Tecnici addetti all'organizzazione e al controllo gestionale della produzione

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1 Tecnici addetti all'organizzazione e al controllo gestionale della I Tecnici addetti all'organizzazione e al controllo gestionale della monitorano e verificano la congruità con gli obiettivi fissati delle attività produttive di imprese ed organizzazioni, dei processi gestionali e delle strutture organizzative su cui sono fondate, raccogliendo ed organizzando dati in materia ed individuando eventuali aspetti problematici. Evoluzione del ruolo professionale nel settore Tessile-abbigliamento-calzaturiero Nel Tessile e bbigliamento la funzione corrisponde a quella del product manager, tecnico a cui è affidata la programmazione sulla base del progetto di collezione elaborato dall ufficio stile di tutte le azioni produttive necessarie all industrializzazione del prodotto sia internamente che esternamente all azienda (gestione della sub fornitura) in una logica di efficienza e di qualità del processo e del prodotto finale. Si tratta di una professionalità che nelle imprese più strutturate può assumere funzioni di coordinamento di azioni produttive parcellizzate lungo la filiera e spesso esternalizzate mentre nelle aziende di piccole dimensioni si esprime nella conduzione diretta delle attività operative. L intervento produttivo diretto sul capo da realizzare (spesso sul prototipo della collezione) è tanto più frequente quanto più forte è la complessità tecnologica del capo caratterizzato ad esempio da elementi costitutivi (tessuti, accessori) non standardizzati, come nel caso dei nuovi materiali o di adozione di soluzioni ibride. La tensione determinata dal modello del fast fashion al sistema produttivo e più in generale l elevato grado di competitività internazionale, hanno accresciuto il ruolo del product manager a cui spetta anche il compito di assicurare la piena efficienza dei laboratori esterni e l armonizzazione del loro approccio produttivo alla filosofia del committente. Il ruolo già inserito da tempo nelle imprese del comparto si arricchirà nel medio termine di competenze e responsabilità coerenti con l evoluzione stessa dei mercati del fashion come descritto nell analisi di scenario del presente rapporto. ompiti innovati interpretare le schede e i disegni tecnici individuandone eventuali criticità esecutive, predisporre il ciclo di lavorazione trasferendo alla linea produttiva tutte le informazioni necessarie a garantire la corretta esecuzione del capo; utilizzare direttamente, dove necessario, attrezzature e macchine per realizzare il capo/prototipo allo scopo di assicurane la corretta esecuzione e testarne le difficoltà prima di attivare la in serie;

2 pianificare e programmare le attività produttive interne ed esterne allo scopo di garantire la della collezione come progettato dall Ufficio stile nei tempi concordati con il cliente; assegnare ai subfornitori, una volta ricevuti gli input (schede tecniche, materiali, disegni) dalla direzione di, le istruzioni per la corretta esecuzione dei lavori verificando che gli stessi abbiano requisiti e risorse per operare positivamente in termini di efficienza produttiva e di coerenza della stessa con la filosofia aziendale (sostenibilità ambientale, responsabilità sociale); verificare il risultato dei lavori svolti prevenendo e correggendo le non conformità; prevenire le difettosità e gli errori di, effettuare e valutare testi di controllo qualità e supportare gli operatori nelle fasi realizzative al fine di contenere scarti e rilavorazioni; curare gli aspetti logistici (movimentazione, stoccaggio). ompiti nuovi aggiornarsi continuamente in merito alle innovazioni tecnologiche, valutandone la congruità con il modello organizzativo e la tipologia dei prodotti realizzati dall azienda; partecipare all attivazione di azioni volte a tutelare la proprietà intellettuale dell azienda; utilizzare le potenzialità dell informatica e in generale dell Information Technology per velocizzare le fasi di progettazione, prototipia, test e ; utilizzare le opportunità dell Information Technology per pianificare e controllare le fasi di lavorazione, velocizzando il trasferimento di informazioni e tracciando le fasi produttive anche in una logica di certificazione del prodotto; assicurare la valenza sostenibile della filiera governata, la qualità e la sicurezza dei semilavorati e del capo finito; contribuire a definire il costo delle operazioni di confezionamento e il posizionamento di prezzo del capo. fronte delle innovazioni e delle novità che si prevede saranno introdotte nell esercizio della professione, l intero sistema di competenze subirà dei cambiamenti. In particolare, nel medio periodo, sono 14 le competenze individuate come caratterizzanti il settore Tessile-bbigliamento- alzaturiero. Queste potranno rivelarsi molto importanti, mediamente importanti, scarsamente importanti o non influenti rispetto all esercizio del ruolo professionale. Lo schema che segue riepiloga in forma sinottica il quadro delle 14 competenze per il settore T indicando la rilevanza o meno, di ognuna di esse, per l unità professionale dei Tecnici addetti all'organizzazione e al controllo gestionale della..

