PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO"

Transcript

1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 23 agosto 1993, n. 18 e legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6. Disposizioni per la sospensione del rimborso della quota capitale riferita alle rate di mutuo o ai canoni di operazioni di leasing e per il prolungamento della durata dei mutui in presenza di contributi provinciali. Il giorno 22 Giugno 2012 ad ore 10:05 nella sala delle Sedute in seguito a convocazione disposta con avviso agli assessori, si è riunita sotto la presidenza del LA GIUNTA PROVINCIALE PRESIDENTE LORENZO DELLAI Presenti: VICE PRESIDENTE ALBERTO PACHER ASSESSORI MARTA DALMASO MAURO GILMOZZI LIA GIOVANAZZI BELTRAMI TIZIANO MELLARINI ALESSANDRO OLIVI FRANCO PANIZZA UGO ROSSI Assiste: LA DIRIGENTE PATRIZIA GENTILE Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta Pag. 1 di 5

2 Il Relatore comunica: la Giunta provinciale ha attivato a partire dall autunno 2008 una serie di interventi rivolti a mitigare a livello provinciale le criticità della seria situazione finanziaria a livello internazionale. In particolare, sul fronte della finanza d impresa, sono stati attivati tre strumenti per garantire idonee fonti finanziarie al sistema imprenditoriale trentino: - con la deliberazione n di data 17 ottobre 2008, successivamente integrata con le disposizioni delle deliberazioni n di data 17 ottobre 2008, n di data 31 ottobre 2008 e n di data 30 dicembre 2008, è stato concesso un finanziamento straordinario agli Enti di garanzia della provincia di Trento per la costituzione di fondi ai sensi dell articolo 124, comma 4, della legge provinciale 23 agosto 1993, n. 18 per interventi destinati a far fronte alle esigenze creditizie del sistema imprenditoriale trentino. Il provvedimento prevedeva quale principale obiettivo il riassetto finanziario delle imprese; - con la deliberazione n. 813 di data 9 aprile 2009, in applicazione delle disposizioni della delibera n. 2686/2008 è stato attivato un nuovo fondo di riassetto finanziario rivolto ad imprese di dimensione maggiore rispetto alle aziende destinatarie del precedente fondo; - con la deliberazione n di data 30 ottobre 2009 e successive modificazioni ed integrazioni sono stati approvati i nuovi criteri e modalità per la concessione di contributi in conto capitale finalizzati all'abbattimento del costo dei finanziamenti assunti dall'impresa a fronte di processi di incremento dei mezzi propri di cui all articolo 6 Prestiti partecipativi della legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 e dell articolo 27, comma 2 bis, della legge provinciale 12 dicembre 2008, n. 16. Tutti gli strumenti sopra indicati si caratterizzano per la presenza di agevolazioni correlate ad un mutuo bancario sottostante, attivato dalle imprese con il sistema del credito. Inoltre la Provincia autonoma di Trento agevola la realizzazione di investimenti fissi tramite operazioni di leasing ai sensi degli articoli 3 e 4 della legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 legge provinciale sugli incentivi alle imprese. La crisi economico-finanziaria continua a manifestare i suoi effetti, in particolar modo incidendo negativamente sulla capacità delle imprese di far fronte ai propri impegni per carenza di liquidità. Fra tali impegni rientra anche l obbligo di onorare le scadenze per il pagamento delle rate del mutuo contratto dalle imprese con gli istituti di credito, anche in relazione agli interventi di finanza di impresa adottati dalla Provincia e sopra richiamati. Un elemento di ossigeno per le imprese potrebbe essere la sospensione del pagamento della quota capitale della rata del mutuo o dei canoni di operazioni di leasing c.d. moratoria concessa dall istituto erogatore del finanziamento oppure l allungamento della durata del prestito al fine di ridurre l esborso monetario annuale connesso al pagamento delle rate del mutuo. In data 28 febbraio 2012 il Ministero dell Economia e delle Finanze, il Ministero dello Sviluppo Economico, l ABI e le altre Associazioni di rappresentanza Pag. 2 di 5

