SERVIZIO CIVILE REGIONALE: Nuova normativa ed adeguamento degli enti iscritti all albo di servizio civile regionale

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1 SERVIZIO CIVILE REGIONALE: Nuova normativa ed adeguamento degli enti iscritti all albo di servizio civile regionale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Settore Politiche di welfare regionale e cultura della legalità Dr.ssa Francesca Balatresi

2 Legge e regolamento sono scaricabili dal sito Atti e normativa servizio civile regionale Entrata in vigore della legge e del regolamento: 30 ottobre 2012 La nuova normativa NON si applica ai progetti già avviati alla data della sua entrata in vigore Dal 30 ottobre 2012 cambiano le regole per l iscrizione all albo, la presentazione dei progetti, la gestione dei giovani in servizio civile regionale

3 FASE 1 ADEGUAMENTO DEGLI ENTI ISCRITTI ALL ALBO AL 30/10/2012 FASE 2 BANDO PRESENTAZIONE PROGETTI O DOCUMENTI OPERATIVI FASE 3 BANDO GIOVANI E GESTIONE GIOVANI IN SERVIZIO

4 FASE 1 ADEGUAMENTO DEGLI ENTI ISCRITTI ALL ALBO AL 30/10/2012 Termini per l adeguamento Nuove categorie dell albo degli enti di servizio civile regionale Cosa fare per adeguarsi

5 TERMINI PER L ADEGUAMENTO ART. 25 D.P.G.R. n. 53/R/2012 Norme transitorie Entro 40 giorni dall entrata in vigore del presente regolamento gli enti iscritti all albo di servizio civile regionale alla data del 30 ottobre 2012 presentano domanda di iscrizione nelle categorie di cui all articolo 3 comma 1 bis del d.p.g.r. 10/R/2009, utilizzando il modello pubblicato sul sito internet della Regione Toscana. A conclusione della procedura di adeguamento la Regione Toscana pubblicherà sul BURT il nuovo albo degli enti di servizio civile regionale e ne darà notizia sul proprio sito: la pubblicazione varrà come comunicazione agli enti dell avvenuto adeguamento.

6 termine ultimo per presentare domanda di adeguamento: 10 dicembre 2012 Gli enti che al 10 dicembre 2012 non hanno presentato domanda di adeguamento saranno cancellati dall albo di servizio civile regionale, non possono partecipare ai successivi bandi per la presentazione di progetti e dovranno presentare nuova domanda di iscrizione all albo quando verrà emanato apposito avviso, pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana e sul sito Gli enti che verranno cancellati dall albo riceveranno comunicazione scritta da parte della Regione Toscana

7 (Art. 5 comma 1ter l.r. 35/06, come modificata dalla l.r. 7/2012 art. 3 comma 1bis D.P.G.R. 10/R/2006, come modificato dal D.P.G.R. REQUISITI 53/R/2012) 1^ CATEGORIA Oltre 50 sedi di attuazione di progetto Almeno 3 coordinatori di progetto 2^ CATEGORIA da 11 a 50 sedi di attuazione di progetto Almeno 2 coordinatori di progetto 3^ CATEGORIA da 1 a 10 sedi di attuazione di progetto Almeno 1 coordinatore di progetto

8 ATTENZIONE Ogni ente può scegliere a quale categoria iscriversi, e deve dichiarare il possesso di tutti i requisiti previsti dalla normativa per l iscrizione a quella categoria Per iscriversi ad una categoria è necessario possedere tutti i requisiti previsti: l ente che chieda l iscrizione ad una categoria ma non possieda i requisiti, o ne possieda solo alcuni, verrà d ufficio iscritto alla categoria inferiore corrispondente. Un ente che chieda l iscrizione ad una categoria, ma poi dichiari di avere tutti i requisiti di una categoria superiore, verrà d ufficio iscritto nella categoria superiore corrispondente.

9 Sedi di attuazione di progetto La sede di attuazione di progetto è una sola sede fisica contraddistinta da denominazione, via o piazza, numero civico ed eventuale partizione interna (art. 4 comma 2bis D.P.G.R. 53/R/2012). In sede di adeguamento ogni ente può aumentare o diminuire il numero di sedi di attuazione di progetto, in modo da poter richiedere l iscrizione ad una delle tre categorie. Qualora fra le sedi dichiarate con l adeguamento e quelle già inserite sulla procedura SCR non vi sia esatta corrispondenza, la Regione Toscana d ufficio modificherà quanto indicato sulla procedura in base a quanto riportato sulla scheda di adeguamento sedi. Le sedi comunicate da ciascun ente con la richiesta di adeguamento sostituiscono integralmente quelle comunicate in precedenza, sia in sede di iscrizione all albo sia con successive comunicazioni di modifica.

