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1 Il valore delle relazioni nel project management 18 dicembre Sala Convegni Confindustria Padova Il Project Manager come CUORE del Progetto:. Il Project Manager come motore del Progetto: Presentazione: Ugo Forghieri Giordano GARIBOLDI-Vice President IPMA ITALY Consulente aziendale, VICE membro del Comitato Direttivo di Italian Project Management Academy 1 1

2 Evoluzione nel tempo del sistema di tecniche e metodologie chiamato Project Management. Il primo stadio evolutivo del project management presentava elementi fortemente caratteristici: attenzione al programma e alle attività focus su trollo di tempi e costi analisi scostamenti (ritardi, cammini critici, earned value ) reporting di progetto (ma IT ancora solo per top e non focalizzata sul 20/80) tendenza a centralizzare il trollo di progetto mediante regole e procedure poco flessibili e prevalenti su veri obiettivi ambiente e sensibilità sempre molto tecnici, PM era ancora in gran parte autoritario e le sue competenze essenzialmente tecniche 2

3 Competenze tecniche del Project Manager: le Competenze Tecniche trattano i temi e gli approcci fondamentali per la impostazione e la gestione dei progetti: 3 Successo del Project Management Parti Interessate Requisiti ed Obiettivi del Progetto Rischi ed Opportunità Qualità Organizzazione di Progetto Lavoro di Gruppo Risoluzione dei Problemi Struttura di Progetto Scopo e Risultati Programmazione Temporale e Fasi del Progetto Risorse Costi e Finanza Approvvigionamenti e Contratti Varianti Controllo e Rapporti di Progetto Informazione e Documentazione Comunicazione Avviamento del Progetto Chiusura del Progetto

4 IL P.M Si legge anche nel Vangelo Chi di voi volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolarne la spesa, e se ha i mezzi per portarla a compimento? Se getta le fondamenta e poi non può finire il lavoro, chiunque comincerà a deriderlo, dicendo: Costui ha iniziato a costruire, ma non è stato capace di finire il lavoro Gesù di Nazareth, Vangelo di Luca(Lc.14, 28-30).

5 Nei progetti le domande della committenza erano in effetti sempre le stesse: rispetto di tempi, qualità e budget previsti dai tratti. Realtà progettuali, tecnologiche e sociali in evoluzione richiedevano tuttavia ai project manager capacità più articolate di gestione non solo verso terzi ma soprattutto all interno della propria società. Evoluzione Le nuove risposte che il project management ha fornito alla gestione dei progetti sono gli strumenti sviluppati nel suo sedo stadio di evoluzione: Alle competenze tecniche si sono aggiunte le competenze comportamentali e di testo, che IPMA ha posto alla base del proprio sistema metodologico. Nuove competenze 5

6 Le Competenze Comportamentali che il Project Manager deve applicare per assicurare il raggiungimento degli obiettivi del Progetto: Leadership Coinvolgimento e Motivazione Autotrollo Ascendente Approccio Sereno Apertura Creatività Orientamento ai Risultati Efficienza Consultazione Negoziazione Conflitti e crisi Affidabilità Apprezzamento dei Valori Etica 6

7 Le necessità relazionali del PM: sua operatività ed interazione in una struttura matriciale tratti forniture trollo termpi/qualità tenziosi gestione fornitori expediting PRODUZIONE - LINEA OPERATIVA- CANTIERE programmi fabbisogni specifiche tecniche qualità analisi valore test accettazioni cash flow vincoli tesoreria vincoli valutari coperture a termine APPROVVIGIONAMENTI UFFICIO TECNICO Relazionalità interfunzionale del Project Manager STAKEHOLDERS ESTERNI 7 direttamente o attraverso il suo team gestione tratto clienti istituzioni locali gestione ambientale temi socio-sindacali AMMINISTRAZIONE-FINANZA e CONTROLLO COSTI SETTORE LEGALE TOP MANAGEMENT DIREZIONE RISORSE UMANE per politica pagamenti fidejussioni informazioni bancarie factoring.. scelta collaboratori formazione gestione carriere rioscimenti obiettivi strategici gestione stakeholders esterni outsourcing bilancio sociale clausole trattuali forme trattuali tenziosi

