ALLEGATO A al Decreto n.2176 del 5 marzo Requisiti per l ammissibilità dei Progetti per la Ristrutturazione degli Enti di Formazione
|
|
- Dorotea Fumagalli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ALLEGATO A al Decreto n.2176 del 5 marzo 2008 Requisiti per l ammissibilità dei Progetti per la Ristrutturazione degli Enti di Formazione
2 1. RIFERIMENTI NORMATIVI Legge 196/1997: Norme in materia di promozione dell occupazione - art.17 lett. f) riordino della formazione professionale che prevede l adozione di misure idonee a favorire la ristrutturazione degli enti di formazione; Legge Regionale 28 settembre 2006, n. 22 Il mercato del lavoro in Lombardia ; Legge Regionale 6 agosto 2007, n. 19 Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia ; D.g.r. 21 dicembre 2007 n che prevede procedure e requisiti per l accreditamento degli operatori pubblici e privati; Legge 28 dicembre 2001, n. 448, art. 52, comma 19 e 58, che prevede l assegnazione di risorse per il concorso al finanziamento di interventi finalizzati alla ristrutturazione degli enti di formazione; D.g.r. n. VII/7836 del 25 gennaio 2002 Attuazione del decreto MLPS 30 maggio 2001 n.173 Definizione delle priorità strategiche per la ristrutturazione degli enti di formazione ed in particolare le priorità strategiche 1 Investimenti e 2 Incentivi all esodo di personale a tempo indeterminato in esubero strutturale, riferite ad interventi finalizzati alla ristrutturazione degli enti di formazione per il conseguimento dei requisiti per l accreditamento delle strutture formative; D.d.g. n del 6 giugno 2002 con il quale sono stati approvati i progetti di ristrutturazione degli enti di formazione e i relativi contributi finanziari, di cui alla d.g.r. n.vii/7836/2002 e D.M. MPLS n. 173/01; Decisione della Commissione C(2005) del 2 marzo 2005 relativa all applicazione degli artt.87 e 88 del Trattato degli aiuto di Stato ( De Minimis ), nell ambito della quale si evince il principio secondo il quale i contributi concessi agli enti di formazione, se riferiti esclusivamente alle attività sociali dell ente beneficiario e risultanti da contabilità separata, non sono classificabili quali aiuti di stato; Decreto direttoriale MLPS n.95/v/2006 del 4 maggio 2006 che assegna alla Regione Lombardia l importo complessivo di Euro ,10 per interventi in materia di formazione professionale, e più precisamente per la ristrutturazione degli enti di formazione; 2. REQUISITI SOGGETTIVI Gli enti di formazione devono essere in possesso dei seguenti requisiti: abbiano come fine statutario la formazione professionale; non perseguano scopi di lucro; siano titolari di accreditamento Area SF3; abbiano realizzato e rendicontato almeno una prima annualità di un percorso sperimentale nell a.f. 2003/2004 sul Dispositivo regionale n.99 - Multimisura Obbligo Formativo - percorsi triennali sperimentali. Abbiano realizzato un progetto contenente la priorità Investimenti prevista dalla citata dgr. n. 7836/02, approvato e finanziato con decreto direttoriale 6 giugno 2002 n.10587; 3. PROGETTI AMMISSIBILI Ciascun progetto deve contenere una o più delle seguenti azioni: 1. Investimenti infrastrutturali riferiti all informatizzazione indicata nelle proposte progettuali (costruzione banche dati in rating, strumenti informatici, certificazione della qualità); 2. Investimenti strutturali (adeguamento della struttura logistica alle norme previste dall accreditamento); 3. Investimenti strumentali (miglioramento del livello tecnologico, delle attrezzature e loro modernizzazione); 4. Richiesta di riconoscimento di oneri sostenuti per: 2
