ASSOCIAZIONE ONLUS CERCHI D ONDA
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- Niccoletta Ruggiero
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1 ASSOCIAZIONE ONLUS CERCHI D ONDA PROGETTO FAMIGLIE SOLIDALI 2012
2 S ommario Premessa 1. Il contesto 2. Finalità 3. Obiettivi specifici 4. Attività 5. Destinatari 6. Durata del progetto 7. Cronogramma 8. Risorse impiegate nelle iniziative 9. Preventivo finanziario
3 PROGETTO FAMIGLIE SOLIDALI 2012 Premessa L Associazione Onlus Cerchi d Onda si occupa di assistenza socio-sanitaria ed educativa di bambini, ragazzi, giovani, adolescenti, famiglie e donne che vivono situazioni di disagio o rischio, oltre che di pedagogia familiare ed assistenza psicologica e spirituale della coppia. Con questo progetto, l Associazione Cerchi d Onda promuove e sviluppa interventi di sostegno e di prossimità tra famiglie di uno stesso territorio, integrando le azioni tradizionali di supporto (fondate su prassi di tipo clinico, psicoterapeutico, riabilitativo, ecc..) con nuove tipologie di intervento, basate sull empowerment, sull aggregazione e l inclusione di tutte le famiglie coinvolte. 1. Il contesto Il Progetto "Famiglie Solidali" si attua in due municipi romani dell area periferica di Roma Est (VII e VIII municipio), che comprendono alcune zone considerate dal Ministero degli Interni a rischio di disagio sociale e familiare dovuto al degrado socio-culturale ed ambientale. Il forte tasso di immigrazione, la disoccupazione giovanile e femminile di lunga durata, il lavoro sommerso e\o precario, l'abbandono scolastico, le difficoltà di accesso al mondo del lavoro, un alto tasso di devianza e microcriminalità minorile, coinvolgono le famiglie che vivono in questo vasto territorio in situazioni di alta conflittualità e di estrema difficoltà nella gestione delle relazioni. Con questo progetto, l Associazione Cerchi d Onda promuove e sviluppa interventi di sostegno e di prossimità tra famiglie di uno stesso territorio, integrando le azioni tradizionali di supporto (fondate su prassi di tipo clinico, psicoterapeutico, riabilitativo, ecc..) con nuove tipologie di intervento, basate sull empowerment, sull aggregazione e l inclusione di tutte le famiglie coinvolte. Il Progetto verrà realizzato presso il Borgo Ragazzi Don Bosco, una struttura salesiana che da circa un decennio si impegna a favore dei minori e delle famiglie del territorio.
4 2. Finalità Finalità generale del Progetto "Famiglie Solidali 2012" è quello di promuovere un potenziamento delle famiglie del territorio della periferia Est del Comune di Roma, attraverso il coinvolgimento di famiglie solidali che, adeguatamente formate e sostenute, accompagnino, affianchino e sostengano altre famiglie in difficoltà del territorio. 3. Obiettivi specifici Gli obiettivi specifici di questo progetto saranno: Coinvolgere le famiglie del territorio, aggregandole, sensibilizzandole e formandole affinché, in un ottica di prevenzione, possano collaborare alla realizzazione di interventi a favore di famiglie in difficoltà del territorio. Includere le famiglie in difficoltà in una rete amicale, sociale e territoriale, attraverso l elaborazione di progetti socio-educativi individualizzati, con un attenzione particolare alle famiglie con figli. Promuovere una cultura dell accoglienza, della solidarietà, dell attenzione preventiva a situazioni di emarginazione o difficoltà familiare. 4. Attività OBIETTIVO 1: Coinvolgere le famiglie del territorio, aggregandole, sensibilizzandole e formandole affinché, in un ottica di prevenzione, possano collaborare alla realizzazione di interventi a favore di famiglie in difficoltà del territorio. L obiettivo verrà realizzato attraverso le seguenti azioni: 1. Promozione dell iniziativa Nelle prime fasi di svolgimento del progetto, particolare cura verrà prestata alla promozione delle iniziative proposte, attraverso: 1. la divulgazione di idoneo materiale informativo, che verrà largamente distribuito. 2. la pubblicizzazione degli eventi previsti nel progetto sul sito dell Associazione Onlus Cerchi d Onda e su quello del Borgo Ragazzi Don Bosco 2. Realizzazione di Incontri di sensibilizzazione Verranno realizzati incontri di sensibilizzazione ed informazione sulle tematiche della Solidarietà Familiare presso Parrocchie, Scuole, associazioni e realtà educative e sociali, con la finalità di coinvolgere le famiglie del territorio. 