DOCUMENTO del CONSIGLIO della CLASSE VASU anno

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1 DOCUMENTO del CONSIGLIO della CLASSE VASU anno )Presentazione della classe La classe VASU risulta composta da 23 elementi, nel corso della terza si è inserita Anna Reolon proveniente dal liceo scientifico mentre durante la quarta non sono stati presenti perché frequentanti un anno di studio all estero Pariset e Colle e un alunno si è ritirato dalla scuola. Alla fine dell anno c è stata una bocciatura e un cambiamento di sede per motivi di famiglia. La classe ha avuto continuità didattica nel triennio nelle seguenti materie:filosofia, matematica, scienze, religione, italiano, storia, latino, scienze umane, ha cambiato in quarta gli insegnanti di ed. fisica, inglese,arte, in quinta ancora inglese. Fin dall inizio è emerso un buon gruppo di alunni impegnati, capaci, attenti responsabili che ha ottenuto risultati soddisfacenti e consoni all impegno,un altro gruppo ha superato con uno studio più costruttivo difficoltà emerse nel passaggio dal biennio acquisendo più sicurezza, per qualche elemento c è da evidenziare un atteggiamento non sempre responsabile che ha visto alternare attenzione e lavoro con momenti di minor presenza e partecipazione. Dal punto di vista disciplinare il comportamento è stato quasi sempre corretto, in pochi casi c è stata la necessità di richiamare e sollecitare ad atteggiamenti più opportuni e ad una frequenza più regolare. Si può affermare che alla fine della quinta i risultati ottenuti sono positivi per quasi tutti gli alunni, qualcuno raggiunge ottime prestazioni in alcune discipline, restano per altri delle incertezze dovute e carenze già evidenziate negli scorsi anni. 2) Obiettivi dell area umanistica Conoscenze : dei contenuti disciplinari e pluridisciplinari relativi agli autori, alle opere agli eventi, ai contesti storico-culturali, dei linguaggi specifici, delle metodologie e delle procedure proprie di ciascuna disciplina Competenze : utilizzazione dei dati e delle informazioni per la lettura delle opere e la redazione di testi, individuazione di collegamenti pluridisciplinari, uso dei linguaggi specifici Capacità : di problematizzazione e di approfondimento, di elaborazione personale, di operare raccordi anche fra discipline diverse, di deduzione e inferenze in situazioni problematiche date 3) Obiettivi dell area scientifica comprensione dei procedimenti caratteristici dell indagine scientifica capacità di analizzare e schematizzare situazioni reali e di affrontare problemi concreti anche al di fuori dello stesso ambito disciplinare comprensione delle potenzialità e dei limiti delle conoscenze scientifiche acquisizione di un linguaggio sintetico, corretto e delle capacità di fornire e di ricevere informazioni acquisizione di atteggiamenti fondati sulla collaborazione interpersonale e di gruppo acquisizione di strumenti intellettuali che possano essere utilizzati dagli allievi anche per operare scelte successive 4) Metodi adoperati per l apprendimento

2 lezione frontale e dialogata esercitazioni individuali in classe lettura di testi conferenze, proiezioni esercitazioni di I,II,III prova. Per quanto concerne la terza prova sono state fatte due esercitazioni una a febbraio l altra a maggio,la tipologia usata è stata la B che risulta essere la più idonea alle esigenze degli alunni. 5)Attività aggiuntive, integrative, di arricchimento. Attività di orientamento in uscita Viaggio di istruzione a Praga Due ore di lezione di fisica moderna Scienze. Progetto Martina per la prevenzione dei tumori, incontro con i rappresentanti dell ADMO 6) Allegati Programmazione delle singole discipline Griglia per la correzione delle prove Terze prove RELAZIONI E PROGRAMMI Relazione e Programma svolto di Scienze Umane Docente : Cristina De Cal Monte ore al 15 maggio 2015: 145 SITUAZIONE DELLA CLASSE Classe da sempre (classe 3^) tendenzialmente reattiva e interessata a tematiche e problemi relativi alle Scienze Umane. La discussione riesce a coinvolgere buona parte degli studenti e molti sono coloro che partecipano sostenendo il proprio pensiero con passione. La classe presenta un ampia percentuale (circa il 60/70%) di allievi, i quali hanno mantenuto costanti interesse e studio con buoni risultati. Il restante gruppo di studenti o per mancanza di impegno o per capacità rielaborativa contenuta ha raggiunto risultati sufficienti. OBIETTIVI Per gli obiettivi si fa riferimento al POF METODI L attività didattica in classe ha privilegiato modalità di lezione che favoriscono la partecipazione attiva degli alunni: - Lezione frontale dialogata; - Approfondimenti individuali; - Lettura di testi originali in versione integrale (letture consigliate) o antologizzati (brani presenti sul libro di testo); - Discussione guidata; - Visione di film. MEZZI Testi in adozione: Pedagogia Avalle, Maranzana Pedagogia, storia e temi Paravia; Sociologia Clemente, Danieli Sociologia Paravia, Antropologia Clemente, Danieli

3 Antropologia Paravia SPAZI Aula, aula informatica. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE La verifica ha puntato ad accertare il raggiungimento degli obiettivi disciplinari previsti, in particolare: - la conoscenza degli argomenti affrontati; - l uso corretto della terminologia specifica; - l analisi e la comprensione dei testi; - il grado di elaborazione dei contenuti. Tipologia delle verifiche: - Prove scritte: nel corso dell anno scolastico sono state svolte due verifiche per periodo (brevi testi da analizzare e comprendere e domande aperte) al fine di accertare l acquisizione delle conoscenze, la capacità di comprensione e la padronanza del linguaggio specifico delle scienze umane; nel secondo periodo due simulazioni di seconda prova. - Prove orali: le verifiche orali, due per quadrimestre, hanno avuto lo scopo di accertare il raggiungimento degli obiettivi fissati e di chiarire ulteriormente i concetti principali. Programma svolto Testi in adozione: Pedagogia Avalle, Maranzana Pedagogia, storia e temi Paravia; Sociologia Clemente, Danieli Sociologia Paravia, Antropologia Clemente, Danieli Antropologia Paravia PEDAGOGIA La pedagogia del '900 L'attivismo Dewey e l'attivismo americano Maria Montessori Claparede: l'educazione funzionale Binet: attivismo o ortopedia mentale Uguaglianza e diversità Educazione ai diritti umani, alla cittadinanza, alla legalità Freinet Maritain Gentile Pedagogie alternative: Don Milani, Paulo Freire L educazione ed i mass-media SOCIOLOGIA La salute come problema sociale: malattia mentale, disabilità Nuove sfide per l'istruzione: le trasformazioni della scuola, l'apprendimento lungo il corso della vita Il cittadino e la politica: il potere, lo Stato moderno, il welfare, la partecipazione politica La globalizzazione: i diversi aspetti, problemi e risorse Religione e secolarizzazione: la religione come fatto sociale, prospettive sociologiche sulla religione, la religione nella società contemporanea ANTROPOLOGIA Le forme della vita politica: sistemi non centralizzati, sistemi centralizzati L'antropologia politica oggi

4 Le forme della vita economica Il sacro tra simboli e riti Le grandi religioni: cristianesimo, islamismo, ebraismo Relazione e programma di latino prof. Giovanni santin Lo studio del latino si è concentrato in particolare sulla storia della letteratura con attenzione ad inserire autori ed opere nel contesto storico e a riflettere sul rapporto con quest'ultimo. La classe appare molto fragile nella traduzione dei testi. Tale abilità, anche in ragione del poco tempo a disposizione, è stata coltivata con un lavoro durante le ore di lezione che gli alunni poi dovevano essere in grado di riproporre, giustificando scelte linguistiche e grammaticali. Il gruppo ha comunque partecipato con continuità e discreto impegno al dialogo educativo, instaurando un buon rapporto di collaborazione con il docente. Difficoltà sono state riscontrate nello sviluppo adeguato e approfondito della programmazione a causa del tempo piuttosto ridotto a disposizione anche in relazione alla perdita di alcune ore di lezione. Per quanto riguarda il profitto, accanto ad un gruppo che ha ottenuto risultati generalmente e costantemente buoni, in alcuni casi anche ottimi, vi sono stati alunni che hanno fatto registrate difficoltà più o meno evidenti. OBIETTIVI DEL PERCORSO FORMATIVO Conoscenze. La programmazione iniziale prevedeva lo studio di Livio, Fedro, Seneca, Petronio, Marziale, Quintiliano, Tacito, Apuleio e Agostino, integrato dalla lettura di brani antologici in traduzione italiana o in latino, scelti all interno dei brani proposti dal libro di testo; essa è stata rispettata fatta eccezione per l'ultimo autore citato. Il livello delle conoscenze acquisite dagli allievi è, nel complesso, soddisfacente, con risultati generalmente buoni, in taluni casi ottimi. Competenze. La classe è in possesso di discrete capacità di analisi e comprensione generale di un testo letterario; alcuni allievi hanno dimostrato buone competenze sia nell analisi sia nell utilizzazione delle conoscenze linguistiche e stilistiche acquisite. Capacità. In relazione agli obiettivi qui di seguito elencati (a. esporre i contenuti secondo criteri di ordine, chiarezza e coerenza; b. formulare giudizi motivati; c. strutturare le conoscenze in modo multidisciplinare; d. desumere dal testo dati ed informazioni relativi al contesto) la classe ha mostrato di aver conseguito i primi due in misura generalmente adeguata; meno solido invece il terzo obiettivo; discrete le capacità desumere dal testo dati ed informazioni relativi al contesto METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO: Lezione frontale. STRUMENTI: manuale in adozione. VERIFICHE 1. Orali: interrogazioni. 2. Scritte per l orale: prove semi-strutturate; domande aperte. VALUTAZIONE: Per i criteri di valutazione si rinvia a quanto previsto in sede di programmazione d Istituto e dipartimentale. ORE COMPLESSIVE DI LEZIONE SINO AL 15 MAGGIO: 53. Nel conteggio sono comprese anche quelle dedicate a verifiche (orali e scritte), assemblee di classe, ore destinate a simulazioni di prima, seconda e terza prova. PROGRAMMA dal libro di testo: Tria, Giovanna Garbarino, Letteratura latina. Antologia di autori. Brani di versione. Paravia, Torino, 2008 UNITÀ 19 LIVIO (PAG.580) I dati biografici (pag.580), Gli Ab Urbe condita (pag.581), Le fonti dell'opera e il metodo di Livio (pag.584), Lo scopo dell'opera 585), Le qualità letterarie e lo stile (pag.585). Testi - Il programma dello storico (pag.590): La prefazione dell'opera (pag.590), La prefazione della terza decade (pag.592). L'eroismo al femminile (pag.593): Orazia: tra amore e patriottismo (pag.594), Una matrona esemplare: Lucrezia (pag.595), La violenza di Tarquinio e il suicidio di Lucrezia (pag.596, in latino) (ore 6). UNITÀ 20 La favola: FEDRO (pag.624) (ore 1)

