OPEN DAYS 2015 LOCAL EVENTS COUNTRY LEAFLET ITALIA
|
|
- Enzo Carbone
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 OPEN DAYS 2015 LOCAL EVENTS COUNTRY LEAFLET ITALIA
2 INDEX I. Regional Partnerships Official Partners of the OPEN DAYS 2015 Regione Autonoma Valle d'aosta 3 Regione Abruzzo 4 Regione Basilicata 5 Regione Calabria 7 Emilia-Romagna 9 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 10 Genoa 11 Regione Lazio 12 Liguria 14 Lombardia 15 Regione Marche 17 Piemonte 18 Regione Puglia 20 Regione Autonoma della Sardegna 21 Regione Siciliana 22 Alpeuregio South Tyrol 24 Alpeuregio Trentino 26 Regione Umbria 27 Regione Veneto 28 II. Independent partner other organisation/association organising a local event IRECOOP Alto Adige 29 Prima Persona 30 t33 Srl 32 2
3 I. Regional Partnerships Official Partners of the OPEN DAYS 2015 Regione Autonoma Valle d'aosta (EUSALP) "Le opportunità di finanziamento diretto dell'ue per interventi nel campo dello sviluppo sostenibile" Aosta Regions open for business Workshop Organisers: Regione Autonoma Valle d'aosta, Dipartimento Politiche Strutturali e Affari Europei, Ufficio di Rappresentanza a Bruxelles Enrico Mattei, Coordinatore del Dipartimento Politiche Strutturali e Affari Europei Remo Chuc, Dirigente dell'ufficio di Rappresentanza a Bruxelles Caterina Naldi, Istruttuore Programmi di sviluppo, Dipartimento Politiche Strutturali e Affari Europei Carlo Badino, Istruttuore tecnico, Dipartimento Politiche Strutturali e Affari Europei Gianluca Tripodi, Istruttuore Programmi di sviluppo, Dipartimento Politiche Strutturali e Affari Europei Gianluca Peinetti, Policy & Project officer, Ufficio di Rappresentanza a Bruxelles L evento organizzato dalla Regione Autonoma Valle d Aosta, Dipartiemento Affari Europei e Politiche Strutturali, e Ufficio di Rappresentanza a Bruxelles, darà ai partecipanti una base di conoscenza solida per orientarsi nel panorama dei finanziamenti diretti dell Unione europea, aumentando la consapevolezza dei presenti in particolare per quanto riguarda I progetti nell ambito dello sviluppo sostenibile. Inoltre, nel corso dell evento, verrà affrontata la questione del mantenimento dei servizi di base nelle aree di montagna anche tramite il sostegno dei Programmi Tematici. Il workshop sarà un ottima opportunità per le imprese locali, le ONG, nonché per i Dipartimenti Regionali e le comunità locali per ritrovarsi e comprendere il funzionamento e gli obiettivi dei Programmi Tematici a gestione diretta dell UE. I Programmi che verranno presentati durante l evento comprenderanno Orizzonte 2020, LIFE e COSME. Il workshop sarà indirizzato al partenariato socio-economico regionale e ai Dipartimenti regionali e comunità locali. Partenariato socio-economico, comunità locali, comuni, comunità montane, Dipartimenti regionali. More information: 3
4 Abruzzo (Adriatic-Ionian Macroregion) "Potenziamento degli strumenti destinati alla facilitazione della vita delle Imprese e alla simplificazione del rilascio delle autorizzazioni" Pescara Regions open for business Workshop Organisers: Regione Abruzzo Luciano D'ALFONSO, Presidente della Regione Abruzzo, Membro del Comitato delle regioni Giovanni LOLLI, Vice Presidente della Regione Abruzzo, responsabile per lo Sviluppo economico Ferdinando NELLI FEROCI, Commissario europeo responsabile per le imprese e l'industria Gianni PITTELLA, Parlamentare europeo, Presidente del Gruppo politico S&D Simone BEISSEL, Presidente della Commissione ECOS del Comitato delle Regioni Marianna MADIA, Ministro della Funzione pubblica Giorgio SQUINZI, Presidente di CONFINDUSTRIA rappresentante del Ministero italiano per lo sviluppo economico rappresentante regionale per lo sviluppo economico della Regione MARCHE rappresentante regionale per lo sviluppo economico della Regione MOLISE rappresentante della Camera di Commercio di Pescara rappresentante di CONFINDUSTRIA Abruzzo rappresentante della CNA Abruzzo L'evento si propone di collocare in una prospettiva europea il dibattito in corso in Italia (e da ultimo alimentato anche dal DPCM 28 maggio 2014 Approvazione del Programma per la misurazione e la riduzione dei tempi dei procedimenti amministrativi e degli oneri regolatori gravanti su imprese e cittadini, ivi inclusi gli oneri amministrativi ) sulle politiche perseguite a livello nazionale e locale per facilitare la vita delle imprese, individuando procedure idonee a semplificare il loro insediamento, la loro gestione, la politica delle imprese e l'innovazione. L'evento si indirizza a politici, esperti e pratici delle Amministrazioni nazionali e territoriali, locali e regionali, ivi incluse agenzie regionali, università, centri di ricerca, asociazioni imprenditoriali datoriali e sindacali. More information: Website of Abruzzo Region: Social Media (facebook) L'Europa é in Abruzzo : 4
5 Regione Basilicata (Europe of Traditions) "Resilienti, sostenibili, attrattive: un nuovo paradigma per le comunità culturali del Mediterraneo" Matera Places and spaces Conference Organisers: Regione Basilicata, Dipartimento Programmazione e Finanze Morning session: Elio Manti, Direttore Generale Dipartimento Programmazione e Finanze, Regione Basilicata Afternoon session: Marcello Pittella, Presidente della Regione Basilicata Antonio Bernardo, Autorità di Gestione Programmi Operativi FESR, RegioneBasilicata Elio Manti, Direttore Generale Dipartimento Programmazione e Finanze, Regione Basilicata Ministero dell'ambiente Istituto Nazionale di Urbanistica ANCI URBACT Program Supportare le città e le comunità nel diventare resilienti, sostenibili e attrattive è una delle sfide più rilevanti del 21esimo secolo. Le città, e più in generale le comunità, sono molto complesse. La loro capacità di resilienza può essere interpretata e compresa in termini di numerosi fattori che influenzano la loro capacità di continuare a funzionare, anche a fronte di circostanze difficili, recuperando rapidamente i momenti di criticità che le contraddistinguono. Le città sostenibili sono comunità progettate tenendo in considerazione l impatto ambientale, la minimizzazione dei consumi energetici e dei fattori produttivi necessari, nonchè la produzione di rifiiuti, l inquinamento atmosferico e, più in generale, l uso delle risorse. Infine le città attraenti sono comunità progettate con una nuova visione della creatività e con la ricerca di un coinvolgimento collettivo verso i fattori culturali. La Regione Basilicata intende garantire un mix equilibrato ed intelligente fra resilienza, sostenibilità e approccio culturale, puntando ad utilizzare tale mix come un nuovo paradigma per un approccio allo sviluppo delle città e delle comunità del Mediterraneo. Rappresentanti delle regioni, università, volontari e addetti del settore, autorità locali, istituzioni locali etc. 5
6 More information: 6
