(1) L episodio è raccontato da Giuseppe Talamo in Il Messaggero, un giornale durante il fascismo, volume secondo, Le Monnier, 1984.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "(1) L episodio è raccontato da Giuseppe Talamo in Il Messaggero, un giornale durante il fascismo, volume secondo, Le Monnier, 1984."

Transcript

1 26 luglio I quotidiani cambiano faccia in 24 ore. Mussolini se n è andato e tutti sono ora per il re. Nelle strade grandi manifestazioni di folla, ma molte cose fanno capire che la democrazia e la libertà non sono ritornate Lunedì. A Roma, ancora una giornata calda e afosa. Fino dal mattino c è molta agitazione in giro e molta gente per le strade. Alle 7.45 la radio ha trasmesso ancora i tre comunicati del re e di Badoglio e anche quelli che dormivano e non hanno sentito il giornale radio alle di ieri e non si sono svegliati al rumore della gente che manifestava nelle strade sanno dalla radio o dalle voci che circolano che il maresciallo Badoglio ha preso il posto di Mussolini come capo del governo (che il Duce è stato arrestato si comincerà a saperlo solo nel pomeriggio di oggi e domani). Le voci e la notizia della radio diventa notizia stampa, nero su bianco, soltanto a mezzogiorno, quando escono i quotidiani. Il coprifuoco termina infatti alle sei del mattino e fino a quell ora (la norma cambierà in seguito) nessuno può circolare in città, neppure i giornalisti e i tipografi. Il lavoro nei giornali comincia così dopo le sei. Un tentativo di fare uscire in nottata un edizione straordinaria è avvenuto al Messaggero (1). Dopo mezzanotte Mario Pannunzio e Arrigo Benedetti (2) entrano nella sede del giornale in via del Tritone e con l aiuto di un redattore e di alcuni operai, chiamati per telefono e arrivati di corsa, riescono a stampare qualche centinaio di copie di una edizione che ha un titolo a tutta pagina: Viva l Italia libera. Non è passata un ora e primo brutto segno - il Messaggero è subito sequestrato dalle autorità militari per motivi di ordine pubblico. Perché? Non certo per aver violato l orario di uscita dei quotidiani. Sicuramente perché il giornale ha un articolo di fondo il titolo è Rinascita - in cui si denunzia l uomo che ha violato lo Statuto, dissanguato le finanze dello Stato, incitato all odio e alla violenza un Stamani tutti i giornali aprono la prima pagina con un grande titolo più o meno eguale: Badoglio capo del governo e Mussolini dimissionario. Non si sa ancora del suo arresto popolo onesto e civile e arbitrariamente ha trascinato l Italia in un avventura disastrosa, senza aver dato ai suoi soldati né armi né ideali. Insomma si parla male di Mussolini e non si parla per niente del re. Sul re si basano invece tutti i quotidiani usciti a mezzogiorno. Si è troppo abituati ad avere un capo e non avendo più Mussolini si ricorre all autorità del sovrano, dimenticando tutte le compromissioni del secondo

2 2 col primo. A tutta pagina il Corriere della sera: La dimissioni di Mussolini. Badoglio Capo del Governo. Un proclama del Sovrano e foto del re e di Badoglio. A tutta pagina la Stampa di Torino: Badoglio a capo del Governo. Le dimissioni di Mussolini accettate dal Re. Un messaggio del Sovrano. Viva il Re! e foto del re e di Badoglio. Perfino il Popolo d Italia, che esce mantenendo nella testata il sottotitolo Fondato da BENITO MUSSOLINI e la data 26 luglio 1943-XXI - VIII dell Impero, ha un titolone a tutta pagina: Badoglio è nominato Capo del Governo. Un proclama agli Italiani del Re Imperatore ; e nelle cronache delle dimostrazioni patriottiche avvenute nella notte in tutta Italia ci sono anche le acclamazioni della folla alla Maestà del Re e a Casa Savoia (3). Il 26 luglio il Popolo d Italia mantiene il sottotitolo fondato da BENITO MUSSOLINI, dà notizia della nomina del maresciallo Badoglio a capo del governo, ma ignora,almeno nel grande titolo di apertura del giornale, le dimissioni del Duce accettate dal re In realtà le cronache pubblicate dai giornali sono tutte eguali e sono quelle trasmesse dalla Stefani (la sigla in calce lo conferma)(4). Il direttore Suster ha fatto disinvoltamente il suo dovere di cronista, pur senza abbandonare l abituale retorica di un giornalismo di regime: A Roma al grido di Viva l Italia, Viva il Re, Viva l esercito e al canto dell Inno di Mameli si sono formati imponenti cortei con cartelli improvvisati e bandiere tricolori che si sono diretti verso il Quirinale. A Milano fervide manifestazioni di patriottismo fra grandi acclamazioni al re Imperatore, all Italia e al maresciallo Badoglio. A Firenze una folla di cittadini ha percorso le vie del centro tra continui evviva al Re e all Italia. A Bologna si sono subito formati cortei che hanno percorso le vie centrali della città e si sono poi spinti fino alla periferia e nei rioni popolari al grido di Viva l Italia, Viva il Re. E ancora a Roma: Dovunque il popolo dell Urbe ha riconfermato la sua profonda fiducia negli immortali destini della Patria sotto l augusta guida del suo Sovrano.

