Iva: Variazione del pro rata e rettifica della detrazione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Iva: Variazione del pro rata e rettifica della detrazione"

Transcript

1 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N Iva: Variazione del pro rata e rettifica della detrazione Categoria: Iva Sottocategoria: Dichiarazione Anche quest anno nella Dichiarazione Iva 2014, periodo d imposta 2013, si dovrà verificare la necessità di operare la rettifica della detrazione Iva a credito, operata negli anni precedenti causa la variazione del pro rata di detraibilità in misura superiore a dieci punti. La rettifica del pro rata di detraibilità, con riferimento all Iva detratta, trova applicazione al momento dell acquisto di beni ammortizzabili, nonché alle prestazioni di servizi relative alla trasformazione, al riattamento o alla ristrutturazione dei beni stessi. Per beni ammortizzabili, in base al comma 5 dell art. 19-bis2 Decreto Iva, si intendono quelli di costo superiore a 516,46 con un coefficiente di ammortamento pari o inferiore al 25%. Come disposto dal comma 8 dell art. 19-bis2, i fabbricati/porzioni di fabbricati sono, in ogni caso, considerati ammortizzabili. La variazione va verificata in un periodo di tempo limitato (nel periodo di c.d. tutela fiscale: 4 anni successivi all acquisto, 9 per i fabbricati). Premessa L art. 19, comma 5, D.P.R. 633/1972, dispone quanto segue: Ai contribuenti che esercitano sia attività che danno luogo ad operazioni che conferiscono il diritto alla detrazione sia attività che danno luogo ad operazioni esenti ai sensi dell'articolo 10, il diritto alla detrazione dell'imposta spetta in misura proporzionale alla prima categoria di operazioni e il relativo ammontare è determinato applicando la percentuale di detrazione di cui all'articolo 19-bis

2 La richiamata disposizione prevede che, se al volume d'affari concorrono abitualmente sia operazioni imponibili che esenti, la detrazione dell'iva su acquisti e importazioni può essere esercitata per l'importo calcolato con le modalità previste dall art. 19 bis, comma 1, D.P.R L applicazione della percentuale di detrazione secondo le disposizioni dell art. 19 bis, comma 1, D.P.R , non avviene nei casi in cui il contribuente abbia posto in essere: - operazioni esenti in modo occasionale, nell ambito di un attività imponibile; - operazioni imponibili occasionali, nell ambito di un attività esente. La percentuale di detrazione Se al volume d'affari concorrono abitualmente sia operazioni imponibili che esenti, la percentuale di detrazione da applicare viene calcolata secondo le regole dettate dall art. 19 bis1, D.P.R. 633/1972. La percentuale di detrazione da applicare viene definita pro rata di detraibilità. L art. 19-bis 1, D.P.R. 633/1972, detta le modalità di calcolo del pro-rata di detraibilità nel caso di attività che comportano strutturalmente l'effettuazione anche di operazioni attive esenti da Iva. In base all art. 19-bis, comma 1, D.P.R. n. 633/72, la percentuale di detraibilità è ottenuta dal rapporto tra le operazioni effettuate nel corso dell anno che danno diritto alla detrazione e lo stesso importo aumentato delle operazioni esenti effettuate nell anno. L Amministrazione Finanziaria nella C.M. 328/E/1997 ha proposto la seguente formula: 2

3 % pro rata = operazioni imponibili + operazioni assimilate operazioni imponibili + operazioni assimilate + operazioni esenti Il pro-rata (espresso in%) va arrotondato all'unità inferiore se la parte decimale non è superiore a 0,5 o all'unità superiore negli altri casi. Calcolo pro rata di detraibilità Nel calcolo del pro rata di detraibilità vanno esclusi dal rapporto, sia al numeratore che al denominatore, le seguenti operazioni: a) le cessioni di beni ammortizzabili materiali e immateriali; b) i trasferimenti interni di beni o servizi tra attività dello stesso soggetto che ha separato contabilmente una o più attività, ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. 633/1972; c) le operazioni esenti indicate ai numeri da 1 a 9 dell'art. 10, quando non formano oggetto dell'attività propria del soggetto passivo o non sono accessorie ad operazioni imponibili; d) le operazioni escluse dall'ambito di applicazione dell'iva, di cui all'art. 2, comma 1, lettere a), b), d) ed f), vale a dire: - cessioni di denaro; - conferimenti d'azienda; - cessioni gratuite di campioni di modico valore; - passaggi di beni per fusioni, scissioni; a) le cessioni esenti, di cui all'art. 10, n. 27-quinquies, cioè quelle relative a beni sui quali non è stata recuperata l'iva assolta all'atto dell'acquisto, la cui cessione esente non deve provocare un ulteriore effetto di indetraibilità. Le cessioni esenti di oro da investimento per effetto del comma 5-bis dell'art. 19, vanno considerate alla stessa stregua delle operazioni imponibili e sono, quindi, da computare sia al numeratore che al denominatore. 3

4 Se nell'esercizio precedente non vi sono state operazioni esenti, nelle liquidazioni periodiche dell'esercizio corrente, pur esistendo operazioni esenti, si applica provvisoriamente il 100% di detrazione; solo a fine esercizio si effettua il calcolo della percentuale di detrazione (pro-rata) dell'anno in corso. Liquidazioni periodiche e conguaglio L art. 19, comma 5, D.P.R. 633/1972, dispone che il pro rata va calcolato provvisoriamente tramite l applicazione della percentuale di detrazione dell anno precedente, desumibile dalla relativa dichiarazione Iva. Chi inizia una nuova attività e ritiene di effettuare operazioni esenti, calcola la detrazione dell'iva in base ad una percentuale determinata presuntivamente salvo conguaglio a fine anno. In sede di dichiarazione Iva annuale sarà determinata la percentuale di pro rata definitiva, operando l eventuale conguaglio. Il calcolo del pro rata di detraibilità nel Modello Iva 2014 Per determinare il pro rata di detraibilità da applicare per il 2013, nella Dichiarazione Iva 2014, si dovrà compilare il rigo VF34. In colonna 8 del rigo VF34 della Dichiarazione Iva 2014, periodo d imposta 2013, sarà necessario indicare il seguente rapporto, come riportato nelle istruzioni al modello Iva, espresso in termini percentuali: VE40 + VF34 campo 1 + VF34 campo 5 + VF34 campo 6 + VF34 campo 7 (VE33 VF34 campo 4) VEVE40 + VF34 campo 5 + VF34 campo 6 VF34 campo 2 VF34 campo 3 4

