PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA U.O. IGIENE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE ANNO 2019

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1 Pag. 1 di 7 PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA U.O. IGIENE DEGLI ALIMENTI DI ANNO 2019 CONTROLLO IGIENICO SANITARIO NEI SETTORI DELLA PRODUZIONE, DEGLI ALIMENTI DI L U.O. Igiene degli Alimenti di Origine Animale è una U.O. Semplice Dipartimentale, nell ambito del Programma di Sicurezza Alimentare ed ha competenza sugli alimenti di origine animale ed afferisce al Programma di Sicurezza Alimentare e Sanità Pubblica Veterinaria in capo al Dipartimento di Sanità Pubblica dell Az. USL di Piacenza. La pianificazione annuale dell attività dell Unità Operativa è basata sui seguenti criteri: - Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 12 gennaio 2017 Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, - Categorizzazione del rischio effettuata su modello regionale dalla quale si ottiene, incrociando vari parametri (attività, struttura, prodotto finito, risultanze, esiti di precedenti ispezioni, segnalazione di altri Organi di controllo), una classe di rischio a cui corrisponde la frequenza che sarà adottata per i controlli ispettivi (LEA). a) CONTROLLO VETERINARIO PRESSO I DEPOSITI FRIGORIFERI E RICONFEZIONAMENTO Assicura il controllo ufficiale sulle attività di Deposito Frigorifero e sulle attività di Riconfezionamento degli alimenti; prevede controlli ispettivi, di processo, di prodotto e di tracciabilità sugli alimenti di origine animale. L attività è svolta rispettando le normative vigenti ed il controllo programmato in queste tipologie di impianti viene effettuato con le frequenze previste dalle normative comunitarie. Tabella: ISPEZIONE DEI DEPOSITI FRIGORIFERI TIPO STRUTTURA DEPOSITI FRIGORIFERI % Tabella: ISPEZIONE DEI RICONFEZIONAMENTO RICONFEZIONAMENT O %

2 Pag. 2 di 7 b) CONTROLLO VETERINARIO DELLE MACELLAZIONI E DEGLI MACELLAZIONE Il Veterinario Ufficiale ASL è presente in ogni impianto di macellazione durante la macellazione ed esegue la visita ante-mortem sugli animali vivi per verificare il rispetto del benessere animale durante il trasporto e durante lo scarico al macello e la visita post- mortem su quelli ammessi alla macellazione per giudicare la salubrità delle carni. Il Veterinario Ufficiale ASL accede ai centri di lavorazione selvaggina vigilando le fasi successive all abbattimento, avvenuto durante le battute di caccia degli ungulati selvatici (prevalentemente cinghiali) e trasportati presso i centri di lavorazione della selvaggina prima della loro commercializzazione. Tabella: ISPEZIONE DELLE MACELLAZIONI N. NUMERO STRUTTURE STRUTTURE ESISTENTI CONTROLLARE PER MACELLAZIONE E PER CENTRO I LAVORAZIONE SELVAGGINA Presente anche un macello agricolo con intensa attività di macellazione. L obiettivo è di fornire al consumatore un alimento igienicamente sicuro, verificare l ottemperanza alla normativa vigente dei macelli e degli impianti di lavorazione della selvaggina cacciata in materia di prodotti alimentari, verificare le condizioni di funzionamento degli impianti di macellazione rispetto agli standard igienici, alla tracciabilità ed alle problematiche di benessere animale; si assolve eseguendo i controlli ufficiali previsti utilizzando check-list ministeriali e regionali. Tabella: ISPEZIONE DEGLI MACELLAZIONE MACELLAZIONE % Tabella: Centri di LAVORAZIONE della SELVAGGINA CACCIATA Centri di LAVORAZIONE della SELVAGGINA CACCIATA % Tabella: Controllo della Protezione degli animali al macello e durante l abbattimento MACELLAZIONE %

