COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 COMUNE DI MODENA Prot. Gen: 2015 / GC DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L anno duemilaquindici il giorno undici del mese di febbraio ( 11/02/2015 ) alle ore 15:00 nella Residenza Comunale di Modena, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei signori: PR. AS. 1 MUZZARELLI Gian Carlo Sindaco Presidente SI NO 2 CAVAZZA Gianpietro Vice Sindaco Assessore SI NO 3 GIACOBAZZI Gabriele Assessore SI NO 4 VANDELLI Anna Maria Assessore SI NO 5 CAPORIONI Ingrid Assessore SI NO 6 ROTELLA Tommaso Assessore NO SI 7 URBELLI Giuliana Assessore SI NO 8 GUERZONI Giulio Assessore SI NO 9 FERRARI Ludovica Carla Assessore SI NO Assenti giustificati: Rotella Assiste il Segretario Generale del Comune Maria Di Matteo Il Presidente pone in trattazione il seguente TOTALE N. 8 1 OGGETTO n. 34 PIANO URBANISTICO ATTUATIVO: PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA RELATIVO AL COMPARTO EDIFICATORIO N. 370 SITO IN MODENA, S.DA CADIANE N. 252 E IDENTIFICATO CATASTALMENTE AL FOGLIO 247, MAPPALI , DENOMINATO "AZIENDA AGRICOLA FERRARI ROMANO" CON SEDE LEGALE IN MODENA, S.DA CADIANE N AUTORIZZAZIONE ALLA FORMAZIONE E PRESENTAZIONE DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO

2 LA GIUNTA COMUNALE Premesso: - che in data 24/04/2014, è pervenuta una nuova richiesta di autorizzazione alla formazione e alla presentazione di un Piano Urbanistico Attuativo (PUA): piano particolareggiato di iniziativa privata, ai sensi degli artt. 5.8 e 32.0 e seguenti del Testo Coordinato delle Norme di Piano Strutturale Comunale (PSC) Piano Operativo Comunale (POC) Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE), da parte dell'azienda Agricola Ferrari Romano, con sede legale in strada Cadiane n Modena, interessante l area, identificata catastalmente all Ufficio del Territorio di Modena al foglio 247, mappali: , di superficie fondiaria complessiva di mq , sita in strada Cadiane n. 252 (MO); - che tale richiesta è stata acquisita al protocollo generale del Comune al n del 24/04/2014 e al protocollo progetti al n. 370/14; - che nell'ambito dell'attività tecnico-istruttoria, si è constatata la presenza all'interno dell'area oggetto di richiesta di autorizzazione, di un manufatto realizzato in assenza di regolare titolo abilitativo, che ha comportato la segnalazione all'ufficio Abusivismo edilizio al fine di verificare la regolarità dello stesso. Tale procedimento si è concluso in data 29/08/2014 con l'archiviazione della pratica di abusivismo edilizio, in quanto durante il sopralluogo si è rilevata una struttura posta a sostegno di travi in legno, prive di copertura, la cui realizzazione non richiede alcun titolo abilitativo; Visto: - che il Piano Regolatore Generale (PRG) Vigente individua l area suddetta alla Tavola 4.25 della cartografia integrata PSC POC RUE e la ricomprende nell'ambito VIII ad alta vocazione produttiva agricola - a- ambiti ad alta vocazione produttiva agricola normale; - che l'art. 5.8, comma 7 del Regolamento urbanistico edilizio stabilisce che la deliberazione di autorizzazione alla formazione e alla presentazione del PUA accerta il perimetro e l'assetto proprietario del piano, effettua una ricognizione dei vincoli di P.R.G. e delle opere e infrastrutture pubbliche previste negli strumenti di programmazione comunali, evidenzia eventuali criticità in materia idraulica e di rumore, fornisce altresì le indicazioni di massima sul sistema dei collegamenti carrabili e ciclo-pedonali e la loro integrazione con la viabilità esistente; - che tutti gli elementi richiesti dalla norma citata sono contenuti nella Proposta del Responsabile del Procedimento; Preso atto: - che il perimetro dell area di intervento è identificato catastalmente all Ufficio del Territorio di Modena al foglio 274, mappali di superficie fondiaria complessiva di mq e che il richiedente rappresenta l'intera compagine proprietaria;