3 delle imprese hanno sottoscritto un accordo che mira ad assicurare la disponibilità di adeguate risorse finanziarie alle piccole e medie imprese che, pur registrando tensioni sul fronte della liquidità, presentano comunque prospettive economiche positive, creando così le condizioni per il superamento dell attuale congiuntura negativa. L accordo prevede la possibilità, a determinate condizioni, di sospendere il rimborso della quota capitale delle rate di mutuo o dei canoni di operazioni di leasing e di prolungare la durata dei mutui stessi. Nell ambito del tavolo tecnico tra le banche più rappresentative presenti in provincia di Trento, Enti di garanzia e strutture tecniche dell Amministrazione provinciale, è emerso che al di là di quanto previsto dall accordo sopra menzionato applicabile anche sul territorio provinciale, ciascun istituto creditizio ha comunque la facoltà di accordarsi con la propria clientela per sospendere o allungare le scadenze originariamente previste. Tale possibilità risulta specifica e non è necessariamente condizionata alle previsioni dell accordo sottoscritto dall ABI. In ogni caso, sia che si tratti della sospensione o del prolungamento previsto nell ambito dell accordo menzionato, sia che si tratti di un intesa specifica bancacliente, appare necessario che, relativamente ai finanziamenti agevolati con gli strumenti sopra richiamati, sia assunta una decisione idonea a consentire l attuazione di una soluzione finanziaria che possa dare respiro all impresa richiedente in un momento economico di particolare tensione pur senza modificare le condizioni agevolative originariamente previste. Si propone pertanto di consentire la sospensione del rimborso della quota capitale riferita alle rate di mutuo o ai canoni di operazioni di leasing ed il prolungamento della durata dei mutui, in presenza di contributi provinciali, sia in forza del richiamato accordo ABI, sia in forza di accordi specifici banca-cliente, anche in deroga alle durate massime stabilite dai provvedimenti attuativi degli interventi sopra indicati, purché siano rispettate le seguenti prescrizioni: I) relativamente agli interventi di riassetto finanziario di cui alle deliberazioni della Giunta provinciale n. 2686/2008 e n. 813/2009 e successive modificazioni ed integrazioni, gli eventuali ulteriori interessi che l impresa debba corrispondere per il periodo di sospensione o di prolungamento non possono essere oggetto di agevolazione e, in generale, l entità delle risorse concesse a ciascuna impresa destinate all abbattimento del livello di onerosità dei mutui non può subire incrementi a seguito delle operazioni consentite; II) relativamente agli interventi per i prestiti partecipativi di cui alla deliberazione della Giunta provinciale n. 2616/2009 e successive modificazioni ed integrazioni, la sospensione del rimborso delle quote capitale del mutuo o il prolungamento della durata del mutuo non possono comportare una durata del finanziamento superiore di oltre 12 mesi rispetto a quella originariamente prevista; durante il periodo di sospensione i contributi spettanti sono interrotti e ricominciano a decorrere alla conclusione di tale periodo; nel caso di prolungamento, il piano di contributi è corrispondentemente dilazionato, salvaguardando il rispetto della condizione prevista dai criteri con l ultima rata scadente in coincidenza alla scadenza del finanziamento - e comunque non anteriormente ad essa - mantenendo le scadenze annuali del 30 giugno o del 31 dicembre originariamente determinate. Ciascuna rata annuale di contributo Pag. 3 di 5

4 ancora spettante è ricalcolata come rapporto tra l importo complessivo di tutte le annualità di contributo ancora da corrispondere e il nuovo numero di annualità determinatosi in funzione del prolungamento predetto; il processo di incremento dei mezzi propri sarà adattato al nuovo piano di rimborso del capitale mutuato. Si propone infine di incaricare l Agenzia provinciale per l incentivazione delle attività economiche (APIAE), quale struttura competente per la gestione delle risorse in materia di finanza d impresa, di impartire agli Enti di garanzia gestori degli interventi di riassetto e dei prestiti partecipativi le direttive tecniche per il rispetto dei limiti indicati al precedente capoverso e per l integrazione dei dati da rendicontare sugli interventi medesimi. Ciò premesso, LA GIUNTA PROVINCIALE - vista la legge provinciale 23 agosto 1993, n. 18, articolo 124, e successive modificazioni; - vista la legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6, e successive modificazioni; - visti gli atti citati in premessa; - a voti unanimi, espressi nelle forme di legge, DELIBERA 1) di stabilire che, per i motivi esposti in premessa, relativamente alle seguenti tipologie di agevolazione provinciale: a) interventi di riassetto finanziario individuati a norma dell articolo 124, comma 4, della legge provinciale 23 agosto 1993, n. 18 con le deliberazioni della Giunta provinciale n di data 17 ottobre 2008 e successive modificazioni ed integrazioni e n. 813 di data 9 aprile 2009; b) prestiti partecipativi di cui all articolo 6 della legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 ed ai relativi criteri e modalità di applicazione approvati con la deliberazione della Giunta provinciale n di data 30 ottobre 2009 e successive modificazioni ed integrazioni; c) contributi per investimenti fissi realizzati tramite operazioni di leasing ai sensi degli articoli 3 e 4 della legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6; è consentita la sospensione del rimborso della quota capitale riferita alle rate di mutuo o ai canoni di operazioni di leasing ed il prolungamento della durata dei mutui, in applicazione dell accordo sottoscritto in data 28 febbraio 2012 tra il Ministero dell Economia e delle Finanze, il Ministero dello Sviluppo Economico, l ABI e le altre Associazioni di rappresentanza delle imprese o in forza di accordi specifici tra banca e cliente, anche in deroga alle durate massime stabilite dai provvedimenti attuativi degli interventi sopra indicati, purché siano rispettate le seguenti prescrizioni: I) relativamente agli interventi di riassetto finanziario di cui alle deliberazioni della Giunta provinciale n. 2686/2008 e n. 813/2009 e successive modificazioni ed integrazioni, gli eventuali ulteriori interessi che l impresa Pag. 4 di 5