7 Regione Calabria (Adriatic-Ionian Macroregion) "Action plan project «NOSTRA ESI» Studio delle misure Politiche per una buona «GOVERNANCE» a livello europeo dello stretto di Messina" Reggio Calabria Places and spaces Convegno Organisers: PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA DOTT. RAFFA GIUSEPPE, PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA PROF. CATANOSO PASQUALE, MAGNIFICO RETTORE UNIVERSITA' «MEDITERRANEA» DI RC PROF. NERI GIANFRANCO, DIRETTORE DEL DEPARTIMENTO ART DELL'UNIVERSITA' DI REGGIO CALABRIA ARCH. BARRESI ALESSANDRA, PROFESSORE DI URBANISTICA DELL'UNIVERSITA' DI REGGIO CALABRIA. DOTT. CRUCITTI AMELIA, DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI AMBIENTE E TERRITORIO DELLA REGIONE CALABRIA ING. CATALFAMO DOMENICA, DIRETTORE DEL SETTORE TRASPORTI E TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA DOTT. FORESTIERI FRANCESCO, DIRETTORE DEL SETTORE AMBIENTE ED ENERGIA DELLA PROVINCIA REGGIO CALABRIA PROF. MORACI FRANCESCA, PROFESSORE ORDINARIO DI URBANISTICA DELL'UNIVERSITA' DI REGGIO CALABRIA L'EVENTO LOCALE DI REGGIO CALABRIA METTERA' IN LUCE COME GLI ENTI LOCALI STIANO AUMENTANDO IL LORO IMPEGNO CON L'UNIONE EUROPEA E COME CIO' POSSA INFLUENZARE LE POLITICHE EUROPEE. SI PARTIRA' DA RISULTATI RAGGIUNTI CON IL PROGETTO «NOSTRA» PER QUANTO RIGUARDA LO STRETTO DI MESSINA CHE, A DIFFERENZA DI TUTTI GLI ALTRI STRETTI EUROPEI SI TROVA ALL'INTERNO DI UNA STESSA NAZIONE, PER SVILUPPARE ULTERIORI INIZIATIVI ALL'INTERNO DELLA RETE»ESI» AL FINE DI AFFRONTARE INSIEME IMPORTANTI SFIDE EUROPEE PER MIGLIORARE L'EROGAZIONE DI SERVIZI LOCALI. QUESTO EVENTO DI UN GIORNO PORTERA' L'OPEN DAY SULLO STRETTO DI MESSINA A REGGIO CALABRIA SULLA BASE DI TEMI DIBATTUTI IN SENO ALL'UNIONE EUROPEA. VERRA' ESAMINATO QUESTO PROGETTO INTEGRATO DI TERRITORIO E GOVERNANCE INNOVATIVA NEL CUORE DELL'EURO -MEDITERRANEO. POLITICI LOCALI, FUNZIONARI ED OPERATORI DEGLI ENTI TERRITORIALI, DELL'UNIVERSITA',AGENZIA DI SVILUPPO REGIONALE, CAMERA DI COMMERCIO, PARTI SOCIALI, CITTADINI ED ASSOCIAZIONI OPERANTI SUL TERRITORIO. 7
8 More information: 8
9 Regione Emilia-Romagna (Adriatic-Ionian Macroregion) " " Bologna 11/2015 Regions open for business Organisers: More information: 9
10 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (Adriatic-Ionian Macroregion) "Lo sviluppo economico nelle aree rurali" Modernising Europe Udine 10/11/2015 Workshop Organisers: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Ufficio di Collegamento di Bruxelles / Direzione Centrale agricoltura Sabrina Lucatelli, Rappresentante del Ministero dello Sviluppo Economico e della Direzione Generale della politica regionale della Commissione Europea Isabella De Monte, MEP Cristiano Shaurli, Assessore regionale all'agricoltura Sabrina Lucatelli, Rappresentante del Ministero dello Sviluppo Economico e della Direzione Generale della politica regionale della Commissione Europea Francesco Miniussi, Vice Direttore centrale della Direzione centrale agricoltura Fabio Feruglio, Centro di trasferimento tecnologico Giuseppe Nezzo, Veneto Agricoltura L evento locale del Friuli Venezia Giulia, si concentrerà su come la regione sta incrementando le metodologie per aiutare le zone rurali al fine di valutare la loro competitività economica regionale per sostenere le strategie di crescita e di sviluppo. L'andamento economico delle regioni rurali in Europa e in tutto il mondo è in ritardo, nonostante gli sforzi dei governi e leader locali per affrontare il problema. E 'il momento di ripensare ad approcci allo sviluppo economico rurale basati su una conoscenza più ampia delle fonti di competitività nell'economia globale. I passaggi chiave per stimolare le economie rurali sono i seguenti: 1. Lo sviluppo economico dovrebbe concentrarsi sui punti di forza unici di ogni area, piuttosto che concentrarsi sulla riduzione di generici punti di debolezza 2. Un'adeguata strategia economica deve comprendere non solo le aree rurali, ma anche i centri urbani adiacenti 3. Lo sviluppo economico rurale dovrebbe basarsi su un'efficiente distribuzione spaziale delle attività economiche, piuttosto che tentare di replicare le economie urbane 4. E improbabile che un'unica politica agricola nazionale sia significativo e di successo. Autorità regionali e locali, rappresentanti di università, Comunità, esperti. More information: Website: 10
11 Genoa (Local Urban Development European Network) "Supporting Smart innovation" Regions open for business Genoa 28/10/2015 Seminario Organisers: Comune di Genova ed Università di Genova Francesco Oddone, Assessore, Comune di Genova Intervengono Paolo Castiglieri, Comune di Genova e Stefania Manca, Università di Genova. Genova è parte del Network Eurocities e presiede il Fourm Smart Cities. Il workshop è rivolto imprenditori ed associazioni imprenditoriali locali e verrà svolto con il fine di aumentare la consapevolezza della strategia UE 2020 e, in particolare, richiamando l'attenzione alle opportunità di finanziamento che sono disponibili a sostenere questo tema a livello nazionale, regionale e città europee. Principalmente associazioni di piccolo e medi imprenditori, studenti legati al settore imprenditoriale e di ricerca e sviluppo. More information: Website : 11
12 Regione Lazio (Europe of Traditions) "Sostenere la sostenibilità : un progetto pilota per il Parco dei Monti Simbruini" Rome Places and spaces Convegno Organisers: Regione Lazio - Agenzia Regionale per i Parchi Parco dei Monti Simbruini Vito Consoli Direttore Agenzia Regionale per i Parchi Paolo Gramiccia Direttore Parco dei Monti Simbruini Nicoletta Cutolo Agenzia Regionale per i Parchi Roberto Mazzà - SL&A Turismo e Territorio Il progetto in questione è una delle prime azioni previste dal Programma Strategico per il Turismo Sostenibile nelle AA.NN.PP. (è stato redatto dall ARP su richiesta della Giunta Regionale del Lazio nel 2013), che segue la realizzazione di uno studio mirato a consolidare le conoscenze sui sistemi locali nei quali focalizzare le azioni. Tale studio ha individuato un area pilota, omogenea da un punto di vista dell offerta e del richiamo turistico, dove realizzare le attività che successivamente potranno essere replicate su tutto il territorio regionale. L area selezionata corrisponde con il territorio appenninico dei Monti Simbruini nel quale è istituito dal 1983 il Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini. Con il progetto pilota per lo Sviluppo Sostenibile del territorio del Parco dei Monti Simbruini si mira alla valorizzazione turistica del territorio puntando soprattutto alle potenzialità del settore sportivo e dell outdoor. Obiettivo è aumentare le capacità dell accoglienza turistica dell area, puntando al valore aggiunto fornito dalle enormi risorse naturali e paesaggistiche, dall alta qualità dei prodotti agro-alimentari e gastronomici, dalle presenze storico culturali e religiose. In particolare si vogliono raggiungere i seguenti obiettivi: 1) Costruire un «catalogo dell offerta turistica locale»; 2) Dare supporto formativo agli attori locali (soprattutto ai giovani), relativamente agli obiettivi e le azioni previste dal progetto; 3) Promuovere il territorio e le imprese turistiche e agro-alimentari attraverso eventi, manifestazioni e mercati. Rappresentanti delle aree naturali protette regionali, autorità locali, stakeholders locali, Ong, social partners, Agenzie di sviluppo territoriale, tour operators. 12
