CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI SASSARI

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1 CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI SASSARI ATTIVITà SOCIALE 2014

2 CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI SASSARI ORGANI ELETTI IL 25 marzo 2011 DALL ASSEMBLEA DEI SOCI PER IL TRIENNIO CONSIGLIO DIRETTIVO Presidente Pietro Paolo Porqueddu Vice Presidente Maria Nunziata Campus Segretaria Maria Giovanna Cugia Tesoriere Vincenzo Pietro Muresu Consiglieri Lucia Tilocca Pierina Mameli Piero Corda COLLEGIO REVISORI DEI CONTI Giuseppe Ardu Michele Gutierrez Egidio Mulas COLLEGIO DEI PROBIVIRI Bonaria Diana Giovanni Antonio Tabasso Gian Carlo Tarantola DELEGATI ASSEMBLEA NAZIONALE Pietro Paolo Porqueddu DELEGATI ASSEMBLEA REGIONALE Pietro Paolo Porqueddu Maria Nunziata Campus Vincenzo Pietro Muresu GRUPPO ZONALE ALGHERO Agostino Madarese via Principessa Iolanda, Sassari tel/fax cell mail: segreteria@caisassari.it

3 relazione attività del 2014 Nel mese di marzo del 2014 si dovranno rinnovare gli organi sociali: il consiglio direttivo, il collegio dei revisori dei conti, il collegio dei probiviri, i delegati all assemblea nazionale e i delegati all assemblea regionale. È auspicabile l inserimento di giovani ai quali rivolgiamo l invito a partecipare, in base alle proprie esperienze e competenze, alla gestione del nostro sodalizio. Per il prossimo anno si conferma la diversificazione delle escursioni: per esperti, turistiche, ciclo-escursionismo, per gli studenti delle medie e delle superiori. Sono previste alcune novità inerenti itinerari nel nuorese, oristanese, Sulcis iglesiente e costa orientale. Per quanto concerne i sentieri intendiamo concretizzare alcune iniziative intraprese con l Ente Foreste e con l ASTE (associazione sarda turismo equestre); con quest ultima abbiamo programmato il collegamento di Telti ed Arzachena con il Limbara; il perimetro forestale di questo gruppo montuoso verrà collegato con i comuni di Berchidda, Calangianus e Monti. Si intende proseguire il progetto dell Asinara che prevede quattro sentieri (tre al nord ed uno al sud) e quello di Foresta Burgos-Monte Pisanu per raggiungere Sa Fraigada e su Monte e Subra di Pattada; la rete dei sentieri Alghero- Thiesi-Valle dei Nuraghi, già in gran parte realizzata, potrebbe essere ultimata qualora venisse approvata la proposta di legge regionale che prevede la costituzione delle servitù pubbliche di passaggio sui terreni privati. Il nuovo consiglio direttivo del CAI regionale dovrebbe ripristinare i corsi sezionali E1 ed E2, che sono propedeutici alla partecipazione al corso regionale, tramite il quale si acquisisce il titolo di ASE (accompagnatori sezionali escursio-

4 nismo), nonché richiedere i corsi nazionali per AE (accompagnatori escursionismo); queste figure sono indispen-sabili per la gestione delle escursioni in quanto, oltre ad essere responsabili della conduzione delle stesse, tracciano e realizzano i sentieri dedicando tutto il tempo necessario al fine renderli sicuri e fruibili da parte di tutti i soci. Negli ultimi due anni il numero delle escursioni è aumentato notevolmente (turistiche e studenti) per cui è indispensabile poter disporre di altri soci in possesso di queste qualifiche. è auspicabile altresì l istituzione di un corso di arrampicata al fine di soddisfare la richiesta di alcuni potenziali soci. Nel prossimo anno si prevede un incremento del 20% degli iscritti, che attualmente sono 178; ciò consentirà di superare la soglia critica di duecento unità e di raggiungere un significativo decremento del disavanzo di amministrazione. La realizzazione degli obiettivi, o parte, sopra indicati potrà senz altro essere agevolata dal rinnovo degli organi gestionali del CAI regionale che, purtroppo, durante il corrente anno sono stati assenti causando la paralisi delle attività di tutti i sodalizi della regione. Il Presidente Pietro Paolo Porqueddu

