MASTER DI SECONDO LIVELLO IN DIAGNOSTICA DI LABORATORIO CHIMICO-TOSSICOLOGICO A FINI MEDICO-LEGALI

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1 MASTER DI SECONDO LIVELLO IN DIAGNOSTICA DI LABORATORIO CHIMICO-TOSSICOLOGICO A FINI MEDICO-LEGALI Il MASTER di secondo livello in Diagnostica di Laboratorio Chimico- Tossicologico a fini medico-legali è stato istituito presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia del nostro Ateneo dall anno accademico 2002/2003. Sin dalla sua prima istituzione ha accolto laureati in diverse discipline (Medicina e Chirurgia, Scienze Biologiche, Scienze Naturali, Farmacia, Medicina Veterinaria, Chimica e Tecnologie Farmaceutiche), per soddisfare un approfondimento teorico-pratico, nel settore specifico della diagnostica Tossicologica, in quanto carente o solo parzialmente svolto, nei rispettivi Corsi di Laurea. Le proposte didattiche del Master sono pertanto modulate sulle esigenze professionali dei discenti, provenienti dai diversi settori del Servizio Sanitario Nazionale, che si occupano di Diagnostica Tossicologica ( Ospedali - SERT PMPI Servizi territoriali di Medicina Legale etc..). Nell ultimo decennio, infatti, per effetto della promulgazione di numerose norme legislative, che prevedono una più ampia diffusione dei controlli tossicologici, oltre che per le tossicodipendenze anche nell ambito di attività lavorative a rischio (trasporti, industrie, sanità etc..) o in altri settori (idoneità alla guida, controlli su strada, idoneità alle adozioni, al porto d armi, a funzioni militari etc ) è emersa l esigenza di formare figure professionali, fortemente specializzate, in tale settore. Di tale esigenza si è fatto promotore il Ministero della Sanità che nel 1995 ha varato una serie di iniziative tese al raggiungimento di questo obiettivo, coinvolgendo sette sedi universitarie (Milano Padova Modena Roma (Cattolica) Napoli (SUN) Bari Palermo), ove era possibile attraverso la presenza di esperti qualificati del settore avviare tale processo formativo. E nata così, finanziata dal Ministero della Sanità, la Rete Nazionale di Laboratori Tossicologici di Riferimento, che ha istituito presso il nostro Ateneo il Laboratorio Tossicologico di Riferimento (Dir. Prof. R. Borriello), cui venne attribuita la competenza sulle Regioni Campania, Abruzzo e Molise, con precisi compiti formativi e di controllo della qualità delle prestazioni, nel settore della diagnostica tossicologica.

2 A tale struttura del nostro Ateneo il Ministero della Salute ha inoltre affidato, nel 2000 il Programma Nazionale per il miglioramento della qualità analitica e per la formazione del personale dei laboratori del SSN. Tale attività è stata iniziata nel 2000 con la selezione ed il coinvolgimento di laureati appartenenti al personale ASL delle regioni Campania, Abruzzo e Molise, che hanno poi trasmesso nei rispettivi settori operativi, la qualificazione raggiunta. A coronamento di tale iter con progetto prolungato sino al 2006, il Ministero della Salute ha infine, affidato al Laboratorio Tossicologico di Riferimento del nostro Ateneo, il compito di continuare per un triennio, il Programma di Formazione rivolto al personale ASL. Nel 2007 è stato infine attivato il Progetto SAR (Sistema di Allerta Rapido sulle nuove droghe), sempre in collaborazione con l Istituto Superiore della Sanità, la Regione Campania, e il Dipartimento Nazionale Antidroga. Contestualmente anche il Servizio di Diagnosi Chimico-Tossicologica dell AOU (Dir. Prof. Renata Borriello), del nostro Ateneo, svolge attività SAR, per gli avvelenamenti acuti da nuove droghe in regime convenzionale, attivato sin dal 1975 con il Centro Antiveleni dell AORN A. Cardarelli. È evidente pertanto, sull esperienza maturata, che l istituzione ed il rinnovo del Master in Diagnosi di Laboratorio Chimico Tossicologico a fini medicolegali, rappresenta un offerta formativa per la quale sussiste una pressante richiesta, cui l Ateneo può rispondere, avendo già sperimentato le proprie capacità organizzative, operative e didattiche, ed avendone ottenuto il riconoscimento attraverso il Ministero della Sanità e le altre istituzioni, anche Regionali.