13 More information:
14 Liguria (Smart Maritime Alliance) "Festa della Marineria 2015" Places and spaces La Spezia 27-30/08/2015 Evento cultural Organisers: Associazione Il Golfo e la Cultura del Mare, Comune della Spezia, Autorità Portuale della Spezia Sen. Giovanni Lorenzo Forcieri Presidente Distretto Ligure delle Tecnologie Marine Presidente Autorità Portuale della Spezia Liguria Region, in collaboration with the Italian Ministry of Defence and the European Commission, is about to organize an important event in Genoa on December 7th, 8th and 9th 2014, thus falling under the general context of the Italian Presidency of the Council of the European Union. All the documentation and informative material needed will be produced in due advance, as well as the official communication of this Open Day. Additionally we would like to bring to your attention that Liguria Region will launch a Memorandum of Understanding addressed to those regions within the Union that have developed Smart Specializations in the field of defence and security. Cittadini, Turisti, Aziende, Università, Centri di Ricerca. More information: 14
15 Lombardia (EUSALP) "Le Montagne del Mediterraneo: cambiamenti climatici, paesaggio, biodiversità" Milano 4 Settembre 2015 Places and spaces Presentazioni e workshops Organisers: Ministero dell Ambiente e della tutela del del Territorio e del Mare supportato dalle regioni montane italiane, in particolare dalle 7 regioni alpine, in collaborazione con l'unep ufficio regionale d'europa Paolo Angelini, capo della delegazione italiana alla Convenzione delle Alpi - Ministero dell'ambiente, della tutela del Territorio e del Mare. Harald Egerer, UNEP - Segretariato della Convenzione dei Carpazi, Vienna Thomas Hofer, Mountain Partnership Secretariat, FAO (da confermare) Paolo Angelini, Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Dario Cartabellotta, Cluster EXPO Bio-Mediterraneo Antonio Ballarin Denti, Fondazione Lombardia per l'ambiente - FLA Francesco Musco, Università IUAV di Venezia Massimo Sargolini, Università di Camerino Cristina Mottironi, Università Bocconi di Milano DG Natura e del Mare, Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (da confermare) Ministero per politiche agricole e forestali - MIPAAF (da confermare) Nelle regioni di montagna, la cooperazione ambientale internazionale per lo sviluppo sostenibile può svolgere un ruolo strategico sia nella pianificazione che in termini politici, come è stato dimostrato dalla lunga esperienza nelle Alpi e nei Carpazi: le uniche due catene montuose del mondo protette da specifici trattati internazionali dedicati a favorire lo sviluppo sostenibile in aree montane omogenee. Per contribuire alla cooperazione transfrontaliera tra montagne del Mediterraneo, il Ministero dell'ambiente italiano in qualità di delegazione italiana della Convenzione delle Alpi, supportato dalle regioni montane italiane ed in collaborazione con l'unep Vienna - SCC e il Bio Cluster Mediterraneo a EXPO 2015, promuove questo Workshop. Il workshop inaugura una serie di incontri dedicati alle montagne del Mediterraneo, al fine di rafforzare e ampliare la cooperazione tra tutte le parti interessate, favorendo lo sviluppo di strumenti per una governance multilivello e la promozione di una "green economy" nell'area del Mediterraneo. Le aree tematiche individuate per la discussione sono: 1) l'adattamento locale e la mitigazione dei cambiamenti climatici, 2) turismo sostenibile e la gestione integrata del paesaggio, 3) la tutela e la valorizzazione della biodiversità e l agro - biodiversità nelle zone di montagna del Mediterraneo. 15
16 Rappresentanti della ricerca, di governi a vari livelli e della società civile dei Paesi Alpini e Mediterranei si incontreranno per promuovere reti internazionali di amministrazioni e portatori di interessi, locali e non, e per individuare sinergie e progetti comuni da candidare a finanziamenti internazionali, in linea con le priorità strategiche dell Unione Europea. Con una discussione tecnica, si valorizzeranno i contributi istituzionali e le esperienze di gestione sostenibile delle aree montane e delle loro risorse. More information: 16
17 Regione Marche (Adriatic-Ionian Macroregion) "La Macroregione Adriatico-Ionica e le prospettive di integrazione e di sviluppo nell area" Milano Regions open for business Forum Internazionale Organisers: Regione Marche AMMINISTRAZIONI REGIONALI E LOCALI, ENTI PUBBLICI, STAKEHOLDERS TERRITORIALI (UNIVERSITA, ISTITUTI DI RICERCA, CAMERE DI COMMERCIO, AGENZIE REGIONALI DI SVILUPPO E INNOVAZIONE, DISTRETTI REGIONLI PRODUTTIVI/TECNOLOGICI, RAPPRESENTANTI DELLA SOCIETA CIVILE, OPERATORI ECONOMICI, etc.) More information: 17
18 Piemonte (EUSALP) "Verso il nuovo Piano Energetico Ambientale Regionale " Territorial cooperation Torino 19 ottobre 2015 Conferenza Organisers: Regione Piemonte Stefania Crotta - Responsabile Settore Sviluppo Energetico Sostenibile Alberto Valmaggia Assessore Regionale all Ambiente Giuliana Fenu Direttore Competitività del sistema regionale Stefano Rigatelli - Direttore Ambiente, Governo e tutela del Territorio Ridurre le emissioni in atmosfera, incrementare l efficienza riducendo i costi energetici, favorire lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili e promuovere la green economy sono gli obiettivi del Piano energetico ambientale regionale del Piemonte. Un primo incontro per discutere con gli stakeholders si è tenuto il 22 aprile a Torino nel corso del Forum regionale per l energia. Dopo un attenta analisi degli input ricevuti, verrà elaborata una nuova proposta di piano che possa tenere in debito conto tutte le possibili fonti energetiche regionali. In un territorio coperto per un terzo da boschi non si può prescindere da discutere del legno come fonte energetica e delle altre sue molteplici possibili destinazioni commerciali. Portatori di interessi economici, sociali ed istituzionali della Regione. More information: 18