10 Un ente che è sede di attuazione di progetto di un altro ente non può iscriversi autonomamente all albo (art. 3 comma 2 D.P.G.R. 53/R/2012). L aggiunta o modifica di sedi di attuazione di progetto sono consentite esclusivamente nel periodo indicato dalla regione tramite avviso pubblicato sul BURT e sul sito regionale (art. 6 comma 2bis D.P.G.R. 53/R/2012). In sede di adeguamento ogni ente deve indicare per ciascuna sede il titolo giuridico in base al quale ne ha la disponibilità (proprietà, locazione, comodato, ecc) (art. 4 comma 2 lett. c) D.P.G.R. 53/R/2012) E opportuno che la denominazione di ogni sede sia differerenziata dalle altre: es. non indicare tutte le sedi come Regione 1, Regione 2, Regione 3 ma attribuire denominazioni specifiche, es. Direzione del territorio, Direzione della Salute, Direzione del personale, ecc Su ogni sede massimo 20 giovani, anche afferenti a progetti diversi, compatibilmente con lo spazio a disposizione (art. 4 comma 2bis D.P.G.R. 53/R/2012)

11 Operatori del servizio civile regionale (allegato A del D.P.G.R. 53/R/2012) RESPONSABILE DEL SERVIZIO CIVILE REGIONALE COORDINATORE DI PROGETTI RESPONSABILE DI PROGETTO OPERATORE DI PROGETTO Tutte le figure sono: Volontario o dipendente dell ente a qualunque titolo Nel caso di enti federativi o associativi (es. comunità montane, unione di comuni, federazioni di associazioni) può essere un dipendente dell ente federato o associato Incompatibilità degli operatori di servizio civile regionale con lo svolgimento di servizio civile Incompatibilità reciproca di tutti gli operatori di servizio civile regionale

12 RESPONSABILE DEL SERVIZIO CIVILE REGIONALE Requisiti: Diploma scuola media superiore o esperienza pluriennale di servizio civile esperienza di almeno un anno nelle attività di competenza dell ente Incompatibilità con tutte le altre figure L incarico può essere svolto per un solo ente di quelli iscritti all albo Compiti: Diretto e unico interlocutore per l ente con la Regione Toscana Responsabile del servizio civile regionale all interno dell ente in tutte le sue manifestazioni ed articolazioni Coordina tutta l attività svolta all interno dell ente in materia di servizio civile regionale cura ed effettua la formazione generale ai giovani in servizio civile

13 COORDINATORE DI PROGETTI Requisiti: Diploma scuola media superiore Almeno un anno di esperienza nel coordinamento di personale e strutture L incarico può essere svolto per un solo ente fra quelli iscritti all albo Compiti: può coordinare massimo 9 progetti nel medesimo bando coordina e supervisiona tutti i progetti approvati e finanziati dell ente nel medesimo bando a lui assegnati si interfaccia con i responsabili di progetto dei progetti che coordina, assicurando l attuazione delle verifiche sull andamento dei progetti a lui assegnati

14 RESPONSABILE DI PROGETTO Requisiti: Non può essere responsabile di più di tre progetti per ogni bando non richiesto specifico titolo di studio, né particolare esperienza in un determinato settore Compiti: redige il progetto in base alle indicazioni dell ente a cui appartiene Cura e redige la formazione specifica dei progetti da lui redatti in collaborazione con il responsabile del servizio civile regionale ha capacità di gestione delle attività previste dal progetto che redige

15 OPERATORE DI PROGETTO Requisiti Titolo di studio attinente alle attività previste dal progetto o esperienza pluriennale nell ambito del le attività previste dal progetto Garantisce la presenza nella sede di progetto per almeno due giorni a settimana, per almeno 12 ore settimanali nell ambito dei giorni in cui è previsto lo svolgimento del progetto L incarico può essere svolto per un solo ente di quelli iscritti all albo, per una sola sede di progetto, anche in riferimento a più progetti (massimo 10 giovani) Compiti: referente per i giovani in servizio in quella sede, sia nello svolgimento delle attività, sia per qualunque questione inerente il servizio attua le direttive del responsabile del servizio civile regionale si raccorda con gli altri operatori di progetto impegnati nella realizzazione del medesimo progetto