3 - che, così come consentito dall'art. 5.8, comma 7 del Regolamento urbanistico edilizio, per la presentazione della richiesta di autorizzazione alla formazione e presentazione del PUA non è necessario il concorso solidale di tutti i proprietari, ma che, tuttavia, la presente deliberazione, una volta esecutiva, sarà comunicata a tutti i proprietari ricompresi nel piano; Vista la proposta di provvedimento, predisposta dal Responsabile del Procedimento che, in allegato, costituisce parte integrante della presente deliberazione, e ritenuto di condividerla ad approvarla; Visto, altresì, in particolare, l'elaborato tecnico - scheda di identificazione dell'area n. 370/ Azienda Agricola Ferrari Romano parte integrante della proposta di provvedimento di cui sopra; Richiamati: - l art. 35 della Legge regionale n. 20/2000 e successive modificazioni ed integrazioni; - l'art. 5.8 e gli articoli 32 e seguenti del Testo coordinato delle norme di PSC POC RUE, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n.16 del 25/02/2008 e s.m.; - gli articoli 12.0 e seguenti del Testo coordinato delle norme di PSC POC RUE, che prevedono, tra l'altro, l'obbligo di cessione e/o compensazione finanziaria delle aree per dotazioni territoriali; Richiamato l'art. 48 del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Su proposta del Responsabile del Servizio Riqualificazione e rigenerazione urbana, ing. Stefano Savoia, ai sensi della disposizione di delega prot del 28/11/2014 del Dirigente Responsabile del Settore Pianificazione territoriale e trasformazioni edilizie, ing. Maria Sergio; Visto il parere favorevole del Dirigente Responsabile del Settore Pianificazione territoriale e trasformazioni edilizie, ing. Maria Sergio, espresso in ordine alla regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Visto il parere favorevole del Ragioniere Capo, dott. Carlo Casari, espresso in merito alla regolarità contabile ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Ad unanimità di voti espressi in forma palese; D e l i b e r a - di approvare la proposta motivata di provvedimento predisposta dal Responsabile del Procedimento, ing. Stefano Savoia, responsabile del Servizio Riqualificazione e rigenerazione urbana, comprendente altresì la scheda di identificazione dell'area n.

4 370/2014 denominata Azienda Agricola Ferrari Romano che individua catastalmente l'area al foglio 274, mappali , e che, in allegato, costituiscono parte integrante della presente deliberazione; - di autorizzare il sig. Ferrari Romano, in qualità di legale rappresentante dell'azienda Agricola Ferrari Romano, con sede legale a Modena, strada Cadiane n. 252, alla formazione e presentazione del Piano particolareggiato di iniziativa privata n. 370/2014 sito in strada Cadiane n. 252 denominato Azienda agricola Ferrari Romano e ricompreso nell Ambito VIII ad alta vocazione produttiva agricola a - ambiti ad alta vocazione produttiva agricola normale; - di dare atto che il piano attuativo medesimo dovrà essere presentato nel rispetto delle prescrizioni del P.R.G. vigente e delle relative norme di attuazione, oltre che di quanto prescritto nella proposta motivata del Responsabile del procedimento che, in allegato, forma parte integrante del presente atto; - di stabilire altresì: = che il termine entro il quale il piano attuativo deve essere presentato è di anni 1 (uno) a decorrere dalla data di esecutività della presente deliberazione; = che il piano attuativo dovrà essere presentato unitamente allo schema di convenzione contenente gli elementi previsti dall art. 5.1 del Testo coordinato di norme di PSC POC RUE, secondo lo schema tipo in uso presso il Comune di Modena, allegato alla Procedura interna approvata con determinazione dirigenziale n. 258 del 22/04/2008; = che il soggetto autorizzato alla presentazione del PUA potrà richiedere una proroga del termine di cui sopra, entro e non oltre un anno dalla data della presente deliberazione, e per una sola volta, a condizione che non siano intervenute modificazioni agli strumenti di pianificazione urbanistica tali da rendere l autorizzazione oggetto del presente atto non più conforme a detti strumenti; - di dare atto, in ogni caso, che è fatta salva la facoltà del Comune, ad avvenuta presentazione del piano urbanistico attuativo, completo di tutti i relativi elaborati e a fronte, dunque, di uno stato di fatto e di progetto puntualmente e precisamente definiti, di fissare ulteriori e diverse prescrizioni alla progettazione rispetto a quelle già contenute nella presente autorizzazione.

5 Letto, approvato e sottoscritto Il Sindaco f.to Gian Carlo Muzzarelli Il Segretario Generale f.to Maria Di Matteo =============================================================== La presente deliberazione è pubblicata all Albo Pretorio di questo Comune per quindici giorni consecutivi a decorrere dalla data sotto indicata. Modena, 16/02/2015 Il Segretario Generale f.to Maria Di Matteo La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data 26/02/2015 ai sensi dell.art. 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. Il Segretario Generale f.to Maria Di Matteo

6 C O M U N E DI M O D E N A Settore Pianificazione territoriale e trasformazioni edilizie Servizio riqualificazione e rigenerazione urbana Allegato alla deliberazione della Giunta comunale n. 34 del 11/02/2015 Oggetto: PIANO URBANISTICO ATTUATIVO: PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA RELATIVO AL COMPARTO EDIFICATORIO N. 370 SITO IN MODENA, S.DA CADIANE N. 252 E IDENTIFICATO CATASTALMENTE AL FOGLIO 247, MAPPALI , DENOMINATO "AZIENDA AGRICOLA FERRARI ROMANO" CON SEDE LEGALE IN MODENA, S.DA CADIANE N AUTORIZZAZIONE ALLA FORMAZIONE E PRESENTAZIONE DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO - Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, della presente proposta di deliberazione ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. Modena, 09 febbraio 2015 Il Dirigente Responsabile f.to ing. Maria Sergio - Si esprime parere favorevole in merito alla regolarità contabile della presente proposta di deliberazione ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. Modena, 10 febbraio 2015 Il Ragioniere Capo f.to Dott. Carlo Casari Assessore proponente f.to D.ssa ANNA MARIA VANDELLI