5 debba corrispondere per il periodo di sospensione o di prolungamento non possono essere oggetto di agevolazione e, in generale, l entità delle risorse concesse a ciascuna impresa destinate all abbattimento del livello di onerosità dei mutui non può subire incrementi a seguito delle operazioni consentite; II) relativamente agli interventi per i prestiti partecipativi di cui alla deliberazione della Giunta provinciale n. 2616/2009 e successive modificazioni ed integrazioni, la sospensione del rimborso delle quote capitale del mutuo o il prolungamento della durata del mutuo non possono comportare una durata del finanziamento superiore di oltre 12 mesi rispetto a quella originariamente prevista; durante il periodo di sospensione i contributi spettanti sono interrotti e ricominciano a decorrere alla conclusione di tale periodo; nel caso di prolungamento, il piano di contributi è corrispondentemente dilazionato, salvaguardando il rispetto della condizione prevista dai criteri con l ultima rata scadente in coincidenza alla scadenza del finanziamento - e comunque non anteriormente ad essa - mantenendo le scadenze annuali del 30 giugno o del 31 dicembre originariamente determinate. Ciascuna rata annuale di contributo ancora spettante è ricalcolata come rapporto tra l importo complessivo di tutte le annualità di contributo ancora da corrispondere e il nuovo numero di annualità determinatosi in funzione del prolungamento predetto; il processo di incremento dei mezzi propri sarà adattato al nuovo piano di rimborso del capitale mutuato; 2) di incaricare l Agenzia provinciale per l incentivazione delle attività economiche (APIAE) di impartire agli Enti di garanzia gestori degli interventi di riassetto e dei prestiti partecipativi le direttive tecniche per il rispetto dei limiti indicati al precedente capoverso e per l integrazione dei dati da rendicontare sugli interventi medesimi; 3) di dare atto che, per le motivazioni indicate in premessa, il presente provvedimento non comporta ulteriori spese. CM Pag. 5 di 5

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2411 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Definizione delle tipologie di mutuo ammissibili, del parametro di riferimento e

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 384 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Determinazione dei compensi spettanti ai componenti del consiglio di amministrazione,

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 316 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Articolo 27 bis della legge provinciale 27 dicembre 2010, n. 27. Criteri per l'attuazione

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2795 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Riparto del fondo di riserva da destinare alle attività socio- assistenziali svolte

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 619 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 e ss.mm., articolo 5: aiuti per la promozione

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1132 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Affidamento di funzioni e compiti in materia di adozione ad alcune Comunità e al

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 3177 Prot. n. 124-2008 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Accordo di programma con l'istituto per la Valorizzazione del Legno e delle

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2630 Prot. n. 91/08-5-S112 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Dodicesimo aggiornamento del Piano degli investimenti per il Sistema

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1907 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6, articolo 5 "Aiuti per la promozione della

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1243 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Assegnazione all'università degli studi di Trento di risorse per l'esercizio finanziario

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 4 09.01.2015 Legge di Stabilità 2015: moratoria dei mutui e finanziamenti La quota capitale della rata può essere sospesa fino al 2017 Categoria:

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 831 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Integrazione e modifica del Nomenclatore delle prestazioni di assistenza specialistica

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 367 Prot. n. 22/MaF/ls VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Approvazione dei criteri generali e delle modalità per la concessione di

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 231 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio del 20 settembre 2005, sul sostegno allo

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 334 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Approvazione moduli di domanda per la concessione dei contributi previsti dall'articolo

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 28-07-2015 (punto N 25 ) Delibera N 768 del 28-07-2015 Proponente STEFANO CIUOFFO DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 958 Prot. n. U192 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: "Disciplina della formazione del personale operante nel Sistema di emergenza

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1594 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Aggiornamento delle direttive concernenti le comunicazioni con le pubbliche amministrazioni

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1194 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: LP 6/2004. Art. 10. Affidamento "in house" a Trentino trasporti esercizio S.p.A.

Dettagli

Bollettino Ufficiale n. 3/I-II del 15/01/2013 / Amtsblatt Nr. 3/I-II vom 15/01/2013 146

Bollettino Ufficiale n. 3/I-II del 15/01/2013 / Amtsblatt Nr. 3/I-II vom 15/01/2013 146 Bollettino Ufficiale n. 3/I-II del 15/01/2013 / Amtsblatt Nr. 3/I-II vom 15/01/2013 146 82496 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2012 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE del

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 846 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 4 ottobre 2012, n. 20 (legge provinciale sull'energia) come modificata

Dettagli

Provincia Autonoma di Trento. Deliberazione della Giunta Provinciale 17 giugno 2010, n. 1434

Provincia Autonoma di Trento. Deliberazione della Giunta Provinciale 17 giugno 2010, n. 1434 Provincia Autonoma di Trento. Deliberazione della Giunta Provinciale 17 giugno 2010, n. 1434 Qualifica professionale di educatore nei nidi d'infanzia e nei servizi integrativi: criteri per il riconoscimento

Dettagli

Bollettino Ufficiale n. 4/I-II del 26/01/2010 / Amtsblatt Nr. 4/I-II vom 26/01/2010 73