16 Cosa fare per adeguarsi Scaricare dal sito Nuova normativa servizio civile regionale l apposito modello predisposto da RT ed i relativi allegati (scheda iscrizione sedi, curriculum per responsabile servizio civile e coordinatore di progetti) Compilare la scheda iscrizione sedi: per ciascuna sede indicate l indirizzo completo, l eventuale partizione interna (scala, piano, palazzina, ecc), il titolo giuridico in base al quale l ente ha la disponibilità della sede Compilare il curriculum per: il responsabile del servizio civile, anche se viene confermato il responsabile già indicato all atto di iscrizione; Ciascun coordinatore di progetti. Allegare fotocopia documento identità e codice fiscale di: - rappresentante legale dell ente; - Responsabile per il servizio civile regionale; - coordinatore di progetti.

17 Modalità di presentazione domanda di adeguamento (entro il 10 dicembre 2012) a)consegna (a mano, per raccomandata o tramite corriere privato) della domanda di adeguamento e dei relativi allegati entro 10/dicembre 2012: Regione Toscana Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Area di Coordinamento Politiche Sociali di tutela, legalità, pratica sportiva e sicurezza urbana. Progetti integrati strategici Settore politiche di welfare regionale e cultura della legalità servizio civile Via di Novoli, Firenze b)in caso di spedizione farà fede il timbro postale. c) La consegna a mano della domanda deve essere effettuata presso: Ufficio protocollo - Palazzo A 3 piano corridoio C - stanza 334

18 FASE 2 BANDO PRESENTAZIONE PROGETTI O DOCUMENTI OPERATIVI

19 Progetti /Documenti operativi e giovani Per ciascun bando gli enti, in base alla categoria di appartenenza, possono presentare: 1^ CATEGORIA Fino a 18 progetti o documenti operativi Fino a 130 giovani 2^ CATEGORIA Fino a 7 progetti o documenti operativi Fino a 50 giovani 3^ CATEGORIA Fino a 3 progetti o documenti operativi Fino a 20 giovani

20 Tipologia di bandi progetti Bando ordinario (art. 7 l.r. 35/06): - aperto a tutti gli enti iscritti all albo - presentazione di progetti afferenti ad uno dei settori di cui all art. 3 della l.r. 35/06, da svolgersi sul territorio regionale - possibilità di autofinanziamento da parte dell ente che presenta il progetto approvato ma non finanziato - Possibilità per i progetti finanziati di autofinanziare un ulteriore numero di giovani (max 50% di quelli indicati nel progetto) Bando per l estero (art. 7bis l.r. 35/06) - Bando specifico per l estero - Aperto a tutti gli enti iscritti all albo - Valutazione progetti con criteri specifici (all. B D.P.G.R. 10/R) Progetti di interesse regionale (art. 7ter l.r. 35/06) - La Giunta regionale approva un progetto di interesse regionale - Bando rivolto agli enti iscritti all albo per presentare documenti operativi che realizzano il progetto di interesse regionale - Valutazione documenti operativi con criteri specifici (all. B D.P.G.R. 10/R) - Possibilità per i documenti operativi finanziati di autofinanziare un ulteriore numero di giovani (max 50% di quelli indicati nel progetto)

21 Autofinanziamento dei progetti (art. 10bis D.P.G.R. 10/R/2009) Solo progetti approvati ma non finanziati Entro 30 giorni dalla pubblicazione sul BURT della graduatoria progetti, l ente invia dichiarazione che attesta autofinanziamento Ufficio regionale comunica all ente termine e modalità trasmissione risorse finanziarie: il mancato rispetto comporta l esclusione del progetto Bando giovani apposito, distinto dal bando giovani per i progetti finanziati Il numero dei giovani del progetto autofinanziato è il medesimo di quello indicato nel progetto

22 PROGETTI / DOC. OPERATIVI FINANZIATI (ART. 10 D.P.G.R. 53/R/2012) Punteggio minimo per essere finanziati (art. 10 comma 1bis D.P.G.R. 10/R/2009): almeno metà del punteggio massimo raggiungibile Possibile riduzione d ufficio del numero di giovani richiesti in progetti o documenti operativi collocati nell ultima posizione utile per ottenere il finanziamento qualora non sia possibile avviare tutti i giovani Approvazione graduatorie progetti o documenti operativi con decreto dirigente entro 150 giorni dalla scadenza termine progetti o documenti operativi