3 indebitamento per anticipazioni finanziarie risanamento finanziario dell ente certificazione di qualità 5. Investimenti in formazione, finalizzata all adeguamento delle competenze del personale. Le azioni ammissibili possono riferirsi ad una o più delle sedi operative dell Ente. Le attività progettuali devono concludersi entro e non oltre il 31 dicembre FINANZIAMENTO DELLE AZIONI Alle azioni previste ai punti 1, 2, 3 e 4 è assegnato un finanziamento complessivo di Euro ,80, attribuito sulla base dei seguenti criteri: Euro ,50 - in quota parte uguale tra tutti gli operatori ammessi; Euro ,30 - assegnato agli operatori ammessi in rapporto al numero di prime annualità avviate nell anno formativo 2003/2004 di un percorso sperimentale sul Dispositivo regionale n Multimisura Obbligo Formativo - percorsi triennali sperimentali ; Possono essere riconosciute le spese relative alle azioni 1, 2, 3 e 4 riferite al periodo dal 31 maggio 2001 (giorno successivo all approvazione del decreto MLPS n. 173/01) al 31 dicembre 2008 (data di conclusione dei progetti) e che non siano state oggetto di altro finanziamento pubblico ovvero di richiesta di finanziamento su altre attività e/o progetti. All azione prevista al punto 5 è assegnato un finanziamento complessivo di Euro ,30, suddiviso tra tutti gli operatori ammessi, in ragione del numero del personale dipendente a tempo indeterminato, al quale viene applicato il CCNL della formazione professionale, risultante alla data di presentazione del progetto. 5. PRESENTAZIONE DEI PROGETTI I progetti devono essere presentati, pena l inammissibilità, entro le ore del quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione del presente atto sul sito: Qualora la scadenza coincida con: il venerdì, il termine è anticipato alle ore 12.00; giorni pre-festivi e/o festivi, il termine è protratto al primo giorno lavorativo successivo. I progetti dovranno essere presentati utilizzando esclusivamente il formulario on-line predisposto sul sito Internet dalla Regione Lombardia all indirizzo: La relativa domanda di finanziamento in forma cartacea, elaborata e stampata con la procedura resa disponibile on-line, deve ugualmente pervenire entro i termini di scadenza sopra indicati al Protocollo Federato della Regione Lombardia, presso una delle sedi elencate nell allegato 1. La stessa deve chiaramente indicare all esterno della busta la seguente dicitura: Proposte di PROGETTI RISTRUTTURAZIONE ENTI DI FORMAZIONE Anno 2008 I progetti ammessi a finanziamento saranno approvati con apposito decreto della Direzione Generale Istruzione, formazione e Lavoro, che sarà pubblicato sul BURL e sul sito: 3
4 6. EROGAZIONE DEI FINANZIAMENTI L erogazione del finanziamento sarà effettuata con cadenza trimestrale, previa presentazione da parte dell operatore di dichiarazione intermedia di spesa, corredata dell elenco della documentazione (fatture quietanzate, partite a bilancio, ecc.) comprovante le spese sostenute e riferite alle azioni ammissibili al finanziamento sopraindicate. Regione Lombardia si riserva la facoltà di effettuare controlli e visite ispettive, anche senza preavviso, in ogni fase dell attività finanziata. 7. MONITORAGGIO Regione Lombardia, ai fini del previsto monitoraggio quali/quantitativo, acquisirà dagli operatori ammessi al finanziamento tutte le informazioni necessarie, anche in relazione alle verifiche delle performance, secondo quanto indicato nella d.g.r del 21/12/07 e nel d.d.g. 9026/07. Gli esiti serviranno anche a fornire elementi ai fini del rating per la proposizione di un sistema premiale, nelle more dell attivazione del Valutatore Indipendente di cui all art. 27 della legge regionale n. 19/
5 ALL. 1 INDIRIZZI PROTOCOLLO REGIONALE Sedi del Protocollo Federato ove è possibile presentare le domande di finanziamento Protocollo Generale della Regione Lombardia: - Via Pirelli, Milano - Via Taramelli, Milano Telefono Sedi Territoriali della Regione: - Bergamo, Via XX Settembre 18/A BG - Tel Brescia, Via Dalmazia, 92/94 C BS - Tel Como, Via Einaudi, 1 angolo Via Benzi CO - Tel Cremona, Via Dante, CR - Tel Lecco, C.so Promessi Sposi, LC - Tel Legnano, Via Felice Cavallotti, 11/ MI Tel Lodi, Via Haussman, 7/ LO - Tel Mantova, Corso Vittorio Emanuele, MN - Tel Monza, Piazza Cambiaghi,3 CAP Pavia, Via Cesare Battisti, PV - Tel Sondrio, Via Del Gesù, SO - Tel Varese, Viale Belforte, VA - Tel Gli orari di apertura al pubblico delle sedi sopraccitate sono i seguenti: dal lunedì al giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 14,30 alle ore 16,30 venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 5
