RPS Raggruppamento Professionalità Specifiche

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1 COORDINAMENTO SINDACALE AZIENDALE INAIL FIALP - CISAL P.le Pastore, ROMA Tel fax cisal@inail.it RPS Raggruppamento Professionalità Specifiche N. 2-RPS-2015 Roma, 15 gennaio 2015 A tutti i Medici dell Inail A tutta la Struttura del Sindacato CISAL INAIL LORO SEDI IL CONSIGLIO DI STATO HA ACCOLTO IL RICORSO DELLA CISAL Nella seduta dell 8 gennaio 2015 (vedi allegato), il Consiglio di Stato ha accolto la sospensiva della Determinazione Inail 77/2014 richiesta dai trentaquattro medici che hanno aderito al ricorso proposto dal Sindacato CISAL. Giova ricordare che la Determinazione stabiliva l unificazione in una graduatoria nazionale di quattro graduatorie regionali stilate a seguito di concorsi effettuati per incarichi di DM2 in specifiche Regioni. Applicando la graduatoria nazionale, si rendevano disponibili incarichi sul territorio nazionale molto più appetibili cui potevano aspirare soltanto gli idonei nelle graduatorie regionali ora nazionalizzate, dimenticando che il bando lo negava espressamente. Malgrado la CISAL avesse da subito contestato questa ipotesi invitando l Amministrazione ad evitare tale evidente ingiustizia, è stata assunta la citata Determinazione e sono stati assegnati incarichi in Regioni diverse da quelle interessate dai concorsi espletati. La CISAL è stata, quindi, costretta a proporre un ricorso al TAR avverso tale Determinazione, richiedendo l immediata sospensiva della stessa in attesa del giudizio di merito. Il TAR, dopo un esame a nostro avviso troppo sommario, rigettava la domanda di sospensiva costringendo la CISAL a ricorrere al Consiglio di Stato per vedere affermato quanto da essa ritenuto legittimo. Il Consiglio di Stato, ritenendo fondate le argomentazioni giuridiche sollevate, ha sospeso la Determinazione ed i suoi effetti almeno fino al giudizio di merito che sarà espresso dal TAR. E ADESSO? Adesso è indifferibile che l Amministrazione, alla luce della pronuncia con la quale il Consiglio di Stato accoglie le richieste della CISAL, ripristini la legittimità in linea con i contenuti dei bandi regionali, e non lasci trascorrere ulteriore inutile tempo prima di utilizzare le graduatorie degli idonei ancora vigenti per assegnare gli incarichi di DM2 nelle sole regioni per le quali i concorsi sono stati espletati (Lombardia, Emilia Romagna, Puglia e Sardegna). FIALP-CISAL

2 FIALP CISAL COORDINAMENTO SINDACALE AZIENDALE INAIL Adesso è urgente che l Amministrazione attivi le procedure per l espletamento del concorso bandito nel gennaio 2014 (un anno fa!) per la copertura a livello nazionale degli incarichi il cui numero è lievitato anche per un immobilismo ingiustificatamente protratto. Adesso è giusto ed opportuno che l Amministrazione revochi ogni provvedimento assunto sulla base della Determinazione 77/2014. LE VITTORIE HANNO MOLTI PADRI Infine, mentre ci fa piacere leggere la soddisfazione che altri hanno espresso per la decisione del Consiglio di Stato, ci sfugge del tutto quale apporto costoro abbiano dato al ripristino della legittimità, abbandonando al loro destino, sotto il profilo organizzativo ed economico di un complesso ricorso giurisdizionale, numerosi colleghi e quale ruolo sindacale costoro abbiano svolto. Assistiamo, pertanto. perplessi alla strana operazione che a molti potrebbe apparire impudente se non meschina di vantare successi per i quali, a dir poco, non si è mosso neppure un dito. Cordiali saluti. Responsabile Area Medica Coordinamento CISAL Inail F.to Umberto Andreini IL Coordinatore Generale F.to Francesco Savarese All.: c.d.t 2 FIALP-CISAL