5 La rettifica della detrazione In base all art. 19bis 2, comma 4, la variazione del pro rata di detraibilità in misura superiore a dieci punti rispetto alla percentuale applicata nell anno di acquisizione del bene, determina la necessità, al verificarsi di ulteriori condizioni, di procedere alla rettifica dell Iva detratta da indicare nel rigo VF 56 della Dichiarazione Iva La rettifica del pro rata di detraibilità, con riferimento all Iva detratta, trova applicazione al momento dell acquisto di beni ammortizzabili, nonché alle prestazioni di servizi relative alla trasformazione, al riattamento o alla ristrutturazione dei beni stessi; per beni ammortizzabili, in base al comma 5 dell art. 19-bis2, si intendono quelli di costo superiore a 516,46 con un coefficiente di ammortamento pari o inferiore al 25%. Come disposto dal comma 8 del citato art. 19-bis2, i fabbricati/porzioni di fabbricati sono, in ogni caso, considerati ammortizzabili. La variazione va verificata in un periodo di tempo limitato (nel periodo di c.d. tutela fiscale: 4 anni successivi all acquisto, 9 per i fabbricati). Esempio Si ipotizzi un attrezzatura il cui acquisto, avvenuto nel 2012, ha generato un Iva a credito di euro Il pro rata di detraibilità: per il 2013 è del 60%; nel 2012 era del 45%. Iva detraibile 2012 Iva detratta 2012 Rettifica a favore (60% di ) (45% di ) ( ) La rettifica della detrazione per il 2013 (da indicare a rigo VF56 del mod. Iva 2014) corrisponde ad un quinto (un decimo per i fabbricati) della differenza tra l Iva detratta inizialmente e quella ottenuta applicando il pro rata Iva detraibile 2012 Iva detratta 2012 Rettifica a favore (60% di ) (45% di ) ( ) : 5 = 300 5

6 Cessione di beni Nel caso in cui, durante il periodo di tutela fiscale venga ceduto un bene ammortizzabile, viene data la possibilità di recuperare l Iva non detratta nel momento dell acquisto del bene, in misura proporzionale agli anni mancanti al raggiungimento del quinquennio (decennio per i fabbricati) considerando la percentuale di detrazione al 100% se la cessione è soggetta ad Iva. In ogni caso, il recupero non può essere superiore all imposta a debito relativa alla cessione. Esempio Si ipotizzi un attrezzatura il cui acquisto, avvenuto nel 2012, ha generato un Iva a credito di euro Il pro rata di detraibilità: - nel 2012 il era del 60%; - nel 2013 l attrezzatura viene ceduta per euro Iva (3.330,00). Nel 2013 il pro rata di detraibilità è del 45%. Iva detraibile (100% di ) Iva detratta 2012 Limite massimo Rettifica a favore rettifica a favore (60% di ) : 5 * 4 = Il caso Beta SRL presenta nel 2013 una percentuale di pro rata di detraibilità pari al 65%. Al i beni ammortizzabili (di importo superiore a 516,46) sono così individuati: (Iva ) acquistati nel 2012 (pro rata 59%); (Iva ) acquistati nel 2011 (pro rata 53%); (Iva ) acquistati nel 2010 (pro rata 77%); (Iva ) acquistati nel 2009 (pro rata 51%); (Iva ) acquistati nel 2008 (pro rata 49%). Iva detraibile Iva detraibile Limite Rettifica a nell anno di con pro rata massimo favore/ tutela fiscale di detraibilità rettifica a (sfavore) 2013 favore 6

7 2012 La rettifica della detrazione non è obbligatoria, in quanto la variazione è inferiore a 10 punti percentuali :5= (7.200):5= (1.440) :5= Anno fuori dal periodo di tutela fiscale Totale rettifica 340 L ammontare così determinato va riportato a rigo VF56 (segno +) con conseguente aumento dell Iva ammessa in detrazione per il Riproduzione riservata - 7

Cessione veicoli, trattamento IVA

Cessione veicoli, trattamento IVA Cessione veicoli, trattamento IVA Al fine di individuare il corretto trattamento IVA della cessione di un veicolo usato, è necessario individuare il regime di detraibilità applicato all atto di acquisto

Dettagli

Modello Iva 2014: cessione di immobili con reverse charge

Modello Iva 2014: cessione di immobili con reverse charge Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 33 30.01.2014 Modello Iva 2014: cessione di immobili con reverse charge Categoria: Iva Sottocategoria: Dichiarazione L art. 17, comma 6, lett.

Dettagli

Imponibilità Iva per le immobiliari e gestione del pro rata

Imponibilità Iva per le immobiliari e gestione del pro rata Imponibilità Iva per le immobiliari e gestione del pro rata Qualora l attività di «tax planning» delle società immobiliari di gestione dovesse preferire l applicazione dell imposta di registro, si dovrà

Dettagli

Uscita dal regime dei minimi

Uscita dal regime dei minimi Fiscal Adempimento La circolare di aggiornamento professionale N. 08 03.03.2014 Uscita dal regime dei minimi A cura di Devis Nucibella Categoria: Regimi speciali Sottocategoria: Contribuenti minimi Dopo

Dettagli

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 La legge Finanziaria 2007 è nuovamente intervenuta sulla disciplina delle società non operative, già oggetto di modifiche da parte del Decreto

Dettagli

SPAZIANI & LONGO ASSOCIATI

SPAZIANI & LONGO ASSOCIATI Circolare numero 04 del 3 febbraio del 2012 Oggetto: Comunicazione annuale dati Iva anno d imposta 2011 I soggetti IVA tenuti alla presentazione della dichiarazione annuale sono obbligati a trasmettere