6 ALL. 2 INFORMATIVA TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI INFORMATIVA (art.13 del D. Lgs. n.196 del 30 giugno 2003, "Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali ) Il DLGS n.196 del 2003 prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Secondo il decreto indicato, tale trattamento sarà improntato ai principi dell art.11 e in particolare quelli di correttezza, liceità, pertinenza e trasparenza e sarà effettuato tutelando la riservatezza e i diritti delle persone e degli altri soggetti coinvolti. Ai sensi dell art.13 del predetto decreto, forniamo quindi le seguenti informazioni. Il trattamento che intendiamo effettuare: 1. ha le seguenti finalità: - procedere alla valutazione di merito della domanda di finanziamento - svolgere tutte le attività di gestione e monitoraggio di competenza regionale nella fase realizzativa del progetto 2. sarà effettuato con modalità manuale ed informatica 3. i dati potranno essere eventualmente trattati anche da soggetti esterni che svolgono attività di assistenza tecnica per Regione Lombardia Si informa che il mancato conferimento dei dati comporta l impossibilità di procedere alla valutazione di merito della domanda di finanziamento e quindi l inammissibilità della domanda stessa. Il titolare del trattamento è la Giunta regionale della Lombardia, nella persona del Presidente, con sede in Via Fabio Filzi, 22, Milano. Il Responsabile del trattamento è il Direttore Generale della Direzione Istruzione Formazione e Lavoro, via Cardano 10, cap Milano. Gli interessati potranno rivolgersi al Responsabile del trattamento per far valere i propri diritti così come previsti dall art.7 del DLGS n.196 del
PROMOZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA RIVOLTA AI TUTOR AZIENDALI DEGLI APPRENDISTI IN APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE
ALLEGATO 2 PROMOZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA RIVOLTA AI TUTOR AZIENDALI DEGLI APPRENDISTI IN APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE I. QUADRO DI RIFERIMENTO Il presente avviso è finalizzato alla promozione
Dettagli1 - Direttive e riferimenti normativi. 2 - Tipologia di progetto. Provincia di Sondrio
Provincia di Sondrio INDICAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI PREVISTI DAL PIANO PROVINCIALE PER L'INSERIMENTO MIRATO AL LAVORO DEI DISABILI A VALERE SUL FONDO REGIONALE LEGGE 68/99 DISPOSITIVO: L
DettagliArticolo 1 Finalità generali Articolo 2 Risorse finanziarie disponibili 9.000.000,00 Articolo 3 Destinatari
Unione Europea Fondo Sociale Europeo REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene Sanità e dell Assistenza Sociale DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE SOCIALI REPUBBLICA ITALIANA POR SARDEGNA
DettagliDISPOSITIVO N. 1 INCONTRO DOMANDA/OFFERTA DI LAVORO
Provincia di Sondrio INDICAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI PREVISTI DAL PIANO PROVINCIALE PER L'INSERIMENTO MIRATO AL LAVORO DEI DISABILI A VALERE SUL FONDO REGIONALE LEGGE 68/99 DISPOSITIVO N.
DettagliRICHIESTA DI ADESIONE AL BANDO PER I VENDITORI DI AUTOVEICOLI (sostitutiva dell'atto di notorietà art. 47 DPR 28.12.2000 n. 445)
BANDO DI ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI PER LA SOSTITUZIONE DI MEZZI INQUINANTI CON VEICOLI A MINORE IMPATTO ALLEGATO 3 Modulistica per l adesione al bando dei venditori di autovetture e degli installatori di
DettagliPIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE AVVISO N.4/2014: AZIONI DI SISTEMA PER LO SVILUPPO DI IMPRESA SOCIALE E NUOVI RAMI DI IMPRESA
PIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE AVVISO N.4/2014: AZIONI DI SISTEMA PER LO SVILUPPO DI IMPRESA SOCIALE E NUOVI RAMI DI IMPRESA Riferimenti normativi e direttive - D.lgs. n. 469/97 che ha
DettagliCapo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente
Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18
DettagliRICHIESTA DI ACCESSO AL CONTRIBUTO (artt. 46 e 47 DPR 28.12.2000 n. 445)
BANDO DI ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI PER L INSTALLAZIONE DI DISPOSITIVI ANTIPARTICOLATO SU MEZZI D OPERA A MOTORE AD ACCENSIONE SPONTANEA (DIESEL) UTILIZZATI IN AMBITO DI CANTIERE (DGR 30 novembre 2011 n.
