Allegato 6 SCHEMA DI CONVENZIONE SERVIZIO DI ASSISTENZA PER L INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

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1 Allegato 6 SCHEMA DI CONVENZIONE SERVIZIO DI ASSISTENZA PER L INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il giorno. del mese dell anno.. in esecuzione della Determinazione dirigenziale n...del..di affidamento del servizio di assistenza per l integrazione scolastica degli alunni diversamente abili che frequenteranno le scuole del territorio municipale (ex Municipio Roma 7), TRA Roma Capitale Municipio V, C.F. /partita I.V.A...., rappresentato dal Dirigente UO. ECS Dr. Stefano Giulioli.. nato a Roma il , domiciliato in Roma, nella sua qualità di Dirigente preposto alla U.O. Servizi Educativi Cultura e Sport E il/la signor/a, nato/a. il domiciliata/o a.. nella sua veste di legale rappresentante di (specificare denominazione e ragione sociale dell affidatario), nel prosieguo denominata Organismo, C.F... con sede legale in il/la quale, dichiara di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione di cui all articolo 38, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., nonché di decadenza, di divieto, e di sospensione di cui all art. 67 del D. Lgs. n. 159/2011; CONSIDERATO CHE l Organismo è risultato aggiudicatario a seguito della procedura di selezione per l affidamento del servizio di cui alla Determinazione Dirigenziale n.. Del. della procedura di selezione e della Determinazione Dirigenziale n.. del. di individuazione dell Organismo affidatario e che risulta regolarmente iscritto nell area d intervento Disabili al Registro Unico Cittadino e al Registro Municipale di Accreditamento di cui all art. 3 della deliberazione C.C. n. 90/2005; LE PARTI CONVENGONO QUANTO SEGUE ART. 1 OGGETTO E DURATA DELLA CONVENZIONE La convenzione ha per oggetto il servizio di assistenza finalizzato a favorire l autonomia e l integrazione sociale dei bambini e degli adolescenti diversamente abili che frequentano le scuole dell infanzia, comunali e statali, le scuole primarie e secondarie di primo grado dell ex Municipio Roma 7 - Anno scolastico 2014/2015 ( periodo 1 Gennaio 30 Giugno 2015), avendo come obiettivo primario quello di sostenere e promuovere la loro autonomia, il loro inserimento scolastico, nonché un equilibrato sviluppo delle capacità affettivo - relazionali. Gli interventi da erogare per un anno scolastico si riferiscono ad un numero previsto di circa 200 alunni disabili per un monte ore quantificato, in via approssimativa, in n. ore settimanali, da definire in base alla gravità dei singoli utenti e che potrà subire oscillazione, in aumento e in diminuzione, in funzione della presenza dei singoli utenti e degli eventuali inserimenti. La durata della convenzione è relativa alla durata dell anno scolastico 2014/2015 ( periodo 1 Gennaio 30 Giugno 2015). La realizzazione del progetto è fissata in sei mesi e, comunque, fino alla disponibilità delle risorse finanziarie dell Amministrazione, con possibilità di prosecuzione per

