Trasmissione dei corrispettivi on line

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1 Trasmissione dei corrispettivi on line Prossimamente sarà operativo l obbligo dell invio telematico dei corrispettivi giornalieri. Esso scatterà al raggiungimento delle soglie indicate nella tabella: Corrispettivi 2006 Data di applicazione della norma Oltre di euro 25 ottobre 2007 Tra e di euro 25 novembre 2007 Fino a euro 25 marzo 2008 Liquidazioni mensili e trimestrali Inizio attività nel marzo 2008 La trasmissione degli incassi potrà avvenire secondo una delle seguenti modalità: 1. mediante l impiego di nuovi registratori di cassa che verranno messi in commercio a partire dal 1 luglio 2008; 2. mediante l adattamento dei registratori esistenti; 3. avvalendosi degli intermediari abilitati. Nel primo caso i registratori che verranno immessi sul mercato dovranno essere idonei alla trasmissione telematica dei corrispettivi. Per questo tipo di registratori viene consentita la deduzione integrale del costo di acquisto nel periodo d imposta. Nel secondo caso è necessario tenere presente che una precedente disposizione (art. 37 co. 35 Dl 223/06) prevede l adattamento dei registratori di cassa già in uso finalizzati alla trasmissione telematica dei corrispettivi. Per tale adeguamento del registratore è fissato un credito d imposta pari a 100 euro, utilizzabile in compensazione. Si ha diritto ad usufruire di detto credito a seguito dell esecuzione dell intervento tecnico e del pagamento della relativa prestazione, indipendentemente dal numero di registratori adattati. Il terzo caso riguarda coloro che non adegueranno i propri misuratori fiscali o non acquisteranno i nuovi immessi sul mercato all inizio del Al momento rimane da chiarire se la possibilità di emettere gli scontrini non aventi valenza fiscale (stabilita dalla Finanziaria 2007) riguardi solo coloro che acquisteranno dal 2008 i nuovi registratori o anche gli altri contribuenti. 1

2 La comunicazione all anagrafe tributaria dovrà contenere: il codice fiscale, il numero identificativo del punto vendita e l ammontare dei corrispettivi giornalieri. Dopo aver effettuato la prima trasmissione dati, le successive dovranno avvenire entro il giorno 25 del mese successivo a quello di riferimento, o del secondo mese successivo a ciascuno dei primi trimestri solari. La mancata trasmissione telematica dei corrispettivi viene sanzionata dalla Legge (Art. 37 co. 36 del Dl 223/06) mediante il pagamento da a euro. Esteso l obbligo del DURC Il Durc (Documento unico di regolarità contributiva), a partire dal 1 luglio 2007, è la condizione indispensabile per le imprese di tutti i settori per accedere a lavori, incarichi, agevolazioni e contributi pubblici. A seconda del settore di appartenenza il Durc viene rilasciato dalla sede Inps o Inail competente per territorio, oppure dalla Cassa edile. Effettuata la richiesta in modo informatico, essa viene automaticamente smistata alle competenti unità locali degli Enti interessati. Tali Enti possono richiedere eventualmente all impresa documentazione ad integrazione dei dati già forniti, qualora sia ritenuta necessaria al fine dell accertamento della regolarità contributiva, stabilendo il temine di 10 giorni per la presentazione della documentazione integrativa. Effettuata la trasmissione dei dati richiesti, l ente ha 30 giorni di tempo per il rilascio (favorevole o negativo) del documento di regolarità. La Legge non permette il rilascio del Durc con esito favorevole se sussistono situazioni di apparente irregolarità (per esempio: se è pendente un contenzioso giudiziario o amministrativo). Al momento di redazione di questo numero del notiziario esiste una bozza di decreto del Ministero del lavoro che prevede con il 1 luglio prossimo l estensione del Durc anche ai lavoratori autonomi e professionisti. Sino al 1 luglio 2007 (sempre che in tale data il decreto venga poi approvato) vale quanto il Ministero del lavoro ha precedentemente precisato (nota prot. 3144), ovvero che i lavoratori autonomi (senza dipendenti) non sono obbligati alla presentazione del Durc. L obbligo attualmente non sussiste neanche se l artigiano opera solo con familiari iscritti come coadiuvanti non essendo, in tal caso, assimilabile all impresa ai fini del rilascio del documento. Se invece, oltre ai familiari coadiuvanti, si avvalga anche di dipendenti, la regolarità deve riguardare 2