5 UNITÀ 21 SENECA (PAG. 644). I dati biografici (pag.644), I Dialogi (pag ), I trattati (pag ); Le Epistole a Lucilio (pag ), Lo stile della prosa senecana (pag ); L'Apokolokynthosis (pag.657). Testi Quanta inquietudine negli uomini (pag.661), Fuggire la folla (pag.663), La libertà dell animo (pag.664), Solo il tempo ci appartiene (pag.952, in latino) (ore 5) UNITÀ 22 PETRONIO (PAG. 705). La questione dell'autore del Satyricon (pag.705), Il contenuto dell'opera (pag.707), La questione del genere letterario (pag.708), Il mondo del Satyricon: il realismo petroniano (pag.710). Il trionfo del realismo (pag.718). Testi - L'ingresso di Trimalchione (pag.718), Presentazione dei padroni di casa (pag.721), Il testamento di Trimalchione (pag.722), La matrona di Efeso (pag.723), Trimalchione fa sfoggio di cultura (pag.727, in traduzione) (ore 4) UNITÀ 23 LA LETTERATURA NELL ETÀ DEI FLAVI (pag ) (ore 1) UNITÀ 24 MARZIALE E L'EPIGRAMMA (PAG. 739) Marziale (pag ) (ore 1) Testi - Obiettivo primario: piacere ai lettori (pag.746, in latino), La scelta dell'epigramma (pag.747), Matrimoni d'interesse (pag.748, in latino), La bellezza di Bilbili (pag.750), Erotion (pag.753, in latino) (ore 2) UNITÀ 25 QUINTILIANO (PAG.756) Dati biografici e cronologia dell'opera (pag.757), Le finalità e i contenuti dell'institutio oratoria (pag.757), La decadenza dell'oratoria secondo Quintiliano (pag.759); L'istruzione a Roma (pag.768) Due modelli a confronto: istruzione individuale e collettiva (pag.764). Testi - Obiezioni mosse all'insegnamento collettivo (pag.764), I vantaggi dell'insegnamento collettivo (pag.765), Le prime tappe del percorso formativo (pag.766), L'osservazione del bambino in classe (pag.766, in latino), L'insegnamento individualizzato (pag.770, in latino), Le punizioni (pag.771, solo introduzione brano), L'intervallo e il gioco (pag.774, in latino) (ore 6) UNITÀ 27 TACITO (PAG.809) I dati biografici e la carriera politica (pag.809), L'Agricola (pag.810), La Germania (pag.812), Il Dialogus de oratoribus (pag.813), Le opere storiche (pag.815), La concezione storiografica di Tacito (pag.817), La prassi storiografica (pag.818), La lingua e lo stile (pag.820). Testi Caratteri fisici e morali dei Germani (pag.825), La riflessione dello storico negli Annales (pag.833), L'incendio di Roma (pag. 835) (ore 5) UNITÀ 29 APULEIO (PAG.849) I dati biografici (pag.849), Il De magia (pag.851), Le Metamorfosi (pag.851), Testi - La curiositas di Lucio. Il proemio e l'inizio della narrazione (pag.856), Lucio diventa asino (pag.858), Il significato delle vicende di Lucio (pag.862), Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca (pag.864, in traduzione), Psiche vede lo sposo misterioso (pag.868), Psiche è salvata da Amore (pag.870) (ore 3) Relazione e programma di ed. fisica prof. Sandra Sacchet Ho insegnato in questa classe in prima e in seconda per poi ritrovare la classe in quinta. Gli alunni hanno sempre mantenuto un comportamento corretto e un impegno positivo creando un clima di lavoro costruttivo.gli alunni si sono dimostrati collaborativi e propositivi. 1- OBIETTIVI

6 In relazione alla programmazione sono stati raggiunti i seguenti obiettivi: Conoscenze Possedere un' adeguata conoscenza dei principi fondamentali delle discipline praticate. Saper spiegare le tecniche di base delle attività proposte Cogliere alcuni aspetti comuni nei giochi di squadra e nelle discipline individuali Conoscenza generale dell' apparato muscolare Conoscenza degli effetti principali del movimento Competenze -Eseguire con sufficiente precisione le tecniche di base delle attività individuali e di squadra -Coordinare le sequenze motorie apprese in vista di uno scopo richiesto -Essere in grado di autogestire l' attività motoria in modo responsabile -Essere a conoscenza della finalità degli esercizi -Saper individuare le controindicazioni di alcuni esercizi Abilità -Utilizzare le tecniche, i principi, le tattiche, la didattica apprese per interpretare situazioni di motricità e di benessere psico fisico. 2-CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE -Stretching e mobilità articolare... ore 6 -Tonificazione muscolare generale... ore 6 -Pallavolo, giochi sportivi... ore 6 -Nozioni di anatomia, fisiologia... ore 6 -Teoria e pratica del Pilates... ore12 - Yoga... ore 4 -.Circuit training... ore 4 3- METODOLOGIE Le attività sono state proposte e graduate secondo le capacità e lo sviluppo morfologico di ciascun alunno. Si è ricercata costantemente la partecipazione attiva di tutti gli alunni alle varie attività. Le esercitazioni sono state costantemente motivate e verificate. La metodologia di più frequente usata è stata quella globale, ma in alcuni casi anche analitica. Durante la lezione si sono alternati momenti di breve spiegazione a un lavoro individuale e di gruppo anche in forma ludica e tenendo sempre presente il criterio della gradualità. 4- TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE Il programma didattico presentato all'inizio dell'anno ha subito alcune variazioni per

7 un giusto adattamento alle varie situazioni; l' apprendimento dei singoli è stato verificato attraverso l' osservazione continua e sistematica dei gesti motori richiesti in ogni momento della lezione. L' alunno è stato quindi valutato in base ai risultati acquisiti cioè alle abilità motorie e al grado di maturazione psicomotorio raggiunto tenendo come punto di riferimento la situazione personale e il livello di partenza. Si è considerata anche l' assiduità nell'impegno e nella partecipazione attiva a tutte le proposte didattiche. Sul piano sociale e comportamentale si è tenuto conto del rapporto con i compagni, con l' insegnante e il grado di autonomia e autogestione raggiunto. 5- NUMERO ORE SVOLTE Primo quadrimestre h.18 Secondo quadrimestre h.26 totali h.44 Belluno, Relazione e programma di inglese prof. Luisa Gherardini Complessivamente la classe 5 ASU ha seguito con costanza e attenzione le diverse proposte di lavoro. Gli studenti della classe 5 LSU sono caratterizzati da un comportamento educato, corretto e rispettoso e partecipano in modo attivo alle lezioni lasciandosi coinvolgere dal lavoro in aula. La classe dimostra complessivamente discrete/buone conoscenze e competenze (in alcuni casi anche molto buone). In relazione alla programmazione curricolare si sono svolte attività didattiche miranti a sviluppare e potenziare sia le abilità linguistiche ricettive (comprensione orale e scritta) che quelle produttive (produzione scritta e orale) in relazione agli obiettivi previsti per il livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. In termini di competenze, la classe ha raggiunto i seguenti obiettivi: COMPETENZE: SAPER ASCOLTARE E COMPRENDERE MESSAGGI ORALI INDICATORI: - Sa comprendere conversazioni e vari messaggi orali su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale e comunque legati alle unità tematiche previste (letteratura), cogliendo la situazione, l argomento e gli elementi significativi del discorso. COMPETENZE: SAPER LEGGERE E COMPRENDERE TESTI SCRITTI INDICATORI: - Sa leggere e comprendere testi scritti legati alle unità tematiche previste cogliendone il significato globale e i dettagli significativi. COMPETENZE: SAPER RIFLETTERE SULLA LINGUA INDICATORI: Conosce e sa utilizzare gli elementi di base della lingua ai diversi livelli (morfosintattico, fonologico e semantico-lessicale). - Conosce alcune strategie di apprendimento per migliorare le abilità. COMPETENZE: SAPER PRODURRE TESTI SCRITTI INDICATORI: - Sa produrre testi scritti di tipo informativo, descrittivo, narrativo e letterario.

8 COMPETENZE: SAPER COMUNICARE E INTERAGIRE ORALMENTE INDICATORI: - Sa esprimersi oralmente con pronuncia ed intonazione corrette su temi di interesse personale, quotidiano, sociale e letterario interagendo efficacemente con i compagni o l insegnante, utilizzando il lessico appreso e nel registro adeguato. COMPETENZE: RICONOSCERE LE LINEE GENERALI DELLA REALTÀ SOCIOCULTURALE DEI PAESI DI LINGUA INGLESE INDICATORI: - Conosce alcuni aspetti culturali dei paesi anglofoni relativi a istituzioni, organizzazione sociale e storico-culturale. - Conosce le linee generali della geografia dei paesi di lingua inglese - Conosce gli elementi storici e letterari dal Vittorianesimo all epoca contemporanea. - In termini di conoscenze, la classe, a partire dal mese di Febbraio, ha sviluppato i seguenti argomenti: dal manuale in adozione ROOTS (Ballabio, Brunetti, Lynch; Europass editore): 1) THE JOURNEY AS A METAPHOR The quest (p.246) J.Conrad Heart of Darkness (p.248,249,250,251) T.S.Eliot The Waste Land (p.252,253) J.Kerouac On the Road (p.170,171) 2) BEING OR APPEARING? Addicted to fame (p.256) O.Wilde The Importance of Being Earnest (p.258,259,260) G. Greene Our Man in Havana (p.262,263) 3) PARALYSIS AND CHANGE The heroic act of choice (p.276) J. Joyce Dubliners (p.278,279,280,281) 4) LOVE What s love like? (p.292) A writer discovering love (p.293) F. S. Fitzgerald the Great Gasby (p.294,295,296)) Vision of the film The Great Gatsby by B. Luhrmann 5) THE WEB COMMUNICATION AND PRIVACY