Dettagli

PRO RATA OPERAZIONI PRELIMINARI

PRO RATA OPERAZIONI PRELIMINARI PRO RATA La percentuale del Pro-Rata è determinata come rapporto tra l ammontare delle operazioni che danno diritto alla detrazione dell IVA (comprese quindi anche le operazioni di cui all articolo 19,

Dettagli

COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA : SCADENZA AL 29 FEBBRAIO 2016

COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA : SCADENZA AL 29 FEBBRAIO 2016 COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA : SCADENZA AL 29 FEBBRAIO 2016 a cura di Celeste Vivenzi Premessa generale Con Provvedimento dell Agenzia delle Entrate del 15.1.2016 sono state aggiornate le istruzioni

Dettagli

G P P N D R 7 1 P 1 4 L 7 2 7 S

G P P N D R 7 1 P 1 4 L 7 2 7 S G P P N D R P L S MODELLO IVA 0 Periodo d imposta 0 QUADRO VE DETERMINAZIONE DEL VOLUME D AFFARI E DELLA IMPOSTA RELATIVA ALLE OPERAZIONI IMPONIBILI Sez. - Conferimenti di prodotti agricoli e cessioni

Dettagli

Fiscal News N. 146. La gestione degli immobili esteri in UNICO 2014. La circolare di aggiornamento professionale 21.05.2014.

Fiscal News N. 146. La gestione degli immobili esteri in UNICO 2014. La circolare di aggiornamento professionale 21.05.2014. Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 146 21.05.2014 La gestione degli immobili esteri in UNICO 2014 Quadro RL e RW Categoria: Unico Sottocategoria: Persone fisiche La proprietà o

Dettagli

Comunicazione e dichiarazione IVA/2015 ANNO 2014

Comunicazione e dichiarazione IVA/2015 ANNO 2014 Comunicazione e dichiarazione IVA/2015 ANNO 2014 Raccolta dati e richiesta documentazione Oggetto: Richiesta dati e documentazione per la predisposizione della Comunicazione e dichiarazione annuale IVA/2015

Dettagli

Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai fini IRES e IRAP

Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai fini IRES e IRAP Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai In base alle risultanze del Conto Economico, e tenendo conto delle le informazioni che seguono, si determini: L imponibile IRES L IRES liquidata (l aliquota

Dettagli

L AUTOFATTURA. Acquisti effettuati da soggetti d'imposta stabiliti nel territorio nazionale

L AUTOFATTURA. Acquisti effettuati da soggetti d'imposta stabiliti nel territorio nazionale Padova, 23 agosto 2010 L AUTOFATTURA Acquisti effettuati da soggetti d'imposta stabiliti nel territorio nazionale Per le prestazioni di servizi e le cessioni di beni rese da operatori non residenti nei

Dettagli

730, Unico 2014 e Studi di settore

730, Unico 2014 e Studi di settore 730, Unico 2014 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 07 22.04.2014 Liquidazione Srl e Unico Categoria: Sottocategoria: Scadenze La messa in è una vicenda societaria piuttosto frequente in questo

Dettagli

LA GESTIONE DEL PRORATA

LA GESTIONE DEL PRORATA CAPITOLO I IL PRORATA PROVVISORIO LA GESTIONE DEL PRORATA 1) IL CARICAMENTO DEL PRORATA PROVVISORIO Ad inizio anno, occorre indicare al programma la percentuale prorata provvisoria da utilizzare per lo

Dettagli

730, Unico 2015 e Studi di settore

730, Unico 2015 e Studi di settore 730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 22 22.04.2015 Redditi di lavoro dipendente e assimilati La novità del Bonus Irpef Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Nel quadro

Dettagli

Circolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013

Circolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013 Ai gentili Clienti Loro Sedi Circolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013 Gentile cliente, La informo che entro il 17 marzo prossimo scade il versamento del saldo iva per il 2013 calcolato sulla

Dettagli

Fiscal News N. 45. Invio dei beni in deposito extra - UE. La circolare di aggiornamento professionale 10.02.2014 R.M. 94/E/2013

Fiscal News N. 45. Invio dei beni in deposito extra - UE. La circolare di aggiornamento professionale 10.02.2014 R.M. 94/E/2013 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 45 10.02.2014 Invio dei beni in deposito extra - UE R.M. 94/E/2013 Categoria: IVA Sottocategoria: Operazioni extracomunitarie Con la R.M. 94/E/2013,

Dettagli

Roma, 10 febbraio 2005 CIRCOLARE N. 27 / 2005 Prot. 88

Roma, 10 febbraio 2005 CIRCOLARE N. 27 / 2005 Prot. 88 Pb-(mod_09_I_Ed_02_Rev_01 / g:segreteria 2005\CIRCOLARI\AM SERVIZI\gest rimb iva.doc / 14/02/05) Roma, 10 febbraio 2005 CIRCOLARE N. 27 / 2005 Prot. 88 AGLI ENTI ASSOCIATI FR/ FISCO ENTI PUBBLICI ECONOMICI

Dettagli

Le novità nella Dichiarazione IVA

Le novità nella Dichiarazione IVA Brescia - 24 aprile 2013 Commissione Consultiva Imposte Dirette Alberto Cobelli (dottore commercialista membro Commissione II.DD. ODCEC Brescia) Le novità dei modelli di dichiarazione fiscale 2013 Le novità

Dettagli

Anno 2013 N. RF160. La Nuova Redazione Fiscale CONTRIBUENTI EX MINIMI: I PRINCIPALI ADEMPIMENTI DICHIARATIVI

Anno 2013 N. RF160. La Nuova Redazione Fiscale CONTRIBUENTI EX MINIMI: I PRINCIPALI ADEMPIMENTI DICHIARATIVI Anno 2013 N. RF160 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 7 OGGETTO RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 12/07/2013 CONTRIBUENTI E MINIMI: I PRINCIPALI ADEMPIMENTI DICHIARATIVI ART.

