Forum partenariale. Aosta, 24 marzo 2015
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- Renata Fiori
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1 Forum partenariale Aosta, 24 marzo
2 Rapporto di valutazione I contenuti del rapporto 2. Lo stato della Politica regionale di sviluppo 3. Evidenze e raccomandazioni 2
3 1. I contenuti del rapporto 1. L evoluzione del contesto 2. L evoluzione della Politica regionale di sviluppo 3. Realizzazioni e risultati 4. Evidenze e raccomandazioni 3
4 1. I contenuti del rapporto Ambiti tematici per la valutazione (coerenti con gli obiettivi 2014/20) 1. Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione 2. Tecnologie e servizi dell informazione e della comunicazione 3. Piccole e medie imprese 4. Energia 5. Adattamento al cambiamento climatico, prevenzione e gestione dei rischi 6. Turismo, ambiente e cultura 7. Trasporti 8. Occupazione 9. Inclusione sociale 10. Istruzione e apprendimento permanente Priorità della strategia Europa 2020 Crescita intelligente Crescita sostenibile Crescita inclusiva 4
5 2. Lo stato della Politica regionale di sviluppo Trend lineare di impegni e pagamenti Livello soddisfacente di attuazione e capacità realizzativa 5
6 2. Lo stato della Politica regionale di sviluppo Avanzamento per programma 6
7 2. Lo stato della Politica regionale di sviluppo Avanzamento per tipo di beneficiario Amministrazione regionale 25,7% Imprese 39,5% (costo ammesso) 7
8 2. Lo stato della Politica regionale di sviluppo Avanzamento per tipo di utente finale (costo ammesso) Imprese 41,7% Cittadini 41,8%
9 3. Evidenze e raccomandazioni Raccomandazioni generali 1. Azione sistematica di analisi e diffusione dei risultati del ciclo 2007/13 2. Sensibilizzazione progressiva dei beneficiari in relazione ai risultati dei progetti, attraverso la diffusione delle buone pratiche 3. Incentivazione di progetti integrati di fatto, al di la dei fondi specifici utilizzati 4. Attività formative a vari livelli e assistenza alla progettazione 5. Creazione e rafforzamento delle reti tra attori pubblici e privati, a partire dalle esperienze di successo progressivamente emergenti 6. Concentrazione delle risorse su pochi obiettivi e iniziative esemplari 7. Mantenimento di risorse finanziarie regionali aggiuntive a quelle programmate di cui avvalersi per contenere il rischio di non raggiungimento dei target di spesa 9
10 Crescita intelligente (13% del costo ammesso) 3. Evidenze e raccomandazioni AT1 - Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione (301 interventi): cooperazione tra imprese ed enti di ricerca, occupazione giovanile di eccellenza AT2 - Tecnologie e servizi dell informazione e della comunicazione (11 interventi): opere infrastrutturali e azioni di sistema utili a imprese, territorio e cittadinanza AT3 - Piccole e medie imprese (670 interventi): iniziative innovative per imprese manifatturiere e dei servizi, sinergie tra agricoltura, energie rinnovabili e turismo 10
11 3. Evidenze e raccomandazioni Raccomandazioni per la crescita intelligente 1. Aumento della massa critica d investimento finanziario 2. Rafforzamento delle azioni strategiche e gestionali per l integrazione delle possibili iniziative nell ambito della priorità strategica 3. Rafforzamento delle possibilità di interazione virtuosa con gli interventi che afferiscono, più direttamente, alle priorità della Crescita sostenibile e della Crescita inclusiva 11
12 Crescita sostenibile (58% del costo ammesso) 3. Evidenze e raccomandazioni AT4 - Energia (84 interventi): audit energetici, fonti rinnovabili in ambiente montano AT5 - Adattamento al cambiamento climatico, prevenzione e gestione dei rischi ( interventi): indennità compensative agli agricoltori, attività di ricerca e monitoraggio AT6 - Turismo, ambiente e cultura ( interventi): pagamenti agroambientali agli agricoltori, tutela e valutazione del patrimonio naturale e culturale AT7 - Trasporti (6 interventi): treni bimodali diesel/elettrico, azioni sperimentali 12
13 3. Evidenze e raccomandazioni Raccomandazioni per la crescita sostenibile 1. Maggiore attenzione alla traduzione delle risultanze progettuali in materia di ambiente e gestione dei rischi in scelte operative di gestione del territorio 2. Integrazione delle misure agroambientali con approcci collettivi d area 3. Messa a sistema degli interventi puntuali di valorizzazione del patrimonio naturale e culturale e il rafforzamento dell integrazione con le politiche in materia di turismo 4. Rafforzamento della concertazione degli interventi con i portatori di interesse a livello locale, con, in particolare, una maggiore attenzione al coinvolgimento della componente privata 13
14 3. Evidenze e raccomandazioni Crescita inclusiva (29% del costo ammesso) AT8 - Occupazione (1.367 interventi): azioni rivolte alle componenti deboli del mercato dal lavoro (giovani, donne, disoccupati) AT9 - Inclusione sociale (52 interventi): azioni per le componenti svantaggiate del tessuto sociale (disabili, detenuti, immigrati) AT10 - Istruzione e apprendimento permanente (2.313 interventi): formazione professionale e azioni finalizzate all orientamento o alla certificazione delle competenze 14
15 3. Evidenze e raccomandazioni Raccomandazioni per la crescita inclusiva 1. Maggiore priorità, anche in termini di concentrazione di risorse della politica unitaria, su interventi specificatamente finalizzati a sostenere l inserimento lavorativo 2. Sperimentazione di interventi di innovazione sociale specificatamente finalizzati ad ampliare le possibilità di un inserimento occupazionale sostenibile delle persone in condizioni di relativo maggiore svantaggio 3. Rafforzamento e sviluppo delle attività di orientamento scolastico formativo, anche agendo sul potenziamento delle relazioni tra il mondo dell istruzione e produttivo 4. Ampliamento delle opportunità formative per l acquisizione di qualifiche e di diplomi professionali dei giovani in obbligo scolastico 5. Implementazione di un progetto strategico regionale volto a contenere, attraverso l azione integrata di interventi di tipo tanto preventivo quanto curativo, il fenomeno della dispersione scolastica-formativa 15
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