9 Privacy is dead-get over it (p.320) George Orwell Nineteen Eighty-Four (p.322,323,324) METODOLOGIE E MATERIALI DIDATTICI Le unità didattiche sono state svolte principalmente nel seguente modo: la trattazione del quadro storico e culturale di ogni brano letterario si è basata sull analisi degli aspetti più importanti e di maggior rilievo. Per quanto riguarda i singoli autori, sono state analizzate in maniera generale nozioni di carattere biografico, dando maggior rilevanza alle tematiche letterarie sviluppate dagli scrittori stessi nelle loro opere. Sono stati analizzati in maniera specifica alcuni brani. Le lezioni sono state svolte mediante: lezioni frontali/dialogate. Si è cercato sempre di favorire gli interventi personali e di abituare gli allievi ai raffronti critici tra autori diversi così come ai collegamenti tematici e interdisciplinari, ottenendo ottimi risultati. Le lezioni sono state svolte principalmente in lingua inglese ricorrendo all uso dell italiano nel caso in cui potessero verificarsi equivoci o incomprensioni. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA Nel corso dell anno scolastico, da Febbraio, sono state effettuate tre verifiche scritte integrate da due colloqui orali durante i quali è stato possibile verificare il grado di competenza raggiunto nelle abilità orali nonché la capacità di rielaborazione autonoma dei contenuti proposti. La valutazione finale è stata formulata in base ai risultati conseguiti nelle varie prove assieme ad altri fattori quali l interesse per la disciplina, l impegno dimostrato sia nel lavoro scolastico che individuale, l attenzione e la partecipazione attiva durante le lezioni in classe. Relazione e programma di scienze Insegnante: Iarabek Marina OBIETTIVI SPECIFICI: si fa riferimento al POF d'istituto METODOLOGIA Si è basata sui seguenti punti: 1. Lezione in forma dialogata, per mantenere viva l attenzione, sviluppare le capacità critiche, sviluppare le capacità espositive. 2. Spiegazione che evidenzi i concetti fondamentali, i termini specifici da utilizzare, i collegamenti logici, in modo da sviluppare un metodo di studio efficace e consentire un adeguato uso de l testo. 3. Verifiche frequenti, sia orali che scritte. 4. Uso del laboratorio e del materiale didattico disponibile. VERIFICHE Sono stati utilizzati i seguenti strumenti di verifica: 1. Il colloquio orale, quando possibile,che consente di conoscere singolarmente gli alunni, di intervenire a livello personale per correggere errori e ribadire concetti e, nello stesso tempo, costituisce un ulteriore momento di chiarificazione per tutta la classe. 2. Prove oggettive che consentano di valutare contemporaneamente il grado di apprendimento della classe. CRITERI DI VALUTAZIONE

10 Le verifiche hanno accertato: 1. La partecipazione attiva al dialogo educativo. 2. La conoscenza dei contenuti proposti. 3. La conoscenza terminologica: esprimersi con un linguaggio corretto e specifico. 4. Il grado di comprensione e di rielaborazione autonoma dei concetti fondamentali che consenta di collegare in modo logico i contenuti proposti. 5. La capacità di operare collegamenti interdisciplinari. OBIETTIVI RAGGIUNTI Il programma è stato svolto come preventivato all inizio dell anno scolastico anche se, considerato l esiguo numero di ore a disposizione, molte parti sono state trattate solo superficialmente. Ho ritenuto più opportuno soffermarmi maggiormente su quelle parti del programma che mi hanno permesso di fare collegamenti con situazioni di cui gli alunni hanno esperienza diretta per meglio motivarli allo studio. Lo svolgimento del programma è stato regolare. Quando possibile è stato utilizzato materiale digitale che riassumesse quanto studiato e Sono stati eseguiti anche semplici esperienze di laboratorio. Gli alunni hanno partecipato: Progetto Martina per la prevenzione ai tumori Incontro con un rappresentante dell'admo Progetto Sull'organizzazione e il funzionamento generale del sistema sanitario La maggior parte degli alunni ha dimostrato interesse per la materia e partecipazione attiva alle lezioni. Lo studio è stato costante e molte alunne hanno dimostrato di possedere una buona capacità nella rielaborazione personale dei contenuti. Solo un piccolo gruppo ha studiato solamente in vista delle verifiche ed ha così una preparazione molto scolastica e mnemonica. I risultati sono nel complesso buoni. programma Chimica organica La chimica del carbonio:struttura dell'atomo di carbonio,orbitali ibridi e struttura geometrica delle molecoleorganiche;l'isomeria. Classificazione dei composti organici: idrocarburi alifatici,saturi e insaturi, e aromatici(formula generale, nomenclatura IUPAC, principali proprietà fisiche e chimiche) Gruppi funzionali: alcooli,aldeidi,chetoni,ac.carbossilici,eteri,esteri,ammine, ammidi. Polimeri e reazioni di polimerizzazione Chimica biologica Struttura e funzioni delle molecole costituenti gli organismi viventi: carboidrati,lipidi,proteine e acidi nucleici Metabolismo cellulare La respirazione cellulare: glicolisi, ciclo di Krebs, catena di trasporto degli elettroni, chemiosmosi Fermentazione e respirazione anaerobica La fotosintesi e i cloroplasti La luce e i pigmenti fotosintetici La fase luminosa della fotosintesi La fase oscura della fotosintesi Piante C3, C4, e a CAM

11 Genetica molecolare Il DNA è la molecola dell'informazione genetica la duplicazione del DNA L'ipotesi un gene-una proteina e il ruolo dell'rna La trascrizione e il processamento dell'rna il codice genetico La traduzione e la sintesi proteica Mutazioni geniche e loro effetti sulla sintesi delle proteine Il controllo dell'espressione genica L'organizzazione del DNA nei cromosomi La regolazione dell'espressione genica nei procarioti: l'operone La regolazione genica negli eucarioti: controllo conformazionale, controllo trascrizionale, controllo post- trascrizionale, controllo traduzionale, controllo posttraduzionale Biotecnologie La tecnologia del DNA ricombinante:enzimi di restrizione, clonazione del DNA, PCR. Applicazioni delle biotecnologie:in medicina(produzione farmaci,ormoni,vaccini,terapia genica) Nel settore agroalimentare( piante transgeniche e biopharming) Cenni sui biomateriali. Scienze della terra L'interno della Terra: stratificazione, calore, magnetismo La Tettonica delle placche L'espansione del fondo oceanico L'orogenesi Relazione e programma di storia dell arte prof.mariella Randazzo VALUTAZIONE SULL ATTIVITA SVOLTA (obiettivi disciplinari e relazionali raggiunti, risultati attesi, coinvolgimento studenti ) Gli studenti hanno dimostrato interesse per la Storia dell Arte manifestando motivazione ed entusiasmo, partecipando attivamente alle lezioni con interventi mirati e pertinenti. La maggior parte degli allievi ha rivelato buone capacità di analisi e di rielaborazione e in alcuni casi capacità critiche per operare collegamenti in modo autonomo e sicuro. Un metodo di studio adeguato e ben organizzato ha permesso loro un apprendimento efficace e di conseguire risultati ottimi. STRUMENTI IMPIEGATI (attrezzature, laboratori, testi, dispense, sussidi, ecc) Libro di testo adottato: Itinerario nell arte, vol. II,, Da Giotto all età Barocca e vol. III, Dall età dei lumi ai giorni nostri, di Cricco Di Teodoro, terza edizione (versione verde) Zanichelli. Oltre al libro di testo adottato si è ricorsi alla lettura di testimonianze e documenti ad integrazione delle lezioni affrontate e alla visione di filmati relativi alla critica dell arte. Inoltre il viaggio d istruzione a Praga ha permesso agli studenti una constatazione diretta dell espressione artistica sia figurativa che architettonica. STUMENTI DI VALUTAZIONE

12 Ai fini della valutazione per la Storia dell Arte si è fatto ricorso alle interrogazioni istituzionali, consistenti in una fase di esposizione autonoma e autodiretta, esplicativa ed ricognitiva relativa ad aspetti vari delle tematiche affrontate; brevi interlocuzioni personalizzate, finalizzate ad accettare preparazione e metodi di lavoro; Terza Prova, nonchè verifiche scritte finalizzate ad accertare capacità di sintesi ed efficace restituzione dei contenuti medesimi; approfondimento attraverso analisi iconografiche relative a specifiche opere d arte con un adeguato studio bibliografico e di ricerca individuale di artisti come Caravaggio e Van Gogh. OBIETTIVI RAGGIUNTI 1) Acquisita una crescente confidenza con l analisi iconografica. Gli studenti sono in grado di: - analizzare le singole opere anche in rapporto al contesto storico/culturale e in relazione alla produzione globale dell'artista - effettuare confronti tra opere anche appartenenti a epoche e contesti diversi 2) Maturazione di capacità logico-critiche e lessicali, orientate ad una acquisizione rielaborativa degli argomenti;capacità di stabilire collegamenti interni ed inerenti alla disciplina. CONTENUTI E TEMPI L espletazione delle linee programmatiche ha tenuto conto dei tempi e dei ritmi degli studenti. Ho ritenuto opportuno recuperare gli artisti previsti nel programma di quarta che non è stato possibile affrontare, in quanto costituiscono un bagaglio prezioso nella formazione dello studente e per una appropriata continuità didattica. I contenuti disciplinari sono riportati nel programma allegato. Settembre-ottobre RINASCIMENTO. ALLA RICERCA DI NUOVE VIE (parte seconda) Andrea Palladio Palazzo della Ragione (Basilica),La Rotonda, Chiesa di San Giorgio Maggiore,Chiesa del Redentore, Teatro Olimpico. IL SEICENTO. MONUMENTALITA E FANTASIA I Caratteri del Barocco. Caravaggio. Medusa, Canestra di frutta, Bacco, Il Bacchino malato, Vocazione di San Matteo, La crocifissione di S. Pietro, Morte della Vergine. (Approfondimento:analisi iconografiche attraverso un adeguato studio bibliografico e ricerca individuale relative a specifiche opere dell artista, quali I Musici, Amore Vincitore, San Giovanni, L incredulità di S. Tommaso, S. Matteo e l angelo, Il martirio di S. Matteo, Maddalena Penitente, David con la testa di Golia, Deposizione nel sepolcro, riscontrate nel film Caravaggio di Derek Barman). Gian Lorenzo Bernini. Apollo e Dafne, L estasi di Santa Teresa, Baldacchino della Basilica di San Pietro, Colonnato di Piazza San Pietro. Francesco Borromini. Chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane,Chiesa di Sant Ivo alla Sapienza. VERSO IL SECOLO DEI LUMI: IL SETTECENTO I Caratteri del settecento.

13 Filippo Juvarra. Basilica di Superga. Giambattista Tiepolo. Banchetto di Antonio e Cleopatra (Affreschi di Palazzo Labia, Salone delle Feste, Venezia). Il vedutismo tra arte e tecnica Antonio Canaletto. Il Molo con la Chiesa della Salute sullo sfondo. Francesco Guardi. Il Molo con la libreria verso la Salute. DALLA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE ALLA RIVOLUZIONE FRANCESE L illuminismo Etienne-Luis Boullèè. Progetto della Sala per l ampliamento della biblioteca Nazionale, Progetto di Museo, Il Cenotafio di Newton. Piranesi. Carcere VII, Fondamenta del Mausoleo di Adriano, Santa Maria del Priorato. Ottobre-Novembre Il Neoclassicismo. Canova. Teseo sul Minotauro, Amore e Psiche, Adone e Venerere, Ebe, Paolina Borghese come Venere vincitrice, le Grazie, Monumento funebre di Maria Cristina d'austria. David. Accademia di nudo maschile riverso ( Ettore), Patroclo, Marat assassinato, Il Giuramento degli Orazi. Ingres. Accademia di nudo maschile, L apoteosi di Omero, Il sogno di Ossian, La grande odalisca, Ritratto di Luis Bertin, La prcipessa di Broglie, Madame Moitessier. a) a) Dicembre a) L'età preromantica e romantica Goya. Il sonno della ragione genera mostri, Ritratto della Duchessa d Alba, Maya vestita, Maya nuda, 3 maggio Friedrich. Viandante sul mare di nebbia., Mare di ghiaccio. Henry Wallis. Chatterton. Constable. Studio di nuvole a cirro, La cattedrale di Salisbury vista dai giardini del vescovo Turner. Ombra e tenebre. La sera del Diluvio, Tramonto. a) Géricault. La zattera della "Medusa", Alienata con monomania dell invidia (Alienata con monomania del gioco, Alienato con monomania del furto, Alienato con monomania del rapimento dei bambini). b) Delacroix.. La barca di Dante, La Libertà che guida il popolo. Hayez. Un vaso di fiori sulla finestra di un harem, Pensiero malinconico, Il bacio 1859, Ritratto di Alessandro Manzoni. Camille Corot e la Scuola di Barbizon: La città di Volterra, La cattedrale di Chartres; Theodore Rousseau: Tramonto nella foresta. Gennaio Origini e diffusione del realismo. Courbet. Gli spaccapietre, Lo studio dell'artista, Signorine sulla riva della Senna. I macchiaioli Fattori. Campo italiano alla battaglia di Magenta, La rotonda di Palmieri, Il muro bianco,bovi al carro, Viale delle Cascine. Lega. Il canto dello stornello, Il pergolato.