19 Regione Puglia (Adriatic-Ionian Macroregion) "Il contributo dei Programmi CTE e dei Programmi CBC IPA II all attuazione della Strategia per la Macroregione Adriatico Ionica (EUSAIR)" Bari Regions for business Seminario Organisers: Regione Puglia Servizio Mediterraneo Sessione della mattina: Dott. Bernardo Notarangelo (Dirigente del Servizio Mediterraneo della Regione Puglia) Sessione del pomeriggio: Dott. Claudio Polignano (Servizio Mediterraneo della Regione Puglia) Rappresentante della Commissione Europea per la Macroregione Adriatico Ionica Rappresentante della Macroregione del Mar Baltico Rappresentante dell Emilia Romagna, Autorità di Gestione del Programma ADRION 2014/2020 Rappresentante della Regione Veneto/Croazia, Autorità di Gestione del Programma Italia Croazia 2014/2020 Rappresentante della Regione Puglia, Autorità di Gestione del Programma CBC IPA II Italia, Albania, Montenegro 2014/2020 Rappresentante della Regione Puglia, Programma Grecia Italia 2014/2020 L evento locale organizzato in Puglia avrà l obiettivo di illustrare le modalità di attuazione della strategia EUSAIR all interno dei Programmi CTE e dei Programmi CBC IPA II nei quali la Puglia è territorio eleggibile, e nello specifico dei Programmi CBC Italia Grecia, CBC Italia - Croazia, TNT ADRION and CBC IPA II Italy Albania Montenegro. Il seminario sarà strutturato in due sessioni: La prima di carattere più generale, durante la quale il rappresentante della CE spiegherà cos è EUSAIR e come tale strumento può indirizzare sfide comuni, favorendo il coordinamento tra tutti i territori dell area Adriatico ionica. Durante questa sessione verranno presentate anche le buone pratiche e le iniziative progettuali realizzate nell ambito della Strategia UE per il Mar Baltico, come modello per affrontare sfide comuni su questioni marittime, in chiave macro-regionale. Nella seconda sessione i rappresentanti delle AdG dei programmi di cooperazione sopra citati presenteranno la strategia e le priorità d intervento dei rispettivi programmi operativi e la loro coerenza con i Pilastri della Strategia EUSAIR, e quindi il loro contributo al raggiungimento degli obiettivi della Strategia. L evento sarà indirizzato ai politici e agli amministratori regionali e locali e a tutti gli stakeholder territoriali, potenziali beneficiari dei progetti finanziati dai programmi di cooperazione. 19
20 AMMINISTRAZIONI REGIONALI E LOCALI, ENTI PUBBLICI, STAKEHOLDERS TERRITORIALI (UNIVERSITA, ISTITUTI DI RICERCA, CAMERE DI COMMERCIO, AGENZIE REGIONALI DI SVILUPPO E INNOVAZIONE, DISTRETTI REGIONLI PRODUTTIVI/TECNOLOGICI, RAPPRESENTANTI DELLA SOCIETA CIVILE, OPERATORI ECONOMICI, etc.) More information: (institutional regional web portal) (regional web portal for cooperation); 20
21 Regione Autonoma della Sardegna (Smart Energy Partnerships) "Più stelle nel cielo: i programmi regionaliper l efficienza dell illuminazione pubblica" Cagliari 5 November 2015 Modernising Europe Seminario Organisers: Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato della Difesa dell Ambiente Paola Zinzula, Direttore generale della Difesa dell Ambiente Gianluca Cocco, Regione Autonoma della Sardegna Gianluca Cadeddu, Regione Autonoma della Sardegna, Autorità di Gestione del PO FESR Nome da richiedere, rappresentante regionale dell'anci Nome da richiedere, rappresentante regionale Ordini professionali Nome da richiedere, Comune di, illustrazione di un caso di studio Il 2015 è stato proclamato dall ONU «Anno internazionale della luce e delle tecnologie basate sulla luce». Il 2015 è anche l anno di transizione tra la chiusura di un ciclo di programmazione e la definizione della strategia per il prossimo periodo. Nell ambito di un ben più vasto programma internazionale, il seminario si propone come un piccolo tassello per raccontare l'importanza che le tecnologie della lucerivestono nella promozione dello sviluppo sostenibilee nel forniresoluzioni alle sfideglobali dell ambiente e dell energia. Nel corso del seminario saranno quindi illustrati i risultati di un periodo in cui la Regione Sardegna ha voluto investire con decisione sulla buona gestione dell illuminazione pubblica per attivare un percorso virtuoso che potesse autoalimentarsinel prossimo ciclo. L esperienza e i risultati ottenuti con il programma regionale pluriennale per l adeguamento degli impianti di illuminazione pubblicasaranno presentati dai differenti soggetti pubblici promotori (amministrazione regionale e enti locali) e discussi con gli attori privati (tecnici e imprese del settore).si rifletterà sugli obiettivi raggiunti in un ciclo di programmazione e sugli sviluppi previsti nel prossimo, sugli strumenti predisposti, con l illustrazione di un caso ritenuto significativo e rappresentativo di una buona pratica dal punto di vista tecnico e amministrativo. Amministratori regionali e locali, tecnici e imprese del settore. More information: 21
22 Regione Siciliana (Adriatic-Ionian Macroregion) " " Regions open for business Palermo Forum Organisers: More information: 22
23 Alpeuregio South Tyrol (EUSALP) Joint event with Alpeuregio Trentino (EUSALP) "Conferenza euroregionale sul futuro delle terme nel campo del turismo e della ricerca" Bad Häring (AT) 13 November 2015 "Konferenz der Europaregion über die Zukunft des Themenwesens im Tourismus und in der Forschung" Regions open for business Workshop Organisers: GECT «Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino» EVTZ «Europaregion Tirol-Südtirol-Trentino» Leopold Hofinger, Amministratore/ Direttore Verwalter/Direktor Terme/Thermen di Bad Häring Tirolo Giandomenico Nollo, Fondazione Bruno Kessler, che parlerà del ruolo della ricerca nel campo del termalismo / zur Rolle der Forschung im Thermalwesen La conferenza definirà lo sviluppo futuro del termalismo nell Euregio del punto di vista della salute e del turismo. Si definirà l'importanza di misure specifiche di cooperazione tra i tre territori. Il risultato di tale cooperazione permetterà di presentare l'intera Euroregione in Europa come un'area che offre una varietà di servizi termali onnicomprensivi in una piccola area. Presentazioni e workshop tra cui rappresentanti di spa termali e i centri di Bad Häring (T), Merano (BZ), tutti i centri termali nel Trentino TN (Comano, Levico, Dolomia, Val Rendena, Pejo, Rabbi, Roncegno) ; Fondazione Bruno Kessler in Trento, Province di Bolzano e Trento Die Konferenz wird die zukünftige Entwicklung des thermischen Bereiches in der Euregio vom Gesundheitsund Tourismusstandpunkt darlegen. Man wird die Bedeutung von konkreten Maßnahmen der Zusammenarbeit zwischen den drei Gebieten definieren. Das Ergebnis einer solchen Zusammenarbeit kann die gesamte Euregio in Europa als Raum einer Vielzahl von umfassenden Thermendienstleistungen in einem kleinen Gebiet darstellen. Vorstellungen und Workshops inklusive Vertreter der Thermenspas und Zentren von Bad Häring (T), Meran (BZ), all thermal centres in Trentino TN (Comano, Levico, Dolomia, Val Rendena, Pejo, Rabbi, Roncegno) ; Stiftung Bruno Kessler in Trento, Provinzen von Bozen und Trento Rappresentanti delle istituzioni termali dei tre territori, dei servizi sanitari provinciali, di istituti di ricerca. Vertreter der Thermalinstitutionen der drei Euroregio Territorien, Landesgesundheitsdienste, sowie Landestourismusdienstleistungen und Vertreter von Forschungseinrichtungen. 23
24 More information: 24