3 anche la contribuzione che lo stesso è tenuto a versare per i propri coadiuvanti iscritti alla gestione previdenziale dei lavoratori autonomi. Ricordiamo che in una ulteriore nota il Ministero del lavoro (3144/2005) ha precisato che, in caso di lavori di edilizia privata, tutte le imprese operanti nei cantieri hanno l obbligo di dimostrare la regolarità contributiva e che per le imprese edili il Durc deve essere rilasciato dalle Casse edili. Si ricorda che un precedente provvedimento (art. 39 septies Dl 273/05 convertito in L. 51/06) ha attribuito validità trimestrale al Durc in edilizia. Per le altre imprese che eseguono lavori edili, di cui all allegato I del D.Lgs 494/96, inquadrate in settori diversi da quello edile, per le quali l obbligo di dimostrare la regorarità contributiva deriva dalle norme sulla sicurezza sul lavoro (art. 3 co 8 D.Lgs 494/96) abilitati al rilascio del Durc sono Inps e Inail. Novità nella Legge Conversione del Bersani bis Di seguito forniamo un estratto di alcune novità introdotte recentemente con la conversione del Decreto Bersani bis in Legge. ASSICURAZIONI AUTOVEICOLI Prolungamento della classe di merito L'impresa di assicurazione, nei casi di stipulazione di un nuovo contratto, relativo a un ulteriore veicolo della medesima tipologia, acquistato dalla persona fisica gia' titolare di polizza assicurativa o da un componente stabilmente convivente del suo nucleo familiare, non puo' assegnare al contratto una classe di merito piu' sfavorevole rispetto a quella risultante dall'ultimo attestato di rischio conseguito sul veicolo gia' assicurato. MUTUI Portabilità del mutuo del consumatore Il decreto sancisce la nullità di qualunque patto, anche posteriore alla conclusione del contratto, ivi incluse le clausole penali, con cui si convenga che il mutuatario, che richieda l'estinzione anticipata o parziale di un contratto di mutuo (per l'acquisto o per la ristrutturazione di unita' immobiliari adibite ad abitazione ovvero allo svolgimento della propria attivita' economica o professionale da parte di persone fisiche) sia tenuto ad una determinata prestazione a favore del soggetto mutuante. Le clausole apposte in violazione del divieto di cui sopra sono nulle di diritto e non comportano la nullita' del contratto. Tali disposizioni si 3

4 applicano ai contratti di mutuo stipulati a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto. L'Associazione bancaria italiana e le associazioni dei consumatori rappresentative a livello nazionale definiscono, entro tre mesi dalla data di entrata in vigore del decreto, le regole generali di riconduzione ad equita' dei contratti di mutuo in essere mediante, in particolare, la determinazione della misura massima dell'importo della penale dovuta per il caso di estinzione anticipata o parziale del mutuo. In ogni caso i soggetti mutuanti non possono rifiutare la rinegoziazione dei contratti di mutuo stipulati prima della data di entrata in vigore del presente decreto, nei casi in cui il debitore proponga la riduzione dell'importo della penale entro i limiti stabiliti dalla Legge. COMUNICAZIONE UNICA PER NASCITA DI NUOVA IMPRESA Per avviare una nuova attività d'impresa, il Decreto prevede che l'interessato debba presentare all'ufficio del registro delle imprese, per via telematica (o su supporto informatico) la comunicazione unica per gli adempimenti di cui al presente articolo. La comunicazione unica vale quale assolvimento di tutti gli adempimenti amministrativi previsti per l'iscrizione al registro delle imprese (ed ha effetto, sussistendo i presupposti di legge, ai fini previdenziali, assistenziali, fiscali individuati con dal decreto nonche' per l'ottenimento del codice fiscale e della partita IVA). L'Ufficio del registro delle imprese contestualmente rilascia la ricevuta, che costituisce titolo per l'immediato avvio dell'attivita' imprenditoriale, (ove sussistano i presupposti di legge) e da' notizia alle Amministrazioni competenti dell'avvenuta presentazione della comunicazione unica. Le Amministrazioni competenti comunicano immediatamente all'interessato e all'ufficio del registro delle imprese, per via telematica, il codice fiscale e la partita IVA ed entro i successivi sette giorni gli ulteriori dati definitivi relativi alle posizioni registrate. Detta procedura si applica anche in caso di modifiche o cessazione dell'attivita' d'impresa. La comunicazione, la ricevuta e gli atti amministrativi di cui al presente articolo sono adottati in formato elettronico e trasmessi per via telematica. A tale fine le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura assicurano, gratuitamente, previa intesa con le associazioni imprenditoriali, il necessario supporto tecnico ai soggetti privati interessati. Con decreto adottato dal Ministro dello sviluppo economico, entro quarantacinque giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto, di concerto con i Ministri per le riforme e le 4