14 LA STAGIONE DELL IMPRESSIONISMO Edouard Manet. Colazione sull'erba, Olympia, Il bar alle Folies-Bergères, Gli impressionisti e le loro mostre. Claude Monet. Colazione sull'erba, Impressione: levar del sole, La cattedrale di Rouen, Palazzo ducale a Venezia, la Grenouillere, Lo stagno delle ninfee. Edgar Degas. La classe di danza, L assenzio, Quattro ballerine in blu. Pier August Renoir. la Grenouillere, Colazione dei canottieri a Bougival, Moulin de la Gallette. Febbraio- Marzo L architettura del ferro: Il Palazzo di cristallo, La Galleria delle Macchine, La torre Eiffel, La Galleria Vittorio Emanuele. Eugene Viollet-le-Duc, John Ruskin e il restauro architettonico. TENDENZE POSTIMPRESSIONISTE ALLA RICERCA DI NUOVE VIE Paul Cezanne. Boccali e barattoli di marmellata, La casa dell'impiccato, Giocatori di carte, Le grandi bagnanti, I bagnanti, Monte Sainte-Victoire. Vincent van Gogh. Studio di albero, I mangiatori di patate, Veduta di Arles con iris in primo piano, Autoritratto 1887, Notte stellata,campo di grano con volo di corvi. (Approfondimento attraverso analisi iconografiche relative a specifiche opere dell artista con un adeguato studio bibliografico e ricerca individuale). Paul Gauguin. L onda, Il Cristo giallo, Come!sei Gelosa?,Da dove veniamo?chi siamo?dove andiamo? GeorgeSeurat. Un bagno a Asnieres,Domenica alla Grande-Jatte, il circo. Henri de Toulouse-Lautrec. Al Moulin Rouge, Au Salon de la Rue des Moulins Aprile- Maggio VERSO IL CROLLO DEGLI IMPERI CENTRALI I presupposti dell Art Nouveau: La Art and Crafts di William Morris. L Art Nouveau. Gustav Klimt. Profilo di una ragazza, Nudo disteso, Giuditta, Salome, Ritratto di Adele Bloch Bauer, Il bacio, Danae, La culla. L esperienza delle arti applicate tra Kunstgewebeschule e Secession La SecessioneViennese e l architettura: Josef Maria Olbrich, Palazzo della Secessione. Adolf Loos Casa Scheu. Gaudì. La Sagrada Famiglia,Casa Batlò(La Pedrera). I Fauves. Henri Matisse : Donna con cappello, La stanza rossa, La Danza. L Espessionismo Il gruppo Die Brucke: Heckel, Giornata limpida; Kirchner, Cinque donne nella strada; Nolde, Gli orafi, Papaveri. Edvard Munch. La bambina malata, Il grido, sera nel corso karl Johann, Pubertà, Modella con sedia di vimini. Osckar Kokoschka. Autoritratto con la moglie Olda, Ritratto di Adolf Loos, La sposa del vento. Egon Schiele. Nudo femminile seduto di schiena con drappo rosso, Abbraccio. L INIZIO DELL ARTE CONTEMPORANEA Il Cubismo: Pablo Picasso. Il Periodo blu e Rosa: Poveri in riva al mare, Famiglia di saltimbanchi; L Epoca Nera, Les Damoiselles d'avignon; Il Cubismo Analitico e Sintetico: Ritratto di Ambrosie Vollard, Natura morta con la sedia di paglia, I tre musici; L ispirazione neoclassica ; Guernica; Ritratto di Dora Maar

15 Relazione e programma di filosofia prof.franca Sonia Nubilo Ho insegnato nella classe dalla terza, l inizio è stato un po faticoso per alcuni elementi abituati ad uno studio mnemonico e non rielaborato, mentre in altri casi ho notato interesse, impegno e curiosità che si sono mantenuti per tutto il triennio. Qualche alunno ha progressivamente acquisito più fiducia in sé e ottenuto risultati migliori cambiando metodo di studio. Solo in qualche caso c è stato bisogno del recupero estivo che ha portato a risultati positivi quasi per tutti. In certi momenti e per certi alunni non sono mancate tanto le capacità quanto disponibilità, volontà e impegno. Con la quasi totalità della classe il dialogo è stato costruttivo. 2)Obiettivi didattici generali a)conoscenze degli autori e delle correnti fondamentali dell 800 e del 900,di alcune tematiche filosofiche b)competenze: uso di un linguaggio scientifico appropriato,acquisizione di abilità argomentative, capacità di analisi e di sintesi c)capacità di usare gli strumenti acquisiti e le conoscenze interiorizzate per affrontare in modo anche autonomo la disciplina, evidenziando abilità di operare confronti, collegamenti, intuire aperture problematiche 3)Obiettivi didattici raggiunti Gli obiettivi sono stati raggiunti in modo differenziato come dimostrano i risultati. Permane una certa rigidità nella autonomia nei soggetti più legati ad uno studio poco rielaborato,mediamente i risultati possono definirsi discreti, molto buoni per certi alunni, non del tutto consolidati per qualcuno. Il programma è stato svolto secondo quanto preventivato. 4) Strumenti a) Libri di testo b) Documenti 5)Metodi a) Lezione frontale b) Analisi guidata di testi Nello svolgimento dei programmi ho scelto autori e percorsi che ritenevo fondamentali per dare una adeguata conoscenza delle principali problematiche filosofiche del pensiero contemporaneo, con l'intento di fornire gli strumenti che permettessero di affrontare approfondimenti e letture personali. 6) Verifiche Le verifiche sono state sia ascritte che orali con la possibilità di mettere in evidenza diversi tipi di capacità. Sono state assegnate prove che prevedevano risposte a domande aperte, trattazioni sintetiche di argomenti, possibilità di individuare gli aspetti fondamentali di una problematica da esporre entro limiti stabiliti. I giudizi sulle prove hanno tenuto conte, oltre che della conoscenza degli argomenti trattati, del modo in cui gli studenti si orientavano all'interno di quanto avevano elaborato, della capacità di usare un linguaggio specifico, della maggiore o minore autonomia

16 nella sintesi, della abilità di operare collegamenti e di intuire possibili sviluppi di un pensiero partendo da una situazione problematica. E' stata considerata in termini di valutazione molto grave l'assenza completa di informazione o il rifiuto continuato della verifica(2), grave il fraintendimento totale di quanto fatto (3-4), insufficiente una conoscenza incompleta o frammentaria (5), sufficiente(6), discreta(7), buona(8), ottima(9-10),una conoscenza via via sempre più adeguata, esposta con un linguaggio preciso, capace di rivelare chiarezza concettuale, capacità argomentativa e, nella migliore delle ipotesi, intuizione nell'operare collegamenti all'interno delle varie discipline. Per le verifiche presento alcune delle questioni proposte durante l anno nelle prove scritte indicando il numero massimo di righe consentito: L uomo occidentale da Platone in poi ha sempre costruito verità: quali e per quali scopi ( 10 ) Marx filosofo del sospetto: cosa ha smascherato (10) Con quali argomentazioni Schopenhauer presenta Hegel come sicario della verità (10) le ore di lezione sono state 36 nel primo periodo, 45 nel secondo. Programma Settembre -ottobre 1)DALLA CRITICA DELLA RELIGIONE ALLA CRITICA DELLA SOCIETÀ FEUERBACH: il rovesciamento dei rapporti di predicazione, la critica alla religione e ad Hegel, l uomo è ciò che mangia MARX: caratteristiche generali del marxismo,la critica al misticismo logico di Hegel, la critica allo stato moderno, la critica all economia borghese nei Manoscritti economico- filosofici del 44, il distacco da Feuerbach, L ideologia tedesca: la concezione materialistica della storia, struttura e sovrastruttura, la dialettica, il Manifesto del partito comunista Lettura : Le tesi su Feuerbach, Struttura e sovrastruttura, L alienazione Novembre 2)LA CRISI DELL UOMO E DEI SISTEMI KIERKEGAARD: l esistenza come possibilità e fede, la critica all hegelismo, gli stadi dell esistenza, l angoscia, disperazione e fede, l attimo e la storia SCHOPENHAUER : il velo di Maya, la volontà e le sue caratteristiche, il pessimismo, la critica alle varie forme di ottimismo, le vie della liberazione dal dolore Lettura:Il mondo come rappresentazione e volontà,la vita umana tra dolore e noia,l ascesi

17 Dicembre-gennaio NIETZSCHE: il periodo giovanile :tragedia e filosofia,storia e vita, il periodo illuministico:il metodo genealogico, la filosofia del mattino, la morte di dio e delle illusioni metafisiche, Gaia scienza :il grande annuncio, il periodo di Zarathustra, il superuomo e il tempo,l analisi della morale e del cristianesimo, la volontà di potenza, il problema del nichilismo e il prospettivismo Lettura:Apollineo e Dionisiaco,Scienza e verità,la morale dei signori e quella degli schiavi. Febbraio 3) LO SPIRITUALISMO : caratteri generali BERGSON : tempo e durata, spirito e corpo,lo slancio vitale, istinto, intelligenza e intuizione,società, morale e religione Marzo 4) LA PSICOANALISI FREUD: dagli studi sull isteria alla psicoanalisi, la realtà dell inconscio e le vie per accedervi, la scomposizione psicoanalitica della personalità, i sogni, la teoria della sessualità e il complesso edipico, arte e civiltà Lettura. Un caso di lapsus Aprile- maggio 5)LE RIFLESSIONI SULL ESISTENZA L esistenzialismo caratteri generali :L esistenzialismo come atmosfera e come filosofia HEIDEGGER : Essere ed esistenza, l essere nel mondo e la visione ambientale preveggente, esistenza autentica e inautentica, il tempo e la storia, l incompiutezza di Essere e tempo. La svolta : incompiutezza di essere e tempo,la metafisica, l oblio dell Essere e il nichilismo, Essere, uomo e evento,antiumanismo e antiesistenzialismo, poesia e civiltà, la tecnica SARTRE : Esistenza e libertà, la potenza nullificante della coscienza, la nausea e la teoria dell assurdo, la dottrina dell impegno, la critica della ragione dialettica Lettura: esistenza ed essenza 6)LA RIVOLUZIONE EPISTEMOLOGICA

