IBC INSURANCE BROKING AND CONSULTING SA

Transcript

1 March 5th, 2013

2 AGENDA IBC Keys IBC worldwide Risk Management Supply Chain Risks Political Risks Financial Risks Special Risks and Employee Benefits Our Team & Services / Your Benefits Case studies Q&A 2

3 IBC INSURANCE BROKING AND CONSULTING SA Head office: Lausanne Branch offices: Zurich, Geneva, Lugano, Neuchatel, Sion, Fribourg 70 employees 26 years of experience Independent Swiss broker / Top 5 in Switzerland / Top 3 in the world (AG) Focus on Commodity Trade with an experienced TEAM of 8 people Actively managing Commodity Risks Our core business: - Insurance Solutions (Audit, Call for tender, Tailor-made risk solutions & placements) - Employee Benefits (Audit, Call for tender, Placement, IT solutions and add. Services) - Risk Management (Audit, IT tool and software) - Alternative Risk Financing (Captive, Stop-Loss, others) 3

4 IBC INSURANCE BROKING AND CONSULTING SA AROUND THE WORLD Partner of founded in Columbus (Ohio) in 1954 Largest worldwide network of independent insurance brokers 4

5 Assurex Global - Our Partners are Our Power Present in 83 countries on 6 continents 117 partners with 550 offices > insurance professionals Global premium volume under management > USD 29.8 billion A worldwide network, at your service! 5

6 LA GESTIONE DEI RISCHI

7 GESTIONE DEI RISCHI Art. 663b a CO Una ditta é confrontata quotidianamente con una moltitudine di rischi. Non è possibile conoscere, quando gli eventi sopravverranno, ma l entità dei pregiudizi può essere più o meno importante a dipendenza dei casi. Una buona gestione dei rischi importanti in seno ad un impresa, come la loro trattazione e la messa in atto di differenti misure, permette di mettersi al riparo dalle conseguenze drammatiche che potrebbero essere la conseguenza di certi sinistri. Alfine di sensibilizzare le imprese e renderle attente a questa realtà, il nuovo diritto sulla Revisione, che è entrato in vigore il 1 gennaio 2008 (aggiornato in seguito al 1 gennaio 2012), impone alle imprese con certe specifiche predefinite di mettere in atto un sistema di gestione dei rischi.

8 GESTIONE DEI RISCHI Base Legale: art. 663b a CO L azienda è sottoposta ad un controllo limitato o ad un controllo ordinario a dipendenza delle proprie condizioni specifiche. Controllo ordinario: Le società sottoposte ad un controllo ordinario devono adempiere ad almeno a due delle tre condizioni che seguono e questo per due anni consecutivi (art. 727 CO) (nuovo a partire dal ) più di CHF 20 milioni di bilancio più di CHF 40 milioni di cifra d affari almeno 250 collaboratori a tempo pieno (media annuale) In questi casi, una valutazione dei rischi (art. 663b CO) e un sistema di controllo interno (art. 728a CO) dovranno essere messi in atto. Il Consiglio d amministrazione ha la responsabilità sia della forma che del contenuto della valutazione. Controllo limitato : I conti annuali delle società che non adempiono le condizioni che comportano un controllo ordinario devono sottostare ad un controllo limitato di un organo di revisione (deroghe possibili per società con meno di 10 collaboratori). In questo caso, solo una valutazione dei rischi secondo l art. 663b CO sarà richieste.

9 parlando di rischi non si può non parlare di prevenzione

10 PREVENZIONE La definizione da vocabolario: Azione rivolta a prevenire, a impedire fatti spiacevoli e dannosi

11 PREVENZIONE La definizione di un pragmatico: quanto intrapreso per evitarci problemi e costi inutili

12 ESEMPI DI PREVENZIONE Impianti d allarme, inferiate, porte, casseforti, armadi ignifughi, gestione accessi clausole contrattuali (p.es. riserva di proprietà) vaccinazioni ecc. fornitori alternativi di merci o servizi subappalto di produzione mezzi di spegnimento back-up factoring

13 PREVENZIONE ma probabilmente la prima persona che ci ha parlato di prevenzione... é stata nostra madre. «meglio prevenire che trapanare!»