DettagliAVVISO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA SPERIMENTALE LAUREE IN APPRENDISTATO PERIODO 2011-2014
ALLEGATO B AVVISO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA SPERIMENTALE LAUREE IN APPRENDISTATO PERIODO 2011-2014 1. Obiettivi e principi dell intervento Il presente avviso è finalizzato a sostenere
DettagliDISPOSITIVO CORSI DI PERFEZIONAMENTO E MASTER UNIVERSITARI
INDICAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI COFINANZIABILI CON IL FONDO SOCIALE EUROPEO OBIETTIVO 3 ANNO 2004 DISPOSITIVO CORSI DI PERFEZIONAMENTO E MASTER UNIVERSITARI Direttiva e riferimenti normativi
DettagliPIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE RIAPERTURA BANDO N
PIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE RIAPERTURA BANDO N.4/2012: AZIONI DI SISTEMA PER LO SVILUPPO DI IMPRESA SOCIALE E NUOVI RAMI DI IMPRESA Riferimenti normativi e direttive - D.lgs. n. 469/97;
DettagliModalità operative di applicazione del buono-scuola 2004 L.r. 5 gennaio 2000, n. 1, art. 4, comma 121, lettera e). IL DIRETTORE GENERALE
Modalità operative di applicazione del buono-scuola 2004 L.r. 5 gennaio 2000, n. 1, art. 4, comma 121, lettera e). IL DIRETTORE GENERALE VISTA la l.r. 5 gennaio 2000, n.1 avente ad oggetto: Riordino del
DettagliAvviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori
Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/2008 1 1 Finalità Il Fondo paritetico interprofessionale Fondimpresa
DettagliREGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO
REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO 1. Finalità degli interventi emblematici 2 2. Ammontare delle assegnazioni e soggetti destinatari 2 3. Aree filantropiche di pertinenza
DettagliComune di Firenze Direzione Servizi Sociali
Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale
DettagliPROVINCIA DI LECCO. Programma Provinciale della Legge 236/93 art. 9 comma 3 e 7 INTERVENTI DI FORMAZIONE VOLTI ALLA RICOLLOCAZIONE
ALLEGATO 1 PROVINCIA DI LECCO Programma Provinciale della Legge 236/93 art. 9 comma 3 e 7 INTERVENTI DI FORMAZIONE VOLTI ALLA RICOLLOCAZIONE Piano Provinciale Esecutivo 1. RIFERIMENTI NORMATIVI Legge 19
DettagliAllegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità
Criteri per la selezione e il finanziamento di progetti da realizzare nell ambito del Protocollo di intesa tra l Autorità per l energia elettrica e il gas e il Consiglio nazionale dei consumatori e degli
DettagliBANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO
BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO 1. Finalità dell intervento Con il presente bando la Provincia di Varese ha come obiettivo la qualificazione
DettagliL.R. 18/2005, art. 36, c. 3 bis, lett. g) B.U.R. 30/3/2016, n. 13 L.R. 68/1999, art. 13
L.R. 18/2005, art. 36, c. 3 bis, lett. g) B.U.R. 30/3/2016, n. 13 L.R. 68/1999, art. 13 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 23 marzo 2016, n. 053/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione
DettagliNorme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso
Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Art. 1 Finalità e risorse La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura
DettagliBando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993.
Allegato A Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993. Anno 2014 A. Finalità La Regione Basilicata nell ambito delle
DettagliDi seguito si rendono disponibili informazioni utili per la presentazione delle domande di riconoscimento e delle richiesta di finanziamento.
MODALITA OPERATIVE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI RICONOSCIMENTO DEGLI ESERCIZI STORICI E PER LE RICHIESTE DI CONTRIBUTO SUL BANDO INNOVARE NELLA TRADIZIONE ANNO 2010. Il bando Innovare nella tradizione:
DettagliDeterminazione 4 marzo 2014 n. 4/2014
Determinazione 4 marzo 2014 n. 4/2014 Definizione, in attuazione di quanto previsto dall articolo 4, comma 1, della deliberazione 26 settembre 2013, 405/2013/R/com, delle modalità e tempistiche delle dichiarazioni
DettagliCONCORSI 6 21.10.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 42
6 21.10.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 42 CONCORSI stati pubblicati rispettivamente sul BURT n.15 del 15/04/2015 e N. 29 del 22/07/2015; REGIONE TOSCANA Direzione Organizzazione
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE
C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni
DettagliMinisterodelloSviluppoEconomico
MinisterodelloSviluppoEconomico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 settembre 2014, pubblicato nella Gazzetta
DettagliModalità operative di applicazione del buono-scuola 2003 Lr. 5 gennaio 2000, n. 1, art. 4, comma 121, lettera e). IL DIRETTORE GENERALE
Modalità operative di applicazione del buono-scuola 2003 Lr. 5 gennaio 2000, n. 1, art. 4, comma 121, lettera e). IL DIRETTORE GENERALE VISTA la l.r. 5 gennaio 2000, n.1 avente ad oggetto: Riordino del
DettagliDIREZIONE GENERALE FORMAZIONE, ISTRUZIONE E LAVORO
DISPOSIZIONI PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI RELATIVI ALLA SECONDA FASE A SPORTELLO APERTO DEL FONDO SOCIALE EUROPEO - OB. 3 ANNO 2000-2001. MISURA D1 SVILUPPO DELLA FORMAZIONE CONTINUA DELLA FLESSIBILITA
Dettagli3.5.c - STABILIZZAZIONE DEGLI INSERIMENTI LAVORATIVI ex. art. 11 co. 1 e 4 L.68/99
Provincia di Bergamo 3.5.c - STABILIZZAZIONE DEGLI INSERIMENTI LAVORATIVI ex. art. 11 co. 1 e 4 L.68/99 1. Descrizione dell azione L azione eroga contributi finalizzati alla stabilizzazione dei rapporti