18 POPPER : I contatti con il Circolo di Vienna e l influsso di Einstein, il problema della demarcazione e il principio di falsificabilità, la precarietà della scienza, l asimmetria tra verificabilità e falsificabilità, la teoria della corroborazione e la riabilitazione della metafisica,il procedimento per congetture e confutazioni, il rifiuto della induzione e la teoria della mente come faro, scienza e verità, il fallibilismo, il realismo dell ultimo Popper, le dottrine politiche: storicismo e violenza La democrazia e il riformismo gradualista Lettura:la falsificabilità come criterio di demarcazione dell ambito scientifico 7)LA SCUOLA DI FRANCOFORTE HORKHEIMER : la dialettica dell illuminismo, i limiti del marxismo e la nostalgia del totalmente altro ADORNO :il problema della dialettica, la critica dell industria culturale, la teoria dell arte MARCUSE: eros e civiltà,la critica del sistema e il grande rifiuto Testo in adozione : Abbagnano Fornero: la ricerca del pensiero Paravia RELAZIONE FINALE e Programmi DI MATEMATICA E FISICA Insegnante: De Col Giuseppe OBIETTIVI SPECIFICI CONSEGUITI. 1. Conoscenze Studio delle equazioni logaritmiche ed esponenziali. Studio dell'analisi relativamente alle funzioni razionali. 2. Capacità Saper utilizzare conoscenze e competenze acquisite in altri ambiti. Aver acquisito un metodo per affrontare nuovi argomenti in campo scientifico. METODOLOGIA UTILIZZATA 1. Esposizione dei contenuti nelle lezioni frontali 2. Approfondimenti durante le verifiche orali e la correzione dei compiti assegnati a casa. 3. Verifiche sia orali che scritte. VERIFICHE Sono stati utilizzati i seguenti strumenti di verifica: 1. Verifiche orali che consentano di verificare i progressi nella materia da parte degli alunni e fungano da supporto per quelle parti della materia ancora non chiare. 2. Prove scritte per valutare le abilità raggiunte in regime di assoluta indipendenza. CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione finale si è basata sui seguenti elementi: 1. La partecipazione attiva alle lezioni.. 2. La conoscenza dei contenuti proposti e la capacità di elaborarli. 3. La chiarezza nell'esporre e nell'esprimere concetti.

19 4. La capacità di risolvere problemi nuovi sfruttando le conoscenze acquisite. SVOLGIMENTO DEI PROGRAMMI Questo era il primo anno in cui è stata insegnata la fisica in una quinta e quindi,all inizio, ero abbastanza incerto circa la quantità di programma che si sarebbe potuto insegnare in due ore. Ho quindi indicato tutto il materiale del libro di testo. Il programma effettivamente svolto consiste alla fine nei primi quattro capitoli studiati comunque in maniera più approfondita di quanto faccia il libro. Ho inoltre tenuto due lezioni sulla fisica moderna. Per quanto riguarda la matematica, ho fatto tutto il programma esclusi gli integrali polinomiali, privilegiando un approccio di tipo intuitivo rispetto ad una trattazione rigorosa visto il poco tempo a disposizione. OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe risulta alquanto variegata e ciò non ha sempre permesso un'attenzione sempre accurata nei confronti del singolo,cosa aggravata in ciò anche dalle numerose assenze e dalle ore di lezione perse in attività collaterali. Inoltre l'interesse per la materia da parte di alcuni è stato sempre piuttosto scarso. Ciò nonostante una parte della classe ha seguito la materia dimostrando sempre un buon impegno e partecipazione. L'impegno degli altri è comunque nel corso delle ultime settimane aumentato Nel complesso per quanto riguarda il profitto: -Due alunne hanno raggiunto un profitto eccellente -Due alunne hanno un profitto buono -Un gruppo di 3/4 elementi ha un profitto discreto -Un gruppo di 4/5 elementi ha una preparazione lacunosa -Gli altri risultano sufficienti Nel corso degli anni non ci sono mai stati problemi disciplinari. TESTI ADOTTATI Bergamini,Trifone,Barozzi: Matematica.azzurro vol.4 Matematica.azzurro vol.5 Ugo Amaldi Le traiettorie della fisica.(azzurro) VOL.2 NUMERO DI ORE DI LEZIONE AL 15 MAGGIO 1 quadrimestre n. 26(matematica)/n.26(fisica) 2 quadrimestre n. 31(matematica)/n.32(fisica) Programma di matematica -Ripasso proprietà delle potenze.zeri di un polinomio.teorema di Ruffini (h.1) x -Teorema fondamentale relativo alla relazione y = a con a e b numeri positivi (senza dimostrazione) -Definizione di logaritmo.proprietà dei logaritmi (senza dimostrazione) (h.1) -Equazioni logaritmiche.equazioni esponenziali (h.4) -Definizione di funzione.costruzione di una funzione passante per dei punti dati. -Funzioni iniettive.funzioni suriettive.funzioni biettive.funzione inversa.funzione composta.

20 -Grafico di y = costante.grafico di y=mx +q.grafico di (h.3) 2 y = ax + bx + c -Intervalli aperti e chiusi.intervalli di centro x e raggio ε.punti isolati per un insieme di punti di una retta. (h.1) -Studio del dominio delle funzioni razionali (h.1) lim f ( x) = l x x -Definizione di 0 -Forma indeterminata 0/0 e teorema di Ruffini (Solo applicazione pratica) -Determinazione pratica dei limiti nelle funzioni razionali -Determinazione pratica dei limiti destro e sinistro nelle funzioni razionali -Determinazione pratica dei limiti per x tendente a ± nelle funzioni razionali (h.4) -Asintoti verticali per le funzioni razionali -Asintoti obliqui per le funzioni razionali (Formule per "m" e "q" senza dimostrazione) (h.2) -Definizione di derivata -Calcolo della derivata di una funzione nel punto x -Regole di derivazione generali (Senza dimostrazione) : 1. Derivata di una somma o di una differenza 2. Derivata di un prodotto 3. Derivata di un rapporto 4. Derivata di una funzione sotto radice 5. Derivata di una potenza di funzione -Regole di derivazione elementari : 1. Derivata di una costante (Senza dimostrazione) 2. Derivata di x (Senza dimostrazione) n 3. Derivata di ax (Senza dimostrazione) (h.2) -Applicazione delle regole di derivazione studiate alle funzioni razionali -Significato geometrico della derivata.calcolo della tangente di una funzione nel punto x. -Calcolo dei massimi, minimi e flessi a tangente orizzontale delle funzioni razionali mediante lo studio della derivata prima. -Punti caratteristici di una funzione razionale -Studio completo delle funzioni razionali fino a disegnarne il grafico (h.6) Ore di lezione al 15 maggio Primo quadrimestre n.26 Secondo quadrimestre n.31 così suddivise: -compiti h.2 -interrogazioni h.21 -teoria h.25 -esercizi alla lavagna e ripassi h.9 L

21 PROGRAMMA FINALE DI FISICA.. Capitolo E1 (Tutto): Elettrizzazione per strofinio Conduttori ed isolanti Carica elettrica e legge di Coulomb Elettrizzazione per induzione (h.2) Capitolo E2 (Tutto): Il vettore campo elettrico Campo elettrico dovuto ad una carica Linee del campo elettrico Flusso del campo elettrico e teorema di Gauss Energia di un insieme di cariche Circuitazione del campo elettrico e potenziale elettrico Il condensatore (h.6) Capitolo E3 (Tutto) La corrente elettrica Generatori di tensione Legge di Ohm Circuiti elettrici Forza elettromotrice Energia elettrica Comportamento della corrente in liquidi e gas (h.5) Capitolo E4 (Tutto) Campo magnetico e linee di forza Azione fra cariche e correnti Azione fra correnti Azione fra magneti e correnti Flusso del campo magnetico e teorema di Gauss Circuitazione del campo magnetico Elettrocalamita (h.3) Programma aggiuntivo: -Principi di Kirchhoff per la risoluzione di circuiti complessi. -Ripasso sistemi di primo grado a tre o più incognite. -Dimostrazione di alcune formule dal libro date per buone. Ore di lezione al 15 maggio Primo quadrimestre n.26 Secondo quadrimestre n.32 così suddivise: -compiti h.4 -interrogazioni h.8 -teoria h.16 -esercizi alla lavagna e ripassi h.27 -esercitazione grafica h.1 -simulazione prima prova h.1 -compito di recupero insufficienti del primo quadrimestre h.1

22 Relazione e programma di religione prof. Roberto Barbaresco Relazione del docente Gli alunni che si sono avvalsi dell IRC sono scemati di anno in anno fino a rimanere solamente in due: una situazione didattica atipica per quanto concerne l attività scolastica. Sicuramente, però, molto vantaggiosa sotto il profilo educativo e in ordine al profitto personale. Gli allievi, motivati alla disciplina, non si sono lasciati scoraggiare ma con tenacia e fedeltà, hanno partecipato a tutte le lezioni mostrando interesse agli argomenti proposti. Per inclinazione naturale, hanno privilegiato la modalità dell ascolto e della riflessione, senza, tuttavia, rinunciare, a volte, ad interventi pertinenti e a rielaborazioni personali. In un contesto di lezione, quasi individuale, si sono potute affrontare molte tematiche in minor tempo e monitorare costantemente il livello di apprendimento. Obiettivi disciplinari raggiunti Conoscenze - conoscere l identità della religione cattolica nei suoi documenti fondanti e nella prassi di vita che essa propone; - studiare il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo; - interpretare la presenza della religione nella società contemporanea in un contesto di pluralismo culturale e religioso, nella prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio del diritto alla libertà religiosa; - conoscere gli avvenimenti presi in esame e saper fornire una interpretazione personale. Abilità - giustificare e sostenere consapevolmente le proprie scelte di vita, personali e professionali, anche in relazione con gli insegnamenti di Gesù Cristo; - riconoscere nel Concilio ecumenico Vaticano II un evento importante nella vita della Chiesa contemporanea e saper descriverne le principali scelte operate, alla luce anche del recente magistero pontificio; - discutere dal punto di vista etico potenzialità e rischi delle nuove tecnologie; - saper confrontarsi con la dimensione della multiculturalità anche in chiave religiosa; - fondare le scelte religiose sulla base delle motivazioni intrinseche e della libertà responsabile; - sviluppare un atteggiamento consapevole nei confronti delle informazioni e della comunicazione, favorendo la capacità di documentarsi e di documentare, la disponibilità a ricercare, ascoltare e confrontare un ampia quantità di argomenti. Competenze - sapersi interrogare sulla propria identità umana, religiosa e spirituale, in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita; - riconoscere la presenza e l incidenza del cristianesimo nel corso della storia, nella valutazione e trasformazione della realtà e nella comunicazione contemporanea, in dialogo con altre religioni e sistemi di significato; - confrontarsi con la visione cristiana del mondo, utilizzando le fonti autentiche della rivelazione ebraico-cristiana e interpretandone correttamente i contenuti, in modo da elaborare una posizione personale libera e responsabile, aperta alla ricerca della verità e alla