3 Pag. 3 di 7 Tabella: Controllo del Benessere animale durante il Trasporto TIPO STRUTTURA MEZZI DI TRASPORTO % Tabella: Controllo Anagrafe Zootecnica (Bovina ed Equina) al Macello MACELLAZION E % Tabella: Controllo Macellazione Suini a domicilio per uso familiare TIPO STRUTTURA MACELLAZIONI USO FAMIGLIARE % c) CONTROLLO VETERINARIO NELLE ATTIVITA DI SEZIONAMENTO DELLE CARNI FRESCHE (SEZ. I, II III, IV); PRODUZIONI DI CARNI MACINATE, PREPARAZIONI DI CARNI E CARNI SEPARATE MECCANICAMENTE Assicura il controllo ufficiale sull attività di Sezionamento delle Carni Rosse e Bianche; degli Impianti di Produzione di Carni Macinate e di Preparazioni a Base di Carne; assicura che i controlli di processo, di prodotto e di tracciabilità dei prodotti di origine animale avvengano nel rispetto delle normative vigenti ed i controlli ispettivi sono effettuati con le frequenze previste dalle normative comunitarie Tabella: ISPEZIONE DEGLI SEZIONAMENTO CARNI ROSSE SEZIONAMENT O CARNI ROSSE %

4 Pag. 4 di 7 Tabella: ISPEZIONE DEGLI SEZIONAMENTO CARNI BIANCHE SEZIONAMENTO CARNI BIANCHE % Tabella: ISPEZIONE DEGLI PRODUZIONE DI CARNI MACINATE E DI PREPARAZIONE A BASE DI CARNE PRODUZIONE DI CARNI MACINATE E DI PREP. A BASE DI CARNE % d) CONTROLLO VETERINARIO DEGLI STABILIMENTI DI PRODOTTI A BASE DI CARNE, GRASSI ANIMALI FUSI, STOMACI, VESCICHE, INTESTINI, GELATINE E COLLAGENE Controllo presso impianti di Prodotti a Base di Carne, Grassi Animali Fusi; comprende l attività di controllo ufficiale sull attività di preparazione dei prodotti a base di carne di ogni impianto. Prevede i controlli ispettivi ed i controlli di processo, di prodotto e di tracciabilità. Tabella: ISPEZIONE GLI STABILIMENTI DI PRODOTTI A BASE DI CARNE, GRASSI ANIMALI FUSI, STOMACI, VESCICHE, INTESTINI, GELATINE E COLLAGENE STABILIMENTI DI PRODOTTI A BASE DI CARNE, GRASSI ANIMALI FUSI STOMACI, VESCICHE, INTESTINI, GELATINE E COLLAGENE %

5 Pag. 5 di 7 e) CONTROLLO VETERINARIO SUI PRODOTTI DELLA PESCA,COSCE DI RANE E LUMACHE Assicura l attività di controllo ufficiale sull attività lavorazione pei prodotti ittici e sugli impianti di produzione di ovoprodotti e sui centri di imballaggio mediante controllo programmato con le frequenze previste. Tabella: ISPEZIONE GLI SUI PRODOTTI DELLA PESCA,COSCE DI RANE E LUMACHE STABILIMENTI DI LAVORAZIONE PRODOTTI DELLA PESCA % f) CONTROLLO VETERINARIO CONTROLLO DEGLI IMBALLAGGIO UOVA E OVOPRODOTTI Assicura l attività di controllo ufficiale sugli impianti di produzione di ovo-prodotti e sui centri di imballaggio mediante controllo programmato con le frequenze previste Tabella: ISPEZIONE DEGLI IMBALLAGGIO UOVA E OVOPRODOTTI IMBALLAGGIO UOVA E OVOPRODOTTI % g) CONTROLLO SU ALTRE ATTIVITA DEL SETTORE ALIMENTI DI Si tratta di imprese che trasformano e/o commercializzano e/o trasportano matrici di origine animale: ISPEZIONE SULLE ATTIVITA DEL SETTORE ALIMENTI DI : su tali strutture sono programmate annualmente, con criterio di rotazione, le attività di Vigilanza e Controllo mediante l utilizzo di check-list regionali. ISPEZIONE SULLE ATTIVITA DI RISTORAZIONE COLLETTIVA (Progetto Team Ispettivo multidisciplinare URUS ): su tali strutture sono programmate annualmente, con criterio di rotazione, le attività di Vigilanza e Controllo mediante l utilizzo di check-list regionali ISPEZIONE SULLE ATTIVITA DI TRASPORTO DI ALIMENTI (Controllo ALTO IMPATTO): il Ministero della Salute e quello dell Interno programmano annualmente una serie di controlli congiunti con la Polizia Stradale (n. 5 controlli) per verificare l idoneità dei mezzi dedicati al trasporto di alimenti e la corretta gestione igienico sanitaria dei trasporti stessi. Si verificano le condizioni di gestione delle strutture registrate ai fini di assicurare il rispetto degli standard igienici e della tracciabilità degli alimenti di origine animale.

