LIFE10 ENV/IT/331 Progress Report Covering the project activities from 01/05/2013 to 28/02/2014

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1 LIFE Project Number LIFE10 Progress Report Covering the project activities from 01/05/2013 to 28/02/2014 Reporting Date <30/04/2014> LIFE+ PROJECT NAME or Acronym "Valutazione partecipata degli impatti sanitari, ambientali e socioeconomici derivanti dal trattamento di rifiuti urbani" Project location Project start date: 01/09/2011 Data Project Tuscany, Abruzzo - Italy Project end date: 31/12/2014 Extension date: none - Total budget EC contribution: (%) of eligible costs 49,98% Data Beneficiary Name Beneficiary Consiglio Nazionale delle Ricerche-Istituto di Fisiologia Clinica Contact person Mr Fabrizio Bianchi (Project Leader) Postal address Via Moruzzi, n 1, IT, 56124, Pisa Telephone direct n Fax: direct n Project Website fabrizio.bianchi@ifc.cnr.it

2 1. SOMMARIO 1. SOMMARIO LISTA DEGLI ACRONIMI SOMMARIO ESECUTIVO ANDAMENTO GENERALE VALUTAZIONE DELLA VALIDITÀ DEGLI OBIETTIVI DI PROGETTO E DEL PIANO DI LAVORO PROBLEMI AFFRONTATI PARTE AMMINISTRATIVA PARTE TECNICA AZIONI Azione A.2 Predisposizione di un questionario strutturato Azione A.3 Finalizzazione del Forum di Ag21L e formazione dei FG a Lanciano Azione A.4 Finalizzazione del Forum di Ag21L e formazione dei FG ad Arezzo Azione A.8 Implementazione e manutenzione del portale internet Azione A.11 Gestione del progetto Azione A.12 Monitoraggio del progetto Azione B.5 Raccolta e analisi dei dati ambientali nei siti di Lanciano e Arezzo Azione B.6 Raccolta dati sanitari sulle patologie sentinella nelle aree di Lanciano e Arezzo Azione B.7 Raccolta dati sugli indicatori socioeconomici nell'area di Lanciano e realizzazione e somministrazione di un questionario Azione B.8 Raccolta dati sugli indicatori socioeconomici nell'area di Arezzo e realizzazione e somministrazione di un questionario Azione C.1 Organizzazione e realizzazione dell incontro sullo stato di avanzamento a Lanciano Azione C.2 Organizzazione e realizzazione dell incontro sullo stato di avanzamento ad Arezzo Azione D.1 Elaborazione e valutazione dei risultati delle indagini ambientali Azione D.2 Incontro con la popolazione sulla valutazione ambientale a Lanciano* Azione D.4 Diffusione dei risultati della valutazione ambientale nel contesto nazionale ed europeo Azione D.5 Elaborazione e valutazione dei risultati delle indagini sanitarie Azione D.8 Diffusione dei risultati della valutazione sanitaria Azione D.9 Valutazione socioeconomica ed elaborazione dei risultati del questionario Lanciano Azione D.10 Valutazione socioeconomica ed elaborazione dei risultati del questionario Arezzo Azione D.14 Confronto fra i risultati ottenuti nei due siti pilota Azione E.1 Elaborazione delle raccomandazioni ai decisori Azione E.2 Revisione contabile del progetto Azione E.3 Contatti e networking con altri progetti analoghi PROGRESSI PREVISTI FINO AL PROSSIMO REPORT IMPATTI EXTRA LIFE PARTE FINANZIARIA COSTI SOSTENUTI ALLEGATI ORGANIGRAMMA PROTOCOLLO DI MONITORAGGIO MATERIALE DI DISSEMINAZIONE DIAGRAMMA DI GANTT

3 2. LISTA DEGLI ACRONIMI Ag21L (Agenda 21 Locale) CdA (Comitato di Amministrazione) HIA (Health Impact Assesment) FG (Focus Group) ISDE (International Society of Doctors for the Environment) CMNS (Consorzio Mario Negri Sud) FMNS (Fondazione Mario Negri Sud) MATTM (Ministero per l Ambiente e per la Tutela del Territorio ed il Mare) IFC CNR (Istituto Fisiologia Clinica Consiglio Nazionale delle Ricerche SIR (Società di audit esterno) MMG (Medici di medicina generale) ISDE (International Society Doctors for Environment) PCDD/PCDF PCB (Diossine e furani, policlorobifenili) SDO (Schede di dimissioni ospedaliere) CeDAP (Certificato di assistenza al parto) SDO (Schede di Dimissione Ospedaliera) ATO (Autorità per il Servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani) GdL VIS (Gruppo di Lavoro VIS) 3. SOMMARIO ESECUTIVO Il presente rapporto copre il periodo di attività dal al Si premette che il presente report di avanzamento è stato inviato alla Commissione il 30 aprile 2014 anziché il 31 marzo 2014, data definita nella proposta di progetto approvata, a causa di sopravvenute circostanze, non dipendenti dalle possibilità di gestione del coordinatore né dei singoli partner, che hanno richiesto uno slittamento dei tempi. Di questa situazione è stata prontamente informata la Commissione che ha fornito un parere favorevole al posticipo (comunicazione per posta elettronica del , dal Dott. Pagliani al Technical Desk Mr. François Delcueillerie) Andamento generale Una VIS retrospettiva è stata applicata, con il supporto dei processi di Ag21L, a due impianti di trattamento di rifiuti solidi urbani già attivi sul territorio italiano. Nell ambito del progetto è stata applicata la procedura di VIS attraverso il modello generale in 5 fasi: sono state realizzate le Azioni dei gruppi A e B, rispettivamente lo screening e lo scoping, e sono in fase conclusiva le azioni del gruppo D di valutazione degli impatti ovvero di assessment. Inoltre, durante lo svolgimento delle azioni A, B, D sono stati realizzati momenti di confronto con decisori pubblici, stakeholder locali e cittadini come previsto dalle azioni C. Questi soggetti costituiranno il target della relazione tecnica finale che, come previsto dalle azioni E di reporting, conterrà i risultati delle valutazioni sanitaria, ambientale e socioeconomica. La relazione sarà disponibile a conclusione della fase di valutazione. Il gruppo di azioni F di monitoraggio, ovvero di monitoring, saranno avviate da aprile. L obiettivo sarà quello di ottenere raccomandazioni specifiche relativamente alla gestione degli impianti e ad interventi di miglioramento della gestione locale del ciclo dei rifiuti. Per realizzare le fasi sopra descritte, due protocolli metodologici sono stati prodotti relativamente a: 1) procedura di Valutazione degli Impatti sulla Salute (VIS) in due territori che adottano diversi sistemi di trattamento dei rifiuti urbani; 2) percorso di partecipazione degli stakeholder locali nelle fasi di valutazione delle scelte e dei risultati 3

