TURISMO BERGAMO: LA NASCITA, IL PRESENTE E IL FUTURO dal 2002 ad oggi

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1 Relazione del presidente dell Agenzia per la promozione del turismo della Provincia di Bergamo, Felice Spampatti in occaseion dell assemblea tenutasi il giorno 18 maggio TURISMO BERGAMO: LA NASCITA, IL PRESENTE E IL FUTURO dal 2002 ad oggi Da tempo a Bergamo si sentiva la necessità di coordinare il settore turistico dell intera provincia, attraverso un ente che integrasse il settore pubblico e privato e che potesse supportare le iniziative turistiche ed incrementare gli studi del settore, sviluppando una serie di iniziative per promuovere l incoming. Nacque così l idea di fondare una società agile che, tramite persone professionalmente preparate ed esperte del territorio, potesse dare un imponente svolta al settore turistico, nonostante la scarsa vocazione turistica che aveva connotato l area bergamasca fino ad allora. Il settore turistico a Bergamo è stato troppo a lungo considerato di secondaria importanza, anche perché messo in relazione con altri più radicati e strutturati comparti industriali. I dati sono peraltro confermati dalla considerazione che il settore turistico pesa oggi intorno al 3-4% sul PIL della provincia. Alcune aree della provincia, e in particolare le località di turismo montano, godevano di un certo sviluppo, soprattutto grazie ad un turismo locale o regionale, nonché turismo di seconde case che comunque non era assolutamente sufficiente ad un incremento ed a una stabilizzazione del turismo nel territorio. Ecco perché si è imposta la creazione di uno strumento che potesse favorire un mutamento radicale del settore. Alla fine del 2001 la Provincia di Bergamo, unitamente alla Camera di Commercio di Bergamo ed al Comune di Bergamo, ebbero l intuizione di far nascere l Agenzia per lo Sviluppo e la Promozione Turistica della Provincia di Bergamo con la precisa volontà di pianificare, progettare e gestire tutte le iniziative che potessero, a vario titolo, dare impulso al sistema turistico della provincia di Bergamo, senza creare un nuovo carrozzone. L Agenzia riveste un importante ruolo di coordinamento delle attività di promozione turistica del nostro territorio, raggruppando al suo interno i consorzi di operatori turistici locali che si sono costituiti negli anni su scala provinciale. Avvalendosi delle competenze territoriali dei suoi soci, e potendo contare su oltre 350 imprese tra ricettività e servizi turistici, l Agenzia assume un ruolo di regia operativa e commerciale nella gestione del turismo inbound e diventa in tal modo l interlocutrice principale per gli operatori del settore interessati a proporre la nostra area. Soci fondatori: Provincia di Bergamo (44,69 % capitale sociale) Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Bergamo (44,69 % capitale sociale) Comune di Bergamo (9 % capitale sociale) Hanno successivamente aderito: Cooraltur (54 operatori 0,18 % capitale sociale) ValleBrembana.com (44 operatori 0,18 % capitale sociale) Consorzio Città di Bergamo (20 operatori 0,18 % capitale sociale) A.S.T.R.A. Clusone (14 operatori 0,18 % capitale sociale) Consorzio Operatori Valle Imagna (33 operatori 0,18 % capitale sociale) Associaz. Strada Vini e Sapori Valcalepio (47 operatori 0,18 % capitale sociale) Associazione i 2 Laghi (30 operatori 0,18 % capitale sociale) Associazione Bed & Breakfast (29 operatori 0,18 % capitale sociale) Cooperativa il Mondo in casa (In via di adesione 0,06 capitale sociale) Diocesi di Bergamo (In via di adesione - 0,06 capitale sociale) Pro.ges.cal srl val di Scalve (in via di adesione 0,06 capitale sociale) Gli scopi che l'agenzia si prefigge fin dalla sua costituzione sono:

2 - la conoscenza e lo studio delle vocazioni e delle potenzialità turistiche nell'ambito territoriale della provincia di Bergamo, anche mediante ricerche di mercato e statistiche allo scopo di migliorare i rapporti fra la domanda e l'offerta; - il coordinamento delle progettualità e delle iniziative degli operatori pubblici e privati della Provincia di Bergamo nel settore del turismo, offrendo tutti i supporti necessari per la realizzazione dei progetti e delle iniziative; - la realizzazione diretta di azioni di marketing, programmi di qualità, promozioni e campagne pubblicitarie al fine di potenziare l'immagine; - la partecipazione a fiere, workshop, borse, manifestazioni ed eventi in Italia ed all'estero; Un importante cambiamento di prospettiva interviene nel 2004, quando l Agenzia modifica il suo statuto, definendo la tipologia delle attività di promozione intraprese. Si imponeva una focalizzazione del ruolo di Turismo Bergamo (marchio dell Agenzia) nella promozione del prodotto specifico: in virtù di questo, si cambia regime, assumendo un ruolo commerciale attivo, con funzioni di gestione dei servizi turistici per i propri associati. Sin dall inizio del suo operato, l Agenzia ha basato le sue azioni promozionali sulle specifiche indicazioni della Regione Lombardia, che ogni anno propone un fitto calendario di manifestazioni fieristiche alle quali partecipare, segnalando anche alcuni mercati di nuovo potenziale interesse, in accordo con le strategie dell Enit (Ente Nazionale del Turismo), come mercati emergenti e con alta probabilità di positivo riscontro per il nostro prodotto. Con i contributi regionali stanziati per le strutture, un passo è stato anche l acquisto della sede amministrativa e organizzativa dell Agenzia in Bergamo via Milazzo. Successivamente, nel 2002 e nel 2003 (primi 2 anni di operatività dell Agenzia) le aree incoraggiate dai finanziamenti regionali sono stati i paesi Peco (Paesi Europa Centrale e Orientale). Noi ci siamo subito attivati un altra volta, chiedendo un contributo per investimenti verso suddette aree. Nel 2002 è stata così acquistata la sede di Brno (Rep. Ceca) e nel 2003 la sede di Bratislava (Repubblica Slovacca), come da indicazione della Regione Lombardia. L investimento in tali strutture si rivela essere anche una strategica base di partenza e supporto per tutte le iniziative del settore industriale e imprenditoriale bergamasco, visto il recente ingresso nella Comunità Europea delle Repubbliche Ceca e Slovacca e considerando le importanti iniziative economiche delle imprese italiane e lombarde in questa area. All inizio del 2004 si sono visti i primi risultati, con un crescente arrivo sul territorio bergamasco di turisti e imprenditori cechi e slovacchi. Nel 2005 le presenze sono aumentate, anche grazie all inserimento dei voli low cost che collegano più volte al giorno Bratislava e Praga con Bergamo. Proprio grazie all espansione dei voli low cost e allo sviluppo dell aeroporto di Orio al Serio, si è registrato un forte aumento di passeggeri in transito che in parte visitano Bergamo e la sua provincia e che noi dobbiamo ampliare come numero di visitatori.. E ben noto che Orio rappresenta il terzo scalo del sistema aeroportuale milanese e che quindi molti arrivano ad Orio in quanto aeroporto di Milano. Comunicare questo è naturalmente nell interesse delle compagnie aeree e indirettamente lo è anche dell Aeroporto stesso, che ha raggiunto queste dimensioni proprio in quanto terzo aeroporto di Milano e grazie soprattutto alla diffusione delle compagnie low cost. D altra parte Bergamo si trova a circa 50 km da Milano e questo è un notevole vantaggio e la provincia dispone di una qualificata offerta turistica. Il problema è quello di farci conoscere sempre di più, con un informazione puntuale e tempestiva, sulla convenienza di far capo a Orio. L Agenzia ha così sentito l esigenza di aprire un proprio ufficio all interno della struttura aeroportuale, quale premessa indispensabile nel quadro del rafforzamento dell attività promozionale, oltre che di accoglienza. In parallelo questo ufficio serve anche a veicolare l immagine e l offerta del territorio. Il successo riscontrato dall ufficio, sempre ben frequentato, fa pensare all utilità di un potenziamento dei servizi di accoglienza e di promozione per le migliaia di passeggeri ogni giorno in transito: sono passaggi che intendiamo capitalizzare al massimo.