3 3 Le manifestazioni di popolo dopo la notizia delle dimissioni di Mussolini hanno come punto di riferimento, e anche come garanzia, la persona del re; presentano poi una novità: il ritratto di Vittorio Emanuele III portato dalla folla insieme alle bandiere Che le dimissioni di Mussolini (in realtà il suo arresto, come si verrà a sapere in giornata) significano forse la fine del fascismo ma non l immediato ritorno alla democrazia e alla libertà non lo si capisce sùbito. A Milano Pietro Ingrao è di nuovo in strada, nel primo pomeriggio, alla testa di un nuovo corteo arroventato e esultante (5); a Porta Venezia, scrive, ci attendeva il camioncino fissato da Vittorini (6). Qui cominciò, subito, una lotta e una gara a chi riusciva a salire sul tetto di quel trabiccolo, e ad afferrare il microfono, con la confusione e l'abbraccio dei vari colori presenti su quel camion: socialisti, comunisti, anarchici, repubblicani. D'un tratto però avvenne un cambiamento che ci parve assurdo o incomprensibile: dal viale che portava alla grande stazione vedemmo avanzare una colonna di carri armati, e in testa, in cima ad uno di essi, un ufficiale direi giovanissimo, quasi immobile, con la pistola in pugno, il volto bianco come un cencio. Di colpo si affollarono domande: che era quella irruzione? Chi la mandava? Mussolini ritornato? O chi altro? Che succedeva a Roma, o altrove? Quale svolta inattesa?. La colonna dei carri armati avanzò fino a fendere in due la folla, e le file di soldati fecero argine a quella massa cocente di popolo che protestava e premeva. Si aprì un discorso febbrile fra quei manifestanti furenti e i soldati che facevano cordone: bianchi in viso e assolutamente muti dinanzi alla massa che alle loro spalle li invitava a rifiutarsi, a mischiarsi con loro, a schierarsi contro il Duce appena travolto. Non so precisare quanto durò quel dialogo bruciante tra soldati e masse. Ricordo invece, con il nitore scattante di una foto, come quel dialogo si sciolse: una donna, giovane, forse giovanissima, d'un tratto spezzò il cordone dei soldati, traversò in un lampo lo spazio vuoto della piazza, raggiunse la fiancata di un carro armato e - non so dire come - s'arrampicò in cima all'ordigno di guerra (o vi fu issata da qualcuno dei militari?). Quello scatto di donna agì come un segnale simbolico. E avvenne l'incredibile: i carri armati, senza spiegazioni, cominciarono a ritirarsi dalla piazza. Gioimmo impazziti. Fu il gesto di quella donna ardita a parlare alla truppa o venne un messaggio dai comandi, e da dove? Da Roma? o agì la folla? o apparve sul campo, fisicamente, l'impossibilità di una repressione militare il giorno che Mussolini era finalmente in manette?. I dubbi sono tanti e tante le paure e i sospetti, ma tutto questo non può distruggere, almeno per ora, l aria nuova che si respira. Leggiamo di nuovo Manlio Cancogni (7): Il primo dei quarantacinque giorni di libertà

4 4 fu lungo. Fu caldo, assolato, e soprattutto lungo. Mi ricordo vari episodi di quella memorabile prima giornata di libertà, ma in particolare questa sensazione di lentezza. Il giorno non passava mai; il sole sembrava sempre al suo posto, mai declinante. A volte, alzavo gli occhi per guardarlo sopra i tetti, fra i campanili e le cupole di Firenze, col desiderio di vederlo un poco più basso. Macché, era sempre lì. Sotto quel sole eterno, la città si muoveva, s'agitava, si rimescolava, di strada in strada, nelle piazze, sui lungarni, e non si capiva perché, a parte il bisogno che ognuno provava di star fuori per veder gente, incontrarsi, parlare, nella speranza di sapere meglio ciò che stava succedendo e quale sarebbe stata la nostra sorte. Allo stupore festoso per il grande avvenimento si univa infatti un sentimento di attesa. Ora non bastava che fosse caduto il responsabile della guerra; si voleva che il successore, il maresciallo Badoglio, vi mettesse fine; e non importava in che modo. Ogni ora sembrava un ritardo increscioso, una colpa imperdonabile. Eppure avevamo sopportato in silenzio per anni. Benché fossi andato a letto tardi ero anch'io uscito presto di casa, come decine di migliaia di fiorentini, milioni in tutto il paese e nelle città d'italia, convinto di dover fare e vivere grandi cose. (1) L episodio è raccontato da Giuseppe Talamo in Il Messaggero, un giornale durante il fascismo, volume secondo, Le Monnier, (2) Mario Pannunzio, giornalista ( ), diresse dal 1943 al 1947 il quotidiano romano Risorgimento liberale e dal 1949 al 1966 fu il direttore del settimanale Il Mondo; Arrigo Benedetti, scrittore e giornalista ( ) fondò nel 1945 a Milano il settimanale L Europeo, che lasciò nel 1955 per dirigere il nuovo settimanale L Espresso e poi, dal 1969 al 1972, Il Mondo. (3) Anche qui i testi tra virgolette sono riprodotti senza interventi grammaticali; in questo caso con le iniziali maiuscole per tutti i nomi comuni cui veniva allora attribuita una autorità concettuale: non solo stato, ma anche nazione, patria, paese, re, sovrano, governo e così via; perfino, dopo il 1938, razza. Molti, poi, scrivevano in tutte lettere maiuscole DUCE. (4) La firma Stefani, a destra in corsivo, tra parentesi, era messa in calce a tutte le notizie ufficiali. Ai giornali serviva non solo per dichiararne l ufficialità, ma anche per garantirsi da possibili contestazioni (5) Pietro Ingrao, Volevo la luna, già citato. (6) Elio Vittorini, scrittore ( ), autore, fra l altro, di Conversazione in Sicilia (1941) e di Uomini e no (1945). (7) Manlio Cancogni, Gli scervellati, già citato. 26 luglio Di più Gli articoli di fondo dei quotidiani appaiono sorprendenti ad una lettura di oggi. Costretti da anni, anche se di proprietà privata, ad essere organi di informazione del regime fascista, credono ora di essere liberi o di potere essere liberi; è difficile tuttavia, da un giorno all altro, cambiare mentalità e linguaggio, abitudini antiche di servilismo e di piaggerie linguistiche. Caduto il dittatore, il re è ora il nuovo soggetto di riferimento, nonostante le sue complicità con la dittatura, ed è a Lui, al Vegliardo, alla Dinastia (tutti con l iniziale maiuscola) che il Paese deve obbedire rispondendo alla voce del dovere. Ecco due esempi. Il Corriere della sera : L'Italia è immortale. Questa certezza, documentata da una storia che ha conosciuto ore di oscuramento ma che non ha mai mancato al suo nobilissimo, civile destino, deve essere più che mai presente alla coscienza degli italiani in quest'ora solenne. Mentre il Sovrano, assumendo il comando di tutte le Forze Armate, rinnova il patto che lo consacra alle sorti e alle fortune del Paese, ogni esitazione, ogni discordia deve essere assolutamente evitata. La voce del dovere deve risuonare limpida e imperiosa nelle coscienze, dando il massimo vigore al nostro sentimento di disciplina, di collaborazione incondizionata e operante... Obbedire, essere accanto all'uomo che deve guidare le sorti della Nazione in così grave momento: questo sia l'unico proposito d'ogni Italiano. Obbedire nell assoluto rispetto delle istituzioni all'ombra delle quali l'italia ha conquistato la sua Unità e la sua indipendenza. La Stampa di Torino: In un'ora estremamente critica della vita nazionale, la voce del Re ha risuonato alta, forte e risoluta, annunciatrice di decisioni di cui è superfluo sottolineare la portata agli Italiani. E'la Dinastia che, come già in altri momenti non meno gravi per il paese, prende in sua mano ogni iniziativa e,ogni potere e assume di fronte alla storia le supreme responsabilità... L'assiste, chiamato alla direzione del