2 l anno scolastico , alle stesse condizioni economiche indicate nell art. 12 della presente convenzione. La prosecuzione del servizio per il secondo anno scolastico è subordinata allo stanziamento dei fondi necessari e alla valutazione positiva del servizio. Per detta eventuale prosecuzione, la decisione sarà comunicata con specifica nota della direzione della U.O. Servizi Educativi Cultura e Sport del Municipio Roma V. ART. 2 MODALITA DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO Il servizio di cui all articolo 1 deve essere svolto con la massima cura e senza interruzioni per tutta la durata della convenzione, nel rigoroso rispetto delle previsioni, modalità, indicazioni e prescrizioni contenute nell avviso pubblico, nelle direttive progettuali, nell offerta progettuale presentata dall Organismo, nonché delle eventuali ulteriori prescrizioni previste in regolamenti specifici. L Organismo affidatario assume l impegno di effettuare, tramite i suoi operatori, gli interventi socioeducativi in favore dei bambini e degli adolescenti nominativamente autorizzati dalla U.O. Servizi Educativi Cultura e Sport del Municipio Roma V, per la realizzazione degli obiettivi contenuti nel progetto. Gli interventi da erogare per ogni anno scolastico si riferiscono a un numero previsto di circa 200 alunni diversamente abili, frequentanti le scuole indicate in oggetto, per una media approssimativa di ore settimanali. Il monte ore sarà definito in apposite riunioni propedeutiche allo svolgimento del servizio considerando le certificazioni prodotte e le necessità individuate. Detto monte ore potrà subire delle variazioni in aumento o in diminuzione a seconda della presenza degli utenti, degli altri fattori contingenti e delle risorse economiche disponibili nel Bilancio di previsione di Roma Capitale per l esercizio finanziario 2015 e per i successivi esercizi finanziari di competenza, restando in facoltà dell Amministrazione di aumentarlo o diminuirlo in rapporto alle accertate esigenze. ART. 3 SUBAPPALTO All Organismo affidatario è fatto espresso divieto, di subappaltare e comunque di cedere a terzi, in tutto od in parte, lo svolgimento della attività oggetto della convenzione, pena la risoluzione della Convenzione medesima ai sensi dell art del C.C. ART. 4 INDICAZIONE DEL PERSONALE Per la realizzazione del servizio dovrà essere impiegato personale idoneo e qualificato. L Organismo affidatario dovrà individuare un Responsabile del Servizio con funzioni di coordinamento e di collegamento con il Municipio. Potrà essere previsto l impiego di volontari idonei, con funzioni di supporto ma non sostitutive, di cui dovrà essere fornito elenco all Amministrazione committente e previa autorizzazione della stessa. Nell espletamento del servizio dovranno essere utilizzate le figure professionali indicate nell offerta e per le quali, in sede di procedura selettiva, l affidatario ha conseguito il punteggio per la qualità e l esperienza professionale maturata dagli stessi operatori. Qualora l Organismo sia costretto a sostituire, nel corso della operatività della Convenzione, alcune unità del personale, dovrà darne preventiva comunicazione al Servizio Educativo del Municipio, con l indicazione dei nuovi operatori le cui qualifiche professionali e curricula dovranno comunque avere una valenza non inferiore a quelle del personale da sostituire. Il Municipio potrà rifiutare l autorizzazione o chiedere la sostituzione, per comprovate ragioni, del personale impiegato. In tal caso l Organismo è tenuto a sostituire nell espletamento del servizio, entro cinque giorni dalla comunicazione di diniego dell autorizzazione, il personale ritenuto non idoneo. In caso di inadempienza il Municipio potrà disporre la risoluzione della presente Convenzione, dandone comunicazione scritta all Organismo affidatario, addebitando allo stesso oneri e spese. L affidamento del servizio non comporta l instaurazione di alcun rapporto di lavoro tra l Amministrazione ed i singoli operatori impiegati nell espletamento del servizio.