Dettagli

RICHIESTA DI RIMBORSO DEL CREDITO IVA RELATIVO ALL ANNO 2011

RICHIESTA DI RIMBORSO DEL CREDITO IVA RELATIVO ALL ANNO 2011 RICHIESTA DI RIMBORSO DEL CREDITO IVA RELATIVO ALL ANNO 2011 Con la presente informativa, si ricordano ai clienti le regole generali per chiedere il rimborso del credito IVA 2011. Dallo scorso anno a seguito

Dettagli

RISOLUZIONE N. 41/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 41/E QUESITO RISOLUZIONE N. 41/E Roma, 5 aprile 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - Attività finanziarie esercitate da concessionarie automobilistiche - Rilevanza quali operazioni esenti

Dettagli

IL PASSAGGIO AL REGIME FORFETTARIO

IL PASSAGGIO AL REGIME FORFETTARIO IL PASSAGGIO AL REGIME FORFETTARIO di Antonio Gigliotti Come noto l art. 1, commi da 54 a 89, della legge di stabilità 2015 (23 dicembre 2014, n. 190), ha introdotto, a decorrere dal 1 gennaio 2015, un

Dettagli

CREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso

CREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso CREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso Con un apposito provvedimento il Direttore dell Agenzia delle Entrate ha approvato un nuovo modello di garanzia per la richiesta di rimborso dell

Dettagli

L USCITA DAL REGIME DEI MINIMI DAL 2012: RIFLESSI IVA E REDDITUALI

L USCITA DAL REGIME DEI MINIMI DAL 2012: RIFLESSI IVA E REDDITUALI INFORMATIVA N. 253 10 NOVEMBRE 2011 IMPOSTE DIRETTE - IVA L USCITA DAL REGIME DEI MINIMI DAL 2012: RIFLESSI IVA E REDDITUALI Art. 1, commi 96 e seguenti, Legge n. 244/2007 Circolari Agenzia Entrate 21.12.2007,

Dettagli

L ACQUISTO AUTONOMO DELL AREA NEL LEASING IMMOBILIARE

L ACQUISTO AUTONOMO DELL AREA NEL LEASING IMMOBILIARE L ACQUISTO AUTONOMO DELL AREA NEL LEASING IMMOBILIARE - a cura dello studio Tributario Gigliotti & Associati - Se il terreno viene acquistato autonomamente, e successivamente la società di leasing procede

Dettagli

IVA: rimborso credito 2013. Normativa e procedure operative

IVA: rimborso credito 2013. Normativa e procedure operative Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 52 17.02.2014 IVA: rimborso credito 2013 Normativa e procedure operative Categoria: Iva Sottocategoria: Rimborso Per i soggetti che si trovano

Dettagli

Consulenza amministrativa sulla normativa civilisticofiscale in ambito Formazione Professionale. Relatore: Ing. Federico Pendin

Consulenza amministrativa sulla normativa civilisticofiscale in ambito Formazione Professionale. Relatore: Ing. Federico Pendin Consulenza amministrativa sulla normativa civilisticofiscale in ambito Formazione Professionale Relatore: Ing. Federico Pendin 1 Premessa L incarico affidatomi dal direttivo del consorzio scuole lavoro

Dettagli

Le principali novità del modello Iva 2010 a cura di Sergio Pellegrino e Giovanni Valcarenghi

Le principali novità del modello Iva 2010 a cura di Sergio Pellegrino e Giovanni Valcarenghi Il Punto sull Iva Le principali novità del modello Iva 2010 a cura di Sergio Pellegrino e Giovanni Valcarenghi Premessa Con Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate di data 15 gennaio 2010

Dettagli

LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012

LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012 INFORMATIVA N. 082 26 MARZO 2013 IMPOSTE DIRETTE LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL Art. 6, DL n. 185/2008 Art. 2, comma 1, DL n. 201/2011 Istruzioni mod. UNICO 2013 Nel mod. UNICO 2013 le imprese / lavoratori

Dettagli

OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 ALFA Spa Articolo 19-bis del DPR 26 ottobre 1972, n. 633

OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 ALFA Spa Articolo 19-bis del DPR 26 ottobre 1972, n. 633 RISOLUZIONE N. 305/E Roma, 21 luglio 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 ALFA Spa Articolo 19-bis del DPR 26 ottobre

Dettagli

GUIDA ALLA COMUNICAZIONE ANNUALE DEI DATI IVA 2014: SCADENZA AL 28 FEBBRAIO 2014 a cura di Celeste Vivenzi Premessa generale

GUIDA ALLA COMUNICAZIONE ANNUALE DEI DATI IVA 2014: SCADENZA AL 28 FEBBRAIO 2014 a cura di Celeste Vivenzi Premessa generale GUIDA ALLA COMUNICAZIONE ANNUALE DEI DATI IVA 2014: SCADENZA AL 28 FEBBRAIO 2014 a cura di Celeste Vivenzi Premessa generale Entro il 28 febbraio 2014 i titolari di partita Iva sono tenuti a presentare

Dettagli

L IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D

L IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D INFORMATIVA N. 158 28 MAGGIO 2015 TRIBUTI LOCALI L IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D Art. 5, comma 3, D.Lgs. n. 504/92 Art. 13, comma 3, DL n. 201/2011 Art. 1, commi da 639 a 703, Legge n. 147/2013

Dettagli

LA DICHIARAZIONE IVA NELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE. a cura di Federica Furlani

LA DICHIARAZIONE IVA NELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE. a cura di Federica Furlani LA DICHIARAZIONE IVA NELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE a cura di Federica Furlani Nel caso di operazioni straordinarie o altre trasformazioni sostanziali soggettive, quali: - fusione, - scissione, - conferimento,

Dettagli

L IVA NELLE OPERAZIONI IMMOBILIARI: a cura di Gian Paolo Tosoni

L IVA NELLE OPERAZIONI IMMOBILIARI: a cura di Gian Paolo Tosoni L IVA NELLE OPERAZIONI IMMOBILIARI: a cura di Gian Paolo Tosoni SOMMARIO: 1. LE OPERAZIONI DI ACQUISTO E LE PROBLEMATICHE DI DETRAZIONE DELL IMPOSTA 2. LA VENDITA DEGLI IMMOBILI, L APPLICAZIONE DELL IVA