5 5 Governo della Nazione, un Soldato di salda tempra, il cui prestigio non ha mai subito eclissi tra il popolo, che istintivamente guardava a Lui come a una riserva preziosa di sane energie, di quadrata esperienza, di costruttiva capacità organizzatrice. L'Italia non può perire e l'italia non perirà se sapremo stringerei con ferrea decisione, con impegno totale, con abnegazione senza riserve intorno al grande, canuto Vegliardo, che impersona oggi e sempre l'anima immortale e l'istinto vitale di tutto il popolo, il suo popolo. Viva il Re!». Incredibilmente anche il Popolo d Italia, che mantiene nella testata la scritta Fondato da Benito Mussolini, dà ai suoi lettori la parola d ordine : nessun dissenso, dedizione assoluta, collaborazione completa con le autorità : "Oggi, più che mai, occorrono fermezza d'animo, armonia di sentimenti e sempre più tenace volontà di combattere. Nessuna parola, nessun gesto. di dissenso, dedizione assoluta, collaborazione completa con le autorità. Questa è la parola. d'ordine per tutti noi, mentre con affetto filiale imperituro rivolgiamo il nostro pensiero a Benito Mussolini che ha immensamente lavorato all'unico scopo del bene dell'italia. Il Duce tutto ha fatto nell'interesse del popolo lavoratore del quale è figlio, per il quale ha lottato e sofferto come nessuno, al fine di procurargli una più dignitosa e umana esistenza. Con animo romano ora egli affronta l'esigenza del momento, ispirato dal suo insuperabile amor di Patria che resta per sempre inciso, insieme con l'opera civile compiuta di ricostruzione e di bonifica, negli annali d'italia". Nota: stamani la distribuzione del Popolo d Italia è stata vietata dal Prefetto di Milano. - Per molti italiani la nuova generazione di intellettuali e di giovani e anche gran parte della vecchia generazione cresciuta prima del fascismo - il 26 luglio è un giorno di festa, pieno di speranze, di attese, di progetti; ma per tanti altri - media e piccola borghesia - è un giorno di sorpresa e di sconcerto. Le inaspettate dimissioni di Mussolini sconvolgono abitudini e modi di pensare, sistemi di vita e concezioni politiche. Democrazia e libertà sono parole orecchiate; se ne sa poco o niente dopo tanti anni in cui contro democrazia e libertà si sono espressi l insegnamento scolastico fino dalle elementari (i libri di testo tutti eguali, l inquadramento militare a cominciare dai bambini figli della lupa ) e la propaganda teatrale del regime (i discorsi dei capi, le manifestazioni di piazza, i titoli dei giornali, le grandi scritte sui muri delle case). E poco o niente si sa di quello che accade ed è accaduto all estero, delle grandi democrazie mondiali. I giornali e la radio ne hanno dato sempre un ritratto negativo, spregevole, antipopolare; non hanno parlato del perché, accanto a Gran Bretagna e a Stati Uniti, quasi tutto il mondo è insorto contro il nazismo di Hitler. La notizia, quasi incredibile, della dimissioni di Mussolini si inserisce insomma in una generale ignoranza; manca la cultura, mancano le informazioni. E ora ci si chiede - che succederà? Certo, c è la speranza che la guerra abbia termine, che finiscano i bombardamenti aerei e non si sentano più i suoni lugubri della sirene d allarme, che non ci siano più morti e pianti, che i familiari in servizio militare tornino a casa, che si abolisca il razionamento alimentare e si trovi più da mangiare; ma il nuovo preoccupa e un po spaventa: che cosa significano e che cosa vogliono questi partiti che cominciano a farsi vivi? non si tornerà alle violenze e ai disordini dei primi anni Venti? come cambierà la vita di ogni giorno? ci sarà più lavoro o meno lavoro, ci saranno più soldi o meno soldi? Una breve ma divertente testimonianza del 26 luglio è quella di Dario Oitana: «Dario, Dario, il Duce non c è più, il Re l ha mandato a spasso, ora c è il maresciallo Badoglio». Questa la mia sveglia il 26 luglio Era mia zia, in quanto i miei genitori erano in quei giorni assenti. «Come? Come?» Fui preso dal panico. Fu come se mi avessero detto: «Il sole non c è più». Da «figlio della lupa», mi avevano insegnato a pregare per il Duce e la Vittoria ed a scuola, ogni mattina, la solita cerimonia: «Bambini, saluto al Duce!»; «A noi!», si doveva rispondere col braccio teso. La stessa mia zia, pochi giorni prima, inneggiava ancora al Duce come al Salvatore della Patria, ed alla Gloria Eterna dell Italia Imperiale. Ora mi spiegava: «Vedi Dario, quanti disastri! Il Duce ci ha portato alla rovina, ma il Re e Badoglio ci salveranno». Come altri 40 milioni di italiani feci una conversione a U, e da piccolo fascista diventai un convinto antifascista. Mi procurai un gessetto e diedi inizio al seguente rito: scrissi alcune «M» (Mussolini) e vi feci poi una croce sopra. Non potendo abbattere i busti, mi dovevo accontentare. Poi scrissi alcune «B» (Badoglio) precedute da un «Viva». Mi recai nella piazza del paese. Era piena di uomini con baffi e cappello (era la divisa dei contadini), che si congratulavano per la notizia sorprendente ed entusiasmante. Anche loro erano diventati tutti antifascisti. Ero meravigliato e felice. Ma avevo anche appreso una preziosissima lezione. 1) Non bisogna fidarsi degli adulti, specialmente di quelli troppo sicuri di sé. 2) Non bisogna fidarsi di quello che dicono tutti. 3) Non bisogna fidarsi della radio e dei giornali. 4) Non bisogna fidarsi dei grandi uomini, dei capi che trascinano le folle. In conclusione ho incominciato a pensare con la mia testolina. In quel magico26 luglio. L intera testimonianza è in