3 I servizi offerti all interno del nostro sportello, aperto dal 18 aprile 2003, sono molteplici (prenotazione camere, divulgazione materiale informativo, prenotazione servizi, etc.) e sono ottima fonte di ricerca e studio statistico sia dal punto di vista numerico che tipologico (arrivi, pernottamenti, giro d affari, etc. - vedi allegato 1). I dati dell utenza dalla data di apertura sino al 15 aprile 2006 dimostrano che l ufficio è esponenzialmente fonte di supporto per l intera provincia e per la stessa società aeroportuale. Non dimentichiamo che l ufficio è aperto sette giorni su sette dalle ore 8.00 alle ore e nessun altro aeroporto milanese o lombardo offre lo stesso servizio ai turisti. Che i turisti sono in continuo aumento non lo dicono solo i nostri dati, ma anche i giornali ed i mass media che spesso sembrano stupirsi delle varie nazionalità di turisti che affollano soprattutto Bergamo Alta e le nostre valli, con tutto il loro patrimonio artistico, architettonico e paesaggistico. Niente nasce per caso: all origine c è tutto un lungo lavoro di studio, preparazione e impegno della Provincia e delle sue articolazioni. Non dimentichiamo che l Agenzia, all interno del suo vasto programma di promozione, privilegia destinazioni di provenienza che sono direttamente collegate con Orio e che rende Bergamo una meta molto comoda e appetibile. Basta guardare l allegato 2 per dedurre che il lavoro del personale qualificato e professionalmente preparato dell ufficio di Orio al Serio è un lavoro di valida promozione sul territorio che si ripercuote sui pernottamenti in città e provincia e dal quale deriva un giro d affari sensibilmente in espansione. Proprio a seguito dei notevoli riscontri dei vari uffici aperti, l Agenzia ha deciso di supportare anche alcuni uffici, facenti parte del network del socio Cooraltur, Vallebrembana.com e dell Ente Bergamaschi nel mondo. Gli uffici di questo network sono ben 17: Budapest Ungheria; Mosca e S. Pietroburgo Russia; Varsavia e Cracovia Polonia; Praga - Repubblica Ceca; Kiev Ucraina; Londra - Regno Unito; Parigi Francia; Liegi Belgio; Stoccarda Germania; Berna e Ginevra Svizzera; Toronto Canada; Buenos Aires Argentina; San Paolo Brasile; Perth - Australia Alla luce dei recenti sviluppi turistici del nostro territorio e grazie al notevole impulso costituito dal flusso di viaggiatori in transito dall aeroporto di Milano-Orio al Serio, si è imposto un adeguamento delle metodologie di distribuzione dell offerta ricettiva della nostra provincia. I turisti che arrivano al nostro scalo e che poi si spostano sul nostro territorio, in linea di massima fanno parte di una tipologia di utenti ben definita. Questi viaggiatori utilizzano il sistema di trasporto aereo denominato low cost, basato sulla prerogativa del prezzo contenuto, ma soprattutto sull esclusiva diffusione del suo prodotto sul world wide web; è importante per questi utenti avere la possibilità di completare l organizzazione della propria vacanza, rendendo disponibile anche la prenotazione del pernottamento on-line. Per rispondere a questa esigenza, Turismo Bergamo ha realizzato un sistema territoriale di gestione delle disponibilità alberghiere, in grado di proiettare la ricettività orobica come fronte unico sul web. E ora possibile l acquisto on line per tutte le strutture ricettive della provincia associate. Il progetto Turismo Bergamo Hotels è partito all inizio dell anno e ci preme ricordare che è il primo ed unico sistema di prenotazione on line del territorio bergamasco ed è secondo sul territorio nazionale solo al Trentino, che si è però strutturato con una società per azioni preposta al solo scopo del booking on-line, nella quale convergono grossi capitali privati, tra cui la stessa società realizzatrice del sistema (è la società che sta organizzando il sistema di prenotazione che verrà pubblicato a livello nazionale). Il progetto Turismo Bergamo Hotels, non si esaurisce nella sola prenotazione ricettiva ma prevede uno sviluppo che integrerà tutti i servizi necessari al turista per il confezionamento della sua vacanza, rendendoli immediatamente disponibili in rete.

