Piano di Governo del Territorio Piano delle Regole Allegato B Ambiti di Riqualificazione

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2 Comune di Izano Provincia di Cremona Piano di Governo del Territorio Piano delle Regole Allegato B Ambiti di Riqualificazione 09 luca menci responsabile del progetto gianluca vicini analisi ambientali roberto bertoli controllo di progetto

3 INDICE DELLE SCHEDE PR 1 Ambito di riqualificazione industriale Via Dossi... 3 PR 2 Ambito di riqualificazione residenziale Via Pallavicina/Via Severgnini... 6 PR 3 Ambito di riqualificazione residenziale Via G. de Josano... 9 PR 4 Ambito di riqualificazione residenziale Via S. Rocco PR 5 Ambito di riqualificazione residenziale Via D. Alighieri PR 6 Ambito di riqualificazione residenziale Via S.F. D Assisi PR 7 Ambito di riqualificazione residenziale P.zza Marconi PR 8 Ambito di riqualificazione residenziale Via S. Rocco PR 9 Ambito di riqualificazione residenziale Via S.Rocco INDICE DELLE FIGURE Figura 1 PR 1 - ortofoto dell'area oggeto di trasformazione... 3 Figura 2 PR 1 - identificazione ambito su aereofotogrammetria... 4 Figura 3 - PR 1 - ammissibilità delle trasformazioni dell'ambito... 5 Figura 4 PR 2 - ortofoto dell'area oggetto di trasformazione... 6 Figura 5 PR 2 - identificazione ambito su aereofotogrammetria... 7 Figura 6 - PR 2 - ammissibilità delle trasformazioni dell'ambito... 8 Figura 7 PR 3 - ortofoto dell'area oggetto di trasformazione... 9 Figura 8 PR 3 - identificazione ambito su aereofotogrammetria Figura 9 - PR 3 - ammissibilità delle trasformazioni dell'ambito Figura 10 PR 4 - ortofoto dell'area oggetto di trasformazione Figura 11 PR 4 - identificazione ambito su aereofotogrammetria Figura 12 - PR 4 - ammissibilità delle trasformazioni dell'ambito Figura 13 PR 5 - ortofoto dell'area oggetto di trasformazione Figura 14 PR 5 - identificazione ambito su aereofotogrammetria Figura 15 - PR 5 - ammissibilità delle trasformazioni dell'ambito Figura 16 PR 6 - ortofoto dell'area oggetto di trasformazione Figura 17 PR 6 - identificazione ambito su aereofotogrammetria Figura 18 - PR 6 - ammissibilità delle trasformazioni dell'ambito Figura 19 PR 7 - ortofoto dell'area oggetto di trasformazione Figura 20 PR 7 - identificazione ambito su aereofotogrammetria Figura 21 - PR 7 - ammissibilità delle trasformazioni dell'ambito Figura 22 PR 8 - ortofoto dell'area oggetto di trasformazione Figura 23 PR 8 - identificazione ambito su aereofotogrammetria Figura 24 - PR 8 - ammissibilità delle trasformazioni dell'ambito Figura 25 PR 9 - ortofoto dell'area oggetto di trasformazione Figura 26 PR 9 - identificazione ambito su aereofotogrammetria Figura 27 - PR 9 - ammissibilità delle trasformazioni dell'ambito

4 PR 1 Ambito di riqualificazione industriale Via Dossi L ambito oggetto della presente scheda è situato nella zona nord-ovest del Comune di Izano, situata fra il Canale Vacchelli e la zona industriale. L area è classificata dalla tavola 3g ambiti agricoli strategici del PTCP della Provincia di Cremona, quale ambito di programmazione comunale; pertanto per lo stesso non sono stati messi in atto i protocolli di difesa del tessuto rurale a livello provinciale. Le porzioni di tessuto urbano che sono immediatamente adiacenti (a est dello stesso) sono stati oggetto di recenti trasformazioni, che peraltro erano previsti dal PRG vigente del comune; l area è caratterizzata da edifici di destinazione industriale. L ambito rappresenta una porzione del territorio di Izano che non presenta delle significative caratteristiche architettoniche e tipologiche, caratterizzato da un edilizia di tipologia artigianale di bassa qualità complessiva; l obiettivo dovrebbe essere quello di permetterne una riqualificazione anche in connessione con gli ambiti di medesima matrice adiacenti. Figura 1 PR 1 - ortofoto dell'area oggeto di trasformazione 3

