Il nuovo Regolamento per l efficienza energetica degli edifici del Comune di Selvino

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1 Il nuovo Regolamento per l efficienza energetica degli edifici del Comune di Selvino Dipartimento B.E.S.T. Polo Regionale di Lecco 25 maggio 2007 Consumo energetico dell'utenza finale negli edifici residenziali Alcune delle problematiche ambientali all ordine del giorno Elettrodomestici 11% Cottura 7% Il rapporto tra uomo e ambiente naturale è oggi squilibrato. Riscaldamento acqua sanitaria 25 % Riscaldamento ambi enti 57% La riduzione dell impatto ambientale delle costruzioni può avere un impatto globale molto significativo, dal momento che gli edifici consumano circa il 40% dell energia usata dall uomo ogni anno. 1

2 In Paesi dove l attenzione all ambiente è radicata da molti anni, ci si è resi conto che la prima misura da applicare è la riduzione delle dispersioni di calore attraverso l involucro. Le attuali proiezioni di crescita del costo dell energia indicano una dipendenza molto stretta fra il livello di isolamento dell edificio e la spesa per il riscaldamento. Le scelte progettuali hanno conseguenze per molti anni! 2

3 Oggi è potenzialmente possibile costruire case che quasi non consumano energia per restare calde in inverno. Il potenziale di risparmio, anche sul parco costruito esistente, è estremamente elevato. Fino a oggi l Italia, nonostante il clima mite, si è contraddistinta per avere tra i limiti di consumo meno restrittivi d Europa. Un abitazione di 100 m², costruita secondo lo standard tedesco Passivhaus, può essere riscaldata con appena 150 l di combustibile (equivalente). 3

4 La diffusione della coscienza del risparmio energetico nelle case stimola anche il mercato dei componenti edili: ormai sono comuni vetri con U < 1,50 W/m²K. Background legislativo Il D.Lgs. 192/2005, in vigore dall 8 ottobre 2005, recepisce la Direttiva 2002/91/CE aggiornando e sostituendo in parte la legge 10/91. Il nuovo descrittore della prestazione energetica dell edificio è il consumo di Energia Primaria per climatizzazione invernale (EP i ), per le case espresso in kwh per m² e per anno (allineamento al resto d Europa). 1 - Valori limite di EP per climatizzazione invernale, kwh/m²anno in funzione di S/V e GG 2 - Valori limite di termotrasmittanza U per gli elementi verticali opachi (W/m²K). 4

5 Sebbene migliorativi rispetto ai limiti precedenti, i valori prescritti dal 192/2005 sono molto timidi rispetto ad esperienze italiane che hanno dimostrato la loro validità nella prassi, come il protocollo CasaClima della Provincia di Bolzano. Il D.Lgs. 311/2006 ha ulteriormente ristretto i limiti previsti. 3 - Valori limite di termotrasmittanza U per le coperture (W/m²K). 4a - Valori limite di termotrasmittanza U per i solai su spazi aperti (W/m²K). 4b - Valori limite di termotrasmittanza U per i serramenti (W/m²K). L introduzione della certificazione energetica obbligatoria dovrebbe spingere verso miglioramenti significativi nella prassi costruttiva. L esperienza CasaClima dimostra come il mercato sia sensibile a questi temi. 5

6 In un quadro di consumo molto ridotto, lo sfruttamento delle energie rinnovabili (soprattutto il sole) diventa economicamente vantaggioso: per la produzione di acqua calda; per la produzione di elettricità (sistemi fotovoltaici). Il Regolamento per l Efficienza Energetica degli Edifici del Comune di Selvino (BG) Obiettivo: fornire all Amministrazione e ai professionisti uno strumento di semplice utilizzo per il miglioramento della qualità ambientale in interventi di nuova costruzione e di recupero. Sostenibilità = tema complesso e sfaccettato, difficile da quantificare e misurare. 6

7 Il Regolamento è concepito per indirizzare i progettisti verso la realizzazione di interventi più rispettosi dell ambiente e con maggiore comfort interno, tramite un mix di prescrizioni e di suggerimenti. A. Elementi prescrittivi I Impatto dell edificio sul sito 1. Conservazione della vegetazione presente 2. Permeabilità delle aree scoperte 3. Orientamento dell edificio 4. Diritto al sole 5. Schermatura delle aree destinate alla raccolta rifiuti II Risorse climatiche ed energetiche 1. Efficienza energetica dell involucro Questo è l aspetto più significativo ed è, quindi, quello su cui si sono concentrati più sforzi. Il Comune di Selvino identifica tre classi di efficienza energetica, da calcolare secondo il metodo CasaClima: Classe C: 70 kwh/m²anno Classe B: 50 kwh/m²anno Classe A: 30 kwh/m²anno 7