Roberto Denti. La mia resistenza. con la postfazione di Antonio Faeti

Roberto Denti. La mia resistenza. con la postfazione di Antonio Faeti Roberto Denti La mia resistenza con la postfazione di Antonio Faeti 2010 RCS Libri S.p.A., Milano Prima edizione Rizzoli Narrativa novembre 2010 Prima edizione BestBUR marzo 2014 ISBN 978-88-17-07369-1

Dettagli

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Traccia: Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Per la preghiera: vedi in allegato. Sviluppo dell

Dettagli

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO Studiare non è tra le attività preferite dai figli; per questo i genitori devono saper ricorrere a strategie di motivazione allo studio, senza arrivare all

Dettagli

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio

Dettagli

ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE. Questionario Utenti Input

ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE. Questionario Utenti Input ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE Questionario Utenti Input Finalità 1. Promuovere lo sviluppo personale durante il percorso scolastico Per cominciare, abbiamo bisogno di alcuni tuoi dati personali e dell

Dettagli

Amore in Paradiso. Capitolo I

Amore in Paradiso. Capitolo I 4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,

Dettagli

PIAZZA VENEZIA LA PICCOLA PIAZZA VENEZIA, NEL 1870

PIAZZA VENEZIA LA PICCOLA PIAZZA VENEZIA, NEL 1870 PIAZZA VENEZIA LA PICCOLA PIAZZA VENEZIA, NEL 1870 A DESTRA, PALAZZO VENEZIA; IN FONDO, PALAZZETTO VENEZIA CHE SARA INTERAMENTE SMONTATO E RIMONTATO ALCUNE DECINE DI METRI PIU INDIETRO PER DARE SPAZIO

Dettagli

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro Venerdì 17 aprile, è venuta nella nostra scuola signora Tina Montinaro, vedova di Antonio Montinaro, uno dei tre uomini di scorta che viaggiavano nella

Dettagli

COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE

COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE Emanuele Lajolo di Cossano COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE Università degli Studi - Torino, 19 aprile 2010 La prima cosa da fare PERCHE SONO QUI? QUAL E IL MIO OBIETTIVO? CHE COSA VOGLIO ASSOLUTAMENTE

Dettagli

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione -

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - PROVA DI ITALIANO DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - Molti anni fa vivevo con la mia famiglia in un paese di montagna. Mio padre faceva il medico, ma guadagnava poco perché i suoi malati erano poveri

Dettagli

STUDIARE, PERCHE? Trascrizione da parte degli studenti di Capri dell incontro con Marco Bersanelli, docente di astrofisica

STUDIARE, PERCHE? Trascrizione da parte degli studenti di Capri dell incontro con Marco Bersanelli, docente di astrofisica STUDIARE, PERCHE? Trascrizione da parte degli studenti di Capri dell incontro con Marco Bersanelli, docente di astrofisica 1) Com è possibile ridestare la voglia di studiare e cos ha risvegliato in te

Dettagli

La Resistenza Italiana SPIEGATA DAGLI ALUNNI DELLA 3 E

La Resistenza Italiana SPIEGATA DAGLI ALUNNI DELLA 3 E La Resistenza Italiana SPIEGATA DAGLI ALUNNI DELLA 3 E Cosa è la resistenza? La Resistenza italiana, comunemente chiamata Resistenza, anche detta "Resistenza partigiana" o "Secondo Risorgimento", fu l'insieme