25 Alpeuregio Trentino (EUSALP) Joint event with Alpeuregio South Tyrol (EUSALP) "Conferenza euroregionale sul futuro delle terme nel campo del turismo e della ricerca" Bad Häring (AT) 13 November 2015 "Konferenz der Europaregion über die Zukunft des Themenwesens im Tourismus und in der Forschung" Regions open for business Workshop Organisers: GECT «Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino» EVTZ «Europaregion Tirol-Südtirol-Trentino» Leopold Hofinger, Amministratore/ Direttore Verwalter/Direktor Terme/Thermen di Bad Häring Tirolo Giandomenico Nollo, Fondazione Bruno Kessler, che parlerà del ruolo della ricerca nel campo del termalismo / zur Rolle der Forschung im Thermalwesen La conferenza definirà lo sviluppo futuro del termalismo nell Euregio del punto di vista della salute e del turismo. Si definirà l'importanza di misure specifiche di cooperazione tra i tre territori. Il risultato di tale cooperazione permetterà di presentare l'intera Euroregione in Europa come un'area che offre una varietà di servizi termali onnicomprensivi in una piccola area. Presentazioni e workshop tra cui rappresentanti di spa termali e i centri di Bad Häring (T), Merano (BZ), tutti i centri termali nel Trentino TN (Comano, Levico, Dolomia, Val Rendena, Pejo, Rabbi, Roncegno) ; Fondazione Bruno Kessler in Trento, Province di Bolzano e Trento Die Konferenz wird die zukünftige Entwicklung des thermischen Bereiches in der Euregio vom Gesundheitsund Tourismusstandpunkt darlegen. Man wird die Bedeutung von konkreten Maßnahmen der Zusammenarbeit zwischen den drei Gebieten definieren. Das Ergebnis einer solchen Zusammenarbeit kann die gesamte Euregio in Europa als Raum einer Vielzahl von umfassenden Thermendienstleistungen in einem kleinen Gebiet darstellen. Vorstellungen und Workshops inklusive Vertreter der Thermenspas und Zentren von Bad Häring (T), Meran (BZ), all thermal centres in Trentino TN (Comano, Levico, Dolomia, Val Rendena, Pejo, Rabbi, Roncegno) ; Stiftung Bruno Kessler in Trento, Provinzen von Bozen und Trento Rappresentanti delle istituzioni termali dei tre territori, dei servizi sanitari provinciali, di istituti di ricerca. Vertreter der Thermalinstitutionen der drei Euroregio Territorien, Landesgesundheitsdienste, sowie Landestourismusdienstleistungen und Vertreter von Forschungseinrichtungen. 25
Il Programma MED 2014-2020
Il Programma MED 2014-2020 Obiettivo generale Promuovere una crescita sostenibile nel bacino mediterraneo favorendo pratiche innovative e un utilizzo ragionevole delle risorse (energia, acqua, risorse
DettagliLa Piattaforma EFISIO
Strumenti finanziari e sviluppo urbano sostenibile: dalla finanza di progetto alla finanza di programma La Piattaforma EFISIO INFO DAY ITALIA 14/11/2014 Dimensione urbana e strumen. finanziari nella programmazione
DettagliLecce, Castello Carlo V 19 gennaio 2016. soges@sogesnetwork.eu www.sogesnetwork.eu
Lecce, Castello Carlo V 19 gennaio 2016 Politica di coesione 2014-2020 Gli obiettivi di Europa 2020 Crescita intelligente, sostenibile e inclusiva Crescita e occupazione Cambiamenti climatici e sostenibilità
DettagliLa Regione del Veneto e la Responsabilità sociale d impresa
La Regione del Veneto e la Responsabilità sociale d impresa Dott.ssa Elisabetta Grigoletto Sezione Formazione Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro Berlino 2014 1 Il progetto interregionale Creazione
DettagliPROGRAMMA DI COOPERAZIONE Alpine Space Programme 2014-2020
PROGRAMMA DI COOPERAZIONE Alpine Space Programme 2014-2020 La presente scheda ha lo scopo di illustrare sinteticamente i contenuti del Programma di Cooperazione per il periodo 2014-2020, approvato dalla
DettagliGiornata Conclusiva Gemellaggio AGIRE POR
Lanusei 6 giugno 2008 Giornata Conclusiva Gemellaggio AGIRE POR Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità Provincia di Torino Provincia dell Ogliastra Sviluppo locale orientato alle pari opportunità:
DettagliPOLITICA DI COESIONE 2014-2020
INVESTIMENTO TERRITORIALE INTEGRATO POLITICA DI COESIONE 2014-2020 A dicembre 2013, il Consiglio dell Unione europea ha formalmente adottato le nuove normative e le leggi che regolano il ciclo successivo
DettagliLA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014 2020 OPPORTUNITA E SFIDE PER ROMA CAPITALE ESPERIENZE FATTE E PROSPETTIVE APERTE ROMA 14 LUGLIO 2015
LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014 2020 OPPORTUNITA E SFIDE PER ROMA CAPITALE ESPERIENZE FATTE E PROSPETTIVE APERTE ROMA 14 LUGLIO 2015 Le opportunità: due grandi filoni diversi ma complementari I programmi
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e
DettagliFinanziamenti dell Unione europea: fonti di informazione on-line
Finanziamenti dell Unione europea: fonti di informazione on-line Principali Fonti UE di aggiornamento Eur-Lex Legislazione in vigore e in preparazione a cura dell Ufficio delle pubblicazioni ufficiali
DettagliIl percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna
Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna INTRODUZIONE Il percorso partecipativo ha avuto l obiettivo di sviluppare un confronto fra i diversi stakeholder sulle proposte
DettagliINVESTI NEL TUO LAVORO
INVESTI NEL TUO LAVORO Dott. Arcangelo Rizzuti Responsabile Rete Nazionale BacktoWork24 Bologna, 10 marzo 2015 Da un anno, ogni settimana, abbiamo portato un investimento a una piccola azienda I risultati
DettagliLA CARTA DEI PRINCIPI PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: CONTESTO ED OBIETTIVI DELL INIZIATIVA CONFEDERALE
LA CARTA DEI PRINCIPI PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: CONTESTO ED OBIETTIVI DELL INIZIATIVA CONFEDERALE Annalisa Oddone, Confindustria Confindustria Sardegna Meridionale 12 giugno 2012 CARTA DEI PRINCIPI
DettagliInformest 2020 al servizio del territorio
Informest 2020 al servizio del territorio Auditorium Regione Friuli Venezia Giulia Udine, via Sabbadini, giovedì 8 gennaio 2015 Sandra Sodini Dirigente Area Cooperazione Economica Internazionale, Informest
DettagliProtocollo d intesa tra. Regione Toscana e. Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus)
Protocollo d intesa tra Regione Toscana e Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus) Consolidamento e sviluppo della collaborazione per attività cooperazione internazionale nel settore dell'accesso
DettagliLA COOPERAZIONE TRA ITALIA E AUSTRIA Il Programma INTERREG V IT-AT 2014-20. Verso la Strategia dell UE per la Regione Alpina
LA COOPERAZIONE TRA ITALIA E AUSTRIA Il Programma INTERREG V IT-AT 2014-20 Verso la Strategia dell UE per la Regione Alpina Elisabetta Reja Il Programma Presidenza di cooperazione della Regione transfrontaliera
DettagliConferenza delle Regioni: definiti i coordinamenti delle Commissioni
Pagina 1 di 5 Conferenza delle Regioni: definiti i coordinamenti delle Commissioni giovedì 17 settembre 2015 Chiamparino: soddisfazione per una scelta condivisa, ora accelerazione nei confronti con il
DettagliSezione Elettronica ed Elettrotecnica
Sezione Elettronica ed Elettrotecnica Assemblea 17 giugno, ore 11.30 Date: 2011-06-17 1 (11) Ericsson Internal Premessa La Sezione Elettronica ed Elettrotecnica intende rappresentare un importante elemento
DettagliATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione
PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;
DettagliComitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014
Supporto alla definizione e attuazione delle politiche regionali di ricerca e innovazione (Smart Specialisation Strategy Regionali) Comitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014 Indice La Smart Specialisation
DettagliLE OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO Ipotesi e proposte nel contesto del nuovo ciclo di programmazione dei Fondi strutturali 2014/2020
LE OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO Ipotesi e proposte nel contesto del nuovo ciclo di programmazione dei Fondi strutturali 2014/2020 Floriana Clemente Direzione Ambiente Robassomero, 11 dicembre 2013 Le risorse:
DettagliProgrammazione 2014-2020: le sfide per la nuova dimensione della cooperazione territoriale europea
Programmazione 2014-2020: le sfide per la nuova dimensione della cooperazione territoriale europea Silvia Grandi Dirigente Responsabile - Servizio intese istituzionali e programmi speciali d area sigrandi@regione.emilia-romagna.it
DettagliImprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI
Corso di Alta Formazione Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Evento Finale 25 marzo 2013 -Bergamo Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni BERGAMO SVILUPPO AZIENDA
DettagliL innovazione nello sviluppo rurale: il PEI AGRI e l esperienza della Regione Puglia
L innovazione nello sviluppo rurale: il PEI AGRI e l esperienza della Regione Puglia Roma, 30 Novembre 2015 Paolo Casalino Dirigente Regione Puglia Uff. Bruxelles I Partenariati Europei per l Innovazione
DettagliCos è un Barcamp. Un assemblea creativa (non-conferenza) aperta i cui contenuti sono proposti dai partecipanti
Idee in Viaggio Cos è un Barcamp Un assemblea creativa (non-conferenza) aperta i cui contenuti sono proposti dai partecipanti stessi: chiunque può salire in cattedra, proporre un argomento e parlarne agli
DettagliProgetto Alterenergy Energy sustainability for Adriatic Small Communities
Legnaro, 19 novembre 2013 Progetto Alterenergy Energy sustainability for Adriatic Small Communities Finanziamento Europeo: programma Transfrontaliero IPA Adriatico dott. Loris Agostinetto Settore Bioenergie
DettagliLa costituzione degli Istituti Tecnici Superiori e la riorganizzazione del sistema dell IFTS
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione generale per l istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni La costituzione degli
DettagliProgrammi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa
Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Catalogo 2013/2014 La Camera di Commercio di Pisa attraverso le proprie aziende speciali è da sempre impegnata
DettagliDeliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster
Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster Introduzione La comunicazione nei progetti finanziati dalla Commissione europea svolge sempre un ruolo rilevante in
DettagliElementi di progettazione europea Le diverse tipologie di finanziamento europeo e le loro caratteristiche
Elementi di progettazione europea Le diverse tipologie di finanziamento europeo e le loro caratteristiche Antonella Buja Coordinatrice Progetto Europa - Europe Direct - Comune di Modena Le diverse tipologie
DettagliIPA ADRIATIC CBC PROGRAMME
IPA ADRIATIC CBC PROGRAMME Prospettive future per la regione Adriatica nella Cooperazione Territoriale Europea L Aquila 14 Aprile 2014 Avv. Paola Di Salvatore Autorità di Gestione Programma IPA Adriatic
DettagliComitato codau per il coordinamento degli uffici ricerca scientifica
Comitato CODAU per il Coordinamento degli Uffici di Supporto alla Ricerca Scientifica Promosso da dieci università: Università di Torino, Pavia, Modena e Reggio Emilia, Bologna, Roma La Sapienza, Palermo,
DettagliALTERENERGY PROGETTO STRATEGICO «per una comunità adriatica delle energie rinnovabili»
CBC IPA ADRIATICO 2007/2013 ALTERENERGY PROGETTO STRATEGICO «per una comunità adriatica delle energie rinnovabili» Bari, Palace Hotel, 09 Settembre 2014 Claudio Polignano, Responsabile di progetto IL PROGETTO
DettagliEsperienze e prospettive di cooperazione territoriale nell arco alpino
Esperienze e prospettive di cooperazione territoriale nell arco alpino UDINE ITALY 15 Settembre 2015 La Strategia Macroregionale Alpina (EUSALP) Roberta Negriolli REGIONE LOMBARDIA Delegazione di Bruxelles
DettagliNATOURISM CAMPUS LABORATORIO DI IDEE PER L IMPRESA E IL TURISMO
NATOURISM CAMPUS LABORATORIO DI IDEE PER L IMPRESA E IL TURISMO TRENTO 2015/2016 CHI SIAMO E COSA FACCIAMO Natourism, incubatore di imprese del turismo e ambiente nato in provincia di Trento nell ambito
DettagliPOLITICA DI COESIONE 2014-2020
SVILUPPO LOCALE DI TIPO PARTECIPATIVO POLITICA DI COESIONE 2014-2020 A ottobre 2011, la Commissione europea ha adottato alcune proposte legislative per la politica di coesione 2014-2020 La presente scheda
DettagliAvvio della programmazione 2007-13
Avvio della programmazione 2007-13 Definizione dei criteri di selezione degli interventi per l attuazione delle strategie previste dal Programma Cagliari 9.11.2007 1 Le prossime scadenze Attività Definizione
DettagliLa politica di sviluppo rurale e il PSR 2007-2013 della Lombardia
La politica di sviluppo rurale e il PSR 2007-2013 della Lombardia Roberto Pretolani Dipartimento di Economia e Politica Agraria, Agro-alimentare e Ambientale Università degli Studi di Milano La politica
DettagliAssistenza tecnica funzionale alla
definizione, alla identificazione ed alla gestione dei Sistemi Turistici Locali ed altri idonei strumenti di promozione turistico territoriale complementari agli STL, e utili allo sviluppo del settore
DettagliFINANZIAMENTI EUROPEI STEP I
Seminario FINANZIAMENTI EUROPEI STEP I FONDI EUROPEI E REGIONALI: Cenni, terminologie, accesso, processi e aree di interesse Dott. Nicola Lalli - Arch. M. Barucco Vicenza Sede Ordine OAPPC 16.09.2014 16,30-19,30
DettagliBORGHI SRL Iniziative Sviluppo Locale. Company Profile
BORGHI SRL Iniziative Sviluppo Locale Company Profile Il profilo Societario Costituita a luglio del 2008, BORGHI Srl ha come obiettivo la promozione e lo sviluppo di progetti di valorizzazione turistico
DettagliInvestire nell azione per il clima, investire in LIFE
Investire nell azione per il clima, investire in LIFE UNA PANORAMICA DEL NUOVO SOTTOPROGRAMMA LIFE AZIONE PER IL CLIMA 2014-2020 istock Azione per il clima Cos è il nuovo sottoprogramma LIFE Azione per
DettagliCooperazione Territoriale Europea 2014-2020. Programma Interreg Europe
Cooperazione Territoriale Europea 2014-2020 Programma Interreg Europe Bologna, 27 novembre 2014 L area di Programma Programma Interreg Europe OBIETTIVO GENERALE Contribuire al rafforzamento delle politiche
DettagliCooperazione e lavoro, la proposta di Confcooperative Napoli per il sistema dell istruzione.
