PERCORSI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE CONCLUSI NEL 2011 NELLE ISTITUZIONI FORMATIVE DELLA PROVINCIA DI VARESE

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1 Premessa La pubblicazione (IV edizione del filone di analisi dei percorsi per adolescenti e relativi esami) rientra tra le tradizionali azioni di supporto al sistema della Formazione Professionale che da sempre caratterizza l attività dell Assessorato provinciale. Oltre al lavoro oggi presentato, le attività di ricerca e di informazione hanno costituito una caratteristica costante sin dall anno 1987, in particolare con: le annuali indagini sulla condizione professionale degli ex allievi la Guida Percorsi le pagine di dettaglio informative sul sito provinciale le ricerche e gli approfondimenti su tematiche specifiche i monitoraggi sui corsi realizzati la formazione dei Presidenti di Commissione >>> 1

2 Premessa L impianto della ricerca deriva da una metodica originale messa a punto dai tecnici dell Assessorato nel 2007 (inizialmente verificata e validata da uno dei maggiori esperti nazionali in tema di valutazione delle attività formative, dott. Alberto Vergani, docente all Università Cattolica di Milano e Presidente dell Associazione Italiana di Valutazione) e di anno in anno ulteriormente affinata. Il lavoro svolto ha caratteristiche di unicità a livello non solo regionale e rappresenta uno strumento conoscitivo e di analisi in particolar modo utile agli Enti ed al loro personale. La scelta di dare continuità all analisi deriva anche dal ruolo organizzativo/gestionale affidato dalla Regione alla Provincia per la delicata fase degli esami conclusivi. La pubblicazione presenta quest anno una nuova veste grafica e interessanti approfondimenti di confronto, affrontando per la prima volta anche il tema dei nuovi percorsi di IV anno. Contenuti della ricerca VOLUME 1 CORSI TRIENNALI DI QUALIFICA: Analisi di dettaglio dell andamento, anno per anno, delle attività avviate nel 2008 e concluse a giugno 2011 Presentazione e commento dei risultati degli esami, con analisi di raffronto con le sessioni precedenti QUARTI ANNI DI DIPLOMA: Ricognizione delle attività con verifica delle scelte degli allievi qualificati nell anno precedente Esposizione delle risultanze dell esame, con confronto dei risultati rispetto alle performances di qualifica VOLUME 2 Dati aggregati di dettaglio sugli esami di qualifica Test e griglie di valutazione delle prove centralizzate di terza e di quarta 2

3 Corsi di qualifica: principali caratteristiche Validi per l assolvimento dell obbligo di istruzione e per l esercizio del Diritto Dovere di Istruzione e Formazione Durata triennale, con 990 ore di formazione all anno, pari a complessive (quota oraria minima prevista) 40-50% delle ore totali destinate all area tecnico-professionale Stage aziendale in 2 a e 3 a (in totale tra le 480 e le 570 ore) Quota di personalizzazione/flessibilità Conseguimento di qualifica valida a livello nazionale Possibilità di accesso al IV anno di Tecnico, che consente la frequenza di una quinta annualità per sostenere l esame di maturità nell Istruzione Professionale Corsi realizzati nel triennio 2008/ /11 52 gruppi classe 20 sedi erogative presenti nei comuni di: Besozzo, Bisuschio, Busto Arsizio, Castellanza, Castiglione Olona, Gallarate, Luino, Samarate, Saronno, Somma Lombardo, Tradate, Varese 21 diversi profili di qualifica in 11 aree professionali 844 qualificati (450 maschi e 394 femmine), oltre a 42 allievi con disabilità che hanno concluso il proprio percorso professionale personalizzato Le qualifiche più gettonate sono state quelle di Operatore per le cure estetiche (198 tra Acconciatori ed Estetiste), seguite da quelle dell area Alimentare e della ristorazione (144) e della Meccanica (137) e sono presenti anche attività in importanti settori di nicchia (quali agricoltura, oreficeria e legno) 3