3. Avvio di un Percorso di formazione per le Famiglie Solidali Per tutte le famiglie interessate sarà realizzato un corso di formazione, della durata di 5\6 incontri, finalizzato a potenziare le capacità di presa in carico, di promozione e di inserimento sociale. Il corso verrà realizzato con una metodologia teorico-esperienziale, e sarà condotto da uno psicoterapeuta esperto di formazione. 4. Avvio di Incontri di sostegno individuale per le famiglie solidali. A tutte le famiglie coinvolte in progetti di solidarietà familiare verrà offerta l opportunità, ove necessario, di usufruire di un sostegno individuale in tutte le fasi dell affiancamento, attraverso colloqui specifici con uno psicologo e/o con un assistente sociale.
5 5. Realizzazione di un Incontro di Formazione Permanente Tutte le famiglie e gli operatori coinvolti nel progetto parteciperanno ad un incontro di Formazione Permanente, che si terrà a metà anno, che consentirà loro di diventare maggiormente consapevoli e di potenziare le proprie capacità educative e relazionali. 6. Realizzazione di Incontri di Festa ed Aggregazione tra famiglie La crescita della comunità passa soprattutto attraverso la qualità delle relazioni dei membri che ne fanno parte. Per questo motivo verranno organizzati, con il coinvolgimento attivo delle famiglie, incontri di aggregazione e di festa, che favoriranno la consapevolezza dell essere parte di una rete di famiglie aperte alla solidarietà. Tali incontri avranno come obiettivo il rafforzamento del senso di comunità e di appartenenza necessario per favorire una cittadinanza attiva e responsabile. OBIETTIVO 2: Includere le famiglie in difficoltà in una rete amicale, sociale e territoriale, attraverso l elaborazione di progetti socio-educativi individualizzati. L obiettivo verrà realizzato attraverso le seguenti azioni: 1. Costituzione di una equipe di lavoro Verrà costituita un equipe composta da una psicopedagogista e un assistente sociale, che si occuperà di analizzare le richieste di intervento per le famiglie in difficoltà e di progettare e monitorare l andamento degli interventi attivati dalle famiglie solidali. 2. Avvio della collaborazione con Servizi che lavorano a sostegno della Famiglia Verranno contatti alcuni Servizi pubblici e privati del territorio (Servizi sociali, consultori, centri di ascolto, scuole, ecc ) per favorire la segnalazione di famiglie in difficoltà (vedi allegato 1) e la progettazione integrata di interventi socio-educativi a favore delle famiglie. 3. Elaborazione di Progetti di intervento socio-educativi e di progetti di Solidarietà familiare Per ciascuna famiglia presa in carico verrà elaborato un progetto socio-educativo di intervento, in collaborazione con il Servizio inviante. All interno di tale progetto particolare cura verrà assicurata alla definizione di un progetto di solidarietà familiare, in cui verrà specificato il ruolo della famiglia, le fasi e le modalità di attuazione dell intervento, in base alla situazione individuata (vedi modulo allegato B Progetto di solidarietà familiare). 4. Avvio di affiancamenti tra famiglie Una volta definito il Progetto di solidarietà familiare, verranno avviati gli interventi di affiancamento e sostegno tra le famiglie solidali e le famiglie in difficoltà. 5. Incontri di monitoraggio e di verifica periodici Periodicamente verranno realizzati incontri con tutte le Istituzioni coinvolte nel singolo progetto di Solidarietà familiare, in modo da aumentare l efficacia ed il coordinamento degli interventi, nel rispetto di ciascun membro coinvolto nel progetto stesso. OBIETTIVO 3: Promuovere una cultura dell accoglienza, della solidarietà, dell attenzione preventiva a situazioni di emarginazione o difficoltà familiare 1. Costruzione di una rete di attenzione alla famiglia Particolare cura verrà posta, in ogni fase di svolgimento del Progetto, alla costruzione di una rete di attenzione alle famiglie, siano esse famiglie risorsa, siano esse famiglie in difficoltà, promuovendo una reale cultura della solidarietà.