Bollettino Ufficiale n. 4/I-II del 26/01/2010 / Amtsblatt Nr. 4/I-II vom 26/01/2010 73 Bollettino Ufficiale n. 4/I-II del 26/01/2010 / Amtsblatt Nr. 4/I-II vom 26/01/2010 73 56384 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2009 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE del

Dettagli

P R O T O C O L LO D I N T E S A

P R O T O C O L LO D I N T E S A Piano strategico della Provincia di Treviso P R O T O C O L LO D I N T E S A tra Provincia di treviso ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO C.o.n.i. comitato di treviso per la Concessione di mutui agevolati

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico. Il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con

Il Ministro dello Sviluppo Economico. Il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con Il Ministro dell Economia e delle Finanze Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662 e, in particolare, l articolo 2, comma 100, lettera a), che ha istituito

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 619 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Concessione garanzia ai sensi dell'articolo 10 bis della legge provinciale 19 febbraio

Dettagli

Provincia Autonoma di Trento

Provincia Autonoma di Trento 56167 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2009 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE del 30 ottobre 2009, n. 2616 Legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 («legge provinciale sugli

Dettagli

COD. PRATICA: 2012-001-345. Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 321 DEL 27/03/2012

COD. PRATICA: 2012-001-345. Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 321 DEL 27/03/2012 Regione Umbria Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 321 DEL 27/03/2012 OGGETTO: Accordo Nuove misure per il credito alle PMI tra ABI - Ministero dello Sviluppo economico - Ministero

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2946 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Riparto del Fondo per le politiche giovanili, cofinanziamento delle spese relative

Dettagli

Allegato alla DGR n. del

Allegato alla DGR n. del Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662 e, in particolare, l articolo 2, comma 100, lettera a), che ha istituito il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese;

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELLA COMUNITA N. 103

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELLA COMUNITA N. 103 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELLA COMUNITA N. 103 OGGETTO: Legge Provinciale 22 aprile 2014, n. 1 Disposizioni in materia di edilizia abitativa agevolata articolo 54. Modifica deliberazione Giunta

Dettagli

FINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA

FINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA FINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA LINEE D INTERVENTO: 1. SVILUPPO AZIENDALE; 2. INNOVAZIONE DI PRODOTTO E DI PROCESSO; 3. APPLICAZIONE INDUSTRIALE DI RISULTATI DELLA RICERCA; 4. CRESCITA DIMENSIONALE

Dettagli

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Moratoria dei finanziamenti alle piccole e medie imprese: proroga al 31 dicembre 2014

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Moratoria dei finanziamenti alle piccole e medie imprese: proroga al 31 dicembre 2014 News per i Clienti dello studio del 23 Luglio 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Moratoria dei finanziamenti alle piccole e medie imprese: proroga al 31 dicembre 2014 Gentile cliente, con la presente desideriamo

Dettagli

Sezione speciale del fondo di garanzia PMI: aperto anche alle professioniste

Sezione speciale del fondo di garanzia PMI: aperto anche alle professioniste CIRCOLARE A.F. N.132 del 29 Settembre 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Sezione speciale del fondo di garanzia PMI: aperto anche alle professioniste Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

DECRETO 13 aprile 2000, n. 125 (Pubblicato nella G.U.R.I. del 18 maggio 2000 serie generale n. 114)

DECRETO 13 aprile 2000, n. 125 (Pubblicato nella G.U.R.I. del 18 maggio 2000 serie generale n. 114) DECRETO 13 aprile 2000, n. 125 (Pubblicato nella G.U.R.I. del 18 maggio 2000 serie generale n. 114) Regolamento recante criteri e modalità per la rinegoziazione dei finanziamenti agevolati ai sensi degli

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 62 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Approvazione dello schema di disciplinare tra Provincia e Comunità per l'affidamento

Dettagli

P R O V I N C I A D I B I E L L A AVVISO DI BANDO PUBBLICO

P R O V I N C I A D I B I E L L A AVVISO DI BANDO PUBBLICO P R O V I N C I A D I B I E L L A Via Maestri del Commercio, 6-13900 BIELLA Tel. 015-8480650 Fax 015-8480666 www.provincia.biella.it SETTORE FORMAZIONE, LAVORO E PARI OPPORTUNITA SERVIZIO CENTRO PER L

Dettagli

Modello di convenzione programmatica convenzione ai sensi dell art.11 (commi 1, 2 e 4) Legge 68/99. Il giorno presso. Tra LA PROVINCIA DI

Modello di convenzione programmatica convenzione ai sensi dell art.11 (commi 1, 2 e 4) Legge 68/99. Il giorno presso. Tra LA PROVINCIA DI PROVINCIA DI LIVORNO DIPARTIMENTO DELLE CULTURE, DELLA FORMAZIONE E DEL LAVORO Unità di Servizio LAVORO Via G. Galilei, 40 57100 LIVORNO Tel. 0586/257527-554 Fax 0586/449623 Modello di convenzione programmatica

Dettagli

Circolare N.56 del 29 Marzo 2013. Prorogata al 30 giugno 2013 la moratoria debiti delle piccole e medie imprese