DettagliArt. 3 Interventi ammissibili Il presente bando prevede la concessione di contributi con riferimento alle seguenti spese:
ALLEGATO B BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI FINANZIARI A FAVORE DI OSPEDALI, ASILI NIDO E STRUTTURE DI ACCOGLIENZA PER BAMBINI PER LA PROMOZIONE DELL USO DI PANNOLINI LAVABILI PER BAMBINI Sommario
DettagliBANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma
per l erogazione di contributi per il potenziamento e Quali sono i possibili motivi che possono determinare l esclusione della domanda di ammissione presentata per il Bando? I possibili motivi che possono
DettagliElenco degli oneri informativi previsti dal decreto ministeriale 29 luglio 2013 e dal decreto direttoriale20novembre 2013
ALLEGATO N. 6 (articolo 5) Elenco degli oneri informativi previsti dal decreto ministeriale 29 luglio 2013 e dal decreto direttoriale20novembre 2013 ONERI INTRODOTTI (*) 1) Domanda di agevolazione Riferimento
DettagliDIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO
1608 27/02/2014 Identificativo Atto n. 167 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO ASSEGNAZIONE DEI CONTINGENTI DI DOTI PER LA REALIZZAZIONE DI PERCORSI DI QUALIFICA TRIENNALI DI ISTRUZIONE
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le politiche della famiglia BANDO DI PARTECIPAZIONE Premi per iniziative di promozione dell invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni
DettagliDELIBERAZIONE N X / 681 Seduta del 13/09/2013
DELIBERAZIONE N X / 681 Seduta del 13/09/2013 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI PAOLA BULBARELLI MARIA CRISTINA
Dettaglibeneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile
8605 beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile DETERMINA 1. di approvare, ai sensi dell art. 8
DettagliATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o Ist ru zi on e, Formazi on e e La vo r o Sistema Scolastico - Educativo regionale - Settore
O GG E TTO : Parametri di spesa per percorsi di IeFP (II e III annualità) triennio IeFP 2013/2016 (dgr 190/12), modalità e termini per la presentazione dei progetti di dettaglio I annualità 2014/15 (triennio
DettagliREGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE
COMUNE DI GHISALBA (Provincia di Bergamo) Approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 111 del 13/10/2014 REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE 1 Sommario Art. 1 -
DettagliREGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014
REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 Codice DB1512 D.D. 5 agosto 2014, n. 531 Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34, articolo 42, comma 6. Affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle funzioni e delle attivita'
DettagliDIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETA' SOCIALE
543 29/01/2013 Identificativo Atto n. 36 DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETA' SOCIALE DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLE MODALITA DI EROGAZIONE DEL FONDO CRESCO IN ATTUAZIONE
Dettagli2. SOGGETTI BENEFICIARI
ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI
DettagliREGIONE PIEMONTE Settore Rapporti con le Autonomie locali
REGIONE PIEMONTE Settore Rapporti con le Autonomie locali ALLEGAT O Contributi alle Unioni di Comuni, istituite entro il 31/12/2013, alle Comunità montane ed alle Convenzioni plurifunzionali tra Comuni,
DettagliIL MINISTRO DELLA SALUTE
Testo aggiornato al 20 settembre 2013 Decreto ministeriale 26 marzo 2013 Gazzetta Ufficiale 8 agosto 2013, n. 185 Contributo alle spese dovuto dai soggetti pubblici e privati e dalle società scientifiche
DettagliL.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.
L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri
DettagliREGIONE LAZIO DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO DIREZIONE TURISMO AVVISO PUBBLICO
ALLEGATO A REGIONE LAZIO DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO DIREZIONE TURISMO AVVISO PUBBLICO Iscrizione delle agenzie di viaggi e turismo del Lazio nell elenco regionale delle agenzie sicure. Legge
DettagliPROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro. AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale
PROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro Allegato A AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale Premessa La Provincia di PISA adotta il presente
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità
DettagliLEGISLAZIONE SU RICERCA E INNOVAZIONE. VENETO Legge Regionale n.3 del 28/1/1997
LEGISLAZIONE SU RICERCA E INNOVAZIONE VENETO Legge Regionale n.3 del 28/1/1997 Anno legislazione:1997 Oggetto legislazione: promozione della diffusione di strumenti, metodologie e sistemi finalizzati a
DettagliBANDO DI SELEZIONE ESPERTI
Prot. 7845C/44 Marcianise 03/12/2015 All albo dell istituto tecnico Guido Carli Casal di Principe e pc All albo dell istituto capofila del polo tecnico professionale ISISS P.S. LENER DI MARCIANISE BANDO
DettagliAllegato A 3. Richiesta di ammissione al finanziamento
Criteri per la selezione e il finanziamento di progetti per la realizzazione di attività di formazione finalizzate all attuazione di protocolli di intesa in materia di procedure conciliative per la risoluzione
DettagliAREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO LA RESPONSABILE DI P.O.
AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO Determinazione nr. 202 Trieste 29/01/2015 Proposta nr. 50 Del 28/01/2015 Oggetto: Regolamento di cui agli artt. 29, 30, 31, 32, 33 e 48 L. R.
DettagliBANDO DISEGNI +3 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DISEGNI E MODELLI
BANDO DISEGNI +3 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DISEGNI E MODELLI Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo in conto capitale in misura massima
Dettagli1 - Direttive e riferimenti normativi. 2 - Tipologia di progetto. Provincia di Sondrio
Provincia di Sondrio INDICAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI PREVISTI DAL PIANO PROVINCIALE PER L'INSERIMENTO MIRATO AL LAVORO DEI DISABILI A VALERE SUL FONDO REGIONALE LEGGE 68/99 DISPOSITIVO TIROCINI
DettagliPiano Provinciale Disabili 2011 2012 Finanziamento 2012 Attività 2013 Fondo Regionale diritto al lavoro dei disabili L.R. 13/2003
Piano Provinciale Disabili 2011 2012 Finanziamento 2012 Attività 2013 Fondo Regionale diritto al lavoro dei disabili L.R. 13/2003 DISPOSITIVO PROVINCIALE AZIONI DI SISTEMA Isole formative presso cooperative
DettagliREGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte.
REGIONE PIEMONTE Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte. (B.U. 16 aprile 2015, n. 15) Il Consiglio regionale ha approvato IL PRESIDENTE
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PATROCINI GRATUITI ED ONEROSI
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PATROCINI GRATUITI ED ONEROSI Approvato dal Consiglio Regionale dell'ordine degli Assistenti Sociali con delibera n.78 in data 17/10/2014 Indice Art. 1 Finalità e definizioni
DettagliCOMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona
COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Originale N 48 del 27/08/2015 OGGETTO: ADESIONE ALL'INIZIATIVA DI REGIONE LOMBARDIA "DOTE SPORT" L'anno duemilaquindici,
DettagliREGIONE LIGURIA Assessorato alle Politiche attive del lavoro e dell occupazione, Politiche dell immigrazione e dell emigrazione, Trasporti
Allegato A) REGIONE LIGURIA Assessorato alle Politiche attive del lavoro e dell occupazione, Politiche dell immigrazione e dell emigrazione, Trasporti MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO DEL REGISTRO DEI DATORI
DettagliMIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015
MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione
DettagliIstruttoria della domanda di finanziamento e valutazione progetti
Allegato 1) alla Determinazione n. 576 del 21/03/2007 Istruttoria della domanda di finanziamento e valutazione progetti Dispositivo per la formazione esterna per gli apprendisti e formazione tutori aziendali
DettagliLa Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo. Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni
PROVINCIA DI MILANO La Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni per la presentazione di Progetti previsti dal Piano provinciale per l attuazione
DettagliMANUALE PER I CONTROLLI SULLE OPERAZIONI COSTITUITE DA EROGAZIONI DI FINANZIAMENTI DIRETTI
MANUALE PER I CONTROLLI SULLE OPERAZIONI COSTITUITE DA EROGAZIONI DI FINANZIAMENTI DIRETTI FSE 2007-2013 A cura della Direzione Istruzione Formazione Professionale Lavoro Allegato a alla dd. n. 608 del
DettagliBANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2
BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE Le domande potranno essere presentate online
DettagliL.R. 22/2010, art. 9, c. 19 B.U.R. 8/6/2011, n. 23. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 31 maggio 2011, n. 0128/Pres.
L.R. 22/2010, art. 9, c. 19 B.U.R. 8/6/2011, n. 23 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 31 maggio 2011, n. 0128/Pres. Regolamento per la determinazione dei criteri di ripartizione e delle modalità di concessione,
DettagliCOMUNE DI ROÉ VOLCIANO Provincia di Brescia
COMUNE DI ROÉ VOLCIANO Provincia di Brescia Area Amministrativa Via G. Frua, 2 - Roè Volciano 25077 tel 0365.563627- fax 0365.63230 e-mail segreteria@comune.roevolciano.bs.it BANDO PER LA FORMAZIONE DI
DettagliPIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2015-2017 DELLA FONDAZIONE MUSEO DELLA SHOAH ONLUS
1 PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2015-2017 DELLA FONDAZIONE MUSEO DELLA SHOAH ONLUS (ai sensi dell art. 1, comma 5, lett. a) Legge 6 novembre 2012, n. 190) Approvato dal Consiglio di Amministrazione
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE, MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
COMUNE DI CASLINO D ERBA Provincia di Como REGOLAMENTO PER LA GESTIONE, MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (approvato con delibera della Giunta Comunale n. 21 del 08.03.2013) INDICE CAPO I - PRINCIPI
DettagliIL DIRETTORE GENERALE
IL DIRETTORE GENERALE RICHIAMATO il Regolamento sui controlli interni, approvato con Delibera di Consiglio della Federazione dei Comuni del Camposampierese n.1 del 12.03.2013, adottato ai sensi del D.L.174/2012,
DettagliMinistero dell Interno Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione
Prot. n.3662 del 15.04.2016 AVVISO PUBBLICO U.N.R.R.A 2016 Avviso pubblico per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Lire U.N.R.R.A. per l anno 2016. Direttiva del Ministro del
DettagliIl datore di lavoro potrà inoltrare richiesta di contributi anche per dipendenti già destinatari delle iniziative dei Dispositivi 3.3, 3.4 e 3.5.
