NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE

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1 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE Per gli enti che adottano la contabilità finanziaria potenziata, ai sensi del D. Lgs. n. 118/2011, la nota integrativa al bilancio di previsione 2014 costituisce una relazione esplicativa dei vari criteri applicati in sede di programmazione. Con riferimento alla proposta di bilancio di previsione, presentata dalla Giunta Comunale all Organo Consiliare, si ritiene necessario illustrare i seguenti contenuti: criteri di valutazione adottati per la formulazione delle previsioni, con particolare riferimento agli stanziamenti riguardanti gli accantonamenti al fondo crediti di dubbia esigibilità, dando illustrazione dei crediti per i quali è previsto l accantonamento a tale fondo; elenco analitico degli utilizzi delle quote vincolate e accantonate del risultato di amministrazione, distinguendo i vincoli derivanti dalla legge e dai principi contabili, dai trasferimenti, da mutui e altri finanziamenti, vincoli formalmente attribuiti dall Ente. COSTITUZIONE DEL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA L Ente, in sede di predisposizione del bilancio di previsione, in osservanza al principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria, allegato 2 al DPCM 28/12/2011, ha effettuato anche per le entrate di dubbia e difficile esazione stanziamenti di bilancio in entrata per l intero importo del credito anche se non è certa la loro riscossione integrale. Per tale tipologia di crediti è prevista, in via cautelativa, la realizzazione di un accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità. A tal fine, nel bilancio di previsione, è stata stanziata un apposita posta contabile denominata Accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità il cui ammontare dipende: dalla dimensione degli stanziamenti relativi ai crediti che si prevede si formeranno nell esercizio, dalla loro natura e dall andamento del fenomeno negli ultimi cinque esercizi precedenti (la media del rapporto tra incassi e accertamenti per ciascuna tipologia di entrata). Il legislatore ha concesso la facoltà di applicare gradualmente la norma per quanto concerne l accantonamento da effettuare nel fondo crediti di dubbia esigibilità. Nel primo esercizio di sperimentazione è, quindi, possibile stanziare in bilancio una quota pari al 50% dell importo dell accantonamento, quantificato nel prospetto riguardante il fondo crediti di dubbia esigibilità allegato al bilancio. Nel secondo esercizio lo stanziamento deve essere almeno pari al 75% mentre nel terzo si deve realizzare la copertura integrale. Il Comune di Rignano sull'arno ha individuato innanzi tutto le categorie di entrata di dubbia esigibilità ed ha calcolato per ciascuna di esse la media tra gli incassi e gli accertamenti degli esercizi dal 2009 al 2013, secondo le tre modalità previste dal principio contabile. Alla luce dei vari risultati ottenuti, l Ente ha optato per la modalità di calcolo A (media semplice), in quanto ritenuta più idonea. Come si evince dal prospetto sotto riportato il fondo viene costituito in ragione del 100% delle percentuali di impagato delle voci di entrata che possono generare crediti di dubbia esigibilità fatta eccezione per l'entrata da TA.RI. Per questa entrata di nuova istituzione, per la quale non esiste una valenza storica, è stato fatto ricorso a dati extra contabili provenienti dal Gestore del servizio di smaltimento rifiuti - AER Spa in quanto incaricato della riscossione della precedente tariffa di riferimento TIA.

2 Si allega per ogni singola tipologia di entrata con il relativo calcolo: FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIBILITA' ANNO 2014 Metodo a) - media aritmetica Titolo I ICI recupero accertato ,00 0, , , ,84 incassato , , , , ,53 Tares 30,26 203,89 98,38 94,52 106,76-6, ,00 0,00 accertato , ,00 incassato , ,00 Titolo III Mensa accertato , , , , ,68 incassato , , , , ,22 Servizi Scol 91,26 87,5 89,38 10, , ,00 95,57 92,65 95,87 97,74 93,64 95,09 4, , ,35 accertato , , , , ,70 incassato , , , , ,10 Nido 99,21 93,38 95,48 67,04 106,54 92,33 7, , ,10 accertato , , , , ,70 incassato , , , , ,50 C.D.S. % Fondo Previsioni Importo (100-% anno n voce minimo anno 2009anno n anno n anno n anno n anno n-1 %media media) entrata n FC DE 104,03 98,24 101,2 92,46 86,99 96,58 3, , ,55 accertato , , , , ,50 incassato , , , , ,80 37,38 121,2 151, ,04 109,75-9, ,00 0,00 Tot.accertato , , , , , ,00 Tot.Incassato , , , , ,15 % incas/accer 82,94 105,8 114,06 96,9 94,02 98,74 1,26 RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE La tabella dimostrativa del risultato presunto di amministrazione costituisce un allegato al bilancio di previsione ed evidenzia le risultanze presuntive della gestione dell esercizio precedente, consentendo l elaborazione di previsioni coerenti con tali risultati. L obiettivo fondamentale della tabella dimostrativa è la verifica dell esistenza di un eventuale disavanzo e, quindi, l esigenza di provvedere alla relativa copertura. Questo Ente, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 17 del 28/04/2014, ha approvato il rendiconto 2013 e quindi determinato un avanzo di amministrazione di ,16. Con atto della Giunta Comunale n. 32 del 9/4/2014 e stato rideterminato, alla luce dei nuovi principi contabili l'avanzo di amministrazione all'1/1/2014 in euro ,02. In particolare, si è proceduto ai sensi dell'art. 14 del DPCM 28/12/2011 a una revisione straordinaria dei