Circolare N.56 del 29 Marzo 2013. Prorogata al 30 giugno 2013 la moratoria debiti delle piccole e medie imprese Circolare N.56 del 29 Marzo 2013 Prorogata al 30 giugno 2013 la moratoria debiti delle piccole e medie imprese Prorogata al 30 giugno 2013 la moratoria debiti delle piccole e medie imprese Gentile cliente,

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 97

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 97 O R I G I N A L E VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 97 Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Francesco Vezzaro OGGETTO: VARIAZIONE D'URGENZA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2013,

Dettagli

Allegato parte integrante ALLEGATO 1) DISPOSIZIONI PER I PRESTITI PARTECIPATIVI. Pag. 1 di 8 All. 001 RIFERIMENTO: 2009-D323-00102

Allegato parte integrante ALLEGATO 1) DISPOSIZIONI PER I PRESTITI PARTECIPATIVI. Pag. 1 di 8 All. 001 RIFERIMENTO: 2009-D323-00102 Allegato parte integrante ALLEGATO 1) DISPOSIZIONI PER I PRESTITI PARTECIPATIVI Pag. 1 di 8 All. 001 RIFERIMENTO: 2009-D323-00102 1. OBIETTIVI E BENEFICIARI 1. I criteri e le modalità che seguono si riferiscono

Dettagli

- con la determinazione n. 77 del 13.02.2014 è stata prorogata la durata del contratto predetto fino al 31.12.2015;

- con la determinazione n. 77 del 13.02.2014 è stata prorogata la durata del contratto predetto fino al 31.12.2015; REGIONE PIEMONTE BU29S1 23/07/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 29 giugno 2015, n. 16-1645 Riordino delle giacenze di cassa presso Finpiemonte S.p.A. relative ai fondi di competenza della Direzione

Dettagli

Politica di credito anticrisi

Politica di credito anticrisi Politica di credito anticrisi Scheda prodotto DESCRIZIONE PRODOTTO Per assicurare al sistema produttivo i mezzi finanziari per superare la difficile congiuntura CapitaleSviluppo collabora con i confidi

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Prot. n. 542 del 19 dicembre 2012 VISTO l art. 66, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (Legge finanziaria 2003), e successive modificazioni, che istituisce i contratti di filiera e di distretto,

Dettagli

DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE Servizio Sviluppo del Territorio Ufficio Ambiente DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N 015 del 09.02.2010 OGGETTO: Convenzione tra la Banca di Credito Cooperativo di Impruneta ed il Comune di Greve in Chianti

Dettagli

CREDITO LEGGE REGIONALE 9 FEBBRAIO 1991, N. 3

CREDITO LEGGE REGIONALE 9 FEBBRAIO 1991, N. 3 LEGGE REGIONALE 9 FEBBRAIO 1991, N. 3 Costituzione di un fondo a favore del Credito fondiario Trentino-Alto Adige - Sezione opere pubbliche - o di altro istituto di credito speciale destinato all'erogazione

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2823 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: approvazione del bando per l'accreditamento al servizio di trasporto e accompagnamento

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 giugno 2003, n. 0205/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 giugno 2003, n. 0205/Pres. L.R. 13/2002, art. 7, c. 15 e 16 B.U.R. 23/7/2003, n. 30 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 giugno 2003, n. 0205/Pres. Regolamento recante criteri e modalità applicabili nella concessione degli aiuti

Dettagli

ACCORDO PROGRAMMATICO

ACCORDO PROGRAMMATICO ACCORDO PROGRAMMATICO TRA PROVINCIA DI BENEVENTO ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO COMITATO OLIMPICO NAZIONALE ITALIANO per l impiantistica sportiva Premesso che La Provincia di Benevento al fine di migliorare

Dettagli

180 2 0 - DIREZIONE RAGIONERIA - SETTORE CONTABILITA' E FINANZA Proposta di Deliberazione N. 2013-DL-203 del 25/06/2013

180 2 0 - DIREZIONE RAGIONERIA - SETTORE CONTABILITA' E FINANZA Proposta di Deliberazione N. 2013-DL-203 del 25/06/2013 180 2 0 - DIREZIONE RAGIONERIA - SETTORE CONTABILITA' E FINANZA Proposta di Deliberazione N. 2013-DL-203 del 25/06/2013 PROROGA DELLA DURATA DI UN ANNO DELLA OBBLIGAZIONE FIDEJUSSORIA A FAVORE DELL ISTITUTO

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2402 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 e successive modificazioni (legge provinciale

Dettagli

L INDEBITAMENTO REGIONALE NELLE MODIFICHE AL D.LGS. 118/2011

L INDEBITAMENTO REGIONALE NELLE MODIFICHE AL D.LGS. 118/2011 SEMINARIO Regione Emilia-Romagna Armonizzazione della contabilità regionale Antonio Strusi L INDEBITAMENTO REGIONALE NELLE MODIFICHE AL D.LGS. 118/2011 21/6/2013 1 L INDEBITAMENTO NEL DECRETO CORRETTIVO