Provincia di Bergamo 3.6.d ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE 1. Descrizione dell azione L iniziativa finanzia interventi finalizzati a migliorare l accessibilità dei lavoratori disabili nei luoghi
DettagliAllegato 1 Manifestazione di interesse
Allegato 1 Manifestazione di interesse OSTELLI DELLA GIOVENTU INVITO ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI A MANIFESTARE IL PROPRIO INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI ADEGUAMENTO AL REGOLAMENTO REGIONALE
DettagliRiferimenti normativi
CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi
DettagliFAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI
FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI 1. Domanda: Quanti progetti risultano ammessi al co finanziamento? Risposta: Al momento i progetti ammessi al co finanziamento
DettagliDIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI SETTORE ENERGIA, TUTELA DELLA QUALITA' DELL'ARIA E DALL'INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO E ACUSTICO Il Dirigente Responsabile:
DettagliREGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento Sviluppo Economico e Politiche dell'occupazione Sicurezza e Qualità del Lavoro - Ufficio
REGIONE LIGURIA Dipartimento Sviluppo Economico e Politiche dell Occupazione Ufficio Sicurezza e Qualità del lavoro Prime disposizioni in materia di formazione delle figure professionali di Responsabile
DettagliFONDAZIONE MARCHE CINEMA MULTIMEDIA
AVVISO PUBBLICO Richiesta e acquisizione di documentazione artistica e company profile finalizzate alla individuazione e selezione di produzioni audiovisive cui affidare realizzazione di video promozionali
DettagliC max = 6.200 + 5.000/P, dove: C max è il costo massimo ammissibile in /kw p. P è la potenza nominale dell impianto in kw p.
Bando per la concessione di contributi in conto capitale per l installazione di pannelli fotovoltaici di potenza non inferiore a 5 kw p sulle scuole pubbliche e paritarie della Regione Lombardia, in attuazione
DettagliIstituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio Arturo Carlo Jemolo
BANDO PER L AMMISSIONE A 50 POSTI AL CORSO VITTIMA E AGGRESSORE. APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE ALLA VIOLENZA DI GENERE TRA CRIMINE ED EMERGENZA SOCIOSANITARIA Codice 08CAT15 (Anno 2015) 1. L Istituto Regionale
DettagliCriteri e modalità per l erogazione di contributi regionali a sostegno delle associazioni di promozione sociale per l anno 2008.
Allegato alla Delib.G.R. n. 40/5 del 22.7.2008 Criteri e modalità per l erogazione di contributi regionali a sostegno delle associazioni di promozione sociale per l anno 2008. 1. Premessa L art. 12 della
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Sociali DIRETTORE GROSSI dott.ssa EUGENIA Numero di registro Data dell'atto 676 06/05/2015 Oggetto : Approvazione della seconda tranche di spesa,
DettagliBANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELL ATTIVITÀ DELLE ASSOCIAZIONI SOCIO-ASSISTENZIALI E DELLE ASSOCIAZIONI CULTURALI ANNO 2014 -.
BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELL ATTIVITÀ DELLE ASSOCIAZIONI SOCIO-ASSISTENZIALI E DELLE ASSOCIAZIONI CULTURALI ANNO 2014 -. Il Comune di Fiesso d Artico, interviene mediante l erogazione
DettagliDIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI
758 05/02/2014 Identificativo Atto n. 26 DIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DELLA PRATICA SPORTIVA - INIZIATIVE
DettagliRICHIESTA DI RINNOVO DI ESONERO PARZIALE DAGLI OBBLIGHI DI ASSUNZIONE DEI DISABILI AI SENSI DELL ART. 5, COMMA 3 L. 68/99 e D.M. n. 357/00.
