Picking. Contenuto della lezione
|
|
- Raimondo Angelini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Picking Contenuto della lezione Introduzione Picking manuale Picking automatizzato Conclusioni Politecnico di Torino Pagina 1 di 14
2 Obiettivi della lezione Panoramica sulle soluzioni impiantistiche di picking Conoscenza delle modalità operative di picking Tipi di prelievo in relazione al tipo di ordine Introduzione Politecnico di Torino Pagina 2 di 14
3 Definizione Con il termine picking, si definisce un operazione di rottura delle udc, al fine di ricostituire raggruppamenti di materiali diversi, destinati a soddisfare ordini di lavorazione o di spedizione. Si esegue pertanto un prelievo parziale dei materiali presenti un una udc di origine e si ripartisce il materiale prelevato in una o più udc di destinazione. La destinazione può essere interna allo stabilimento per ordini di lavorazione o esterna per ordini destinati alla spedizione a clienti. L operazione inversa di ricomposizione di una udc, che sia stata soggetta a picking, viene denominata refilling. Campi di applicazione I campi di applicazione delle operazioni di picking sono innumerevoli. Occorre però garantire alcune condizioni per l eseguibilità delle operazioni: i colli o i materiali devono essere rigidi; i materiali devono essere facilmente conteggiabili; i colli o i materiali (ad esclusione delle minuterie) devono essere singolamente individuabili o rintracciabili; il peso e le dimensioni dei colli o dei materiali devono rimanere entro i limiti della movimentabilità prescritti dalle norme sull ergonomia; il prelievo non deve essere a eccessive operazioni di sconfezionamento o riconfezionamento per la presenza di imballi successivi. Politecnico di Torino Pagina 3 di 14
4 Picking manuale Modalità di picking In linea generale, quando si deve prelevare dal magazzino un certo numero di colli, scatole, pezzi, ecc. le alternative progettuali sono due: I a alternativa: picking effettuato fuori dagli scaffali, in apposite postazioni in cui i materiali da prelevare sono immagazzinati II a alternativa: picking eseguito presso le stesse postazioni in cui i materiali da prelevare sono immagazzinati Politecnico di Torino Pagina 4 di 14
5 Modalità di picking (I a alternativa) Le u.d.c. contenenti i materiali da prelevare vengono trasferite presso stazioni di picking dedicate Al termine del prelievo, le u.d.c. che non sono state esaurite, vengono riportate a magazzino Modalità di picking (II a alternativa) I materiali che compongono gli ordini sono prelevati dal picker direttamente dalle postazioni del magazzino in cui sono dislocati Politecnico di Torino Pagina 5 di 14
6 Sequenza delle operazioni Il picking di ciascun tipo di materiali può avvenire per singoli ordini oppure per lotti di ordini Se il prelievo è eseguito per singolo ordine, è sufficiente inoltrare i materiali che compongono i vari ordini alla confezione finale Se il prelievo è effettuato per lotti di ordini, occorre prevedere a valle del picking una operazione di formazione dei singoli ordini (sorting), attrezzando una specifica area. Mezzi di movimentazione In funzione delle dimensioni dei materili, dei percorsi da eseguire e dai relativi tempi di esecuzione, le movimentazioni per il picking con operatore possono essere eseguite mediante: carrelli manuali transpallet carrelli elevatori carrelli commissionatori elevatori meccanizzati Politecnico di Torino Pagina 6 di 14
7 Picking con operatore Con riferimento alla II a alternativa e qualora i prelievi siano affidati ad un operatore, sono in genere possibili due diverse situazioni: CASO A L operatore dispone di un elenco degli articoli da prelevare (picking list) CASO B L operatore può essere guidato da un elaboratore che gestisce i prelievi ed indica all operatore, mediante un terminale video, gli articoli da prelevare e le relative quantità. Ciò consente di ottimizzare i percorsi. Invio delle informazioni Quando il prelievo è affidato ad un operatore, anche l identificazione del materiale può essere automatizzata; In un primo caso la picking list perviene all operatore - via radio direttamente dal computer centrale (fig. a) L operatore può disporre inoltre di ulteriori dispositivi, quali terminale interattivo e stampante per etichettare il materiale prelevato (fig. b) Politecnico di Torino Pagina 7 di 14