4 Triennali: qualificati per sede ALLIEVI CHE HANNO CONSEGUITO LA QUALIFICA (*) PER ENTE/SEDE OPERATIVA DAL 2008/09 AL 2010/11 ENTE/SEDE OP ERATIVA 2010/ /11 ENTE/SEDE OPERATIVA M F TOT M F TOT 2009/ / / /09 A.C.O.F. Ass.ne Culturale Olga Fiorini - BUSTO A. Agenzia Formativa della Provincia di Varese - C.F.P. di GALLARATE Agenzia Formativa della Provincia di Varese - C.F.P. di LUINO Agenzia Formativa della Provincia di Varese - C.F.P. di TRADATE Agenzia Formativa della Provincia di Varese - C.F.P. di VARESE Agenzia Formativa della Provincia di Varese - Totale generale Art School Srl Dorsi Academy - VARESE Ass.ne C.I.O.F.S. F.P. Lomb ardia CASTELLANZA Ass.ne C.I.O.F.S. F.P. Lomb ardia VARESE C.F.P. Comune di Besozzo s.r.l. un C.F.P. Ticino-Malpensa - SOMMA LOMBARDO Centro di Formazione e Istruz Professionale le del Piambello Comune di SARONNO - Servizio di Form. Prof.le Intercomunale (1) E.N.A.I.P. - BUSTO ARSIZIO (2 sedi) ASLAM - Ass.ne Scuole Lavoro Alto Milanese - SAMARATE Ass.ne La Nostra Famiglia - CASTIGLIONE OLONA Ass.ne Padre Monti - SARONNO E.N.A.I.P. - VARESE IAL CISL LOMBARDIA - SARONNO L'ACCADEMIA Istituto di Formazione Professionale s.r.l. - GALLARATE TOTALE GENERALE (*) IL DATO NON COMPRENDE GLI ALLIEVI CON DISABILITA' CHE HANNO POSITIVAMENTE CONCLUSO IL PROPRIO PERCORSO SENZA RAGGIUNGERE GLI STANDARD MINIMI PER IL CONSEGUIMENTO DEL TITOLO FORMALE (Obiettivi Specifici di Apprendimento riferiti ai saperi di base e a quelli del profilo specifico) (1) L'annualità conclusiva è stata affidata in gestione allo IAL CISL di Saronno 4

5 Triennali: qualificati per profilo ALLIEVI CHE HANNO CONSEGUITO LA QUALIFICA (*) PER PROFILO DAL 2008/09 AL 2010/11 PROFILO DI QUALIFICA 2010/ /11 PROFILO DI QUALIFICA TOT % F TOT % F 2009/ / / /09 Addetto al florovivaismo e giardinaggio 17 29, Acconciatore , Aiuto cuoco 67 34, Estetista , Addetto sala bar 36 41, Addetto legatoria/cartotecnica 16 50, Addetto alla panificazione e pasticceria 41 51, Addetto prestampa 27 48, Addetto alla lavorazione dei metalli 13 38, Stampatore offset 17 11, (oreficeria) Addetto alla realizzazione e decorazione 17 35, Meccanico d'auto 36 0, degli oggetti (1) Addetto alle vendite 87 67, Operatore alle macchine utensili 83 0, Addetto alla gestione dei processi di 4 100,0 3 5 Termoidraulico 18 0, magazzino e della logistica integrata (2) Addetto audio video 21 23, Addetto ai servizi amministrativi di 30 66, impresa Installatore manutentore impianti civili e 85 1, Addetto informatico gestionale 28 75,0 8 - industriali Addetto alle lavorazioni del mobile e 3 0, dell'arredamento TOTALE GENERALE , (*) IL DATO NON COMPRENDE GLI ALLIEVI CON DISABILITA' CHE HANNO POSITIVAMENTE CONCLUSO IL PROPRIO PERCORSO SENZA RAGGIUNGERE GLI STANDARD MINIMI PER IL CONSEGUIMENTO DEL TITOLO FORMALE (Obiettivi Specifici di Apprendimento riferiti ai saperi di base e a quelli del profilo specifico) (1) Corsi per allievi con disabilità : 2 dell'ass.ne La Nostra Famiglia Corsi per allievi in situazioni di disagio e svantaggio (non solo disabili) : 1 del Comune di Saronno (2) Corso riservato ad allievi con disabilità 5