4 3.2. Valutazione della validità degli obiettivi di progetto e del piano di lavoro A conclusione delle azioni preparatorie (gruppo di azioni A) la partecipazione degli stakeholder era stata inferiore al previsto. Pertanto, ad Arezzo, sono state moltiplicate azioni di comunicazione e coinvolgimento, effettuate dai partner locali (azione C2) attraverso riunioni tecniche, assemblee pubbliche e specifiche sessioni di lavoro in gruppi e con il supporto dell Beneficiario Coordinatore, fino a raggiungere un livello ottimale per la conduzione delle attività di valutazione. A Lanciano, la scarsa partecipazione iniziale è stata incrementata coinvolgendo in un secondo momento tutte le famiglie residenti nel comune, ed in maniera mirata nei comuni limitrofi, attraverso campagne mediatiche di comunicazione sul territorio comunale, intraprese dal Comune di Lanciano, partner di progetto (azione C1). L azione B5 terminerà a maggio con il campionamento delle acque e del rumore a Lanciano. Le analisi e di i risultati delle valutazioni sui campioni di aria, suolo e rumore già concluse (azioni D.1, D.5, D.9, D.10) saranno integrate con i dati nuovi e presentate alle popolazioni all interno delle azioni D2, D6, D11 a Lanciano e D3, D7, D12 ad Arezzo, da realizzarsi in sessioni uniche. Differentemente dalla previsione, di realizzare tre eventi separati per ciascuna valutazione, questa scelta risponde meglio all esigenza di favorire la continuità della partecipazione, la rappresentanza adeguata, e facilitare la comprensione dell impatto complessivo del tema dei rifiuti. L azione di confronto tra gli impianti (azione D.14) sarà spostata in avanti di un trimestre, a conclusione dell azione B.5 in ritardo; più avanti sarà possibile identificare una data definitiva per la conclusione ma non si prevedono impatti sul raggiungimento degli obiettivi previsti. La disseminazione dei risultati (Azioni D.4, D.8, D.13) avverrà all interno di un evento nazionale sul tema dei rifiuti, fissato per il 21 maggio 2014 a Ravenna. Inoltre, si prevede di realizzare una conferenza per la discussione dei risultati dell attività di monitoraggio (azioni F) nell ultimo trimestre del progetto. Ad oggi, quindi, si conferma la validità degli obiettivi ed il loro conseguimento come previsto dalla proposta approvata e si conferma il piano generale di lavoro Problemi affrontati A Dicembre del 2013 il partner CMNS ha operato una trasformazione amministrativa importante, cambiando la natura di Consorzio in Fondazione. L avanzamento delle Azioni A.8, B.5 e B.6 ha avuto dei rallentamenti conseguenti a tale transizione. La situazione amministrativa del partner, attualmente riconosciuto come FMNS, è monitorata dal beneficiario Coordinatore al fine di assicurare la stabilità al progetto e alla partnership. Ad oggi l aggiornamento della sezione in inglese è stato concluso (azione A.8) mentre le attività di campionamento della Az. B.5 saranno completate entro la prima metà di maggio, con il prelievo dei campioni sulla matrice acqua nei due siti e la rilevazione del rumore a Lanciano. L azione B.6, iniziata in ritardo a Lanciano, è stata conclusa a ottobre I ritardi sulle azioni B.5 e B.6 hanno creato un impatto sui tempi per la conclusione della elaborazione e valutazione dei risultati (azioni D.1 e D.5) e sulla presentazione delle relative valutazioni (azioni D.2, D.3, D.6, D.7) la cui conclusione era prevista a fine 2013 ed è stata posticipata tra aprile e maggio, dopo che saranno integrati gli ultimi dati mancanti. I risultati intermedi delle valutazioni ambientale, sanitaria e socioeconomica relative alle azioni D.1, D.5, D.9, D.10 sono stati presentati, tra giugno e novembre, sia ad Arezzo che a Lanciano. 4. PARTE AMMINISTRATIVA Il beneficiario coordinatore IFC CNR si è occupato di identificare i compiti ed i ruoli nello svolgimento delle azioni ed inoltre di supportare la realizzazione delle attività ad Arezzo, in accordo con i partner locali. Il beneficiario FMNS, responsabile del management, si è impegnato a mantenere i contatti tra i partner e a supportare il coordinatore, nella gestione 4

5 degli aspetti finanziari, ed i partner locali nella realizzazione delle azioni. Il beneficiario coordinatore ha convocato incontri di partenariato e di monitoraggio del progetto. I partner hanno implementato le attività in adesione ai compiti ed ai ruoli identificati, sostenendone la realizzazione attraverso le proprie reti sul territorio ed attraverso il coinvolgimento, quando necessario, delle amministrazioni locali e delle agenzie ambientali. La figura di un coordinatore si è resa necessaria, dopo la fase di avvio di progetto, per garantire una supervisione diretta all implementazione delle azioni, per la redazione della reportistica, per la programmazione di attività di disseminazione e per il mantenimento dei contatti interni ed esterni al partenariato. Il responsabile scientifico dell area salute, dott.ssa N. Linzalone, ha rivestito formalmente tale ruolo (vedi ALLEGATO 7.1 Organigramma). Nella tabella che segue sono elencati deliverable e milestone previste per il periodo di riferimento del report. Si segnala il ritardo nella produzione del report relativo all azione B5, giustificato dal ritardo nella conduzione dell azione stessa (Cfr. paragrafo 5.1.7). Inoltre, facendo seguito alle osservazioni rilevate dalla Commissione (Cfr. Lettera della Commissione del e del ), in particolare in riferimento alle note sugli aspetti finanziari, è in corso un lavoro di revisione di tutta la contabilità e documentazione per assicurare che nel prossimo rapporto tutti i problemi siano superati. Azione Deliverable B.5 Rapporto finale delle metodiche e dei risultati ottenuti dall analisi dei dati ambientali nei siti di Lanciano e Arezzo Azione Milestone C.1 Realizzazione degli incontri sullo stato di avanzamento dei lavori a Lanciano C.2 Realizzazione degli incontri sullo stato di avanzamento dei lavori ad Arezzo Data prevista Data effettiva 15/05/ /03/ /06/ /10/ /06/ /06/ PARTE TECNICA Il periodo di riferimento copre le attività svolte da Maggio 2013 a Febbraio Sono pertanto inclusi gli avanzamenti e le attività realizzate in tale finestra temporale. Tuttavia, per dettagliare alcune informazioni richieste dalla Commissione con lettera del , sono state aggiunte le descrizioni delle Azioni A.2, A.3 ed A.4, condotte e concluse in un periodo precedente. Il timetable, riportato al Capitolo 8, offre una visione d insieme delle azioni Azioni Azione A.2 Predisposizione di un questionario strutturato A.2 predisposizione di un questionario strutturato Conclusa Cosa era previsto: produzione di un questionario per definire il grado d informazione e conoscere l opinione della popolazione Cosa è stato fatto: sviluppo di un questionario esplorativo e distribuzione ai partecipanti alle iniziative delle azioni A3, A4, A9 e A10; attivazione della modalità di compilazione on-line. L indagine ha permesso di definire il grado d informazione e conoscere l opinione di una parte della popolazione sensibile al tema. Siti cartacei on-line TOTALI Lanciano 31A3 + 80A9 = Arezzo 34 A A10 = presenze 2 86 presenze 5