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 Codice DB1512 D.D. 5 agosto 2014, n. 531 Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34, articolo 42, comma 6. Affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle funzioni e delle attivita'

Dettagli

SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * *

SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. Iscritta al Registro Imprese al N.02683380402 C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

Dettagli

FONDO PER LE INFRASTRUTTURE PRODUTTIVE

FONDO PER LE INFRASTRUTTURE PRODUTTIVE FONDO PER LE INFRASTRUTTURE PRODUTTIVE Domande frequenti relative all Avviso per la manifestazione di interesse per il cofinanziamento di interventi finalizzati alla Razionalizzazione, riorganizzazione

Dettagli

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale C O M U N E D I A L A (Provincia di Trento) N. 160 Registro delibere Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: Lavori di ristrutturazione della casa vacanze ex Groberio riapprovazione capitolato

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 400 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Promozione del progetto per la costituzione del Fondo di Housing Sociale Trentino

Dettagli

Interventi finanziari urgenti per l anno 2009 e disposizioni per l occupazione. Autorizzazione per l esercizio provvisorio per l anno 2010.

Interventi finanziari urgenti per l anno 2009 e disposizioni per l occupazione. Autorizzazione per l esercizio provvisorio per l anno 2010. LEGGE REGIONALE N. 13 DEL 29-12-2009 REGIONE SICILIA Interventi finanziari urgenti per l anno 2009 e disposizioni per l occupazione. Autorizzazione per l esercizio provvisorio per l anno 2010. Fonte: BOLLETTINO

Dettagli

Città di Fabriano CONSIGLIO COMUNALE

Città di Fabriano CONSIGLIO COMUNALE ( 174 20/11/2012) Oggetto: VARIAZIONE AL BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2012 - ASSESTAMENTO GENERALE DI BILANCIO Premesso: IL - che con iberazione Consiglio Comunale n. 56 26/07/2012

Dettagli

l estensione all imprenditoria giovanile del Fondo di garanzia già costituito a favore dell imprenditoria

l estensione all imprenditoria giovanile del Fondo di garanzia già costituito a favore dell imprenditoria interventi inseriti nell Accordo di Programma Quadro Potenziamento delle infrastrutture dei Patti Territoriali - Delibera CIPE n. 20/2004 (acc. n. 101249 e acc. n. 101250). La presente deliberazione sarà

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Presidenza del Consiglio dei Ministri IL MINISTRO PER LE POLITICHE GIOVANILI E LE ATTIVITA SPORTIVE Visto il decreto legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2006,

Dettagli

anno 2011 2.000.000 anno 2012 2.000.000

anno 2011 2.000.000 anno 2012 2.000.000 Oggetto: L.R. n. 15/2010, art. 12 Impianti per la produzione di energia rinnovabile nelle aziende agricole. Programmazione della spesa e indirizzi attuativi. UPB S06.04.013, Capitolo SC06.1107 (FR) e Capitolo

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO n. 62

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO n. 62 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO n. 62 L anno 2013 addì 12 del mese di Luglio alle ore 12,00 nella sala delle adunanze via Taramelli, 36 Bergamo. Previa osservanza delle formalità prescritte

Dettagli

REGIONE PIEMONTE - BOLLETTINO UFFICIALE N. 1 DEL 07/01/10

REGIONE PIEMONTE - BOLLETTINO UFFICIALE N. 1 DEL 07/01/10 REGIONE PIEMONTE - BOLLETTINO UFFICIALE N. 1 DEL 07/01/10 Deliberazione della Giunta Regionale 30 dicembre 2009, n. 13-12955 Modifica della DGR n. 61-12773 del 7/12/2009 inerente "Strumenti finanziari

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 17-05-1976 REGIONE PIEMONTE. << Finanziamenti integrativi a favore delle cooperative a proprietà indivisa >>.

LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 17-05-1976 REGIONE PIEMONTE. << Finanziamenti integrativi a favore delle cooperative a proprietà indivisa >>. Legge 1976028 Pagina 1 di 7 LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 17-05-1976 REGIONE PIEMONTE >. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE

Dettagli

Moratoria leasing, le implicazioni contabili nel bilancio del locatario

Moratoria leasing, le implicazioni contabili nel bilancio del locatario Per sostenere le PMI in difficoltà 3 Marzo 2011, ore 08:56 Moratoria leasing, le implicazioni contabili nel bilancio del locatario Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili

Dettagli

ABI: le modalità operative per smobilizzo crediti PA e investimenti Pmi

ABI: le modalità operative per smobilizzo crediti PA e investimenti Pmi COMUNICATO STAMPA ABI: le modalità operative per smobilizzo crediti PA e investimenti Pmi Inviati alle banche i protocolli siglati con le Associazioni delle imprese, in attesa della pubblicazione dei 4

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 gennaio

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 gennaio 5428 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 19 del 12 02 2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 gennaio 2014, n. 8 Azione di sistema Welfare to Work Aggiornamento delle indicazioni operative,

Dettagli

Verbale di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri della Giunta comunale. n. 34 dd. 02.03.2015

