disegno. Consentono di allineare, modificare e trasformare gli oggetti o le tavole da disegno rispetto ad altri oggetti, tavole da disegno o entrambi, allineando e visualizzando la posizione X e Y e i valori delta. In questa videata possiamo specificare il tipo di guide sensibili e commenti visualizzati (ad esempio etichette misure o evidenziazione oggetto). 6 Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4)

8 Sezione: riguarda tutte le opzioni inerenti le sezioni di una pagina web. Infatti molte delle pagine Web possono contenere diversi elementi, quali testo HTML, immagini bitmap e grafica vettoriale. In Illustrator, potete usare le sezioni per definire i bordi dei diversi elementi Web di un disegno. Ad esempio, se il disegno contiene un immagine bitmap che deve essere ottimizzata nel formato JPEG, mentre il resto dell immagine può essere ottimizzata meglio come file GIF, potete isolare l immagine bitmap con una sezione. Quando salvate il disegno come pagina Web tramite il comando Salva per Web e dispositivi, potete scegliere di salvare ogni sezione come file indipendente e con formato, impostazioni e palette di colori propri. Quindi le sezioni in un documento di Illustrator corrispondono alle celle di tabella nella pagina Web risultante. Per default, l area della sezione viene esportata come file di immagine racchiuso in una cella di tabella. Se desiderate che la cella di tabella contenga testo HTML e un colore di sfondo invece di un file di immagine, potete impostare il tipo di sezione su Nessuna immagine. Se desiderate convertire il testo di Illustrator in testo HTML, potete impostare il tipo di sezione su Testo HTML. Sillabazione: riguarda tutte le opzioni inerenti il dizionario con cui il programma andrà a sillabare il testo inserito nel nostro documento. Si ricorda che le impostazioni scelte per la sillabazione influiscono sulla spaziatura orizzontale delle righe e sull aspetto generale del testo in una pagina. Le opzioni di sillabazione presenti nella palette paragrafo consentono di specificare sia se le parole possono essere divise e portate a capo e sia in base a quali criteri esse devono essere divise. Plug-in e dischi di memoria virtuale: riguarda tutte le opzioni inerenti i plug-in non nativi di Adobe e l utilizzo di un disco o più dischi di memoria virtuale in caso di lavori particolarmente complessi (nei quali sono presenti più trasparenze una Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4) 7

9 sopra l altra o effetti applicati a immagini particolarmente dettagliate). Si ricorda che i moduli plug-in sono programmi software che aggiungono nuove funzioni ad Adobe Illustrator. Insieme al programma vengono forniti svariati plug-in di effetti speciali, che si installano automaticamente nella cartella Plug-in di Illustrator (se sono nativi di Adobe). Interfaccia utente: riguarda tutte le opzioni inerenti la visualizzazione dell area di lavoro con le relative palette e come deve essere la visualizzazione quando sono aperti due o più file. Un consiglio: per riuscire a lavorare in maniera più veloce è meglio lasciare disattivata la voce Riduzione automatica pannelli icone, poiché se attivata mi chiude in automatico il pannello aperto precedentemente appena faccio un clic sul lavoro. Questo porta ad un relativo spreco di tempo,in quanto devo sempre cliccare per aprire un pannello, oppure difficile da utilizzare per chi è abituato a lavorare con più pannelli aperti (es. aspetto, campione e livelli). Gestione file e Appunti: riguarda tutte le opzioni inerenti la gestione dell oggetto copiato, in quanto gli appunti si utilizzano per trasferire le selezioni tra un file di Illustrator e altri programmi Adobe. La grafica copiata negli Appunti viene incollata in formato PICT nella maggior parte delle applicazioni. Alcune applicazioni usano il formato PDF o AICB. Il formato PDF conserva le trasparenze, mentre il formato AICB consente di specificare se volete conservare l aspetto globale della selezione o copiarla come set di tracciati (utile in Photoshop). Se selezionate AICB, scegliete Mantieni tracciati per eliminare le trasparenze nella grafica copiata; scegliete Mantieni aspetto e Sovrastampa per mantenere l aspetto della grafica copiata e gli oggetti sovrastampati. Aspetto del nero: riguarda tutte le opzioni inerenti la visualizzazione del nero, nel senso che posso definire se su un dispositivo/documento visualizzato su schermo (o esportato in formato file RGB) o in Scala di grigio (stampato su una stampante desktop non PostScript) il nero puro CMYK (K=100) appaia come nero lucido (o nero carico K=100 + altri colori) o ci sia differenza tra la visualizzazione dei due. 8 Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4)

10 La palette degli strumenti Adobe Illustrator è un programma che nasconde quasi tutte le sue funzioni di base sul menu in alto alla pagina. Questi menu, nominati per sezioni di sviluppo operativo, sono solitamente chiamati Menu a tendina, infatti, se sollecitati fanno scendere una tendina che dà accesso a varie funzioni, spesso raggruppate in palette che possono essere facilmente estrapolate e sistemate sul tavolo di lavoro corrispondente allo spazio disponibile sul vostro schermo. Oltre a queste informazioni, esiste una finestra con tutti gli strumenti di base, che può essere attivata tramite il comando Finestra > Strumenti. Tutti gli strumenti di base che hanno un triangolino in basso a destra permettono, mediante la pressione del puntatore del mouse e l attesa di pochi secondi (sempre tenendo premuto il mouse), di rendere attive le loro implementazioni - quali spesso altri strumenti affini allo stesso, questo per velocizzare la risolvenza di problematiche comuni. Invece risulta utile, quando gli strumenti non sono direttamente selezionabili dalla Palette Controllo, procedere nel seguente modo: una volta eseguito l operazione sopra descritta, premere a sua volta sul triangolino a destra della palette appena aperta, in questo modo il programma genera una minipalette attiva sempre disponibile se si intende lavorare parecchio sulla sezione/opzioni di quello strumento. Strumenti di selezione Il software Adobe Illustrator ci mette a disposizione quattro strumenti di selezione, utili per selezionare oggetti, gruppi di oggetti o parti di essi. Essi sono: selezione: attivabile anche da tastiera premendo il tasto V, serve per selezionare e modificare interi oggetti. selezione diretta: attivabile anche da tastiera premendo il tasto A serve per selezionare punti o segmenti di tracciato all interno degli oggetti, questi una volta selezionati con questo strumento sono modificabili partendo dai punti di ancoraggio (che diventano sensibili ed attivi). Se mentre è attivato questo strumento premiamo il tasto alt della tastiera passiamo direttamente allo strumento selezione Freccia BIANCA (selezione diretta) Freccia NERA (selezione) Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4) 9

