L'Assessore alle Attività Finanziarie e ai Servizi Comunali, VALENTINO rag. Gerardo, propone l'adozione del presente provvedimento:

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1 CITTÀ DI CERIGNOLA COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Atto N. 29 In data OGGETTO: Approvazione tariffe TARSU delle categorie di locali e aree di produzione rifiuti - Anno. L'anno duemilasei, il giorno nove del mese di febbraio, alle ore 15.30, nella sala delle adunanze del Comune suddetto, appositamente convocata, la Giunta comunale si è riunita sotto la presidenza del signor VALENTINO Matteo, assistito dal SEGRETARIO GENERALE del Comune, Re dr. Filippo. Il SINDACO, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la seduta e invita i presenti a deliberare sugli argomenti posti all'ordine del giorno. Risultano presenti n. 9 e assenti n. 0: VALENTINO Matteo Sindaco P DALESSANDRO dr. Rocco Vice Sindaco P BUCHICCHIO prof. Matteo Assessore P CIOFFI prof. Lucio Assessore P DONATIELLO dr. Antonio Assessore P PALUMBO prof. Francesco Assessore P PAPARELLA p.i. Damiano Assessore P SACCINTO Pietro Assessore P VALENTINO rag. Gerardo Assessore P Pareri ex art. 49, c. 1, D.Lgs. 267/2000 Esito Data Responsabile del Settore REGOLARITÀ TECNICA Favorevole F.to Saracino dr. Adriano

2 L'Assessore alle Attività Finanziarie e ai Servizi Comunali, VALENTINO rag. Gerardo, propone l'adozione del presente provvedimento: «Il Dirigente del Settore Servizi Finanziari e Tributari, Saracino dr. Adriano, responsabile del procedimento, riferisce che entro il termine per l'adozione del bilancio preventivo, occorre approvare le tariffe TARSU per classe di categoria tassabile per l'anno, ai sensi dell'art. 68 del decreto legislativo 15/11/93, n. 507 e successive modificazioni, e ai sensi del comma 2 dell'art. 10 del regolamento per l'applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani approvato con delibera consiliare n. 56 del 26/6/95, così come modificato dalla delibera consiliare n. 123 del 29/11/96. In particolare, l'adozione delle tariffe deve tener conto che, in vista dell'introduzione della tariffa prevista dall'art. 49 del D.Lgs. n. 22/97 e della ulteriore proroga per l'applicazione del metodo normalizzato per definire la tariffa del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani prevista dall'art. 1, co. 134 della legge 266/2005, venga assicurata progressivamente l'intera copertura del costo del servizio di RSU». LA GIUNTA COMUNALE Udita la relazione di cui sopra e fattala propria; Attesa la propria competenza ai sensi dell'art. 48 del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267; Visto il decreto del Sindaco del 30/12/2005, prot. n. 799/Gab., con il quale sono stati rinnovati gli incarichi dirigenziali; Acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267; Con voti unanimi e a scrutinio palese; D E L I B E R A 1) di determinare le tariffe unitarie per mq. dei locali ed aree soggetti alla tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni, a decorrere dal 1 gennaio, confermando le tariffe approvate per l'anno 2005, come appresso: CLASSI AD OMOGENEA PRODUTTIVITÀ DI RIFIUTI CLASSI CLASSE 1 Locali destinati ad uso di abitazioni, autorimesse private e relative pertinenze 2,62