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER PREVICOOPER FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE NAZIONALE A CAPITALIZZAZIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE COOPERATIVA DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER Approvato

Dettagli

Il prospetto degli interessi passivi in Unico SC 2012

Il prospetto degli interessi passivi in Unico SC 2012 Focus di pratica professionale di Francesco Facchini Il prospetto degli interessi passivi in Unico SC 2012 Nel modello Unico Società di Capitali 2012 devono essere indicati i dati relativi al calcolo degli

Dettagli

730, Unico 2015 e Studi di settore

730, Unico 2015 e Studi di settore 730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 41 14.05.2015 Le detrazioni per investimenti in start-up innovative L ipotesi di decadenza dall agevolazione Categoria: Dichiarazione Sottocategoria:

Dettagli

DL n. 91 del 24.06.2014 entrato in vigore dal 25 giugno

DL n. 91 del 24.06.2014 entrato in vigore dal 25 giugno Con il DL n. 91 del 24.06.2014 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.144 del 24 giugno 2014 ed entrato in vigore dal 25 giugno è stata prevista un agevolazione per i soggetti che effettuano investimenti in

Dettagli

Esercitazioni svolte 2010 Scuola Duemila 1. Esercitazione n. 7. Emanuela Perucci SCELTA MULTIPLA

Esercitazioni svolte 2010 Scuola Duemila 1. Esercitazione n. 7. Emanuela Perucci SCELTA MULTIPLA Esercitazioni svolte 2010 Scuola Duemila 1 Risultati attesi Sapere: gli aspetti principali relativi all Iva e alla fatturazione; gli obblighi connessi alla postfatturazione. Saper fare: effettuare i calcoli

Dettagli

Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN

Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN Stampa Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN admin in Quadro normativo - L art. 115, co. 1, del D.P.R. 917/1986 é relativo all opzione per il regime della trasparenza

Dettagli

RISOLUZIONE N.43 /E. Con l istanza specificata in oggetto è stato esposto il seguente QUESITO

RISOLUZIONE N.43 /E. Con l istanza specificata in oggetto è stato esposto il seguente QUESITO RISOLUZIONE N.43 /E Roma, 12 aprile 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica art. 3 d.l. 93 del 2008 e art. 15, lett. b) del Tuir. Detraibilità degli interessi passivi che maturano

Dettagli

RISOLUZIONE N.95/E QUESITO

RISOLUZIONE N.95/E QUESITO RISOLUZIONE N.95/E Direzione Centrale Direzione Normativa Centrale Normativ Roma, 17 ottobre 2012 OGGETTO: Interpello ex Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. (Cessione crediti GSE, articolo 6 della Tariffa,

Dettagli

RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA

RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA Viale Mirabellino 2, 20900 Monza (MB) www.reggiadimonza.it RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA 1 INVENTARIO Il processo di armonizzazione contabile, impone una corretta gestione

Dettagli

Circolare N. 35 del 4 Marzo 2016

Circolare N. 35 del 4 Marzo 2016 Circolare N. 35 del 4 Marzo 2016 Erogazioni liberali a favore delle ONLUS effettuate nel 2016: le agevolazioni per le persone fisiche Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, a decorrere

Dettagli

4.2.5 QUADRO VF OPERAZIONI PASSIVE E IVA AMMESSA IN DETRAZIONE

4.2.5 QUADRO VF OPERAZIONI PASSIVE E IVA AMMESSA IN DETRAZIONE 4.2.5 QUADRO VF OPERAZIONI PASSIVE E IVA AMMESSA IN DETRAZIONE Il quadro si compone di quattro sezioni: 1) Ammontare degli acquisti effettuati nel territorio dello Stato, degli acquisti intracomunitari

Dettagli

w w w. f e r d i n a n d o b o c c i a. i t

w w w. f e r d i n a n d o b o c c i a. i t Circ. n. 11 del 27 gennaio 2013 A TUTTI I CLIENTI L O R O S E D I Oggetto: COMUNICAZIONA ANNUALE DATI IVA Scade il prossimo 28 febbraio il termine per trasmettere telematicamente la Comunicazione annuale

Dettagli

RISOLUZIONE N. 99/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 99/E QUESITO RISOLUZIONE N. 99/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 08 aprile 2009 OGGETTO: Istanza di interpello Spese di ristrutturazione nell ambito della determinazione del reddito di lavoro autonomo

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 45 10.12.2014 Modello Iva e calcolo del pro-rata Scritture contabili e dichiarazione Iva Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Varie I soggetti che effettuano

Dettagli

IVA 2014 Dichiarazione annuale relativa al periodo d imposta 2013

IVA 2014 Dichiarazione annuale relativa al periodo d imposta 2013 n 07 del 14 febbraio 2014 circolare n 149 del 13 febbraio 2014 referente BERENZI/mr IVA 2014 Dichiarazione annuale relativa al periodo d imposta 2013 Con il provvedimento del direttore dell'agenzia delle

Dettagli

RISOLUZIONE N. 123/E

RISOLUZIONE N. 123/E RISOLUZIONE N. 123/E Direzione Centrale Normativa Roma, 30 novembre 2010 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Riportabilità delle perdite dei contribuenti minimi in

Dettagli

730, Unico 2013 e Studi di settore

730, Unico 2013 e Studi di settore 730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 50 27.05.2015 Spese di manutenzione e riparazione Profili contabili e compilazione modello Unico Categoria: Ires Sottocategoria: Determinazione

Dettagli

Supporto On Line Allegato FAQ

Supporto On Line Allegato FAQ Supporto On Line Allegato FAQ FAQ n.ro MAN-6LMC5F89155 Data ultima modifica 16/01/2014 Prodotto Contabilità Modulo Contabilità Oggetto Modalità di esportazione dalla Contabilità alla Comunicazione Annuale

Dettagli

BONUS 80 EURO: ECCO GLI ULTERIORI CHIARIMENTI OPERATIVI.