6 Note: data la finalità dell azione, di carattere esplorativo-conoscitivo, la numerosità dei questionari non è vincolata alla rappresentatività della popolazione. Si osserva una elevata rispondenza dei partecipanti nella compilazione, prossima al 100% Azione A.3 Finalizzazione del Forum di Ag21L e formazione dei FG a Lanciano A.3 Finalizzazione del Forum di Ag21L e formazione dei FG a Lanciano Conclusa Cosa era previsto: finalizzare il forum di Ag21L agli scopi del progetto e costituire dei FG tematici. Cosa è stato fatto: riattivazione del processo di A21L a lanciano e convocazione del Forum a cui hanno partecipato la popolazione di Lanciano e delle comunità confinanti di Paglieta e Mozzagrona, così come previsto dal formulario. In particolare erano presenti: responsabile ISDE di Lanciano, dott. L. Zinni, portavoce della comunità di Paglieta, rappresentante WWF Zona Frentana, che include i comuni di Lanciano, Atessa, Paglieta e Mozzagrona, dott.ssa I. Palena. Inoltre, per i temi ambientali erano presenti i sigg. F. Mastrangelo e A. Lanci dell Associazione Nuovo Senso Civico, che copre tutto il comprensorio lancianese, incluso i comuni di Atessa, Paglieta, Mozzagrogna. Il progetto è stato presentato all assemblea ed è stato identificato un gruppo di lavoro, formato da 10 persone, sul tema complessivo impatti del sistema di gestione dei rifiuti. Cosa è stato prodotto: linee guida condivise sul percorso di partecipazione Azione A.4 Finalizzazione del Forum di Ag21L e formazione dei FG ad Arezzo A.4 Finalizzazione del Forum di Ag21L e formazione dei FG ad Arezzo Conclusa Cosa era previsto: finalizzare il forum di Ag21L agli scopi del progetto e costituire dei FG. Cosa è stato fatto: si sono costituiti il forum ed i FG, in analogia ad Ag21L, a partire dalla Consulta di Città Sane. Al forum la partecipazione è stata variegata e, come previsto dal formulario, ha coinvolto tutte comunità locali tra cui quelle limitrofe all impianto: Pieve al Toppo, Badia al Pino, Tuori e Tegoleto, appartenenti al comune di Civitella. In particolare sono stati coinvolti ed hanno partecipato numerosi Comitati di cittadini in rappresentanza delle frazioni di Pieve al Toppo, Badia al Pino, Tuori e Tegoleto, limitrofi a San Zeno, e gli amministratori del comune di Civitella Val di Chiana. In particolare, erano presenti: Comitato di Civitella per la salute e l ambiente, Comitato di Quarata, Associazione Tutela Valdichiana, Associazione per la Valdambra, ACLI di San Leo e Legambiente di Arezzo. Quindi, la copertura territoriale è stata ampia per le aree nelle immediate vicinanze dell impianto di incenerimento. Cosa è stato prodotto: linee guida condivise sul percorso di partecipazione Azione A.8 Implementazione e manutenzione del portale internet A.8 Implementazione e manutenzione del portale internet IV-2014 IV-2014 In corso Cosa era previsto: costante e continuo aggiornamento del portale. Cosa è stato fatto: a dicembre 2013 è stata aggiornata la sezione in lingua inglese con una sintesi delle informazioni. Inoltre, sono state aggiornate le azioni in corso, le news ed eventi, il DB e i relativi link agli articoli scientifici (solo per la sezione riservata); è stata effettuata una manutenzione per migliorare la fruibilità dei contenuti. L aggiornamento della sezione in inglese è stata effettuata con risorse interne al beneficiario dell azione, diversamente da quanto previsto. 6

7 Azione A.11 Gestione del progetto A.11 Gestione del progetto IV-2014 IV-2014 In corso Cosa era previsto: 1) Interazione con i partner nella realizzazione delle azioni, 2) Disseminazione dei risultati metodologici e networking con altri progetti, 3) Adempimento delle necessità amministrative e finanziarie. Cosa è stato fatto: 1) Elaborazione condivisa delle strategie di azione; Comunicato stampa sui risultati preliminari , Arezzo; riunione di monitoraggio dei partner , Arezzo; organizzazione Meeting tecnici , Arezzo. 2) Pubblicazione del MATTM Scheda di partecipazione, Gennaio-Febbraio 2014; II Newsletter Gennaio 2014; 3) Progress Report Marzo 2014; visita di monitoraggio, organizzazione tecnica e logistica , Pisa; report mensili; aggiornamento del Protocollo di monitoraggio; adempimenti Mid-term Report (Cfr. Lettera Commissione del ); redazione del Mid-term Report ; finalizzazione del contratto con la Società di Revisione dei Conti ; pagamento ai partner della II tranche di finanziamento, nuovo Organigramma. Cosa è stato prodotto: archivio della documentazione amministrativa e finanziaria; contratto con la società che si è aggiudicata l attribuzione del servizio; ALLEGATO 7.1 Organigramma Azione A.12 Monitoraggio del progetto A.12 Monitoraggio del progetto IV-2014 IV-2014 In corso Cosa era previsto: 1) Interazione con i partner; 2) Raccolta dei documenti amministrativi; 3) Produzione del report finanziario; 4) Visita di monitoraggio. Cosa è stato fatto: 1) Controllo della documentazione in occasione della vista di monitoraggio del e della presentazione del Progress Report. I partner sono stati affiancati da IFC-CNR e da FMNS nella verifica della rispondenza amministrativa dei documenti; 2) Come indicato nella lettera della Commissione del , IFC-CNR sta aggiornando l archivio dei documenti con i regolamenti ancora mancanti. Inoltre il partner FMNS, con IFC-CNR, sta effettuando una verifica della rispondenza dei documenti amministrativi e finanziari ai requisiti formali come richiesto nella lettera della Commissione del ; 3) Il partner FMNS ha effettuato l analisi delle spese e il monitoraggio dei partner. La supervisione è a cura di IFC-CNR; 4) IFC-CNR ed FMNS hanno provveduto agli adempimenti necessari per la visita del a Pisa, mantenendosi in contatto con il monitor di riferimento. Cosa è stato prodotto: Protocollo di monitoraggio aggiornato al ; ALLEGATO 7.2 Protocollo di Monitoraggio. Nota: diversamente da quanto internamente stabilito il report finanziario qui incluso è stato prodotto da IFC-CNR anziché FMNS, per quanto spiegato dal Dott. Pagliani alla Commissione nella comunicazione del 03/04/ Azione B.5 Raccolta e analisi dei dati ambientali nei siti di Lanciano e Arezzo B.5 Raccolta e analisi dei dati ambientali nei siti di Lanciano e Arezzo New II-2014 In corso, in ritardo Cosa era previsto: produzione di nuovi dati di caratterizzazione ambientale per aria, suolo, acqua, rumore. Cosa è stato fatto: in entrambi i siti è stata definita una griglia di monitoraggio e sono stati raccolti ed analizzati campioni per i comparti aria e suolo. Il campionamento acustico è stato effettuato nel sito di S. Zeno (AR). Cosa è stato prodotto: modulo di campionamento della qualità dell'aria; metodiche analitiche. 7

