di Governance Interistituzionale: Il convegno, previsto per il JLRUQR

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1 3URJHWWR*RYHUQDQFH ³,PSOHPHQWD]LRQH GHL VLVWHPL GL 3URJUDPPD]LRQH H FRQWUROOR SUHVVR OH $PPLQLVWUD]LRQL &HQWUDOL 3URYLQFLDOL H &RPXQDOL DO)25803$ Il 3URJHWWR *RYHUQDQFH ³,PSOHPHQWD]LRQH GHL VLVWHPL GL 3URJUDPPD]LRQH H FRQWUROOR SUHVVR OH DPPLQLVWUD]LRQL &HQWUDOL 3URYLQFLDOL H &RPXQDOL, è stato inserito nell ambito del progetto integrato di comunicazione FORUM PA che promuove un confronto diretto ed efficace tra Pubbliche Amministrazioni centrali e locali, imprese e cittadini sul tema della qualità dei servizi e dell'efficienza dell'azione pubblica. IlFORUM PA 2006, che si terrà dall 8 al 12 maggio 2006 presso la Fiera di Roma, sarà articolato in QRYH DUHH WHPDWLFKH, ciascuna dedicata ad un aspetto della rete di cooperazione che è condizione necessaria perché la PA possa rispondere con equità ed efficienza alle esigenze dei cittadini e delle imprese. In particolare, il convegno del progetto Governance si inserisce nell ambito dell area tematica 8QD 5HWH GL HIILFLHQ]D volta ad individuare metodologie di "buona gestione", partendo da un efficace sistema dei controlli e dalla diffusione di buone prassi per una PA moderna ed efficiente Il convegno ha la finalità di stimolare un confronto sulle tematiche della Governance, a partire dalle esperienze emerse dalla sperimentazione condotta presso le 8 Amministrazioni Pilota. In particolare si presenteranno: la sintesi dello stato dell'arte della Governance (Interna, Esterna, Interistituzionale); gli obiettivi ed i risultati attesi dalla sperimentazione; le idee e spunti di riflessione su tematiche di governance esterna, interna ed interistituzionale. A valle della presentazione sull avanzamento della sperimentazione e condivisione delle prime indicazioni, il convegno si articolerà in tre workshop ciascuno caratterizzato da uno specifico target e focalizzato su un particolare ambito della Governance: $PPLQLVWUD]LRQL &RPXQDOL Temi di Governance Esterna: µ0rgdolwj GL HWHUQDOL]]D]LRQH GHOOD JHVWLRQH GL IXQ]LRQLSXEEOLFKH $PPLQLVWUD]LRQL 3URYLQFLDOL Temi di Governance Interistituzionale: µ3urfhvvl GL FRQFHUWD]LRQH GHJOL RELHWWLYLHGLPRQLWRUDJJLR $PPLQLVWUD]LRQL &HQWUDOL Temi di Governance Interna: µ(vhpsl GL VXFFHVVR QHOO DGR]LRQH GL VWUXPHQWL GL *RYHUQDQFH,QWHUQD Il convegno, previsto per il JLRUQR PDJJLRDOOHRUH, è dedicato a tutti i soggetti portatori di interesse, quali: Dirigenti Amministrazioni pilota; Dirigenti Pubblica Amministrazione; Referenti enti/aziende collegate; Rappresentanti istituzionali; Rappresentanti del mondo accademico.

2 Per iscriversi al convegno quest anno il Forum PA ha previsto una procedura semplificata: basta infatti inserire la propria e pochi altri dati nella maschera che si trova all indirizzo gni/tema/020.html (convegno - codice FRG&H). E importante compilare il PRGXORRQOLQH per l accreditamento al Convegno. Se vi siete già accreditati o avete ricevuto la tessera stampata potete utilizzare la procedura semplificata inserendo il codice di accredito oppure, in alternativa la vostra e password se siete gia iscritti a FORUM PA NET. Stampate e portate con voi l' da presentare all'ingresso della Manifestazione. Di seguito si riporta l agenda del convegno. $*(1'$'(/&219(*12 Ore DOXWL Dott.ssa Paduano DFP - Direttore Affari Generali Ore $SHUWXUDGHLODYRUL$QGDPHQWRGHOSURJHWWR3ULPHLQGLFD]LRQLGHOODVSHULPHQWD]LRQH $PP&HQWUDOL3URYLQFLDOLH&RPXQDOL Dott. Arturo Siniscalchi Formez Coordinatore Progetto Governance Ore (VSHULHQ]HGLVSHULPHQWD]LRQH,QWHUYHQWLTestimonianze delle Amministrazioni Pilota Ore :RUNVKRS $PPLQLVWUD]LRQL &RPXQDOL µ*ryhuqdqfh (VWHUQD µ0rgdolwj GL HVWHUQDOL]]D]LRQHGHOODJHVWLRQHGLIXQ]LRQLSXEEOLFKH,QWHUYHQWLTestimonianze di alcune Amministrazioni Comunali 0RGHUDWRUL Consulenti RTI progetto Governance: P. Verbo Ore 16:40 :RUNVKRS $PPLQLVWUD]LRQL 3URYLQFLDOL µ*ryhuqdqfh,qwhulvwlwx]lrqdoh µ3urfhvvl GL FRQFHUWD]LRQHGHJOLRELHWWLYLHGLPRQLWRUDJJLR,QWHUYHQWLTestimonianze di alcune Amministrazioni Provinciali 0RGHUDWRULConsulenti RTI progetto Governance: A. Corrado Ore :RUNVKRS $PPLQLVWUD]LRQL &HQWUDOL µ*ryhuqdqfh,qwhuqd µ(vhpsl GL VXFFHVVR QHOO DGR]LRQHGLVWUXPHQWLGL*RYHUQDQFH,QWHUQD,QWHUYHQWLTestimonianze di alcune Amministrazioni Centrali 0RGHUDWRULConsulenti RTI progetto Governance: F. Giardini Ore LQWHVLILQDOHHFKLXVXUDODYRUL