BONUS 80 EURO: ECCO GLI ULTERIORI CHIARIMENTI OPERATIVI. . Prot. n 1215/22 Circolare N 13/LUGLIO 2014 LUGLIO 2014 A tutti i colleghi (*) BONUS 80 EURO: ECCO GLI ULTERIORI CHIARIMENTI OPERATIVI. Già con la circolare del mese di Aprile Vi avevamo dato le primissime

Dettagli

DETRAIBILITÀ DEGLI INTERESSI PASSIVI CON RIFERIMENTO AI RIGHI E7 ED E8

DETRAIBILITÀ DEGLI INTERESSI PASSIVI CON RIFERIMENTO AI RIGHI E7 ED E8 Servizio INFORMATIVA 730 INFORMATIVA N. 31 Prot. 3261 DATA 20.04.2007 Settore: Oggetto: Riferimenti: IMPOSTE SUI REDDITI Le regole di detraibilità degli interessi passivi su mutui con riferimento ai righi

Dettagli

QUADRO VA INFORMAZIONI SULL'ATTIVITÀ

QUADRO VA INFORMAZIONI SULL'ATTIVITÀ 0 7 7 0 0 8 7 8 MODELLO IVA 0 Periodo d'imposta 00 QUADRO VA INFORMAZIONI SULL'ATTIVITÀ Mod. N. QUADRO VA Da compilare a cura del soggetto risultante da operazioni straordinarie INFORMAZIONI E DATI In

Dettagli

MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE

MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art. 3 del decreto legislativo 30 giugno 003 n.

Dettagli

L ALIQUOTA IVA AL 21% E I CHIARIMENTI

L ALIQUOTA IVA AL 21% E I CHIARIMENTI L aliquota IVA al % e i chiarimenti dell Agenzia delle Entrate L ALIQUOTA IVA AL % E I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE NOVITÀ: L art., comma -bis, D.L. n. 8/0, c.d. Manovra di Ferragosto ha aumentato

Dettagli

ACCONTO PER L ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF

ACCONTO PER L ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF ACCONTO PER L ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF La Finanziaria 2007, con il comma 142 dell articolo 1, ha introdotto il versamento in acconto dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche.

Dettagli

730, Unico 2014 e Studi di settore

730, Unico 2014 e Studi di settore 730, Unico 2014 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 54 11.07.2014 La correzione della dichiarazione Le modalità di presentazione della dichiarazione correttiva e della dichiarazione integrativa

Dettagli

Utilizzo del credito infrannuale

Utilizzo del credito infrannuale Rimborsi Utilizzo del credito infrannuale di Ciro D Ardìa L adempimento Oggetto Presentazione del modello per la richiesta di rimborso/compensazione del credito IVA infrannuale. Soggetti interessati Contribuenti

Dettagli

DETRAZIONE IRAP PER FINANZIAMENTO APT E CONSORZI PRO LOCO

DETRAZIONE IRAP PER FINANZIAMENTO APT E CONSORZI PRO LOCO DETRAZIONE IRAP PER FINANZIAMENTO APT E CONSORZI PRO LOCO L art. 10 c. 2 della l.p. 18/2011 (legge finanziaria provinciale per il 2012) ha previsto una specifica detrazione IRAP a favore dei contribuenti

Dettagli

LA COMUNICAZIONE DATI IVA RELATIVA AL 2014

LA COMUNICAZIONE DATI IVA RELATIVA AL 2014 INFORMATIVA N. 034 04 FEBBRAIO 2015 IVA LA COMUNICAZIONE DATI IVA RELATIVA AL 2014 Art. 8-bis, DPR n. 322/98 Provvedimenti Agenzia Entrate 17.1.2011 e 15.1.2015 Circolare Agenzia Entrate 25.1.2011, n.

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 SOMMARIO EDITORIA FISCALE SEAC Servizio INFORMATIVA

Dettagli

Fiscal News N. 37. Adempimenti IVA e operazioni straordinarie. La circolare di aggiornamento professionale 03.02.2014

Fiscal News N. 37. Adempimenti IVA e operazioni straordinarie. La circolare di aggiornamento professionale 03.02.2014 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 37 03.02.2014 Adempimenti IVA e operazioni straordinarie Le modalità di presentazione della dichiarazione IVA nel caso di trasformazioni sostanziali

Dettagli

730, Unico 2013 e Studi di settore

730, Unico 2013 e Studi di settore 730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 08 24.04.2014 Società di comodo: novità 2014 Rateizzazione delle plusvalenze, nuova collocazione in Unico SC, chiarimenti in tema di impianti

Dettagli

Dichiarazione Iva 2012: focus sulle novità

Dichiarazione Iva 2012: focus sulle novità Numero 22/2012 Pagina 1 di 7 Dichiarazione Iva 2012: focus sulle novità Numero : 22/2012 Gruppo : IVA Oggetto : DICHIARAZIONE IVA Norme e prassi : PROVVEDIMENTO AGENZIA DELLE ENTRATE PROTOCOLLO N. 2012/5810

Dettagli

Comunicazione Dati Iva relativa al 2009

Comunicazione Dati Iva relativa al 2009 PERIODICO INFORMATIVO N. 08/2010 Comunicazione Dati Iva relativa al 2009 Come di consueto entro la fine del mese di febbraio va presentata, esclusivamente in via telematica, la Comunicazione dati IVA.