6 L andamento nel triennio iscritti al 1 anno 2008/09 (M 642 F 516) Formati in 3 a : 886 (M 475 F 411), di cui 844 qualificati, con una diminuzione % rispetto alle iscrizioni in 1 a di -23,5 p. (il dato riferito agli analoghi corsi dell Istruzione Professionale triennale è -37,6%). I dati di sintesi derivano da una situazione complessa ed articolata, che vede sia fenomeni di abbandono ma anche di cambiamento, di inserimenti da altre attività scolastiche o formative, nonché di inserimenti lavorativi. Ad es., dei iscritti in 1 a, 276 (23,8%) provenivano da bocciature/abbandoni in corsi dell Istruzione, mentre la % di promossi è stata dell 81,2 (il 66,7% in IPSIA e IPC); anche al secondo anno l inserimento da fallimenti scolastici è risultato consistente (10,5%). E ancora, il calo di iscritti dalla 1 a alla 2 a è solo del 5,2%, a fronte del 17,3% registrato per i triennali di IPSIA e IPC. Caratteristiche degli allievi e dispersione La presenza di allievi in situazioni di difficoltà e/o potenziale svantaggio è come sempre consistente nelle Istituzioni Formative, in misura decisamente superiore rispetto a quelle Scolastiche: nel triennio, il 58,2% di allievi ritardatari una media del 16,4% di nati all estero molto consistente la presenza di allievi con disabilità (in media 15,1%, 5% nei triennali scolastici). Con riferimento anche al recente e giustificato allarme del Ministro Profumo sul fenomeno della dispersione scolastica, attestato complessivamente al 14,9% nell Istruzione Superiore, i dati registrati negli Enti di Formazione sono decisamente più confortanti: tenendo conto del saldo tra bocciature e abbandoni e reinserimenti e/o inserimenti lavorativi, la dispersione relativa alle prime classi è dell 8,8% e scende al 4,9% per le seconde. 6

7 La mission delle Istituzioni Formative I dati sulla dispersione confermano sia la validità dell impianto dei triennali che, soprattutto, l elevata capacità di accoglienza ed attenzione dei CFP nei confronti dei soggetti in situazioni di maggiore difficoltà. Diventa però di anno in anno meno possibile mantenere gli standard elevati che storicamente caratterizzano le attività formative, sia per sempre più stringenti problemi finanziari che per i nuovi orientamenti organizzativo/gestionali definiti a livello regionale (rischio di annullamento della specificità della Formazione Professionale). Più difficile anche garantire sia i livelli di accoglienza (soprattutto per i drop out scolastici) che la effettiva applicazione del modello pedagogico/formativo basato su una didattica attiva e concreta (utilizzo di Unità di Apprendimento) e sulla possibilità di momenti di recupero o approfondimento destinati a piccoli gruppi, con una specifica risposta alle necessità individuali (personalizzazione/flessibilità). La mission delle Istituzioni Formative La compressione dei finanziamenti (circa * in meno per ogni triennio rispetto alle quote iniziali del periodo 2003/ /06) comporta in particolare problemi per: approvvigionamento materiali di laboratorio effettuazione numero di ore di docenza tale da consentire una differenziazione reale delle ore di flessibilità (in origine circa 30% delle ore di lezione nominali) ricorso sempre più frequente a docenze con contratti a tempo determinato/incarichi saltuari, che impedisce la stabilizzazione nel triennio degli staff formativi limiti alla progettazione e realizzazione delle Unità di Apprendimento, che necessitano di costante impiego del personale extra docenza Il divario è ancora più consistente nei CFP che, per motivi geografici o settoriali, ora non riescono a raccogliere consistenti adesioni nella fase iniziale di iscrizioni, da cui dipende quasi totalmente l attribuzione del finanziamento (nel 2012/13 x tale motivo non partiranno 5 corsi previsti) >>> 7