5 Obiettivi generali Attraverso questo ambito di riqualificazione il PGT intende perseguire i seguenti obiettivi: Riqualificare il patrimonio edilizio esistente, Dare risposta a esigenze di localizzazione di piccole attività locali che non trovano collocazione all interno di ambiti con maggiore connotazione dimensionale; Obiettivi specifici dell attuazione L intervento deve garantire la cessione di aree per la realizzazione di parcheggi pubblici. PR 1 4 Vocazione funzionale Figura 2 PR 1 - identificazione ambito su aereofotogrammetria La destinazione d uso principale è la INDUSTRIALE, secondo l art. 59 delle NTA. Prescrizioni specifiche Parametri urbanistici Volume massimo Superficie minima filtrante Contributo al sistema dei servizi da reperire all interno dell ambito Contributo al sistema dei servizi da reperire all esterno dell ambito Distanze delle costruzioni dai confini di ambito Modalità attuative esistente 30% della SF Parcheggi pubblici fronte strada mq aree per servizi esistente Plani volumetrico preventivo Permesso di costruire convenzionato L ambito può far ricorso all applicazione dei principi della perequazione ai sensi dell art. 15 e 40 delle NTA.

6 Parametri edilizi Rapporto di copertura Altezza degli edifici Ammissibilità e sostenibilità delle trasformazioni 40% della SF 8,00 m La realizzazione dell ambito dovrà provvedere alla costruzione del complesso delle previsioni di integrazione dello stesso così indicato nello schema sottostante. Figura 3 - PR 1 - ammissibilità delle trasformazioni dell'ambito Viste le caratteristiche dell intervento ipotizzato non si prevede uno specifico disegno di indirizzo; fino all attuazione del piano attuativo previsto sono ammessi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Alla dismissione delle attività in essere devono essere attivate le procedure per la realizzazione del piano attuativo sulle aree. 5

7 PR 2 Ambito di riqualificazione residenziale Via Pallavicina/Via Severgnini L ambito oggetto della presente scheda è al margine nord-ovest del centro storico, nella zona contigua al Parco Vallèe de l Hien. L area è classificata dalla tavola 3g ambiti agricoli strategici del PTCP della Provincia di Cremona, quale ambito di programmazione comunale; pertanto per lo stesso non sono stati messi in atto i protocolli di difesa del tessuto rurale a livello provinciale. Le porzioni di tessuto urbano che sono immediatamente adiacenti (a nord e ad est dello stesso) sono stati oggetto di recenti trasformazioni, che peraltro erano previsti dal PRG vigente del comune; la assoluta inteclusione dell area entro ambiti antropizzati da l opportunità di recuperare a funzioni più proprie del sistema urbano tale area. L ambito rappresenta una porzione del territorio di Izano che presenta, in virtù del trasferimento delle attività insediate, presenta caratteri di sottoutilizzo, oltre che con destinazioni di uso incongrue con il contesto in cui si inserisce; risulta pertanto un occasione per la ricostruzione di un aree interclusa che ha perso i suoi caratteri originari. Figura 4 PR 2 - ortofoto dell'area oggetto di trasformazione 6

8 Obiettivi generali Attraverso questo ambito di riqualificazione il PGT intende perseguire i seguenti obiettivi: Ridurre il consumo di suolo, ipotizzando interventi di densificazione edilizia entro aree intercluse; Prevedere interventi di costruzione entro ambiti che hanno perso la loro funzione originaria e sono interni all ambito consolidato; Garantire la realizzazione di opere di interesse collettivo, necessarie alla soddisfazione di esigenze della città pubblica. Obiettivi specifici dell attuazione L intervento deve garantire la cessione di aree per il completamento dei servizi comunali. PR 2 Vocazione funzionale Figura 5 PR 2 - identificazione ambito su aereofotogrammetria La destinazione d uso principale è la RESIDENZIALE, secondo l art. 59 delle NTA. È previsto la realizzazione di funzioni commerciali per un max del 25% della volumetria complessiva Prescrizioni specifiche Parametri urbanistici Volume massimo Superficie minima filtrante Contributo al sistema dei servizi da reperire all interno dell ambito Contributo al sistema dei servizi da reperire all esterno dell ambito Distanze delle costruzioni dai confini di ambito Modalità attuative mc 30% della SF Max 18 mq/ab Min 10 mq/ab Da definire in fase attuativa Piano attuativo preventivo In caso di utilizzo delle volumetrie commerciali dovranno essere reperiti standard a parcheggi nella misura prevista dall art. 54 delle NTA. 7