23 Cause di esclusione dei progetti o documenti operativi (art. 9 D.P.G.R. 53/R/2012) Mancata iscrizione all albo dell ente che presenta il progetto Non corrispondenza del progetto/documento operativo con i settori di cui all art. 3 l.r. 35/06 Non corrispondenza del documento operativo con il progetto di interesse regionale Inosservanza delle prescrizioni indicate nel bando per la presentazione dei progetti o documenti operativi Mancato rispetto del numero massimo di progetti o documenti operativi e di giovani per bando in base alla categoria di appartenenza Mancato rispetto del numero di giovani per progetto o documento operativo (min 2 max 10) Durata del periodo di preparazione, supporto e guida al servizio civile inferiore ai termini previsti dall articolo 21 Previsione oneri economici a carico dei giovani

24 FASE 3 BANDO GIOVANI E GESTIONE GIOVANI IN SERVIZIO

25 La pubblicità del progetto Pubblicazione del progetto sul sito web dell ente Indicazione indirizzo (comune, via, numero civico, cap, etc ) per la presentazione delle domande di selezione Organizzazione ufficio per la raccolta delle domande Informazioni : recapiti telefonici, fax, indirizzi

26 Le selezioni (art. 13 Regolamento RT 10/R) Le domande di partecipazione alla selezione dovranno essere recapitate all ente titolare del progetto Organizzazione discrezionale: costituzione commissione valutazione con modalità a scelta dell ente Colloquio e valutazione curriculum vitae Garanzia pubblicità, trasparenza e imparzialità Redazione verbale commissione di valutazione Controlli a campione da parte di RT

27 Graduatorie giovani (art. 14 D.P.G.R. 53/R/2012) Entro 45 giorni da scadenza bando giovani ente pubblica su proprio sito web la graduatoria Contestualmente consegna a ufficio regionale (a mano o per raccomandata): graduatoria giovani sulla base del fac-simile allegato al decreto bando giovani corredata da lettera di trasmissione copia domande di partecipazione alla selezione e copia documenti di riconoscimento esclusivamente dei candidati idonei Nominativi dei candidati idonei selezionati con le rispettive sedi di servizio ed articolazione dell orario giornaliero e settimanale e indicazione della sede presso la quale i volontari dovranno presentarsi il 1 giorno di servizio verbali selezioni che danno conto procedure seguite e delle valutazioni dei giovani

28 La stipula del contratto REGIONE TOSCANA Stabilisce la data di avvio al servizio dei volontari Redige il contratto Consegna all Ente il contratto già firmato dal dirigente responsabile ENTE Convoca gli interessati per la firma Firma il contratto Consegna il contratto in originale al giovane insieme alla polizza assicurativa scaricabile dal sito della Regione Consegna, entro 15 giorni, presso gli uffici regionali la seguente documentazione: - 2 copie del contratto - certificato di idoneità al servizio - originale e copia della scheda anagrafica(scaricabile sul sito web della Regione) compilata dal giovane in servizio

29 L erogazione del compenso e l orario di servizio L erogazione del compenso mensile è effettuata direttamente dalla Regione Toscana all interessato o con accredito su conto corrente bancario o con assegno circolare o attraverso pagamento in contanti presso sportello bancario. La riscossione è posticipata al mese successivo rispetto al mese di servizio (ad es. il 30 gennaio il giovane percepirà il compenso del mese di dicembre) Assenze consentite e retribuite Assenze consentite e non retribuite 20 giorni di permesso per esigenze personali (corrispondenti ai giorni di servizio) 12 giorni per esami e concorsi Assenza per malattia superiore a 20 gg fino ad un massimo di 48 gg Fino a 3 gg di assenza ingiustificata 20 giorni per malattia Un giorno di permesso per donazione sangue Superati i giorni di assenza consentiti l Ente lo comunica all ufficio regionale che ne dispone la cessazione dal servizio

30 La gestione dei giovani in servizio Registrare le presenze giornaliere dei giovani (budge, foglio firme, ecc ) GLI OBBLIGHI DELL ENTE Rispettare la sede e l orario di servizio previsti dal progetto Entro i primi 3 giorni del mese successivo, INSERIRE PRESENZE DEL MESE dei giovani in servizio su procedura SCR Comunicazione scritta entro 2 gg tramite fax o posta - dei ritiri (ed eventuali subentri), delle maternità, degli infortuni ed eventuali comportamenti riprovevoli dei giovani.

31 POSTA CERTIFICATA Regione Toscana ha una posta certificata: Può essere utilizzata per l invio ufficiale di documenti da parte di enti che hanno la posta certificata NON è possibile inviare documenti con «ordinaria»

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