8 Le Competenze Contestuali del Project Manager completano il sedo stadio di sviluppo del project management: Orientamento al Progetto Orientamento al Programma Progetti Orientamento al Portafoglio Progetti Sviluppo del Progetto, Programma, Portafoglio Progetti Organizzazione Permanente Business Sistemi, Prodotti e Tecnologie Gestione del Personale Salute, Sicurezza ed Ambiente Finanza 8

9 Il terzo stadio di evoluzione del project management: focus sulla Complessità (progetti complicati e progetti complessi ) migliorare sempre più la qualità dell informazione gestione flessibile per mettere in sinergia il sistema e far vergere le risorse sui reali obiettivi internettività i portatori di interesse aumentano di numero necessità di sviluppare l intuizione e di imparare dai successi altrui estensione positiva delle tecniche di pm a settori diversi dall industrialeinfrastrutturale (IT, banche-finanza, turismo, beni culturali etc) applicazione cretamente intelligente e graduale ma costante delle tecniche di pm alla trasformazione della PA italiana 9

10 Possiamo definire le competenze/skill di P.M. attraverso una equazione algebrica COMPETENZA) = (CONOSCENZA) +ESPERIENZA + CARATTERISTICHE PERSONALI Le competenze distintive di un the Project Manager in sono definibili in tre aree : The dimension "Technique The dimension "Behavioral The dimension "Context

11 3.01 P Project orientation 3.02 Pg Programme orientation 3.04 Pp Project, program & portfolio implemen Bu Business 3.08 Pe Personnel management 3.10 Fi Finance ICB In a Periodic Table of Project Management Competence Elements 3.03 Pf Portfolio orientation 3.05 Po Permanent organization 3.07 Sa Systems, products & technology 3.09 Hs Health, security, safety, & environment 3.11 Le Legal IPMA PM Competence Element Groups Contextual Competence Elements Technical Competence Elements Behavioral Competence Elements 1.01 Ps Project managemen t success 1.06 Po Project organization 1.11 Tp Time & project phases 1.16 Cr Control & reports 1.02 Ip Interested parties 1.07 T Teamwork 1.12 Re Resources 1.17 In Information & documentati on 1.03 Rq Project requirements & objectives 1.08 Pb Problem resolution 1.13 C Cost & finance 1.18 Ca Communication 1.04 Ri Risk & opportunities 1.09 Ps Project structures 1.14 Cn Procuremen t & tract 1.19 Su Project startup 1.05 Q Quality 1.10 Sd Scope & deliverables 1.15 Ch Changes 1.20 Cs Project closeout 2.04 As Assertiveness 2.07 Cy Creativity 2.10 Co Consultation 2.13 Rl Reliability 2.15 Et Ethics 2.02 M Engagement & motivation 2.05 R Relaxation 2.08 Ro Results orientation 2.11 Ne Negotiation 2.14 Va Values appreciation 2.01 L Leadership 2.03 Sc Self-trol 2.06 O Openness 2.09 E Efficiency 2.12 Cc Conflict & crisis ICB: IPMA Competence Baseline

12 "Technical Skills" treat the themes and the basic approaches to setting up and managing projects "Behavioral Skills" face issues related to personal abilities and relationship with all those involved in project "Contextual Skills" treat both relations with the Organization that aspects of Business

13 . IPMA Italy is the Italian PM Association founded in 1976

14 The Four-Level Certification Suite IPMA offers an exam-based certification: IPMA Level-D Certified Project Management Associate IPMA s Advanced Certifications engage professional assessors to assess PM Competence: IPMA Level-C Certified Project Manager IPMA Level-B Certified Senior Project Manager IPMA Level-A Certified Projects Director, Portfolio Manager or Programme Manager A Role-based Certification Suite

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