23 pratica della giustizia e della solidarietà. Metodologia L insegnamento della Religione Cattolica offre contenuti e strumenti specifici per una lettura della realtà storico-culturale in cui gli alunni vivono; viene incontro ad esigenze di verità e di ricerca sul senso della vita; contribuisce alla formazione della coscienza morale e offre elementi per scelte consapevoli e responsabili di fronte al problema religioso. L alunno, attraverso l IRC., non è chiamato a fare scelte di fede, ma a capire le ragioni del cattolicesimo, a crescere criticamente acquisendo maggiori strumenti di discernimento in merito al significato dell esistenza. Perciò ho voluto perseguire nel mio lavoro i due grandi obiettivi dell' IRC, ovvero quello più didattico, che mira ad ampliare le conoscenze degli studenti riguardo al patrimonio religioso cattolico tipico della nostra cultura e quello più educativo, attraverso il quale concorrere con gli altri docenti alla formazione integrale della persona. Di conseguenza, nella scelta delle tematiche da sviluppare e approfondire con gli allievi, ho fatto proposte che, da una parte toccassero i diversi ambiti della disciplina (biblico, teologico, morale-giuridico, filosofico-antropologico, simbolico-artistico, ecc..) con possibilità di aggancio ai temi affrontati da altre materie curriculari come la letteratura italiana, la storia, la filosofia, la biologia, la storia dell'arte e, dall'altra proposte di temi antropologico e sociali che provocassero la riflessione sul proprio vissuto, sull'attualità, per offrire materiale utile alla costruzione di sé e del proprio futuro. Gli studenti di fronte ad un ampio spettro di proposte hanno potuto scegliere gli argomenti dell'uno o dell'altro ambito che ritenevano più interessanti e vicini alla loro esperienza. Ogni tematica prevedeva un percorso ampio di conoscenza a più livelli, uno spazio di riflessione e di confronto, e anche, eventualmente di approfondimento di alcuni aspetti specifici, su richiesta. Tipologia delle verifiche e modalità di valutazione La valutazione si è basata sull osservazione continua della corrispondenza dell'alunno alle mie proposte, per verificarne l'impegno, l'attenzione, la partecipazione critica, l'apprendimento dei contenuti essenziali e la capacità di esprimere in maniera appropriata ed esauriente le proprie riflessioni. Materiali didattici Durante le lezioni si è cercato di favorire la partecipazione personale degli alunni proponendo, oltre alla lezione frontale, le seguenti attività: giochi interattivi; questionari e test; riflessioni guidate; dibattiti, schemi alla lavagna e sul quaderno; lettura e commento del libro adottato e di altri testi scelti, ascolto di canzoni; osservazione e studio di opere d arte; visione e discussione di documentari e videoclip; incontri e dialoghi con persone esterne. Testo in adozione Sergio Bocchini, Religione e Religioni, EDB Il libro di testo spesso è stato solo un punto di riferimento per un primo approccio all'argomento o per una sintesi finale. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE IN CAMMINO VERSO LA PIENEZZA DELLA VITA settembre-novembre

24 Essere maturi: testa, cuore e mani; amore e responsabilità; gli otto consigli di Beppe Severgnini per gli italiani di domani (talento, tenacia, tempismo, totem, terra, tolleranza, tenerezza, testa); credere in se stessi ed avere fiducia nelle proprie capacità; parità tra uomini e donne; presentazione di alcune donne professionalmente riuscite: Malala, Samantha Cristoforetti, Catia Pellegrino, Fabiola Gianotti, Bethany Hamilton, Eleonora Capelli; quello che gli uomini non dicono: la crisi della virilità; l ideologia gender. RESPONSABILI NEL MONDO E DEL MONDO dicembre/marzo-aprile Il Concilio Vaticano II: Chiesa e mondo contemporaneo in dialogo; dialogo con i non credenti ecumenico interreligioso; nuovi stili di vita educazione alla mondialità; dall homo oeconomicus all'uomo cooperativo: in Africa con il CUAMM; invenzioni solidali; Intervento centro missionario diocesano: esperienza di volontariato all'estero ; Fabrizio Pulvirenti e gli ebola figthers; "Life is sweet" di Fabi, Silvestri e Gazzè: progetto Sudan; scenari futuri socio-economici e religiosi nel mondo; il futuro del cristianesimo in Africa e Asia. LA CHIESA DI FRONTE AI CONFLITTI E AI TOTALITARISMI DEL XX SECOLO gennaiofebbraio Il primo genocidio del XX sec. : gli armeni; I cattolici difronte alla prima guerra mondiale; l'atteggiamento della santa sede e gli interventi di Benedetto XV a favore della pace; presentazione del film di Ermanno Olmi Torneranno i prati Chiese cristiane e nazifascismo/comunismo; la propaganda nazista; la shoah e il popolo ebraico; lager e gulag; le dimensioni del fenomeno foibe e l esodo giuliano-dalmata; purghe staliniane e genocidio ucraino; settanta anni di libertà: ascolto e commento all inno di Mameli; la battaglia di Montecassino e il contributo polacco; percorso sulla resistenza e la RSI attraverso la musica e i canti internazionali; Il conflitto arabo-israeliano e la questione mediorientale; La caduta del muro di Berlino e carrellata sui muri attuali che dividono. IL QUOTIDIANO IN CLASSE ottobre-maggio L ISIS e il califfato; cristiani perseguitati e uccisi (Asia Bibi, Ghoncheh Ghavami, Rehana); i profughi siriani e iracheni; La sonda Rosetta e l'accometaggio a 67P; la strage di Parigi a Charlie Ebdo: libertà di espressione e limitazioni; Liberazione di Greta e Vanessa sequestrate in Siria ; Expo Milano 2015; Il dramma dei migranti; la questione ucraina e libica; problemi di geopolitica delle religioni. ore di lezione effettivamente svolte: 29 Italiano Prof. Francesco Corigliano Profilo della classe e risultati raggiunti La classe mi è stata assegnata nell anno scolastico 2012/13 per l insegnamento di Italiano e Storia; è composta di 23 alunni ed ha avuto sempre un comportamento corretto e responsabile per cui non ci sono stati problemi ad instaurare un proficuo dialogo educativo. Nel corso del triennio c è stata una maturazione complessiva e un buon numero di alunni ha raggiunto una discreta capacità di organizzazione autonoma dello studio con rielaborazioni personali. Gli alunni hanno sempre seguito con attenzione le lezioni dimostrando interesse per la materia e, soprattutto in quarta e quinta, partecipando attivamente all attività didattica con domande sempre puntuali e attinenti gli argomenti trattati. Sotto il profilo dell impegno nello studio un buon

25 numero di alunni ha studiato con costanza, rigore e volontà di approfondire i contenuti; in termini di conoscenze, competenze e capacità hanno conseguito risultati che vanno dal discreto all ottimo. Questi alunni, hanno acquisito un adeguata conoscenza del programma svolto, sono in grado di esporre in modo chiaro, corretto e organico i vari argomenti e riescono ad analizzare e contestualizzare i testi letterari. Alcuni alunni sono anche in grado di valutare consapevolmente i testi rielaborando in modo personale i contenuti. Qualche alunno, grazie all impegno nello studio e opportunamente guidato nelle verifiche, è riuscito a raggiungere risultati positivi. Per quanto riguarda lo scritto, gli alunni, sono in grado di affrontare le diverse tipologie previste dall esame di Stato; in modo particolare hanno sviluppato, di solito, la tipologia B (articolo di giornale e saggio breve) e la tipologia D, più raramente la tipologia A. Alcuni alunni, appassionati di storia, si sono impegnati nella produzione della tipologia C con risultati complessivamente discreti. In qualche alunno permangono delle difficoltà nella strutturazione organica del testo scritto e incertezze grammaticali e ortografiche. Gli alunni, con differenti livelli, hanno conseguito i seguenti obiettivi: CONOSCENZE 1- Conoscenza della storia della letteratura italiana del secondo Ottocento e del Novecento relativa a: 1- contesto storico e culturale; 2- correnti letterarie principali; 3- generi letterari maggiori; 4- dati biografici, formazione, pensiero e poetica degli autori oggetto di studio. 2- Conoscenza diretta dei testi più rappresentativi della letteratura italiana. 3- Conoscenza dei metodi e degli strumenti fondamentali per la comprensione, l analisi e l interpretazione dei testi letterari. 4- Conoscenza delle tipologie testuali previste dalla prima prova degli Esami di Stato e delle fasi operative per la produzione di un testo scritto. COMPETENZE: 1- Individuare attraverso la conoscenza degli autori e dei testi letterari più rappresentativi il contesto storico- culturale di riferimento. 2- Contestualizzare il testo letterario ponendolo in relazione con altri testi dello stesso o di altri autori e inserirlo nel più generale contesto storico-culturale. 3- Comprendere, analizzare ed interpretare i testi di vario genere riconoscendone i caratteri specifici e utilizzando i metodi e gli strumenti più opportuni. 4- Esprimersi oralmente in forma chiara, corretta, appropriata ed organica. 5- Redigere in classe brevi sintesi sulle tematiche affrontate da utilizzare per lo studio individuale. 6- Produrre i diversi tipi di elaborato previsti agli Esami di Stato. CAPACITÀ: 1- Cogliere il rapporto complessivo tra contesto storico, correnti letterarie, autori ed opera letteraria. 2- Leggere in modo autonomo un testo letterario. 3- Valutare consapevolmente i testi contestualizzandoli, mettendoli in relazione con la propria esperienza e la propria sensibilità, rielaborando in modo personale e con motivato giudizio critico i contenuti.