3 ART. 5 OBBLIGHI DELL ORGANISMO AFFIDATARIO NEI CONFRONTI DEL PERSONALE L Organismo affidatario deve ottemperare, nei confronti del personale ed in relazione alle diverse tipologie di rapporti lavorativi instaurati, a tutti gli obblighi derivanti da disposizioni normative e contrattuali in materia di lavoro e assicurazioni sociali e/o previdenziali del personale a qualsiasi titolo impiegato, nonché al rispetto delle disposizioni previste nel D. Lgs. 81/2008 e s.m.i., assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. Quindi, l Organismo affidatario si impegna a dare piena e integrale applicazione ai CCNL relativi al proprio personale, nel rispetto delle disposizioni di cui alla deliberazione C.C. n. 135/2000 e del relativo Regolamento di attuazione (Deliberazione C.C. n. 259/2005) e a ogni altra disposizione legislativa o regolamentare in materia Per la particolarità delle prestazioni che i lavoratori dovranno fornire, è comunque prioritaria l esigenza del minore sull eventuale interruzione del servizio per la fruizione del pasto da parte dell operatore. I suddetti obblighi vincolano l Affidatario per tutto il periodo di validità della convenzione anche nel caso che esso non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse. ART. 6 DANNI E RISCHI L Organismo affidatario è responsabile, senza riserve ed eccezioni, di tutti i danni di qualsiasi natura che dovessero occorrere a persone o cose nel corso dello svolgimento delle attività o comunque connessi alla prestazione del servizio e solleva la Pubblica Amministrazione da qualunque pretesa, azione, domanda, molestia o altro che possa loro derivare direttamente od indirettamente dalla gestione del servizio medesimo. Per questo, l Organismo è tenuto a stipulare adeguata polizza assicurativa a copertura di tutti i danni di qualsiasi natura che possano derivare a persone o cose comunque connessi alla prestazione del servizio, di cui dovrà darne copia all amministrazione comunale al momento della sottoscrizione del presente atto, L Organismo suddetto sarà responsabile civilmente e penalmente di tutti i danni di qualsiasi natura che possano derivare a persone o cose a causa della realizzazione dell iniziativa e si obbliga a sollevare il Municipio Roma V da qualunque pretesa, azione, domanda, molestia od altro che possa derivare direttamente od indirettamente dalla gestione del servizio in oggetto. L Organismo risultato affidatario è tenuto all adempimento di tutti gli obblighi derivanti dalla legge sull assicurazione del personale a qualsiasi titolo impiegato, al rispetto delle disposizioni previste dal D Lgs 626/94 e successive modifiche e integrazioni, nonché del Regolamento attuativo della Del. C.C. 135/2000 adottato con Del. C.C. 295/2005. ART. 7 VERIFICHE E CONTROLLI SULLO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO PENALI - RISOLUZIONE L Amministrazione si riserva, con ampia ed insindacabile facoltà e senza che l Organismo affidatario possa nulla eccepire, di disporre verifiche e controlli di rispondenza e di qualità circa la piena conformità del servizio reso agli obblighi di cui all art. 2 della presente convenzione. Qualora, dal controllo di cui al comma precedente, il servizio dovesse risultare non conforme a quello che l Organismo Affidatario è contrattualmente tenuto a rendere, dette inadempienze e/o disservizi, saranno contestate all Organismo Affidatario stesso con invito a rimuoverli immediatamente e a presentare, entro il termine massimo di quindici giorni, le proprie giustificazioni al riguardo. Nel caso che l Organismo Affidatario non ottemperi a detto invito entro il termine fissato, ovvero fornisca elementi non idonei a giustificare le inadempienze e/o disservizi contestati, verrà applicata una penale pari al 10% del compenso relativo al mese in corso. Ove la stessa inadempienza e/o disservizio venga rilevato una seconda volta, dopo espletati gli adempimenti di cui al comma precedente, sarà applicata una penale pari al 15% del compenso relativo al mese in corso. L accertamento e contestazione per la terza volta della medesima inadempienza e/o disservizio comporterà la risoluzione di diritto della convenzione ai sensi dell art C.C. nonché la immediata sospensione del pagamento dei compensi pattuiti.