3 Tecnici addetti all'organizzazione e al controllo gestionale della Essere in grado di definire modalità organizzative e processi relativi ai modelli di business emergenti e ai nuovi trend di mercato Essere in grado di aggiornarsi costantemente sulla evoluzione dei materiali che la ricerca rende disponibili, sulle loro caratteristiche, sui trattamenti a cui gli stessi sono sottoposti e sulla loro rispondenza alle esigenze della Essere in grado di considerare, in termini di controllo, programmazione e valutazione, le questioni riguardanti il tema della sostenibilità Essere in grado di applicare le tecniche di controllo qualitativo di processi, materiali e prodotti e di certificazione di qualità, in una logica integrata di filiera Essere in grado di considerare nuovi parametri (sostenibilità economica e ambientale, localizzazione geografica) nei processi di scelta e di valutazione delle reti di subfornitura più adatte agli obiettivi aziendali. Essere in grado di rilevare le linee di sviluppo e le dinamiche dei mercati internazionali (in particolare di quelli emergenti), le consuetudini e le norme commerciali vigenti in questi mercati, i gusti dei consumatori, le caratteristiche della concorrenza. Essere in grado di ideare e applicare nuove strategie di marketing e formule distributive. Essere in grado di aggiornarsi costantemente in merito alla legislazione e ai regolamenti che riguardano i temi certificazione, etichettatura, condizioni licenziatarie, strategie anticontraffazione, sicurezza e internazionalizzazione. Essere in grado di interagire e relazionarsi maggiormente con il cliente e il consumatore, anche attraverso le tecniche w eb based Essere in grado di parlare e comunicare efficacemente in una o più lingue straniere e svolgere attività all estero. Essere in grado di utilizzare nuove tecnologie per le fasi di progettazione e Essere in grado di utilizzare nuove tecnologie per lo scambio di informazioni e dati nell ambito delle fasi di, commercializzazione, distribuzione e logistica Essere in grado di comprendere culture, gusti e stili di consumo dei consumatori presenti in mercati emergenti ed extra-europei. Essere in grado di reinterpretare i segnali culturali del made in Italy, in funzione di nuovi mercati e contesti d uso Essere in grado di integrare valori estetici, culturali e simbolici anche nei prodotti a destinazione tecnica. X molto importante mediamente importante scarsamente importante non influente rispetto al ruolo

4 Tendenze del cambiamento rispetto alla rappresentazione attuale della Unità Professionale 1 ONOSENZE importanza 2007 trend 2015 complessità 2007 trend 2015 Produzione e processo mministrazione e gestione di impresa Lingua straniera Matematica Meccanica Lavoro d'ufficio Lingua italiana Psicologia Servizi ai clienti e alle persone Informatica ed elettronica SKILLS importanza 2007 trend 2015 complessità 2007 trend 2015 Gestire il tempo scoltare attivamente Monitorare omprendere testi scritti Parlare Valutare e decidere nalisi delle fasi operative Scrivere pprendimento attivo Pensiero critico Legenda rescita Stabilità Declino 1 i si riferisce agli esiti della prima edizione della indagine campionaria sulle professioni condotta da Isfol e Istat terminata nel I risultati sono disponibili sul sito Dei 10 descrittori utilizzati per indagare la struttura professionale, nell ambito della anticipazione dei fabbisogni professionali sono stati selezionati come benchmark gli esiti rilevati rispetto a onoscenze e Skill in quanto aree sensibili per gli interventi di formazione. Nel quadro dell indagine le conoscenze - sono insiemi strutturati di informazioni, principi, pratiche e teorie necessari al corretto svolgimento della professione. Si acquisiscono attraverso percorsi formali (istruzione, formazione e addestramento professionale) e/o con l'esperienza; le skills - sono insiemi di procedure e processi cognitivi generali che determinano la capacità di eseguire bene i compiti connessi con la professione. Si tratta, in particolare, di processi appresi con il tempo e che consentono di trasferire efficacemente nel lavoro le conoscenze acquisite L importanza è un valore percentuale risultante dalle valutazioni degli intervistati facenti parte della specifica UP, rispetto ad una scala valoriale su 5 livelli, da Non importante ad ssolutamente importante La complessità è un valore percentuale risultante dalle valutazioni degli intervistati facenti parte della specifica UP, rispetto ad una scala valoriale su 7 livelli con ancoraggi esemplificativi del livello di complessità crescente ed esemplificative delle conoscenze o skills che l UP deve possedere

5 Indicazioni per il sistema dell education I cambiamenti previsti nel medio termine nell ambito del settore Tessile-bbigliamento-alzature suggeriscono di aggiornare le conoscenze dei Tecnici addetti all'organizzazione e al controllo gestionale della orientandole verso l integrazione di saperi tecnici con quelli più classicamente riferibili all amministrazione e gestione d impresa. Il sistema formativo, in generale, dovrebbe favorire l apprendimento di contenuti a carattere scientifico tecnico anche in specifico riferimento ai nuovi materiali ad alto contenuto tecnologico. Il livello di complessità delle conoscenze acquisite dovrà abilitarlo ad intervenire direttamente nel ciclo produttivo come pure ad ottimizzarne le fasi processuali in una logica di filiera in grado di coprire tutto l arco del processo produttivo. Sarà inoltre sempre più importante, per questa figura, essere in grado di parlare e comunicare efficacemente in una o più lingue straniere per svolgere attività anche all estero.

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