CURRICULUM VITAE EUROPEO

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1 CURRICULUM VITAE EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome Nazionalità DE MAIO Marina marina.demaio@polito.it Italiana Data di nascita 28 Ottobre 1967 Sesso Femminile ESPERIENZA PROFESSIONALE Date Lavoro o posizione ricoperti Novembre 2006 in corso Professore Associato di Geologia Applicata e Idrogeologia Membro effettivo del Collegio di Ingegneria per l'ambiente e il Territorio Membro effettivo del Collegio di Pianificazione e Progettazione Pag 1 / 10

2 Principali attività e responsabilità Curriculum vitae di Marina De Maio Attività didattica: A.A. 2014/2015 La componente idrogeologica nel piano di area vasta (Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Paesaggistico-Ambientale - Torino) (Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per L'Ambiente e il Territorio - Torino) Idrogeologia applicata (Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per L'Ambiente e il Territorio - Torino) A.A. 2013/2014 La componente idrogeologica nel piano di area vasta (Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Paesaggistico-Ambientale - Torino) (Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l'ambiente e il Territorio - Torino) Idrogeologia applicata (Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l'ambiente e il Territorio - Torino) A.A. 2012/2013 La componente idrogeologica nel piano di area vasta (Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Paesaggistico-Ambientale - Torino) (Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per L'Ambiente e il Territorio - Torino) Idrogeologia applicata (Corso di Laurea in Ingegneria per l'ambiente e il Territorio - Torino) A.A. 2011/2012 La componente idrogeologica nel piano di area vasta (Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Paesaggistico-Ambientale - Torino) (Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l'ambiente e il Territorio - Torino) Idrogeologia applicata (Corso di Laurea in Ingegneria per l'ambiente e il Territorio - Torino) A.A. 2010/2011 Idrogeologia applicata (Ingegneria per l ambiente ed il Territorio - Torino) (Ingegneria della Protezione del Territorio - Torino; Ingegneria per l'ambiente e il Territorio - Torino) Difesa del suolo e gestione delle acque A (Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Ambientale - Torino) Gestione delle risorse idriche (geologia applicata ai problemi di suolo e acque) (Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Ambientale - Torino) A.A. 2009/2010 (Ingegneria della Protezione del Territorio - Torino; Ingegneria per l'ambiente e il Territorio - Torino) Difesa del suolo e gestione delle acque A (Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Ambientale - Torino) Gestione delle risorse idriche (geologia applicata ai problemi di suolo e acque) (Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Ambientale - Torino) A.A. 2008/2009 Idrogeologia ambientale (Ingegneria della Protezione del Territorio - Torino) (Ingegneria della Protezione del Territorio - Torino; Ingegneria per l'ambiente e il Territorio - Torino) Gestione delle risorse idriche (geologia applicata ai problemi di suolo e acque) (Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Ambientale - Torino) Difesa del suolo e gestione delle acque A (Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Ambientale - Torino) A.A. 2007/2008 Idrogeologia ambientale (Ingegneria della Protezione del Territorio Torino) Pag 2 / 10 (Ingegneria Della Protezione Del Territorio - Torino; Ingegneria Per L'Ambiente E Il Territorio Torino) Gestione delle risorse idriche (geologia applicata ai problemi di suolo e

