Il Sole 24 ORE. Diritto fallimentare. Irap. Iva. Lavoro e previdenza

Transcript

1 Il Sole 24 ORE Diritto fallimentare Sul concordato prededuzione con limitazioni Michele D Apolito pag. 23 È trascorso un anno e mezzo dalla sua introduzione, ma il con cordato in bianco pare non avere ancora trovato il suo assetto normativo definitivo. Il Legislatore è infatti intervenuto nuovamente sul tema, con li decreto Destinazione Italia, in merito al riconoscimento in prededuzione dei crediti maturati dai terzi verso l impresa in crisi nel periodo di sospensione, ovvero quel lasso temporale (da 60 fino a 180 giorni) intercorrente tra la presentazione della domanda con riserva e il termine concesso dal Tribunale per la presentazione del piano definitivo. L autore prosegue analizzando lo stato dell arte sul concordato in bianco. Irap Studi associati con Irap da provare Laura Ambrosi pag. 17 L associazione tra professionisti non è stabile organizzazione ai fini Irap, ma rappresenta solo una presunzione superabile con adeguata motivazione. Ad affermarlo è la Cassazione con la sentenza n.4663 depositata ieri. Iva L Iva è differenziabile per servizi non uniformi Renato Portale pag. 18 È possibile che uno Stato applichi aliquote Iva diverse al medesimo trasporto urbano di persone effettuato in taxi e in autoveicoli a noleggio con conducente, purché i due servizi prestati siano individuabili separatamente dagli utilizzatori, sulla base di elementi specifici e ben riconoscibili. Se invece, a seguito di un accordo con soggetto terzo è questo che paga il trasporto a un prezzo convenzionato, e l utilizzatore può scegliere indifferentemente l uno o l altro servizio, l aliquota pagata deve essere unica e non può essere differenziata. Questi i principi enunciati nella sentenza della Corte di giustizia Ue relativa alle cause riunite C-454/12 e C-455/12 depositate ieri. Rimborsi infrannuali in cerca di revoca Andrea Parolini pag. 17 La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con la sentenza n del 6 novembre 2013, ha negato la possibilità per i contribuenti di revocare la richiesta di rimborso infrannuale. I giudici di legittimità affermano, in particolare, che tale impossibilità deriverebbe dalla stessa natura dell istanza di rimborso dell Iva infrannuale che, in quanto atto prodomico del procedimento amministrativo tributario, sarebbe indisponibile. Lavoro e previdenza Verifiche Inps a esito plurimo Antonino Cannioto e Giuseppe Maccarone pag. 18 I datori di lavoro avranno a disposizione 15 giorni di tempo per regolarizzare eventuali pendenze con l Inps per il documento unico di regolarità contributiva (Durc) interno. A partire da aprile rileveranno tutte le inadempienze collegate al codice fiscale dell azienda, anche se riferite a posizioni diverse da quella per cui

2 serve la regolarità contributiva. Con il messaggio 2889 di ieri l istituto ha illustrato la nuova dinamica che entrerà in vigore dal prossimo mese di aprile. Per le note di rettifica recupero dell arretrato Antonino Cannioto e Giuseppe Maccarone pag. 18 A marzo decollerà la nuova procedura di gestione delle note di rettifica. Queste ultime torneranno, così, a essere visibili ad aziende e intermediari sino alla denuncia di competenza dicembre Lo ha reso noto l Inps nel messaggio 2889 con cui ha annunciato la fine della ristrutturazione del sistema di gestione delle denunce contributive che ha bloccato l istituto per oltre un anno. Maternità e famiglia, importi aggiornati pag. 18 Aggiornati i valori relativi agli assegni per il nucleo familiare e di maternità erogati dai Comuni. L importo per il 2014 dell assegno per il nucleo familiare in misura intera è di 141,02 euro, mentre il valore dell indicatore della situazione economica è di ,91 euro per le famiglie che contano almeno tre figli minorenni. Modelli semplificati, niente sanzioni Luigi Caiazza pag. 18 Il Testo unico sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro aggiunge un altro tassello al quadro normativo che disciplina la materia. Le novità riguardano le procedure organizzative semplificate utili per la predisposizione e l efficace attrazione del sistema aziendale idoneo a prevenire gli infortuni e, nel contempo, i reati e le conseguenti sanzioni amministrative che potrebbero configurarsi a seguito di gravi incidenti anche mortali. Le nuove procedure sono state individuate con il decreto del ministro del Lavoro firmato il 13 febbraio, sulla scorta del documento approvato dalla Commissione consultiva permanente per la sicurezza sul lavoro, emanato ai sensi dell art.30, co.5-bis, del D.Lgs. n.81/08. Reati tributari Omessi versamenti, tripla chance Antonio Iorio pag. 17 Negli ultimi mesi anche i giudici di legittimità sembrano considerare rilevante, per l esclusione della responsabilità penale dell imprenditore che ha omesso di versare l Iva o le ritenute, una comprovata grave crisi finanziaria dell impresa e la necessità di valutare la sua condotta anche ai fini della continuità aziendale e quindi, ad esempio, se le somme non versate al fisco siano state pagate per pagare i dipendenti. L articolo prosegue descrivendo il panorama di riferimento e le casistiche recenti di esclusione della punibilità. Riforma fiscale Fisco più semplice, via alla delega Dino Pesole pag. 3 Tre governi, due legislature per portare a casa la legge delega sul fisco. Obiettivo prioritario del provvedimento è avviare un percorso stabile di riduzione del prelievo, semplificando gli adempimenti per i contribuenti e potenziando al tempo stesso le forme di contraddittorio con l amministrazione anche attraverso il rafforzamento della conciliazione. Si punta al contrasto all evasione per recuperare gettito da destinare al Fondo per la riduzione della pressione fiscale. Alla delega, in sostanza, il compito di accompagnare il più ampio disegno di alleggerimento del carico fiscale, a partire dal cuneo.

