Sintesi dell Osservatorio Risparmi delle Famiglie 2013

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1 VALORI % Sintesi dell Osservatorio Risparmi delle Famiglie 2013 Abbiamo alle spalle ancora un anno difficile per le famiglie La propensione al risparmio delle famiglie italiane ha evidenziato un ulteriore riduzione sul finire del, risentendo del peggioramento del quadro economico nell ultimo trimestre del. L indicatore si attesta stabilmente sotto i livelli medi dell Area Euro e dei principali partner europei (Francia e Germania) già dall inizio del risparmio delle famiglie dentro la crisi risparmio delle famiglie la propensione al risparmio si è stabilizzata su livelli inferiori alla media dell area euro propensione al risparmio delle famiglie fonte: elaborazioni Prometeia su dati Eurostat e Istat riservato e confidenziale 17 aprile 2013 Osservatorio sui Risparmi delle Famiglie 5 Nel il reddito disponibile delle famiglie ha evidenziato un forte deterioramento, che si è accompagnato ad una importante caduta dei consumi, pressoché in linea con quella del reddito disponibile a differenza di quanto accaduto nel biennio precedente, quando le famiglie avevano ridotto l accantonamento di risparmio per sostenere la spese per consumi. La formazione di risparmio è pertanto oggi ai livelli minimi storici e la prolungata fase recessiva, seguita ad una crescita economica del paese nel periodo precedente la crisi finanziaria inferiore a quella degli altri partner europei, ha aumentato le aree di fragilità economica e finanziaria. 1

2 Investimenti delle famiglie: un viaggio dentro la crisi Gli aspetti descritti si riflettono sull evoluzione delle attività finanziarie delle famiglie, che in Italia e Spagna risultano ad oggi ancora inferiori ai livelli di fine 2007, risentendo della perdurante debolezza delle condizioni economiche e finanziarie come effetto dell impatto per questi paesi della crisi di solvibilità dei rispettivi Stati, che ha imposto importanti correzioni dei conti pubblici e comportato, assieme al rallentamento ciclico mondiale, una nuova fase di recessione economica nel corso del. Le consistenze di attività finanziarie hanno invece più che recuperato i livelli pre crisi in Francia, Germania, UK e Usa. Risulta invece comune ai diversi paesi l impatto che la crisi ha avuto sulle scelte di investimento delle disponibilità finanziarie. Nei portafogli finanziari delle famiglie, sono cresciute le attività liquide, i prodotti assicurativi e previdenziali, a scapito delle componenti più esposte ai mercati, fondi comuni (con l eccezione degli USA) e titoli di capitale. 2

3 Segni di inversione nel periodo più recente, con un maggiore interesse verso gli strumenti gestiti Da metà, la raccolta netta dei fondi comuni ha evidenziato un inversione di tendenza, con un ulteriore accelerazione nei primi mesi dell anno, grazie alla dinamica ancora vivace delle reti di promotori e al significativo miglioramento delle società di gestione di matrice bancaria che, a inizio anno, si sono collocate tra i principali operatori per raccolta netta, grazie al lancio di diversi prodotti di natura obbligazionaria con finestra di collocamento, a distribuzione dei proventi e/o a cedola e con strategie di investimento buy&hold. Le prospettive del mercato dei fondi comuni di investimento rimangono positive anche nei prossimi anni per i prodotti con orizzonte di medio/lungo termine. I fondi comuni a medio/lungo termine (tutti i fondi comuni eccetto quelli monetari) evidenziano infatti una relazione, pur con l eccezione di alcuni anni, con le attese di crescita economica. La relazione va interpretata come un indicazione del fatto che la fiducia degli investitori o la preoccupazione per la situazione economica futura modificano le strategie di investimento. L uscita dell Italia dalla fase recessiva potrebbe pertanto accompagnarsi ad una domanda ancora positiva e in crescita delle componenti a medio/lungo termine del mercato del risparmio gestito. I fondi comuni monetari, invece, potrebbero rimanere ancora in terreno negativo, risentendo nel triennio di previsione del permanere dei tassi di interesse a breve termine su livelli particolarmente bassi. 3