11 gruppo che serve per selezionare oggetti e gruppi all interno di gruppi. bacchetta magica: attivabile anche da tastiera premendo il tasto Y serve per selezionare oggetti che hanno attributi simili dal punto di vista del colore del riempimento e\o del colore della traccia e\o dello spessore della traccia e ancora opacità e metodo di fusione utilizzato dall oggetto. Qui viene introdotto il concetto di tolleranza, cioè un numero (che può variare da 0 a 100 oppure per lo spessore della traccia può essere espressa tramite un valore in mm) che indica al programma quando io clicco, ad esempio, su un colore di un oggetto, quanta differenza di colore può tollerare affinché un altro colore possa anch esso essere selezionato. Questo sta a significare che; più il numero si avvicina a 100, più la mia selezione sarà più estesa (poiché i colori tollerati sono di più); per contro, più abbasso il numero minore sarà la selezione (poiché i colori tollerati sono di meno). Tutte queste impostazioni sono richiamabili dalla palette attivabile tramite il comando Finestra > Bacchetta magica. bacchetta magica con tolleranza 80 lazo: attivabile anche da tastiera premendo il tasto Q, serve per selezionare oggetti con attributi simili, ma l area di selezione la decido io. Molto utile poiché oltre a selezionare l oggetto mi seleziona anche i punti del tracciato dell oggetto dentro selezione effettuata. bacchetta magica con tolleranza 20 all'interno della linea tratteggiata, gli elementi selezionati automaticamente con un click dello strumento bacchetta magica Strumenti di disegno Questi quattro strumenti servono per il disegno di forme e linee, precisamente abbiamo: penna: detta anche pennino, attivabile anche da tastiera premendo il tasto P, serve per disegnare linee rette e curve per la creazione di oggetti. Esistono altri strumenti collegati allo penna: lo strumento aggiungi punto di ancoraggio (attivabile anche da tastiera premendo il tasto + ) che serve per aggiungere punti di ancoraggio ai tracciati; lo strumento elimina punto di ancoraggio (attivabile anche da tastiera premendo il tasto - ) che serve per eliminare punti di ancoraggio dai tracciati e lo strumento converti punto di ancoraggio (attivabile anche da tastiera premendo il tasto Shift+C ) che serve per trasformare i punti morbidi in se sul tracciato aggiunge se su un punto selezionato lo elimina sul punto selezionato trascinando lo trasforma maniglie regolazione 10 Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4)

12 punti angolo e viceversa. Comunque se non ci ricordiamo i tasti che attivano questi ultimi tre ci sono delle scorciatoie non ci sono problemi; infatti se io sto selezionando un tracciato e attivo la penna, se vado sopra un punto di ancoraggio in automatico si attiva lo strumento elimina punto di ancoraggio, se io invece mi sposto sul tracciato e mi fermo dove non c è un punto di ancoraggio in automatico si attiva lo strumento aggiungi punto di ancoraggio, se ho bisogno dello strumento converti punto di ancoraggio (mentre ho attivo lo strumento penna) premo il tasto Alt e questo si attiva. segmento linea: attivabile anche da tastiera premendo il tasto <, serve per disegnare singoli segmenti di rette. Se, mentre sto utilizzando questo strumento premo il tasto Shift, tutte le linee che andrò a disegnare avranno un angolazione di 45 e suoi multipli. Da questo strumento ne possiamo selezionare altri, quali: lo strumento arco che serve per disegnare singoli segmenti curvi concavi o convessi (se faccio doppio click sopra lo strumento mi appare un box di dialogo dove posso andare a modificare tutte le impostazioni inerenti il disegno del mio arco); lo strumento spirale che serve per disegnare spirali in senso orario e antiorario; lo strumento griglia rettangolare che serve per disegnare griglie rettangolari e lo strumento griglia polare che serve per disegnare punto angolo punto curva griglie circolari. Per questi ultimi due strumenti se faccio doppio click sopra lo strumento mi appare un box di dialogo dove posso andare a modificare le impostazioni inerenti il disegno della mia griglia. rettangolo: attivabile anche da tastiera premendo il tasto M, serve per disegnare quadrati (se mentre disegno con questo strumento tengo premuto il tasto Shift ) e rettangoli. Anche qui, come per lo strumento segmento linea, abbiamo altri strumenti: lo strumento rettangolo con angoli arrotondati che serve per disegnare quadrati e rettangoli con angoli arrotondati; lo strumento ellisse (attivabile anche da tastiera premendo il tasto L ) che serve per disegnare cerchi (se mentre disegno con questo strumento tengo premuto il tasto Shift ) e ovali; lo strumento poligono che serve disegnare forme regolari con più facce; lo strumento stella che serve disegnare stelle e lo strumento riflesso che serve per creare effetti simili alla luce del sole o alla luce riflessa su una lente. Alcune scorciatoie per questa tipologia di strumenti: per decidere il raggio dell angolo del rettangolo con angoli arrotondati si può procedere in due Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4) 11