3 Nome e indirizzo del datore di lavoro Tipo di attività o settore Politecnico di Torino, Dipartimento di Ingegneria dell'ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture (DIATI) Torino, Corso Duca degli Abruzzi, 24 Geologia applicata, GIS e Cartografia tematica Date Lavoro o posizione ricoperti Principali attività e responsabilità Nome e indirizzo del datore di lavoro Tipo di attività o settore Marzo 2012 in corso Dott. Geologo Socio, Supervisore Scientifico ISE-NET S.R.L, Piazza Chanoux, 28, Aosta, ITALY Spin-off del Politecnico di Torino Ingegneria Ambientale e Geologia Applicata Date Lavoro o posizione ricoperti Lavoro o posizione ricoperti Nome e indirizzo del datore di lavoro Febbraio 2007 in corso Rappresentante del Politecnico di Torino nell European Technical and Scentific Commitee ETSC dell European Water Association EWA Date Ottobre Vicario dell area di Formazione in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio. Componente del Collegio dei docenti del Dottorato di Ricerca in Ambiente e Territorio. Componente della Commissione Mobilità Internazionale per il Corso di Studi in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Politecnico di Torino Torino, Corso Duca degli Abruzzi, 24 Lavoro o posizione ricoperti INCARICHI PRECEDENTI Date Ottobre Febbraio 1997 Ottobre 1997 Dicembre Senior Consultant per l UNESCO nell ambito del Progetto Water Programme for Environmental sustainability (WPA II) nonché responsabile per UNESCO del progetto UNESCO-GEF MED/MAP subcomponent 1.1 Management of coastal aquifers and groundwater. Incarico di collaborazione nell ambito della ricerca dal titolo La vulnerabilità delle falde nel territorio della Sicilia Sud Orientale iblea con il Prof. Aureli presso l Università di Catania; occupandosi della informatizzazione dei dati idrogeologici relativi alla vulnerabilità delle falde idriche del settore nord orientale ibleo. Incarico di collaborazione dal CNR-GNDCI per il Rilevamento ed acquisizione in un GIS dei centri di pericolo della Bassa Valle Tanaro. Incarico di collaborazione dal CNR-GNDCI per L implementazione di coperture ARC/INFO per la valutazione del rischio di inquinamento delle risorse idriche sotterranee nelle province di Asti ed Alessandria. Docente presso la Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento S. Anna di Pisa ciclo di lezioni dal titolo Inquinamento delle acque. Gestione degli acquiferi inquinati, all interno del blocco didattico Scienze della Terra nell ambito del Master in Gestione e Controllo Ambientale. Docente presso Dipartimento di Difesa del Suolo dell Università della Calabria per il corso Using ArcInfo GRID con specifiche applicazioni nel campo dell Idrologia tecnica e dell Idrogeologia Applicata. Docente presso presso la Facoltà di Ingegneria dell Università di Catania per il corso Using ArcInfo GRID con specifiche applicazioni nel campo dell Idrologia tecnica e dell Idrogeologia Applicata. Incarico di collaborazione dal CNR-GNDCI per L applicazione della metodologia per la valutazione del rischio di inquinamento dei territori comunali compresi nelle province di Asti, Alessandria e Cuneo. Pag 3 / 10

4 Febbraio 2001 Novembre 2002 Dicembre 2002 Giugno 2003 Docente per Promozione, Ricerca e Sviluppo del Management (Prisma) nell ambito del progetto di coordinamento attività della protezione civile Regione Sicilia e Comuni siciliani, ciclo di lezioni sull argomento: La cartografia localmente disponibile. Rasterizzazione e vettorializzazione. La creazione di un SIT (GIS) dedicato. La creazione di un database. Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell Emilia Romagna nell ambito del corso le aree di salvaguardia delle opere di captazione di acqua ad uso potabile ha tenuto una lezione su La cartografia di vulnerabilità per la definizione delle aree di protezione. Master in Gestione delle acque e Tutela dell Ambiente della Scuola Superiore di Catania, ciclo di lezioni su Valutazione del rischio di inquinamento. Master "CaRe-SiC, caratterizzazione e recupero dei siti contaminati" organizzato dalla facoltà di Scienze Ambientali dell Università degli Studi di Urbino ha tenuto un ciclo di lezioni su modelli di valutazione della vulnerabilità degli acquiferi all inquinamento. COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI Ha collaborato con il gruppo di ricerca internazionale, coordinato dalla Prof. Dora P. Crouch, Ph.D., Professor Emerita of Architectural and Urban Hystory, School of Architecture, Rensselaer Polytechnique Institute, Troy, New York, USA per la stesura del Geology and Settlement Greco-Roman Patterns riguardante lo studio degli approvvigionamenti idrici degli insediamenti greci nel bacino del Mediterraneo tra l VIII ed il V sec. a.c. In particolare, il