Verbale di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri della Giunta comunale. n. 34 dd. 02.03.2015 Deliberazione n. 34 dd. 02.03.2015 Pagina 1 di 6 COMUNE DI SAN LORENZO DORSINO Provincia di Trento Verbale di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri della Giunta comunale n. 34 dd. 02.03.2015

Dettagli

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO FVG Liberi Professionisti

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO FVG Liberi Professionisti BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO FVG Liberi Professionisti OPERATIVITA A BREVE TERMINE I finanziamenti a breve termine sono regolati a tasso variabile, pari all Euribor maggiorato dei seguenti spread: Spread

Dettagli

Assemblea dei Sindaci dell Ambito. Deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013

Assemblea dei Sindaci dell Ambito. Deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013 Assemblea dei Sindaci dell Ambito Deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013 Oggetto: Ambito Distrettuale 6.1. Sistema di compartecipazione degli utenti ai servizi dell Ambito anno 2013 Approvazione. Il giorno

Dettagli

Mutuo Facile a tasso fisso e rata costante crescente

Mutuo Facile a tasso fisso e rata costante crescente DENOMINAZIONE Mutuo Facile a tasso variabile e rata costante indicizzato Euribor Mutuo Facile a tasso variabile e rata costante indicizzato BCE Mutuo Facile a tasso fisso e rata costante Mutuo Facile a

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662 e, in particolare, l articolo 2, comma 100, lettera a), che ha istituito il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese;

Dettagli

Plafond PMI Beni Strumentali (Sabatini bis)

Plafond PMI Beni Strumentali (Sabatini bis) SABATINI BIS 1 SABATINI - BIS Plafond PMI Beni Strumentali (Sabatini bis) Direzione Corporate e Reti Alleate Marzo 2014 2 SABATINI BIS FONTI NORMATIVE Il Plafond PMI - Beni Strumentali si fonda sui seguenti

Dettagli

il medesimo art. 204, al comma 1, fissa la percentuale del limite di indebitamento degli enti locali al 10% a decorrere dall anno 2015;

il medesimo art. 204, al comma 1, fissa la percentuale del limite di indebitamento degli enti locali al 10% a decorrere dall anno 2015; PROPOSTA DI DELIBERAZIONE OGGETTO: Rinegoziazione dei prestiti concessi alle Province e alle Città Metropolitane dalla Cassa Depositi e Prestiti società per azioni, ai sensi dell art. 1, comma 430, della

Dettagli

ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI

ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI LECCE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL FONDO SOCIALE 1 Art. 1 Finalità Il presente regolamento disciplina la gestione del Fondo sociale e il funzionamento

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO CHE COS È LA La Cessione del Quinto dello Stipendio è una particolare forma di prestito personale che viene rimborsata dal soggetto finanziato (Cliente) mediante la cessione pro solvendo alla Banca di

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO

REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO Adottato con Delibera del Consiglio Direttivo del 18/12/2013

Dettagli

COMUNE DI MONTECRETO

COMUNE DI MONTECRETO COPIA COMUNE DI MONTECRETO Provincia di Modena DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N 7 DEL 08.06.2015 OGGETTO: RINEGOZIAZIONE MUTUI CONCESSI DALLA CASSA DD.PP. AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 537 DELLA LEGGE

Dettagli

Il Fondo di credito per i nuovi nati Roberto G. Marino Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le politiche della famiglia

Il Fondo di credito per i nuovi nati Roberto G. Marino Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le politiche della famiglia Associazione Bancaria Italiana Convegno Credito alle famiglie 2009 Sessione C2 La partnership tra banche e istituzioni per il credito alle famiglie Roma, Palazzo Altieri, 24 giugno2009 Il Fondo di credito

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 24-10-2011 (punto N 34 ) Delibera N 907 del 24-10-2011 Proponente GIANFRANCO SIMONCINI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 246 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 2 marzo 2011, n. 1 "Sistema integrato delle politiche strutturali

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 88 DEL 26-06-1980 REGIONE LAZIO. Norme in materia di opere e lavori pubblici.

LEGGE REGIONALE N. 88 DEL 26-06-1980 REGIONE LAZIO. Norme in materia di opere e lavori pubblici. LEGGE REGIONALE N. 88 DEL 26-06-1980 REGIONE LAZIO Norme in materia di opere e lavori pubblici. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO N. 21 del 30 luglio 1980 Il Consiglio regionale ha approvato.

Dettagli

MISURE ECONOMICO FINANZIARIE

MISURE ECONOMICO FINANZIARIE Valentina Piuma mercoledì, 18 settembre 2013 G i o r n a ta d e l D e c r e to del fare MISURE ECONOMICO FINANZIARIE Art. 1 Rafforzamento del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese La norma è

Dettagli

OGGETTO: ASSOCIAZIONE ARENA SFERISTERIO. PROVVEDIMENTI ATTUATIVI AL PIANO DI INTERVENTO PROGRAMMATICO E FINANZIARIO.