5 innovazioni nella pubblica amministrazione, dell'economia e delle finanze, e del lavoro e della previdenza sociale, sarà individuato il modello di comunicazione unica. Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri o del Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, di concerto con i Ministri dello sviluppo economico, dell'economia e delle finanze, e del lavoro e della previdenza sociale, entro quarantacinque giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sono individuate le regole tecniche per l'attuazione delle disposizioni di cui al presente articolo, le modalita' di presentazione da parte degli interessati e quelle per l'immediato trasferimento telematico dei dati tra le Amministrazioni interessate, anche ai fini dei necessari controlli. ESTINZIONE DELL IPOTECA SENZA L INTERVENTO DEL NOTAIO Se il creditore e' soggetto esercente attivita' bancaria o finanziaria, l'ipoteca iscritta a garanzia di obbligazioni derivanti da contratto di mutuo si estingue automaticamente alla data di avvenuta estinzione dell'obbligazione garantita. Il creditore e' tenuto a rilasciare al debitore quietanza attestante la data di estinzione dell'obbligazione e a trasmettere al conservatore la relativa comunicazione entro trenta giorni dalla stessa data, secondo le modalita' di cui alla Legge e senza alcun onere per il debitore. L'Agenzia del territorio, entro il termine di sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, con proprio provvedimento determina le modalita' di detta trasmissione della comunicazione, (da effettuare anche in via telematica). L'estinzione non si verifica se il creditore, ricorrendo un giustificato motivo ostativo, comunica all'agenzia del territorio ed al debitore, entro il medesimo termine di trenta giorni successivi alla scadenza dell'obbligazione, con le modalita' previste dal codice civile per la rinnovazione dell'ipoteca, che l'ipoteca permane. In tal caso l'agenzia, entro il giorno successivo al ricevimento della dichiarazione, procede all'annotazione in margine all'iscrizione dell'ipoteca e fino a tale momento rende comunque conoscibile ai terzi richiedenti la comunicazione di cui al presente comma. Decorso il termine di Legge il conservatore, accertata la presenza della comunicazione di cui al medesimo comma secondo modalita' conformi alle disposizioni di Legge ed in mancanza della comunicazione di cui sopra, procede d'ufficio alla cancellazione dell'ipoteca entro il giorno successivo e fino all'avvenuta cancellazione 5

6 rende comunque conoscibile ai terzi richiedenti la comunicazione di cui al comma. Per tale pratica non e' necessaria l'autentica notarile. Tali disposizioni trovano applicazione a decorrere dal sessantesimo giorno successivo alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto. Dalla medesima data decorrono i termini per i mutui immobiliari estinti a decorrere dalla data di entrata in vigore della stessa legge di conversione e sono abrogate le disposizioni legislative e regolamentari statali incompatibili con le disposizioni contenute nel Decreto e le clausole in contrasto con le prescrizioni di Legge sono nulle e non comportano la nullita' del contratto. Per i mutui estinti prima della data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto e la cui ipoteca non sia stata ancora cancellata alla medesima data, il termine per la cancellazione decorre dalla data della richiesta della quietanza da parte del debitore, da effettuarsi mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Le disposizioni contenute nel Decreto trovano applicazione, nei casi e alle condizioni ivi previsti, anche per i finanziamenti concessi da enti di previdenza obbligatoria ai loro iscritti. Nuovo contratto di lavoro degli Assistenti Familiari I nuovo contratto nazionale per gli Assistenti familiari (non si chiamano più badanti) è entrato in vigore il 1 marzo scorso. Tra le novità si rilevano: una diversa classificazione delle mansioni; la tutela della maternità; l articolazione dell orario di lavoro. E stato previsto, inoltre un adeguamento dei minimi contributivi. Per quanto riguarda l orario di lavoro é stata introdotta la possibilità di assumere collaboratori conviventi anche con part time di 30 ore settimanali. In questo modo si viene incontro ai datori di lavoro, anziani e soli, che hanno difficoltà a sostenere il costo di un rapporto di convivenza a tempo pieno. Quando il ladro utilizza il ponteggio... L esistenza di un ponteggio invoglia il ladro ad alleggerire l appartamento. L impresa appaltatrice è custode dell impalcatura e, come tale, è chiamata a rispondere per i furti commessi nell edificio qualora abbia colposamente creato un accesso ai ladri e abbia così posto in essere le condizioni del verificarsi del danno. L impresa appaltatrice, in quanto dotata di piena autonomia nella scelta della modalità di esecuzione del ponteggio, è 6