13 modi: con lo strumento selezionato cliccare sull area di lavoro e nel box di dialogo che appare andare ad inserire i valori che mi servono oppure mentre sto disegnando il rettangolo, senza lasciare il mouse, premere i tasti Freccia Su o Freccia Giù per aumentare o diminuire il raggio dell angolo. Discorso simile per lo strumento poligono posso cliccare sull area di lavoro per impostare direttamente i parametri che mi servono (per lo strumento stella si può anche decidere l angolazione della punta), ma posso anche mentre sto disegnando con uno dei due strumenti premere i tasti Freccia Su o Freccia Giù per aggiungere o togliere lati\punti al mio poligono o alla mia stella. matita: attivabile anche da tastiera premendo il tasto N, serve per disegnare e modificare linee a mano libera (ogni linea creata possiede propri punti di ancoraggio, gestibili con lo strumento pennino). Anche per questo strumenti possiamo averne altri, quali: lo strumento arrotonda, che serve per rendere i tracciati di Bézier più morbidi e lo strumento cancella tracciato che serve per eliminare tracciati e punti di ancoraggio dall oggetto. Anche per questi strumenti è possibile con il doppio click far apparire le relative opzioni. ruotare il mouse mentre realizzate la forma tenere premuto sempre il maiuscolo per creare forme proporzionali (o linee rette) Qui sopra un copia e duplica + sposta di 10mm con la combinazione tasti mela+c/mela+f/mela+maiusc+m Curva a matita libera tenere premuto il tasto mela oppure opzione per variare il raggio della lunghezza del lato interno della stella prima dopo Ripasso con matita morbida (quindi affinamento automatico della precisione delle curve di Beziér) premere il tasto freccia in alto o in basso per aumentare o diminuire il numero dei lati dei poligoni (è anche il metodo più veloce per fare un triangolo) Sulle preferenze del programma, nel campo preposto all'incremento da tastiera (ovvero il movimento che si determina con lo spostamento automatico usando il duplica e i tasti freccia, potete dare il valore per clonare e ripetere velocemente delle forme). Qui sopra un copia e duplica + sposta con tasto freccia avendo dato un incremento da tastiera di 15mm tasti mela+c/mela+f/+tasto freccia a destra Ripasso con lo strumento cancella tracciato, la parte evidenziata si cancella Strumenti di scrittura In questa sezione abbiamo lo strumento testo: attivabile anche da tastiera premendo il tasto T, serve per creare un elemento testo quando si clicca (a tutti gli effetti questo elemento viene trattato da Illustator come un oggetto, quindi se lo ridimensiono si ridimensiona il testo e quindi si modifica il carattere), se invece io clicco e trascino delimito un box dove all interno potrò inserire del testo (in questo caso se ridimensiono la gabbia il testo scorre al suo interno, ma il carattere non si ridimensiona). Inoltre se clicco su un elemento testo già realizzato consen- 12 Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4)

14 te di modificare il suo contenuto. In Illustrator, quando creo un elemento testo non mi dà nessun tipo di vincolo particolare, per esempio posso creare un elemento testo che esce dal documento senza che il software mi segnali l errore. Molte delle opzioni dell elemento testo le posso modificare sia dal menu Testo sia dalle relative palette, quali: carattere (attivabile tramite il comando Finestra > Testo > Carattere), dove posso andare a modificare tutte le informazioni tipografiche relative alla font, paragrafo (attivabile tramite il comando Finestra > Testo > Paragrafo) dove posso andare a modificare tutte le informazioni relative alla formattazione in colonne o paragrafi, OpenType (attivabile tramite il comando Finestra > Testo > OpenType) dove posso specificare in che modo desidero applicare i caratteri alternativi nei font OpenType (ad esempio legature). Gli altri strumenti, collegati al testo, sono: lo strumento testo in area, che con un click su un oggetto mi trasforma i tracciati chiusi in oggetti di testo e se l oggetto di testo è già creato mi consente di modificare il testo contenuto; lo strumento testo su tracciato, che con un click su un tracciato aperto mi trasforma il tracciato in un tracciato di testo e quindi il testo che inserisco mi seguirà il tracciato stesso, inoltre mi consente di digitare e modificare testo che scorra sul tracciato; lo strumento testo verticale, simile allo strumento testo, ma consente solo di inserire o modificare testo in verticale; lo strumento testo in area verticale, uguale allo strumento testo in area, ma consente solamente di inserire dentro un oggetto testo in verticale, ed infine, lo strumento testo verticale su tracciato, uguale allo strumento testo su tracciato, ma consente solamente di inserire su un tracciato selezionato testo in verticale. COME? Usando il sottostrumento «Testo su tracciato» e cliccando, a esempio, su un cerchio UTILIZZANDO LO SOTTOSTRUMENTO TESTO SU TRACCIATO SI OTTIENE QUESTO EFFETTO Strumenti di pittura Il software di Illustrator fa dei suoi strumenti di pittura un punto forte per la creazione di documenti vettoriali, infatti con pochi click posso creare oggetti con effetti elaborati. Gli svariati strumenti di pittura che il software ci mette a disposizione sono i seguenti: pennello: attivabile anche da tastiera premendo il tasto B, che serve sia per disegnare linee calligrafiche (con l uti- Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4) 13

15 lizzo di pennelli appositi) ed a mano libera, sia per effettuare disegni e pattern sui tracciati. Infatti ad ogni pennellata questo strumento crea direttamente un tracciato. Posso scegliere la tipologia di pennello o caricarne di altri dalla palette attivabile tramite il comando Finestra > Pennelli, in questa palette inoltre è possibile creare un nuovo pennello scegliendo tra quelli disponibili: calligrafico, diffusione, artistico e pattern. pennello tracciato chiuso: attivabile anche da tastiera premendo il tasto Shift + B, serve per creare tracciati chiusi da pennellate, inoltre se questi tracciati si intersecano con altri tracciati chiusi (precedentemente creati), questi si uniscono formando un unico tracciato chiuso. Strumento molto utile se utilizzato per fare silhouette. Anche per questo strumento è possibile attivare una serie di opzioni facendo doppio click sull icona dello strumento, questa palette è molto simile a quella dello strumento pennello, differisce in una sola cosa, qui è possibile specificare la tolleranza e l arrotondamento. La prima è espressa in fedeltà, che controlla la distanza a cui è necessario spostare il mouse o la penna grafica affinché Illustrator aggiunga un nuovo punto di ancoraggio al tracciato (per esempio, un valore di Fedeltà pari a 2,5 significa che se le pennellate si discostano dalle altre in un valore inferiore a 2,5 pixel non vengono registrate, si ricordi che il valore di Fedeltà può variare da 0,5 a 20 pixel; maggiore è il valore e più arrotondato e meno complesso sarà il tracciato). Il secondo valore controlla l arrotondamento applicato mentre si generano i tracciati attraverso le pennellate (il valore di arrotondamento può variare da 0% a 100%; maggiore è la percentuale e più arrotondato sarà il tracciato che andremo a creare). trama: attivabile anche da tastiera premendo il tasto U, serve per creare e modificare le trame e involucri trama. Basta cliccare con questo strumento su un oggetto per creare in automatico, nel punto dove si è cliccato, un Strumento pennello con biblioteca dei pennelli calligrafica - fedeltà 4 Identico ghirigoro Strumento pennello con biblioteca dei pennelli calligrafica - fedeltà 15 Le intersezioni della trama danno origine ai punti sensibili al colore, i quali punti si possono spostare e delimitare nella loro area di fusione come i normali punti di raccordo del pennino. Più click si fanno sulla forma più si generano punti traccia attivi che permettono una composizione più plastica della forma, giocando sui punti colore e le fusioni. punto traccia attivo (cioè un punto di ancoraggio e linee che definiscono la trama, più punti traccia costituisco un reticolato di punti sensibili al colore che mi consente di eseguire sull oggetto una composizione più plastica). Inoltre, se ho creato la trama in un oggetto, attraverso 14 Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4)

16 il comando Oggetto > Distorsione Involucro > Crea con trama, è possibile, utilizzando questo strumento, agire sui singoli punti di ancoraggio e dare ad ogni punto una colorazione diversa, il software farà una fusione dei colori dati ai vari punti. sfumatura: attivabile anche da tastiera premendo il tasto G, serve per applicare una colorazione sfumata all oggetto oppure per regolare i punti iniziali e finali e l angolo delle sfumature all interno degli oggetti. Strumento molto intuitivo da usare, se io clicco sullo strumento e seleziono un oggetto con colorazione sfumata posso decidere sia l inizio, sia la fine della sfumatura, sia la disposizione dei vari punti e dei colori (questi sono modificabili facendo doppio click su di essi). contagocce: attivabile anche da tastiera premendo il tasto I, serve per duplicare gli attributi colore, testo e aspetto dell oggetto selezionato (inclusi gli eventuali effetti), infatti una volta cliccato sull oggetto con lo strumento questo preleva i vari attributi e clicclando su un altro oggetto incolla gli attributi copiati. misura: serve per calcolare la distanza fra due punti, le misure sono visibili nella palette info (attivabile con il comando Finestra > Info). secchiello pittura dinamica: attivabile anche da tastiera premendo il tasto K, serve per colorare facce e bordi dei gruppi di pittura dinamica con gli attributi di colore correnti. Infatti una volta che io ho trasformato un oggetto in un gruppo di pittura automatica, posso solamente colorare i vari pezzi utilizzando questo strumento. La funzione crea un gruppo di pittura dinamica (attivabile con il comando Oggetto > Pittura Dinamica > Crea) fa si che un oggetto sia scomposto in diversi oggetti singoli, ma al tempo stesso uniti nell oggetto principale. Questo significa, che come mostrato nell esempio, io posso colorare un cerchio in due diverse modalità pur rimanendo un oggetto unico, basta che abbia una linea che lo tagli e sia stato trasformato in un gruppo di pittura dinamica. selezione pittura dinamica: attivabile anche da tastiera premendo il tasto Shift + L, serve per selezionare parti di oggetti e le tracce all interno dei gruppi di pittura dinamica (creati come su menzionati). Le sfumature possono contenere due colori o più colori interfrazionabili fra loro. Il rombo superiore allunga o anticipa lo stacco di fusione fra i colori nei segmenti dei secchielli sottodisposti (ovvero la distanza fra uno e l'altro) Per cambiare velocemente il grado di inclinazione della sfumatura potete usare lo Strumento Sfuma e trascinarlo sul rettangolo selezionato già campionato Per campionare un colore desiderato sui secchielli della Palette Sfumatura ci si può aiutare con il contagocce, rilevando un colore sulle bande della gamma dei colori o della percentuale di sfumatura (nel caso sia settato un modo colore piatto/tinta singola) Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4) 15

17 Strumenti di ridimensionamento Abbiamo anche una serie di strumenti per modificare\rimodellare gli oggetti, quali: rotazione: attivabile anche da tastiera premendo il tasto R, serve per ruotare gli oggetti attorno a un punto fisso (quello selezionato come punto di riferimento nel pannello di controllo). riflessione: attivabile anche da tastiera premendo il tasto O, serve per ribaltare gli oggetti rispetto ad un asse fisso. ridimensionamento: attivabile anche da tastiera premendo il tasto S, serve per ridimensionare gli oggetti attorno a un punto fisso. inclinazione: serve per inclinare gli oggetti attorno a un punto fisso (di solito il centro). cambia forma: serve per regolare i punti di ancoraggio selezionati, mantenendo inalterato l aspetto generale del tracciato, in pratica se io seleziono/creo dei punti su un tracciato e poi selezioni questi punti e li sposto si avrà una trasformazione che tiene conto dei punti di ancoraggio selezionati, quindi il risultato finale sembrerà più morbido e armonioso. trasformazione libera: attivabile anche da tastiera premendo il tasto E, è una somma di alcuni strumenti descritti precedentemente, infatti ti permette di ridimensionare, ruotare o inclinare una selezione. Quando ho la selezione attiva se clicco su un vertice e trascino, si attiva il ridimensionamento (se tengo premuto il tasto Alt il punto di riferimento è il centro, se premo il tasto Shift il ridimensionamento avviene in proporzione), se invece sono vicino ad uno dei quattro angoli della mia selezione e clicco mi si attiva il ruota (i tasti descritti in precedenza hanno lo stesso effetto anche qui). In ultimo, se quando ho attivo il ridimensionamento premo il tasto Command mi si attiva in automatico lo strumento inclinazione (anche in questo caso i tasti descritti sopra hanno il medesimo effetto). oggetto ottenuto con Unisci (elaborazione tracciati) rotazione riflessione speculare vortice fusione: attivabile anche da tastiera premendo il tasto W, serve per creare una serie di oggetti a partire dal colore e dalla forma di più oggetti. Funziona nel seguente modo: si clicca sull oggetto sorgente e poi un altro click sull oggetto destinazione, a questo punto il software calcola i vari passaggi (colore e forma) di passaggio partendo dall oggetto sorgente fino a quello di destinazione (vedi figura pagina 16 Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4)

18 seguente). Molto importante è settare quanti passaggi voglio per creare la mia fusione, questo parametro è impostabile dal box di dialogo che appare quando si fa doppio click sullo strumento (vedi esempio). Anche qui come per gli strumenti visti in precedenza, alcune delle opzioni dei parametri sono impostabili facendo doppio click sullo strumento, se uno vuole velocizzare il suo modo di lavorare, si può anche sfruttare la voce Trasforma dal menu a tendina che compare quando si fa click su un oggetto già selezionato e tenendo premuto il tasto Control. altera: attivabile anche da tastiera premendo il tasto Shift + R, serve per plasmare/modificare la forma degli oggetti con il movimento del cursore, basta che selezioni lo strumento, mi posiziono sull oggetto, clicco e mi sposto, in automatico il software farà le opportune modifiche in base al movimento del mouse. vortice: serve per creare distorsioni a spirale partendo dal bordo dell oggetto, la spirale che creo, utilizzando quest oggetto, è tanto più accentuata quanto il tempo in cui tengo premuto il mouse sul punto dove sto cliccando, cioè dove sto creando il vortice. risucchio: serve per sgonfiare un oggetto, cioè il programma quando io clicco dentro l oggetto con questo Anche lo strumento Fusione permette l'accorpamento di fusione fra due forme colorate creandone una con gli spazi di fusione intermedia fra un colore e l'altro. Basta selezionare gli oggetti che si desidera accorpare e dal Menu a scorrimento dare Oggetto/Fusione crea (rilascia per riavere i due poliedri fusi insieme, singolarmente). click A B A+B fusione click click Abbiamo dato la curvatura modificando i punti del tracciato e agendo sulle maniglie dei tre punti di riferimento per ridistanziare i blocchi sulla curva Lo strumento fusione, inoltre, moltiplica le forme adattandole una all'altra (portando ad esempio un rombo alla forma di un quadrato e un quadrato alla forma di un cerchio o una stella). Facendo doppio click sullo strumento si accede, infatti, alle preferenze dove, selezionando Passaggi specificati potete determinare il numero di poliedri che volete che si antepongano fra una forma e l'altra. In questo caso sono state decise 6 forme per ogni passaggio (dal rombo al quadrato arancione, e dal quadrato al cerchio giallo): selezionando con lo strumento Fusione la prima forma e poi facendo click sulle altre si determina la creazione di blocchi. Questa, come il testo sul tacciato, comporta un tracciato di collegamento: con lo strumento Selezione diretta (freccia bianca) è possibile modificare i punti angolo in punti cerchio e lavorando sulle maniglie delle curvature, distanziare fra loro i poliedri o disporli su una curvilinea a piacere. Ognuno di questi elementi può essere inoltre Espanso e separato per poterlo deformare singolarmente (ad esempio ridimensionandolo). Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4) 17

19 strumento sposta i punti di controllo dell oggetto verso la posizione del puntatore. gonfiamento: opposto a quello precedente, serve per gonfiare un oggetto, quando clicco con sull oggetto con questo strumento attivato il programma allontana i punti di controllo dal puntatore. smerlo: serve per aggiungere dettagli irregolari di forma curva al contorno dell oggetto, i dettagli vengono creati verso l interno se mi trovo dentro l oggetto o viceversa verso l esterno se mi trovo al di fuori. cristallizza: serve per aggiungere dettagli irregolari di forma appuntita al contorno di un oggetto, il funzionamento e le dinamiche di creazione dei dettagli sono uguali allo strumento smerlo. ruga: serve per applicare un effetto molto simile alla forma delle rughe al contorno di un oggetto o ai suoi punti di controllo. Per questa tipologia di strumenti, detti anche strumenti di distorsione, è possibile impostare alcuni parametri che vengono a definire l entità o la quantità di modifica. Per variare questi parametri basta fare doppio click sullo strumento, si aprirà un box di dialogo simile a quello mostrato in figura (valori dello strumento ruga). Strumenti per simboli Molto interessanti sono gli strumenti di questa sezione, poiché mi consentono di avere più copie di un simbolo sulla tavola da disegno, di poterli modificare singolarmente anche se sono un gruppo. Gli strumenti sono: bomboletta simboli: attivabile anche da tastiera premendo il tasto Shift + S, serve per inserire molteplici istanze di simboli sulla tavola da disegno. Se ho lo strumento attivo e clicco, questo mi aggiunge un simbolo o più simboli in base alla pressione e alla durata del click, se invece tengo premuto il tasto Alt mi cancella il simbolo dall area di lavoro. sposta simboli: serve per spostare le istanze dei simboli; cliccando sul simbolo con questo strumento, il simbolo si sposta nella direzione che voglio, questo spostamento va ad influire sugli altri simboli, per esempio se ho un gruppo di tre simboli e ne posto uno verso gli altri due, gli altri due si sposteranno a sua volta (ma in maniera minore). allontana/avvicina simboli: serve per avvicinare o allontanare in proporzione le istanze dei simboli tra di loro. Se uso lo strumento nor- 18 Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4)

20 malmente allontano i simboli tra di loro, se mentre uso questo strumento tengo premuto il tasto Alt avvicino gli strumenti. ridimensiona simboli: serve per ingrandire le istanze dei simboli, come per lo strumento precedente se tengo premuto il tasto Alt mentre utilizzo lo strumento, le istanze dei simboli vengono rimpicciolite. Se invece tengo premuto la combinazione di tasti Alt + Shift da una istanza di simboli me ne crea numerose ma con dimensioni minori. ruota simboli: serve per ruotare le istanze dei simboli. La rotazione è connessa alla rotazione e al movimento del mouse. tonalità simboli: serve per aggiungere una tinta, precedentemente selezionata nei campioni, alla colorazione delle istanze dei simbolo. Anche qui, se tengo premuto il tasto Alt mi rimuove la sovrapposizione della tinta e riporta il simbolo alla colorazione originale. trasparenza simboli: serve per applicare un effetto di opacità alle istanze dei simboli. Se utilizzo normalmente lo strumento abbasso l opacità dell istanza del simbolo, se tengo premuto il tasto Alt mi aumenta l opacità del simbolo. stile simboli: serve per applicare lo stile selezionato nella palette Stili Grafica alle istanze dei simboli. Se tengo premuto il tasto Alt ritorno allo stile precedente. Per questo set di strumenti che modificano i simboli, le varie opzioni di come lavora ogni strumento sono impostabili nella finestra che appare quando si preme due volte sullo strumento. Disegnando un fiore e trascinandolo nella pelette simboli abbiamo un nuovo simbolo da elaborare con i vari sottostrumenti - in poco tempo possiamo creare dei logotipi Bomboletta applica rotazione e trasparenza Bomboletta applica stile grafico Strumenti per grafici In questa sezione abbiamo una serie di strumenti che ci permettono di creare in automatico dei grafici partendo da dei dati già inseriti oppure inserendoli al momento, quasi come in un programma di foglio elettronico (es. Excel). In questa sezione abbiamo: grafico a colonna: attivabile anche da tastiera premendo il tasto J, che serve per creare grafici a colonna verticali. Lo strumento, ma anche Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4) 19

21 gli altri di questa sezione funzionano nel seguente modo: seleziono lo strumento\tipologia di grafico che mi interessa, utilizzo il puntatore per delimitare l area in cui voglio inserire il mio grafico e appena lascio si apre una finestra di inserimento dei dati (vedi figura) in cui è possibile immettere i dati manualmente oppure importarli (è importante che il file sia un file di testo, ad esempio.txt, inoltre questo file deve essere creato in un certo modo: ogni tabulazione corrisponde ad una cella e non si deve inserire il separatore delle migliaia). Si ricorda che per l inserimento e la strutturazione dei dati si deve ragionare come se si lavorasse in un foglio elettronico. Altra funzione che è possibile utilizzare in questa finestra è la definizione di etichette del grafico, infatti lasciando libera la prima cella quello che sarà inserito nelle celle seguenti della stessa riga sarà considerata come etichetta del grafico (vedi figura a fianco). grafico a colonne sovrapposte: serve per creare grafici simili a quelli a colonne, ma il grafico dispone le colonne una sull altra, anziché lateralmente. Questo tipologia di grafico è utile per mostrare la relazione delle parti con il totale. grafico a barre: serve per creare grafici simili a quelli a colonne, ma il grafico dispone le barre in orizzontale anziché in verticale. grafico a barre sovrapposte: serve per creare grafici simili a quelli a colonne sovrapposte, ma il grafico sovrappone le barre in orizzontale anziché in verticale. grafico a linee: serve per creare grafici in cui dei punti rappresentano uno o più gruppi di valori, con una linea diversa che congiunge i punti di ogni singolo gruppo. Questo tipo di grafico viene spesso usato per mostrare la tendenza di uno o più elementi in uno specifico periodo di tempo. grafico a superficie: serve per creare grafici simili a quelli a linee, ma questi grafici mettono in risalto i totali, oltre ai cambiamenti riguardanti i valori. grafico a dispersione: serve per creare grafici che rappresentano i punti dei dati come 20 Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4)

22 coppie di coordinate lungo gli assi x e y. I grafici a dispersione sono utili per identificare modelli o tendenze relative ai dati; inoltre, possono indicare se le variabili influiscono reciprocamente. grafico a torta: serve per creare un grafico circolare le cui fette rappresentano le percentuali relative dei valori confrontati. Per ogni linea di dati inserita viene creato un grafico a torta. grafico a radar: serve per creare grafici in cui vengono confrontati gruppi di valori in specifici punti nel tempo o in particolari categorie, la visualizzazione è in formato circolare. Questo tipo di grafico viene anche chiamato grafico a ragnatela. Cosa molto importante da tenere a mente è che il grafico creato è un insieme di elementi, questi possono essere modificati come si fa normalmente per gli oggetti creati nel programma. Invece le opzioni impostabili per ogni tipologia di grafici sono notevoli, si va dal semplice ridimensionamento delle colonne fino all inserimento di ideogrammi come sfondo o come icona di identificazione del valore. Per tutte queste opzioni si rimanda alla guida del programma. Se invece si vuole modificare alcune impostazioni del grafico che ha realizzato, basta fare doppio clic sull icona del grafico che gli interessa, in automatico si aprirà una finestra dove è possibile agire su alcuni parametri. Un operazione mai da eseguire su un grafico è quella di scollegare i dati che hanno generato il grafico dal grafico stesso, poiché così facendo sarebbe impossibile aggiornarlo. Strumenti taglierina e per sezioni Illustrator mette a disposizione una serie di strumenti utili per il sezionamento (necessario per quando si realizzano documenti per il web) ed il ritaglio degli oggetti, quali: area da disegno: attivabile anche da tastiera premendo il tasto Shift + O, serve per modificare le tavole da disegno presenti nel documento, quando questo strumento si attiva nel pannello di controllo sono disponibili le opzioni correlate. sezione: serve per dividere il disegno in immagini separate, se durante l utilizzo dello strumento si tiene premuto il tasto Shift la sezione creata è in proporzione (quindi un quadrata), invece se si tiene premuto il tasto Alt si parte a disegnare la sezione dal centro; si possono anche combinare i due tasti insieme, si avrà una selezione in proporzione partendo dal centro. seleziona sezione: attivabile anche da tastiera premendo il tasto Shift + K, serve per selezionare le sezioni, se tengo premuto il tasto Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4) 21

23 Shift dopo la prima selezione aggiungo altre sezioni alla mia selezione. gomma: attivabile anche da tastiera premendo il tasto Shift + E, serve per cancellare le aree dell oggetto sui cui eseguite il trascinamento. forbici: attivabile anche da tastiera premendo il tasto C, serve per tagliare i tracciati in punti specifici. Quando clicco con questo strumento su un tracciato in automatico mi taglia in due il tracciato. C è anche un altro modo per tagliare un tracciato: seleziono con lo strumento selezione diretta il punto che devo tagliare e poi premo sul pulsante Taglia tracciato su punti di ancoraggio selezionati nel pannello di controllo. cutter: serve per tagliare oggetti e tracciati a mano libera; se taglio un oggetto lo suddivido nelle parti che lo compongono. Lo strumento forbici taglia un tracciato creando un nuovo punto o maniglia di collegamento Una volta che ho creato il mio documento e l ho diviso in sezioni, per salvarlo in formato utile per il web selezionare File > Salva per Web e dispositivi. Strumenti per zoom e spostamento Questi tre strumenti non agiscono direttamente sugli oggetti, ma servono solamente per la visualizzazione e la stampa, sono: mano: attivabile anche da tastiera premendo il tasto H ; serve per spostare la visualizzazione della tavola da disegno all interno della finestra del disegno senza dover usare le barre di scorrimento. Si attiva anche da tastiera tenendo la Barra Spaziatrice. stampa in porzioni: serve per regolare la griglia della pagina in modo da aver un riferimento di come il disegno apparirà in stampa. zoom: attivabile anche da tastiera premendo il tasto Z, serve per aumentare e ridurre l ingrandimento della finestra del disegno. In automatico quando seleziono questo strumento si attiva l ingrandimento, ma se tengo premuto il tasto Alt si attiva la riduzione. È possibile anche attivare questo strumento da tastiera tenendo premuto la combinazione di tasti Barra Spaziatrice + Command per attivare l ingrandimento, se invece premo Barra Spaziatrice + Command + Alt attivo la riduzione. L ultima parte della barra degli strumenti è dedicata alla colorazione degli oggetti, infatti nella prima parte possiamo avere subito un riferimento, quando selezioniamo un oggetto, sia del colore di riempimento sia del colore della traccia. Sotto abbiamo la modalità Gli Strumenti hanno anch'essi un abbreviativo che evidenzia sempre il riempimento interno o traccia. 22 Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4)

24 di colorazione di cosa ho selezionato, cioè se abbiamo un colore pieno, una sfumatura oppure nessuna colorazione. Sotto ancora abbiamo possibilità di poter scegliere la tipologia di visualizzazione della schermata che stiamo utilizzando in quel momento. Per schermata intendiamo sia l area di lavoro sia le varie palette. Qui possiamo scegliere se utilizzare la visualizzazione a schermo normale oppure quella a schermo intero con la barra dei menu oppure solamente quella a schermo intero. Quando queste ultime due tipologie di visualizzazione sono attivate, per uscire da una di queste due modalità, basta solamente premere il tasto Esc. Livelli Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 2 Livello 1 I livelli I livelli compaiono sotto forma di Palette, dove sono riassunte e abbreviate quasi tutte le informazioni del Menu relativo ai Livelli, attivabile dal cerchiolino con freccina in alto a destra. Ogni file di Illustrator inizia, Permette di aprire (rilasciare) o contenere (inglobare) tutti i sottolivelli (ogni disegno sul livello è un campo di sottolivello) Livello 1 Contiene la miniatura del livello - facendo doppio click sul nome si accede alle preferenze Permette si specificare degli attributi di grafica (stili, effetti, trasparenza, colore). Si può copiare su un altro livello o sottolivello, trascinando premendo Opzione - Alt. Questo colore si attiva quando selezionate in pagina un oggetto (aiutandovi a capire su quale livello è). Se lo trascinate, potete trasferire quell'oggetto su un altro livello. Il colore è personalizzabile. Facendo click su questo triangolino si selezionano tutti i sottolivelli del livello in oggetto. Livello 3 Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4) 23