4 Altra importante prospettiva è l apertura di nuovi uffici e della nuova sede di Turismo Bergamo presso l ex-apt, all interno dei quali verrà anche realizzata la Cittadella del Turismo, dove troveranno il giusto posto e la giusta collocazione anche altre realtà turistiche gemellate con la Provincia: Sibiu (Romania), Ludwigsburg (Germania), Sud Moravia (Rep. Ceca), Bengbu e Zibo (Cina), Cracovia (Polonia), Pueblo (Usa), etc., La Cittadella servirà anche da supporto per il progetto ECN (Edge Counties Network), progetto di collaborazione reciproca per tutte le città che come Bergamo vivono all ombra delle grandi aree metropolitane e che sono collegate tra loro da voli low cost. Fanno parte del network: Girona (Spagna), Sörmland (Svezia), Hahn (Germania), Vestfold (Norvegia) e Pilsen (Rep. Ceca) e presto entreranno anche altri partner come Shannon (Irlanda) e Prestwick (Scozia). Il network comincia a dare i primi risultati e i primi interscambi di supporto turistico sono visibili sul relativo sito. Oltre a tutti questi programmi di lavoro, sui quali l Agenzia sta lavorando a pieno ritmo, si potranno vedere nelle varie Tabelle Attività (allegato 3,4,5,6,7,8) l ordinario lavoro dell Agenzia dal 2002 al 2006, attività intensa ed a vasto raggio: dalla partecipazione a fiere ai workshop, agli educational tour, ai seminari, etc. Proprio grazie alla sistematica presenza a tutti questi eventi, l Agenzia che è ormai conosciuta con il marchio Turismo Bergamo, è diventata il punto di riferimento operativo sul territorio ed è rinomata presso diversi tour operator ed agenti di viaggio, nonché istituzioni ed Enti che spesso richiedono il suo appoggio per manifestazioni locali e supporto logistico. Notevoli e fecondi sono stati gli sforzi dell Agenzia: lo dicono le presenze ed i pernottamenti sul territorio, i media e le stesse strutture ricettive ed infrastrutture, l indotto, i turisti stessi che arrivano da noi. Ma questo ha purtroppo creato alcune difficoltà all interno del budget e dei contributi che l Agenzia ogni anno percepisce dai suoi soci pubblici e privati. Ci si è resi conto che Bergamo, benché in constante espansione turistica e grazie ad un infrastruttura come Orio al Serio, non può tuttavia continuare da sola. Abbiamo vicine altre realtà, alcune più importanti di Bergamo ed altre meno, che percepiscono contributi ben più cospicui e che pertanto possono raggiungere ed accaparrarsi grosse fette di potenziale mercato sia italiano che estero. Ad esempio il Consorzio Coordinamento del Lago (Como e Lecco) percepisce 2 milioni di Euro, così come la vicina Brescia (con Bresciatourism) che ne percepisce addirittura 2,5 milioni di Euro. Turismo Bergamo si trova invece a dover affrontare tutto il programma di promozione con soli ,00 da enti pubblici e da privati. Questo significa disporre molto, ma molto meno delle altre realtà, per giunta con costi ben più alti visti tutti gli uffici aperti e il supporto che l Agenzia dà a tutto territorio. Non si può poi trascurare il fatto che la stessa Regione Lombardia ha chiuso i rubinetti dei contributi per l intero 2005 e che per l anno 2006 siamo in attesa della pubblicazione di nuovi incentivi sul turismo. E un dato di fatto che l Agenzia ha riorganizzato il turismo bergamasco con le proprie risorse e con i propri mezzi ed i risultati si sono visti e riflessi su tutto quanto viene coinvolto nel settore turismo. L Agenzia vuole andare avanti, ma avendo la sicurezza di contributi pubblici significativi, almeno pari a quanto ricevono le province di concorrenza sul mercato. In caso contrario, ci troveremmo costretti a percorrere una strada a fondo chiuso, con lo spiacevole risultato di veder buttati al vento gli sforzi e i progetti sino ad ora costruiti. Se è riconosciuto come lo è che il turismo è una voce sempre più marcata della nostra economia, occorre essere coerenti con una politica di sostegno adeguato per promuoverlo e incentivarlo. Si deve passare da una concezione di occasionalità ad una strategia multidimensionale che abbracci tutti i settori collegati o collegabili con il turismo. In un tempo di comunicazione globale dobbiamo sfruttare al meglio e al massimo tutte le piste percorribili per farci conoscere. E una volta che i turisti arrivano, come stanno dimostrando, nella nostra provincia, dobbiamo poi essere in grado di assicurare un offerta qualitativamente ineccepibile e possibilmente superiore a quella della concorrenza. Gli operatori turistici bergamaschi hanno tutte le carte in regola, se vogliono, per vincere la scommessa: la Regione e lo Stato quanto meno ci trattino alla pari.

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