9 L ambito è sottoposto all applicazione dei principi della perequazione ai sensi dell art. 15 e 41 delle NTA. Parametri edilizi Rapporto di copertura Altezza degli edifice Ammissibilità e sostenibilità delle trasformazioni Dovranno essere previsti un massimo di un accesso viario all ambito dalla viabilità principale. 40% della SF 7,50 m Dovrà sempre essere mantenuto il carattere compositivo ed architettonico e tipologico del contesto. Dovranno essere realizzati un minimo di attività commerciali per tutto il piano terreno degli edifici sul fronte della via Roma. La realizzazione dell ambito dovrà provvedere alla costruzione del complesso delle previsioni di integrazione dello stesso così indicato nello schema sottostante. Dotazioni a verde Concentrazione edificato Dotazioni a parcheggio Quinte vegetali Figura 6 - PR 2 - ammissibilità delle trasformazioni dell'ambito Lo schema di cui alla figura è vincolante per i contenuti concettuali, mentre sarà la proposta di piano attuativo che ne definirà le specifiche di dettaglio plani volumetrico. 8

10 PR 3 Ambito di riqualificazione residenziale Via G. de Josano L ambito oggetto della presente scheda è al margine nord del centro storico. L area è classificata dalla tavola 3g ambiti agricoli strategici del PTCP della Provincia di Cremona, quale ambito di programmazione comunale; pertanto per lo stesso non sono stati messi in atto i protocolli di difesa del tessuto rurale a livello provinciale. Le porzioni di tessuto urbano che sono immediatamente adiacenti sono stati oggetto di recenti trasformazioni, che peraltro erano previsti dal PRG vigente del comune; la assoluta inteclusione dell area entro ambiti antropizzati da l opportunità di recuperare a funzioni più proprie del sistema urbano tale area. L ambito rappresenta una porzione del territorio di Izano che presenta delle significative caratteristiche morfologiche. Figura 7 PR 3 - ortofoto dell'area oggetto di trasformazione 9

11 Obiettivi generali Attraverso questo ambito di riqualificazione il PGT intende perseguire i seguenti obiettivi: Ridurre il consumo di suolo, ipotizzando interventi di densificazione edilizia entro aree intercluse; Prevedere interventi di costruzione entro ambiti che hanno perso la loro funzione originaria e sono interni all ambito consolidato; Garantire la realizzazione di opere di interesse collettivo, necessarie alla soddisfazione di esigenze della città pubblica. Obiettivi specifici dell attuazione L intervento deve garantire la cessione di aree per il completamento dei servizi comunali. PR 3 Vocazione funzionale Figura 8 PR 3 - identificazione ambito su aereofotogrammetria La destinazione d uso principale è la RESIDENZIALE, secondo l art. 59 delle NTA. Prescrizioni specifiche Parametri urbanistici Volume massimo Esistente + 10% Superficie minima filtrante 30% della SF Contributo al sistema dei servizi da reperire all interno dell ambito Max 18 mq/ab Contributo al sistema dei servizi da reperire all esterno dell ambito Min 10 mq/ab Distanze delle costruzioni dai confini di ambito Da definire in fase attuativa Modalità attuative Piano attuativo La volumetria derivata dal presente progetto di riqualificazione tende ad essere la garanzia di un corretto utilizzo dei rapporti tra spazi aperti e spazi costruiti nella loro proporzione esistente. L ambito è sottoposto all applicazione dei principi della perequazione ai sensi dell art. 15 e 40 delle NTA. 10

12 Parametri edilizi Rapporto di copertura Altezza degli edifici Ammissibilità e sostenibilità delle trasformazioni Dovranno essere previsti un massimo di un accesso viario all ambito dalla viabilità principale. 40% della SF esistente Dovranno essere mantenuti gli allineamenti degli edifici; dovrà sempre mantenuto il carattere compositivo ed architettonico e tipologico della cascina tipica della pianura cremasca. La realizzazione dell ambito dovrà provvedere alla costruzione del complesso delle previsioni di integrazione dello stesso così indicato nello schema sottostante. Figura 9 - PR 3 - ammissibilità delle trasformazioni dell'ambito Per le caratteristiche dell intervento che deve prevedere il mantenimento delle strutture con la caratterizzazione attuale si rimanda per la definizione dei caratteri del progetto alla fase di progettazione attuativa, ove saranno definiti in accordo con l AC le modalità di intervento; la proposta di piano attuativo sarà il momento per la definizione delle aree dei servizi e per la loro localizzazione. 11

