PROGETTO DEFINITIVO SCHEDE DESCRITTIVE MATERIALI-DEGRADO-INTERVENTO

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1 COMUNE DI CAORSO PROVINCIA DI PIACENZA Progetto di trasformazione ex Cinema Fox in Centro Culturale Comunale CENTRO CIVICO CINE FOX PROGETTO DEFINITIVO SCHEDE DESCRITTIVE MATERIALI-DEGRADO-INTERVENTO Committente: COMUNE DI CAORSO Piazza Rocca, CAORSO (PC) Responsabile del Procedimento: Arch. Fanco Cavalli Piazza Rocca, CAORSO (PC) tel cell mail lavori.caorso@sintranet.it Progettista e coordinatore: Arch. Patrizio Losi Via Sant'Eufemia, 34 (Pc) tel cell mail patriziolosi@libero.it Progettista strutture e impianti: Ing. Sergio Foppiani Via Anguissola, 7 - Roveleto di Cadeo (Pc) tel cell mail sergio.foppiani@libero.it Tecnico competente in acustica: Ing. Luigi Montanari Via Panini 24/A (Pc) tel cell mail luimont@tin.it Collaboratori: Arch. Sabrina Brianti tel mail sabrianti@libero.it Ing. Lucrezia Scoccimarro tel mail ezia.scoccimarro@libero.it

2 MARSIGLIESI IN COTTO Elemento di copertura tetto rivestito con marsigliesi in cotto ammaloramento di parti della struttura con elementi spaccati ed assenti agenti atmosferici, cicli di gelo e disgelo, scarsa o assente manutenzione sistemazione del manto di copertura tramite ripassatura delle tegole vecchie e sostituzione degli elementi danneggiati con tegole nuove

3 MURATURA PORTANTE IN MATTONI PIENI Struttura portante intero edificio superfici edilizie dei prospetti esterni in mattoni pieni intonacati. non si evidenziano particolari problemi statici, ma è necessario intervenire per un risanamento e recupero architettonico delle facciate mancanza di manutenzione; forte compromissione degli intonaci esterni che in molti punti risultano staccati facilitando, di conseguenza, l aggressione da parte dell ambiente esterno; infiltrazione della pioggia a causa del manto di copertura fatiscente che ha innescato processi di fessurazione e fratturazione esterni con macchie di umidità e muffa lungo le pareti interne; umidità da infiltrazione proveniente dal sottosuolo per la mancanza di adeguato isolamento delle fondazioni e per l assenza di vespai demolizione del vecchio rivestimento e ricostruzione dello stesso previa riparazione delle lesioni diffuse mediante la loro pulitura con getti d acqua e stuccatura con malta cementizia; potenziamento e ripristino dei sistemi di allontanamento delle acque piovane e di scolo; recupero del manto di copertura e sostituzione parziale delle tegole

4 MURATURA PORTANTE IN MATTONI FORATI Struttura dei locali di servizio superfici edilizie del prospetto posteriore in mattoni forati. La struttura risulta essere realizzata per la proiezione del cinema-arena all aperto dallo stesso arch. Berzolla. si evidenzia un degrado irreversibile dei setti murari con pericoli di crolli, presenza di sconnessioni e spanciamenti tali da compromettere la staticità dell edificio e rendere necessaria la demolizione e la ricostruzione ex novo della struttura mancanza di manutenzione, incuria ed abbandono, scarsa qualità dei materiali edilizi utilizzati, assenza degli infissi che ha creato una fonte privilegiata di infiltrazione, forte compromissione degli intonaci esterni che in molti punti risultano staccati facilitando di conseguenza l aggressione da parte dell ambiente esterno, infiltrazione della pioggia a causa del manto di copertura fatiscente e localmente sconnesso che ha innescato processi di fessurazione e fratturazione esterni e macchie di umidità e muffa lungo le pareti interne, umidità da infiltrazione proveniente dal

5 sottosuolo per la mancanza di adeguato isolamento delle fondazioni e per l assenza di vespai demolizione e ricostruzione ex novo della struttura mediante l utilizzo di materiali e tecnologie analoghe e compatibili a quella esistente

6 INTONACO ESTERNO A CALCE Rivestimento murario intero edificio superfici edilizie dei prospetti esterni rivestite con intonaco a calce intonaco molto ammalorato caratterizzato da fenomeni di fessurazione diffusa con infiltrazioni d acqua, corrosione del supporto murario, rottura e distacco di interi strati, chiazze di umidità in seguito a risalite capillari e presenza di muffe e funghi e vegetazione dovute ad assorbimento e rilascio di umidità inquinamento atmosferico, umidità, freddo e sbalzi termici, mancanza di protezione dall acqua piovana per inefficienza di gronde e davanzali, scarsa manutenzione ordinaria, scarsa qualità dei materiali asporto dell intonaco vecchio con messa a vivo della muratura, riparazione delle lesioni di qualsiasi genere e rifacimento dello stesso con intonaco a calce

7 INTONACO ESTERNO A CEMENTO Zoccolatura lato Ovest del fabbricato zoccolatura di altezza circa 1mt del prospetto ovest rivestita con intonaco a cemento intonaco molto ammalorato caratterizzato da fenomeni di fessurazione diffusa con infiltrazioni d acqua e conseguente corrosione del supporto murario, rottura e distacco di interi strati, chiazze di umidità in seguito a risalite capillari e presenza di muffe, funghi e vegetazione dovute ad assorbimento e rilascio di umidità inquinamento atmosferico, umidità, freddo e sbalzi termici, mancanza di protezione dall acqua piovana per inefficienza di gronde e davanzali, scarsa manutenzione ordinaria, scarsa qualità dei materiali asporto dell intonaco vecchio con messa a vivo della muratura, riparazione delle lesioni di qualsiasi genere e rifacimento dello stesso con intonaco a cemento

8 INTONACO INTERNO A CALCE Rivestimento murario interno superfici edilizie delle pareti interne rivestite con intonaco a calce presenza di macchie di umidità, di muffa e di infiltrazioni d acqua fra pareti e soffitti della zona della platea e della galleria dovute sia al manto di copertura fatiscente (che favorisce l infiltrazione della pioggia) che alla presenza di fessurazioni dei giunti di superficie orizzontali (quali cornici, soglie, finestre); presenza di macchie e di muffe diffuse lungo le pareti della zona camerini (che risulta parzialmente interrata) derivanti da umidità ascendente e di infiltrazione del sottosuolo; rottura e distacco di interi strati; chiazze di umidità per risalite capillari umidità, freddo e sbalzi termici, mancanza di protezione dall acqua piovana per inefficienza di gronde e davanzali, scarsa manutenzione ordinaria, presenza di umidità nel sottosuolo, mancanza di

9 isolamento nelle fondazioni, assenza di traspirazione dei muri umidi correzione e ripristino delle parti fessurate e dei giunti dissestati, creazione di una controparte interna a tutta altezza in cartongesso di spessore 1 cm con isolamento in polistirene di spessore 3 cm e tinteggiatura lavabile

10 COLORE Ingresso Principale e prospetti laterali Est ed Ovest pittura muraria su intonaco esterno. Il prospetto principale si presenta tinteggiato di verde su intonaco strollato, i prospetti laterali sono tinteggiati di colore giallo su intonaco al civile, come si puo notare nella fascia sotto il cornicione, più riparata dagli agenti atmosferici e quindi meno dilavata e scolorita. colore della tinteggiature estremamente dilavato e sbiadito, caratterizzato dal distacco quasi totale degli strati e dalla presenza di almeno una ri-dipintura sovrapposta. inquinamento atmosferico, umidità, freddo e sbalzi termici, irragiamento solare, mancanza di protezione dall acqua piovana per inefficienza di gronde e davanzali, scarsa manutenzione ordinaria.

11 tinteggiatura delle parti strutturali esterne dell immobile con ripristino del colore originale delle facciate caratterizzata dall alternanza del giallo (per i prospetti laterali) e del verde (per quello principale). Le esatte cromie originali del giallo e del verde sono però difficili da stabilire in quanto risultano essere molto alterate dal sole e dagli agenti atmosferici, inoltre si evidenzia una mancanza totale di documentazione fotografica dell epoca a colori. Da un rilievo visivo effettuato in loco, si evince la presenza nel prospetto principale di uno strato di intonaco precedente caratterizzato dalla colorazione gialla attuale dei prospetti laterali, ma in base alla testimonianza della figlia dell Architetto Berzolla, si suppone che il colore verde del fronte principale fosse stato deciso dallo stesso, in quanto colore preferito e caratterizzante in tutte le altre sue opere simili.