5 calendario attività 2014 Il programma escursionistico potrebbe subire delle variazioni, verificate sempre date e dettagli dell evento contattando l accompagnatore, il sito web, la sezione gennaio 1) 12/01 alghero, LAZZARETTO- PUNTA GIGLIO- MONTE RUDEDU (TARIFFA - MADARESE) Difficoltà: E - Durata 6 ore - Partenza da p.le Segni h 8,30 - posteggio Lazzaretto h 9,00. 2) 26/01 alghero, PALMAVERA-MONTE DOGLIA (TARIFFA - MADARESE) Difficoltà: E - Durata 6 ore - Partenza da p.le Segni h 8,30 - da SS 127 bis Km. 3 c.a, dopo Fertilia direzione Porto Conte (subito dopo il nuraghe Palmavera) h 9,00. febbraio 3) 09/02 castelsardo, BAIA OSTINA-LA CIACCIA (CAMPUS.MURESU) Difficoltà: T/E - Durata 6 ore - Partenza da p.le Segni h. 8,00. 4) 23/02 ARGENTIERA - PORTOFERRO (MASALA - DEMARTIS) Difficoltà: E - Durata 6/7 ore - Partenza da p.le Segni, autobus, h 8,30. marzo 5) 09/03 VILLANOVA MONTELEONE, NURAGHE APPIU - SA ROCCA PINTA (MURESU - PORQUEDDU) Difficoltà: T - Durata 6 ore - Partenza da p.le Segni h 8,30. 6) 16/03 OZIERI, S.ANTIOCO DI BISARCIO (PORQUEDDU - CAMPUS) Difficoltà: T - Durata 5/6 ore - Partenza p.le Segni h 8,30. 7) 23/03 sarule, MONTE GONARE - orani (MURESU - PORQUEDDU) Difficoltà: E - Durata 6 ore - Partenza p.le Segni h 7,30.

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7 aprile 8) 06/04 oliena, LANAITTU-MONTE TUNDU (TARIFFA - MADARESE) Difficoltà: E - Durata 6 ore - Partenza da p.le Segni, autobus, h 7,00. 9) 13/04 PARCO NEONELI (DEMARTIS - CUGIA - DEIANA) Difficoltà: E - Durata 5/6 ore - Partenza da p.le Segni, autobus, h 7,30. 10) 27/04 INTERSEZIONALE REGIONALE CUGLIERI DALLA FONTANA DI TIU MEMMERE SINO A BAU CAMEDDA E RIENTRO SOTTO CASTEDDU VEZZU (a cura di CAI NUORO) Difficoltà: E - Durata 6/7 ore - Partenza da p.le Segni h 7,00 - Caserma Bechi Luserna, strada Macomer-San Leonardo h 8,00. maggio 11) 03/05 dorgali, SU GORROPPU - STUDENTI SUPERIORI- (CAMPUS - MASALA) Difficoltà: E - Durata 6 ore- Partenza dalla Scuola in autobus h 8,00. 12) 10/05 MONTELEONE ROCCADORIA - STUDENTI MEDIE (CAMPUS - MASALA) Difficoltà: T - Durata 3 ore - Partenza dalla Scuola in autobus h 8,00. 13) 11/05 MONTELEONE ROCCADORIA (CAMPUS - PORQUEDDU) Difficoltà: T - Durata 6 ore - Partenza da p.le Segni h 8,30. 14) 25./05 seui, IL TORRIONE DI PERDA LIANA (DEIANA - CUGIA) Difficoltà: E - Durata 6 ore - Partenza da p.le Segni, autobus, h 7,00. giugno 15) 01/06 ASINARA, FORNELLI - CALA S. ANDREA - CASTELLO (MURESU - PORQUEDDU) Difficoltà: T/E - Durata 6 ore - Partenza dalla Conad di via Budapest h 6,30 - porto nuovo di Stintino h 7,15 - partenza traghetto per Fornelli h 7,30, necessario prenotare entro il 23/5