13 PR 4 Ambito di riqualificazione residenziale Via S. Rocco L ambito oggetto della presente scheda è al margine sud-est del centro storico. L area è classificata dalla tavola 3g ambiti agricoli strategici del PTCP della Provincia di Cremona, quale ambito di programmazione comunale; pertanto per lo stesso non sono stati messi in atto i protocolli di difesa del tessuto rurale a livello provinciale. Le porzioni di tessuto urbano che sono immediatamente adiacenti sono stati oggetto di recenti trasformazioni, che peraltro erano previsti dal PRG vigente del comune; la assoluta inteclusione dell area entro ambiti antropizzati da l opportunità di recuperare a funzioni più proprie del sistema urbano tale area. L ambito rappresenta una porzione del territorio di Izano che presenta delle significative caratteristiche morfologiche, e così pure tipologiche, per la sua impronta che trova origine nella cascina tipica cremasca; risulta essere un momento per il recupero funzionale di una porzione di tessuto derivato dalla matrice storica rurale. Figura 10 PR 4 - ortofoto dell'area oggetto di trasformazione 12

14 Obiettivi generali Attraverso questo ambito di riqualificazione il PGT intende perseguire i seguenti obiettivi: Ridurre il consumo di suolo, ipotizzando interventi di densificazione edilizia entro aree intercluse; Prevedere interventi di costruzione entro ambiti che hanno perso la loro funzione originaria e sono interni all ambito consolidato; Garantire la realizzazione di opere di interesse collettivo, necessarie alla soddisfazione di esigenze della città pubblica. Obiettivi specifici dell attuazione L intervento deve garantire la cessione di aree per il completamento dei servizi comunali. PR 4 Vocazione funzionale Figura 11 PR 4 - identificazione ambito su aereofotogrammetria La destinazione d uso principale è la RESIDENZIALE, secondo l art. 59 delle NTA. Prescrizioni specifiche Parametri urbanistici Volume massimo Superficie minima filtrante Contributo al sistema dei servizi da reperire all esterno dell ambito Distanze delle costruzioni dai confini di ambito Modalità attuative mc 30% della SF Min 28 mq/ab Da definire in fase attuativa Piano attuativo preventivo La volumetria derivata dal presente progetto di riqualificazione tende ad essere la garanzia di un corretto utilizzo dei rapporti tra spazi aperti e spazi costruiti nella loro proporzione esistente. L ambito è sottoposto all applicazione dei principi della perequazione ai sensi dell art. 15 e 40 delle NTA. 13

15 Parametri edilizi Rapporto di copertura Altezza degli edifici Ammissibilità e sostenibilità delle trasformazioni Dovranno essere previsti un massimo di un accesso viario all ambito dalla viabilità principale. 40% della SF esistente Dovranno essere mantenuti gli allineamenti degli edifici; dovrà sempre mantenuto il carattere compositivo ed architettonico e tipologico della cascina tipica della pianura cremasca. Dovrà essere prevista in fase attuativa la viabilità di interconnessione tra le aree a nord dell ambito e quelle a sud, in continuità con le viabilità esistenti. La realizzazione dell ambito dovrà provvedere alla costruzione del complesso delle previsioni di integrazione dello stesso così indicato nello schema sottostante. Figura 12 - PR 4 - ammissibilità delle trasformazioni dell'ambito Per le caratteristiche dell intervento che deve prevedere il mantenimento delle strutture con la caratterizzazione attuale si rimanda per la definizione dei caratteri del progetto alla fase di progettazione attuativa, ove saranno definiti in accordo con l AC le modalità di intervento; la proposta di piano attuativo sarà il momento per la definizione delle aree dei servizi e per la loro localizzazione. 14