6 Pag. 6 di 7 Tabella: ISPEZIONE SULLE ATTIVITA DEL SETTORE ALIMENTI DI, (Macellerie Pescherie Laboratori Stagionali Agriturismi Laboratori di smielatura, Trasporto ) ATTIVITA REGISTRATE % Tabella: ISPEZIONE SULLE ATTIVITA DI RISTORAZIONE COLLETTIVA (Progetto Team Ispettivo multidisciplinare URUS) RISTORAZIONE UTENZE SENSIBILI % Le attività di controllo ufficiale per il PROGETTO URUS coinvolge n 3 Operatori dell U.O. (2 Tecnici della Prevenzione e 1 Veterinario Dirigente) unitamente al personale del SIAN. h) CONTROLLO UFFICIALE NEI LABORATORI CHE ESEGUONO LE ANALISI NELL AMBITO DELL AUTOCONTROLLO DELLE IMPRESE ALIMENTARI La Regione Emilia Romagna ha formato personale delle ASL per le ispezioni e gli audit presso i laboratori che eseguono analisi finalizzate alla verifica dell autocontrollo degli operatori del settore alimentare. I controlli sono compiuti da un team composto da un Medico/Veterinario Dirigente e un Tecnico della Prevenzione formati per tali ispezioni. Nel 2019 alle singole ASL è stata delegata l ispezione dei laboratori annessi agli stabilimenti dislocati sul territorio di competenza. Tabella: ISPEZIONE SUI LABORATORI ANNESSI E NON ANNESSI ALLE IMPRESE ALIMENTARI EFFETTUAR E LABORATORI ANNESSI LABORATORI NON ANNESSI ALLE IMPRESE ALIMENTARI % pianificazione regionale da completare entro il 2020

7 Pag. 7 di 7 i) CAMPIONAMENTO ALIMENTI L attività in oggetto si sviluppa sulle seguenti attività: Piano Regionale Alimenti che si rivolge sia alla produzione sia alla distribuzione - n 110 campioni Piano Radioattività che si rivolge sia alla produzione sia alla distribuzione - n 2 campioni Piano Nazionale Residui che si rivolge ai Macelli - n 379 campioni Piano di Campionamento microbiologico dei prodotti a base di carne negli stabilimenti iscritti nelle liste ministeriali di abilitazione all esportazione in Paesi Terzi n 36 campioni Piano Aziendale di Campionamento microbiologico negli stabilimenti di prodotti a base di carne:- Rischio Salmonella - n 31 campioni Altri Campioni (UVAC, Allerte, MTA, Verifiche sui piani) Sono previsti inoltre: Esami trichinoscopici (circa 5.200) da effettuare presso i macelli, i centri di lavorazione selvaggina e presso il domicilio dei richiedenti per i suini uso familiare sugli animali delle seguenti specie: equini, suini, selvaggina cacciata. j) ATTIVITA RELATIVA ALLA GESTIONE ED ATTUAZIONE DEI SISTEMI DI ALLERTA RIGUARNTI DERRATE E ALIMENTI DI Il sistema di allerta rapido comunitario per gli alimenti e i mangimi consente di ritirare rapidamente dal commercio mangimi e alimenti dannosi per la salute umana e animale. In gran parte riguardano ALLERTE GESTITE IN INGRESSO, in misura contenuta anche ALLERTE GESTITE IN USCITA k) ATTIVITA RELATIVA ALL INGINE EPIDEMIOLOGICA E GESTIONE DEGLI EPISODI DI MALATTIA A TRASMISSIONE ALIMENTARE Produce le informazioni necessarie ad individuare le cause di episodi di malattie a trasmissione alimentare, quali tossinfezioni e zoonosi. Il controllo ufficiale deve assicurare, a seguito di segnalazione ricevuta o in seguito a propri controlli, una pronta attività di indagine. Piacenza Il Responsabile U.O.S.D. Dr. Emilio Passoni

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