6 5. Destinatari Destinatari del progetto saranno: 60\80 famiglie del territorio, che saranno sensibilizzate rispetto alla solidarietà familiare 30 famiglie che parteciperanno ad incontri di sensibilizzazione ed informazione 10\15 famiglie del territorio che parteciperanno al Corso di formazione per famiglie solidali 6\8 famiglie che si attiveranno in esperienze di solidarietà familiare 6\8 famiglie in difficoltà che usufruiranno dell accompagnamento, dell affiancamento e del supporto di famiglie solidali. Gli operatori dei servizi pubblici e privati coinvolti, che saranno sensibilizzati all importanza di interventi di prevenzione nell ambito delle politiche familiari. 6. Durata del progetto Il progetto avrà la durata di 12 mesi, a partire dal mese di Luglio Cronoprogramma Le attività si svolgeranno secondo il seguente programma cronologico: Attività Mese Promozione dell iniziativa X X X X X X X X X X X Incontri di sensibilizzazione sulle tematiche della X X X X X Solidarietà familiare Percorso di formazione per le Famiglie Solidali X X X Incontri di Festa ed Aggregazione tra famiglie X X Incontri di sostegno individuale per le famiglie X X X X X X solidali Incontri di Formazione Permanente X Avvio equipe multi professionale X X X X X X X X X X X Avvio collaborazione con servizi pubblici e privati X X X X X X X X X X X Elaborazione di Progetti socio educativi di supporto X X X X X X Avvio di affiancamenti tra famiglie X X X X X X Incontri di monitoraggio e di verifica periodici X X X X Costruzione di una rete di attenzione alla famiglia X X X X X X X X X X X Supervisione X X X X X X X X X X X
7 8. Risorse impiegate nelle iniziative Per la realizzazione delle iniziative sopracitate verranno coinvolti 2 operatori esperti, un assistente sociale e uno psicopedagogista esperto di formazione. Tutti gli operatori e le famiglie coinvolte lavoreranno in equipe integrate, che coinvolgono più professionalità, e parteciperanno ad incontri mensili di supervisione condotti dal Prof. Giancarlo Cursi, dell Università Pontificia Salesiana.
8 Preventivo finanziario Oggetto n costo unit. Ore Mesi tot. 1. ATTIVITA' DI SENSIBILIZZAZIONE, FORMAZIONE E SOSTEGNO PER LE FAMIGLIE SOLIDALI Progettazione e stampa volantini (5.000 copie) 800,00 Incontri di Sensibilizzazione e Informazione per le famiglie del territorio 1 Ass. sociale (20 euro x 50 ore annue) 1 20, ,00 Corso di formazione per famiglie solidali 1 psicopedagogista esperto formazione (50 euro x 24 ore annue) 1 50, ,00 Sostegno individuale per famiglie solidali 1 psicopedagogista (40 euro x 20 ore annue) 1 40, ,00 Incontri di festa ed aggregazione 1 Assistente sociale (20 euro x 20 ore annue) 1 20, ,00 Incontri di formazione permanente 1 Assistente Sociale (20 euro x 15 ore annue) 1 20, ,00 2. AVVIO DI PROGETTI di SOLIDARIETA FAMILIARE 1 Ass. sociale (20 euro x 23 ore al mese) 1 20, ,00 1 Psicopedagogista (20 euro x 7,5 ore al mese) 1 20,00 7, ,00 TOTALE ,00
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