16 PR 5 Ambito di riqualificazione residenziale Via D. Alighieri L ambito oggetto della presente scheda è al margine sud dell urbanizzato del Comune di Izano. L area è classificata dalla tavola 3g ambiti agricoli strategici del PTCP della Provincia di Cremona, quale ambito di programmazione comunale; pertanto per lo stesso non sono stati messi in atto i protocolli di difesa del tessuto rurale a livello provinciale. Le porzioni di tessuto urbano che sono immediatamente adiacenti (a nord dello stesso) sono stati oggetto di recenti trasformazioni, che peraltro erano previsti dal PRG vigente del comune; la assoluta inteclusione dell area entro ambiti antropizzati da l opportunità di recuperare a funzioni più proprie del sistema urbano tale area. L ambito rappresenta una porzione del territorio di Izano che non presenta delle significative caratteristiche morfologiche; in esso inoltre sono insediate attività non congrue con il contesto; la definizione di un ambito di riqualificazione potrebbe essere l occasione per il recupero funzionale e per la definizione di un margine urbano. Figura 13 PR 5 - ortofoto dell'area oggetto di trasformazione 15

17 Obiettivi generali Attraverso questo ambito di riqualificazione il PGT intende perseguire i seguenti obiettivi: Ridurre il consumo di suolo, ipotizzando interventi di densificazione edilizia entro aree intercluse; Prevedere interventi di costruzione entro ambiti che hanno perso la loro funzione originaria e sono interni all ambito consolidato; Garantire la realizzazione di opere di interesse collettivo, necessarie alla soddisfazione di esigenze della città pubblica. Obiettivi specifici dell attuazione L intervento deve garantire la cessione di aree per il completamento dei servizi comunali. PR 5 Vocazione funzionale Figura 14 PR 5 - identificazione ambito su aereofotogrammetria La destinazione d uso principale è la RESIDENZIALE, secondo l art. 59 delle NTA. Prescrizioni specifiche Parametri urbanistici Volume massimo Superficie minima filtrante Contributo al sistema dei servizi da reperire all interno dell ambito Distanze delle costruzioni dai confini di ambito Modalità attuative mc 30% della SF Max 28 mq/ab Da definire in fase attuativa Plani volumetrico preventivo o Permesso di costruire convenzionato L ambito è sottoposto all applicazione dei principi della perequazione ai sensi dell art. 15 e 40 delle NTA. 16

18 Parametri edilizi Rapporto di copertura Altezza degli edifici Ammissibilità e sostenibilità delle trasformazioni Dovranno essere previsti un massimo di un accesso viario all ambito dalla viabilità principale. 40% della SF 7,50 m Dovranno essere mantenuti, laddove possibile, gli allineamenti con gli edifici circostanti; dovrà essere sempre mantenuto il carattere compositivo, architettonico e tipologico della cascina tipica della pianura cremasca. La realizzazione dell ambito dovrà provvedere alla costruzione del complesso delle previsioni di integrazione dello stesso così indicato nello schema sottostante. Concentrazione edificato Quinte vegetali Viabilità interna Sistema dei servizi - verde - Figura 15 - PR 5 - ammissibilità delle trasformazioni dell'ambito Lo schema di cui alla figura è vincolante per i contenuti concettuali, mentre sarà la proposta di piano attuativo che ne definirà le specifiche di dettaglio plani volumetrico. Dovrà essere realizzato un progetto che prevede l interconnessione dell ambito di riqualificazione con l ambito di trasformazione adiacente. 17

19 PR 6 Ambito di riqualificazione residenziale Via S.F. D Assisi L ambito oggetto della presente scheda è situato nel centro storico, nello specifico situato nella parte nord. L area è classificata dalla tavola 3g ambiti agricoli strategici del PTCP della Provincia di Cremona, quale ambito di programmazione comunale; pertanto per lo stesso non sono stati messi in atto i protocolli di difesa del tessuto rurale a livello provinciale. Le porzioni di tessuto urbano che sono immediatamente adiacenti sono stati oggetto di recenti trasformazioni, che peraltro erano previsti dal PRG vigente del comune; la assoluta inteclusione dell area entro ambiti antropizzati da l opportunità di recuperare a funzioni più proprie del sistema urbano tale area. L ambito rappresenta una porzione del territorio di Izano che presenta delle significative caratteristiche morfologiche, legate alla sua origine; l ambito rappresenta, al contempo, un punto di criticità per l accessibilità delle aree ad esso adiacenti del più recente sviluppo residenziale. I caratteri architettonici degli edifici non presentano elevati livelli di qualità. Figura 16 PR 6 - ortofoto dell'area oggetto di trasformazione 18