8 Invio delle informazioni In un secondo caso, il picker riceve le istruzioni circa i prelievi da eseguire, direttamente da unità di segnalazione e display posti in corrispondenza delle posizioni in cui si trovano i prodotti richiesti. Reintegro dei materiali Se l entità dei prelievi è tale da richiedere un reintegro frequente dei prodotti prelevati direttamente senza spostare l udc (detto anche metodo alla spina), si può prevedere una corsia per le operazioni di picking ed una adiacente per quelle di alimentazione dei contenitori pieni (in sostituzione di quelli vuoti) In questo caso, si possono impiegare carrelli commissionatori per il picking e carrelli trilaterali per lo stoccaggio delle unità di carico Politecnico di Torino Pagina 8 di 14
9 Reintegro dei materiali Un ulteriore modalità di reintegro, prevede la predisposizione di un magazzino di accumulo retrostante, mentre le udc soggette a picking sono disposte su una o più file anteriori di fronte all operatore. Alimentazione dei materiali Fra gli scaffali destinati al picking per udc di piccole dimensioni, esiste una diffusa tendenza a realizzare scaffali in grado di assicurare una adeguata scorta di materiale per ogni articolo soggetto a prelievo, soddisfando contemporaneamente il criterio del first-in, first-out Politecnico di Torino Pagina 9 di 14
10 Invio al confezionamento L alimentazione dei colli prelevati dagli scaffali e destinati alle stazioni di confezionamento, può essere realizzata ricorrendo a trasportatori a nastro, tapparelle, rulli o rotelle L operatore dopo aver prelevato i colli li colloca su un trasportatore oppure dentro scatole, cestelli o vassoi, disposti a loro volta su un trasportatore che li trasferisce alla stazione richiedente Picking automatizzato Politecnico di Torino Pagina 10 di 14
11 Magazzini rotanti orizzontali L operatore rimane fermo in corrispondenza della stazione di picking e l impianto rotante orizzontale gli presenta via via i materiali da prelevare Il reintegro dei materiali può essere effettuato dalla stessa stazione di prelievo oppure da un altra Magazzini rotanti verticali L operatore rimane fermo in corrispondenza della stazione di picking e l impianto rotante verticale gli presenta via via i materiali da prelevare. Il prelievo e il reintegro dei materiali può avvenire anche su livelli sovrapposti. Politecnico di Torino Pagina 11 di 14
12 Magazzini con elevatori I magazzini verticali possono essere asserviti da elevatori automatici o miniload. Consentono l immagazzinamento dei materiali (disposti all interno di contenitori) su più ripiani fissi, in corrispondenza dei quali vengono portati mediante un elevatore scorrevole verticalmente. I ripiani possono essere a semplice o a doppia profondità. Sorter In alcuni ambiti, ad esempio quello farmaceutico, nei quali è richiesta una elevata cadenza di movimentazione con colli di piccole dimensioni, è possibile utilizzare degli impianti automatici denominati sorter. In tali impianti, gli operatori disfano gli imballi primari e caricano con le singole confezione delle rastrelliere per lo stoccaggio temporaneo. Al momento dell ordine, l impianto provoca la caduta delle confezioni dalle rastrelliere verso un nastro di trasporto centrale, che le indirizza verso l operatore. Politecnico di Torino Pagina 12 di 14
13 Conclusioni Conclusioni L organizzazione e la progettazione della fase di picking essenzialmente dai seguenti parametri: dipendono caratteristiche dei materiali da prelevare:»dimensione»peso» Modalità di immagazzinamento numero delle voci sottoposte al picking composizione e numero degli ordini spediti giornalmente Politecnico di Torino Pagina 13 di 14
14 Conclusioni Inoltre, i problemi di picking devono essere affrontati prestando attenzione alle seguenti raccomandazioni: cercare di ridurre il più possibile le operazioni di prelievo e i tempi necessari raggruppare più operazioni di picking relative ad uno stesso articolo individuare e valutare, fin da subito tutte le possibili soluzioni tecniche valutare le innovazioni volte a migliorare l identificazione, il prelievo, il confezionamento e l imballo considerare la gestione automatica dell intero sistema logistico, magazzino e picking compresi. Politecnico di Torino Pagina 14 di 14
Impianti Industriali. Magazzini. Picking. Introduzione Picking manuale Picking automatizzato Conclusioni Politecnico di Torino 1
Magazzini 1 Introduzione manuale automatizzato Conclusioni 2 2005 Politecnico di Torino 1 Obiettivi Panoramica sulle soluzioni impiantistiche per le operazioni di picking Conoscenza delle modalità operative
DettagliCASE. history. 30.000 ordini/anno
CASE SCHÖNHUBER history 30.000 ordini/anno per una rete di 3.200 clienti Schönhuber, leader nella distribuzione di articoli casalinghi, sceglie le soluzioni Ferretto Group: l automazione dell evasione
DettagliEsse vengono definite "mezzi mobili" e possono essere raggruppate in due grandi categorie: trasportatori continui e trasportatori discontinui.