contributo ha riguardato gli insediamenti nell area di Siracusa: una prima comunicazione orale dal titolo «Fresh Water Supplying Syracuse at the Time of Greeks-Romans» è stata presentata durante la riunione Geology and Urbanization organizzata dal Prof. P. Marinos presso l Università di Atene nell ottobre Nell ambito di una collaborazione con l Università di Marrakesh (Marocco) ha contribuito allo studio dell area della piana di Marrakesh per la valutazione della vulnerabilità degli acquiferi all inquinamento mediante il metodo SINTACS. I risultati dello studio sono stati pubblicati in una memoria dal titolo Assessment of groundwater intrinsic vulnerability of the Marrakesh Haouz aquifer (Morocco) by pcsm SINTACS Nell ambito di una collaborazione tra l Universidad Nacional Autonoma de México (UNAM) e l Università di Palermo ha partecipato in Messico alla raccolta ed elaborazione dei dati per la valutazione della vulnerabilità dell acquifero soggiacente la città di Salamanca nello Stato di Guanajuato Ha partecipato all organizzazione del Congresso, AVR03 Aquifer Vulnerability and Risk che si è tenuto in Messico nel Maggio Nell ambito dei progetti di ricerca congiunti per lo scambio dei ricercatori nel quadro del Programma Esecutivo di cooperazione scientifica e tecnologica tra Italia e Messico per gli anni del Ministero degli Affari Esteri, Marina De Maio fa parte dell Unità Operativa SAPP 2 Fenomeni di subsidenza da sovrasfruttamento e vulnerabilità degli acquiferi da arsenico nell area di Irapuato (E.do de Guanajuato, Mexico) il cui responsabile italiano è il Prof. Cusimano Gioacchino dell Università degli Studi di Palermo ed il responsabile messicano è il Prof. Rodríguez Castillo Ramiro dell Universidad Nacional Autonoma de México (UNAM). senior consultant dell UNESCO e nel ruolo di responsabile coordina l attività di raccolta dati, di elaborazione e di restituzione di una cartografia di Vulnerabilità in territorio tunisino in 2 siti pilota particolarmente sensibili ai cambiamenti climatici, l oasi del Gabes e la laguna di Ghar el Mehl in collaborazione con il Ministero dell Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile tunisini all interno del Water Programme for Environmental Sustainability (WPA II). Pag 4 / 10

5 ISTRUZIONE E FORMAZIONE Titolo della qualifica rilasciata Titolo della qualifica rilasciata Principali tematiche/competenze professionali acquisite Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione Livello nella classificazione nazionale o internazionale Data 1999 Borsa di studio per attività di ricerca post dottorato sul tema Vulnerabilità all inquinamento delle risorse idriche sotterranee: territorializzazione di informazioni puntuali con metodologie GIS. Date Dottore di Ricerca Metodologie di valutazione del rischio idrogeologico e del rischio di inquinamento delle acque sotterranee destinate al consumo umano. Politecnico di Torino Torino, Corso Duca degli Abruzzi, 24 Dottorato di Ricerca Titolo della qualifica rilasciata Date 1993 Dott.ssa in Scienze Geologiche Principali tematiche/competenze professionali acquisite Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione Livello nella classificazione nazionale o internazionale Geologia Applicata, idrogeologia Applicata, Applicazione di sistemi GIS alle tematiche ambientali. Università di Catania Laurea Titolo della qualifica rilasciata Date 1986 Diploma di Maturità Classica Principali tematiche/competenze professionali acquisite Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione Livello nella classificazione nazionale o internazionale Lingue e lettere italiane, matematica, scienze Liceo Classico di Augusta (SR). Diploma di scuola secondaria superiore CORSI DI SPECIALIZZAZIONE maggio-dicembre 1992 Settembre 1993 ottobre maggio 1994 Corso di specializzazione GEOSIT per il conseguimento della qualifica di «Esperto in Cartografia Numerica e Gestione Sistemi Informativi Territoriali», presso il Centro Studi ed Applicazioni sulle Tecnologie dell Informazione (CSATI) di Catania conseguito con votazione 60/ Corso di specializzazione per l utilizzo del sistema GIS ARC/INFO per macchine UNIX, livello introduttivo e livello avanzato. Corso per l utilizzo del software specialistico ArcCad per poter meglio affrontare le tematiche di informatizzazione dei dati ambientali. Corso per laureati per il conseguimento della qualifica di esperto nel recupero ambientale presso Manager Consulting Group (MCG) Corsi specialistici su softwares d implementazione di problematiche relative all applicazione di metodologie di distribuzione statistica di dati puntuali e per lo sviluppo dell analisi discretizzata del territorio, soprattutto per la distribuzione degli inquinanti idroportati, organizzati dalla Environmental System Research Institute (ESRI) Italia a Roma. Pag 5 / 10