8 Nota al ritardo: i problemi amministrativi del beneficiario relativi ad un periodo precedente, hanno ritardato l acquisizione dei dati sulle acque, nei due siti, e sul rumore a Lanciano. Si deve notare che il ritardo in questa azione ha avuto un impatto in termini di ritardi sulla conclusione delle azioni D.1, D.14, E.1. Tuttavia non si prevedono effetti negativi sul raggiungimento degli obiettivi previsti ne tantomeno sulla conclusione del progetto secondo quanto previsto Azione B.6 Raccolta dati sanitari sulle patologie sentinella nelle aree di Lanciano e Arezzo B.6 Raccolta dati sanitari sulle patologie sentinella nelle aree di Lanciano e Arezzo Conclusa Cosa era previsto: raccolta dei dati sanitari nei due siti e costruzione del data base dei ricoveri e della mortalità. Cosa è stato fatto: ad Arezzo la raccolta dei dati sanitari si è realizzata in più tappe: a. qualificazione dell archivio dei dati esistenti; b. identificazione ed acquisizione dei dati mancanti; c. definizione di accordi per la gestione dei dati nel rispetto della privacy; d. integrazione del database con dati nuovi (anno 2010) su suggerimento degli stakeholder. A Lanciano sono stati acquisiti gli archivi anagrafici, le SDO dal 2011 e le schede di morte della Regione Abruzzo. Cosa è stato prodotto: Meeting tecnico ( , Pisa); Data base sanitari con patologie di interesse in forma anonima Azione B.7 Raccolta dati sugli indicatori socioeconomici nell'area di Lanciano e realizzazione e somministrazione di un questionario B.7 Raccolta dati sugli indicatori socioeconomici nell'area di Lanciano e realizzazione e somministrazione di un questionario Conclusa Cosa era previsto: 1) Acquisizione dei dati esistenti, 2) Sviluppo di questionario, 3) Definizione della strategia di somministrazione e raccolta, 4) Presentazione risultati intermedi. Cosa è stato fatto: 1) ricognizione e consultazione dei materiali disponibili nel web (siti dedicati ai rapporti ambientali, il sito del Comune di Lanciano, le camere di commercio locali, della Banca d Italia, ISTAT, ecc..), raccolta e selezione di materiali, organizzazione del database; 2) Sviluppo di questionario strutturato in: a. Generalità ; b. Residenza ; c. Occupazione e redditi ; d. Stili di vita, accesso e qualità dei servizi ; e. Raccolta differenziata ; f. Le scelte sul territorio ; 3) Con la collaborazione del comune, il questionario è stato spedito a tutte le famiglie per allineare la partecipazione all atteso. In aggiunta, i questionari sono stati distribuiti presso gli ambulatori di alcuni medici di medicina generale di Paglieta (dott. Zinni), Atessa (dott.ssa Candeloro) e Lanciano (dott. Bisceglia, dott.ssa Colanero e dott. Giammichele), in adesione a quanto previsto nel formulario; 4) Incontro di avanzamento con la popolazione ( ). Cosa è stato prodotto: Data base a carattere socioeconomico; Questionario sullo stato socioeconomico Discarica: questionari compilati (circa il 15% di quelli spediti, pari a ). La soglia di rappresentatività fissata, pari a 225 questionari, è stata ampiamente superata. Nota: la distribuzione dei questionari, indirizzata a tutte le famiglie del comune ed a destinatari all interno delle aree limitrofe coinvolte, ha innalzato il livello di risposta oltre l atteso, a vantaggio della qualità del dato ma impegnando maggiormente i partner rispetto al previsto in raccolta, analisi ed elaborazione Azione B.8 Raccolta dati sugli indicatori socioeconomici nell'area di Arezzo e realizzazione e somministrazione di un questionario B.8 Raccolta dati sugli indicatori socioeconomici Conclusa 8

9 nell'area di Arezzo e realizzazione e somministrazione di un questionario * Riaperta per integrazioni a novembre 2013 e chiusa definitivamente il Cosa era previsto: 1) Acquisizione dei dati esistenti, 2) Sviluppo di questionario, 3) validazione questionario 4) Definizione della strategia di somministrazione e raccolta, 5) Presentazione risultati intermedi. Cosa è stato fatto: 1) Come B.7; 2) Come B.7; 3) In occasione del Forum del ad Arezzo sono stati raccolti 26 questionari per la validazione interna; 4) In accordo con i partner locali ISDE e ASL8 sono stati contattati, informati e preparati 4 medici di medicina generale nell area di Arezzo per la somministrazione presso i loro ambulatori; 5) Presentazione risultati intermedi ( ). Cosa è stato prodotto: Data base a carattere socioeconomico; Questionario sullo stato socioeconomico Inceneritore: 250 questionari compilati (100% dei rispondenti). La soglia di rappresentatività fissata, pari a 230 questionari, è stata superata. Nota: L azione è stata riaperta tra dicembre e gennaio per distribuire i questionari in maniera mirata ai residenti, attraverso il coinvolgimento di 4 MMG operanti in aree limitrofe all impianto di San Zeno, in adesione a quanto previsto nel formulario. Agli iniziali 230 questionari se ne sono aggiunti 20, per un totale di 250, in linea con l atteso Azione C.1 Organizzazione e realizzazione dell incontro sullo stato di avanzamento a Lanciano C.1 Organizzazione e realizzazione dell incontro sullo stato di avanzamento a Lanciano Conclusa Cosa era previsto:realizzazione dell incontro con la comunità sullo stato di avanzamento. Cosa è stato fatto: l incontro si è tenuto il giorno Il comune di Lanciano ha provveduto ad invitare tutti gli stakeholder che hanno partecipato nei precedenti incontri, ed inoltre, a dare massima diffusione attraverso i media locali, in adesione a quanto previsto dalla proposta di progetto. Cosa è stato prodotto: Forum partecipativo; Pannelli informativi stradali sul territorio comunale; Interviste ai relatori a cura dei media locali; Rassegna stampa sull evento; Regolamento FG. Nota: il numero di partecipanti è stato al di sotto dell atteso. Ciononostante sono stati recepiti alcuni suggerimenti per l implementazione ottimale delle azioni successive Azione C.2 Organizzazione e realizzazione dell incontro sullo stato di avanzamento ad Arezzo C.2 Organizzazione e realizzazione dell incontro sullo stato di avanzamento ad Arezzo Conclusa Cosa era previsto: realizzazione dell incontro con la comunità sullo stato di avanzamento. Cosa è stato fatto: l incontro si è tenuto il giorno Sono stati invitati tutti gli stakeholder che hanno partecipato nei precedenti incontri, inoltre, massima diffusione è stata data attraverso i media locali, in adesione a quanto previsto dalla proposta di progetto. Cosa è stato prodotto: Riunioni Forum I ; II ; III ; Riunioni Focus I ; II ; III ; Brochure - I FG di Arezzo; Regolamento FG; Protocollo del processo partecipativo V.1 Aprile Nota: l azione si è realizzata in tappe, secondo la metodologia di lavoro definita (cfr. Verbale Arezzo, ): avvio dei Forum il (Pianificazione); conduzione di FG a partire da (Avvio e Adesione al Regolamento) e conclusione il Il numero di partecipanti al processo in complesso è stato in linea all atteso (N=200). Un impegno maggiore è stato dedicato ad 9