Mezzi di handling Tra le attrezzature che operano nel magazzino sono particolarmente importanti i mezzi che seguono il materiale (per lo meno con una parte) durante i suoi movimenti. Esse vengono definite
DettagliAllegato 2 CAPITOLATO TECNICO PER IL SERVIZIO DI MOVIMENTAZIONE DEI MATERIALI PER LA LOGISTICA DEL GIOCO DEL LOTTO
Allegato 2 CAPITOLATO TECNICO PER IL SERVIZIO DI MOVIMENTAZIONE DEI MATERIALI PER LA LOGISTICA DEL GIOCO DEL LOTTO 1 CAPITOLATO TECNICO SERVIZIO DI MOVIMENTAZIONE DEI MATERIALI PER LA LOGISTICA DEL GIOCO
DettagliWMS NFS. La soluzione per l area logistica
WMS NFS La soluzione per l area logistica NFS WMS Come nasce NFS EP è provvisto di un evoluto gestore di WorkFlow, che consente di gestire l Iter dei principali flussi documentali (richiesta da reparto,
DettagliAllegato 2 CAPITOLATO TECNICO SERVIZIO DI MOVIMENTAZIONE DEI MATERIALI PER LA LOGISTICA DEL GIOCO DEL LOTTO
CAPITOLATO TECNICO SERVIZIO DI MOVIMENTAZIONE DEI MATERIALI PER LA LOGISTICA DEL GIOCO DEL LOTTO 1 CAPITOLATO TECNICO SERVIZIO DI MOVIMENTAZIONE DEI MATERIALI PER LA LOGISTICA DEL GIOCO DEL LOTTO 1. PREMESSA
DettagliBarcode Inventory System
Barcode Inventory System BIS è un sistema di front-end che permette di collegare le funzioni di campo proprie della gestione del magazzino con il sistema informativo ERP. Progettato essenzialmente come
DettagliLogistica e Magazzino
Logistica e Magazzino Docente: Luigi Gaibani Il magazzino Contenitore delle merci Contenitore organizzato I costi del magazzino IL Magazzino Strumento per il miglioramento del servizio al cliente Attenti
DettagliMAG-Net è il pacchetto di gestione del magazzino pensato, progettato e realizzato interamente da ARSINFORM.
MAG-Net è il pacchetto di gestione del magazzino pensato, progettato e realizzato interamente da ARSINFORM. MAG-Net è l applicativo che si occupa della gestione di magazzini automatizzati o informatizzati.
DettagliI NOSTRI OBIETTIVI. Massima produttività ed affidabilità di tutti i componenti.
S u r f a c e A l u m i n i u m Te c h PACKAGING Dedicata espressamente alla progettazione e produzione di linee di imballaggio, totalmente automatizzate per profili di alluminio estruso, anodizzato e
DettagliCarrelli per il trasporto e il
Trasporti interni Carrelli per il trasporto e il sollevamento Classificazione dei carrelli Tipologie esistenti Caratteristiche e prestazioni Predisposizioni antinfortunistiche 2 2005 Politecnico di Torino
DettagliMagazzini industriali
Magazzini industriali Contenuti della lezione Politecnico di Torino Pagina 1 di 14 Obiettivi della lezione Introduzione Politecnico di Torino Pagina 2 di 14 Scopi dei magazzini Riserva dei materiali Conservazione
Dettaglisommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 3. tracciabilità e rintracciabilità 4. esportabilità dati macellazione
tracciabilità rintracciabilità e carni bovine sommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 2.1. anagrafiche base 2.2. anagrafe bestiame 2.3. entrata capi 2.4. magazzino 2.5. prenotazione macellazione
DettagliPoter gestire l operatività di magazzino con un sistema semplice e completamente integrato con il tuo sistema informativo aziendale.
EUROPE CONSULTING S.r.l. software ad ampio respiro Poter gestire l operatività di magazzino con un sistema semplice e completamente integrato con il tuo sistema informativo aziendale. CICO (Check IN Check
DettagliPROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo
Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - MAGAZZINIERE MULETTISTA - DESCRIZIONE PROFILO PROFESSIONALE
DettagliLOGISTICA SU PALMARE GESTIONE DINAMICA DEL MAGAZZINO
LOGISTICA SU PALMARE GESTIONE DINAMICA DEL MAGAZZINO > > Dall antichità fino al 20 secolo, la logistica costituiva una prerogativa esclusivamente militare; essa rappresentava quel particolare ramo dell'arte
DettagliSoluzioni integrate per la gestione del magazzino
Soluzioni integrate per la gestione del magazzino whsystem Light è la versione di whsystem dedicata alla gestione di magazzini convenzionali. Questa variante prevede un modulo aggiuntivo progettato per
DettagliSistemi di Material Handling
Sistemi di Material Handling Affidabilità, manutenibilità, disponibilità e flessibilità: sono questi i principali fattori determinanti che portano alla scelta di un sistema di movimentazione CASSIOLI.
DettagliAirone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione
Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Funzioni di Esportazione Importazione 1 Indice AIRONE GESTIONE RIFIUTI... 1 FUNZIONI DI ESPORTAZIONE E IMPORTAZIONE... 1 INDICE...
DettagliGESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI
GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI Divulgazione Implementazione/Modifica Software SW0003784 Creazione 23/01/2014 Revisione del 27/06/2014 Numero 1 Una gestione avanzata dei materiali strategici e delle materie
DettagliGESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI
GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI Divulgazione Implementazione/Modifica Software SW0003784 Creazione 23/01/2014 Revisione del 25/06/2014 Numero 1 Una gestione avanzata dei materiali strategici e delle materie
DettagliPannelli per Gestione Avanzata Ordini
Linea Verticali Pannelli per Gestione Avanzata Ordini pag.1 Software personalizzato Linea Verticali Pannelli per Gestione Avanzata Ordini Linea Verticali Pannelli per Gestione Avanzata Ordini pag.2 Gestione
Dettagliin sintesi I magazzini automatici
in sintesi I magazzini automatici SAPPIAMO SFID ARE LO SPAZIO Magazzini automatici per pallet e cassoni I magazzini automatici per pallet e cassoni sono asserviti da trasloelevatori, con telaio monocolonna
Dettagli!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Automa 1 A&D$srl#GalleriaSpagna,35 35127PADOVA#Tel.+390498792400#404r.a.#Fax+390498792408 SedeLegale:GalleriaSpagna,35#35127Padova(PD) E#mail:commerciale@aedsrl.it#R.E.A.Padova242740#Iscr.Reg.ImpresePadovan.41922#Cod.Fisc./PartitaIVA01434710289
Dettaglisoluzione per la gestione della movimentazione delle merci, stoccaggio, picking e spedizioni.
tel. : 0 0 fax : 0 e mail : info@akinnovation.it akmagazzino & LOGISTICA INTEGRATA soluzione per la gestione della movimentazione delle merci, stoccaggio, picking e spedizioni. Premessa al sistema akmag
DettagliPROCEDURA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTO E FORNITORI 02 30/09/2006 SOMMARIO
Pagina 1 di 6 SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RESPONSABILITÀ...2 3 FLOW PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO...3 4 ORDINI DI ACQUISTO...4 5 CONTROLLI AL RICEVIMENTO...5 6 SELEZIONE E QUALIFICA
DettagliINFOMAG Warehouse Solution per AS/400
INFOMAG Warehouse Solution per AS/400 Soluzione in Radio Frequenza per la gestione di magazzini di Produzione/distribuzione all interno del sistema logistico aziendale 1 Introduzione Soluzione software
DettagliMagazziniere (operatore di magazzino)
identificativo scheda: 30-007 stato scheda: Validata Descrizione sintetica Il magazziniere esegue autonomamente, entro le scadenze prescritte, le attività di ingresso, controllo, stoccaggio e movimentazione
DettagliDipartimento di Economia dell Università degli Studi di Parma Il magazzino
dell Università degli Studi di Parma Il magazzino Gestione del magazzino La gestione operativa di un magazzino è strettamente legata al tipo di impianto ed alla sua organizzazione. Le principali attività
DettagliALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 31/03/2001
ALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 31/03/2001 METODOLOGIA PERMANENTE PER LA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI E DEI RISULTATI DEI DIPENDENTI GENERALMENTE CONSIDERATI CUI NON SIANO STATI CONFERITI
DettagliSoluzioni per la Logistica WHS 400 WareHouse Solution per Iseries
Soluzioni per la Logistica WHS 400 WareHouse Solution per Iseries S3 Store System Solutions Soluzioni per la Logistica Via Manin, 14 20059 Vimercate (MI) Telefono 039/629081 logistica1@essetre.it Copyright
DettagliScheda operativa Versione rif. 13.01.3c00. Libro Inventari
1 Inventario... 2 Prepara tabelle Inventario... 2 Gestione Inventario... 3 Tabella esistente... 3 Nuova tabella... 4 Stampa Inventario... 8 Procedure collegate... 11 Anagrafiche Archivi ditta Progressivi
DettagliCONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO
CONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO Con il controllo di gestione dello studio il commercialista può meglio controllare le attività svolte dai propri collaboratori dello studio nei confronti dei clienti
DettagliI VANTAGGI SUPERFICIE EFFICIENZA SICUREZZA
I VANTAGGI SUPERFICIE Recupero fino all 80% degli spazi occupati dalle strutture tradizionali: maggiore disponibilità di spazi per i reparti produttivi; ottimizzazione della distribuzione spaziale dei
DettagliFondamenti di Economia Aziendale ed Impiantistica Industriale
Politecnico di Milano IV Facoltà di Ingegneria Fondamenti di Economia Aziendale ed Impiantistica Industriale Material Handling FEAII - Material Handling (I) SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO INDICE
DettagliPHARMA-MOVE SISTEMI DI TRASPORTO CONTINUO
PHARMA-MOVE SISTEMI DI TRASPORTO CONTINUO INNOVAZIONE NEL TRASPORTO DEI PRODOTTI Pharma-Move è il sistema di trasporto completo che permette di inviare i prodotti dal punto di stoccaggio ai punti richiesti,
DettagliIn Pallet Carrier / Under Pallet Carrier.