26 4- Acquisizione della consapevolezza che la lettura diretta dei testi è fondamentale per formare una cultura letteraria che permetta di diventare un buon lettore anche fuori dalla scuola e per tutto l arco della propria vita. METODI - Introduzione storico-culturale degli argomenti attraverso la lezione frontale. - Lettura diretta, analisi e interpretazione del maggior numero possibile di testi. - Analisi approfondita del testo letterario al fine di coglierne struttura, funzione, contesto, anche attraverso il confronto con autori stranieri e altri sistemi culturali. - Discussioni guidate atte a consolidare la capacità di esposizione orale in forma chiara e logicamente argomentata. - Pratica della produzione scritta per l elaborazione di testi di diversa tipologia (A-B- C-D). MEZZI Testi in adozione. Power point. Strumenti di verifica e criteri di valutazione Alla fine di uno o più moduli si è proceduto alla verifica degli obiettivi attraverso interrogazioni. Nello specifico le verifiche orali hanno avuto l obiettivo di accertare il raggiungimento degli obiettivi fissati attraverso la discussione su argomenti del programma svolto. Nelle verifiche orali è stata data particolare importanza all analisi dei testi. Per le prove scritte: sono state assegnate prove in linea con le quattro tipologie previste per l esame di Stato. Nel corso dell anno scolastico sono state effettuate due simulazioni di prima prova d esame per tutte le classi quinte dell Istituto. La valutazione ha tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi della disciplina e in particolare: - della conoscenza dei dati e delle informazioni di base; - della capacità di cogliere gli elementi essenziali dell argomento trattato; - della capacità di elaborazione critica; - della coerenza e chiarezza espositiva; - della capacità di operare collegamenti pluridisciplinari. - Nella valutazione si è inoltre tenuto conto della partecipazione all attività didattica, dell impegno nello studio individuale e dei progressi effettuati. Per lo scritto, in particolare, si è valutata la capacità di produrre diverse tipologie testuali e di esprimersi in forma chiara, corretta ed organica. Programma svolto Letteratura italiana Testo adottato: G. Barberi Squarotti, G.Amoretti, V.Boggione, R. Mercuri, Contesti letterari, Atlas, Voll. 5, 6, 7. Ore di lezione: 108. Modulo 1 L età del Realismo. Il romanzo verista (Settembre-Ottobre). a- L età del Realismo: quadro storico, sociale e culturale (pp ). Il Realismo: introduzione (p.184). Il Naturalismo (pp ). Zola: il romanzo sperimentale (p.318). Il Verismo (pp ) b- G.Verga: la vita, le opere, la poetica ( ). Le novelle ( ). I Malavoglia: il titolo e la composizione. Il tempo e lo spazio. La lingua e lo stile (406-

27 410). Mastro Don Gesualdo: La genesi, i personaggi e temi. Lab lingua e lo stile ( ). Testi: Fantasticheria ( ). La lettera a Verdura e la prefazione a L amante di Gramigna ( ). La prefazione ai Malavoglia e il ciclo dei vinti: La fiumana del progresso ( ) Vita dei campi : Rosso Malpelo ( ); La lupa ( ). Da Novelle rusticane: Libertà ( ); La roba ( ). I Malavoglia L inizio del romanzo ( ). L abbandono della casa del nespolo ( ). Il ritorno di Ntoni ( ). Modulo 2 - L età del Decadentismo. Verso una nuova poesia (Ottobre- Novembre-Dicembre). a- Decadentismo, Simbolismo ed Estetismo: il quadro storico, sociale e culturale ( ). b- C.Baudelaire: la vita, le opere e la poetica ( ). Testi: L albatro (490); Corrispondenze (492); Spleen (493). c- G.Pascoli: la vita, le opere e la poetica ( ). Il Fanciullino ( ). Il mondo dei simboli. Le scelte stilistiche. Myricae e Canti di Castelvecchio: struttura e temi. ( ). Testi: da Il fanciullino I, III, V, XX ( ). Da Myricae: Scalpitio (573); Arano (575); Lavandare (576); X agosto (579); Temporale (581); Il lampo (581); Il tuono (582); Novembre (586); L assiuolo (583). Dai canti di Castelvecchio: Nebbia (591); Il gelsomino notturno (593); La mia sera (596). d- G.D Annunzio: la vita, le opere, la poetica ( ). D Annunzio esteta: Il piacere: temi e contenuti ( ). Le Laudi: Alcyone ( ). Testi: Da Il piacere: A.Sperelli: l educazione di un esteta ( ). Da Alcyone: La sera fiesolana (681); La pioggia nel pineto (685). Modulo 3 La problematicità del reale. Il romanzo del Novecento (Febbraio- Marzo). a- I.Svevo: la vita, le opere e la poetica ( ). I primi due romanzi: Una vita ( ). Senilità ( ). La coscienza di Zeno: la struttura e l argomento; i temi fondamentali; le tecniche narrative; la lingua e lo stile ( ). Testi: lettera sulla psicoanalisi a Valerio Jahier (265); La coscienza di Zeno: Prefazione e Preambolo ( ); il vizio del fumo ( ); lo schiaffo del padre ( ); il fidanzamento di Zeno ( ); la catastrofe finale ( ). b- L.Pirandello: la vita, le opere, la poetica ( ). Le Novelle ( ). Il fu Mattia Pascal: la trama; un romanzo filosofico; le tematiche ( ). Uno, Nessuno e Centomila: trama e tematiche ( ). Il teatro: le varie fasi. Il teatro nel teatro ( ). Sei personaggi in cerca d autore: la trama ( ). Testi: Comicità e umorismo ( ); da Novelle per un anno: Ciaula scopre la luna ( ); Il treno ha fischiato ( ); la carriola ( ). Il fu Mattia Pascal: Una tragedia buffa ( ); Oreste-Amleto: la fragile maschera dell identità ( ); la filosofia del lanternino ( ). Uno, Nessuno e Centomila: il naso di Moscarda ( ); la salvezza di Moscarda ( ). Sei personaggi in cerca d autore ( ). Modulo 4 - La letteratura tra le due guerre: la nuova poesia (Marzo-Aprile). a- L avanguardia futurista: Marinetti e manifesti (28-35). I crepuscolari: caratteri generali (87-88). La letteratura di guerra (127). Testi: F.T.Marinetti: Il primo manifesto del Futurismo. Manifesto tecnico del futurismo A.Palazzeschi, Chi sono? (55); Lasciatemi divertire (55-57). S.Corazzini,

28 Desolazione del povero poeta sentimentale ( ). P.Jahier, Dichiarazione ( ). (svolto a gennaio) b- G.Ungaretti: la vita, le opere, la poetica ( ). L allegria: composizione e vicende editoriali. Il titolo, la struttura, i temi. Lo stile e la metrica ( ); Il sentimento del tempo ( ). Il dolore ( ). Testi: da L allegria: In Memoria, Il porto sepolto; Commiato; San Martino del Carso; Natale; Veglia; Mattina; Soldati; Fratelli; Sono una creatura; I fiumi; Pellegrinaggio ( ). Da Sentimento del tempo: La madre. (502). Da Il dolore: Giorno per giorno ( ). (svolto a gennaio). c- E.Montale: La vita, le opere, la poetica ( ); la ricerca intellettuale, i modelli e le influenze culturali. La poetica del correlativo oggettivo ( ). Ossi di seppia: struttura e temi ( ). Le Occasioni ( ); Satura ( ). Testi: da Ossi di seppia: Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato ( ). Da Le occasioni: La casa dei doganieri (436). Da Satura: Caro piccolo insetto; Ho sceso, dandoti il braccio ( ). d- L Ermetismo ( ). S.Quasimodo: la vita, le opere, la poetica ( ). La prima fase: la poesia ermetica (533). La seconda fase: la poesia civile ( ). Testi: Ed è subito sera (534); Vento a Tindari ( ); Alle fronde dei salici ( ); Milano, agosto 1943 ( ). Modulo 5 Il Neorealismo. La letteratura come impegno (Aprile-Maggio). a- Il problema del Neorealismo; momenti della narrativa neorealista (34-36). b- P. Levi: la vita e le opere ( ). Da Se questo è un uomo: la demolizione di un uomo ( ). c- C. Pavese: la vita, le opere, la poetica (68-73). Da La luna e i falò: Il ritorno di Anguilla (99-101); il falò di Gaminella ( ); la morte di Santa ( ). d- I. Calvino: La vita. Le prime opere neorealiste ( ). Da Il sentiero dei nidi di ragno: le esperienze di Pin ( ). Modulo 6 Dante: Il Paradiso: struttura e temi. Canti: I vv. 1-36; VI vv ; XI. Storia- Prof. Francesco Corigliano Profilo delle classe e risultati raggiunti Per quanto riguarda il profilo della classe si rimanda alla relazione di Italiano. La classe ha dimostrato interesse per la materia partecipando attivamente all attività didattica e impegnandosi in modo costante e approfondito nello studio. In termini di conoscenze, competenze e capacità gli alunni hanno conseguito risultati che vanno dal sufficiente all ottimo. Un buon numero di alunni ha una conoscenza approfondita degli argomenti trattati; è in grado di usare il linguaggio specifico della disciplina; sa collocare gli avvenimenti storici nel loro contesto spazio-temporale; è in grado di esporre in modo organico gli avvenimenti storici ricostruendo la loro complessità attraverso l individuazione di rapporti tra cause/conseguenze, tra particolare/generale, tra soggetti/contesti. Alcuni alunni, opportunamente guidati, sono in grado di esporre con risultati sufficienti gli argomenti del programma. Nel complesso gli alunni, pur con differenti livelli, hanno raggiunto i seguenti obiettivi disciplinari. CONOSCENZE - Conoscenza degli avvenimenti più importanti della storia contemporanea.

29 - Conoscenza del linguaggio specifico della disciplina. COMPETENZE - Collocare gli avvenimenti storici nel loro contesto spazio-temporale. - Adoperare concetti e termini storici in rapporto a specifici contesti storico-culturali. - Esporre in modo organico gli avvenimenti storici ricostruendo la loro complessità attraverso l individuazione di rapporti tra cause/conseguenze, tra particolare/generale, tra soggetti/contesti. CAPACITÀ - Comprendere il legame tra passato e presente allo scopo di acquisire una memoria storica in grado di sollecitare l autonomia di pensiero e il formarsi di una coscienza storica. - Comprendere il significato dei valori di democrazia, tolleranza, pluralismo, impegno civile, solidarietà, ecc., fondanti la nostra civiltà e il loro affermarsi nel corso dello sviluppo storico. METODI Lezione frontale per illustrare gli argomenti oggetto di studio. I fatti storici sono stati presentati in maniera estesa, continua e nella loro contiguità temporale, in modo da costruire una concatenazione significativa tra il prima e il poi. Ho cercato di presentare i fatti storici con il colore della concretezza vissuta stimolando, soprattutto sugli argomenti del Novecento, la discussione per favorire l acquisizione di uno spessore culturale fondamentale nella formazione degli alunni. Alcuni argomenti sono sati spiegati con l uso di power point. Nel mese di maggio gli alunni hanno incontrato Luciano Padovani in rappresentanza dell Istituto storico della Resistenza di Belluno che ha affrontato il tema della deportazione durante il nazismo; in questa occasione è stato proiettato il video originale girato dai soldati sovietici dopo la liberazione dei prigionieri dal campo di sterminio di Auschwitz. MEZZI Libro di testo in adozione. Sussidi audiovisivi. Power point. Strumenti di verifica e criteri di valutazione Alla fine di uno o più moduli si è proceduto alla verifica degli obiettivi attraverso interrogazioni, e questionari a risposta aperta e trattazione sintetica di argomenti. Nel secondo periodo la disciplina è stata inserita all interno della simulazione della III prova. La valutazione ha tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi disciplinari e in particolare: - della conoscenza dei dati e delle informazioni di base; - della capacità di cogliere gli elementi essenziali dell argomento trattato; - della capacità di contestualizzare gli avvenimenti storici; - della conoscenza e dell uso del linguaggio specifico; - della coerenza e chiarezza espositiva; - della capacità di individuare la complessità dei fatti storici; - della capacità di esprimere motivati giudizi critici sugli avvenimenti storici. - Si è, inoltre, tenuto conto della partecipazione attiva all attività didattica, dell impegno nello studio individuale e dei progressi effettuati.