8 Esami dei triennali di qualifica Il punteggio finale per le qualifiche, partendo dal voto di ammissione relativo ad una valutazione complessiva dell allievo durante tutto il percorso, è articolato come segue: I test della prova scritta sono definiti a livello regionale, con un livello di complessità omogeneo rispetto alla sessione Ancora una volta, sia a livello provinciale che nel complesso regionale, emergono difficoltà nella prova di matematica, accompagnate da una improvvisa caduta dei punteggi per l inglese. COMPONENTE Ammissione 30 (min. 18) Prova centralizzata scritta: 30, di cui: Italiano 9 Matematica 9 Inglese 6 Informatica 6 Prova professionale 30 Colloquio 10 Punteggio premiale (*) max 5 TOTALE PUNTEGGIO MASSIMO max 100 (min. 60 x idoneità) (*) Attribuibile con voto unanime della Commissione per "meriti particolari" Oltre alle medie, si farà riferimento a fasce di punteggio: Gravemente insufficiente (inferiore a 50/100), Insufficiente (inferiore a 60), Sufficiente (tra 60 e 70), Discreta (sino a 80), Buona (sino a 90) e Ottima (superiore a 90). >>> 8

9 Esami dei triennali di qualifica Rispetto alla sessione del 2010 i risultati complessivi sono meno soddisfacenti: i casi di preparazione di livello alto passano infatti dal 27,6% al 21,3% e la maggioranza relativa si attesta su una valutazione della mera sufficienza PUNTEGGI FINALI DEI QUALIFICATI PER AREA PROFESSIONALE E VALUTAZIONE AREA PROFESSIONALE PERCORSI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE CONCLUSI NEL 2011 Preparazione di livello medio Suff. v.a. Discreta v.a. % di riga Preparazione di livello alto Buona v.a. Ottima v.a. Agricola ,1 1-5,9 17 Alimentare ristorazione , ,7 144 Art. artistico (oreficeria) , ,0 13 Commerciale e vendite , ,0 87 Comunicazione spetta colo , ,0 21 Ele ttrica ele ttronica , ,6 85 Estetica e benessere , ,8 198 Grafica , ,0 60 Legno ,3 2-66,7 3 Meccanica , ,8 137 Servizi di impresa , ,2 58 Att. x disabili/svant. (1 ) ,2 1-4,8 21 TOTALE v.a , ,3 844 % 41,7 37,0 18,4 3,0 100,0 ( 1) C omp resi sia gli alliev i dei cor si riser vati ad allievi con d isabilità delle aree Artigianato ar tistico e Com mer ciale che quelli del percorso ad utenza mista del Com une di Saronno % di riga Numero qualificati (in precedenza il valore più alto riguardava la valutazione discreta ). 15 le bocciature e 50 i casi di mancata ammissione per merito >>> 9

10 COMPONENTE (valori normalizzati in centesimi) Ammissione Tot. centralizzata, di cui: Italiano Matematica Inglese Informatica Prova professionale Colloquio Punteggio finale lordo Valori medi ,79 62,84 67,25 53,48 66,31 67,04 82,39 80,53 73, ,76 60,68 65,07 51,45 57,63 70,97 79,34 79,05 72,01 Esami dei triennali di qualifica ,00 63,73 67,78 53,33 67,50 70,17 84,00 85,00 74,00 Mediana * ,00 61,65 66,67 53,33 58,33 76,17 80,00 80,00 71,00 Malgrado i valori inferiori, tenuto anche conto delle complessive difficoltà degli Enti e degli allievi, i risultati possono ritenersi comunque soddisfacenti. Lieve il calo in matematica e in italiano, pesante quello in inglese, con l informatica che riequilibra i risultati della prova centralizzata. Pur a fronte della performance non brillante di quest ultima, i CFP hanno mantenuto un equilibrio di giudizio nelle prove gestite direttamente (professionale e colloquio). Il 50% dei voti è inferiore o uguale al valore della mediana, l altra metà superiore o uguale >>> Esami dei triennali di qualifica Ovviamente nella pubblicazione i dati vengono analizzati in base a macro aggregazioni (per sede di erogazione, per area o profilo professionale,...) ma emerge comunque che ogni singolo gruppo classe rappresenta un entità a sé stante, anche all interno dello stesso CFP e delle stesse qualifiche e anche quando i docenti sono gli stessi. Questo elemento dimostra la difficoltà di amalgamare e omogeneizzare i diversi vissuti personali, in molti casi caratterizzati da situazioni di disagio anche familiare e/o sociale non indifferenti. Nonostante ciò, si rileva che i risultati degli insiemi di allievi con potenziali problematiche (ritardatari, piuttosto che disabili e/o stranieri) non si discostano in maniera significativa rispetto ai valori medi, a ulteriore dimostrazione di una elevata capacità di sostegno e di rapporto con i giovani. 10