7 responsabile non solo del danno dipendente dalla propria azione (od omissione), ma anche di quello collegabile al suo negligente comportamento (compreso quello del ladro che s introduce nell appartamento per mezzo del ponteggio sprovvisto di allarme o di altro sistema di prevenzione che impedisca l abuso da parte di terzi malintenzionati). L eventuale esonero concesso dal condominio all installazione dei sistemi d allarme non solleva l impresa da provvedere comunque a mettere in sicurezza le impalcature con qualsiasi altra misura idonea ad evitare furti, intrusioni od usi anomali dei ponteggi. Spetta all appaltatore adottare quegli accorgimenti, pur diversi dagli allarmi, necessari per evitare che ciò avvenga: la rimozione (al termine della giornata lavorativa) delle scalette mobili o dei piani di lavoro nella parte inferiore dell edificio, oppure l interdizione (con delle barriere fisse) dell accesso alle finestre delle scale dell immobile. Il committente non è però scevro da responsabilità dovendo sempre controllare l operato dell impresa appaltatrice. Questa è una responsabilità ridotta (rispetto a quella dell impresa) da valutarsi di volta in volta e soggetta come tale alla valutazione discrezionale del giudice. Tale responsabilità diventa totale nel caso in cui il committente richieda il mantenimento dei ponteggi anche dopo l ultimazione dei lavori (ad esempio per agevolare il collaudo dell immobile). I quesiti degli Associati Fisco Sono deducibili i rimborsi chilometrici corrisposti ai soci per le trasferte fuori dal Comune ove l impresa ha la sede? Sì. Il criterio di rimborso dei costi sostenuti per amministratori o dipendenti che utilizzano il proprio automezzo non ha subito variazioni. Esso è disciplinato dall art. 95 del TUIR. L utilizzo del mezzo deve, però, essere autorizzato dall impresa e il rimborso è deducibile solo nel limite del costo di percorrenza previsto per autoveicoli di potenza non superiore a 17 cavalli fiscali (o 20 cavalli se con motore diesel). Fisco L anno scorso ho richiesto il beneficio del 36% per ristrutturazioni. Attualmente posso richiedere quello del 55% per la sostituzione della caldaia? Sì. E possibile usufruire contestualmente dalla detrazione del 36% per le opere edili e della più favorevole detrazione del 55% in relazione alla sostituzione della caldaia con una a condensazione (ma anche 7