3 Italia Oggi Accertamento Alessio Silvestri Esterovestizione ko Debora Alberici pag. 33 Rischia una condanna per evasione fiscale il professionista che percepisce compensi usando come intermediario, che li riceve, una società esterovestita, in questo caso lussemburghese, per pagare meno imposte in Italia. È quanto affermato dalla Corte di Cassazione che, con la sentenza n.9635/14, ha accolto il ricorso della Procura di Bologna. Agevolazioni Start up, sgravi a chi investe Fabrizio G. Poggiani pag. 39 Detrazione del 19% dall Irpef per un massimo di 500 mila euro per le persone fisiche per i conferimenti eseguiti in ciascun periodo d imposta nelle start up innovative. Deduzione innalzata al 20% per conferimenti fino a per i soggetti Ires. Questo il contenuto di un decreto interministeriale dei dicasteri dell economia e dello sviluppo economico nella sua versione definitiva, ora alla registrazione della Corte dei conti e in via di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (attesa per metà marzo). Il testo attua l art. 29 del D.L. n.179/12 (decreto Sviluppo 2.0), convertito dalla L. n.221/12, concernente gli incentivi fiscali per gli investimenti in start up innovative. Contenzioso tributario Lite ultradecennale nel cestino Valerio Stroppa pag. 35 Se i verdetti di merito hanno dato ragione al contribuente la lite ultra-decennale in CTC si estingue. Sempre. E il fisco vede sfumare la propria pretesa, anche se il ricorso iniziale contro l avviso di accertamento era viziato. Questa la decisione assunta dalla Cassazione con l ordinanza n.765/2014. Irap Studio associato senza Irap Debora Alberici pag. 31 Non è tenuto al versamento dell Irap lo studio associato composto da padre e figlia, senza dipendenti. In questo caso, infatti, non si configura l autonoma organizzazione. È quanto affermato dalla Corte di Cassazione che, con l ordinanza n.4663 del 27 febbraio 2014, ha respinto il ricorso dell Agenzia delle Entrate. Iva Autonoleggio e taxi stessa aliquota Iva Fabrizio G. Poggiani pag. 33 Non è possibile applicare un aliquota Iva diversa per il servizio taxi e il noleggio di autoveicolo con conducente, quando le corse sono effettuate nelle medesime condizioni. Così la Corte di giustizia dell Unione europea, nella sentenza riferita alle cause riunite C-454/12 e C-455/12, oggetto della nota di ieri.