11 Quarti anni Si tratta di percorsi non ancora consolidati, di recente istituzione (attivati a livello sperimentale per la prima volta nel 2005/06) e che, a partire dal 2009/10, consentono il conseguimento di un Diploma professionale di Tecnico, riferito alla figura di Tecnico, ovvero una persona, dotata di una buona cultura tecnica, in grado di interagire nei processi di lavoro con competenze di programmazione, verifica e coordinamento nell ambito dei processi di lavoro dell area di riferimento, sapendo assumere gradi soddisfacenti di autonomia e responsabilità. In molti casi si riscontra un elevata % di abbandono in corso d anno, a causa di un disallineamento tra le più comuni aspettative dei ragazzi (specializzarsi sul lavoro scelto) e la presenza consistente circa il 50% delle 990 ore di teoria relativa alle competenze di base. Quarti anni Inoltre, forse proprio per l aspetto di novità, il titolo non appare particolarmente apprezzato sul versante lavorativo, a fronte oltretutto di una declaratoria di competenze molto densa e che pare connessa a responsabilità di livello medio-alto, in palese contrasto con le oggettive potenzialità dei diplomati, anche in relazione al fattore anagrafico (tra i 17 e i 20 anni circa). Nei 16 corsi realizzati nel 2010/11 nei CFP della provincia di Varese si sono iscritti 235 allievi (M 94 F 141), 181 sono stati ammessi agli esami e in 177 hanno poi conseguito il diploma (M 63 F 114). Nella maggior parte dei casi i ragazzi hanno proseguito nello stesso Ente in cui hanno conseguito la qualifica (215 sui 235 iscritti, pari al 91,5%) e 159 si sono diplomati (89,8% dei 177 totali). >>> 11

12 Esami dei quarti anni di diploma Area professionale ISCRITTI DIPLOMATI Profilo di diploma (n. corsi) M F TOT M F TOT % su iscritti Alimentare e della ristorazione Tecnico dei servizi di sala e bar (2) ,2 Tecnico di cucina (3) ,1 Commerciale e delle vendite Tecnico commerciale delle vendite (1) ,5 Elettrica Elettronica Tecnico elettrico (1) ,8 Tecnico per l'automazione industriale (1) ,1 Estetica e benessere Tecnico dell'acconciatura (3) ,6 Tecnico dei trattamenti estetici (2) ,4 Grafica Tecnico grafico (1) ,4 Servizi di impresa Tecnico dei servizi di impresa (2) ,4 TOTALE ,3 I corsi sono stati attivati solo in 9 CFP e non riguardano tutte le aree professionali delle qualifiche. I percorsi più gettonati sono quelli dell Alimentare e ristorazione (58 diplomati), seguiti dai diplomi relativi all Estetica e benessere (52): per tale ultimo ambito la frequenza del corso di Tecnico dei trattamenti estetici ha consentito anche l accesso all esame abilitante per l esercizio della professione di Estetista. >>> 12