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA

BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA Introduzione. Nei film del Neorealismo, spesso gli attori non parlano in italiano standard, ma parlano in dialetto. Cosa sono i dialetti? Come sono nati? 1. Dal latino

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N. 3 LA SCUOLA CORSI DI ITALIANO PER STRANIERI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno, sono

Dettagli

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

Claudio Bencivenga IL PINGUINO Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era

Dettagli

La Sagrada Famiglia 2015

La Sagrada Famiglia 2015 La Sagrada Famiglia 2015 La forza che ti danno i figli è senza limite e per fortuna loro non sanno mai fino in fondo quanto sono gli artefici di tutto questo. Sono tiranni per il loro ruolo di bambini,

Dettagli

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

Risultati parziali - su 1580 partecipanti

Risultati parziali - su 1580 partecipanti Risultati parziali - su 1580 partecipanti 1. PARTECIPANTI AL SONDAGGIO 69,81% ETA' 24,50% Partecipanti al sondaggio 19-24 anni 25-29 anni Figura 1: Giovani partecipanti al sondaggio per fascia d età REGIONE

Dettagli

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 2222222222222222222222222222222222222222 2222222222222222222222222222222222222222 NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 Un benvenuto ai nuovi lettori e ben ritrovato a chi ci segue da tempo. Buona lettura a tutti

Dettagli

La vita quotidiana durante la guerra

La vita quotidiana durante la guerra La vita quotidiana durante la guerra 1936: il discorso di Giuseppe Motta Ascoltiamo il discorso pronunciato da Giuseppe Motta, allora Consigliere federale, e quindi leggiamo il testo qui sotto riportato

Dettagli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 questionario di gradimento PROGETTO ESSERE&BENESSERE: EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 classi prime e seconde - Scuola Secondaria di I grado di Lavagno CLASSI PRIME Mi sono piaciute perché erano

Dettagli

Come fare una scelta?

Come fare una scelta? Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo

Dettagli

Il coraggio di cambiare ciò che non era

Il coraggio di cambiare ciò che non era Il coraggio di cambiare ciò che non era Riccobono Stefania IL CORAGGIO DI CAMBIARE CIÒ CHE NON ERA racconto Alle persone che amo... con immenso amore. Prologo arrivo a New York, Luglio Una calda mattina

Dettagli

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Ins: nel laboratorio del Libro avevamo detto che qui, nel laboratorio multimediale, avremmo cercato qualcosa

Dettagli

Dopo le vacanze natalizie l attenzione dei bambini si è rivolta. prevalentemente nella ricostruzione della propria storia.

Dopo le vacanze natalizie l attenzione dei bambini si è rivolta. prevalentemente nella ricostruzione della propria storia. Dal diario di bordo, relazione lavoro di storia, terzo bimestre. La mia storia, alla ricerca delle fonti. Dopo le vacanze natalizie l attenzione dei bambini si è rivolta prevalentemente nella ricostruzione

Dettagli

La truffa si sta diffondendo dal Canada con velocità impressionante.

La truffa si sta diffondendo dal Canada con velocità impressionante. Cari colleghi, vi volevo avvisare di questo nuovo metodo che usano i malviventi per cercare di raggirare le persone. Forse è il caso di avvisare pure le chiese di stare attenti e non fidarsi di nessuno

Dettagli

1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!!

1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!! 1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!! Dalla testimonianza di Alessandro: ho 15 anni, abito a Milano dove frequento il liceo. Vivo con i miei genitori ed una

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2013/14

ANNO SCOLASTICO 2013/14 ANNO SCOLASTICO 2013/14 Sezione 5 anni Scuola dell infanzia G.Pascoli Tirocinante Paola Guaitoli PREMESSA: I DIRITTI DELLA CONVENZIONE La convenzione sui diritti dell infanzia e dell adolescenza è stata

Dettagli

Pio Lando Di Stefano, un arzillo nonnino di novanta anni, ha vissuto gli orrori della seconda guerra Mondiale ed ha

Pio Lando Di Stefano, un arzillo nonnino di novanta anni, ha vissuto gli orrori della seconda guerra Mondiale ed ha Libertà. Per capire il significato di questa parola, bisogna conoscere il significato della parola opposta: prigionia. Questo termine significa essere prigionieri, schiavi, servitori di un padrone. Non

Dettagli

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste

Dettagli

1. LA MOTIVAZIONE. Imparare è una necessità umana

1. LA MOTIVAZIONE. Imparare è una necessità umana 1. LA MOTIVAZIONE Imparare è una necessità umana La parola studiare spesso ha un retrogusto amaro e richiama alla memoria lunghe ore passate a ripassare i vocaboli di latino o a fare dei calcoli dei quali

Dettagli

e quando tutta la tomba era ormai coperta di fiori siamo tornati a casa anche noi orfani di una vita esemplare.

e quando tutta la tomba era ormai coperta di fiori siamo tornati a casa anche noi orfani di una vita esemplare. il tamtam triste di questa sera a raccontare di un orfano dell'adozione a Distanza che non è riuscito a superare un'ultima prova che lo aveva portato al grande ospedale di Lilongwe il Kamuzu Central Hospital,

Dettagli

Insegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca.

Insegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca. 1. Insegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca. Circa un bambino su cinque è vittima di varie forme di abuso o di violenza sessuale. Non permettere che accada al tuo bambino. Insegna al tuo bambino

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N 4 GLI UFFICI COMUNALI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 GLI UFFICI COMUNALI DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno. A- Scusi

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

L albero di cachi padre e figli

L albero di cachi padre e figli L albero di cachi padre e figli 1 Da qualche parte a Nagasaki vi era un bell albero di cachi che faceva frutti buonissimi. Per quest albero il maggior piacere era vedere i bambini felici. Era il 9 agosto

Dettagli

Immagina il maggior numero di usi possibile per una graffetta

Immagina il maggior numero di usi possibile per una graffetta Test di creatività Immagina il maggior numero di usi possibile per una graffetta H. Gardner, Cinque chiavi per il futuro, pag. 89 Cinque chiavi per il tuo futuro - Disciplinare -Sintetica -Creativa Forme

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa Parrocchia Santi Pietro e Paolo Venite alla festa Questo libretto e di: Foto di gruppo 2 Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Occhi: se i miei occhi sono attenti, possono cogliere i gesti

Dettagli

checkin Tre marescialli e un caporale sul tetto del mondo In Antartide con gente viaggi 40 GenteViaggi

checkin Tre marescialli e un caporale sul tetto del mondo In Antartide con gente viaggi 40 GenteViaggi checkin a v v e n t u r a g l i a l p i n i d o p o l a s p e d i z i o n e s u l m o n t e v i n s o n Tre marescialli e un caporale sul tetto del mondo Un impresa unica, fin nei minimi particolari. «Immagini

Dettagli

Giovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D.

Giovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D. Giovanni Lombisani Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO Questa relazione, come quelle dei miei colleghi che seguiranno in riferimento

Dettagli

Una risposta ad una domanda difficile

Una risposta ad una domanda difficile An Answer to a Tough Question Una risposta ad una domanda difficile By Serge Kahili King Traduzione a cura di Josaya http://www.josaya.com/ Un certo numero di persone nel corso degli anni mi hanno chiesto

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N 6 SPEDIZIONI PACCHI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa 2011 1 SPEDIZIONE PACCHI DIALOGO PRINCIPALE A- Ehi, ciao Marta. B- Ohh, Adriano come stai?

Dettagli

TELEFONO AZZURRO. dedicato ai bambini COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO?

TELEFONO AZZURRO. dedicato ai bambini COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO? COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO? 1 Ehi, ti e mai capitato di assistere o essere coinvolto in situazioni di prepotenza?... lo sai cos e il bullismo? Prova a leggere queste pagine. Ti potranno essere utili.

Dettagli

Le biblioteche raccontate a mia fi glia

Le biblioteche raccontate a mia fi glia La collana Conoscere la biblioteca si rivolge direttamente agli utenti delle biblioteche per spiegare, con un linguaggio semplice, il ruolo e i diversi aspetti di questo servizio. Per tali caratteristiche

Dettagli

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a GIORNATA DEL VOLONTARIATO Torino 7 aprile 2013 Desidero porgere un caloroso saluto a nome dell intera Assemblea regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a partecipare a questa

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Bartolomea e il basilisco del Duomo C'era una volta, intorno al 1600, dentro le mura di Modena, una bambina di nome Bartolomea, a cui era morto il

Bartolomea e il basilisco del Duomo C'era una volta, intorno al 1600, dentro le mura di Modena, una bambina di nome Bartolomea, a cui era morto il Bartolomea e il basilisco del Duomo C'era una volta, intorno al 1600, dentro le mura di Modena, una bambina di nome Bartolomea, a cui era morto il padre. La bambina viveva con sua madre, Maria, in via

Dettagli

Seminario di Aggiornamento e Studio

Seminario di Aggiornamento e Studio Seminario di Aggiornamento e Studio Varese Villa Recalcati lunedi 13 Ottobre 2008 IL SAPERE, TUTELA... REDATTO DA : MARIO BUCCIANTI IN COLLABORAZIONE CON FANNY BECCHERLE La Federpol nella nostra Provincia

Dettagli

Lo sfruttamento minorile

Lo sfruttamento minorile Lo sfruttamento minorile A noi sembra scontato avere il cibo, una casa e una famiglia che ci vuole bene ma in realtà, in altre parti del mondo, vi sono dei bambini che soffrono perché privati di questi

Dettagli

La prima pagina uno schema fisso La testata manchette

La prima pagina uno schema fisso La testata manchette IL QUOTIDIANO La prima pagina è la facciata del quotidiano, presenta gli avvenimenti trattati più rilevanti e solitamente sono commentati; gli articoli sono disposti secondo uno schema fisso che ha lo

Dettagli

La dura realtà del guadagno online.

La dura realtà del guadagno online. La dura realtà del guadagno online. www.come-fare-soldi-online.info guadagnare con Internet Introduzione base sul guadagno Online 1 Distribuito da: da: Alessandro Cuoghi come-fare-soldi-online.info.info

Dettagli

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente). QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO Gentile genitore, le sottoponiamo il presente questionario anonimo al termine dell incontro a cui ha partecipato. La valutazione da lei espressa ci aiuterà a capire

Dettagli

Carissimi, desidero ringraziarvi tutti ancora una volta per averci dato l occasione di vivere un esperienza positiva sotto ogni punto di vista.

Carissimi, desidero ringraziarvi tutti ancora una volta per averci dato l occasione di vivere un esperienza positiva sotto ogni punto di vista. Al Comitato organizzatore Robocup Jr 2010 ITIS A.ROSSI VICENZA Carissimi, desidero ringraziarvi tutti ancora una volta per averci dato l occasione di vivere un esperienza positiva sotto ogni punto di vista.

