CENTRO INTERDISCIPLINARE LAIKOS (CIL) REGOLAMENTO

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1 1 CENTRO INTERDISCIPLINARE LAIKOS (CIL) Esistenza cristiana ed etica pubblica REGOLAMENTO Approvato dal Consiglio Direttivo in data 12 marzo 2010 Art.1 Natura e fine di Laikos 1. Il Centro Interdisciplinare "Laikos - Esistenza cristiana ed etica pubblica" è una struttura accademica, istituita nel 2006, ove si svolgono attività di insegnamento e formazione per laici, che li aiutino a vivere la loro specifica vocazione di impegno nel mondo e nella Chiesa in modo conforme al loro carisma1, così come esso viene indicato dal Vaticano II: l'animazione cristiana dell'ordine temporale Il Centro è in continuità col "Corso superiore di religione per il Laicato", sorto nella Pontificia Università Gregoriana nel 1918 e divenuto, nel 1919, Istituto di cultura filosofica e religiosa per volontà di Papa Benedetto XV 3, al fine di promuovere lo studio, la difesa scientifica e la conoscenza approfondita del pensiero cristiano tra le persone colte della società. 3. Esso si rivolge a laici che avvertono l esigenza di una formazione cristiana ampia e qualificata la quale, oltre la conoscenza necessaria della vita civile, offra loro l acquisizione di un retroterra culturale capace di fornire la consapevolezza di quanto il cristianesimo ha già dato e può ancora contribuire a dare, nel rispondere agli interrogativi della società contemporanea La forte impronta interdisciplinare del Centro, dal carattere teologico e filosofico-etico, deriva dalla sua stretta connessione con altre strutture accademiche, in particolare con le Facoltà di Teologia, di Filosofia, di Scienze Sociali e l Istituto Religioni e Culture. 1 Cfr. Christifideles laici, cfr Apostolicam actuositatem, 7. 3 cfr. Lettera al P. Garagnani, preside (20 luglio 1919), in AAS (1919) Benedetto XVI, Allocuzione ai partecipanti all Assemblea plenaria del Pontificio Consiglio per i Laici, 15 nov. 2008, in AAS, 2008, ; anche Allocuzione alla Pontificia Università Gregoriana, 3 nov. 2006, in L Osservatore Romano, 4 nov

2 2 5. Il programma del Centro comprende discipline che propriamente sono insegnate in diverse Facoltà ma, focalizzando la necessità della questione etica nell'ambito pubblico, propone ogni singola materia ripensata in funzione di una presenza del fedele cristiano nella vita pubblica che sia sempre più consapevole e responsabile. Art. 2 - Governo 1. Il Direttore a) Il Direttore che deve essere un Professore dell Università 5 presiede il centro Laikos, lo rappresenta e lo gestisce, in stretta relazione con i Decani delle Facoltà implicate e aiutato dal suo Consiglio e dal Consiglio del Centro. b) Egli viene nominato per un triennio dal Rettore, sentiti i Decani delle Facoltà implicate e il suo Consiglio 6 ; alle medesime condizioni, può essere prorogato per il triennio seguente. 2. Il Consiglio del Direttore a) Il Consiglio del Direttore è formato da tre membri, eletti per un triennio dal Consiglio del Centro tra i docenti delle Facoltà implicate che collaborano nel Centro e i docenti incaricati del medesimo Centro. b) Il Consiglio, insieme al Direttore, ha voto deliberativo nell elaborazione o la modifica dei programmi del Centro. c) Il Consiglio deve dare il suo consenso quando il Direttore deve: designare i docenti incaricati che devono essere nominati dal Vice-Rettore Accademico 7 e i docenti invitati che devono essere nominati dal Rettore 8 ; assegnare i docenti alle diverse discipline Il Consiglio del Centro a) Il consiglio del Centro è formato: 1. dal Direttore del Centro, che lo presiede; 2. dai Decani delle Facoltà implicate i quali possono nominare un delegato stabile. 3. da due rappresentanti dei professori Ordinari, Straordinari e docenti Incaricati Associati delle Facoltà implicate, eletti da questi per un triennio a maggioranza assoluta dei voti dei presenti nel luogo e giorno dell elezione 10 ; 4. da un rappresentante dei docenti incaricati e invitati, eletti da questi 5 Cf. Stat, art. 34, 1. 6 Cf. Stat, art. 34, 1. 7 Cf. Stat, art. 36, 2.a; 47, 2. 8 Cf. Stat., art. 47, 1. 9 Cf. Stat., art. 36, 2.b. 10 Per analogia con quando disposto dal Reg., art. 85, 3.