6 Giugno 1997 Giugno 1998 Luglio 1998 Settembre 1998 Maggio 2001 Luglio 2001 Ottobre 2001 Giugno 2003 per una migliore conoscenza dell analisi spaziale e quindi della territorializzazione dei dati geologici ed idrogeologici la candidata ha frequentato un ulteriore corso di software specialistico organizzato dalla ESRI ha frequentato presso la Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi di Perugia, nell ambito della cooperazione tra CNR e Massachusetts Institute of Technology sui Cambiamenti Climatici e le Catastrofi Idrogeologiche nell Area Mediterranea, i seguenti corsi specialistici: Models and Observations: Data Assimilation in Hydrological and Geological Sciences; Vadose Zone Hydrogeology: Issues at the Boundary between the Surface-Water and the Groundwater; Process-Response Models of River Basin Evolution. corso di Introduction to ArcView GIS presso la ESRI Italia ha frequentato presso il Dipartimento di Ingegneria Strutturale del Politecnico di Torino il corso su Flow and Transport in Porous Media tenuto dal Prof. Jacob Bear. ha frequentato presso l International Centre for Mechanical Sciences (CISM) il corso Grandi rischi: pianificazione e gestione delle emergenze ha frequentato presso L Università di Trieste il corso 3D groundwater flow and solute transport modeling using visual modflow, tenuto da docenti della Waterloo Hydrogeologic. ha frequentato presso il Consorzio Universitario Mantovano il corso Problemi di flusso e trasporto negli acquiferi organizzato dal CNR e dal Dipartimento di ingegneria Idraulica e Ambientale dell Università di Pavia Ha frequentato il corso Introduzione ad ArcGis per ArcView 8 ed ArcInfo 8 presso la ESRI Italia. ATTIVITA DI RICERCA Ricerca Pubblicazioni Progetti di Ricerca L attività scientifica è principalmente rivolta ai seguenti settori: Valutazione della vulnerabilità degli acquiferi all inquinamento; Valutazione del rischio di inquinamento delle RIS; Quantificazione delle Risorse idriche sotterranee; Valutazione del rischio idrogeologico; Gestione delle risorse idriche; GIS applicati a problemi idrogeologici e geologico-applicativi; Valutazioni idrogeologiche di grandi infrastrutture; Studio delle dinamiche ricarica-discarica (bilanci a livello di struttura); Parametrizzazione degli acquiferi (prove di emungimento, slug test, WIT, etc.). Autrice di diverse pubblicazioni scientifiche, su volumi, riviste internazionali, riviste nazionali, atti di congressi nazionali, atti di congressi internazionali, capitoli di libri, monografie. Componente dell Unità Operativa 4.1 del GNDCI-CNR, collaborando alla ricerca sul campo, alla preparazione di pubblicazioni ed elaborati, banche dati ed elaborazioni GIS nei diversi campi del lavoro di ricerca. Raccolta dati e censimento dei danni prodotti dall alluvione del 4-6 novembre 1994 in Val Tanaro e stesura delle Carte di Vulnerabilità Integrata allegate al rapporto steso per incarico del Sottosegretario alla Protezione Civile e della Commissione Nazionale Grandi Rischi. Consulenza metodologica per la redazione della cartografia della vulnerabilità degli acquiferi all inquinamento nella Provincia di Livorno ha partecipato alla raccolta ed elaborazione dei dati, redazione e restituzione delle Carte idrogeologiche e di Vulnerabilità dell intera area di studio. Componente dell'u.o. 19 (Dipartimento Georisorse e Territorio (Politecnico di Torino) Resp. Prof. M. Civita) del progetto strategico "Territorio e Ambiente", sottoprogetto "Criticità delle Disponibilità di Acqua da Utilizzare a Scopi Potabili". Pag 6 / 10