Dettagli

UN REGALO INASPETTATO

UN REGALO INASPETTATO PIANO DI LETTURA dai 5 anni UN REGALO INASPETTATO FERDINANDO ALBERTAZZI Illustrazioni di Barbara Bongini Serie Bianca n 64 Pagine: 48 Codice: 566-0469-6 Anno di pubblicazione: 2012 L AUTORE Scrittore e

Dettagli

2011 PUATraining Italia Ltd. marchio di proprietà di PUATraining Italia Ltd. www.puatraining.it - info@puatraining.it

2011 PUATraining Italia Ltd. marchio di proprietà di PUATraining Italia Ltd. www.puatraining.it - info@puatraining.it Page 1 2011 PUATraining Italia Ltd marchio di proprietà di PUATraining Italia Ltd www.puatraining.it - info@puatraining.it Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte dell opera può essere tradotta,

Dettagli

1 Gli effetti della forza di Coriolis

1 Gli effetti della forza di Coriolis LA FORZA DI CORIOLIS di Giulio Mazzolini 2012 1 Gli effetti della forza di Coriolis È un effetto noto che i venti nell emisfero nord deviano sempre verso destra, invece nell emisfero sud deviano sempre

Dettagli

Intervista al Maestro Viet

Intervista al Maestro Viet Intervista al Maestro Viet Quando sei deluso e pieno di dubbio, neppure mille libri di sacre scritture sono sufficienti per raggiungere la comprensione Ma quando hai trovato la Via, allora anche una parola

Dettagli

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email. I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere

Dettagli

Storia e valori del servizio civile

Storia e valori del servizio civile Storia e valori del servizio civile Il servizio civile nazionale rappresenta l ultimo passaggio in Italia del lungo viaggio durato oltre 50 anni dall obiezione di coscienza al servizio militare Il dovere

Dettagli

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). HEY! SONO QUI! (Ovvero come cerco l attenzione). Farsi notare su internet può essere il tuo modo di esprimerti. Essere apprezzati dagli altri è così

Dettagli

Lasciatevi incantare

Lasciatevi incantare Lasciatevi incantare Rita Pecorari LASCIATEVI INCANTARE favole www.booksprintedizioni.it Copyright 2013 Rita Pecorari Tutti i diritti riservati Tanto tempo fa, io ero ancora una bambina, c era una persona

Dettagli

Guida Strategica per gli Imprenditori

Guida Strategica per gli Imprenditori Guida Strategica per gli Imprenditori Scopri la Formula atematica del Business 1 La Tavola degli Elementi del Business Come in qualsiasi elemento in natura anche nel Business è possibile ritrovare le leggi

Dettagli

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 836 INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione

Dettagli

Gli alunni delle classi IV e V, il dieci marzo duemilaotto, hanno ospitato nella palestra dell edificio scolastico, il direttore della banca Popolare di Ancona, ente che ha finanziato il progetto Ragazzi

Dettagli

Rilevazione degli apprendimenti. Anno Scolastico 2004 2005 PROVA DI ITALIANO. Scuola Primaria. Classe Seconda. Codici. Scuola:... Classe:..

Rilevazione degli apprendimenti. Anno Scolastico 2004 2005 PROVA DI ITALIANO. Scuola Primaria. Classe Seconda. Codici. Scuola:... Classe:.. Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 2004

Dettagli

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ.

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO MA COME TI TRUCCHI?! PER PERSONE CON DISABILITÀ. UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ. Relatore: Martina Tarlazzi Make your smile up LA NASCITA DEL

Dettagli

STORIA DEGLI STATI UNITI D AMERICA (U.S.A.)

STORIA DEGLI STATI UNITI D AMERICA (U.S.A.) STORIA DEGLI STATI UNITI D AMERICA (U.S.A.) OGGI Oggi gli Stati Uniti d America (U.S.A.) comprendono 50 stati. La capitale è Washington. Oggi la città di New York, negli Stati Uniti d America, è come la

Dettagli

Benvenuti In Italia. Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri. Fotografia di Ross Thompson

Benvenuti In Italia. Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri. Fotografia di Ross Thompson Benvenuti In Italia Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri Fotografia di Ross Thompson La Piazza Raffaele De Ferrari e` la piazza centrale della citta` di Genova. Tutte le feste della citta` avvengono

Dettagli

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone. La nuova adozione a distanza della Scuola Secondaria di Primo Grado di Merone. Riflessione sull Associazione S.O.S. INDIA CHIAMA L' India è un' enorme nazione, suddivisa in tante regioni (circa 22) ed

Dettagli

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000 ASSOCIAZIONE DOTTORANDI E DOTTORI DI RICERCA ITALIANI LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL Nel dicembre del la sezione di Bologna dell ADI ha condotto un questionario tra gli iscritti ai

Dettagli

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. UNA METAFORA PER SPIEGARE I DSA La psicologa americana ANIA SIWEK ha sviluppato in anni di pratica professionale un modo semplice ed efficace di spiegare i DSA ai bambini,

Dettagli

DISCORSO DEL SINDACO DI MILANO GIULIANO PISAPIA ALLA CERIMONIA DEI GIUSTI DEL 17 APRILE 2012, GIARDINO DEI GIUSTI DI TUTTO IL MONDO, MILANO

DISCORSO DEL SINDACO DI MILANO GIULIANO PISAPIA ALLA CERIMONIA DEI GIUSTI DEL 17 APRILE 2012, GIARDINO DEI GIUSTI DI TUTTO IL MONDO, MILANO DISCORSO DEL SINDACO DI MILANO GIULIANO PISAPIA ALLA CERIMONIA DEI GIUSTI DEL 17 APRILE 2012, GIARDINO DEI GIUSTI DI TUTTO IL MONDO, MILANO Cari amici, oggi siamo qui per ricordare e per testimoniare la

Dettagli

1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE

1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE Newsletter dell associazione La Casa sull Albero, anno III, mese di aprile 2013 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE Nella città di Firenze, lo scorso 16 marzo, migliaia e migliaia

Dettagli

FAVOLA LA STORIA DI ERRORE

FAVOLA LA STORIA DI ERRORE FAVOLA LA STORIA DI ERRORE C era una volta una bella famiglia che abitava in una bella città e viveva in una bella casa. Avevano tre figli, tutti belli, avevano belle auto e un bel giardino, ben curato,

Dettagli

La cenerentola di casa

La cenerentola di casa La cenerentola di casa Audrina Assamoi LA CENERENTOLA DI CASA CABLAN romanzo www.booksprintedizioni.it Copyright 2012 Audrina Assamoi Tutti i diritti riservati Questa storia è dedicata a tutti quelli che

Dettagli

CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA COMINCIA CON

CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA COMINCIA CON NON SONO TANTO BELLA. HO UN NASO LUNGO E BITORZOLUTO, MA SONO TANTO, TANTO BUONA. CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA

Dettagli

I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.