3 REPUBBLICA ITALIANA Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza) ha pronunciato la presente ORDINANZA sul ricorso numero di registro generale 7588 del 2014, proposto da: Umberto Andreini, Andrea Di Giacobbe, Dario Orsini, Anna Maria Duraccio, Ciro Noioso, Giovanni Bianco, Marisa Scocca, rappresentati e difesi dagli avv. Francesco Schillaci, Francesca Aiello, con domicilio eletto presso Francesco Schillaci in Roma, Via Pietro della Valle 5; contro Inail, rappresentato e difeso dagli avv. Donatella Moraggi, Laura Damiani, con domicilio eletto presso Ufficio Legale INAIL in Roma, Via IV Novembre 144; nei confronti di Patrizio Rossi, Antonella Miccio, Vincenzo Lavecchia; per la riforma dell' ordinanza cautelare del T.A.R. LAZIO - ROMA: SEZIONE III n /2014, resa tra le parti, concernente approvazione della graduatoria nazionale generale definitiva di merito, relativa alla selezione, per titoli e colloquio, per il conferimento di n. 5incarichi quinquennali di dirigente medico di II livello dell'area medico - legale dell'inail disposta con determinazione Dir Gen INAIL n. 77. Visto l'art. 62 cod. proc. amm; Visti il ricorso in appello e i relativi allegati; Visti tutti gli atti della causa; Visto l'atto di costituzione in giudizio di Inail; Vista la impugnata ordinanza cautelare del Tribunale amministrativo regionale di reiezione della domanda cautelare presentata dalla parte ricorrente in primo grado; Vista l ordinanza n5033/2014 che ha disposto l integrazione del contraddittorio a carico della parte appellante nonché il deposito di documenti a carico di INAIL; Relatore nella camera di consiglio del giorno 8 gennaio 2015 il Cons. Lydia Ada Orsola Spiezia e uditi per le parti gli avvocati Schillaci e Moraggi; Vista l ordinanza n.5014/204 che ha disposto l integrazione del contraddittorio a carico di parte appellante che ha provveduto, depositando copia dell appello con gli estremi di notifica, nonché l esibizione, a carico di INAIL, della documentazione relativa alla redazione nel 2012 della invocata graduatoria nazionale definitiva, approvata solo nel 2014 da INAIL ed oggetto della presente controversia,in parte qua; Rilevato che parte appellante ha provveduto, depositando copia dell appello con gli estremi di notifica e che INAIL ha depositato il verbale della Commissione esaminatrice n. 42/2012, che in quella seduta 20 luglio 2012 avrebbe anche formulato la graduatoria nazionale impugnata ; Ritenuto sussistente in capo agli appellanti, tutti in possesso di requisiti necessari per il conferimento di un incarico di dirigente medico di II livello, l interesse acché i 16 posti in controversia, con riguardo ai posti che devono essere coperti in Regioni diverse da Lombardia, Emilia e Romagna, Puglia e Sardegna, siano coperti con l indizione di altra procedura;

4 Considerato che le originarie graduatorie regionali, approvate con determinazione INAIL n.577, erano riservate alla copertura dei posti dirigenziali vacanti nelle quattro regioni indicate nel bando del 2009, che indiceva una selezione per il conferimento di 5 incarichi di dirigente medico di II livello ripartiti in Lombardia,Emilia Romagna,Puglia e Sardegna ; Rilevato che la invocata graduatoria nazionale ( atto impugnato), deriva dall accorpamento in una unica graduatoria delle 4 graduatorie regionali del 2012 ( formate secondo l art.10 del bando del 2009) all espresso fine di coprire posti dirigenziali vacanti anche in Regioni diverse da quelle originariamente individuate dal bando ; Preso atto che il bando del 2009, nell indire le selezioni per le 4 Regioni indicate, ha espressamente previsto la necessità che ciascuno dei candidati indicasse, a pena di esclusione, la Regione per la quale intendeva partecipare, Ritenuto, pertanto, che, in punto di diritto, dalla procedura concorsuale del 2009 non si desumono elementi a sostegno della facoltà dell INAIL di formare una graduatoria di portata sovra regionale che ne consenta lo scorrimento al fine di coprire, tra l altro, posti dirigenziali anche in Regioni diverse da Lombardia, Emilia Romagna, Puglia e Sardegna; Considerato che, in punto di fatto, nel verbale n. 42 del 20 luglio 2012, a differenza di quanto asserisce INAIL, la commissione non ha formulato la graduatoria nazionale, ma, dopo aver assegnato un maggior punteggio ad un idoneo inserito nella graduatoria della Regione Lombardia, si limita a redigere una graduatoria complessiva di tutti i candidati, dando incarico al segretario di trasmettere all Ufficio INAIL competente gli atti, ivi compreso la graduatoria complessiva finale e la graduatoria della Regione Lombardia, entrambe riformulate ; Rilevato che dagli atti del giudizio non sono emersi elementi a sostegno della legittimità della determinazione INAIL n.77/2014 nella parte in cui, per la copertura dei nuovi posti resisi vacanti nelle Regioni Lombardia, Emilia Romagna, Puglia e Sardegna non dispone lo scorrimento delle originarie distinte graduatorie regionali approvate nel 2011; P.Q.M. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza) accoglie l'appello (Ricorso numero: 7588/2014) nei sensi di cui in motivazione e, per l'effetto, in riforma dell'ordinanza impugnata, accoglie l'istanza cautelare in primo grado. sospendendo in parte qua la delibera INAIL n.77/2014 nella misura in cui per la copertura di posti dirigenziali vacanti in Lombardia, Emilia Romagna, Puglia e Sardegna non prevede lo scorrimento delle originarie distinte graduatorie regionali approvate nel Ordina che a cura della segreteria la presente ordinanza sia trasmessa al Tar per la sollecita fissazione dell'udienza di merito ai sensi dell'art. 55, comma 10, cod. proc. amm. Spese della presente fase cautelare compensate tra le parti. La presente ordinanza sarà eseguita dall'amministrazione ed è depositata presso la segreteria della Sezione che provvederà a darne comunicazione alle parti. Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 8 gennaio 2015 con l'intervento dei magistrati:

5 Pier Giorgio Lignani, Presidente Salvatore Cacace, Consigliere Bruno Rosario Polito, Consigliere Dante D'Alessio, Consigliere Lydia Ada Orsola Spiezia, Consigliere, Estensore L'ESTENSORE IL PRESIDENTE DEPOSITATA IN SEGRETERIA Il 08/01/2015 IL SEGRETARIO (Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)