CTS: Strumenti Organizzativi Didattici educativi Seminario Napoli 10.02. Cooperazione e lavoro, la proposta di Confcooperative Napoli per il sistema dell istruzione. In tutti i settori economici nei quali
DettagliACCORDO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI COMUNI PER LA SOSTENIBILITÀ DEI PORTI E DELLE CITTÀ DELL ADRIATICO E DELLO IONIO
ACCORDO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI COMUNI PER LA SOSTENIBILITÀ DEI PORTI E DELLE CITTÀ DELL ADRIATICO E DELLO IONIO I Partners del progetto IONAS Ionian and Adriatic Cities and Ports Joint Cooperation,
DettagliGNL GAS NATURALE LIQUEFATTO: UNA NUOVA OPPORTUNITA DI TRASPORTO FLUVIALE. Opportunità nello scenario dei finanziamenti europei
DEPARTMENT PROGETTI EUROPEI, SVILUPPO E INNOVAZIONE EUROPEAN PROJECTS, DEVELOPMENT & INNOVATION Miguel Carrero (Head of Department) Flavio Tonetto (CEO SINERGIA) GNL GAS NATURALE LIQUEFATTO: UNA NUOVA
DettagliProgramma Operativo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico 2007-2013. Summer School
Programma Operativo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico 2007-2013 ASSE II Efficienza energetica ed ottimizzazione del sistema energetico; Obiettivo specifico I Promuovere l efficienza
DettagliRuolo e attività del punto nuova impresa
SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda
DettagliINDICE. Che cosa vuol dire partecipazione. La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini. Lo strumento che garantisce la partecipazione in A21
INDICE CAPITOLI COSA SI RACCONTA PRESENTAZIONE DI ABCITTA PARTECIPAZIONE Che cosa vuol dire partecipazione AGENDA 21 La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini IL FORUM Lo strumento che garantisce
DettagliHOW CLUSTERS CONTRIBUTE TO THE SMART SPECIALIZATION STRATEGIES
HOW CLUSTERS CONTRIBUTE TO THE SMART SPECIALIZATION STRATEGIES Dr. Giorgio Martini New cluster concepts for cluster policies in Europe 18th September 2014 Scuola Grande San Giovanni Evangelista, Venice
DettagliDal FEP al FEAMP: quale transizione
L attuazione della Politica Europea per la Pesca: Dal FEP al FEAMP Bologna, 08 ottobre 2014 Regione Emilia Romagna FEP: Misura 5.1 Assistenza tecnica Dal FEP al FEAMP: quale transizione Giulio Malorgio
DettagliPSR 2014-2020: le prospettive provinciali Incontro con il partenariato
PSR 2014-2020: le prospettive provinciali Incontro con il partenariato Costruiamo la strategia: dall analisi di contesto ai fabbisogni Luca Cesaro INEA Trentino Alto Adige Trento, 6 marzo 2014 Fasi di
DettagliPROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO DEL MONTEPIANO REATINO INTESA di PROGRAMMA
PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO DEL MONTEPIANO REATINO INTESA di PROGRAMMA Oggi 16 luglio 2007, presso l ex convento San Francesco di Labro si sono riuniti tutti i Soggetti partecipanti al Programma Integrato
DettagliEnterprise Europe Network Confindustria Piemonte. Ing. Paolo Guazzotti
Servizi della rete Enterprise Europe Network della Commissione Europea per l internazionalizzazione e l accesso ai programmi europei delle imprese piemontesi Ing. Paolo Guazzotti Enterprise Europe Network
DettagliPROGETTO TAVOLO GIOVANI
PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali
DettagliProgetto L Europrogettazione a Scuola: opportunità di studio, lavoro e formazione nell U.E.
Progetto L Europrogettazione a Scuola: opportunità di studio, lavoro e formazione nell U.E. SPERIMENTAZIONE IN MATERIA DI ORIENTAMENTO AL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, ISTRUZIONE IN AMBITO EUROPEO
DettagliNon profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari
Primo Convegno Nazionale Qualita della vita: territorio e popolazioni Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari Sabrina Stoppiello, Stafania Della Queva, Manuela Nicosia Censimento
DettagliSocial Innovation AROUND Award
Social Innovation AROUND Award Social Innovation Around Award APPuntamento e Premio dell Innovazione Sociale, quest anno alla sua prima edizione, è una iniziativa di SIS Social Innovation Society che con
DettagliAGIRE Gemellaggio Il sistema di governance delle Pari Opportunità Sardegna - Basilicata
REGIONE BASILICATA AGIRE Gemellaggio Il sistema di governance delle Pari Opportunità Sardegna - Basilicata Cagliari, 7-11 maggio 2007 Gianluca Cadeddu Regione Autonoma della Sardegna Presidenza del Consiglio
Dettaglinewsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.
newsletter N.4 Dicembre 2013 Questo numero è stato realizzato da: Franca Fiacco ISFOL Agenzia Nazionale LLP Programma settoriale Leonardo da Vinci Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione,
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA QUALITÀ DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA UFFICIO III Rapporto nazionale sull utilizzo
DettagliMcDONALD S E L ITALIA
McDONALD S E L ITALIA Da una ricerca di SDA Bocconi sull impatto occupazionale di McDonald s Italia 2012-2015 1.24 McDONALD S E L ITALIA: IL NOSTRO PRESENTE Questo rapporto, frutto di una ricerca condotta
DettagliProgramma operativo Italia - Malta 2007 2013 Cooperazione transfrontaliera
Programma operativo Italia - Malta 2007 2013 Cooperazione transfrontaliera Base giuridica Oggetto (obiettivo generale) Con decisione C/2008/7336 il 27 novembre 2008 la Commissione Europea ha approvato
DettagliAOODPPR - Registro Ufficiale - Prot. n.276 del 20/01/2015
AOODPPR - Registro Ufficiale - Prot. n.276 del 20/01/2015 Avviso progetto Smart Future : fornitura, a partire dall anno scolastico 2014/2015, di tecnologie digitali a 54 classi di scuola primaria e di
DettagliBERGAMO SMART CITY &COMMUNITY
www.bergamosmartcity.com Presentazione Nasce Bergamo Smart City & Community, associazione finalizzata a creare una rete territoriale con uno scopo in comune: migliorare la qualità della vita dei cittadini
DettagliCorso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16
Università degli Studi di Catania - Dipartimento di Economia e impresa Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Marketing (Anno II, semestre I, n 9
DettagliLa rete per la promozione della salute in Lombardia
La differenza che vale Gli ospedali di ANDREA: amici del bambino e della sua famiglia Bosisio Parini (LC) - 12-14 Novembre 2009 - IRCCS E. MEDEA La rete per la promozione della salute in Lombardia Giancarlo
DettagliStrumenti dell Osservatorio per valutare il livello di Innovazione e Sostenibilità delle città italiane. Francesco Profumo 11 Gennaio, 2016
Strumenti dell Osservatorio per valutare il livello di Innovazione e Sostenibilità delle città italiane Francesco Profumo 11 Gennaio, 2016 Il presente - 2 - Gli obiettivi Nasce nell aprile 2012 sulla base
DettagliLe misure di sviluppo rurale: criticità attuali
CONVEGNO La politica di sviluppo rurale verso il 2007-2013: 2013: risultati e prospettive Venezia, 18 e 19 novembre 2004 Sessione b - Sviluppo rurale Le misure di sviluppo rurale: criticità attuali Catia
DettagliCarta delle imprese per il Turismo Sostenibile nel Parco Lombardo della Valle del Ticino 2010
Carta delle imprese per il Turismo Sostenibile nel Parco Lombardo della Valle del Ticino 2010 Progetto LA SOSTENIBILITÀ COME PERCORSO DI QUALITÀ PER LE AZIENDE TURISTICHE DEL PARCO DEL TICINO www.networksvilupposostenibile.it
DettagliThis project is co-- financed by the European Regional Development Fund and made possible by the INTERREG IVC programme
This project is co-- financed by the European Regional Development Fund and made possible by the INTERREG IVC programme Obiettivi dell incontro Il percorso Cosa è stato fatto Opportunità di visibilità
DettagliProgramma di attività Linee Guida