7 Bacino del Fiume Tanaro: studio sui potenziali rischi dovuti all alluvione del novembre Realizzazione di una rete di monitoraggio delle acque sotterranee nonché identificazione dei siti potenzialmente pericolosi e valutazione della vulnerabilità della falda Studio della vulnerabilità degli acquiferi e la redazione della relativa cartografia, completamente informatizzata, dell'ampia zona che ricade nella Valle del Tanaro, pesantemente colpita dagli eventi alluvionali del 1994 e successivi. Si è trattato di produrre tutti gli elaborati di base per la ripianificazione del sistema di risorse idriche di una zona pesantemente impattata di oltre 3000 km 2. Ciò ha comportato il rilevamento completo, oltre che delle formazioni e delle strutture idrogeologiche ivi ricadenti, anche la ricostruzione del sottosuolo e degli acquiferi, del suolo, delle caratteristiche idrogeologiche (infiltrazione, trasmissività, immagazzinamento, portate specifiche, produttività, ecc.) e geochimiche (facies chimica, rapporti caratteristici, qualità delle acque, ecc.). Il tutto è stato compendiato in cartografie georeferenziate prodotte tramite database idrogeologico gestibile e aggiornabile in tempo reale. In questo ambito, la Dott. De Maio si è occupata specificatamente di rilevamenti ed analisi in situ, della raccolta e della cartografia dei centri di pericolo dell area, del controllo anche mediante tecniche di telerilevamento dei dati rilevati a terra della georeferenziazione e della produzione della intera cartografia tematica. Attività ricognitiva finalizzata al contenimento dei prelievi di acque sotterranee Per conto della Regione Piemonte è stato effettuato lo studio delle risorse idriche di un vasto territorio dell hinterland torinese, onde accertare lo stato di criticità dell utilizzo delle acque, le sue cause ed i possibili rimedi. Lo studio aveva la dignità di una ricerca campione di tipo metodologico oltre che pratico, da applicare successivamente a tutto il territorio piemontese in questo ambito è stata ricostruita la idrostratigrafia di tutta l area sulla base dei dati provenienti da circa punti d acqua e relative stratigrafie, i test idrogeologici ed idrogeochimici con la ricostruzione modellistica delle aree di interferenza tra le opere di captazione di livello primario e secondario. In questo ambito la Dott. De Maio ha sviluppato il modello di frequenza delle captazioni sul territorio, la ricostruzione della idrostruttura e degli spessori dei diversi acquiferi presenti utilizzando tecniche di geostatistica interfacciate con un sistema informativo territoriale di ultima generazione. Predisposizione di una Carta del territorio nazionale relativa allo stato attuale della cartografia della vulnerabilità degli acquiferi. su esplicita richiesta del Dipartimento della Protezione Civile è stato redatto l Atlante delle Carte di Vulnerabilità delle Regioni italiane Marina De Maio ha partecipato come componente raccogliendo ed informatizzando in un database dedicato, tutti i dati necessari alla redazione dell Atlante, di cui ha anche curato l editing. per conto dell ANPA (Agenzia Nazionale Per l Ambiente) ed in collaborazione con l Unità Operativa 4.8 del GNDCI-CNR (ARPA Emilia Romagna), è stata iniziata la preparazione delle Linee Guida per la redazione delle Carte di vulnerabilità degli acquiferi all inquinamento da applicare al territorio italiano. Marina De Maio ha preparato la banca dati relativa a tutte le cartografie della vulnerabilità già realizzate in Italia e ha collaborato alla stesura delle Linee Guida per tutto quanto ha a che fare con la raccolta, georeferenziazione ed informatizzazione della cartografia suddetta. Studio per la predisposizione del Piano regionale di ricerca e coltivazione delle acque minerali e termali Marina De Maio ha impostato un database complessivo nel quale sono stati immagazzinati tutti i dati relativi a circa 50 concessioni di utilizzo di acque minerali e termali nella Regione, sia dal punto di vista della cronologia degli accertamenti sia dal punto di vista dell assetto idrogeologico delle stesse. In particolare oltre agli aspetti di informatizzazione e di utilizzo dei dati idrogeologici, la candidata ha affrontato la complessa problematica della revisione dei sistemi di aree di salvaguardia delle sorgenti un problema di carattere completamente diverso da quello ampiamente trattato, relativo alle sorgenti normali, con specificità tali da richiedere una complessa reanalisi della problematica. Pag 7 / 10