OGGETTO: ASSOCIAZIONE ARENA SFERISTERIO. PROVVEDIMENTI ATTUATIVI AL PIANO DI INTERVENTO PROGRAMMATICO E FINANZIARIO. 91 del 20 MARZO 2002 PROT. N. 8473 1 OGGETTO: ASSOCIAZIONE ARENA SFERISTERIO. PROVVEDIMENTI ATTUATIVI AL PIANO DI INTERVENTO PROGRAMMATICO E FINANZIARIO. L anno duemiladue, addì venti del mese di marzo

Dettagli

DELIBERAZIONE N IX / 3493 Seduta del 23/05/2012

DELIBERAZIONE N IX / 3493 Seduta del 23/05/2012 DELIBERAZIONE N IX / 3493 Seduta del 23/05/2012 Presidente ROBERTO FORMIGONI Assessori regionali ANDREA GIBELLI Vice Presidente VALENTINA APREA DANIELE BELOTTI GIULIO BOSCAGLI LUCIANO BRESCIANI RAFFAELE

Dettagli

Cooperativa Artigiana di Garanzia della Provincia di Trento Società cooperativa CONFIDI

Cooperativa Artigiana di Garanzia della Provincia di Trento Società cooperativa CONFIDI Cooperativa Artigiana di Garanzia della Provincia di Trento Società cooperativa CONFIDI Trento via Pietrastretta, 1 Telefono: 0461-431800 Fax: 0461-431810 e-mail: coop.garanzia@artigiani.tn.it REGOLAMENTO

Dettagli

SVILUPPO DELLA NUOVA IMPRESA FEMMINILE

SVILUPPO DELLA NUOVA IMPRESA FEMMINILE SVILUPPO DELLA NUOVA IMPRESA FEMMINILE Fra le nuove linee di prodotto del Cofim per il 2003 spicca questa proposta innovativa, nata dall azione del Comitato per l Imprenditoria Femminile della provincia

Dettagli

Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97

Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97 Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97 GARANZIA DIRETTA (Banca) Oggetto e finalità Favorire l accesso alle fonti finanziarie delle PMI mediante la concessione di una garanzia

Dettagli

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di SCHEMA DI CONVENZIONE per la regolamentazione della gestione ed erogazione delle agevolazioni in abbuono interessi in favore degli imprenditori del settore agricolo beneficiari degli aiuti previsti dalla

Dettagli

Regione Lombardia Fondo di Rotazione Per l imprenditorialità

Regione Lombardia Fondo di Rotazione Per l imprenditorialità Regione Lombardia Fondo di Rotazione Per l imprenditorialità MISURE 1. Sviluppo aziendale basato su processi di ammodernamento e ampliamento produttivo 2. Innovazione di prodotto e di processo 3. Applicazione

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 620

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 620 14227 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 620 Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia

Dettagli

A relazione dell'assessore Ferrero:

A relazione dell'assessore Ferrero: REGIONE PIEMONTE BU29S1 23/07/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 29 giugno 2015, n. 12-1641 Piano verde. Programma regionale per la concessione di contributi negli interessi sui prestiti contratti

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FONDO PARTECIPATIVO

REGOLAMENTO DEL FONDO PARTECIPATIVO REGOLAMENTO DEL FONDO PARTECIPATIVO Articolo 1 (Ambito di applicazione) 1. Il presente regolamento (di seguito anche il Regolamento ) disciplina gli interventi partecipativi di Promocoop Trentina S.p.A.

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1076 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Approvazione delle "Disposizioni per la valutazione della condizione economica dei

Dettagli

CONVENZIONE per la realizzazione e gestione di progetti di ACCOGLIENZA DI RICHIEDENTI E TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE

CONVENZIONE per la realizzazione e gestione di progetti di ACCOGLIENZA DI RICHIEDENTI E TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE esente bollo CONVENZIONE per la realizzazione e gestione di progetti di ACCOGLIENZA DI RICHIEDENTI E TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE TRA Comune di Cremona ( C.F. 00297960197) con sede in piazza del

Dettagli

AVVISO ALLA CLIENTELA

AVVISO ALLA CLIENTELA AVVISO ALLA CLIENTELA EMERGENZA CALAMITA NATURALI 2015 REGIONE CAMPANIA Ordinanza n. 298 del 17/11/2015 (G.U. n.277 del 27/11/2015) Richiesta Sospensione Rate Mutuo Con delibera del Consiglio dei Ministri

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA LINEE GUIDA AI PRODOTTI CDP PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE E LE ESPORTAZIONI

PROTOCOLLO D INTESA LINEE GUIDA AI PRODOTTI CDP PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE E LE ESPORTAZIONI PROTOCOLLO D INTESA LINEE GUIDA AI PRODOTTI CDP PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE E LE ESPORTAZIONI Associazione Bancaria Italiana, con sede legale in Roma, Piazza del Gesù 49, Codice Fiscale

Dettagli

Condizioni e modalità di attuazione della Moratoria Regionale

Condizioni e modalità di attuazione della Moratoria Regionale Allegato A Condizioni e modalità di attuazione della Moratoria Regionale Soggetti ammissibili: piccole e medie imprese, come definite dalla normativa comunitaria, che alla data della presentazione della

Dettagli