20 Obiettivi generali Attraverso questo ambito di riqualificazione il PGT intende perseguire i seguenti obiettivi: Ridurre il consumo di suolo, ipotizzando interventi di densificazione edilizia entro aree intercluse; Prevedere interventi di costruzione entro ambiti che hanno perso la loro funzione originaria e sono interni all ambito consolidato; Garantire la realizzazione di opere di interesse collettivo, necessarie alla soddisfazione di esigenze della città pubblica. Permettere il recupero di accessibilità attraverso l intervento; Obiettivi specifici dell attuazione L intervento deve garantire la cessione di aree per il completamento dei servizi di comunali. PR 6 Vocazione funzionale Figura 17 PR 6 - identificazione ambito su aereofotogrammetria La destinazione d uso principale è la RESIDENZIALE, secondo l art. 59 delle NTA. Prescrizioni specifiche Parametri urbanistici Volume massimo Superficie minima filtrante Contributo al sistema dei servizi da reperire all interno dell ambito Distanze delle costruzioni dai confini di ambito Modalità attuative Esistente 30% della SF Cessione di aree per viabilità pubblica Da definire in fase attuativa Piano attuativo preventivo La volumetria derivata dal presente progetto di riqualificazione tende ad essere la garanzia di un corretto utilizzo dei rapporti tra spazi aperti e spazi costruiti nella loro proporzione esistente. L ambito è sottoposto all applicazione dei principi della perequazione ai sensi dell art. 15 e 40 delle NTA. 19

21 Parametri edilizi Rapporto di copertura Altezza degli edifici Ammissibilità e sostenibilità delle trasformazioni Dovranno essere previsti un massimo di un accesso viario all ambito dalla viabilità principale. 40% della SF Esistente Dovranno essere mantenuti gli allineamenti degli edifici; dovrà sempre mantenuto il carattere compositivo ed architettonico e tipologico della cascina tipica della pianura cremasca. La realizzazione dell ambito dovrà provvedere alla costruzione del complesso delle previsioni di integrazione dello stesso così indicato nello schema sottostante. Concentrazione edificato Aree in cessione per riqualificazio ne della viabilità Figura 18 - PR 6 - ammissibilità delle trasformazioni dell'ambito Lo schema di cui alla figura è vincolante per i contenuti concettuali, mentre sarà la proposta di piano attuativo che ne definirà le specifiche di dettaglio plani volumetrico. 20

22 PR 7 Ambito di riqualificazione residenziale P.zza Marconi L ambito oggetto della presente scheda è nel centro storico, precisamente si affaccia sulla Piazza Marconi. L area è classificata dalla tavola 3g ambiti agricoli strategici del PTCP della Provincia di Cremona, quale ambito di programmazione comunale; pertanto per lo stesso non sono stati messi in atto i protocolli di difesa del tessuto rurale a livello provinciale. Le porzioni di tessuto urbano che sono immediatamente adiacenti sono stati oggetto di recenti trasformazioni, che peraltro erano previsti dal PRG vigente del comune; la assoluta inteclusione dell area entro ambiti antropizzati da l opportunità di recuperare a funzioni più proprie del sistema urbano tale area. L ambito rappresenta una porzione del territorio di Izano che presenta delle significative caratteristiche morfologiche. Seppur l ambito presenti discrete caratteristiche proprie è possibile ipotizzare il recupero dell area, in quanto la stessa risulta essere l occasione per la realizzazione di opere per la collettività di importanza, quale la costruzione di una piazza, laddove il comune ne è carente. Figura 19 PR 7 - ortofoto dell'area oggetto di trasformazione 21

23 Obiettivi generali Attraverso questo ambito di riqualificazione il PGT intende perseguire i seguenti obiettivi: Ridurre il consumo di suolo, ipotizzando interventi di densificazione edilizia entro aree intercluse; Prevedere interventi di costruzione entro ambiti che hanno perso la loro funzione originaria e sono interni all ambito consolidato; Garantire la realizzazione di opere di interesse collettivo, necessarie alla soddisfazione di esigenze della città pubblica. Obiettivi specifici dell attuazione L intervento deve garantire la cessione di aree per il completamento dei servizi comunali. PR 7 Figura 20 PR 7 - identificazione ambito su aereofotogrammetria 22 Vocazione funzionale La destinazione d uso principale è la RESIDENZIALE, secondo l art. 59 delle NTA. Prescrizioni specifiche Parametri urbanistici Volume massimo Superficie minima filtrante Contributo al sistema dei servizi da reperire all interno dell ambito Distanze delle costruzioni dai confini di ambito Modalità attuative esistente 30% della SF Cessione di aree per la piazza Da definire in fase attuativa Piano attuativo preventivo La volumetria derivata dal presente progetto di riqualificazione tende ad essere la garanzia di un corretto utilizzo dei rapporti tra spazi aperti e spazi costruiti nella loro proporzione esistente. L ambito è sottoposto all applicazione dei principi della perequazione ai sensi dell art. 15 e 40 delle NTA.