8 Progettazione Preliminare della nuova linea ferroviaria A.C. Torino-Lione, tratta nazionale tra Settimo Torinese e Bruzolo-S.Didero Marina De Maio ha partecipato in qualità di componente del gruppo di lavoro che ha approfondito le caratteristiche del contesto geologico in cui si andrà ad inserire il tracciato di progetto di una nuova linea AC fra Settimo Torinese e S. Didero. Lo scopo era quello di evidenziare in prima analisi quelle che sarebbero potute essere le principali problematiche tecniche connesse alle varie situazioni geologiche esistenti lungo il tracciato in esame. Nell insieme è stato fornito un quadro utile a caratterizzare in modo preliminare l area in esame, ma che ovviamente dovrà essere in seguito oggetto di un adeguato affinamento tramite idonee indagini geologico-stratigrafiche e geotecniche. Cartografia dell idrogeologia, vulnerabilità e qualità delle acque sotterranee del territorio del Parco naturale della valle del Ticino Marina De Maio ha partecipato come componente e si è occupata della valutazione della vulnerabilità intrinseca degli acquiferi all inquinamento nonché dell elaborazione del bilancio idrogeologico. Le risorse idriche dell Alta Val D Agri tale studio sugli acquiferi della Val D Agri oltre ad offrire un quadro complessivo delle disponibilità e potenzialità idriche dell area, mette a disposizione un patrimonio conoscitivo e metodologico che assume particolare significato sia in relazione allo sfruttamento delle risorse petrolifere in atto e sia rispetto all importanza strategica che il bacino idrografico assume nel sistema interregionale di accumulo e distribuzione della risorsa idrica destinata all uso plurimo. Marina De Maio ha svolto il ruolo di componente e si è occupata del calcolo del bilancio inverso per tutte le strutture idrogeologiche considerate, nonché della restituzione cartografica. Caratteristiche tecniche ambientali di 3 siti di possibile localizzazione dell impianto di termovalorizzazione e pretrattamento dei rifiuti dell area di pianificazione SE della Provincia di Torino Obiettivo della ricerca per quanto ha riguardato la parte idrogeologica era riconoscere e caratterizzare il sottosuolo, sito per sito; riconoscere e caratterizzare la presenza di acque sotterranee, la loro qualità di base a monte di qualunque futuro intervento sui siti, le caratteristiche idrogeologiche eventualmente valutabili e/o descrivibili; riconoscere le caratteristiche e l entità di eventuali corrivi presenti in superficie. Marina De Maio ha partecipato come componente. Studio e valutazione della vulnerabilità intrinseca delle acque sotterranee L'obiettivo tecnico del Contratto di Ricerca era quello di tracciare un quadro per quanto possibile completo, ma comunque aggiornabile in futuro, della situazione geologica, idrogeologica, di qualità e di vulnerabilità delle risorse idriche sotterranee relative ad un comprensorio problematico dal punto di vista della pianificazione ambientale. Tale quadro ha permesso di delineare la situazione di vulnerabilità delle risorse, attuale e, per quanto possibile, quella pregressa, ed i problemi che possono derivarne o di fatto derivano, in modo da costituire uno strumento tecnico d'indirizzo per la Programmazione provinciale. Marina De Maio ha svolto il ruolo di componente ed ha partecipato alla raccolta dati, ha sviluppato la parte di elaborazione dei dati per la valutazione della vulnerabilità degli acquiferi con sistemi GIS, nonché la restituzione cartografica di tutto il progetto Caratterizzazione geologica, idrogeologica, di qualità e di vulnerabilità delle risorse idriche sotterranee relative al sito dell impianto EUREX di Saluggia L'obiettivo tecnico del Contratto di Ricerca era quello di tracciare un quadro per quanto possibile completo, ma comunque aggiornabile in futuro, della situazione geologica, idrogeologica, di qualità e di vulnerabilità delle risorse idriche sotterranee relative al sito dell impianto EUREX di Saluggia. Tale quadro ha permesso di delineare la situazione di vulnerabilità delle risorse, quella attuale e, per quanto possibile, quella pregressa, ed i problemi che possono derivarne o di fatto derivano, in modo da costituire uno strumento tecnico d'indirizzo per il piano di disattivazione globale. Marina De Maio ha partecipato in qualità di componente ed ha partecipato alla raccolta dei dati, all elaborazione delle Carte idrogeologiche nonché della Carta di Vulnerabilità; occupandosi inoltre, della redazione finale delle cartografie. Pag 8 / 10