3 Obiettivo del Master : è la formazione di figure professionali (medici, biologi, chimici, farmacisti, veterinari, e laureati in Scienze Naturali, Biotecnologie ed altre lauree specialistiche equipollenti) fortemente specializzate nel campo della diagnostica di laboratorio tossicologico, in relazione all abuso di sostanze illecite, secondo la normativa vigente (droghe, doping, farmaci, etc.) ed alle principali classi di avvelenamento da farmaci, pesticidi, solventi ed altri tossici ambientali. Consiglio Scientifico: è formato dai seguenti docenti appartenti alla SUN: - Prof. R. Borriello (Direttore del Master) - Prof. L. Palmieri - Prof. A. Crisci - Prof. B. Della Pietra - Prof. R. Landi - Prof. A. Scotto di Tella L attivita didattica sarà svolta dai seguenti docenti: - Prof. L. Berrino - Prof. R. Borriello - Prof. A. Crisci - Prof. B. Della Pietra - Dott. V. De Novellis - Prof. A. Filippelli - Prof. A. Giovane - Prof. R. Landi - Prof. E. Lampa - Prof. L. Palmieri - Prof. F. Rossi - Prof. A. Scotto di Tella - Dott. A. Arnese - Dott. P. Cassandro - Dott. P.L. Zangani Inoltre fanno parte integrante del corpo docente, ma non sono strutturati presso la SUN: - Prof. M. Chiarotti (Università Cattolica S. Cuore ROMA) - Prof. R. Gagliano Candela (Università di BARI) - Prof. P.A. Ricci (Università Magna Grecia di CATANZARO)

4 - Dott. N. Fragliasso (Magistrato c/o Procura della Repubblica di Napoli) - Dott. C. Volpe (Resp.Centro Antiveleni (C.A.V.) AORN A. Cardarelli - Dott. M. D Amelio Sociologo - Dott. M.R. Romano ASL NA4 - Dott. G. Guadagno ASL NA1 Sede di svolgimento delle attività del Master: Le attività formative del Master saranno svolte presso: - i Laboratori del Servizio di Diagnosi Chimico-Tossicologica dell A.O.U.; - il Laboratorio Tossicologico di Riferimento Nazionale della SUN - la Sezione di Medicina Legale del Dipartimento di Medicina Pubblica, Clinica e Preventiva S.U.N., Risorse Strutturali utilizzabili per il Master: - N. 2 Aule per la didattica frontale c/o ex Istituto di Medicina Legale; - Biblioteca c/o ex Istituto di Medicina Legale; - Laboratori del Servizio di Diagnosi Chimico-Tossicologica dell AOU/SUN (Dir. Prof. R. Borriello) - Laboratorio Tossicologico di Riferimento (Dir. Prof. R. Borriello), istituito dal Ministero della Sanità presso il nostro Ateneo, sito nell ex Istituto di Medicina Legale. - Laboratori di Farmacologia Fac. Medicina e Chir. (SUN) - Centro Antiveleni Osp. Cardarelli NAPOLI Requisiti di accesso: Sono ammessi a partecipare al Master coloro che siano in possesso dei seguenti titoli di studio: Laurea in Medicina e Chirurgia, Scienze Biologiche, Farmacia, Scienze Naturali, Chimica e Tecnologia Farmaceutica, Biotecnologie ed altre Lauree specialistiche equipollenti Titoli valutabili saranno inoltre: la Specializzazione in Tossicologia Forense, Tossicologia Clinica, Farmacologia, o altre equipollenti; Dottorato di ricerca in discipline affini, ovvero Diploma di Perfezionamento in Diagnosi di Laboratorio Chimico-Tossicologico o Medicina delle Tossicodipendenze, Master in Medicina delle Tossicodipendenze. Numero programmato di accessi (di iscritti per anno): Il numero programmato di iscritti al Master è fissato a n. 8 partecipanti più uno, corrispondente alla riserva di partecipazione del 10% a favore di un contingente di dipendenti della SUN o dell AUP della stessa SUN, per i quali è prevista metà quota di iscrizione rispetto ai partecipanti non riservatari.