3 Procede intanto la fase di sperimentazione presso le Amministrazioni Pilota. Di seguito se ne illustrano le prime risultanze. Tali tematiche saranno oggetto di approfondimento e confronto nell ambito del suddetto convegno. $PPLQLVWUD]LRQL&HQWUDOL Le Amministrazioni Centrali presentano un grado di aderenza ai modelli di Governance variabile. Tuttavia si riscontrano quasi sempre iniziative, risorse, processi e unità organizzative, dedicate in modo più o meno formalizzato alla gestione della "Governance" dell'amministrazione. Le Amministrazioni con struttura territoriale distribuita, e che erogano servizi diretti (motorizzazioni, ragionerie provinciali, tribunali, prefetture, agenzie produttive,...) hanno più facilità nell'individuare, definire e selezionare gli strumenti ed i meccanismi di pianificazione e controllo degli obiettivi e dei risultati. Altre Amministrazioni che operano ad un livello di maggior "concertazione" con gli attori sociali, economici ed istituzionali, riscontrano maggior criticità nel definire gli strumenti ed i risultati dell'azione amministrativa, in quanto spesso questi dipendono da fattori non interamente sotto il loro controllo. $PPLQLVWUD]LRQL3URYLQFLDOL Le Amministrazioni Provinciali possono avere una dimensione di offerta di servizi pubblici alla collettività di dimensioni inferiori rispetto a quella dei Comuni, ma sono coinvolte in ampi processi di pianificazione e programmazione concertativa a tutti i livelli e su tutti i settori: territoriale, industriale, sociale, ecc. La natura "pianificatoria e programmatica" di molte attività delle Province, induce a produrre una documentazione di riferimento (Relazione Previsionale e Programmatica, PEG) estremamente corposa e dettagliata, con riferimenti a temi macro-economici e sociali. Lo sforzo di descrizione e inquadramento del contesto di riferimento e delle azioni istituzionali che si intende perseguire spesso non è pari alla chiarezza espositiva sui risultati attesi, sugli obiettivi, sulle modalità di correlazione tra programmi strategici ed azioni esecutive, sull'individuazione delle destinazioni di spesa. Un maggior sforzo di sintesi e schematizzazione delle analisi prodotte dalle Amministrazioni porterebbe ampi benefici evidenziando i necessari collegamenti tra obiettivi strategici, responsabili, risorse, azioni operative e risultati attesi. $PPLQLVWUD]LRQLFRPXQDOL Le Amministrazioni Comunali si stanno caratterizzando per la notevole importanza che ha raggiunto la gestione dei servizi pubblici affidati all'"esterno". L'introduzione di meccanismi di definizione dei livelli di servizio e di controllo nei confronti dei soggetti esterni delegati, si rende sempre più necessaria per mantenere la dovuta "responsabilità" complessiva dell'ente titolare della funzione pubblica. I Comuni, in particolare quelli di dimensioni medio-grandi sono i principali candidati alla definizione di idonee politiche di Governance interna ed esterna, per l'ampiezza delle funzioni erogate, e per la complessitià dei meccanismi di supervisione dei servizi pubblici gestiti direttamente o indirettamente. La realizzazione dei meccanismi di pianificazione e controllo di Governance esterna è molto complessa, ma possono essere individuati schemi e metodologie in parte replicabili: contratti di servizio, livelli di qualità, ecc. Anche per i Comuni, come per le Province, l'identificazione sintetica di obiettivi strategici ed operativi, con le connesse dotazioni finanziarie e responsabilità, può essere un passo avanti nella definizione di concreti programmi di azione con risultati attesi ben individuati /H $PPLQLVWUD]LRQL LQWHUHVVDWH SRWUDQQR IDUH ULFKLHVWD HG XVXIUXLUH GL LQWHUYHQWL GL DVVLVWHQ]D FRQVXOHQ]LDOH VSHFLDOL]]DWD ILQDOL]]DWL DG DYYLDUHVYLOXSSDUH OD UHDOL]]D]LRQH XQ VLVWHPD GL *RYHUQDQFH LQ IXQ]LRQH GHL ULVXOWDWLGHOOHVSHULPHQWD]LRQLLQFRUVR /H $PPLQLVWUD]LRQL LQWHUHVVDWH SRWUDQQR LQROWUDUH OD ULFKLHVWD GL DVVLVWHQ]D LQYLDQGR XQD HPDLO