10 attività di gestione e supporto alla realizzazione dell intero percorso di coinvolgimento degli stakeholder Azione D.1 Elaborazione e valutazione dei risultati delle indagini ambientali D.1 Elaborazione e valutazione dei risultati delle indagini ambientali New II-2014 In corso, in ritardo Cosa era previsto: 1) creazione di database degli inquinanti e relative mappe tematiche, 2) elaborazione dei dati, 3) produzione di relazioni tecniche. Cosa è stato fatto: 1) database relativi agli inquinanti analizzati per ciascuna matrice indagata; le mappe tematiche della distribuzione spaziale degli inquinanti monitorati; 2) i dati sono stati elaborati al fine di raffrontare i dati con lo stato pregresso; 3) le relazioni tecniche sono state prodotte, compatibilmente con l avanzamento della raccolta dei dati di campo (Cfr. Azione B5). Cosa è stato prodotto: incontro forum di presentazione dello stato di avanzamento delle valutazioni all interno delle Azioni C1 e C2, e per Arezzo anche all interno della azione D5; relazione tecnica di sintesi sull inquinamento acustico; relazione tecnica di sintesi su PCDD/PCDF, PCB nei terreni; Relazione tecnica di sintesi sulla qualità dell aria. Nota al ritardo: Il ritardo in questa azione, connesso al ritardo in B.5, ha un impatto sulla conclusione delle azioni D.2, D.3, D.14 ed E.1. Si ritiene che l azione si concluderà nel secondo semestre, diversamente da quanto preventivato, senza ulteriori impatti sul conseguimento degli obiettivi previsti Azione D.2 Incontro con la popolazione sulla valutazione ambientale a Lanciano* D.2 Organizzazione e realizzazione dell incontro con la popolazione sulla valutazione ambientale a Lanciano New II-2014 In corso, in ritardo * L azione D2, qui descritta, rappresenta anche quanto avviato per le azioni D3, D6, D7, D11, D12, poiché queste rappresentano un blocco di attività che sono realizzate in maniera parallela ed equivalente per le due aree di studio. Cosa era previsto: organizzazione e realizzazione di un Forum per la discussione dei risultati. Cosa è stato fatto: organizzazione di una giornata di lavori, per la presentazione e discussione dei risultati finali delle valutazioni per gli impatti su ambiente, salute e socioeconomica alle popolazioni locali già coinvolte nei precedenti incontri. Sarà realizzata entro maggio. Nota al ritardo: Cfr. paragrafo Azione D.4 Diffusione dei risultati della valutazione ambientale nel contesto nazionale ed europeo D.4 Diffusione dei risultati della valutazione ambientale nel contesto nazionale ed europeo IV-2014 In corso Cosa era previsto: diffusione dei dati ambientali nel contesto nazionale ed europeo. Cosa è stato fatto: pianificazione della partecipazione ad un convegno nazionale sul tema dei rifiuti; ricognizione in corso di riviste scientifiche per la diffusione in contesto internazionale. Nota: l azione è stata avviata in ritardo in relazione ai ritardi nell azione di valutazione D Azione D.5 Elaborazione e valutazione dei risultati delle indagini sanitarie New 10

11 D.5 Elaborazione e valutazione dei risultati delle indagini sanitarie New II-2014 In corso, in ritardo Cosa era previsto: analisi ed elaborazione dei dati su patologie sentinella. Cosa è stato fatto: Ad Arezzo l azione è conclusa. È stata realizzata una georeferenziazione delle anagrafi, è stato effettuato il linkage dei dati sanitari con la popolazione, è stata attribuita l esposizione ambientale ai singoli residenti della coorte. Sono stati elaborati i dati relativi alla mortalità, SDO, e CeDAP, includendo lo stato socio economico. A Lanciano sono stati acquisiti gli archivi anagrafici e le SDO per l intero territorio regionale. Sono in corso le analisi e le elaborazioni. Cosa è stato prodotto: database sanitario predisposto all utilizzo per approfondimenti futuri a cura dei dipartimenti territoriali; tabelle degli Hazard Ratio per gruppi di patologie, classi di esposizione e sesso. Nota al ritardo: Il ritardo in questa azione, connesso al ritardo dell acquisizione dei dati sanitari presso il responsabile territoriale del dato (Ente Regione Abruzzo), ha un impatto sulla conclusione delle azioni D.6, D.7, D.14 ed E.1. Si ritiene che l azione si concluderà nel secondo semestre, diversamente da quanto preventivato, senza ulteriori impatti sul conseguimento degli obiettivi previsti. La messa a punto dei database sanitari (az. B6) e la loro elaborazione D5 ha richiesto un maggior impegno del beneficiario IFC Azione D.8 Diffusione dei risultati della valutazione sanitaria D.8 Diffusione dei risultati della valutazione sanitaria In corso Cosa era previsto: diffusione dei risultati sanitari nel contesto nazionale ed europeo. Cosa è stato fatto: disseminazione del protocollo di studio sanitario, implementato ad Arezzo, attraverso i media locali ed eventi scientifici internazionali, pianificazione della partecipazione ad un convegno nazionale sul tema dei rifiuti; ricognizione in corso di riviste scientifiche per la diffusione in contesto internazionale. Cosa è stato prodotto: Articolo su rivista: Il Cesalpino 2013;35:42-47; Proceeding di conferenza: II International Conference on Integrated Urban Solid Waste Management June 2013, Pisa; Sessioni poster in Conferenze: 13th International Conference on Health Impact Assessment; 2-4 October 2013, Geneva; ISEE Conference Environment and Health; August 2013, Basel Azione D.9 Valutazione socioeconomica ed elaborazione dei risultati del questionario a Lanciano D.9 Elaborazione e valutazione socioeconomica e dei risultati del questionario a Lanciano New II-2014 In corso, in ritardo Cosa era previsto: raccolta dei dati socioeconomici, identificazione di indicatori per un confronto con la situazione attuale, descrizione della percezione del rischio nella popolazione. Cosa è stato fatto: raccolta preliminare di dati, selezione di indicatori, indagine trasversale tramite questionario, elaborazione dei dati del questionario di carattere socioeconomico e di percezione del rischio. Cosa è stato prodotto: archivio cartaceo ed elettronico di 2790 questionari (rispetto ai 225 attesi); grafici e tabelle analitiche e di sintesi (in progress). Nota al ritardo: I tempi richiesti per l elaborazione sono stati superiori a quanto preventivato (cfr. Nota al paragrafo Azione B.7). Si ritiene che l azione si concluderà nel secondo semestre, diversamente da quanto preventivato, senza ulteriori impatti sul conseguimento degli obiettivi previsti. 11