In Pallet Carrier / Under Pallet Carrier. Sistemi Shuttle per lo stoccaggio di merce in multiprofondità. Compattezza. Efficienza. Produttività. La soluzione completa. Sistemi di stoccaggio compatto per
DettagliLINEE GUIDA PER LO SCARICO PEC IN P.I.Tre
LINEE GUIDA PER LO SCARICO PEC IN P.I.Tre SOMMARIO Il protocollo in arrivo a mezzo Interoperabilita PEC 2 Controllo dello scarico PEC 4 Miglioramento delle prestazioni dello scarico PEC in P.I.Tre 5 Introduzione
DettagliLogiTrack OTG. LogiTrack Gestione logistica controllo ordine spedizioni. OTG Informatica srl info@otg.it
LogiTrack OTG LogiTrack Gestione logistica controllo ordine spedizioni OTG Informatica srl info@otg.it 1 Sommario Sommario... 1 LOGITRACK Controllo Ordini e Spedizioni... 2 ORDITRACK... 2 Vista Ordini...
DettagliGestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare.
Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare. E stato previsto l utilizzo di uno specifico prodotto informatico (denominato
Dettaglisommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 3. tracciabilità e rintracciabilità 4. diagramma di flusso operativo 5.
tracciabilità rintracciabilità e macellazione avicola sommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 2.1. anagrafica base 2.2. entrata partite avicole 2.3. macellazione partite 2.4. stoccaggio ed immagazzinamento
DettagliIl magazzino automatico CARTESIO per contenitori in plastica presenta un elevata densità di stoccaggio a fronte di una contenuta occupazione
MAGAZZINI VERTICALI Il magazzino automatico CARTESIO per contenitori in plastica presenta un elevata densità di stoccaggio a fronte di una contenuta occupazione superficiale. Il sistema è dedicato all
DettagliGruppo Tecnico Movimentazione Manuale Carichi nei Caseifici del Parmigiano-Reggiano / giugno 2004
Scheda 4 - D) MATURAZIONE SALATOIO CAMERA CALDA PROBLEMA 1) TRAINO/SPINTA DEGLI SPERSOLI SU RUOTE O DEL CARRELLO DELLE FORME COMMENTO: la modalità, ormai, maggiormente in uso è quella degli spersoli su
DettagliSIMT-POS 038 GESTIONE STRUMENTI
1 Prima Stesura Redattori: Gasbarri, De Angelis, Rizzo Data: 15-02-/2014 SIMT-POS 038 GESTIONE STRUMENTI Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 4 DESCRIZIONE ATTIVITÀ...
DettagliIL PROCESSO OBIETTIVI PRIMARI DELLA SOLUZIONE
IL PROCESSO La soluzione informatica SIX Laundry Management è una completa soluzione per la gestione della rintracciabilità nei processi di ricondizionamento e lavaggio dei capi legati a: Biancheria piana
DettagliANALISI DEI FATTORI CHE INFLUENZANO GLI ASPETTI RAMS DEL SISTEMA SCMT
1di 19 ANALISI DEI FATTORI CHE INFLUENZANO GLI ASPETTI RAMS DEL SISTEMA SCMT (*) Verifica Tecnica: Rev. Data Descrizione Redazione Verifica Tecnica Autorizzazione A 15 03 2001 (*) A.5 18 09 2001 2di 19
DettagliDNA ERP Warehouse Management System.
DNA ERP Warehouse Management System DNA ERP Warehouse Management System. Il prodotto Warehouse Management System (WMS) è sviluppato da ITACME Informatica per la completa copertura delle esigenze di gestione
DettagliServizio online «Distinta d impostazione Lettere» Istruzioni
Servizio online «Distinta d impostazione Lettere» Istruzioni Edizione giugno 2015 1 Indice 1 Introduzione 3 1.1 Scopo del documento 3 1.2 Scopo della funzione «Impostare invii» > Lettere: Distinta d impostazione
DettagliMANUALE D USO DELL E-COMMERCE. Versione avanzata
MANUALE D USO DELL E-COMMERCE Versione avanzata Versione SW. 2 Rev. 0.2 Sommario 1 Personalizzare i contenuti del sito... 3 1.1 Inserimento logo e slogan azienda... 3 1.2 Modificare i dati dell Azienda...
DettagliCentro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione
Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Area Rete Unitaria - Sezione Interoperabilità Linee guida del servizio di trasmissione di documenti informatici mediante posta elettronica
DettagliSCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO. Articolo 1 Oggetto del contratto
SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO Articolo 1 Oggetto del contratto Il presente contratto ha per oggetto la fornitura secondo lo schema del contratto estimatorio, con relativa consegna
DettagliWMS: Picking Best Practices
Global Logistics 25 marzo 2015 WMS: Picking Best Practices Relatore: Paolo Farinella WMS: perché? Il cuore di un attività logistica efficiente è un software «intelligente»: per renderlo efficace è necessario
DettagliELEVATORI PER NASTRI
NASTRI TRASPORTATORI ELEVATORI PER NASTRI ELEVATORE CONTINUO A RIPIANI Per le esigenze di trasporto in verticale realizziamo elevatori verticali a piano fisso. Queste apparecchiature svolgono sia la funzione
DettagliAREE. www.lenformazione.it
IL MAGAZZINO AREE PROCESSI OPERAZIONI DEFINIZIONE: Struttura logistica in grado di ricevere le merci, custodirle, conservarle e renderle disponibili per lo smaltimento e la consegna FUNZIONAMENTO E OBIETTIVI
DettagliGESTIONE DELLE EMERGENZE DI SERVIZIO
GESTIONE DELLE EMERGENZE DI SERVIZIO 1) INTRODUZIONE... 2 2) EMERGENZE DI SERVIZIO... 2 2.1) LE TIPOLOGIE DI EMERGENZA... 2 2.2) INFORMAZIONI RELATIVE ALLE EMERGENZE... 2 3) OBIETTIVI DEGLI INTERVENTI...