Dettagli

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti:

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: CIRCOLARE N. 05 DEL 02/02/2016 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: MAXI-AMMORTAMENTI PER I BENI STRUMENTALI NUOVI ACQUISTATI NEL PERIODO 15.10.2015-31.12.2016 PAG. 2 IN SINTESI:

Dettagli

NASpI LA NUOVA INDENNITÀ DI DISOCCUPAZIONE

NASpI LA NUOVA INDENNITÀ DI DISOCCUPAZIONE NASpI LA NUOVA INDENNITÀ DI DISOCCUPAZIONE SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO LUNEDI 15 GIUGNO 2015 MESTRE - HOTEL AI PINI Mestre, lì 15 giugno 2015 Approfondimento NASpI e fiscalità a cura di Graziano De Munari

Dettagli

IL NUOVO REGIME FORFETARIO, LA RETTIFICA DELLA DETRAZIONE IVA E IL MOD. IVA 2015

IL NUOVO REGIME FORFETARIO, LA RETTIFICA DELLA DETRAZIONE IVA E IL MOD. IVA 2015 INFORMATIVA N. 073 09 MARZO 2015 IVA IL NUOVO REGIME FORFETARIO, LA RETTIFICA DELLA DETRAZIONE IVA E IL MOD. IVA 2015 Art. 1, commi da 54 a 89, Finanziaria 2015 Art. 19-bis2, DPR n. 633/72 Circolare Agenzia

Dettagli

L ACCONTO IVA 2015 METODI PER LA DETERMINAZIONE ACCONTO IVA 2015 STORICO PREVISIONALE OPERAZIONI EFFETTUATE METODO STORICO

L ACCONTO IVA 2015 METODI PER LA DETERMINAZIONE ACCONTO IVA 2015 STORICO PREVISIONALE OPERAZIONI EFFETTUATE METODO STORICO L ACCONTO IVA 2015 Come noto, nel mese di dicembre scade il versamento dell acconto IVA, relativamente: al mese di dicembre, per i contribuenti mensili; al quarto trimestre, per i contribuenti trimestrali

Dettagli

COMUNICAZIONE IVA 2010 E CHIARIMENTI UFFICIALI PER COMPENSAZIONI IVA

COMUNICAZIONE IVA 2010 E CHIARIMENTI UFFICIALI PER COMPENSAZIONI IVA CIRCOLARE n. 03/2010 Pesaro, 25 gennaio 2010 Spett.li Clienti Loro SEDI COMUNICAZIONE IVA 2010 E CHIARIMENTI UFFICIALI PER COMPENSAZIONI IVA 1 Chiarimenti compensazioni iva: 1.1 Compensazione verticale

Dettagli

4.2.11 QUADRO VX DETERMINAZIONE DELL IVA DA VERSARE O DEL CREDITO D IMPOSTA

4.2.11 QUADRO VX DETERMINAZIONE DELL IVA DA VERSARE O DEL CREDITO D IMPOSTA 4.2.11 QUADRO VX DETERMINAZIONE DELL IVA DA VERSARE O DEL CREDITO D IMPOSTA Il quadro VX contiene i dati relativi all IVA da versare o all IVA a credito e deve essere compilato esclusivamente dai contribuenti

Dettagli

RISOLUZIONE N. 34/E. Roma, 13 maggio 2010

RISOLUZIONE N. 34/E. Roma, 13 maggio 2010 RISOLUZIONE N. 34/E Direzione Centrale Normativa Roma, 13 maggio 2010 OGGETTO: Interpello ai sensi dell art. 11 della L. n. 212 del 2000 Credito d imposta per nuovi investimenti nelle aree svantaggiate

Dettagli

RISOLUZIONE N. 158/E

RISOLUZIONE N. 158/E RISOLUZIONE N. 158/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 aprile 2008 OGGETTO: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n.212. Cessione di partecipazioni rideterminate da parte dell

Dettagli

genzia ntrate IVA BASE

genzia ntrate IVA BASE IVA BASE Dichiarazione IVA BASE 00 Periodo d imposta 009. MODELLI DI DICHIARAZIONE IVA BASE RELATIVI ALL ANNO 009 ISTRUZIONI GENERALI Premessa 3. Struttura del modello 3. AVVERTENZE GENERALI. Reperibilità

Dettagli

CRITERI E MODALITA PER L APPLICAZIONE DELL ISTITUTO DELLA RATEAZIONE DEI DEBITI TRIBUTARI AI SENSI DELL ART. 4, L.R. 13-2013

CRITERI E MODALITA PER L APPLICAZIONE DELL ISTITUTO DELLA RATEAZIONE DEI DEBITI TRIBUTARI AI SENSI DELL ART. 4, L.R. 13-2013 ALLEGATO 1 CRITERI E MODALITA PER L APPLICAZIONE DELL ISTITUTO DELLA RATEAZIONE DEI DEBITI TRIBUTARI AI SENSI DELL ART. 4, L.R. 13-2013 Al fine di favorire un applicazione razionale e coerente alle disposizioni

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)

FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) I fondi pensione, istituiti in

Dettagli

CONFERIMENTO D AZIENDA

CONFERIMENTO D AZIENDA CONFERIMENTO D AZIENDA Relatore - Dott. Giulio Salvi Università degli Studi di Bergamo 22 Febbraio 2008 1 Studio Legale Tributario in association with Definizione Il conferimento d azienda è un operazione

Dettagli

CIRCOLARE 36/E 21.06.2010

CIRCOLARE 36/E 21.06.2010 CIRCOLARE 36/E 21.06.2010 SIMONE DEL NEVO 24.06.2010 Studio Del Nevo I CHIARIMENTI Assumono rilevanza intrastat solo le prestazioni di servizio generiche disciplinate dall articolo 7 ter DPR 633/72: CICLO

Dettagli

CESSIONI di IMMOBILI NOVITÀ

CESSIONI di IMMOBILI NOVITÀ Circolare informativa per la clientela n. 4/2011 del 03 marzo 2011 CESSIONI di IMMOBILI NOVITÀ In questa Circolare 1. Immobili abitativi 2. Immobili strumentali 1 A seguito delle disposizioni introdotte

Dettagli

OGGETTO: DAL 17 SETTEMBRE 2011 PASSA AL 21% L ALIQUOTA IVA ORDINARIA

OGGETTO: DAL 17 SETTEMBRE 2011 PASSA AL 21% L ALIQUOTA IVA ORDINARIA OGGETTO: DAL 17 SETTEMBRE 2011 PASSA AL 21% L ALIQUOTA IVA ORDINARIA Con la pubblicazione in G.U. del 16 settembre 2011 della legge di conversione n.148 del 14/09/11 del D.L. n.138/11 - c.d. Manovra bis

Dettagli

Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2014 redatta in forma abbreviata ai sensi dell'art. 2435 - bis c.c.

Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2014 redatta in forma abbreviata ai sensi dell'art. 2435 - bis c.c. UIL CAMPANIA e NAPOLI Sede in Napoli Piazzale Immacolatella Nuova, 5 Codice Fiscale: 95002620631 Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2014 redatta in forma abbreviata ai sensi dell'art. 2435 -

Dettagli

SOGGETTI INTERESSATI

SOGGETTI INTERESSATI Associazione Nazionale Tributaristi L.A.P.E.T. I REGIMI CONTABILI DEGLI ENTI NON COMMERCIALI GIAMPIERO LA TORRE Tributarista in Gradisca d'isonzo (GO) SOGGETTI INTERESSATI Associazioni Sportive Dilettantistiche

Dettagli

CIRCOLARE n. 27 del 18/12/2014 IL VERSAMENTO DELL ACCONTO IVA 2014

CIRCOLARE n. 27 del 18/12/2014 IL VERSAMENTO DELL ACCONTO IVA 2014 CIRCOLARE n. 27 del 18/12/2014 IL VERSAMENTO DELL ACCONTO IVA 2014 INDICE 1. PREMESSA 2. METODO STORICO 3. METODO PREVISIONALE 4. METODO DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE 5. SOGGETTI ESONERATI DAL VERSAMENTO

Dettagli

730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento

730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento 730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 30 05.07.2013 Liquidazione di srl e presentazione di Unico Categoria: Sottocategoria: Scadenze Nelle società di capitali la fase di è un procedimento

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 93 25.03.2016 L ammortamento: disciplina contabile Analisi dell OIC 16 Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Ammortamento La nuova

Dettagli

Fiscal News N. 186. Bonus investimenti. La circolare di aggiornamento professionale 10.07.2014

Fiscal News N. 186. Bonus investimenti. La circolare di aggiornamento professionale 10.07.2014 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 186 10.07.2014 Bonus investimenti Investimenti da effettuare nel periodo 25.06.2014 30.06.2015 Categoria: Agevolazioni Sottocategoria: Varie L

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL Sede in VIA PALLODOLA 23 SARZANA Codice Fiscale 00148620115 - Numero Rea P.I.: 00148620115 Capitale Sociale Euro 844.650 Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono

Dettagli

DICHIARAZIONE IVA 2010

DICHIARAZIONE IVA 2010 SOMMARIO FILMATO VideoFisco 20.01.2010 Info al n. 0376-775130 SINTESI DEGLI ADEMPIMENTI CASI PARTICOLARI NOVITÀ NELLA COMPILAZIONE DEL MODELLO DICHIARAZIONE IVA 2010 Provv. Ag. Entrate 15.01.2010 - D.P.R.

Dettagli

RISOLUZIONE N. 248/E

RISOLUZIONE N. 248/E RISOLUZIONE N. 248/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 giugno 2008 OGGETTO: Interpello -ART.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Prova del valore normale nei trasferimenti immobiliari soggetti

Dettagli

Quadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO

Quadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO Quadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO ADEMPIMENTO NOVITÀ 2015 SOGGETTI INTERESSATI COME SI COMPILA CASI PARTICOLARI Il Quadro AC deve essere utilizzato per comunicare i dati identificativi

Dettagli

N. 10 15.03.2016. Le Operazioni con San Marino

N. 10 15.03.2016. Le Operazioni con San Marino 1. Le Operazioni con San Marino N. 10 15.03.2016 Le Operazioni con San Marino Trattamento IVA operazioni con soggetti sammarinesi Disciplina monitoraggio e trattamento ai fini delle imposte sui redditi

Dettagli

LA NUOVA DISCIPLINA DEI BENI IN CONCESSIONE

LA NUOVA DISCIPLINA DEI BENI IN CONCESSIONE LA NUOVA DISCIPLINA DEI BENI IN CONCESSIONE Tavole sinottiche a cura di Giulio Andreani Professore di diritto tributario alla Scuola Superiore dell Economia e delle Finanze di Roma Dottore commercialista

Dettagli

DISPENSA MANAGEMENT. Iniziativa Comunitaria Equal II Fase IT G2 CAM - 017 Futuro Remoto. Dispensa I RATEI ED I RISCONTI

DISPENSA MANAGEMENT. Iniziativa Comunitaria Equal II Fase IT G2 CAM - 017 Futuro Remoto. Dispensa I RATEI ED I RISCONTI DISPENSA MANAGEMENT Iniziativa Comunitaria Equal II Fase IT G2 CAM - 017 Futuro Remoto Dispensa I RATEI ED I RISCONTI ORGANISMO BILATERALE PER LA FORMAZIONE IN CAMPANIA INDICE I Ratei ed i Risconti...3

Dettagli

NOVITA NORMATIVE IVA ANNO D IMPOSTA 2011

NOVITA NORMATIVE IVA ANNO D IMPOSTA 2011 NOVITA NORMATIVE IVA ANNO D IMPOSTA 2011 Regime per l imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità Nel Quadro VA il rigo VA14 è stato denominato «Regime per l imprenditoria giovanile e lavoratori in

Dettagli

Quadro VE DETERMINAZIONE DEL VOLUME D AFFARI E DELL IMPOSTA RELATIVA ALLE OPERAZIONI IMPONIBILI

Quadro VE DETERMINAZIONE DEL VOLUME D AFFARI E DELL IMPOSTA RELATIVA ALLE OPERAZIONI IMPONIBILI Quadro VE DETERMINAZIONE DEL VOLUME D AFFARI E DELL IMPOSTA RELATIVA ALLE OPERAZIONI IMPONIBILI ADEMPIMENTO Il Quadro VE accoglie tutte le operazioni attive effettuate dal contribuente, siano esse imponibili,

Dettagli

aggiornato al 31 luglio 2014

aggiornato al 31 luglio 2014 aggiornato al 31 luglio 2014 Regime fiscale applicabile ai lavoratori iscritti a una forma pensionistica complementare dopo il 31 dicembre 2006 e ai contributi versati, a partire dal 1 gennaio 2007, dai

Dettagli