12 Azione D.10 Valutazione socioeconomica ed elaborazione dei risultati del questionario ad Arezzo D.10 Elaborazione e valutazione socioeconomica e dei risultati del questionario ad Arezzo New II-2014 In corso, in ritardo Cosa era previsto: come l Azione D.9 Cosa è stato fatto: come l Azione D.9 Cosa è stato prodotto: archivio cartaceo ed elettronico di 250 questionari; grafici e tabelle analitiche e di sintesi (in progress). Nota al ritardo: I tempi richiesti per l elaborazione si sono prolungati rispetto a quanto preventivato (cfr. Nota al paragrafo Azione B.8). Si ritiene che l azione si concluderà nel secondo semestre, diversamente da quanto preventivato, senza ulteriori impatti sul conseguimento degli obiettivi previsti D.13 Diffusione dei risultati della valutazione socioeconomica D.13 Diffusione dei risultati della valutazione socioeconomica In corso Cosa era previsto: diffusione dei risultati della valutazione socioeconomica nel contesto nazionale ed europeo. Cosa è stato fatto: pianificazione della partecipazione ad un convegno nazionale sul tema dei rifiuti; ricognizione in corso di riviste scientifiche per la diffusione in contesto internazionale Azione D.14 Confronto fra i risultati ottenuti nei due siti pilota D.14 Confronto fra i risultati ottenuti nei due siti pilota New II-2014 In corso, in ritardo Cosa era previsto: realizzare un confronto tra i due tipi di trattamento dei rifiuti, in base a criteri da identificare. Cosa è stato fatto: la pianificazione dell attività è in corso. Ad aprile è pianificata la prima riunione dei partner per la discussione dei criteri da selezionare, come indicato nel progetto approvato. Nota al ritardo: Il ritardo è connesso allo stato di avanzamento delle azioni D.1, D.5, D.9, D.10. Si prevede di posticipare la conclusione al secondo trimestre, senza alcun ostacolo alla realizzazione dell azione ed al piano di lavoro generale Azione E.1 Elaborazione delle raccomandazioni ai decisori New E.1 Elaborazione delle raccomandazioni ai decisori II-2014 In corso, in ritardo Cosa era previsto: produzione di raccomandazioni a conclusione del processo di valutazione. Cosa è stato fatto: è stata programmata ed organizzata una giornata di lavori con gli stakeholder, in adesione al modello di partecipazione adottato, da cui emergeranno delle raccomandazioni condivise. L evento si realizzerà ad aprile ad Arezzo. Nota al ritardo: come l azione D.14 12

13 Azione E.2 Revisione contabile del progetto E.2 Revisione contabile del progetto In corso Cosa era previsto: identificare un ente di revisione dei conti, esterno al partenariato, per la verifica delle dichiarazioni finanziarie da fornire alla Commissione con il Final Report. Cosa è stato fatto: finalizzazione del contratto con la società che si era aggiudicata la gara in data (S.I.R. s.r.l. Ospedaletto, Pisa), sono stati definiti gli accordi per la consegna del documento di audit Azione E.3 Contatti e networking con altri progetti analoghi E.3 Contatti e networking con altri progetti analoghi IV-2014 In corso Cosa era previsto: creare contatti con progetti analoghi, volti a divulgare procedure e contenuti prodotti, produrre un documento riassuntivo per veicolare i risultati complessivi. Cosa è stato fatto: sono stati sviluppati contatti con i network internazionali sulla pratica di HIA (partecipazione alle conferenze Quebec 2012 e Ginevra 2013), e sui metodi per l epidemiologia ambientale, alla base delle valutazioni quantitative (Basilea, 2013). Sul tema dei rifiuti si sono sviluppati contatti attraverso la partecipazione a: International Conference on Integrated Urban Solid Waste Management Pisa, ; Settimana Europea per Riduzione Rifiuti Arezzo, ; Conferenza Nazionale Agenda 21 e i 20 anni di LIFE in Italia: Terrafutura Firenze, ; Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile - Lanciano, Progressi previsti fino al prossimo report Tra aprile e maggio saranno concluse le azioni D.3, D.7, D.12 ad Arezzo e le azioni D.2, D.6, D11 a Lanciano, con una giornata di presentazione dei risultati delle valutazioni alle popolazioni. Gli input dagli stakeholder, che emergeranno in questi eventi di presentazione dei risultati, saranno presi in considerazione nella valutazione conclusiva e contribuiranno alla definizione delle raccomandazioni, che saranno incluse nel report ai decisori (azione E1). Sarà avviato il confronto tra i siti (azione D14) e prevederà il coinvolgimento degli stakeholder secondo le modalità di partecipazione sinora sviluppate. I risultati saranno inclusi nel report ai decisori. Inoltre, saranno condotte entro maggio le azioni F1 ed F2 per la pianificazione dei monitoraggi attraverso il coinvolgimento dei Forum di stakeholder. Entro maggio si chiuderà l azione B.5, di acquisizione dei dati ambientali e le azioni di valutazione dei risultati D.1, D.5, D.9, D.10. Saranno inoltre condotte le attività di networking relative all azione E3 con la partecipazione alla VII edizione del Convegno Fare i conti con l ambiente, organizzato dal CAg21L nazionale. L evento si terrà a Ravenna il giorno 21 maggio Nel secondo semestre del 2014 si implementeranno le attività per la realizzazione delle azioni F di monitoraggio. Ad ottobre il progetto HIA21 riceverà la visita dei desk officers tecnico e finanziario e si sta programmando una conferenza conclusiva del progetto che porterà a termine le azioni D4, D8 e D13 Diffusione dei risultati nel contesto nazionale ed europeo. Nel Diagramma di Gantt, al Capitolo 8, è mostrata la pianificazione proposta e l avanzamento del progetto, nella finestra temporale di riferimento (evidenziata in giallo) Impatti Environmental Policy & Governance: 1) Si è raggiunto un livello di partecipazione soddisfacente ed abbiamo sperimentato un modello di pianificazione partecipata del ciclo di gestione dei rifiuti che verrà disseminato sotto forma di linee guida. Queste potranno essere utilizzate per altre valutazioni in contesti simili. 2) Si è innalzata la conoscenza del tema degli 13

14 impatti della gestione dei rifiuti nei soggetti target del progetto, quali cittadini, amministratori, autorità politiche e privati gestori. 3) Si è ridotto l impatto sull ambiente, in particolare con la scelta effettuata nel nuovo piano interprovinciale ad Arezzo, a favore della raccolta differenziata (che è passata dall obiettivo del 65% al 70%) ed escludendo l ipotesi di raddoppio della potenzialità dell inceneritore. Indirect impacts: L approccio alla valutazione degli impatti di HIA21 sarà replicato ed adattato ad un nuovo progetto, al quale partecipano gli istituti a cui afferiscono il coordinatore ed il project manager, volto alla valutazione degli impatti connessi alla presenza di un impianto di desolforazione presso un centro di estrazione del petrolio nel sud Italia Extra LIFE L interazione con il progetto VIIAS (Valutazione di Impatto Integrata Ambiente e Salute), finanziato dal Ministero della Salute italiano, ha consentito di acquisire competenze per l applicazione avanzata dei metodi di valutazione integrata ambiente-salute. In particolare sui temi: 1) valutazione dell esposizione di popolazione ad inquinanti atmosferici ed ambientali; 2) acquisizione di competenze nella definizione di scenari di impatto ambiente e salute. Queste attività sono state finalizzate alla migliore conduzione dell Azione D5. 6. PARTE FINANZIARIA 6.1 Costi sostenuti e previsionali Le tabelle finanziarie sono relative alle spese sostenute dall avvio del progetto fino al 31 gennaio Il budget di riferimento rimane quello della Convenzione di Sovvenzione approvata. Vengono qui analizzate le spese sostenute e le proiezioni dei costi al fine di confrontare l andamento attuale e previsionale con il budget approvato e con il rispetto delle regole finanziarie adottate dal programma Life + della CE. Di seguito si fanno tre diverse analisi del budget speso. 1. Scostamento dal budget della spesa sostenuta per singole voci Dalla tabella dei costi sostenuti da HIA21 per voci di spesa: Budget breakdown categories Total cost in Costs incurred % of total costs from the start date to in 1. Personnel , ,26 60% 2. Travel and subsistence , ,08 19% 3. External assistance , ,17 32% 4. Durable goods , ,19 64% Infrastructure Equipment , ,19 64% Prototype Land purchase / long-term lease Consumables , ,08 14% 7. Other Costs , ,51 26% 14