8 Per le nuove costruzioni è obbligatoria la classe C di consumo invernale (70 kwh/m² per anno). Sono esclusi dall obbligo gli edifici a destinazione produttiva, quelli tutelati come patrimonio artistico e/o storico, quelli adibiti a culto e quelli di piccola dimensione (< 50 m²). La prescrizione vale per l intero edificio nei seguenti casi: nuova costruzione demolizione e ricostruzione ristrutturazione e manutenzione straordinaria che coinvolgano contemporaneamente i principali componenti dell involucro ampliamenti con s.l.p. aggiuntiva superiore al 20% della s.l.p. originaria (se s.l.p. nuova < 20% di quella originaria, la prescrizione si applica solo all ampliamento) Per gli edifici recuperati è previsto il progressivo adeguamento alla classe C operando sui singoli elementi tecnici al momento delle manutenzioni: rifacimento del tetto sostituzione di più del 25% dei serramenti rifacimento di più del 25% della facciata rifacimento di più del 25% dei solai su spazi aperti In questi casi, sono imposte termotrasmittanze espresse in funzione del rapporto S/V. All esecuzione degli ultimi interventi, dovrà essere comunque verificata la classe C per l intero edificio. Gli spessori di involucro eccedenti i 30 cm, qualora finalizzati al risparmio energetico, sono considerati volumi tecnici e quindi non computati. 8

9 Sono stati svolti calcoli su tre tipologie di edificio tipiche del territorio: villa unifamilare villa bifamiliare condominio Per ciascuno, sono stati valutati gli effetti della variazione di alcuni parametri progettuali: spessore di isolante dimensione delle finestre caratteristiche dei vetri schermature Influenza del rapporto S/V Il risultato sono indicazioni progettuali di tipo pratico. Tipologia: casa unifamiliare Classe efficienza energetica: B Influenza della dimensione delle finestre rivolte a sud sul consumo 0.37 Variazione del valore di termotrasmittanza media dell'involucro opaco % 25.00% 35.00% 45.00% 55.00% 65.00% 75.00% 85.00% Percentuale superficie finestrata esposta a SUD ClasseB_Uw=1.5 SCHERMATO ClasseB_Uw=1.1 SCHERMATO ClasseB_Uw=1.5 NO SCHERMATO ClasseB_Uw=1.1 NO SCHERMATO 9

10 Condominio Costo involucro/ m2 SLP ^ Fonte CasaClima 40 Finestre max 20 incr. 150% incr. 100% 0 CLASSE C- Uw 2.2 CLASSE C-Uw 1.5 CLASSE B-Uw 1.5 CLASSE CLASSE B-Uw 1.1 A-Uw1.5 CLASSE A-Uw1.1 CLASSE A-Uw0,.8 incr. 60% incr. 40% inc r. 20% Finestre min Dimensione finestre sud L analisi dei costi dell involucro ha permesso di rapportare gli extracosti iniziali a quanto disposto dalla nuova normativa e di verificare i tempi di rientro dall investimento. II Risorse climatiche ed energetiche 2. Uso di serre per la captazione solare (volume tecnico fino a 10% s.l.p. se l utilità è dimostrata) 3. Efficienza impianti di produzione del calore 4. Contabilizzazione individuale dei consumi 5. Regolazione locale della temperatura ambiente 6. Predisposizione per sistemi di captazione solare 7. Recupero di calore dagli impianti di ventilazione meccanica 8. Riduzione inquinamento luminoso esterno e uso di apparecchi a basso consumo 10

11 III Risparmio di acqua potabile 1. Contabilizzazione individuale dei consumi 2. Regolazione del flusso di acqua dalle cassette WC 3. Predisposizione per rete duale IV Qualità dell aria 1. Controllo degli inquinanti indoor (ricambio d aria e materiali utilizzati) B. Elementi di buona pratica e classificazione eco V Qualità ambientale aggiuntiva 1. Legname di provenienza certificata 2. Uso di collettori solari per produzione di acqua calda 3. Installazione di pannelli fotovoltaici per produzione di elettricità 4. Generazione di calore con fonti rinnovabili 5. Riutilizzo delle acque piovane 6. Coperture verdi Si tratta di elementi non cogenti, ma suggeriti. L adozione di almeno tre dei sei punti conferisce la classe eco alla costruzione (aggiuntiva rispetto alle classi A e B). 11