8 Ovinfort - Maganzola - Maganza Tradizioni a tavola Casa Fadda Regione Possilva n Thiesi tel casafadda1886@tiscali.it

9 16) 14.15/6 BAUNEI, CALA MARIOLU- CALA BIRIOLA (SANNA - CUGIA - DEIANA) - Difficoltà: EE -DUE GIORNI - Partenza da p.le Segni h 6,30. settembre 17) 14/09 dorgali, GENNA E PETTA - CODULA DI LUNA -TRAGHETTO (TARIFFA - MADARESE) Difficoltà: EE - Durata 6/7 ore - Partenza da p.le Segni, autobus h 7,00. 18) 21/09 trinità d agultu, ISOLA ROSSA- COSTA PARADISO (PORQUEDDU - MURESU - DEIANA) Difficoltà: T/E - Durata 6 ore - Partenza da p.le Segni, autobus h 8,00. 19) 29/09 arbus, MONTE ARCUENTU - Il sentiero di Fra Nazareno (CUGIA - DEIANA) Difficoltà: EE - Durata 6 ore - Partenza da p.le Segni h 7,00. ottobre 20) 12/10 PADRU, MONTE NIEDDU - CASA PITRISCONI (MAMELI - CAMPUS) Difficoltà: E - Durata 6 ore - Partenza da p.le Segni h 7,30. 21) 19/10 BERCHIDDA - PUNTA BALESTRIERI (CUGIA - DEIANA - SANNA) Difficoltà: EE - Durata 6/7 ore - Partenza da p.le Segni, autobus h 8,00. 22) 26/10 AGGIUS-MONTE SOZZA (MASALA - CAMPUS) Difficoltà: E - Durata 6 ore - Partenza p.le Segni h 8,30 - da Aggius h 9,30. novembre 23) 09/11 PATTADA, SA LINNA SICCA - MONTE LERNO (CAMPUS - DEMARTIS) Difficoltà: E - Durata 6 ore - Partenza da p.le Segni h 8,00.

10 Sassari, via Predda Niedda 2 - tel FLORGARDEN è Piante da interni, piante da esterni e da frutto, giardinaggio, agricoltura professionale ed hobbistica, sementi, mangimi per cavalli e piccoli animali. Ed in SELLERIA, tutto per i cavalli ed i cavalieri. Sconto del 10% per tutti i tesserati CAI.

11 24) 23/11 SILIGO, MONTE PELAU - SA NIERA (PORQUEDDU - MURESU) Difficoltà: T/E - Durata 6 ore - Partenza da p.le Segni h 9,00. 30/11 PRANZO SOCIALE scala delle difficoltà T- Turistico: itinerari con percorsi evidenti, comodi sentieri in collina che richiedono una preparazione fisica alla camminata. E - Escursionistico: itinerari che si svolgono su sentieri non sempre facili da reperire, spesso con dislivelli notevoli, a volte esposti su pendii erbosi o detritici. Richiedono senso dell orientamento, conoscenza della montagna, calzature ed equipaggiamenti adeguati. EE - Escursionisti esperti: comportano passaggi rocciosi di facile arrampicata, tratti esposti, passaggi su terreni infidi e preparazione per vie ferrate. Richiedono assenza di vertigini, preparazione adeguata; in caso di neve possono essere necessari la piccozza e i ramponi. EEA - Escursionisti esperti con attrezzatura: per percorsi attrezzati o vie ferrate (l itinerario richiede dispositivi di autoassicurazione). A - Alpinistico: itinerari che richiedono conoscenze delle manovre di cordata, l uso corretto di piccozza e ramponi, esperienza di alta montagna. Per una migliore interpretazione della scala, si consiglia un attenta lettura dei dati che compaiono nella descrizione del calendario delle escursioni: Durata: valutare i tempi di percorrenza in base alla propria condizione fisica. Dislivello: è un elemento molto significativo, perché rapportato alla ripidità, che si ottiene dividendo il dislivello per la durata dell escursione (se il risultato è inferiore a 250m l escursione è poco ripida, tra i 250m e i 300m è mediamente ripida, oltre i 300 è molto ripida). Temperatura e altitudine: sono altri dati da tenere in considerazione, camminare con 35 gradi di calore o sotto lo zero mette a dura prova la preparazione fisica, così come è più faticoso camminare tra i 1800 e i 2000, che non a quote più basse. ACCOMPAGNATORI N. CAMPUS - cell mail: nunziacampus@libero.it M.G.CUGIA - cell mail: cugia@virgilio.it C. DEIANA - cell mail: caterinade13@yahoo.it G. DEMARTIS - cell mail: gp.demartis@tin.it A. MADARESE - cell mail: madaresepulizie@gmail.com P. MAMELI - cell mail: farmaciamameli@tiscali.it M. MASALA - cell mail: marko.max@hotmail.it E. MURESU - cell mail: vmuresu@tiscali.it P. PORQUEDDU - cell mail: pietroporqueddu@hotmail.it C. SANNA - cell mail: carlsann@tiscali.it L. TARIFFA - cell mail: linotariffa@li9bero.it