15 8. Overheads TOTAL , ,20 48% ,49 51% si osserva che: la percentuale totale di periodo è pari a 51%. Si deve considerare che le azioni D2, D3, D6, D7 e D11, D12 sono state posticipate, come descritto nel report tecnico, mentre da crono programma dovevano essere concluse al In aggiunta, si deve considerare che le azioni D1, D5, D9 e D10 non sono concluse perché in ritardo, come descritto nella parte tecnica del report. Inoltre, la traduzione in lingua inglese del portale è stata condotta con risorse interne anziché in assistenza esterna. Da ultimo si precisa che per le azioni D4, D8, D14, E1 ed E2, avviate a febbraio, i costi saranno inclusi nella prossima rendicontazione. 2. Scostamento dal budget della spesa sostenuta per azioni Nella tabella per azioni si osservano in dettaglio i costi sostenuti al Per alcune azioni, ad oggi chiuse, la spesa è stata inferiore al previsto pur avendo realizzato l obiettivo atteso, senza impatti negativi sul progetto. Nello specifico, le azioni A5, A10 sono state condotte utilizzando risorse interne esistenti, le azioni A1, A7 sono risultate sovrastimate, le azioni A3, A4, B1, B2, B3 sono state condotte con un risparmio di risorse motivato dalla partecipazione diretta di enti ed amministrazioni locali nell attivazione dei gruppi Forum di Ag21 e nell acquisizione di informazioni di base. In altre azioni, di seguito elencate, i costi sono stati molto superiori al previsto in dipendenza da specifiche criticità. L azione A12 ha risentito della scarsa autonomia dimostrata dalle singole amministrazioni dell esteso partenariato. Sin dalla fase di avvio del progetto questa difficoltà, segnalata dalla Commissione, che ne ha preso atto nella lettera del , ha richiesto un impegno di risorse di personale del Beneficiario Coordinatore molto superiore al previsto ed una ridistribuzione interna dei compiti tra IFC-CNR e FMNS, per garantire un monitoraggio costante sui partner e supporto amministrativo. Ad oggi il sistema di monitoraggio degli otto partner si ritiene stabilizzato. Ad Arezzo, per la conduzione dell azione A11 è stato necessario moltiplicare il numero di incontri con gli amministratori, i politici e le autorità competenti, al fine di ottenere l integrazione del progetto, in particolare la valutazione degli impatti potenziali conseguenti al raddoppio dell inceneritore, in obiettivi istituzionali di programmazione e di governance (testimoniato da delibere Comunali, dal dibattito mediatico riguardanti il progetto Life HIA21, dalla decisione finale di non raddoppio). Altra criticità relativa all azione B6, legata alla necessità di ripuliture e qualificare il dato di partenza ai fini dell analisi prevista, ha portato ad un utilizzo di risorse di personale maggiore. L azione D5 ha prodotto analisi aggiuntive sul sito di Arezzo, poiché richieste dai Forum di stakeholder. Relativamente alle azioni B7 e B8, la risposta iniziale della popolazione alla compilazione dei questionari non ha raggiunto l atteso, per cui sono stati somministrati questionari integrativi e si è condotta una nuova analisi complessiva. In complesso, tre osservazioni sono possibili: 1) sebbene per le azioni di gestione e monitoraggio siano state impiegate risorse aggiuntive, l incidenza di questi costi è comunque molto ridotta rispetto ai costi allocati per le azioni rimanenti; 2) le azioni ad oggi chiuse, pur se condotte con un risparmio di risorse, hanno raggiunto gli obiettivi attesi senza creare impatti negativi sullo svolgimento del progetto; 3) i fondi residui delle azioni A1, A3, A4, A5, A7, A10, B1, B2, B3 hanno compensato il potenziamento delle attività sulle azioni A11, A12, B6, B7, B8, D5. Tabella per azioni Action number and name costs Spent so far Remaining Projected final cost 15

16 A1 "Creazione di un gruppo di lavoro permanente, nomina del project leader, dei project manager e dei responsabili scientifici per le attività di diffusione e comunicazione" , , ,47 20, A2 "Predisposizione di un questionario strutturato" , , ,38 24, A3 "Finalizzazione del forum di A21L e formazione dei focus group a Lanciano" , , ,34 17, A4 "Finalizzazione del forum di A21L e formazione dei focus group ad Arezzo" , , ,37 35, A5 "Progettazione della piattaforma web" , , ,51 2, A6 "Studio preliminare, ricognizione della letteratura" , , ,66 19, A7 "Definizione degli indicatori da sottoporre ai forum e agli incontri tematici" , , ,01 27, A8 "Implementazione e manutenzione del portale internet del progetto" , , ,55 11, A9 "Organizzazione e realizzazione del primo incontro tematico a Lanciano" , , ,08 53, A10 "Organizzazione e realizzazione del primo incontro tematico ad Arezzo" , , ,67 21, A11 "Gestione del progetto" , , ,17 64, A12 "Monitoraggio del progetto" 7.224, , ,93 27, B1 "Ricognizione sulle politiche di gestione del ciclo dei rifiuti esistenti nel comune di Lanciano" , , ,21 5, B2 "Ricognizione sulle politiche di gestione del ciclo dei rifiuti esistenti nel comune di Arezzo" 7.270, , ,70 3, B3 "Reperimento dati e studi esistenti sulla struttura specifica di Lanciano oggetto del progetto" , , ,43 10, B4 "Reperimento dati e studi esistenti sulla struttura specifica di Arezzo oggetto del progetto" 6.841, ,32 24,29 6, B5 "Raccolta e analisi dei dati ambientali nei siti di Lanciano e Arezzo" , , ,79 334, B6 "Raccolta dati sanitari sulle patologie sentinella nelle aree di Lanciano e Arezzo" , , ,50 36, B7 "Raccolta dati sugli indicatori socioeconomici nell'area di Lanciano e realizzazione e somministrazione di un questionario" , , ,99 49, B8 "Raccolta dati sugli indicatori socioeconomici nell'area di Arezzo e realizzazione e somministrazione di un questionario" , , ,61 39,