5 Durata del Master: Il corso Master ha durata biennale e prevede pertanto n. 2 verifiche annuali, con voto, ed una prova finale. La frequenza a tutte le attività didattiche è obbligatoria. Progetto di articolazione delle attività formative: Il Master in Diagnostica di laboratorio chimico-tossicologico a fini medicolegali è strutturato in 70 Crediti Formativi Universitari, più una prova finale pratica e orale. Le attività didattiche e formative saranno come di seguito suddivise: ANNO CFU Didattica frontale Attività Autoapprendimento teorico-pratiche I Anno CFU 15 CFU 10 CFU II Anno 30 8 CFU 12 CFU 10 CFU ORGANIZZAZIONE DIDATTICA APPROVATA DAL COLLEGIO DEI DOCENTI 1 ANNO 1 Corso integrato: Epidemiologia dell abuso e del misuso di sostanze (1 CFU) - Tipologia delle sostanze d abuso oggetto di traffico illecito in Italia - I più frequenti avvelenamenti acuti da farmaci, e da altre sostanze tossiche - Il doping: da illecito sportivo ad illecito penale 2 Corso integrato: Farmacologia delle principali sostanze d abuso (3CFU) - Farmacologia e chimica della cannabis - Farmacologia e chimica della cocaina - Farmacologia e chimica degli oppiacei - Farmacologia e chimica delle amfetamine e designer drugs - Farmacologia e chimica dell alcol etilico

6 3 Corso integrato: Normativa di interesse tossicologico e deontologia (3 CFU) - Normativa vigente in Italia in tema di stupefacenti - Normativa in tema di doping: il testo legislativo problematiche medico- legali e tossicologiche - Normativa correlata all abuso di sostanze illecite (idoneità alla guida, porto d armi, idoneità all adozione, annullamento di matrimonio etc. - Legislazione in tema di privacy e consenso - Aspetti etico-deontologici nella diagnostica di laboratorio - La responsabilità professionale nelle attività diagnostiche di laboratorio 4 Corso integrato: Drug testing (1 CFU) - Organizzazione, struttura e funzioni di un laboratorio chimico tossicologico. - Informatizzazione dei servizi diagnostici e modalità di espressione e trasmissione dei dati di laboratorio - Criteri e metodologie di valutazione del Rischio Tossicologico in campo ambientale e veterinario 5 Corso integrato: Scelta del campione biologico (2CFU) - Modalità di prelievo, conservazione e stoccaggio dei liquidi biologici (sangue, urine, liquidi gastrolusi) - Utilità delle matrici alternative nella diagnostica tossicologica (saliva, capelli, unghie, meconio, sudore) - La catena di custodia applicabile sulle diverse matrici biologiche. - Modalità di campionamento dei prelievi finalizzati ai controlli antidoping. 6 Corso Integrato: la preparazione del campione biologico (2CFU) - Principio e teoria dell estrazione L/L SPE - La derivatizzazione (principi e criteri di scelta dei derivatizzanti; scelta dello standard interno) 7 Corso integrato: Le tecniche analitiche di screening (3CFU) - Principi dei dosaggi immunoenzimatici: (EIA/EMIT/FPIA/KIMS/RIA) - Vantaggi e limiti dei tests di screening; scelta dei valori dei Cut off per i tests di screening - Altre tecniche di screening (TLC U.V. etc.)

7 Attività di tirocinio teorico- pratico (15 CFU) - nelle strutture interne da svolgere presso una o più Strutture di Laboratorio tra quelle elencate, di pertinenza del Master - Frequenza c/o il Centro Antiveleni dell Osp. Cardarelli 2 ANNO 8 Corso integrato: Le tecniche analitiche di conferma (3 CFU) - HPLC - GAS-Cromatografia - Spettrometria di massa - Analisi gas-cromatografica dello spazio di testa 9 Corso integrato: Interpretazione e valutazione (2 CFU) - Espressione del dato quantitativo - Interpretazione e valutazione dei risultati di laboratorio 10 Corso integrato: La qualità e la valutazione della qualità analitica (3 CFU) - Caratteristiche di qualità del dato di laboratorio - Il controllo di qualità esterno - Le certificazioni di qualità - I programmi di accreditamento Attività di tirocinio pratico (12 CFU) Da svolgere presso una o più Strutture di Laboratorio tra quelle elencate, di pertinenza del Master. La prova finale (10 CFU): sarà comunicata al candidato 1 mese prima della data prevista per l esame conclusivo; consisterà in un: - Case solving in laboratorio con stesura di dettagliato rapporto. - Discussione alla luce della letteratura più recente.

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