30 PROGRAMMA SVOLTO- STORIA Testo in adozione: Ciuffoletti, Baldocchi,Bucciarelli, Sodi, Dentro la storia Vol. II e III A B. Modulo 1 Il sistema degli Stati-nazione Raccordo con il programma svolto nell a.s. 2013/14 (settembre). a- La costruzione dello Stato nazionale italiano e l unificazione politica della Germania. I problemi dell Italia unita. La nascita dello Stato accentrato. La politica interna dei governi della Destra. La Destra, il completamento dell unità e i rapporti con la Chiesa. L unificazione della Germania e il ruolo di Bismarck. Modulo 2 L Europa e il mondo alla fine del XIX secolo (Ottobre-Novembre). a- Economia e società alla fine dell Ottocento. I cambiamenti del sistema produttivo. La crescita del socialismo. Leone XIII e la rerum novarum. Il nazionalismo permea l Europa. b- l Italia della Sinistra storica. La Sinistra al potere in Italia: trasformismo e riforme. Da Crispi alla crisi di fine secolo in Italia. c- Colonie, imperi, nuove potenze mondiali. Sviluppi del colonialismo occidentale nella seconda metà dell Ottocento. Imperialismo. Stati uniti e Giappone due nuove potenze mondiali. Guerra di secessione americana. Guerra russo-giapponese. Modulo 3 Dalle speranze del secolo nuovo al cataclisma della Grande guerra (Novembre-Dicembre). a- Economia, comunicazione e società di massa. Scienza, tecnologia e nuova società di massa. Diritto di voto, partiti, ideologie. Il movimento socialista all inizio del nuovo secolo. b- L alba del Novecento. Le potenze europee e la crisi dell equilibrio ( la politica estera di Guglielmo II. Le nuove alleanze. L aumento delle tensioni internazionali). La Russia all inizio del Novecento. L Italia di Giolitti. c : Stati in guerra, uomini in guerra. Le origini e lo scoppio della guerra. Dalla guerra di movimento allo stallo delle trincee. Interventismo e neutralismo: l Italia in guerra. Una guerra diversa dalle precedenti. La contestazione contro il conflitto in Occidente e il dilagare della guerra fuori l Europa. Il 1917: anno di svolta: rivoluzione russa e intervento degli USA in guerra. L ultimo anno di guerra. Il bilancio della guerra. d- Versailles o la pace difficile. La Conferenza di Parigi e i trattati di pace.

31 Modulo 4 I totalitarismi e la crisi della democrazia in Europa ( ) (Gennaio-Febbraio-Marzo). a- Il comunismo in Russia tra Lenin e Stalin. La guerra civile in Russia. La Nep e la nascita dell URSS. Stalin al potere. La collettivizzazione delle campagne. L industrializzazione forzata. Il potere totalitario: capo, partito, gulag. Le Grandi purghe. Il komintern. b- Il dopoguerra in Italia e l avvento del fascismo. Crisi economica e sociale: scioperi e tumulti. Crisi istituzionale: partiti di massa e governabilità. I Fasci italiani di combattimento : da Giolitti a Facta. La marcia su Roma e il governo autoritario. Dall assassinio di Matteotti alle leggi fascistissime. c- Il fascismo al potere: gli anni trenta. Il fascismo entra nella vita degli italiani. I Patti Lateranensi.. La politica economica del regime. Le opere pubbliche del fascismo. Capo, Stato totalitario e partito nel fascismo. La rivoluzione culturale del fascismo. Imperialismo e guerra d Etiopia. Le leggi razziali. d- Hitler e il regime nazionalsocialista. La Repubblica di Weimar. Problemi internazionali e crisi economica. L ascesa di Hitler. La costruzione della dittatura. Il controllo nazista della società. Ein volk, ein Reich, ein Fuhrer! La persecuzione antiebraica. e- La guerra civile in Spagna. La penisola iberica: la guerra civile spagnola. Modulo 5 Le relazioni internazionali: verso l autodistruzione dell Europa. (Marzo-Aprile-Maggio). a- Dalla crisi economica al crollo del sistema di Versailles. Gli Stati uniti negli anni venti. La grande crisi del 1929 e la depressione degli anni trenta. La politica estera del nazismo al potere. Dall Anschluss a Monaco. La questione di Danzica preludio alla seconda guerra mondiale. b- La Seconda guerra mondiale. La prima fase della guerra: l Asse all attacco. La seconda fase: apogeo dell Asse e l intervento americano. Terza fase: svolta e crollo dell Italia. Il contributo della Resistenza europea e la Resistenza italiana. Il crollo della Germania e del Giappone. c- Guerra totale, civili in guerra, guerra razziale. Guerra ai civili e massacri. La guerra razziale e la Shoah. Modulo 6- La guerra fredda e l Italia repubblicana (Maggio). a- Est e Ovest nemici. Dalla nascita dell ONU alla dottrina Truman. L Europa cuore della guerra fredda. b- L Italia repubblicana. Gli anni della ricostruzione. Il referendum istituzionale. La Costituzione della Repubblica. a) SCIENZE TERZA PROVA Indica: 1) il gruppo funzionale degli acidi carbossilici 2) il gruppo funzionale degli alcol 3) la reazione di condensazione che si può creare tra i due 4) disegna e dà il nome ad una molecola, a tua scelta,con un totale di 6 atomi di carbonio formata da un acido carbossilico ed un alcol. Individua le condizioni che devono esserci per avere un'isomeria del tipo cis/trans. Scrivi la formula di struttura della molecola del cis difluoro 2 butene

32 Spiega cosa sono e come funzionano i catalizzatori organici (max 8 righe) b) SCIENZE TERZA PROVA Spiega cos'è e come è costituito un operone (max 10 righe) Spiega la relazione tra la sequenza di nucleotidi di un gene nell'rna e la sequenza di amminoacidi nella proteina codificata da quel gene (max 10 righe) Cosa sono introni ed esoni? ( max 4 righe) III Prova STORIA 1) Che cosa sono e cosa stabilivano i Patti Lateranensi? (8 righe). 2) Quali furono le misure più importanti prese dal regime fascista nelle diverse fasi della sua politica economica? (8 righe). 2) Che cosa avvenne nelle cosiddette notte dei lunghi coltelli e notte dei cristalli? (8 righe) Terza prova di arte 1)descrivi le modalità tecnico espressive di Giovanni fattori attraverso la lettura della Rotonda di Palmieri (8 righe) 2)individua i principali elementi innovativi dell opera Colazione sull erba di Eduard Manet (8 righe) 3)illustra perché il tema dell acqua fu particolarmente presente nelle opere di Monet (8 righe)

33 GRIGLIA DI VALUTAZIONE III PROVA INDICATORI DESCRITTORI 1 La conoscenza dell argomento risulta assente. 2 La conoscenze dell argomento è lacunosa e gravemente scorretta. 1. Conoscenza dell argomen to (= aderenza alla richiesta della traccia ed individuazione aspetti nodali dell argomento) La conoscenza dell argomento risulta lacunosa e/o superficiale e/o parzialmente errata; solo alcuni aspetti nodali sono stati individuati. La conoscenza dell argomento risulta essenziale, pur con qualche imprecisione; gli aspetti nodali sono stati individuati. La conoscenza dell argomento risulta ampia e corretta : gli aspetti nodali sono individuati correttamente. La conoscenza dell argomento risulta approfondita, rielaborata in maniera personale, esauriente nell individuazione degli aspetti nodali. 0 Non risponde alla domanda 2. Organizzazione del discorso e capacità di sintesi (coerenza e linearità della trattazione nei limiti di lunghezza indicati ) La trattazione è confusa e contraddittoria e/o non si sviluppa nei limiti di lunghezza indicati; la sintesi è assente e/o gravemente scorretta. La trattazione è frammentaria e/o dispersiva e/o in difetto di coerenza e/o in difetto nel rispetto dei limiti di lunghezza; la sintesi è limitata e/o superficiale. La trattazione, sviluppata complessivamente nei limiti indicati, è generalmente lineare e coerente, pur con occasionali incertezze; la sintesi è semplice e nel complesso corretta. La trattazione è articolata e correttamente argomentata nei passaggi essenziali; le capacità di sintesi sono buone La trattazione è omogeneamente sviluppata; la sintesi è corretta e completa. 5 La trattazione è coerente e coesa; la sintesi è efficace ed incisiva. 3. Competenze 0 Non risponde alla domanda.

34 espositive (correttezza espositiva e padronanza del lessico specifico) 1 L esposizione è gravemente scorretta; è assente e/o gravemente scorretta la conoscenza del lessico specifico. 2 L esposizione è scorretta e/o trascurata; sono presenti errori nell uso del lessico specifico. 3 L esposizione è prevalentemente corretta, presenta padronanza essenziale del lessico specifico pur con qualche improprietà e/o incertezza L esposizione è corretta, presenta padronanza adeguata del lessico specifico con qualche incertezza sintattica.. L esposizione è corretta ; presenta padronanza e ricchezza nell uso del lessico specifico, coesione e fluidità sintattica PUNTEGGIO: /15

35 GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCIENZE UMANE COGNOME E NOME CLASSE INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Riferimenti disciplinari e interdisciplinari Lessico specifico e correttezza formale Nessuna conoscenza pertinente accertabile Conoscenze frammentarie e lacunose Riferimenti disciplinari limitati e/o risposte parziali, non sempre corrette alle consegne Riferimenti disciplinari limitati e/o risposte parziali ma corrette alle consegne Riferimenti disciplinari specifici e significativi con risposte sufficientemente corrette Riferimenti disciplinari e interdisciplinari precisi e ampi con risposte corrette e lineari Riferimenti disciplinari e interdisciplinari accurati, tesi sostenuta in modo pertinente Gravi carenze lessicali in generale e/o prova con gravi errori linguistici Lessico specifico limitato e/o prova con alcuni errori linguistici Lessico specifico appropriato senza errori linguistici di rilievo Organizzazione e rielaborazione Grado di approfondimento: Trattazione quesiti Lessico usato con padronanza e competenza linguistica Discorso disorganizzato, incoerenze, senza argomentazioni Discorso frammentato e incompleto, scarsamente coeso e coerente Discorso coerente e logicamente conseguente; rielaborazione personale semplice Discorso coerenze e logicamente strutturato, con rielaborazione personale articolata Nessun quesito di approfondimento è stato trattato Un solo quesito è stato trattato in modo superficiale Entrambi quesiti di approfondimento sono stati trattati in modo superficiale o lacunoso Un solo quesito trattato in modo completo Entrambi i quesiti di approfondimento sono stati trattati in modo soddisfacente ma non completo o esauriente Entrambi i quesiti di approfondimento sono stati trattati in modo completo ed esauriente VALUTAZIONE FINALE ,5 2. /15

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