Programma di attività Linee Guida SEZIONE INFORMATION TECHNOLOGY Augusto Coriglioni Il Lazio e Roma : Il nostro contesto Nel Lazio Industria significa in larga misura Manifatturiero; a Roma, Servizi; Complementarietà
DettagliPOLITICA DI COESIONE 2014-2020
SVILUPPO LOCALE DI TIPO PARTECIPATIVO POLITICA DI COESIONE 2014-2020 A dicembre 2013, il Consiglio dell Unione europea ha formalmente adottato le nuove normative e le leggi che regolano il ciclo successivo
DettagliPolicy La sostenibilità
Policy La sostenibilità Approvato dal Consiglio di Amministrazione di eni spa il 27 aprile 2011. 1. Il modello di sostenibilità di eni 3 2. La relazione con gli Stakeholder 4 3. I Diritti Umani 5 4. La
DettagliIl Percorso CAF: stato dell arte
Il Percorso CAF: stato dell arte Tappe del CAF in Europa(2000-2006) 2006 CAF 2006 alla IV Quality Conference Pubblicazione CAF works Slide 2 IV CORSO EFAC Tappe del CAF in Europa(2007-2012) 2011-12 V Evento
DettagliAl servizio di gente unica
Al servizio di gente unica Le opportunità comunitarie nella programmazione 2014-2020: i fondi strutturali e di investimento europei. Le azioni regionali nel settore della cultura FINANZIAMENTI UE: diretti
DettagliPer essere vincenti in Europa non basta scrivere una buona
1 Conoscere Horizon 2020 Il programma europeo per la ricerca e innovazione Per essere vincenti in Europa non basta scrivere una buona proposta, occorre scrivere una proposta eccellente. Il nuovo Programma
DettagliSviluppo sostenibile locale: Agenda 21 come processo partecipato e condiviso del nostro territorio
CoMoDo. Comunicare Moltiplica Doveri (art direction, grafica, fotografia Marco Tortoioli Ricci) Provincia di Terni in collaborazione con i Comuni della provincia Sviluppo sostenibile locale: Agenda 21
DettagliOttobre 2010. Progetto per un programma internazionale di formazione a distanza per l innovazione nel settore pubblico
Ottobre 2010 Progetto per un programma internazionale di formazione a distanza per l innovazione nel settore pubblico Indice Slide 1 Il contesto Slide 2 Gli obiettivi Slide 3 Formazione orientata alla
DettagliRapporto Finale Dicembre 2009. Distretti produttivi e nodi logistici lungo il percorso italiano del Corridoio 1 Berlino Palermo
Distretti produttivi e nodi logistici lungo il percorso italiano del Corridoio 1 Berlino - Palermo Rapporto Finale Dicembre 2009 Dicembre 2009 pagina 1 Uniontrasporti è una società promossa da Unioncamere
DettagliDalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese
Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche Sardegna Ricerche: dove la ricerca diventa
DettagliISMENE TRAMONTANO Le iniziative per la diffusione della qualità
ISMENE TRAMONTANO Le iniziative per la diffusione della qualità Il Reference Point italiano sulla qualità dei Sistemi di Istruzione e Formazione professionale A cura di Ismene Tramontano Ricercatrice Isfol
DettagliScuola di formazione permanente per delegati, dirigenti sindacali e operatori delle relazioni industriali promossa da Cgil, Cisl e Uil del Trentino
Scuola di formazione permanente per delegati, dirigenti sindacali e operatori delle relazioni industriali promossa da Cgil, Cisl e Uil del Trentino Contesto Obiettivi Il buon funzionamento del sistema
DettagliMercoledì 24 luglio 2013. www.europa.marche.it
Mercoledì 24 luglio 2013 1 2 Data: 18 /07/2013 Diffusione: PROGRAMMA OPERATIVO FESR, VIA ALLE CONSULTAZIONI Spacca: Innovazione e Macroregione, le strade da seguire per recuperare le risorse - Ancona -
DettagliBilingue: Italiano & Francese. I due dipartimenti francesi del Var e delle Alpi-Marittime (PACA) sono le new entry!
Chi? 5 regioni di Francia e Italia: PACA, Corsica, Liguria, Toscana, Sardegna Dove? Punto di incontro nel Mediterraneo del Mar Ligure e del Tirreno Quanti? Più di 6,5 milioni di abitanti Come? Un Programma
DettagliPresentazione del Programma di Cooperazione Italia-Francia Marittimo 2014-2020. La cooperazione al cuore del Mediterraneo
Presentazione del Programma di Cooperazione Italia-Francia Marittimo 2014-2020 La cooperazione al cuore del Mediterraneo Carta d identità Chi? 5 regioni di Francia e Italia: PACA, Corsica, Liguria, Toscana,
DettagliProgramma Gioventù in Azione 2007-2013
Programma Gioventù in Azione 2007-2013 Questionario rivolto agli Enti pubblici, Gruppi informali, Organizzazioni e Giovani partecipanti coinvolti nel Programma GiA in FVG Udine, 30 gennaio 2012 L indagine
DettagliProgetti Innovativi di Alternanza Scuola Lavoro SCHEDA DI LETTURA
Progetti Innovativi di Alternanza Scuola Lavoro SCHEDA DI LETTURA Norme di riferimento - D.lgs.15 aprile 2005, n. 77, "Definizione delle norme generali relative all'alternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo
DettagliSMART CITIES: Innovative Public Procurement
SCUOLA NAZIONALE DELL AMMINISTRAZIONE e FONDAZIONE COLLEGIO EUROPEO DI PARMA SEMINARIO SMART CITIES: Innovative Public Procurement PARMA, 23-24 novembre 2015 COLLEGIO EUROPEO VIA UNIVERSITÀ, 12 1. Premessa
DettagliIl Progetto Green Industries e le opportunità per le PMI in materia di risparmio energetico e di riqualificazione
Il Progetto Green Industries e le opportunità per le PMI in materia di risparmio energetico e di riqualificazione 18 novembre 2014, Modena Teresa Bagnoli, ASTER Green Industries: soluzioni innovative per
DettagliLA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014-2020
LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014-2020 Il 26 marzo 2010 il Consiglio Europeo ha approvato la proposta della Commissione Europea di lanciare Europa 2020, una nuova strategia per la crescita e l occupazione
DettagliClub per le Tecnologie dell Informazione delle Marche
Club per le Tecnologie dell Informazione delle Marche Nazzareno Bordi Presidente ClubTI Marche Nazzareno.Bordi@ Serenella Ruggieri Vice Presidente ClubTI Marche Serenella.Ruggieri@ Luca Giacconi Organizzazione
DettagliMalattie Rare: tra scienza, etica, società e sostenibilità
Convegno Malattie Rare: tra scienza, etica, società e sostenibilità 17 Dicembre 2014 SANIT, Palazzo dei Congressi, Piazzale Kennedy 1, Roma Il Centro Nazionale Malattie Rare Istituto Superiore di Sanità
DettagliKEN PARKER SISTEMI s.r.l.
KEN PARKER SISTEMI s.r.l. UN PARTNER PER L EUROPA UNA RISORSA PER L ENERGIA E PER L AMBIENTE Sede Amministrativa ed Operativa: Via Carlo Conti Rossini, 95 00147 Roma Tel.: +39 06 93578047 Fax.:+39 06 93578048
DettagliFranciacorta sostenibile/2
Franciacorta sostenibile/2 Un progetto condiviso di monitoraggio Simone Mazzata segretario Fondazione Cogeme Onlus Iseo, venerdì 12 dicembre 2008 Franciacorta sostenibile (Giugno 2007-febbraio 2008) Perché
DettagliDall evidenza all azione. Politiche di governance per una scuola sana
Dall evidenza all azione Politiche di governance per una scuola sana Un mandato impegnativo Risulta ormai evidente che per conciliare e soddisfare i bisogni di salute nel contesto scolastico, gli orientamenti
DettagliLa Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica
La Scuola di Volontariato La Scuola di Volontariato è promossa dal Coge Emilia Romagna e dal Coordinamento Centri di Servizio per il Volontariato Emilia Romagna con l intento di stimolare riflessioni sugli
DettagliStruttura del corso e profilo dei docenti
Novara 15, 16, 22, 23, 29 maggio 2015 Struttura del corso e profilo dei docenti 1 Gli obiettivi del corso Il si pone l obiettivo di aumentare la capacità professionale a livello territoriale di generare
DettagliRepertorio dei Piani e Programmi relativi a sottobacini o settori e tematiche specifiche
Repertorio dei Piani e Programmi relativi a sottobacini o settori e tematiche specifiche All. VII, parti A e B, punto 8 della Direttiva 2000/60/CE e All. 4, parti A e B, punto 8, alla Parte Terza del D.Lgs.
Dettagli