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13 norme per tesseramento sezione cai sassari compilare e sottoscrivere il modulo della domanda di iscrizione presso la segreteria effettuare il versamento della quota associativa allegare al modulo della domanda due foto formato tessera e la ricevuta del versamento consegnare il tutto alla segreteria della sezione e attendere che il Consiglio Direttivo comunichi l accoglimento della domanda ritirare la Tessera Sociale i soci di altre sezioni CAI in caso di trasferimento devono allegare alla domanda di iscrizione il nullaosta della Sezione di provenienza tesseramento 2013 Socio Ordinario 45,00 Socio Familiare 25,00 Socio Giovane 20,00 a queste quote vanno aggiunti 10,00 per le nuove iscrizioni e 1,50 per variazioni di indirizzo. Le iscrizioni si possono rinnovare fino al 31 marzo nella sede della sezione, o con bonifico bancario presso la Banca di Credito Sardo, via Prunizzedda IBAN IT90L intestato al Cl u b Al p i n o It a l i a n o Se z i o n e d i Sa s s a r i, specificando nella causale a quale categoria di socio è relativa Il bollino relativo al rinnovo, da applicare alla tessera, può essere ritirato in Sede, presentando la ricevuta del pagamento o riceverlo a casa aggiungendo al versamento l importo di 3,00 per le spese della raccomandata.

14 REGOLAMENTO ESCURSIONI Ar t. 1- Pr o g r a m m a z i o n e, o r g a n i z z a z i o n e e a p p r o v a z i o n e d e l p i a n o a n n u a l e delle escursioni sociali. La sezione di Sassari del Club Alpino Italiano, nell ambito delle attività programmate per il conseguimento delle proprie finalità statutarie, promuove annualmente un piano di escursioni sociali guidate. Il compito di provvedere all organizzazione, direzione e gestione del piano annuale di escursioni è affidato al Consiglio Direttivo che lo realizza secondo le norme dettate dal presente Regolamento. Il Consiglio Direttivo predispone il programma annuale delle escursioni, sulla base delle conoscenze del Consiglio stesso, delle richieste e delle eventuali proposte manifestate dai Soci. Il programma delle escursioni, con indicazione di orario, luogo di ritrovo e destinazione, verrà pubblicato nel sito web sezionale, i soci dovranno comunicare la loro partecipazione entro il venerdì precedente l escursione. Art. 2 - Direzione delle escursioni. Ogni escursione sociale è disciplinata da un Direttore A.E. o A.S.E. Il Direttore ha la facoltà insindacabile di: - stabilire il numero massimo dei partecipanti - modificare gli itinerari, gli orari e di adottare tutte le iniziative e decisioni che si rendessero necessarie per il conseguimento del buon esito della manifestazione - escludere i partecipanti che non dovessero essere ritenuti idonei o insufficientemente equipaggiati Gli Organizzatori e i Direttori delle escursioni non assumono nessuna responsabilità per ogni possibile conseguenza: incidenti o danni che possono verificarsi a persone o cose. Ogni socio partecipa assumendosi la responsabilità della propria incolumità e di quella di eventuali non soci o soci minori da lui accompagnati e per i quali non ha ottenuto, dal Direttore, il preventivo assenso a partecipare. Art. 3 - Gestione delle escursioni Per ogni escursione sociale, particolarmente impegnativa sotto il profilo organizzativo (trasferimento con mezzi pubblici, pernottamenti e ristorazioni) potrà stabilirsi una quota di partecipazione che dovrà coprire, almeno, le spese occorrenti per la singola manifestazione. Le eventuali somme residue verranno utilizzate per le spese di gestione della sezione. Nelle escursioni sociali in cui è previsto il traferimento con autovetture private dovrà essere richiesto, dal proprietario delle singole