14 meglio prevenire che trapanare!

15 LA PREVENZIONE AIUTA LA NOSTRA MAMMA AVEVA RAGIONE? CONOSCERE I RISCHI E PREVENIRE.. È MEGLIO!!

16 CONOSCERE I RISCHI Diventa determinante conoscere i rischi e l impatto economico degli stessi

17 METODOLOGIA DI APPROCCIO AL RISCHIO Metodologia d approccio al rischio Entreprise Impresa Adattamento Strutturazione 1 Analisi del vostro profilo d impresa Attività - CA Attivi esposti Identificazione Valutazione Profilo dei capitali Assicurazioni CONSULENZA Rischi Messa in opera della vostra strategia d assicurazione 3 2 Tipologia di coperture Asse delle garanzie / prodotti Forma dei contratti Montaggi, Programmi GESTIONE PIAZZAMENTO Definizione dei bisogni AUDIT Messa in opera del vostro profilo globale del rischio Audit d ingegneria Statistiche sinistri Simulazioni Scenari SMP

18 ALCUNI TIPI DI RISCHI RISCHI: - Strategici - Operativi - Finanziari - Management e collaboratori

19 GESTIONE DEL RISCHIO evitare l insorgere di un evento limitare gli inconvenienti derivanti da un evento convivere in modo accettabile con i rischi (maggior tranquillità)

20 DAL PUNTO DI VISTA ASSICURATIVO 1) Fatti oggettivi: - possibilità di ottenere la copertura - condizioni meno restrittive - ribassi secondo tariffa - minor carico sinistri 2) Fatti soggettivi: - disponibilità ad entrare in materia - rendere psicologicamente attrattivo il rischio - ribassi soggettivi

21 VANTAGGI Un ottimale gestione del rischio ha quindi notevoli vantaggi: - salvaguardia il patrimonio - evita spiacevoli risvolti finanziari - limita inutili perdite di tempo e denaro - permette di scaricare il rischio alle compagnie d assicurazioni a costi ottimali

22 infatti non sempre succede agli altri

23 Non sempre succede agli altri

24 Non sempre succede agli altri

25 Non sempre succede agli altri

26 Non sempre succede agli altri

27 Non sempre succede agli altri

28 Non sempre succede agli altri

29 Non sempre succede agli altri

30 Non sempre succede agli altri

31 Non sempre succede agli altri

32 Non sempre succede agli altri

33 Non sempre succede agli altri

34 Non sempre succede agli altri

35 Non sempre succede agli altri

36 Non sempre succede agli altri

37 Non sempre succede agli altri

38 Non sempre succede agli altri

39 Non sempre succede agli altri

40 Non sempre succede agli altri

41 Non sempre succede agli altri

42 Non sempre succede agli altri

43 SUGGERIMENTI gestire il tutto come dei progetti approfittare del know how di specialisti elaborazione di un business continuity plan valutare software specifici (definizione dei diritti di accedere alle info e/o modifica, garanzia di continuità e implemento, semplicità utilizzo, tracciabilità,.

44 RIFLESSIONI la gestione dei rischi e le misure di prevenzione devono entrare nel DNA di tutti i collaboratori dell azienda un modo di vivere il business, un modo di essere considerare la prevenzione un investimento e non un costo

45 IBC METHODOLOGY Policy of Risk Management Objectives setting / Mandat Decision process Control Strategic decisions Defining Collaboration Detailed planning Situation analysis Risk analysis Risk Mapping Proposal of a strategy Risk Management Insurance concept Search for Solutions Optimisation of risk transfer Insurance Self-insurance Loss prevention Cost efficient investment of risks Admin. efficiency Process Risk Management measures Selection of insurers New insurance solutions Proposal of improvement Planning Proposal of concept / Objectives definition Proposal of solutions with alternatives Resultats Reporting Controlling

46 IBC a solution for almost every risk 46

47 We thank you for your time and attention IBC Insurance Broking and Consulting SA LUGANO LOSANNA Corso Elvezia 27 PO BOX 5786 Avenue de Rhodanie Lugano 1007 Lausanne Tel Tel