3 residui istituendo per quanto riguarda gli impegni aventi scadenza 2014 e successivi il Fondo Pluriennale Vincolato; all'eliminazione dei residui attivi e passivi derivanti da obbligazioni non perfezionate e al mantenimento dei soli residui scaduti e da contabilizzare nell'esercizio La quantificazione del risultato di amministrazione al 31/12/2013 risulta pari ad ,16, composto interamente da fondi liberi. La quantificazione del risultato di amministrazione all'1/1/20144 risulta pari ad ,02 in parte vincolato come da prospetto che segue: PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE ALLA DATA DEL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 31 DICEMBRE 2013 DETERMINATO NEL RENDICONTO 2013 (a) ,16 RESIDUI ATTIVI C ANC ELLATI IN QUANTO NON C ORRELATI AD OBBLIGAZIONI GIURIDIC HE PERFEZIONATE (b) (-) ,09 RESIDUI PASSIVI CANCELLATI IN QUANTO NON CORRELATI AD OBBLIGAZIONI GIURIDICHE PERFEZIONATE ( (+) c) (1) ,95 RESIDUI ATTIVI C ANC ELLATI IN QUANTO REIMPUTATI AGLI ESERC IZI IN C UI SONO ESIGIBILI (d) (-) ,31 RESIDUI PASSIVI C ANC ELLATI IN QUANTO REIMPUTATI AGLI ESERC IZI IN C UI SONO ESIGIBILI (e) (+) ,31 RESIDUI PASSIVI DEFINITIVAMENTE C ANC ELLATI C HE C ONC ORRONO ALLA DETERMINAZIONE DEL FONDO PLURIENNALE (+) ,97 VINC OLATO (f) FONDO PLURIENNALE VINC OLATO g) = (e) -(d)+(f) (2) (-) ,97 RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 1 GENNAIO DOPO IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI (h) = (a) -(b) + ( c) - (d)+ (e) + (f) -(g) (=) ,02 Composizione del risultato di amministrazione al 1 gennaio dopo il riaccertamento straordianrio dei residui (g): Parte accantonata (3) Fondo crediti di dubbia e difficile esazione al 31/12/2013 (4) ,68 Fondo svalutazione crediti al 31/12/2013 0,00 Accantonamento per spese di personale ,42 Parte vincolata Vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili 0,00 Totale parte accantonata (i) ,10 Vincoli derivanti da trasferimenti ,00 Vincoli derivanti dalla contrazione di mutui ,95 Vincoli formalmente attribuiti dall'ente Altri vincoli da specificare di Totale parte vincolata (l) ,95 Totale parte destinata agli investimenti (m) Totale parte disponibile (n) =(k)-(i)- (l)-(m) ,97 Se (n) è negativo, tale importo è iscritto tra le spese del bilancio di previsione 2014 Al Bilancio viene applicato parte dell'avanzo di amministrazione per euro ,00 composto da: ,00 di fondi liberi per il finanziamento dei lavori di ristrutturazione del deposito ferroviario; ,00 di fondi vincolati a seguito di introiti incassati da destinare al finanziamento dei lavori di urbanizzazione di Le Corti; ,00 di fondi vincolati derivanti da contrazione di mutui per i lavori di ampliamento del cimitero del capoluogo.