4 Lo scenario finanziario del 2013: una domanda più brillante del previsto, ma alle sue condizioni Il faticoso ha messo in luce un Italia dai molteplici profili (la povertà, la disoccupazione, la resistenza e la ricerca di nuove pratiche anticrisi). Ma uno su tutti sembra aver accomunato famiglie povere e benestanti: l attivismo e la mobilità nel cercare con pervicacia soluzioni alla crisi, con una forte volontà di ripresa. Le famiglie continuano ad essere preoccupate, ma alcuni indizi fanno pensare alla possibilità che il prosieguo del 2013 possa essere meno critico del previsto. In questa direzione anche la finanza familiare sembra aver dato un piccolo aiuto: l autocompiacimento della maggioranza delle famiglie per la propria capacità di mantenere saldi attivi di risparmio (malgrado questo avvenga per importi decrescenti e a scapito del consumo); l impatto positivo dei mercati finanziari per le famiglie che detengono investimenti. Tiene (a fatica) la quota di famiglie che risparmiano; cala la quantità di denaro risparmiato Famiglie che risparmiano (Base: totale famiglie italiane) Valori % - dati epurati delle mancate risposte In tanti risparmiano ancora, ma per cifre più piccole che in passato (10,3% delle entrate 11,5% a ) Le famiglie che investono, considerando il perimetro di soluzioni più ampio, non sono poche (circa 1 su 2), anche se tante lo fanno per piccole cifre che spesso non trovano la via del risparmio amministrato o gestito, ma si incanalano in conti di deposito (in crescita) e negli stessi conti correnti e libretti. In questo scenario l inizio del 2013 non si presenta così critico come ci si potrebbe attendere per la finanza rivolta alle famiglie. L industria finanziaria, pur con le sue imperfezioni - è sempre fra i principali accusati di aver creato la crisi, in fondo - ottiene qualche riconoscimento che segnando una certa discontinuità con il recente passato: in primis si registra il rimbalzo degli indici di solidità istituzionale. Le assicurazioni sembrano percepite più solide della banche, ma all inizio del 2013 entrambe risalgono nella considerazione degli italiani. 4

5 La percezione di solidità delle Istituzioni finanziarie evidenzia una ripresa Percezione di Solidità / Sicurezza delle Istituzioni finanziarie Valori % - molto + abbastanza Compagnie assicurative +3pp 50 Banche +2pp I segnali di ritorno di interesse verso la finanza Si registra un rinnovato interesse per i protezione del denaro. temi della finanza, principalmente nelle forme della L attenzione ai temi finanziari inverte la tendenza all inizio Interessati alla finanza (Base: clienti di banche/bancoposta) Valori % - valutazioni molto+abbastanza In questo contesto, le famiglie tornano a considerare il risparmio gestito, che risale di un punto nella quota dei possessori, dopo il minimo raggiunto nel. 13 Piccoli segnali di ripresa del Gestito: torna ad allargarsi la base clienti % di famiglie che possiedono almeno un attività nell area gestito (base: famiglie italiane) Gennaio 2013 «I miei fondi stanno guadagnando» (Δ fra percezione di rendimenti positivi e negativi) 44 (+23pp in 12 mesi) Valori % 16 5

6 L interesse è tuttavia selettivo: il segnale nuovo è un maggiore interesse per tutto ciò che appare immediatamente comprensibile, prossimo, facile da capire o già conosciuto. Si attiva l arma del buon senso: quello che è italiano o scritto in italiano corrente sembra avere la meglio sull alchimia tecnica di cui è capace la finanza. Si è aperti a quella che potremmo chiamare finanza a km zero : investimenti in cui si capisce la destinazione dei propri risparmi, che siano progetti per la famiglia, o investimenti sul territorio. Gli obiettivi ed i progetti sui risparmi sono un altro punto su cui gli italiani dimostrano non solo di tenere, ma anche di incrementare le loro strategie. L indice sintetico sui progetti delle famiglie calcolato da GfK Eurisko mostra all inizio del 2013 un miglioramento, a riprova che almeno le motivazioni di utilizzo dei risparmi si rafforzano. Ci sarebbe bisogno di un supporto più strutturato per trasformare queste disponibilità progettuali in qualcosa di più solido che un semplice orientamento di massima. I progetti di risparmio delle famiglie ad inizio 2013: più ricchi ed articolati (base: chi risparmia e cita almeno un motivo di risparmio) Il super indice dei progetti delle famiglie : (giugno - gennaio 2013) 7 +1 pp pp 23 +1pp 28-1pp 43 +2pp 75 +5pp Beni rifugio Saldare i debiti Tempo libero Casa Gennaio 2013 vs.giu Investimenti Previdenza Famiglia Accumulo Valori % 19 6

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