DettagliSistemi di stoccaggio
Sistemi di stoccaggio I sistemi di stoccaggio possono richiedere o meno l impiego di attrezzature, con riflessi diretti sui costi per postazione. D altra parte al variare del sistema si ottengono risultati
DettagliPROCESSI PRODUTTIVI E LOGISTICA I.T.S.T J.F. KENNEDY - PN
PROCESSI PRODUTTIVI E LOGISTICA I.T.S.T J.F. KENNEDY - PN A.S. 2014/15 Innovazione e ciclo di vita di un prodotto La progettazione di un prodotto e di conseguenza il suo processo produttivo dipende dalla
DettagliSistema di gestione dei vuoti Contenitori standard per lettere
Sistema di gestione dei vuoti Contenitori standard per lettere I contenitori standard per lettere consentono una lavorazione completamente automatica degli invii. Utilizzando questi contenitori, vi invitiamo
DettagliLe nuove esigenze normative: il progetto del Testo Unico di Prevenzione Incendi (TUPI) e i suoi principi ispiratori
15 Salone della Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro Bologna, 22-24 ottobre 2014 Le nuove esigenze normative: il progetto del Testo Unico di Prevenzione Incendi (TUPI) e i suoi principi ispiratori Mercoledi
DettagliGESTIONE ANAGRAFICA ARTICOLI. Consente l inserimento, la modifica o l eliminazione dell anagrafica articoli. Per l inserimento di un nuovo articolo:
GESTIONE ANAGRAFICA ARTICOLI Consente l inserimento, la modifica o l eliminazione dell anagrafica articoli. Per l inserimento di un nuovo articolo: - Inserire un nuovo codice articolo - campo alfanumerico
Dettagli2.1 La logistica integrata ed il sistema CIM 10
Indice Prefazione alla 2 edizione Prefazione alla 1 edizione CAPITOLO 1 - GENERALITÀ 1.1 Definizione della funzione logistica 2 1.1.1 Integrazione ed automazione logistica 2 1.1.2 Flessibilità come risposta
DettagliDistribuzione KÄNGURUH-SYSTEM. Igiene. Ergonomia. Esclusivo. Recupero Centrale di sterilizzazione, lavaggio, confezionamento
Sala operatoria, parte contaminata Recupero Centrale di sterilizzazione, lavaggio, confezionamento Sala operatoria, parte sterile Centrale di sterilizzazione, uscita autoclave e stoccaggio Distribuzione
DettagliNastri trasportatori a curva
Nastri trasportatori a curva Informazioni generali OMT BIELLA Srl Grazie all esperienza acquisita nel corso degli anni OMT Biella Srl offre una gamma di trasportatori a curva in grado di soddisfare le
DettagliLe verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI
Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica (Seconda parte) Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI Concluso l esame a vista, secondo quanto
DettagliTRASPORTO ED ACCUMULO DI ELEMENTI
TRASPORTO ED ACCUMULO DI ELEMENTI CONTENUTO 1. Introduzione 3 2. Caratteristiche generali 4 3. Classificazione del prodotto 5 4. Power&Free 6 4.1. Specifiche tecniche 7 4.2. Dimensioni 8 4.1. Galleria
Dettaglim60-90 - 120 La risposta alle vostre esigenze di stoccaggio
m60 90 120 La risposta alle vostre esigenze di stoccaggio m6090120 LA QUALITÀ, LA RAPIDITÀ, LA DURATA, LA Le scaffalature della serie M6090120 sono sistemi flessibili e versatili, capaci di rispondere
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliMANUALE QUALITÀ - PROCEDURE
1 10/10/2010 1 5 INDICE.1 SCOPO.2 GENERALITÀ.3 MODALITÀ OPERATIVE.4 RESPONSABILITÀ.5 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO.6 DISTRIBUZIONE Preparato da Sergio Pischiottin Approvato da Direzione Alessandro Infanti
Dettagli1 CARICAMENTO LOTTI ED ESISTENZE AD INIZIO ESERCIZIO
GESTIONE LOTTI La gestione dei lotti viene abilitata tramite un flag nei Progressivi Ditta (è presente anche un flag per Considerare i Lotti con Esistenza Nulla negli elenchi visualizzati/stampati nelle
DettagliWarehouse Solution per AS/400. Soluzione in Radio Frequenza per la gestione di centri di distribuzione all interno del sistema logistico aziendale
Warehouse Solution per AS/400 Soluzione in Radio Frequenza per la gestione di centri di distribuzione all interno del sistema logistico aziendale 1 Agenda Introduzione Caratteristiche dell applicativo
DettagliLA PIATTAFORMA LOGISTICA
Il PROGETTO FELAS LOGISTICA AVANZATA E UN NUOVO APPROCCIO, CHE CON COMPETENZA RENDE IL SERVIZIO AL CLIENTE UN FATTO CONCRETO E RICONOSCIBILE CON CHIAREZZA E CON IL LINGUAGGIO DEL MERCATO DELLE MERCI LA
DettagliCPU. Maurizio Palesi
CPU Central Processing Unit 1 Organizzazione Tipica CPU Dispositivi di I/O Unità di controllo Unità aritmetico logica (ALU) Terminale Stampante Registri CPU Memoria centrale Unità disco Bus 2 L'Esecutore
DettagliSOMMARIO. - NEW DATA INFORMATICA TECHNOLOGY Pagina 1 di 21
SOMMARIO Breve Panoramica... 2 Apertura del programma... 2 Menù principale... 3 Sezione Officina... 4 Articoli... 4 Veicoli... 4 Schede... 4 Fatture e Solleciti... 6 Magazzino... 7 Sezione Deposito / soccorso...