4 DOO LQGLUL]]R HQWURLOPDJJLR /HD]LRQLGLFRPXQLFD]LRQH JRYHUQDQFH#IRUPH]LW Nell ambito del progetto Governance sono stati attivati degli strumenti di comunicazione, con obiettivi e target diversi, al fine di promuovere presso le Amministrazioni Centrali e Locali la cultura della Governance, rendendo le stesse consapevoli della necessità di avviare processi di innovazione dei propri assetti organizzativi e delle modalità con cui vengono erogati i servizi di propria competenza, in una logica di economicità, efficacia ed efficienza gestionale, attraverso la diffusione dei risultati conseguiti dalla sperimentazione. Gli strumenti attivati consentono di diffondere la cultura della Governance attraverso lo scambio di documenti, informazioni e testimonianze. In particolare, nell ambito del sito del Formez all indirizzo KWWSRVVIRUPH]LWPRRGOHORJLQLQGH[ SKS è stata creata una Comunità, a cui hanno accesso le 8 Amministrazioni pilota e le altre Amministrazioni che ne fanno richiesta, sulla quale vengono lanciati e moderati dei temi di discussione inerenti criticità e/o lesson learn, con la finalità di facilitare la cooperazione tra le Amministrazioni. Lo stesso strumento può essere utilizzato per scaricare/depositare documenti, news, materiale formativo, etc relativi al progetto. La Comunità consente un dialogo bidirezionale tra il FORMEZ, le Amministrazioni pilota, le altre Amministrazioni richiedenti e, più in generale, tra tutti gli utenti interessati, svolgendo due funzioni comunicative integrate che, nel loro insieme, assicurano una diffusione continuativa e generale delle tematiche afferenti gli obiettivi del progetto. La pagina principale della Comunità, dove si trovano tutti i materiali e gli strumenti, si presenta in questo modo:

5 Le principali sezioni della Community sono le seguenti: 1HZV: spazio dedicato alle news generali relative al Progetto per consentire agli utenti di essere costantemente aggiornati sui suoi sviluppi e sulle azioni di comunicazione ad esso collegate. )RUXP tale sezione ha la funzione di lanciare e moderare temi di discussione inerenti criticità e/o lesson learn per facilitare la cooperazione tra le Amministrazioni individuate. Attualmente sono state lanciate due discussioni: Governance Esterna - Modalità di esternalizzazione della gestione di funzioni pubbliche Governance Interistituzionale - Processi di concertazione degli obiettivi e di monitoraggio %LEOLRWHFD all interno di tale sezione sono previste delle cartelle contenenti i documenti relativi all attività di sperimentazione in corso e ai modelli di Governance progettati nel primo intervento suddivisi per Regioni e Amministrazioni Centrali, Province, Comuni e Comunità Montane. È possibile scaricare i file e salvarli su PC. $VVLVWHQ]D WHFQLFD per rivolgere quesiti inerenti problemi tecnici di accesso e fruizione della Community. &DOHQGDULRHSURVVLPLHYHQWLconsente agli utenti di essere costantemente informati sugli eventi relativi al Progetto. &RRUGLQDWRUH GL 3URJHWWR Arturo Siniscalchi &DELQDGL5HJLDAngelo Negri, Claudio Di Giò Pietro, Fabrizio Angelis, Federico Alimontani 5HVSRQVDELOH 57,Federica Giardini Partner E&Y 3URMHFW 0DQDJHPHQW 2IILFH Gianluca Pastena E&Y, Pierluigi Verbo Partner KPMG &RPXQLFD]LRQH Carmen Lupo E&Y, Chiara Gordano E&Y, Barbara Fontana, Loretta Grillo KPMG 3HUFRQWDWWDUH)RUPH] governance@formez.it

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