24 Parametri edilizi Rapporto di copertura Altezza degli edifici Ammissibilità e sostenibilità delle trasformazioni Dovranno essere previsti un massimo di un accesso viario all ambito dalla viabilità principale. 40% della SF esistente Dovranno essere mantenuti gli allineamenti degli edifici; dovrà sempre mantenuto il carattere compositivo ed architettonico e tipologico della cascina tipica della pianura cremasca. La realizzazione dell ambito dovrà provvedere alla costruzione del complesso delle previsioni di integrazione dello stesso così indicato nello schema sottostante. Concentrazione edificato Aree in cessione per riqualificazio ne della piazza Figura 21 - PR 7 - ammissibilità delle trasformazioni dell'ambito Lo schema di cui alla figura è vincolante per i contenuti concettuali, mentre sarà la proposta di piano attuativo che ne definirà le specifiche di dettaglio plani volumetrico. 23

25 PR 8 Ambito di riqualificazione residenziale Via S. Rocco L ambito oggetto della presente scheda è situato nella parte sud-est del centro storico del comune di Izano. L area è classificata dalla tavola 3g ambiti agricoli strategici del PTCP della Provincia di Cremona, quale ambito di programmazione comunale; pertanto per lo stesso non sono stati messi in atto i protocolli di difesa del tessuto rurale a livello provinciale. Le porzioni di tessuto urbano che sono immediatamente adiacenti sono stati oggetto di recenti trasformazioni, che peraltro erano previsti dal PRG vigente del comune; la assoluta inteclusione dell area entro ambiti antropizzati da l opportunità di recuperare a funzioni più proprie del sistema urbano tale area. L ambito rappresenta una porzione del territorio di Izano che presenta delle significative caratteristiche morfologiche e di matrice rurale; l area ha perso la sua funzione prevalente e rappresenta l occasione per un recupero funzionale di aree marginali. Figura 22 PR 8 - ortofoto dell'area oggetto di trasformazione 24

26 Obiettivi generali Attraverso questo ambito di riqualificazione il PGT intende perseguire i seguenti obiettivi: Ridurre il consumo di suolo, ipotizzando interventi di densificazione edilizia entro aree intercluse; Prevedere interventi di costruzione entro ambiti che hanno perso la loro funzione originaria e sono interni all ambito consolidato; Garantire la realizzazione di opere di interesse collettivo, necessarie alla soddisfazione di esigenze della città pubblica. Obiettivi specifici dell attuazione L intervento deve garantire la cessione di aree per il completamento dei servizi comunali. PR 8 Vocazione funzionale Figura 23 PR 8 - identificazione ambito su aereofotogrammetria La destinazione d uso principale è la RESIDENZIALE, secondo l art. 59 delle NTA. Prescrizioni specifiche Parametri urbanistici Volume massimo Superficie minima filtrante Contributo al sistema dei servizi da reperire all interno dell ambito Distanze delle costruzioni dai confini di ambito Modalità attuative mc 30% della SF Max 28 mq/ab Da definire in fase attuativa Piano attuativo preventivo La volumetria derivata dal presente progetto di riqualificazione tende ad essere la garanzia di un corretto utilizzo dei rapporti tra spazi aperti e spazi costruiti nella loro proporzione esistente. L ambito è sottoposto all applicazione dei principi della perequazione ai sensi dell art. 15 e 40 delle NTA. Parametri edilizi Rapporto di copertura Altezza degli edifici 40% della SF esistente 25