13 Esami dei quarti anni di diploma Tipologia esame Profilo di diploma (Tecnico) Preparazione di livello medio Su fficiente v.a. Discreta v.a. % di riga Preparazione di livello alto Buona v.a. Ottima v.a. Tipo "A" - SERVIZI , ,9 139 T. dei servizi di sala e bar ,3 1-6,7 15 T. di cucina , ,9 43 T. commerciale delle vendite 2-40, ,0 5 T. dell'acconciatura , ,0 25 T. dei trattamenti estetici , ,0 27 T. dei servizi di impresa , ,5 24 Tipo "B" - PRODUZIONE , ,2 38 T. elettrico 7-100, ,0 7 T. automazione industriale , ,7 12 T. grafico ,2 3-15,8 19 TOTALE v.a , ,2 177 % 42,9 37,9 13,6 5,6 100,0 % di riga Numero diplomati Come per i triennali, la maggior parte degli allievi ha raggiunto un livello di preparazione medio, anche in questo caso con la maggioranza relativa attestata su una valutazione meramente sufficiente >>> 13

14 Medie in centesimi PERCORSI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE CONCLUSI NEL 2011 Voto di Ammissione 71,26 78,31 61,50 77,66 Italiano Prova professionale Matem atica Totale Prova Centralizzata Inglese Medie in 63,53 55,02 65,96 61,50 71,89 centesimi (1) Punteggio netto = somma del punteggio di ammissione e di quello delle prove d'esame Punteggio lordo = Netto + Punteggio aggiuntivo premiale Esami dei quarti anni di diploma Colloquio TOTALE PROVA CENTRALIZZATA Punt. finale NETTO (1) Nella maggior parte delle prove, ad eccezione di italiano e matematica, i risultati della componente femminile sono migliori rispetto a quelli dei maschi: a livello di totali, il punteggio finale netto medio delle femmine è 72,41 vs. 66,80 e quello lordo 73,43 vs. 69,17. Sono poi stati confrontate le votazioni di diploma 2011 con i voti conseguiti nel 2010 dagli allievi che avevano frequentato i corsi in Enti della provincia di Varese: tranne che per la matematica, le votazioni dell esame di diploma risultano sempre inferiori (a livello di punteggi finali, mediamente 2,6/100). 71,11 Punt. finale LORDO (1) Nella prova centralizzata, a differenza degli esami di qualifica, non è presente l informatica. 14

15 La condizione a 12 mesi dei qualificati nel 2010 QUALIFICATI RESIDENTI IN PROVINCIA DI VARESE In attesa dei risultati SITUAZIONE A DICEMBRE 2010 MASCHI FEMMINE TOTALE dell abituale indagine v.a. % col v.a. % col v.a. % col Iscritti IV anno 67 19, , ,2 sulla condizione Iscritti ISTRUZIONE PROFESSIONALE 7 2,0 5 1,7 12 1,9 professionale su tutti Iscritti ISTRUZIONE TECNICA 5 1,5 4 1,4 9 1,4 Parziale prosecuzione studi 79 23, , ,5 gli ex allievi usciti Apprendisti 46 13,4 18 6, ,2 dai corsi, l analisi Occupati con contratto a tempo 41 11,9 26 9, ,6 determinato diverso dall'apprendistato relativa alle quarte In tirocinio formativo 13 3,8 6 2,1 19 3,0 Parziale in attività lavorative , , ,8 annualità ha dato lo Non presenti in banche dati provinciali (1) , , ,7 spunto per una TOTALE , , ,0 % su Totale Generale qualificati residenti 54,6 45,4 interessante verifica (1) Presumibilmente in cerca di prima occupazione preliminare sulla condizione dei 630 allievi qualificati nel 2010 e residenti in provincia di Varese (i soli sui quali è stato possibile un riscontro nelle banche dati provinciali): anche se la maggior parte non ha ripreso attività scolastico/formative o ha iniziato a lavorare, i dati, in questo periodo di difficoltà, non sembrano negativi. In particolare il 37,0% dei qualificati nel settore meccanico si è inserito nel mondo del lavoro. 15

VOLUME 2 - APPENDICE

VOLUME 2 - APPENDICE Settore Formazione Professionale e Istruzione PERCORSI SPERIMENTALI DI QUALIFICA PER ADOLESCENTI NEGLI ENTI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE della provincia di Varese - triennio 2006/07 2008/09 VOLUME 2 - APPENDICE

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