I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. (Cfr. Indicazioni nazionali per il curricolo Sc. Infanzia D.P.R. dell 11-02-2010) Il sé e l altro Le grandi domande,

Dettagli

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO IL GIOCO DEL CALCIO I bimbi della sezione 5 anni sono molto appassionati al gioco del calcio. Utilizzo questo interesse per costruire e proporre un gioco con i dadi che assomigli ad una partita di calcio.

Dettagli

PENSIERO DI LENIN. Fonte: Lenin [Vladimir Ilic Ulianov], Scritti economici, Roma, Editori Riuniti, 1977, pp. 837-840.

PENSIERO DI LENIN. Fonte: Lenin [Vladimir Ilic Ulianov], Scritti economici, Roma, Editori Riuniti, 1977, pp. 837-840. PENSIERO DI LENIN Fonte: Lenin [Vladimir Ilic Ulianov], Scritti economici, Roma, Editori Riuniti, 1977, pp. 837-840. Articolo datato 6 gennaio 1923 e pubblicato sulla «Pravda» del 27 gennaio 1923. ******

Dettagli

Nonni si diventa. Il racconto di tutto quello che non sapete

Nonni si diventa. Il racconto di tutto quello che non sapete Nonni si diventa Il racconto di tutto quello che non sapete Introduzione Cari nipoti miei, quando tra qualche anno potrete leggere e comprendere fino in fondo queste pagine, forse vi chiederete perché

Dettagli

TEMPO TEMPO. Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse!

TEMPO TEMPO. Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse! TEMPO Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse! OGGI IL TEMPO È BRUTTO. PER FARE QUESTO DISEGNO HO IMPIEGATO TANTO TEMPO. TANTO

Dettagli

CRE UGOLINI. Giacomo Pulcini

CRE UGOLINI. Giacomo Pulcini CRE UGOLINI Giacomo Pulcini Giacomo Pulcini è un pasticcione nato! Piccoli errori ed equivoci lo hanno accompagnato per tutta la sua vita. Questi errori, però, chissà come, lo hanno sempre portato a ritrovarsi

Dettagli

Autismo e teoria della mente

Autismo e teoria della mente Spiegare l autismo Università degli Studi di Milano Autismo e teoria della mente Sandro Zucchi All inizio degli anni 80, Baron-Cohen, Leslie e Frith hanno condotto un esperimento per determinare il meccanismo

Dettagli

Tutti i bambini sono uguali. Ogni persona ha il diritto di esprimere la sua opinione, anche i bambini

Tutti i bambini sono uguali. Ogni persona ha il diritto di esprimere la sua opinione, anche i bambini Tutti i bambini sono uguali I bambini di genitori turchi o bosniaci hanno gli stessi diritti dei bambini di genitori svizzeri. Nessun bambino deve essere penalizzato solo perché ha la pelle di un colore

Dettagli

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001 SENZA PAROLE Illustrazione di Matteo Pericoli 2001 Agente di viaggio. Vedo che ha deciso per la Transiberiana. Ottima scelta. Un viaggio difficile, ma che le darà enormi soddisfazioni. Cliente. Mi preoccupa

Dettagli

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: LA FAMIGLIA KIT DI ANIMAZIONE

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: LA FAMIGLIA KIT DI ANIMAZIONE Gruppo G.R.E.M Piemonte e Valle d Aosta Attività di animazione: LA FAMIGLIA KIT DI ANIMAZIONE Il kit, pensato per l animazione di bambini, ragazzi e adulti sul tema famiglia è così composto: - 1 gioco

Dettagli

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI Quarta Domenica di Avvento 20 dicembre 2015 Accensione della Candela della Corona dell

Dettagli

Mafia, amore & polizia

Mafia, amore & polizia 20 Mafia, amore & polizia -Ah sì, ora ricordo... Lei è la signorina... -Francesca Affatato. -Sì... Sì... Francesca Affatato... Certo... Mi ricordo... Lei è italiana, non è vero? -No, mio padre è italiano.

Dettagli

IL MINIDIZIONARIO. Tutti i diritti sono riservati.

IL MINIDIZIONARIO. Tutti i diritti sono riservati. IL MINIDIZIONARIO Tutti i diritti sono riservati. CIAO A TUTTI, IL MIO NOME È MARCO E PER LAVORO STO TUTTO IL GIORNO SU INTERNET. TEMPO FA HO AIUTATO MIA NONNA A CONNETTERSI CON SUO FIGLIO IN CANADA E

Dettagli

I NONNI FANNO LA STORIA. La seconda guerra mondiale

I NONNI FANNO LA STORIA. La seconda guerra mondiale I NONNI FANNO LA STORIA La seconda guerra mondiale In occasione del 25 aprile, giorno della liberazione dal regime nazifascista, abbiamo intervistato i nostri nonni per conoscere la guerra che loro hanno

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli