BANDO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO PER PROGETTI DI PROMOZIONE EDUCATIVA E CULTURALE DI INTERESSE PROVINCIALE PER L ANNO 2009
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- Silvia Fontana
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1 Allegato 1 alla determinazione dirigenziale n. 526 del 21/04/2009 Settore Cultura, Servizi alla Persona Servizio Cultura Corso Matteotti, Lecco, Italia Telefono Fax segreteria.cultura@provincia.lecco.it BANDO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO PER PROGETTI DI PROMOZIONE EDUCATIVA E CULTURALE DI INTERESSE PROVINCIALE PER L ANNO 2009 Riferimenti normativi Il presente bando è emanato in attuazione della l.r. 26 febbraio 1993, n. 9 Interventi di promozione educativa e culturale e di quanto previsto nella Relazione Previsionale e Programmatica approvata con deliberazione di Consiglio Provinciale n. 81 del Premessa La l.r. 26 febbraio 1993, n. 9 Interventi di promozione educativa e culturale é uno strumento che mira alla valorizzazione della cultura nelle sue varie articolazioni. In linea con le azioni attuate negli anni scorsi, la Provincia vuole incentivare le iniziative che promuovono la conoscenza delle tematiche emergenti in campo culturale e organizzare le risorse culturali ed educative sulla base delle richieste provenienti dagli Enti Locali e dalle associazioni, per sviluppare la possibilità di fruizione in tutte le zone del territorio provinciale. Anche nel 2009 verrà prestata particolare attenzione alle iniziative promosse in forma coordinata, da reti di soggetti che operano in ambito culturale, sia Enti che Associazioni. Nella considerazione che le attività di promozione educativa e culturale rivestono una rilevante importanza per lo sviluppo locale, si intende dare priorità alla razionalizzazione delle risorse al fine di offrire alla popolazione iniziative di significativo livello culturale, connesse al miglioramento della qualità della vita, consolidando altresì l identità culturale del territorio provinciale. Il territorio della provincia di Lecco si distingue per una particolare vitalità dell associazionismo culturale e per un elevato livello di partecipazione. Ciò favorisce il coordinamento provinciale e un ampia cooperazione. Occorre inoltre evitare la sovrapposizione di singole iniziative senza tralasciare la ricerca della qualità. In tale direzione la Provincia intende privilegiare iniziative che siano in grado di coinvolgere più soggetti anche in fase di progettazione e che abbiano una forte ricaduta sugli utenti finali e diretti. L obiettivo è quello di promuovere attività di ricerca in ambito culturale con particolare riferimento alla domanda e all offerta di cultura in provincia di Lecco e = Bando l.r. 9/93 anno 2009
2 di favorire le iniziative che sono orientate alla promozione e alla gestione di servizi e sistemi culturali integrati. In conformità alle indicazioni regionali e agli indirizzi programmatici provinciali, si valorizzeranno le attività legate alla storia e alle tradizioni del territorio affinché le potenzialità e le realtà locali trovino la propria espressione e abbiano l opportunità e l occasione di crescita e confronto anche in relazione con il contesto nazionale e internazionale. A tal fine si ritengono fondamentali la cultura della valorizzazione del patrimonio storico, artistico, culturale e musicale con una particolare attenzione alla storia locale e alla cultura popolare (usi, costumi e tradizioni), favorendo la consapevolezza del valore costituito dal rapporto storico e culturale tra l identità di ogni comunità e il proprio territorio, tra cultura nazionale e comunità locali, anche in un ottica di piena cittadinanza europea. In linea di continuità con l anno precedente, la Provincia ritiene di individuare come preminente il tema conduttore il 900 lecchese. L intenzione è quella di invitare il territorio a proseguire l approfondimento sui fenomeni e vicende culturali che hanno caratterizzato il XX secolo nel mondo, e più nello specifico nel territorio lecchese. Al fine di soddisfare le numerose esigenze e sollecitazioni provenienti dal territorio, la Provincia di Lecco intende confermare anche per l anno 2009 la priorità per la progettualità condivisa e coordinata tra i soggetti proponenti e la creazione di reti e sinergie al fine di realizzare economie di risorse e di diffondere sempre più capillarmente sul territorio proposte di significativo valore culturale, mirando alla qualità e alla differenziazione, e valorizzando contestualmente le forze locali in un'ottica di coordinamento. Soggetti ammissibili Enti locali ed enti pubblici del territorio provinciale; Associazioni, Fondazioni e altre organizzazioni culturali che abbiano finalità statutarie conformi a quelle della L.R.9/93 e che operino senza fine di lucro, con sede e/o che operano nel territorio provinciale. Ogni soggetto può presentare una sola domanda di contributo per l anno Tale norma vale anche nel caso di domande presentate da Associazioni diverse ma dai cui statuti risulti la compresenza di membri con funzioni di responsabilità. Costo minimo del progetto e quota di cofinanziamento I progetti presentati devono avere un costo minimo pari o superiore a ,00. Cofinanziamento del soggetto proponente Il soggetto proponente deve garantire, con proprie risorse o con finanziamenti di soggetti terzi, una quota non inferiore al 50% dell importo complessivo del progetto. Verranno selezionati dalla Commissione di valutazione, sulla base di specifici criteri, fino ad un massimo di quattro progetti di grande valenza culturale. Tali progetti devono garantire un elevato valore progettuale, livelli di eccellenza in merito alla qualità e alla coerenza territoriale, chiarezza e completezza della proposta progettuale, una forte organizzazione, una grande ricaduta sul territorio, oltre che avere sinergie con altri soggetti territoriali (concertazione e collaborazione a livello territoriale con soggetti pubblici e/o privati ed estensione 2
3 territoriale della proposta). Il costo complessivo del progetto di grande valenza culturale deve essere superiore a ,00. Indirizzi Si intende privilegiare la progettualità condivisa e coordinata tra i soggetti proponenti che porti alla creazione di reti di partenariato anche a lungo termine, sinergie e collaborazioni al fine di realizzare economie di risorse e di diffondere sempre più capillarmente sul territorio provinciale proposte di alto valore culturale. La Provincia si propone quindi di: 1. favorire il coordinamento di progetti di intervento tra Provincia e enti locali e pubblici, associazioni, Fondazioni e altre organizzazioni culturali del territorio operanti in ambito culturale; 2. programmare, coordinare e sostenere, in collaborazione con altri soggetti, eventi di rilevante impatto culturale; 3. favorire e sostenere la realizzazione di iniziative (anche con valenza turistica) relative alla valorizzazione del patrimonio culturale; 4. sostenere progetti culturali educativi diretti in particolare alla sensibilizzazione della conoscenza delle culture diverse, dell integrazione sociale, con una specifica attenzione al mondo giovanile; 5. favorire l utilizzo delle innovazioni tecnologiche e di strumenti informatici. Tema conduttore il 900 lecchese In linea di continuità con l anno precedente, viene individuato quale tema conduttore il 900 lecchese. Alle iniziative che si riconducono specificatamente e esplicitamente a tale tema verrà riconosciuto un punteggio aggiuntivo. Aree di intervento La progettualità condivisa e il coordinamento territoriale sarà criterio prevalente e prioritario rispetto alla rispondenza alle aree di intervento e agli altri indicatori di valutazione. Le aree di intervento sono riportate in ordine di priorità decrescente e quindi da valutarsi con punteggi che rispettino tale ordine. Si valorizzeranno in particolare i progetti che riusciranno ad includere più di un'area di intervento sotto indicata. 1. progetti di importante rilevanza e che siano peculiari e caratterizzanti per il territorio, quali mostre, rassegne, festival, eventi, con lo scopo di incrementare la fruizione culturale e valorizzare il patrimonio storico, artistico, musicale e culturale; 2. iniziative di studio, ricerca e documentazione compresi lezioni-concerto, laboratori e corsi specifici di aggiornamento e formazione non relativi all attività ordinaria, attinenti i beni e le attività culturali per avvalorare la storia, la cultura e le tradizioni e analizzare i fenomeni, le dinamiche e le politiche in ambito culturale e musicale; 3. iniziative che sviluppino la dimensione culturale giovanile prestando attenzione all emergere di nuove sensibilità e ai gruppi che le esprimono, considerando anche le nuove forme del consumo culturale e del tempo libero; 3
4 4. progetti di educazione e sensibilizzazione dei giovani alla cultura in tutti i suoi aspetti, con la presenza, anche se in parte non preponderante, di attivazione di percorsi didattici o di aggiornamento degli insegnanti; 5. iniziative significative rivolte: - alla crescita culturale delle pari opportunità tra uomo e donna, - a fasce particolari di pubblico quali per esempio anziani, persone diversamente abili e bambini ospedalizzati, - alla conoscenza delle culture diverse e all integrazione sociale. Modalità e termini di presentazione della domanda Le domande di contributo dovranno pervenire al presente Ente entro il giorno 18 maggio La data sopra indicata è perentoria, quindi il mancato rispetto del termine comporterà la non ammissibilità delle domande. La domanda di contributo, deve pervenire nel termine sopra indicato all Ufficio Protocollo della Provincia di Lecco Piazza Lega Lombarda n Lecco - (orari lunedì-giovedì / ; venerdì ). Nel caso di invio tramite servizio postale, non farà fede la data del timbro postale ma esclusivamente quella riportata sul timbro del Protocollo. E possibile scaricare la documentazione necessaria all inoltro della domanda di contributo dal sito: nella sezione dedicata al Settore Cultura, Servizi alla Persona Servizio Cultura. Documentazione richiesta I soggetti interessati dovranno presentare la domanda di contributo su propria carta intestata secondo il fac-simile (allegato 2). Sulla domanda deve essere apposta una marca da bollo da 14,62 con esclusione dei soggetti esenti per legge e degli Enti pubblici, ai sensi del d.p.r. 26 ottobre 1972 n. 642 ovvero previsti dal D. Lgs. N. 460 del Sono parte integrante della domanda: scheda del soggetto proponente (allegato 2); scheda del progetto (allegato 3); relazione descrittiva della natura e delle caratteristiche dell attività e/o iniziativa, delle sue finalità ed obiettivi, dei destinatari o fruitori, della sua rilevanza culturale e territoriale, strategie di intervento (modalità di realizzazione, personale coinvolto) e che individui altresì tempi e fasi di svolgimento; copia dello statuto e atto costitutivo vigenti ove non già presentato precedentemente (esclusi gli enti pubblici); copia dell ultimo bilancio approvato (esclusi gli enti pubblici). Durata e periodo di svolgimento dei progetti I progetti dovranno svolgersi tra l 1 gennaio e il 31 dicembre Per i progetti pluriennali si considera l attività dell anno L iniziativa deve essere realizzata sul territorio provinciale. Per lo stesso progetto non è possibile presentare contestualmente domanda di contributo a Regione e Provincia (legge 9/93) 4
5 Ogni soggetto può presentare alla Provincia di Lecco una sola domanda di contributo per l anno Tale norma vale anche nel caso di domande presentate da Associazioni diverse ma dai cui statuti risulti la compresenza di membri con funzioni di responsabilità. Requisiti di ammissibilità La domanda non potrà essere ammessa alla successiva fase istruttoria qualora: - non venga rispettato il termine di presentazione; - non sia ricompresa nelle tipologie del presente bando; - il costo del progetto sia inferiore ad ,00; - il cofinanziamento sia inferiore al 50% dell importo complessivo delle spese ammissibili. Motivi di esclusione dal contributo Il progetto verrà escluso dal contributo qualora: - l iniziativa non sia realizzata nel territorio provinciale; - manchi o sia carente la documentazione richiesta. Verranno esclusi inoltre i progetti proposti da soggetti già beneficiari di contributo, che negli anni precedenti, non abbiano ottemperato l impegno di presentare la documentazione richiesta per l erogazione del contributo, fatta eccezione per i soggetti a cui è stata concessa una proroga. Criteri di valutazione I criteri, in seguito precisati, sono formati da alcuni indicatori numerati da 1 a n che saranno addizionati tra di loro e da due coefficienti moltiplicatori contrassegnati dalla lettera z (rispondenza alle aree di intervento) e dalla lettera y (progetti realizzati in rete). Il punteggio finale risulterà pertanto dalla somma degli indicatori da 1 a n che verranno moltiplicati per i cofficienti z e y. Moltiplicatori: z. Rispondenza all area di intervento previste per l anno 2008 Le aree sono state elencate in ordine decrescente di importanza. La valutazione pertanto terrà conto di tale ordine, privilegiando ulteriormente i progetti che appartengono a due o più aree. Più di un area 1,6 se comprende la prima area 1,4 se non comprende la prima area Solo un area: Area 1 1,2 Area 2 1 Area 3 0,8 Area 4 0,7 Area 5 0,6 y. Progetti realizzati in rete Verranno privilegiati i progetti che coinvolgono più soggetti (Enti locali, Associazioni), anche mediante la formalizzazione di accordi, in grado di ricoprire un area territoriale di carattere sovracomunale. Coinvolgimento di più soggetti 1,2 Diffusione territoriale 1,4 5
6 Indicatori: Valutazione del progetto coefficiente Qualità del progetto tenuto conto dell originalità e della Da 1 a 2 potenzialità innovativa Chiarezza espositiva, completezza della proposta Da 0,5 a 2 progettuale, articolazione in fasi del progetto, indicazione dei risultati attesi, caratteristiche del pubblico e capacità di coinvolgere nuovi pubblici, monitoraggio del progetto Azione di informazione e comunicazione per la promozione di Da 1 a 2 progetti, eventi ed attività culturali che evidenzino il ruolo della Provincia e della Regione Continuità dell iniziativa ed inserimento della stessa in progetti Da 1 a 1,5 culturali più ampi (circuito territoriale/rete) Importanza e rilevanza culturale della proposta Da 2 a 6 Ricaduta dell iniziativa sul pubblico Da 1 a 2 Iniziative con presenza di pubblico coefficiente Affluenza di pubblico prevista Da 1 a 3 Provenienza del pubblico Da 0,5 a 2,5 Tipologia del pubblico Da 1 a 2 in alternativa al punto precedente Iniziative di studio, ricerca e documentazione attinenti i coefficiente beni e le attività culturali Diffusione potenziale della ricerca e possibile ricaduta Da 1 a 3 all interno di biblioteche o altri luoghi di cultura Potenzialità di sviluppo Da 0,5 a 2,5 Replicabilità del modello e della metodologia di analisi su altri Da 1 a 2 contesti territoriali Capacità progettuale coefficiente Coinvolgimento della Provincia nel progetto Da 1 a 6 Partecipazione e collaborazione di più Enti pubblici Da 1 a 4 all iniziativa Partecipazione di altri soggetti con risorse proprie (risorse Da 1 a 2,5 umane, strumentali e finanziarie) Partecipazione finanziaria del soggetto proponente Da 1 a 3 Progetto inerente al tema Il 900 lecchese punti 3 I progetti di grande valenza culturale devono garantire elevati livelli di punteggio in merito ai seguenti indicatori: Valutazione della valenza culturale del progetto coefficiente Valore del progetto Da 1 a 10 Qualità e coerenza progettuale (qualità e articolazione del Da 1 a 15 progetto, professionalità coinvolte, innovatività e grado di integrazione) Chiarezza e completezza della proposta progettuale Da 1 a 10 (chiarezza espositiva, articolazione in fasi del progetto, 6
7 indicazioni delle responsbilità di progetto, chiarezza e coerenza metodologica, indicazione dei risultati attesi) Organizzazione (competenza organizzativa del soggetto) Da 1 a 8 Ricaduta sul territorio ( caratteristiche del pubblico e capacità Da 1 a 6 di coinvolgere nuovi pubblici) Sinergia con altri soggetti territoriali (concertazione e Da 0 a 10 collaborazione a livello territoriale con soggetti pubblici e/o privati ed estensione territoriale della proposta) Costo complessivo del progetto superiore a ,00 Da 1 a 6 (Sostenibilità, cofinanziamento, dettaglio delle voci delle spese e delle entrate) Assegnazione dei contributi e risorse disponibili L istruttoria sarà effettuata a cura di una Commissione Tecnica di Valutazione appositamente costituita, che sarà chiamata ad elaborare, sulla base delle risorse disponibili, le graduatorie (progetti in ambito culturale generale, progetti di grande valenza culturale). Le graduatorie hanno validità di un anno. Le risorse a disposizione verranno ripartite nel seguente modo: il 40% per i progetti di grande valenza culturale (fino ad un massimo di quattro progetti e fino ad un contributo massimo complessivo di ,00); il 60% verrà destinato ai progetti in ambito culturale generale. L importo totale di tali risorse non è ancora precisato. Le risorse provinciali ammontano ad ,00, mentre la quota regionale a sostegno delle funzioni delegate per le attività di promozione educativa e culturale di preminente interesse locale per l anno 2009 non è al momento ancora definita (si ritiene che, sulla base dell esperienza degli anni scorsi possa ammontare ad ,00). I progetti vengono finanziati in ordine di graduatoria fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Nel caso in cui non vengano presentati progetti di grande valenza culturale o quelli presentati e ammessi al finanziamento non esauriscano le risorse riservate a tal fine, queste verranno ripartite sulle altre iniziative. L istruttoria per la valutazione delle domande ammesse sarà terminata entro 90 giorni dalla data di scadenza del bando. Conclusa l istruttoria il Dirigente del Settore assumerà gli atti amministrativi conseguenti. Gli esiti del provvedimento saranno comunicati con lettera. Successivamente alla comunicazione da parte della Regione Lombardia della quota assegnata alla Provincia di Lecco per il sostegno del programma di promozione educativa e culturale provinciale, verrà eseguito il riparto delle somme a disposizione. Nel caso intervenissero specifici indirizzi per quanto riguarda nuove modalità di collaborazione tra Provincia e Regione Lombardia nell ambito delle attività culturali, la Provincia si riserva di apportare eventuali adeguamenti migliorativi alle graduatorie. Entità del contributo e del cofinanziamento Il contributo sarà assegnato nei limiti della percentuale richiesta con un massimo del 50% della spesa ammissibile, per un importo non superiore ad 5.000,00 7
8 (IVA compresa) mentre per i progetti di grande valenza culturale (massimo n. 4 progetti finanziati) per un importo non superiore ad ,00 (IVA compresa). La restante parte deve essere coperta con un cofinanziamento secondo quanto specificato nel preventivo delle spese e dei mezzi previsti per il finanziamento. Modalità di erogazione del contributo Il contributo verrà erogato dopo comunicazione da parte della Regione Lombardia della quota assegnata alla Provincia di Lecco, con le modalità previste dall art.11, comma 1 della l.r. 9/93: - 75% dopo l approvazione della determinazione dirigenziale di assegnazione dei contributi e su presentazione della dichiarazione di realizzazione dell iniziativa da parte del soggetto assegnatario; - 25% a conclusione del progetto dopo la verifica della rendicontazione tecnica e contabile. Rendiconto e conclusione del progetto I soggetti interessati dovranno: realizzare l iniziativa per la quale hanno ottenuto il contributo, nei modi e nei tempi indicati nella domanda; rendicontare entro 60 giorni dalla conclusione del progetto e, comunque entro e non oltre , pena l eliminazione del contributo assegnato (Si ricorda che le attività devono essere realizzate entro il 31 dicembre 2009) presentando la rendicontazione finale come previsto dal Regolamento Provinciale per la concessione di finanziamenti e benefici economici a soggetti pubblici e privati, approvato con deliberazione consiliare n.78 del 02/10/2001 e successive modifiche, costituita da: - rendiconto finanziario, riguardante non solo il contributo provinciale ma la spesa totale sostenuta dal soggetto per la realizzazione del progetto, che giustifichi le spese sostenute (note/fatture quietanzate cioè munite di timbro pagato siglato oppure accompagnate dalla ricevuta del bonifico bancario o della copia dell assegno con rispettiva dichiarazione che motivi l emissione dello stesso); - relazione sull iniziativa svolta; - materiale illustrativo (inviti, locandine, cataloghi, eventuale rassegna stampa ecc.); - scheda di valutazione dell iniziativa realizzata. Se il costo rendicontato risulterà inferiore a quello preventivato, il contributo provinciale sarà ridotto proporzionalmente con l attivazione della procedura di recupero dell eventuale somma già erogata. Con riferimento alle voci di spesa rendicontabili si precisa che, ai sensi dell art. 11, comma 3, L.R. 9/93 il contributo erogato è vincolato alla realizzazione dell iniziativa per cui è stato concesso e non può essere utilizzato per altre finalità. Pertanto sono ammissibili solo le spese strettamente connesse alla realizzazione dell iniziativa e non potranno essere rendicontate spese per acquisto beni strumentali (quali, a titolo esemplificativo, acquisto P.C. o attrezzature varie). A questo proposito, si evidenzia che le spese generali sono ammissibili fino ad un massimo del 15% del costo totale indicato a preventivo, che includono: - spese correnti (per utenze luce, gas telefono, fax, internet), postali, di cancelleria, di pulizia; 8
9 - di personale dipendente impegnato nella segreteria organizzativa del progetto (dovranno essere calcolati i costi del lavoro in riferimento alla retribuzione che i dipendenti percepiscono dall ente). In caso di mancato utilizzo o di mancato rispetto delle norme fissate dal presente bando, si provvederà alla revoca totale o parziale del finanziamento e al recupero delle somme già erogate. Richiesta del Patrocinio della Provincia di Lecco I soggetti che presentano domanda di contributo sul presente bando sono invitati/tenuti a presentare richiesta di patrocinio per l iniziativa che intendono realizzare, inviando i moduli preposti (disponibili sul sito internet della provincia area servizi Settore Presidenza, Segreteria Generale, Affari Generali) separatamente al Presidente della Provincia di Lecco p.zza Lega Lombarda, Lecco. Modalità di informazione e di comunicazione pubblica del progetto finanziato Il beneficiario del contributo provinciale è tenuto ad apporre, con spazio adeguato, il marchio della Provincia di Lecco e della Regione Lombardia Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, su tutto il materiale promozionale, divulgativo e pubblicitario utilizzato per la comunicazione e la promozione del progetto finanziato. In caso contrario si procederà alla revoca del contributo. I loghi della Provincia devono essere richiesti al Settore Cultura, Servizi alla Persona Servizio Cultura Tel. 0341/ e.mail: segreteria.cultura@provincia.lecco.it Prima della stampa del materiale promozionale è necessario inviare al Settore di cui sopra i file al fine di ottenere il visto di approvazione. I loghi della Regione Lombardia devono essere richiesti alla Regione Lombardia. Sito: Per ulteriori informazioni Provincia di Lecco Settore Cultura, Servizi alla Persona Servizio Cultura c.so Matteotti, Lecco Alec Cordolcini tel. 0341/ segreteria.cultura@provincia.lecco.it Allegati: 1) schema di domanda di partecipazione al bando; 2) scheda del soggetto proponente; 3) scheda del progetto. Lecco, F.to Il Dirigente Dott.ssa Clotilde Zucchetti Responsabile del procedimento: Cristina Casarin Responsabile dell istruttoria: Alec Cordolcini 9
BANDO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO PER PROGETTI DI PROMOZIONE EDUCATIVA E CULTURALE DI INTERESSE PROVINCIALE PER L ANNO 2014
Allegato alla determinazione dirigenziale n. del Settore Cultura, Beni Culturali, Identità e Tradizioni Corso Matteotti, 3 23900 Lecco, Italia Telefono 0341.295487 Fax 0341.295463 e-mail segreteria.cultura@provincia.lecco.it
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