Alla PROVINCIA DI UDINE Centro per l Impiego U.O. Inserimento Lavorativo Disabili Viale Duodo, 3/a 33100 UDINE RICHIESTA DI RINNOVO DI ESONERO PARZIALE DAGLI OBBLIGHI DI ASSUNZIONE DEI DISABILI AI SENSI
DettagliPROVINCIA DI ANCONA SETTORE II Risorse umane, Organizzazione, Contratti, Avvocatura Via Ruggeri, 5-60131 ANCONA tel. 0715894294/304 fax 0712071046
PROVINCIA DI ANCONA SETTORE II Risorse umane, Organizzazione, Contratti, Avvocatura Via Ruggeri, 5-60131 ANCONA tel. 0715894294/304 fax 0712071046 AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO PROFESSIONALE
DettagliArt. 16 (Beneficiari) Art. 17 (Tipologia delle iniziative) Art. 18 (Presentazione delle domande) Art. 19 (Cause di inammissibilità della domanda)
Testo coordinato del Capo IV del Regolamento per la concessione dei contributi di cui agli articoli 11, 16 e 18 della legge regionale 3 aprile 2003, n. 8 (Testo unico in materia di sport e tempo libero),
DettagliCITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI
CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 52 del 29/09/2008
DettagliORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA
Allegato 1 al decreto n. ORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA Modalità e condizioni per la presentazione della domanda di contributo per le assicurazioni nel settore OCM Vitivinicolo Campagna 2010 1 Sommario
DettagliSCHEDA TECNICA DI MISURA 1. L.R. 34/08 Art. 42, commi 1, 4, 5 e 6 MISURE A FAVORE DELL AUTOIMPIEGO E DELLA CREAZIONE D IMPRESA
SCHEDA TECNICA DI MISURA 1 NELL AMBITO DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA GESTIONE DI FINANZIAMENTI AGEVOLATI CON I FONDI DI ROTAZIONE e DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA GESTIONE DEI FONDI DI GARANZIA E LA
DettagliALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE DEL MODELLO DI INTERVENTO IN MATERIA DI VITA INDIPENDENTE L
DettagliPIANO PROVINCIALE ASSE A TALENTI AL LAVORO 2012-2014 CUP J42B12000070002
AVVISO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL FINANZIAMENTO DI ATTIVITA DI VOLONTARIATO SVOLTE DA STUDENTI CHE STANNO TERMINANDO CON SUCCESSO PERCORSI DI IFP PIANO PROVINCIALE ASSE A TALENTI AL
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE. Tra REGIONE TOSCANA FONDAZIONE TOSCANA PER LA PREVENZIONE DELL USURA ONLUS
Allegato A ACCORDO DI COLLABORAZIONE Tra REGIONE TOSCANA e FONDAZIONE TOSCANA PER LA PREVENZIONE DELL USURA ONLUS Per la costituzione del fondo vincolato per la prestazione di garanzie integrative sui
DettagliREGOLAMENTO INTERNO DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITÀ. Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 giugno 2015 1/50
REGOLAMENTO INTERNO DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITÀ Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 giugno 2015 1/50 REGOLAMENTO INTERNO DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITÀ Articolo 1 - Oggetto
DettagliAlla. Referente per l'istruttoria della pratica: LUCA ANDREA PUSTETTO Tel. 02/67654130
Giunta Regionale DIREZIONE GENERALE QUALITA' DELL'AMBIENTE Alla Arpa Lombardia Email: info@arpalombardia.it Provincia di Lecco Email: dirigente.ambiente@provincia.lecco.it Provincia di Brescia Email: rdavini@provincia.brescia.it
DettagliAREA DI COORDINAMENTO RISORSE FINANZIARIE BINI ALESSANDRO. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n.
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO RISORSE FINANZIARIE SETTORE CONTABILITA' Il Dirigente Responsabile: BINI ALESSANDRO Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa
DettagliAvviso 4/2013. Corsi Professionalizzanti e Master
Avviso 4/2013 1. Attività finanziabili 1.1. Il Fondo paritetico interprofessionale nazionale Fondo Banche (di seguito FBA), reso operativo con D.M. 91/V/2008 del 16 aprile 2008 del Ministero del Lavoro,
DettagliBANDO A TEMA RESTAURO BENI MOBILI
BANDO A TEMA RESTAURO BENI MOBILI Emanato ai sensi dell art. 2 let. d) del Regolamento per il perseguimento delle finalità istituzionali ed in attuazione del Documento Programmatico Previsionale 2014.
DettagliAllegato 1. Decreto direttoriale del MLPS n. 40/Cont/V/2007 del 7 maggio
Dispositivo per il finanziamento di PROGETTI QUADRO LEGGE 236/93 ANNO 2008 Legge 236/93, art. 9, comma 3º Decreto direttoriale del MLPS n. 40/Cont/V/2007 del 7 maggio 2007 SOMMARIO 1. Riferimenti normativi
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. (Approvato con atto di Consiglio comunale n. 81 del 11/11/2005) indice ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI
CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 51 del 29/09/2008
DettagliFOGLIO INFORMATIVO. In conformità alle disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari
FOGLIO INFORMATIVO In conformità alle disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari Legge Regionale n. 34/08 Autoimpiego e creazione di impresa Finalità L obiettivo
Dettagli