DettagliI MANGIMI MEDICATI. Legislazione Prescrizione Produzione Commercializzazione Utilizzo. Dott. Silvio Zavattini, DMV, L.P. www.swinevetgroup.
I MANGIMI MEDICATI Legislazione Prescrizione Produzione Commercializzazione Utilizzo Dott. Silvio Zavattini, DMV, L.P. www.swinevetgroup.it 1 2 3 4 5 6 7 8 5. CONTROLLO DI QUALITÀ 5.1 esiste una persona
DettagliOGGETTO DELL INFORMATICA AZIENDALE 1 1/002.0
OGGETTO DELL INFORMATICA AZIENDALE 1 1/002.0 DEFINIZIONE INFORMATICA AZIENDALE: PROGETTAZIONE SVILUPPO REALIZZAZIONE MANUTENZIONE UTILIZZO...DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI 1 1/003.0 Questi sono li obiettivi
DettagliLAVORI D UFFICIO, GRAFICA E INFORMATICA MAGAZZINIERE
MACROSETTORE LAVORI D UFFICIO, GRAFICA E INFORMATICA MAGAZZINIERE 1 MAGAZZINIERE TECNICO PROFESSIONALI prima annualità 2 Accettazione e ricevimento merci (affiancamento del tutor nella esecuzione di interventi
DettagliMon Ami 3000 Lotti e matricole Gestione della tracciabilità tramite lotti/matricole
Prerequisiti Mon Ami 3000 Lotti e matricole Gestione della tracciabilità tramite lotti/matricole L opzione Lotti e matricole è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro. Introduzione Generale
DettagliI professionisti guidano meglio.
I professionisti guidano meglio. I nuovi corsi carrellisti Jungheinrich Uno strumento indispensabile per la formazione dei lavoratori sulle modalità di impiego in sicurezza dei carrelli, nelle varie fasi
DettagliCOMITATO GESTIONE FONDO PFU MANUALE D USO PFU - SMALTITORI
COMITATO GESTIONE FONDO PFU MANUALE D USO PFU - SMALTITORI Sommario 1. Scopo dell applicazione... 4 2. Il sito... 5 2.1 Area riservata... 5 2.2 Elenco richieste ritiro (novità 2014)... 8 2.3 Consolida
DettagliUnità 3. Magazzini industriali
Impianti industriali Unità 3 Magazzini Gestione scorte Picking 2 2005 Politecnico di Torino 1 Conoscere le principali tipologie di magazzini industriali e le relative applicazioni Obiettivi Definire le
DettagliPOLITECNICO DI TORINO
NEWSLETTER N2 - I dispositivi elettronici posti a protezione degli operatori E stato indicato nella precedente newsletter che la sicurezza degli operatori in un contesto industriale è affidata a una catena
DettagliCOMPUTER PROGRAM. pagina 1
0376-521926 Fax 0376-521953 E-mail: ipotesie@ipotesie.net www.ipotesie.net www.ict-solution.it tracciabilità e rintracciabilità prodotti lattiero caseari pagina 1 0376-521926 Fax 0376-521953 E-mail: ipotesie@ipotesie.net
DettagliLo stoccaggio dei materiali può avvenire sia a terra si su apposite attrezzature: gli scaffali.
Mezzi di warehousing Le attrezzature per lo stoccaggio comprendono tutti i mezzi che non possono seguire il materiale durante i suoi movimenti. Si tratta quindi di "mezzi fissi", cioè di attrezzature facenti
DettagliMezzo utilizzato: autogrù
Procedure per la movimentazione delle billette nelle fasi di scarico dai mezzi di trasporto e per l alimentazione delle linee di forgiatura/stampaggio. La lavorazione riferita alla movimentazione dei fasci
DettagliGESTIONE 770 TRASFERIMENTO DATI DA ARCHIVIO CONTABILE
GESTIONE 770 TRASFERIMENTO DATI DA ARCHIVIO CONTABILE Note: Il presente manuale vuole essere solo una guida sommaria per agevolare l operatore nell utilizzo della procedura e pertanto non essendo esaustivo
DettagliInnanzitutto la tipologia merceologica : packaging piccolo o molto piccolo.
