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2 Perchè lo facciamo? Progettare singoli parchi non è più sufficiente. Bisogna dare vita ad un continuum ambientale. Il nostro interesse è dimostrare un approccio di tutela ambientale attraverso la progettualità. La creazione del valore aggiunto costituito dal paesaggio deriva da modelli innovativi e agende progettuali. L ambiente è un bene raro e deve essere produttivo.

3 Dove va l Europa? I PILASTRI DELLA PROGETTAZIONE SOSTENIBILE L evoluzione culturale Europea si sta indirizzando su tematiche ambientali incentrate sui concetti di sostenibilità, energie rinnovabili, biodiversità e paesaggio

4 1992: LE TRE CONVENZIONI DI RIO DE JANEIRO 1. Earth Summit Rio de Janeiro Sostenibilità ambientale: la terra non e un eredita dai nostri padri, ma un prestito dai nostri figli Agenda Carta di Aalborg Carte delle città europee per uno sviluppo durevole e sostenibile"

5 1992: LE TRE CONVENZIONI DI RIO DE JANEIRO 2. Convenzione quadro delle nazioni unite sui cambiamenti climatici New York Riduzione delle emissioni dei gas serra, sulla base dell'ipotesi di riscaldamento globale. 1997: Protocollo di Kyoto 2009: G8 dell Aquila 2009: Copenaghen COP 15

6 1992: LE TRE CONVENZIONI DI RIO DE JANEIRO 3. Convenzione sulla biodiversita Nairobi Biodiversità: l'insieme di tutte le forme, animali o vegetali, geneticamente dissimili presenti sulla terra e degli ecosistemi ad essi correlati Obiettivo: ridurre significativamente la perdita di biodiversità entro il 2010 (Target 2010) 2010: Berlino Anno internazionale della biodiversità.

7 2009: LA CARTA DI SIRACUSA Carta della biodiversita Siracusa Noi, Ministri dell ambiente del G8 di concerto con i Ministri di Australia, Brasile, Cina, Repubblica Ceca, Egitto, India, Indonesia, Messico, Repubblica di Corea, Sud Africa, Svezia e con le organizzazioni Internazionali partecipanti al meeting di Siracusa. decidiamo di intraprendere le seguenti azioni [ ] Rafforzare l uso delle economie quale strumento volto al raggiungimento degli obiettivi della biodiversità, attraverso una nuova consapevolezza dei vantaggi derivanti dalla biodiversità e dai servizi ecosistemici e dai costi derivanti dalla loro perdita, così come dall identificazione delle conseguenti opzioni normative vantaggiose per la conservazione della biodiversità e dei servizi ecosistemici. [ ]

8 2000: LA CONVENZIONE EUROPEA DEL PAESAGGIO 10 ANNI Firenze, 20 ottobre 2000 (Ratificata dall Italia il ) Paesaggio : designa una determinata parte del territorio, così come percepita dalle popolazioni - si applica a tutto il territorio e riguarda gli spazi naturali, rurali, urbani e periurbani. Concerne sia i paesaggi che possono essere considerati eccezionali, che i paesaggi della vita quotidiana e i paesaggi degradati.

9 : OBIETTIVO EUROPEO Per l Europa la primavera del 2007 inizia con un ambizioso obiettivo: per il 2020 cifre tonde che impegnano all incremento del 20% dell'efficienza energetica alla conversione del 20% di energia da fonti rinnovabili alla riduzione del 20% di CO2 Questi obiettivi rappresentano l ultimo passo di un lungo percorso cominciato nel 1992 in cui, con le tre convenzioni di Rio de Janeiro, ci fu una presa di coscienza ambientale da parte di tutti i paesi a livello mondiale, dove i temi della sostenibilità, dei cambiamenti climatici e del risparmio energetico hanno cominciato a rappresentare temi di importanti confronti. A questi temi si aggiunge quello del Paesaggio, promosso nel 2000 dalla Convenzione Europea del Paesaggio (ratifica nel 2006 dall Italia) pilastro europeo di tutela dell ambiente come bene comune ed componente fondamentale del patrimonio culturale e naturale, finalizzato al benessere e alla soddisfazione degli abitanti ed al consolidamento dell'identità europea.

10 PROGRAMMI EUROPEI PER LE ENERGIE PULITE: COVENANT OF ISLANDS Covenant of Mayors (Patto dei Sindaci) è un programma della Commissione europea aperta alle città europee di ogni dimensione, con la finalità di coinvolgere gli Amministratori pubblici e i cittadini nello sviluppo della politica energetica dell'unione europea, per ridurre le emissioni di CO2 con misure di efficienza energetica, sviluppo di fonti energetiche rinnovabili e sviluppo sostenibile del territorio. Covenant of Islands è l iniziativa che la Commissione europea sta approvando per sostenere le isole europee nella realizzazione della politica energetica comunitaria. In particolare, il programma dovrebbe prevedere: 1. definizione di un gruppo di lavoro locale; 2. strutture di supporto regionali e comunitarie; 3. definizione di un Piano d azione delle energie sostenibili; 4. integrazione dei temi energetici e di sviluppo sostenibile del territorio; 5. possibilità di finanziamenti dalla Banca europea degli investimenti (BEI).

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