3 3 per un anno a norma dell art. 43 degli Statuti Generali dell Università. 5. da due rappresentanti degli studenti dal programma di Master, eletti da questi per un anno a norma dell art. 43 degli Statuti Generali dell Università. b) Il Consiglio del Centro, insieme al Direttore, gode di voto deliberativo nel: 1. proporre le modifiche al Regolamento che devono essere sottoposte all approvazione del Consiglio Direttivo 11 ; 2. scegliere i Consiglieri del Direttore. c) Il Consiglio del Centro, che deve essere convocato dal Direttore almeno una volta al semestre, deve essere udito dal Direttore quando si tratta di materie che, a suo giudizio, sono di maggior importanza per la vita e l attività del Centro a norma degli Statuti Generali dell Università 12 o quando almeno ¼ dei membri del Consiglio ne avrà chiesto la convocazione. Art. 3 I Docenti 1. I docenti del Centro sono di una duplice categoria: a) quelli ascritti alle Facoltà implicate, che, col permesso del Decano, collaborano con il Centro; b) quelli incaricati o invitati dello stesso Centro, nominati dall autorità competente, su proposta del Direttore, a norma degli Statuti Generali dell Università I docenti collaborano allo sviluppo interdisciplinare del programma del Master e dei vari programmi di ricerca e di insegnamento determinati dal Direttore, sentito il parere dei Decani delle Facoltà implicate. Art. 4 - Gli studenti 1. Gli studenti del Centro sono di una triplice categoria. Essi si distinguono in: a) Ordinari: coloro che si iscrivono per il conseguimento del Master; b) Straordinari: coloro che si iscrivono per il conseguimento del Diploma; c) Ospiti: coloro che si iscrivono soltanto ad alcuni corsi con la facoltà di sostenere i relativi esami. 2. I requisiti accademici necessari per iscriversi come studenti: a) Ordinari per accedere al Master di 2 livello (120 ECTS), si richiede almeno il possesso di una laurea breve o di un titolo equivalente; b) Straordinari per conseguire il Diploma (60 ECTS), si richiede almeno il 11 Cf. Stat., art. 37, 3.a; 27, 4.f. 12 Cf. Stat., art. 37, Cf. Stat., art. 47, 1.

4 4 possesso di un titolo di studi che dia accesso all'università del proprio Paese; c) Ospiti, si richiede almeno una qualità di cultura generale che consenta di seguire lezioni di livello universitario. 3. Al Direttore spetta l ammissione di candidati; nei casi dubbi deve consultarsi con i suoi Consiglieri. Art. 5 Ordinamento degli studi 1. Il Centro offre agli studenti un duplice programma di studi: a) un programma per ottenere un Master di secondo livello, della durata di quattro semestri (120 ECTS); b) un programma per ottenere un Diploma, della durata di due semestri (60 ECTS). 2. In ognuno dei quattro semestri del programma per il conseguimento del Master è prevista la frequenza di corsi o seminari, distribuiti in 5 pomeriggi, per un totale di 100 ECTS. Sono previsti anche un esame finale, scritto e orale, e un lavoro scritto, che forniscono ulteriori 20 ECTS. Il totale dei crediti richiesti può essere raggiunto anche sommando corsi da 1 credito (giornata di studio). Lo studente ha l obbligo di frequentare almeno due seminari di 3 ECTS ciascuno. 3. In ognuno dei due semestri del programma per il conseguimento del Diploma è prevista la frequenza di corsi o seminari, distribuiti in 5 pomeriggi, per un totale di 48 ECTS. Sono previsti anche un esame finale orale e la presentazione di un elaborato, che forniscono ulteriori 12 ECTS. Il totale dei crediti richiesti può essere raggiunto anche sommando corsi da 1 credito (giornata di studio). Lo studente ha l obbligo di frequentare almeno un seminario di 3 ECTS. 4. Con l approvazione del Direttore è possibile sviluppare percorsi di studio e programmi di ricerca personalizzati, anche con lavori scritti, a seconda degli interessi degli studenti. 5. Gli studenti che vogliono conseguire il Master possono acquisire crediti a norma del 2 frequentando corsi specialmente di etica professionale, che sono tenuti in maniera intensiva durante alcuni fine-settimana, oppure erogati nella forma di conferenze pubbliche. Art. 6 Durata degli studi 1. Il programma del Master prevede la possibilità di completare gli studi in un tempo che va dai 4 agli 8 semestri. Gli studenti possono pertanto iscriversi come

5 5 Ordinari per 4 semestri e poi per i seguenti 4 semestri come Fuori Corso, alle stesse condizioni economiche degli Ordinari del Centro Laikos. Trascorsi questi 8 semestri, la posizione di Fuori Corso è pari a quella degli studenti fuori corso del primo ciclo di una Facoltà. 2. Il programma del Diploma prevede per il ciclo di studi una durata di 2 semestri. Gli studenti possono iscriversi come Straordinari per 2 semestri e poi per i seguenti 2 semestri come Fuori Corso alle stesse condizioni economiche degli Straordinari; oltre questo tempo, la posizione di Fuori Corso è pari a quella degli studenti Fuori Corso del primo ciclo di una Facoltà. 3. Gli studenti Ordinari e Straordinari del Centro devono inscriversi ad almeno 2 corsi per semestre; gli studenti che si iscrivono ad un solo corso per semestre si considerano studenti Ospiti, anche ai fini delle tasse accademiche. Art. 7 Titoli Accademici 1. Per ottenere il titolo di Master, lo studente, dopo aver completato il proprio Programma di studi, deve: a) superare un esame finale scritto (6 ECTS); b) superare un esame finale orale (6 ECTS); c) presentare e difendere una tesi (8 ECTS), il cui testo deve raggiungere un minimo di 50 pagine, senza contare note e bibliografia. 2. Per ottenere il Diploma, lo studente, dopo aver completato il proprio programma di studi, deve: a) superare un esame finale orale (6 ECTS); b) presentare e difendere un elaborato (6 ECTS ), il cui testo deve raggiungere un minimo di 20 pagine, senza contare note e bibliografia. 3. I temi degli esami finali, sia per gli studenti Ordinari che per quelli Straordinari, saranno ogni anno elencati nell apposito Tesario.

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