12 CORNICI IN CEMENTO Ingresso Principale cornici in cemento intonacato a fregio della porta di ingresso principale evidenti fenomeni di degrado corticale chimico e fisico e di deterioramento superficiale con presenza di rigonfiamenti, fessurazioni, sfaldamenti e distacchi superficiali del materiale. variazioni termiche, gelività, azione degli agenti atmosferici, scarsa qualità dei materiali pulizia meccanica della superficie tramite sabbiatura o pulizia al vapore per rimuovere le croste, regolarizzazione delle fessurazioni e ripristino con malte cementizie

13 BASAMENTO IN MATERIALE LAPIDEO Facciata principale materiale lapideo di rivestimento del basamento della facciata principale prospiciente la Piazza Della Rocca lo stato di conservazione è buono normali impurità dovute alla quotidiana esposizione agli agenti atmosferici, all incuria ed alla scarsa manutenzione intervento di pulitura per rimuovere le sostanze estranee, le croste e le impurità dovute alla quotidiana esposizione agli agenti atmosferici. Pulizia meccanica della superficie con lavaggi e risciacqui tramite acqua nebulizzata e vapore

14 PORTE IN LEGNO Porte esterne porte esterne in legno forte degrado del legno caratterizzato da rigonfiamenti con variazioni dimensionali delle porte ed impossibilità di eseguire un adeguata chiusura, fessurazioni e spaccature verticali dovute all infiltrazione della pioggia, presenza di muffe e funghi in seguito ad assorbimento e rilascio di umidità, ossidazione del legno che presenta un alterazione cromatica caratterizzata da ingrigimento del legno per le radiazioni solari agenti atmosferici quali pioggia, umidità, radiazioni solari, variazioni climatiche con alternanza sole e freddo, scarsa o inesistente manutenzione ordinaria sostituzione con porte per uscita di sicurezza dotate di maniglioni antipanico e rivestimento esterno in doghe di legno di caratteristiche e colore compatibile con gli elementi sostituiti per rispondere all esigenza di rendere l edificio conforme alle normative antincendio

15 CONTROSOFFITTO IN FIBRE DI LEGNO Controsoffitto platea e galleria controsoffitto posto in tutti gli ambienti accessibili al pubblico (ingresso, galleria, platea) costituito da pannelli in trucioli di legno pressati con resine leganti stato di totale fatiscenza e pessime condizioni di conservazione con presenza di deiezioni di volatili ed insetti che infestano il sottotetto, invecchiamento delle catinelle in legno per tarli, marcescenza di alcune zone per infiltrazione di acqua avvenute nel tempo, non conformità dei materiali alle normative antincendio ed alle esigenze di fonoassorbimento ed acustica incuria, scarsa o inesistente manutenzione, umidità, insetti demolizione e sostituzione completa del controsoffitto compreso il supporto metallico l armatura in legno e la rimozione della propria orditura per adeguamento alla normativa antincendio

16 STRUTTURA IN LEGNO Palco pavimento del palco in doghe di legno degrado significativo degli elementi strutturali con alterazione delle caratteristiche di resistenza dei materiali e presenza di lesioni, fessure, crepe e grosse spaccature nell impalcato, pessime condizioni di conservazione con attacchi di funghi, insetti e tarli, marcescenza per infiltrazione di acqua avvenute nel tempo, non conformità dei materiali alle normative antincendio incuria, cattiva conservazione, scarsa o inesistente manutenzione, umidità, insetti demolizione e sostituzione completa con un nuovo palco in legno con identiche caratteristiche strutturali e tecnologiche del precedente

17 SEGGIOLE IN LEGNO Galleria sedie in legno con sedile a ribaltamento per gravità presenti nella sola galleria degrado di tutte le seggiole dovute all attacco del legno da parte del tarlo con presenza evidente e massiccia di polvere farinosa sul pavimento incuria, cattiva conservazione, scarsa o inesistente manutenzione, umidità e sporcizia che hanno portato alla proliferazione degli insetti smontaggio e tentativo di un recupero che non risulti economicamente troppo gravoso e fattibile per rendere tali arredi conformi alle normative antincendio

18 RIVESTIMENTO VERTICALE INTERNO IN TESSERE A MOSAICO Ingresso Rivestimento laterale scala e bancone rivestimento parziale in tessere musive delle pareti verticali interne dell ingresso distacco di piccole parti, assenti fenomeni di degrado chimico e di deterioramento superficiale delle tessere urti, incuria, scarsa o inesistente manutenzione ordinaria lavaggi con getti d acqua a bassa pressione, sostituzione e reintegro delle tessere deteriorate o cadute con altre nuove simili alle precedenti

19 PAVIMENTI DEGLI AMBIENTI INTERNI Ingresso e Platea pavimento in clinker, di nessun particolare pregio artistico ed interesse storico, posto negli ambienti dell ingresso e della platea, già manomesso, per inserimento successivo di impianti e sostituito con pavimentazione similare in consistenza e colore. usura delle mattonelle che risultano rotte e mancanti in più punti, con presenza di buche ed avvallamenti del sottofondo e conseguente pericolo di scivolamenti e cadute incuria ed abbandono, scarsa o inesistente manutenzione rimozione del pavimento presente per consentire l installazione dell impianto di riscaldamento a pavimento radiante che oltre ad assicurare un forte risparmio energetico consente di superare il problema delle muffe a parete e del degrado degli intonaci