Paolo Guidicini IL RURALE RIEMERGENTE
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1 Paolo Guidicini IL RURALE RIEMERGENTE UN PERCORSO STORICO SU IPOTESI DI RAZIONALITÀ NELL'AGRICOLO E NELLA NON CITIÀ Franco Angeli/Sociologia urbana e rurale
2 Istituto Universitario Architettura Venezia A 56 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione
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4 INDICE Introduzione - Razionalità del rurale ed «anima critica» della società pag. 7 Parte I - Cinque interrogativi sul tema 1. Esiste una razionalità del rurale? 1. Urbano e rurale a confronto 2. Il modello di programmazione secondo «razionalità espressiva» 3. Verso una nuova ipotesi di programmazione a «razionalità strumentale» 4. Ipotesi per un modello di programmazione «sostanziale» 2. Ha un futuro la famiglia rurale? 3. Quali modelli formativi per il mondo rurale? l. Il senso della «sfida utopica» 2. I presupposti della «sfida tecnologica» 3. Il sistema educativo in oggetto 4. Un intervento da reimmaginare 4. Città e campagna: quale compromesso tra universale e particolare? 5. Esiste una modalità di «appartenenza» al mondo rurale? Parte II - Caratteri del rurale e mutamenti strutturali 6. Verso un nuovo equilibrio città-campagna: la crisi delle aree metropolitane l. Gli antecedenti 2. Modelli interpretativi ed ipotesi di lettura 3. Le nuove dinamiche di sviluppo urbano 4!' L'area metrnpolitana bolognese (Amb): un primo approccio metodologico
5 6 5. Il concetto di area metropolitana ed il senso dejle variabili considerate pag L'area metropolitana bolognese nella sua evoluzione storica 7. Per un nuovo equilibrio centro-periferia 7. Struttura sociale e povertà nel mondo rurale I. Considerazioni sull'evoluzione di un concetto 2. I caratteri della povertà nel mondo rurale 3. Nord, Sud e sub-aree della povertà 4. Alcune considerazioni sulle radici storiche della povertà rurale 5. Povertà agricola e organizzazione della proprietà 6. Povertà agricola, condizioni abitative e organizzative della comunità 7. Sottoccupazione, esodo e povertà nel mondo rurale 8. Famiglia, comunità e tecnologie sociali in una ipotesi alternativa di sviluppo del rurale 81 85» 89» » 98» 104» » 130 Parte III - Evoluzione di un modello e nuove prospettive di crescita 9. Quale comunità dopo la modernizzazione: ovvero la comunità come ideologia 10. Ruoli femminili e quotidianità nel mondo rurale 11. Mondo rurale e specificità delle scelte «locali» 12. Famiglia agricola e comunità locale: dinamica di un rapporto e speranze per il futuro 1. La famiglia agricola fra continuità e mutevolezza 2. Una nuova ipotesi di interazione dinamica tra famiglia, terra e comunità» » Parte IV - Uomo, tecnologie e nuove strategie di intervento nel rurale e sul territorio 13. Tecnologie, culture e complessità spaziale 1. Crisi o mutamento 2. Le radici del mutamento 3. Complessità strutturale e complessità sociale 4. Complessità e tecnologie 5. Tecnologie, centralità e marginalità 6. La struttura complessa della variabile tecnologica 14. Organizzazione sociale e produttività nel mondo rurale 15. Spazi della ruralità e modelli equilibrati di sviluppo: una ipotesi di lavoro oggi » 198» 199» » 221
6 Di fronte alle signiticat ive trasformazioni nel sistema dei valori, alla crisi delle grandi città, a una nuova emergente immagine di fruizione del territorio, un interrogativo si impone: quale l'ipotetico ruolo del mondo rurale in una nuova strategia di vita? Non certo ed unicamente come momento di fuga e di isolamento romantico; non solo come luogo dove sviluppare forme marginali ed ibride di produzione del tempo libero. Il problema è quello di riscoprire una funzione centrale e trainante ad una realtà che gli avvenimenti ultimi ci mostrano rimanere componente essenziale economica e di vita di una società. Evidenziarne i nuovi aspetti di efficienza e di razionalità in una immagine non subaltarna alla città ed alla cultura urbana. In questo volume Guidicini ripercorre - attraverso un'ampia serie di tematiche che hanno coinvolto ed impegnato i sociologi del territorio nell'ult imo decennio - i passaggi essenziali di un discorso che oggi è quanto mai di attualità. Emergono così tematiche come quella della povertà, del rapporto città campagna, della razionalizzazi one del rurale, dell'educazione. Ed ancora aspetti centrali come quelli della famiglia, della comunità, del rapporto uomo t erra. Quale la probabiìità, e la speranza che tutto ciò si articoli e si ricomponga in un nuovo, efficiente, moderno - ma pur sempre autonomo - modo di vita? Paolo Guidicini insegna sociologia urbana e rurale nella Facoltà di scienze politiche dell'università di Bologna ed è direttore del "Centro studi sui problemi della città e del territorio" presso la stessa università. E' membro del Consiglio direttivo della "Associazione italiana di sociologia" e presidente del " Gruppo di coordinamento sui processi urbani" del Cnr. E' autore di un'ampia serie di saggi, tra cui ricordiamo, editi dalla nostra casa editrice: Sviluppo urbano e immagine della città (2a ed., 1978); Borgo, quartiere, città. Indagine antropologica sul quartiere S. Carlo nel centro storico di Bologna (con T. Tentori) (2a ed., 1974); La sfida perdente. Uomo, tecnologia e istruzione professionale nel mondo agricolo ( 1974); Sociologia dei quartieri urbani (2a ed., 1977); Manuale di sociologia urbana e rurale. Teorie e tecniche dell'analisi del territorio (2a ed., 1978); La comunità efficiente. Centralità e marginalità in una società post-metropolitana ( 1980); I segni del sociale. Ipotesi su Bologna periferica minore (con C. Doglio e P.L. Cervellati) (1980). Il familismo efficiente (con G. Sci dà) ( 1981); La povertà nel mondo rnrale in Italia (con C. Barberis e G. Scidà) '(1981); Uo mo tecnologie e qualità della vita ( 1982); La regina della baia ( 1983); L'espresso per Mombasa (1985); Dimensione comunità (1985). Dirige "Sociologia ur-. bana e rurale" ed è condirettofe d i "Formazione e Società", riviste edite dalla Franco Angeli. Istituto Uni ' 4 L , Iva inclusa SOC06 Servizio BI e di
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