12 Certificazione energetica A seguito delle esperienze positive svolte in molti Paesi e nella Provincia Autonoma di Bolzano, il Comune di Selvino riconosce l utilità di una targa di certificazione energetica, da affiggere all esterno dell edificio. Avranno diritto alla targa tutti gli edifici ricadenti nelle classi A e B, certificati da un soggetto terzo e indipendente. Il rilascio di un attestato di certificazione energetica che dimostri che l edificio ricade nelle classi A, B o C è condizione necessaria al rilascio del certificato di agibilità. Documenti integrativi da presentare: calcoli dell efficienza energetica secondo metodo da individuare elenco dettagliato dei materiali disegni di dettaglio che dimostrino la corretta risoluzione dei ponti termici e dei punti singolari polizza fideiussoria bancaria pari al doppio dell importo del contributo di costruzione Controlli: a tavolino, sui calcoli svolti dal progettista in cantiere, per verificare la conformità dell edificio costruito al progetto 12

13 Sono incaricati della verifica di conformità (e di conseguenza del rilascio della certificazione energetica) il Comune, per gli edifici dichiarati in classe C il soggetto terzo (Agenzia CasaClima), per le classi A e B La cauzione fideiussoria viene rilasciata, contestualmente al certificato di agibilità, se viene verificata la correttezza dei calcoli di efficienza energetica e se l edificio viene eseguito conformemente al progetto. In caso contrario, vengono applicate sanzioni proporzionate alla discrepanza tra dichiarazione ed edificio costruito. Il Comune di Selvino riconosce incentivi in s.l.p. per favorire il miglioramento della qualità energetica degli edifici: CLASSE INCENTIVO INCREMENTO SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO C NO --- B SI 5% B - eco SI 10% A SI 10% A - eco SI 15% 13

14 Edificio di classe C o rispetto di U Controllo da parte del Comune Edificio di classe C Controllo da parte del Comune Edificio di classe A o B Controllo da parte del certificatore esterno (CasaClima) Marchio eco : tre punti su sei Approvazione della Commissione per la qualità architettonica e il paesaggio Nuove costruzioni Edifici esistenti Obbligatorio Facoltativo Serre, spessore virtuale muri Incentivi crescenti La targa da applicare all esterno degli edifici con l indicazione della classe di efficienza energetica e dell eventuale marchio eco. 14

15 Alcuni esempi di case passive Salisburgo / Gnigl - Atelier 14 Residenza per un totale di 6 appartamenti Superficie tot: 328 m² Costo: euro/m² Consumo di progetto: 15,0 kwh/m² annui Alloggi con doppia esposizione. Il lato sud è ampiamente vetrato per la captazione solare. Il lato nord è prevalentemente opaco. Concetto impiantistico: ventilazione meccanica con recupero di calore, indipendente per ogni unità abitativa, integrato da riscaldamento radiante. L acqua calda proviene da un serbatoio centralizzato, alimentato da collettori solari e da una caldaia alimentata con residui di legno. Caratteristiche degli elementi tecnici Tecnologia costruttiva: struttura portante in calcestruzzo gettato in opera, con chiusure leggere a montanti in legno. Chiusura verticale: U=0,11 W/m²K Solaio su scantinato: U=0,13 W/m²K Vetrate a sud: U=0,60 W/m²K Copertura piana: U=0,10 W/m²K 15

16 Kuchl - Eigenplanung Bau Sparer Heim Residenza per un totale di 25 appartamenti Superficie totale: m² Costo: euro/m² Consumo di progetto: 15,1 kwh/m² annui Alloggi sociali con doppio affaccio. Sul lato sud sono disposte finestre a tutta altezza per la captazione solare. Sistema costruttivo misto: struttura in calcestruzzo e chiusure leggere a montanti di legno. Caratteristiche elementi tecnici: Chiusura verticale: U=0,13 W/m²K Solaio su spazio aperto: U=0,14 W/m²K Copertura: U=0,10 W/m²K Finestre: U=0,80 W/m²K Concetto impiantistico: ventilazione meccanica indipendente per ogni abitazione. L acqua calda proviene da un serbatoio centrale alimentato da collettori solari e caldaia a scarti di legno. Uso di pannelli FV (300 m²). Recupero dell acqua piovana. 16

17 Casa passiva a Chignolo d Isola (BG): 13 kwh/m²a Residenze in classe A nel Comune di Selvino (BG), 2007 AIACE S.r.l. 17

18 Sezioni sul lotto. Livello 1. 18

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20 Inserimento delle abitazioni nel pendio esistente. Grazie per l attenzione Per maggiori informazioni: gabriele.masera@polimi.it Politecnico di Milano Dipartimento B.E.S.T. 20