9 Responsabile scientifico della ricerca Definizione di metodologie operative per la valutazione della vulnerabilità specifica degli acquiferi e del rischio connesso ai nitrati di origine agricola. Scopo del seguente progetto di ricerca, finanziato dalla Regione Piemonte, è stato l individuazione di metodologie atte a valutare il rischio potenziale di inquinamento di acquiferi superficiali, liberi e matriciali, da nitrati di origine agricola, utilizzando come casi studio due aree del Piemonte meridionale. PRIN Valutazione del rischio di inquinamento delle acque sotterranee da nitrati: Approccio e validazione su test site obiettivo principale del progetto è la validazione in ambienti diversi e con problematiche diverse, di metodologie di valutazione del rischio di inquinamento da nitrati delle acque sotterranee destinate al consumo umano. Marina De Maio ha partecipato come componente dell Unità Operativa di cui era responsabile il Prof. Massimo Civita. Responsabile scientifico della ricerca Indagine idrogeologica sul bacino della Dora Baltea da Villeneuve a Nus: studio sui potenziali rischi di inquinamento delle acque sotterranee nonché identificazione dei siti potenzialmente pericolosi e valutazione della vulnerabilità degli acquiferi. committente Regione Valle d Aosta. Responsabile scientifico della ricerca Integrazione delle conoscenze idrogeologiche acquisite sulla piana di Aosta, obiettivo principale del progetto, commissionato dall ARPA Valle d Aosta, è la ricostruzione della struttura idrogeologica della piana d Aosta a seguito di 6 nuove perforazioni. Responsabile scientifico della ricerca Supporto tecnico scientifico per la gestione integrata delle risorse idriche nel bacino della Dora Baltea, committente Regione Valle d Aosta. Responsabile scientifico della ricerca Progetto strategico STRADA. Cooperazione territoriale europea Italia-Svizzera ( ), obiettivo del progetto è quello di mettere a punto una metodologia comune per la delimitazione delle aree di salvaguardia delle sorgenti montane. Responsabile scientifico della ricerca Proposte operative per un piano di studi e ricerche annuale per il territorio comunale di Tronzano Vercellese. Responsabile scientifico della ricerca Realizzazione di scenari di rischio per crolli di roccia. committente Regione Valle d Aosta. Responsabile scientifico della ricerca Supporto metodologico alle attivita svolte e di ricerca e disviluppo di procedure di gestione delle situazioni di rischio nell ambito della difesa del suolo e delle risorse idriche. committente Regione Valle d Aosta. Pag 9 / 10

10 CAPACITÀ E COMPETENZE PERSONALI Madrelingua Italiano Comprensione Parlato Scritto Ascolto Lettura Interazione Produzione orale Inglese B1/2 B1/2 B1/2 B1/2 B1/2 Francese Livelli: A1/2 Livello base - B1/2 Livello intermedio - C1/2 Livello avanzato Quadro Comune Europeo di Riferimento delle Lingue Capacità e competenze sociali Capacità e competenze organizzative Capacità e competenze tecniche Capacità e competenze informatiche Altre capacità e competenze Patente Associazioni Buone capacità relazionali sia nazionali che internazionali. Buone competenze organizzative, attualmente gestisce un gruppo di ricerca di 8 persone di diversa nazionalità e provenienza. Buone competenze per rilievi geologici ed idrogeologici di campagna, uso di strumentazione tecnica. Uso di software GIS anche avanzati e pacchetto Office, nonché programmi di grafica e modellistica. Buona capacità di organizzazione eventi, congressi, corsi, etc. Patente A and B Membro di diverse associazioni scientifiche tra cui IAH, AIGA, IAEG, etc. Acconsento al trattamento dei dati personali come previsto dal D.Lgs 196/2003 Pag 10 / 10