4 DETERMINAZIONE DEL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO NEL BILANCIO DI PREVISIONE A SEGUITO DEL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI DI CUI ALL'ARTICOLO 14 DPCM ALLA DATA DEL 1 GENNAIO 2014 (1) FONDO PLURIENNALE DA ISCRIVERE IN ENTRATA DEL BILANCIO 2014 Residui passivi eliminati alla data del gennaio 2014 e reimpegnati con imputazione agli esercizi Spesa corrispondente 2014 o successivi alle gare formalmente indette relative a lavori pubblici di cui esigibili nel 2014 e negli esercizi successivi, i cui impegni sono stati cancellati in assenza dell'obbligazione Residui attivi eliminati alla data del 1 gennaio 2014 e riaccertati con imputazione agli esercizi 2014 e successivi Fondo pluriennale vincolato da iscrivere nell'entrata del bilancio 2014, pari a (3)=( 1 )+( a )-( 2 ) se positivo, altrimenti indicare 0 CORRENTE CAPITALE , , ,31 a , , ,58 FONDO PLURIENNALE DI SPESA DEL BILANCIO 2014 E DI ENTRATA DEL BILANCIO 2015 Spese reimpegnate con imputazione all'esercizio CORRENTE ,22 CAPITALE , ,31 esigibili nel 2014 i cui impegni sono stati cancellati in assenza dell'obbligazione b Entrate riaccertate con imputazione all' esercizio ,31 Quota del Fondo pluriennale vincolato di entrata utilizzata nel 2014, pari a (6)=( 4 )+( b ) , ,58 (5) Eccedenza se positivo, dei altrimenti residui attivi indicare riaccertati 0 accantonata al Fondo pluriennale vincolato di spesa, di importo non superiore a (7)=( 5 )-(4) - ( b) altrimenti indicare 0 (2) Quota spese reimpegnate eccedente rispetto al FPV di entrata e alle entrate riaccertate, 7 pari a (4)+(b)-(5)-(3) se positivo (3) Incremento del fondo pluriennale vincolato di spesa del bilancio di previsione 2014 e del fondo pluriennale di entrata dell'esercizio 2015 (8) = (3) -(6)+(7) ,17 - FONDO PLURIENNALE DI SPESA DEL BILANCIO 2015 E DI ENTRATA DEL BILANCIO 2016 CORRENTE CAPITALE Spese reimpegnate con imputazione all'esercizio ,17 esigibili nel 2015 i cui impegni sono stati cancellati in assenza dell'obbligazione c Entrate riaccertate con imputazione all' esercizio Quota del Fondo pluriennale vincolato accantonata in entrata utilizzata nel 2015, pari a (11)=( 9 )+( c )-(10) se positivo, altrimenti indicare ,17 - Eccedenza dei residui attivi riaccertati accantonata al Fondo pluriennale vincolato di spesa, di importo non superiore a (12)=(10 )-(9)-( c), altrimenti indicare 0 (2) 12 Quota spese reimpegnate eccedente rispetto al FPV di entrata e alle entrate riaccertate, pari a (9)+( c)-(10)-(8) se positivo (3) Incremento del fondo pluriennale vincolato di spesa del bilancio di previsione 2015 e del fondo pluriennale di entrata dell'esercizio 2016 (13) = (8) -(11)+(12) ,00 - FONDO PLURIENNALE DI SPESA DEL BILANCIO 2016 (e di entrata del bilancio 2017 se predisposto) CORRENTE CAPITALE Spese reimpegnate con imputazione all'esercizio ,00 esigibili nel 2016 i cui impegni sono stati cancellati in assenza dell'obbligazione d Entrate riaccertate con imputazione all' esercizio Quota del Fondo pluriennale vincolato accantonata in entrata utilizzata nel 2016, pari a 16 (16)=(14)+( d)-(15), altrimenti indicare ,00 - Eccedenza dei residui attivi riaccertati accantonata al Fondo pluriennale vincolato di 17 spesa, Quota spese di importo reimpegnate non superiore eccedente a (17)=(15)-(14)-( rispetto al FPV d) se di entrata positivo, e altrimenti alle entrate indicare riaccertate, 0 (2) pari a (14)+( d)-(15)-(13) se positivo (3) Incremento del fondo pluriennale vincolato di spesa del bilancio di previsione 2016 (18) = (13) -(16)+(17) 18 0,00 - RIEPILOGO RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI CORRENTE CAPITALE Entrate accertate reimputate al ,31 Entrate accertate reimputate al 2015 Entrate accertate reimputate al 2016 Entrate accertate reimputate agli esercizi successivi TOTALE RESIDUI ATTIVI REIMPUTATI ,31 Impegni reimputati al , ,58 Impegni reimputati al ,17 - Impegni reimputati al ,00 -

5 Con atto della Giunta Comunale n. 32 del 9/4/2014, a seguito dell'operazione di riaccertamento straordinario dei residui, è stato costituito il Fondo Pluriennale Vincolato ai sensi dell'art. 14 del DPCM 28/12/2011. Gli importi del fondo, come risultano dal prospetto sopra riportato, determinati per gli anni 2014, 2015 e 2016 sono stati iscritti nell'entrata del bilancio. Gli stanziamenti di spesa riguardanti il Fondo pluriennale vincolato sono stati adeguati agli importi da reimputare agli esercizi successivi.

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