1 Sommario INTRODUZIONE... 3 PERCHE IL VOICE E ADATTO AL SETTORE FARMACEUTICO... 3 AMBITI IN CUI IL VOICE RISULTA PARTICOLARMENTE UTILE... 5 PARAMETRIZZAZIONE... 6 2 INTRODUZIONE La soluzione Voice InFarma
DettagliIL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE
Decreto del Ministero dell interno 4 febbraio 2011 Definizione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni di cui all art. 82, comma 2, del D.Lgs. 09/04/2008, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni.
DettagliGli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05
Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05 Comune di Nembro Progetti dematerializzazione del Comune di Bergamo 26/092011 Finalità e caratteristiche
DettagliCASO D USO: TRASPORTO TRANSFRONTALIERO
CASO D USO: TRASPORTO TRANSFRONTALIERO 21 dicembre 2011 www.sistri.it SEMPLIFICAZIONI Nell attuale versione vengono introdotte le seguenti semplificazioni: ü ü ü ü ü ü Nuova funzionalità di ricerca delle
DettagliINDICE 1. SCOPO 3 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3 3. DEFINIZIONI 3 4. MODALITÀ OPERATIVE 3 5. SICUREZZA MAGAZZINO 6 6. RESPONSABILITÀ 7 7.
Foglio 2 di 8 INDICE 1. SCOPO 3 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3 3. DEFINIZIONI 3 3.1. Abbreviazioni 3 4. MODALITÀ OPERATIVE 3 4.1. Controlli in ingresso 3 4.2. Gestione del magazzino e delle aree di stoccaggio
DettagliIL COMPLESSO MOBILE CAMPALE
IL COMPLESSO MOBILE CAMPALE La trasformazione logistica passa attraverso la digitalizzazione degli assetti expeditionary schierati sul campo. Tali moduli devono essere in grado di cooperare tra loro e
Dettaglihttp://www.ilveliero.info veliero@samnet.it Il nuovo browser italiano dedicato alla navigazione e comunicazione sicura in internet per bambini
http://www.ilveliero.info veliero@samnet.it Il nuovo browser italiano dedicato alla navigazione e comunicazione sicura in internet per bambini versione scuola SAM Via di Castro Pretorio, 30 00185 ROMA
DettagliMANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE
1/6 MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE Per prima cosa si ringrazia per aver scelto ImmobiPhone e per aver dato fiducia al suo autore. Il presente documento istruisce l'utilizzatore sull'uso del programma
DettagliFatturazione elettronica adempimento degli obblighi fiscali e tenuta delle scritture contabili mediante strumenti digitali
Fatturazione elettronica adempimento degli obblighi fiscali e tenuta delle scritture contabili mediante strumenti digitali Milano, 4 giugno 2004 Avv. Luigi Neirotti Studio Legale Tributario - EYLaw 1 Normativa
DettagliCROSSROAD. Gestione TENTATA VENDITA. Introduzione. Caratteristiche generali. Principali funzionalità modulo supervisore
CROSSROAD Gestione TENTATA VENDITA Introduzione CrossRoad è la soluzione software di Italdata per la gestione della tentata vendita. Nella tentata vendita agenti, dotati di automezzi gestiti come veri
Dettagli7.2 Controlli e prove
7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo
DettagliBARCODE. Gestione Codici a Barre. Release 4.90 Manuale Operativo
Release 4.90 Manuale Operativo BARCODE Gestione Codici a Barre La gestione Barcode permette di importare i codici degli articoli letti da dispositivi d inserimento (penne ottiche e lettori Barcode) integrandosi
DettagliCASO D USO: MICRORACCOLTA. 21 aprile 2015 www.sistri.it
CASO D USO: MICRORACCOLTA 21 aprile 2015 www.sistri.it DISCLAIMER Il presente documento intende fornire agli Utenti SISTRI informazioni di supporto per poter utilizzare agevolmente ed in maniera efficace
Dettaglirischi in negozio CULTURA DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NEL TERZIARIO E NEI SERVIZI
CULTURA DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NEL TERZIARIO E NEI SERVIZI rischi in negozio Cultura della sicurezza patrimonio comune del mondo del lavoro: impresa, lavoratori e parti sociali. Il testo unico sulla
DettagliADDONS GBP Gestione Buoni Pasto
ADDONS GBP Gestione Buoni Pasto GBP Gestione Buoni Pasto FUNZIONALITA PRINCIPALI Personalizzazione regole di calcolo aziendali per l erogazione dei buoni pasto ai lavoratori Gestione automatica dei buoni
Dettagli