8 eventualmente per l installazione di pannelli solari). Per fruire del beneficio del 55% occorre inviare all Enea, entro 60 giorni dalla fine dei lavori e comunque, non oltre il 29 febbraio 2008, l attestato di certificazione energetica o quello di qualificazione energetica e la scheda informativa con le seguenti modalità: trasmissione via Internet, seguendo le istruzioni del sito con rilascio della ricevuta informatica; spedizione a mezzo raccomandata, con ricevuta semplice, all indirizzo Enea Dipartimento Ambiente, cambiamenti globali e sviluppo sostenibile, via Anguillarese, Santa Maria di Galeria (Roma), specificando nella causale il riferimento Finanziaria 2007 Riqualificazione energetica. Fisco Ha delle incombenze fiscali un soggetto che effettua occasionalmente prestazioni di lavoro autonomo? Parliamo di prestazioni di lavoro autonomo occasionali e caratterizzate dalla mancanza di coordinamento con il committente, ad esecuzione istantanea del tutto singolari ed episodiche e svolte da un soggetto che abitualmente non svolge altra attività di lavoro autonomo. I proventi che derivano da un attività occasionale di lavoro autonomo, in conseguenza dell assenza del requisito dell abitualità, della continuità della prestazione svolta, nonché dall organizzazione finalizzata allo svolgimento della stessa, rientrano tra i redditi diversi (art. 67 lettera l del Tuir). L imponibile fiscale dei redditi occasionali di lavoro autonomo è costituito dal reddito percepito nel periodo d imposta al netto delle spese specificatamente inerenti alla sua produzione. Ai sensi del Dl 269/2003 dal 1 gennaio 2004 tali compensi sono assoggettati al contributo Inps se l importo annuo è superiore a euro. Ai fini previdenziali il reddito annuo di euro costituisce fascia di esenzione. In caso di superamento di detta soglia, i contributi sono dovuti esclusivamente sulla quota di reddito eccedente. Nel caso in cui gli emolumenti percepiti nell anno superino l importo di euro il lavoratore autonomo dovrà iscriversi alla gestione separata (L. 335/95). In tale ipotesi (superamento della fascia di esenzione) ogni committente deve versare i contributi sugli ulteriori emolumenti corrisposti con le modalità e i termini previsti per i Co.Co.Co. L imponibile da assoggettare ai contributi è costituito dal compenso lordo erogato al lavoratore al netto delle spese poste a carico del committente e risultanti dalla nota emessa dal lavoratore autonomo occasionale. 8

9 AVVISO Coloro che ci hanno incaricati della redazione del MUD possono ritirare presso i nostri uffici: i registri, i formulari, la dichiarazione e l attestazione di inoltro telematico alla CCIAA competente. Memorandum Si ricorda agli Associati di far pervenire con cortese sollecitudine al proprio Commercialista i documenti necessari per la dichiarazione dei redditi. Principali scadenze di maggio 16 mercoledì IRPEF - Ritenute sui redditi di capitale, di lavoro autonomo, di lavoro dipendente Scade il termine di versamento delle ritenute, operate nel mese precedente, presso banche, agenzie postali o concessionari utilizzando il modello F. 24. INPS - Contributi mensili Termine per procedere alla denuncia delle retribuzioni e al versamento dei contributi previdenziali relativi al mese precedente. INPS ARTIGIANI E COMMERCIANTI Versamento, da parte degli artigiani e commercianti, della prima rata trimestrale di contribuzione dovuta, calcolata sul cosiddetto minimale, mediante versamento presso gli istituti, aziende di credito, uffici postali o concessionari della riscossione con l utilizzo del mod. F.24. Inps - Contributo alla gestione separata su determinati redditi di lavoro autonomo Termine per versare il contributo relativo ai compensi per rapporti di collaborazione coordinata e continuativa pagati nel mese precedente. 9

10 20 domenica* 31 giovedì IVA Liquidazione periodica mensile o trimestrale Determinazione, da parte dei contribuenti IVA, della differenza a credito o a debito inerente alle operazioni effettuate nel mese di aprile o nel corso del primo trimestre. Comunicazione della lettera di intento Termine per gli esportatori abituali, che hanno ricevuto nel mese precedente la dichiarazione d intento, per comunicare i relativi dati in via telematica all Agenzia delle Entrate. Contributi di agenti e rappresentanti Termine per effettuare il versamento dei contributi dovuti all Enasarco per il primo trimestre dell anno in corso (gennaio-marzo 2007). Dichiarazione dei redditi MOD 730 Scade il termine entro il quale i lavoratori dipendenti ed i pensionati devono consegnare il modello 730 ai Caf ed ai professionisti autorizzati. * Gli adempimenti che comportano versamenti e che scadono di sabato o di giorno festivo sono considerati tempestivi se posti in essere il primo giorno lavorativo successivo. VARIAZIONI ANNUALI ISTAT Nella tabella che segue si riporta l aumento ISTAT, calcolato in base all indice dei prezzi al consumo, ridotto al 75%, da applicare al canone di locazione. Periodo di riferimento Annuale (uso abitazione) Biennale (uso diverso) Marzo ,125 % 2,700 % Pubblicazione su G.U. n. 94 del 23/4/07 pag

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