3 CLASSI CLASSE 2 CLASSE 3 Locali di studi professionali ed uffici commerciali, di banche, di assicurazioni, agenzie finanziarie, agenzie di viaggi, ambulatori, poliambulatori, laboratori di analisi, fermo restando l'intassabilità delle superfici produttive di rifiuti non dichiarati assimilabili agli urbani 3,95 Locali di laboratori e botteghe di imprese artigiane produttrici di beni e servizi, distributori di carburanti, comprensiva anche dei locali adibiti ad uffici, a cassa, officina e lavaggio, forni per conto terzi, panifici e tarallifici 5,17 CLASSE 4 Attività alberghiere 5,58 CLASSE 5 Collettività e luoghi di degenza e cura, fermo restando l'intassabilità delle superfici produttive di rifiuti non dichiarati assimilabili agli urbani 6,55 CLASSE 6 CLASSE 7 CLASSE 8 CLASSE 9 Locali destinati ad esercizi e banchi di vendita di ortofrutticoli, pollame, uova, pesce, carne e fiori 12,90 Ristoranti, pub, bar, pizzerie e simili 10,40 Negozi di vendita al minuto di alimentari e beni deperibili, e relativi magazzini 10,34 Saloni di bellezza, negozi e banchi di vendita al minuto di beni non deperibili e relativi magazzini, ricevitorie totocalcio, totip, enalotto, rivendita generi di monopolio, di giornali, farmacie, tintorie e lavanderie, cabine telefoniche e simili 5,85 CLASSE 10 Locali destinati ad esposizione vendita mobili, auto e motoveicoli, macchinari agricoli, autorimesse pubbliche, autoservizi ed autotrasporti, teatri, cinematografi, palestre, impianti sportivi 3,05 CLASSE 11 Locali destinati a studi televisivi e radiofonici, discoteche, sale da gioco, da ballo, di ritrovo e divertimenti in genere con flipperia, videogames e biliardi, aree adibite a sale da ballo all'aperto 7,59 CLASSE 12 Locali destinati a stabilimenti ed o- pifici industriali (limitatamente alle superfici che non producono rifiuti speciali, tossici o nocivi) 3,29

4 CLASSI CLASSE 13 Locali destinati a scuole di ogni ordine e grado, collegi ed istituti privati di educazione, di istruzione e di collettività in genere, scuole private ed autoscuole 2,77 CLASSE 14 Locali destinati ad uffici pubblici, associazioni ed istituzioni di natura esclusivamente religiosa, culturale, politica e sportiva a carattere popolare, associazioni sindacali, caserme, ecc. 2,77 CLASSE 15 Aree operative scoperte dei veicoli in demolizione 4,12 Per i locali e aree eventualmente adibiti ad usi diversi da quelli sopra classificati, si applicano le tariffe relative alle classi più rispondenti agli usi per attitudine quantitativa e qualitativa a produrre rifiuti solidi urbani; 2) di dare atto che, secondo valutazioni effettuate, in base alle superfici tassate nel 2005 e presunte tassabili nel, le tariffe suddette assicureranno, presumibilmente, un gettito che per l'anno garantirà la copertura del costo del servizio nella misura del 96,41%, pari ad , % (di addizionali); 3) di dare atto che il presente provvedimento è stato assegnato al Funzionario Responsabile del Servizio Tributi, dr. Franzi Pasquale; 4) di dichiarare all'unanimità il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267.

5 Approvato e sottoscritto. IL SINDACO F.to VALENTINO Matteo IL SEGRETARIO GENERALE F.to Re dr. Filippo Copia conforme all'originale, Il sottoscritto FUNZIONARIO attesta che la presente deliberazione: sarà affissa all'albo pretorio del Comune per 15 (quindici) giorni consecutivi, dal (art. 124, comma 1, D.Lgs. 267/2000); è stata trasmessa in elenco con lettera prot. n del ai signori capigruppo consiliari (art. 125, comma 1, D.Lgs. 267/2000); è stata trasmessa con lettera prot. n. del al Prefetto di Foggia (art. 135 D.Lgs. 267/2000); è divenuta esecutiva il giorno (art. 134 D.Lgs. 267/2000). Dal Palazzo di Città, La presente deliberazione è stata affissa all'albo pretorio di questo Comune per 15 (quindici) giorni consecutivi, dal al , come prescritto dall'art. 124, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n Dal Palazzo di Città,