25 all apertura, con un Livello uno. Questo possiamo considerarlo come il foglio di base, infatti possiamo usare solo questo; oppure decidere di identificare i gruppi della nostra grafica, ognuno su un foglio. Ogni livello o sottolivello aggiuntivo, si può intendere come un foglio trasparente di acetato che, con il semplice trascinamento in alto o in basso nella palette, potrà essere messo prima o dopo tutti gli altri livelli. Le icone degli occhi servono per visualizzare o nascondere i livelli (un livello nascosto non è più editabile e modificabile perché tutti i suoi disegni all interno sono invisibili). Si può, inoltre, di fianco ai campi dell occhio, bloccare (attivando il lucchetto) i livelli, nel caso si desiderasse isolarli. Le frecce subito dopo il lucchetto servono ad aprire o a chiudere tutta la serie dei sottolivelli. Se per Livello intendiamo tutto quello che compare nel disegno su quel foglio, per sottolivelli abbiamo tutti i singoli elementi che sono stati messi sul foglio: essi rispondono ovviamente al livello di riferimento, e sono a loro volta facilmente distribuibili per proprietà, potendoli ad esempio trascinare uno sopra l altro - la scala di sovrapposizione dei livelli equivale alla gerarchia che date quando portate in primo piano o al fondo un oggetto. Ogni livello - facendo doppio click sul suo nome - permette delle personalizzazioni (come Template oppure comandi specifici quali Stampa che, se disattivato, comanderà che gli elementi non vadano in stampa). I livelli sono utili solo se prestate organizzazione e disciplina al lavoro. 24 Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4)

26 Allinea Anteprima conversione trasparenza Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4) 25

27 Anteprima selezione colore Aspetto 26 Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4)

28 Attributi Azioni Bacchetta magica Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4) 27

29 Campioni Collegamenti Colore Elaborazione tracciati 28 Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4)

30 Guida colori Info... Info documento Interattività SVG Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4) 29

31 Livelli Navigatore Pennelli Sfumatura 30 Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4)

32 Esercizio n. 1 Operazioni da svolgere: foglio di lavoro, creare un documento di 15 formato 210 mm x 297 mm; 1 pt 0,3 pt rettangoli di divisione foglio, creare il rettangolo esterno dividendolo in quattro con due linee perpendicolari su un livello; griglia rettangoli, realizzare la griglia di 20 ogni rettangolo su un altro livello; 18, figure geometriche, realizzare su un altro livello le figure geometriche secondo le misure date, con un spessore di linea maggiore rispetto a quello delle griglia; COGNOME NOME - CORSO ILLUSTRAZIONE DIGITALE cognome e nome, inserire il proprio cognome e nome seguito dalla dicitura del corso in corpo 10 pt ed in font FUTURA, facendo attenzione a distinguere - attraverso la variazione di stile previste dalla font - le due informazioni. Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4) 31

33 Esercizio n. 2 Operazioni da svolgere: foglio di lavoro, modificare la tavola da disegno realizzata nel formato: come larghezza 180 mm e come altezza 270 mm; drago, ricalcare la sagoma del drago (partendo dalla scansione fornita), con l accortezza di utilizzare per ogni tipologia di pezzo ricalcato un livello (es: occhi, sagoma, etc); sfondo, realizzare due rettangoli - uno con colorazione uniforme, l altro con colorazione sfumata; linea tratteggiata, realizzare una linea continua e modificare i parametri di tratteggio nella palette traccia ; scritta L anno del dragone, realizzare una gabbia e modificare il corpo della scritta in modo da aver lo stesso effetto dell originale; scritta 2012, realizzare con lo strumento bomboletta simbolo le stelle, poi inserire nella scritta i simboli. cognome e nome, utilizzare le stesse impostazioni dell esercizio precedente 2012 L anno del DRAGONE COGNOME NOME - CORSO ILLUSTRAZIONE DIGITALE 32 Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4)

34 Esercizio n. 3 Operazioni da svolgere: foglio di lavoro, creare un documento di formato 95 mm x 185 mm, composto da due tavole da disegno (ricordarsi di impostare in modo adeguato sia il metodo del documento sia il valore di abbondaggio); sfondo, creare su un unico livello lo sfondo, questo sarà formato da vari sottolivelli: uno per il rettangolo centrale sfumato, uno per il rettangolo rosso posto nella parte superiore del lavoro, uno per la bande sfumate (forma da creare con lo strumento penna) ed uno per gli elementi (ellissi) posti sopra le bande stesse; cornici, realizzare le cornici secondo il campione fornito (questi particolari stili sono selezionabili dalla palette pennello ); scritte, realizzare un livello che contenga tutte le scritte presenti nel documento, particolare attenzione si dovrà prestare per le scritte con due o più tracce applicate poiché saranno da gestire come oggetto (selezionando la gabbia) e non come testo (selezionando le singole lettere); grafica di supporto, realizzare uno o più livelli dove mettere tutti gli elementi grafici di supporto all impaginazione, non si può realizzare un unico livello con tutti gli oggetti, poiché si avrebbero problematiche di sovrapposizione tra livelli; Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4) 33

35 linee e quadrati neri, realizzare gli oggetti come il campione fornito; per velocizzare la creazione delle linee si consiglia di usare l effetto trasforma, in questo modo si eseguiranno tante copie della linea in poco tempo (oggetto molto simile al duplica e ripeti che si utilizza in InDesign ); gioconda, per ridurre il tempo di lavorazione si prende la gioconda ricalcata nella pagina precedente e si applica la funzione ricolora grafica (utilizzando come tipologia di colorazione monocromatica e utilizzando il campione colore giusto); cornici, realizzare le cornici secondo il campione fornito; scritte, realizzare le scritte secondo il campione fornito; per quanto riguarda la scritta SuperEnalotto e GiocaFacile! si consiglia di duplicarsi quella realizzata per la pagina precedente e cambiare solamente la colorazione; loghi, realizzare i tre loghi seguendo i campioni forniti, per velocizzare la realizzazione del logo gioca il giusto si consiglia di ricalcare la mano e scrivere il testo, a questo punto trasformare il testo in un contorno e fonderlo con il ricalco della mano attraverso l elaborazione tracciati; cognome e nome, inserire il proprio cognome e nome seguito dalla dicitura del corso in corpo 10 pt ed in font FUTURA (come nelle esercitazioni precedenti) in basso a destra del documento. 34 Dispensa sull utilizzo di Adobe Illustrator (vers. CS4)