4 Lavoro e previdenza Alessio Silvestri Al setaccio sei anni di Durc Daniele Cirioli pag. 41 Estate di fuoco per i datori di lavoro. L Inps, infatti, sta per avviare la verifica del possesso del Durc da parte dei datori di lavoro che hanno fruito di agevolazioni contributive. Il controllo, che copre un periodo di sei anni (ossia da gennaio 2008, da quando è obbligatorio il Durc per gli incentivi, fino a maggio 2014), avverrà in tre tranche: maggio, giugno e settembre. Chi ha fruito di agevolazioni e ha irregolarità pregresse (mancato invio Dm 10, Uniemens, omesso versamento di contributi ecc.) sarà invitato a sanare la situazione entro 15 giorni. In mancanza scatterà l esclusione definitiva dal bonus con contestuale richiesta di rimborso di quanto fruito più le sanzioni. A spiegarlo è lo stesso istituto nel messaggio n di ieri. Riscossione Cartelle, la sanatoria è in salvo Cristina Bartelli e Francesco Cerisano pag. 26 Proroga della rottamazione delle cartelle esattoriali e del web tax in salvo. Lo slittamento al 31 marzo per poter sanare con Equitalia, contenuto nel decreto salva-roma la cui conversione in legge è naufragata alla Camera, sarà previsto in uno dei decreti legge in approvazione al consiglio dei ministri di oggi. Riforma fiscale La delega fiscale diventa legge Beatrice Migliorini pag. 30 Dopo quasi due anni di lavoro la delega fiscale è legge. Ieri, infatti, la Camera ha dato il via libera definitivo al testo senza apportare modifiche rispetto all impianto uscito, poco più di due settimane fa, dal senato. Una terza lettura, quella avvenuta a Montecitorio, che ha rispettato i pronostici fatti quando ancora il testo era all attenzione di palazzo Madama. Nessuna modifica, respinti tutti gli emendamenti in Commissione finanze prima e, in Aula, dopo. Ora sarà il governo a dovere prestare fede all impegno preso circa l emanazione dei decreti legislativi. Grandi contribuenti, sistemi interni di rischio fiscale obbligatori Valerio Stroppa pag. 30 Sistemi interni di gestione del rischio fiscale obbligatori per i grandi contribuenti. Le aziende di maggiori dimensioni dovranno realizzare, ai fini tributari, modelli di controllo simili a quelli già previsti dal D.Lgs n. 231/01 in materia di responsabilità amministrativa degli enti. È quanto prevede la delega fiscale, divenuta ieri legge dopo l approvazione definitiva da parte della camera. Dal momento della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale partirà, quindi, la corsa ai decreti attuativi che il governo avrà un anno di tempo per predisporre. Ai sensi dell art.6 del provvedimento, nell ottica di costruire un miglior rapporto tra fisco e imprese, l esecutivo dovrà disciplinare meccanismi di cooperazione rafforzata. In linea con le così dette «enhanced relationship» raccomandate dall Ocse, infatti, la delega impone lo sviluppo di forme di dialogo continuo, anche preventivo rispetto alle scadenze fiscali. Va segnalato che l Agenzia delle Entrate ha anticipato i tempi, lanciando nel luglio scorso la sperimentazione del regime di adempimento collaborativo a cui hanno aderito 84 multinazionali e, con 14 di queste, l Amministrazione finanziaria sta effettuando incontri bilaterali per individuare le esperienze più virtuose. La sintesi delle best practice sarà finalizzata entro il mese di aprile. Società Registro imprese, da aprile cambia tutto nell iscrizione Cinzia De Stefanis pag. 40

5 Aggiornate le istruzioni per la compilazione e la presentazione della nuova modulistica rispettivamente nel registro delle imprese e nel repertorio economico amministrativo. Le istruzioni tengono conto delle novità più rilevanti in materia di start up e incubatori certificati, società di mutuo soccorso, società tra professionisti e contratti di rete. La nuova modulistica (Registro imprese 6.7 dm Mise del 18 ottobre 2013) entrata in vigore dal 1 febbraio e - dopo un periodo transitorio (fino al 1 aprile), durante il quale sarà ancora possibile utilizzare la modulistica preesistente (decreto direttoriale 29 novembre 2011) - dall 1 aprile 2014 diventerà l unico canale operativo per l invio delle comunicazioni alle Camere di commercio. Gli uffici del Registro delle imprese non potranno più accettare domande o denunzie presentate utilizzando i vecchi programmi informatici. Una guida alla corretta compilazione telematica della modulistica per il registro imprese e il rea è quanto contenuto nella circolare dello sviluppo economico divisione XXI registro imprese del 27 febbraio 2014 n.3668/c. Rifiuti speciali niente Tari Sergio Trovato pag. 34 Non sono soggette al pagamento della Tari le superfici in cui vengono prodotti rifiuti speciali. Nella determinazione della superficie tassabile, però, non si calcola quella parte dove si formano questi rifiuti in modo continuativo e prevalente, al cui smaltimento sono tenuti a provvedere a proprie spese i produttori. È quanto prevede l art.1, co.649, della legge di Stabilità (147/13).