17 C1 "Organizzazione e realizzazione dell'incontro sullo stato di avanzamento dei lavori a Lanciano" , ,67 0,00 35, C2 "Organizzazione e realizzazione dell'incontro sullo stato di avanzamento dei lavori ad Arezzo" , ,77 98,68 46, D1 "Elaborazione e valutazione dei risultati delle indagini ambientali" , ,26 0,00 21, D2 "Organizzazione e realizzazione dell'incontro con la popolazione per illustrare e discutere i risultati della valutazione ambientale eseguita per Lanciano" , ,66 23, D3 "Organizzazione e realizzazione dell'incontro con la popolazione per illustrare e discutere i risultati della valutazione ambientale eseguita per Arezzo" , ,91 26, D4 " Diffusione dei risultati della valutazione ambientale nel contesto nazionale ed europeo" , ,74 14, D5 "Elaborazione e valutazione dei risultati delle indagini sanitarie" , , ,17 66, D6 "Organizzazione e realizzazione dell'incontro con la popolazione per illustrare e discutere i risultati della valutazione sanitaria eseguita per Lanciano" , ,75 36, D7 "Organizzazione e realizzazione dell'incontro con la popolazione per illustrare e discutere i risultati della valutazione sanitaria eseguita per Arezzo" ,75 719, ,57 30, D8 "Diffusione dei risultati della valutazione sanitaria nel contesto nazionale ed europeo" , ,74 12, D9 "Elaborazione e valutazione dei risultati dell'analisi socioeconomica e del questionario distribuito alla popolazione di Lanciano" , , ,26 25, D10 "Elaborazione e valutazione dei risultati dell'analisi socioeconomica e del questionario distribuito alla popolazione di Arezzo" , , ,54 24, D11 "Organizzazione e realizzazione dell'incontro con la popolazione per illustrare e discutere i risultati della valutazione socioeconomica a Lanciano" , ,72 32, D12 "Organizzazione e realizzazione dell'incontro con la popolazione per illustrare e discutere i risultati della valutazione socioeconomica ad Arezzo" , ,74 40, D13 "Diffusione dei risultati della valutazione socioeconomica nel contesto nazionale ed europeo" , ,41 40,

18 D14 "Confronto fra i dati ottenuti nei due siti pilota" 8.023, ,95 8, E1 " Elaborazione delle raccomandazioni ai decisori dei due territori di riferimento" , ,82 34, E2 " Revisione contabile del progetto" , ,00 23, E3 Contatti e networking con altri progetti analoghi a livello internazionale , , ,16 77, F1 Organizzazione e realizzazione di un incontro fra GdL VIS e forum di A21L per pianificare tempi e modalità dei monitoraggi da eseguire a Lanciano , ,72 35, F2 Organizzazione e realizzazione di un incontro fra GdL VIS e forum di A21L per pianificare tempi e modalità dei monitoraggi da eseguire ad Arezzo , ,80 32, F3 Esecuzione del monitoraggio sul recepimento delle eventuali prescrizioni all'impianto di discarica di Lanciano , ,77 61, F4 Esecuzione del monitoraggio sul recepimento delle eventuali prescrizioni all'impianto di incenerimento di Arezzo 3.186, ,89 3, F5 Prosecuzione della raccolta dati sulla matrice aria nei due siti pilota , ,46 49, F6 Esecuzione del monitoraggio sulla matrice agenti fisici (rumore) , ,50 20, F7 Prosecuzione delle azioni di raccolta ed elaborazione dei dati sanitari , ,43 13, F8 Prosecuzione delle azioni di raccolta ed elaborazione dei dati socioeconomici sul territorio di Lanciano , ,46 25, F9 Prosecuzione delle azioni di raccolta ed elaborazione dei dati socioeconomici sul territorio di Arezzo , ,26 20, F10 Esecuzione del monitoraggio sulle politiche di gestione e pianificazione territoriale del ciclo dei rifiuti a Lanciano , ,11 30, F11 Esecuzione del monitoraggio sulle politiche di gestione e pianificazione territoriale del ciclo dei rifiuti ad Arezzo 6.077, ,61 6, F12 Organizzazione e realizzazione degli incontri trimestrali con i portatori d'interesse paralleli alle azioni di monitoraggio nel territorio di Lanciano , ,81 36, F13 Organizzazione e realizzazione degli incontri trimestrali con i portatori d'interesse paralleli alle azioni di monitoraggio nel territorio di Arezzo , ,45 50,

19 F14 Realizzazione e somministrazione alle popolazioni di un questionario sulla comprensione degli scopi del progetto e sul gradimento delle azioni , ,69 21, TOTAL , , ,78 1,840, Previsioni di spesa per voci di costo Per la conduzione delle azioni si ricorda che dall avvio del progetto ad oggi sono state proposte modifiche non sostanziali ad alcune voci di spesa, dalla Provincia di Chieti e da ISDE e Ag21L, per le quali la Commissione ha espresso parere positivo, rispettivamente con lettera del e del La tabella Scenario sotto riportata evidenzia in complesso l utilizzo dei fondi, previsto fino a conclusione del progetto, per ciascuna voce di costo. In tabella appare una riduzione del budget totale pari all 1% circa dipendente dalla modifica di contribuzione della Provincia di Chieti. In termini di singole voci di spesa le variazioni sono altresì riconducibili alle modifiche suddette. Budget item Original budget utilization of funds Variation eligible costs Total costs in Eligible costs in % of total eligible Total costs in Eligible costs in % of total eligible In In % costs costs (C) (F) (A) (B) (D) (E) (H = (G=E-B) [E/B-1]x100) 1. Personnel ,00 56,22% ,00 57,59% ,00 1,92 2. Travel ,00 6,99% ,00 6,44% ,00-8,35 3. External assistance ,00 19,34% ,00 18,73% ,00-3, Infrastruct. 4.2 Equipment , ,00 6,96% , ,00 6,95% - 750,00-0, Prototypes 5. Consumables ,00 1,84% ,00 1,98% 2.400,00 7,06 6. Other costs ,00 2,11% ,00 1,20% ,00-43,48 7. Overheads ,00 6,54% ,88 6,50% ,12-1,13 TOTAL , ,00 100,00% , ,23 99,39% ,77-1,08 7. ALLEGATI 7.1 Organigramma 7.2 Protocollo di monitoraggio 7.3 Materiale di disseminazione Contributo al MATTM Newsletter n Articolo su rivista Il Cesalpino n.35, IUSWM International Conference, June 2013, Pisa HIA International Conference, 2-4 October 2013, Geneva ISEE Conference, August 2013, Basel 19

20 8. DIAGRAMMA DI GANTT Il diagramma confronta i tempi previsti dalla proposta approvata ( ) con i tempi ad oggi impiegati per la conduzione dell azione ( actual ). Inoltre, è presente la previsione dei tempi di realizzazione ( ) fino al prossimo report ovvero a conclusione del progetto (dicembre 2014), sia per azioni in corso che per quelle che devono ancora essere avviate. Calendario, stato di avanzamento del progetto e delle azioni previste. Azioni year reporting window A.2 predisposizione di un questionario strutturato actual I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV A.3 Finalizzazione del Forum di Ag21L e formazione dei FG a Lanciano A.4 Finalizzazione del Forum di Ag21L e formazione dei FG ad Arezzo actual actual A.8 Implementazione e manutenzione del portale internet A.11 Gestione del progetto A.12 Monitoraggio del progetto B.5 Raccolta e analisi dei dati ambientali nei siti di Lanciano e Arezzo B.6 Raccolta dati sanitari sulle patologie sentinella nelle aree di Lanciano e Arezzo actual

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