4 L Amministrazione può richiedere la risoluzione del contratto anche nei seguenti altri casi: 1. Gravi omissioni o inadempienze nello svolgimento del servizio; 2. Cessione dell Impresa, cessazione attività oppure nel caso di concordato preventivo di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o pignoramento a carico dell Impresa; 3. Inosservanza degli obblighi in materia di sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro; dei contratti collettivi nazionali, della contribuzione previdenziale, delle clausole contrattuali dirette alla salvaguardia dei diritti acquisiti dei lavoratori; 4. Accertamento di mancata funzionalità dell Impresa; 5. I sopraggiunti motivi d esclusione, descritti all art. 38 del D. Lgs n.163/06; 6. Violazione delle prescrizioni relative alla riservatezza; 7. il ricorso al subappalto; 8. l utilizzazione di personale non rispondente qualitativamente alle previsioni della convenzione; 9. l inosservanza degli obblighi in materia di sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro; dei contratti collettivi nazionali; della contribuzione previdenziale; delle clausole contrattuali dirette alla salvaguardia dei livelli di occupazione e salariali e dirette alla salvaguardia dell uniformità dei trattamenti contrattuali e dei diritti acquisiti dai lavoratori; 10. Motivi di pubblico interesse. ART. 8 ULTERIORI OBBLIGHI DELL ORGANISMO AFFIDATARIO L Organismo aggiudicatario è obbligato a fornire al Servizio Educativo municipale tutte le informazioni inerenti l andamento del servizio sia di carattere generale che sugli utenti inseriti. L Organismo è altresì tenuto ad acquisire l autorizzazione dell Amministrazione per eventuali pubblicazioni e/o comunicazioni rivolte all utenza e/o alla cittadinanza nonché alla rilevazione del gradimento dell utenza, secondo le modalità concordate con il Servizio Educativo del Municipio. ART. 9 PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI In materia di protezione dei dati personali trovano applicazione le disposizioni recate dal Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali. La Stazione Appaltante, è titolare, ai sensi dell art. 4, comma 1, lett. f), del D. Lgs. sopra citato, del trattamento dei dati personali riguardanti i beneficiari dei servizi oggetto del presente atto e vigila sul corretto utilizzo di tali dati. Il Direttore apicale della struttura interessata Municipio V designa, ai sensi dell art. 29, comma 3, del D. Lgs. 196/2003, l Organismo gestore, titolare del Trattamento ai sensi dell art. 4, comma 1, lett. f), del D.Lgs. 196/2003, quale Responsabile del trattamento dei dati in relazione all esecuzione della presente Convenzione. L Organismo si obbliga a osservare quanto previsto dal D.Lgs. n.196/2003 in materia di trattamento dei dati personali comunque acquisiti per lo svolgimento del servizio. ART. 10 PRETESE DI TERZI L Organismo affidatario garantisce in ogni tempo la Pubblica Amministrazione da ogni e qualsiasi pretesa di terzi derivante da inosservanza, anche parziale, da parte dell Affidatario stesso delle norme contrattuali e da inadempienze nell ambito delle attività e rapporti comunque posti in essere dall Affidatario per lo svolgimento del servizio oggetto della Convenzione. ART. 11 SPESE, IMPOSTE E TASSE Tutte le spese, imposte e tasse inerenti alla Convenzione, quali quelle di bollo, quietanza, registrazione, ecc., saranno a carico dell Organismo affidatario.

5 ART. 12 PAGAMENTI Come da offerta economica di gara, l importo orario della prestazione assistenziale è di.. al netto dell IVA al %. La liquidazione delle somme dovute avviene con ratei mensili posticipati. Ogni pagamento è subordinato alla presentazione di regolare fattura contabile riferita alle ore erogate nel mese, corredata dalla seguente documentazione relativa al periodo di riferimento: relazione sintetica sul servizio effettuato, schede riepilogative con l indicazione dei nominativi degli utenti, degli operatori assegnati e del numero di interventi effettuati, con la quantificazione delle ore effettivamente erogate nel mese di riferimento. L Organismo affidatario si impegna inoltre a compilare eventuali schede o report predisposti dal Municipio e a fornire comunque tutta la documentazione richiesta inerente il servizio prestato. Le diminuzioni e/o gli eventuali aumenti dovranno essere preventivamente approvati dal Dirigente della U.O. Servizi Educativi Cultura e Sport del Municipio Roma V. ART. 13 OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI L Organismo assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all art. 3 della L. 136/2010 e s.m. e i. ART. 14 NORME FINALI Le spese di bollo e di registrazione della presente intesa, redatta in triplice copia di cui una per ciascuna delle parti ed una ai fini della registrazione, sono a carico dell organismo. Per ogni controversia derivante dall esecuzione dell intesa è competente esclusivamente il Foro di Roma. E escluso il ricorso all arbitrato. Per quanto non espressamente previsto dalla presente intesa si applicano le norme di cui artt e seguenti del Codice Civile, nonché le altre norme vigenti in materia. Letto, confermato e sottoscritto Per l Organismo Il rappresentante legale Per il Municipio V il Dirigente