27 Ammissibilità e sostenibilità delle trasformazioni Dovranno essere previsti un massimo di un accesso viario all ambito dalla viabilità principale. Dovranno essere mantenuti gli allineamenti degli edifici; dovrà sempre mantenuto il carattere compositivo ed architettonico e tipologico della cascina tipica della pianura cremasca. La realizzazione dell ambito dovrà provvedere alla costruzione del complesso delle previsioni di integrazione dello stesso così indicato nello schema sottostante. Figura 24 - PR 8 - ammissibilità delle trasformazioni dell'ambito Per le caratteristiche dell intervento che deve prevedere il mantenimento delle strutture con la caratterizzazione attuale si rimanda per la definizione dei caratteri del progetto alla fase di progettazione attuativa, ove saranno definiti in accordo con l AC le modalità di intervento; la proposta di piano attuativo sarà il momento per la definizione delle aree dei servizi e per la loro localizzazione. 26

28 PR 9 Ambito di riqualificazione residenziale Via S.Rocco L ambito oggetto della presente scheda è situato nella parte sud-est del centro storico del comune di Izano. L area è classificata dalla tavola 3g ambiti agricoli strategici del PTCP della Provincia di Cremona, quale ambito di programmazione comunale; pertanto per lo stesso non sono stati messi in atto i protocolli di difesa del tessuto rurale a livello provinciale. Le porzioni di tessuto urbano che sono immediatamente adiacenti (a ovest dello stesso) sono stati oggetto di recenti trasformazioni, che peraltro erano previsti dal PRG vigente del comune; la assoluta inteclusione dell area entro ambiti antropizzati da l opportunità di recuperare a funzioni più proprie del sistema urbano tale area. L ambito rappresenta una porzione del territorio di Izano che presenta una scarsa edificazione, pur essendo al margine dell abitato; per le sue caratteristiche di contiguità con il nucleo di antica formazione presenta un occasione per la realizzazione di un margine di qualità dell abitato, con bassa intensità edilizia. Figura 25 PR 9 - ortofoto dell'area oggetto di trasformazione 27

29 Obiettivi generali Attraverso questo ambito di riqualificazione il PGT intende perseguire i seguenti obiettivi: Ridurre il consumo di suolo, ipotizzando interventi di densificazione edilizia entro aree marginali; Prevedere interventi di costruzione entro ambiti che hanno perso la loro funzione originaria e sono interni all ambito consolidato; Garantire la realizzazione di opere di interesse collettivo, necessarie alla soddisfazione di esigenze della città pubblica. Obiettivi specifici dell attuazione L intervento deve garantire la cessione di aree per il completamento dei servizi comunali. PR 9 Vocazione funzionale Figura 26 PR 9 - identificazione ambito su aereofotogrammetria La destinazione d uso principale è la RESIDENZIALE, secondo l art. 59 delle NTA. Prescrizioni specifiche Parametri urbanistici Volume massimo Superficie minima filtrante Contributo al sistema dei servizi da reperire all esterno dell ambito Distanze delle costruzioni dai confini di ambito Modalità attuative mc 30% della SF Min 28 mq/ab Da definire in fase attuativa Permesso di Costruire Convenzionato La volumetria derivata dal presente progetto di riqualificazione tende ad essere la garanzia di un corretto utilizzo dei rapporti tra spazi aperti e spazi costruiti nella loro proporzione esistente. L ambito è sottoposto all applicazione dei principi della perequazione ai sensi dell art. 15 e 41 delle NTA. 28

30 Parametri edilizi Rapporto di copertura Altezza degli edifici Ammissibilità e sostenibilità delle trasformazioni Dovranno essere previsti un massimo di un accesso viario all ambito dalla viabilità principale. 40% della SF Esistente Dovranno essere previste costruzioni che vengano a creare la continuità della cortina edilizia esistente negli ambiti adiacenti; dovrà sempre mantenuto il carattere compositivo ed architettonico e tipologico della cascina tipica della pianura cremasca. È prevista la realizzazione di recinzioni murarie e edifici a confine sul lato prospiciente l accesso al fontanile rampa lisso stante la cessione gratuita al comune di una fascia minima di 5 m lungo tutto l asse di proprietà ivi prospiciente. La realizzazione dell ambito dovrà provvedere alla costruzione del complesso delle previsioni di integrazione dello stesso così indicato nello schema sottostante. Figura 27 - PR 9 - ammissibilità delle trasformazioni dell'ambito Per le caratteristiche dell intervento che deve prevedere il mantenimento delle strutture con la caratterizzazione attuale si rimanda per la definizione dei caratteri del progetto alla fase di progettazione attuativa, ove saranno definiti in accordo con l AC le modalità di intervento; la proposta di piano attuativo sarà il momento per la definizione delle aree dei servizi e per la loro localizzazione. 29

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