15 autovetture, agli escursionisti che godono di passaggi un rimborso pari ad un quinto del prezzo della benzina moltiplicato per i chilometri effettuati. Resta esclusa qualsiasi responsabililtà del CAI o del Direttore per eventuali incidenti che dovessero verificarsi durante il trasferimento in auto. L escursione si intende iniziata e conclusa nel momento in cui ha rispettivamente inizio e termine il percorso a piedi. Art. 4 - Partecipazione alle escursioni Le escursioni sociali sono rivolte principalmente ai soci. Possono partecipare anche i soci di altre sezioni e i non soci (questi ultimi per un numero massimo di 2 volte) presentati da un socio della sezione di Sassari che ottengano l approvazione dal Direttore del Percorso. I soci che intendono partecipare alle escursioni devono essere in regola con il versamento (entro il 31 marzo) della quota sociale dell anno per i fini assicurativi. I non soci, non godendo di alcuna forma di assicurazione, per essere accettati devono versare, al momento dell iscrizione alle gite, la somma di 10,00 per la copertura assicurativa giornaliera. Ar t. 5 - Iscrizioni e q u o t e Ogni partecipante dovrà iscriversi all escursione comunicando la propria adesione entro il venerdì precedente l evento, dalle ore 18,00 alle 19,30, presso la sede sociale. L iscrizione alle escursioni che prevedono l uso di autobus, dovrà essere effettuata direttamente presso la sede con contestuale versamento della quota prevista. Il tempo di prenotazione costituisce titolo per la priorità dei posti. Le iscrizioni si chiudono inderogabilmente entro il termine fissato dagli organizzatori o al raggiungimento del numero massimo stabilito. Nel caso di impossibilità a partecipare all escursione, dopo l avvenuta iscrizione, la quota versata potrà essere restituita solo nell eventualità che un altro iscritto abbia occupato il posto del rinunciante. L iscrizione all escursione prevede il versamento di un contributo di 2,00 destinato alla creazione di un fondo per le spese gestionali della sezione. Ar t. 6 - Or a r i e p a r t e n z e In caso di maltempo resta comunque obbligatoria la presentazione sul luogo di partenza; in tale sede il Direttore di Percorso potrà decidere per la sospensione o per la scelta di un diverso itinerario.

16 SEGNALI INTERNAZIONALI DI SOCCORSO ALPINO In montagna munitevi di un fischietto in modo che eventualmente, in caso di pericolo o d incidente vi si possa localizzare e portarvi soccorso Chiamata di soccorso emettere richiami acustici o ottici in numero di: 6 o g n i m i n u t o (u n s e g n a l e o g n i 10 s e c o n d i) e 1 m i n u t o d i i n t e r va l l o c o n t i n u a r e l a l t e r n a n z a d i s e g n a l i e d i n t e r va l l i f i n o a l l a certezza di essere stati sentiti e localizzati Risposta di soccorso emettere richiami acustici o ottici in numero di: 3 o g n i m i n u t o (u n s e g n a l e o g n i 20 s e c o n d i) e 1 m i n u t o d i i n t e r va l l o c o n t i n u a r e l a l t e r n a n z a d i s e g n a l i e d i n t e r va l l i f i n o a l l a certezza di essere stati ricevuti e localizzati N.B.: è f a t t o o b b l i g o a c h i u n q u e i n t e r c e t t i s e g n a l i d i s o c c o r s o d i a v v e r t i r e il p i ù p r e s t o possibile il p o s t o d i c h i a m a t a o l a s t a z i o n e di soccorso alpino più vicini. SEGNALAZIONI VISIVE CONVENZIONALI USATE QUANDO NON SONO POSSIBILI QUELLE ACUSTICHE E OTTICHE

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