iguide alla guida dell evoluzione It cloud con» Oracle» Infocert Dell» Symantec» NetApp virtualizzazione sicurezza mobile storage infrastrutture

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1 La prima Guida multimediale per i professionisti dell'ict e delle tecnologie alla guida dell evoluzione It con» Oracle» Infocert» Dell» Symantec» NetApp cloud virtualizzazione sicurezza mobile storage infrastrutture dematerializzazione

2 CLOUD COMPUTING Il valore della partnership nell era della nuvola La distribuzione si confronta con i nuovi paradigmi dell IT. L obiettivo è confermare il suo ruolo strategico nella catena del valore in uno scenario di collaborazione sempre più stretta con l ecosistema dei partner Secondo alcuni pareri, il cloud computing costituisce la terza grande rivoluzione dell Information Technology, dopo l avvento dei PC e Internet. Il mondo dei VAD (distributori a valore aggiunto) e dei System Integrator si trova, oggi, a confrontarsi con il tema del cloud computing e del Sofware-as-aservice (Saas) cercando di prevederne le evoluzioni, per ridisegnare il proprio ruolo. Allo stesso modo, un distributore come ICOS deve interrogarsi su come affrontare il mercato negli anni a venire, in vista di un ricorso sempre più accentuato ai nuovi paradigmi. Il ruolo chiave del datacenter Fin dalle origini, ICOS ha privilegiato una visione server-centrica dell IT. Questo concetto è proprio quello su cui si basa il modello cloud : risorse e applicazioni risiedono nei datacenter e gli utenti ne possono fruire a seconda delle necessità, senza curarsi della loro gestione, manutenzione e messa in sicurezza. «Il datacenter è un elemento determinante dei nuovi modelli di computing esordisce l Amm i n i s t r a t o r e Delegato della società, Riccardo Maiarelli e ICOS già da qualche anno ne ha fatto il proprio punto focale». In questo scenario, l azienda ferrarese si candida, in prima battuta, a essere il fornitore di riferimento dell infrastruttura tecnologica per i datacenter che supportano il cloud computing, ponendo l accento sulla fase di consulenza e progettazione che, in questa prospettiva, torna a essere meno standardizzata e più strategica. Quello della nuvola non è, infatti, un concetto monolitico, ma racchiude diverse interpretazioni. I cloud cosiddetti privati, ad esempio, permettono ai reparti IT di creare infrastrutture standardizzate partendo da cataloghi di Riccardo Maiarelli, Amministratore Delegato di ICOS applicazioni e sfruttando gli a u t o m a t i s m i dei template per offrire servizi su richiesta altamente personalizzati. Nei cloud pubblici, invece, è il fornitore di tecnologie che eroga in forma di servizio le nuvole di applicazioni, sfruttando reti altamente performanti e sicure. Esistono, poi, situazioni miste, variamente configurabili tra questi due estremi, tutte situazioni che, se da un lato semplificano molti aspetti dell IT aziendale, dall altro rischiano di creare nuove complessità per gli utenti. L unione fa la forza Poiché da sempre la forza di ICOS risiede nella competenza, l azienda sta incrementando il proprio organico investendo in persone che andranno 2

3 Chi è ICOS ICOS S.p.A. è un distributore a valore aggiunto (VAD) che indirizza le esigenze degli operatori di canale fornendo un set completo di soluzioni infrastrutturali IT di server, storage, networking e sicurezza. L azienda è in grado di fornire un ampia gamma di servizi tecnici, formativi e di marketing. «In un settore caratterizzato da forti spinte competitive, dove le partnership sono spesso solo formali tiene a sottolineare l Amministratore Delegato, Riccardo Maiarelli, ci caratterizza una costante ricerca di relazioni personalizzate e durature, nel rispetto delle esigenze e specificità di ciascun partner». Fondata nel 1987, fin dalle origini l azienda ha approcciato il mercato con la convinzione che affrontare progetti IT per il mondo professionale richieda elevati livelli di conoscenza, competenza e comprensione dei bisogni dei clienti. Basandosi su questi principi, ICOS si è sempre impegnata nei confronti dei rivenditori con l offerta di tutti i prodotti e il supporto necessari ad affrontare il mercato con la massima efficacia ed efficienza. a indirizzare queste tematiche per creare valore a beneficio del canale. «Così come il valore faceva la differenza in uno scenario pre-nuvola, ICOS ritiene che lo stesso concetto sia assolutamente valido nell epoca del cloud computing prosegue. Il ruolo del distributore a valore sta, dunque, nella capacità di individuare i fattori, tecnologici e di business, che rappresentano un vantaggio competitivo per i clienti e nel trasferire a un ecosistema circoscritto di partner la propria visione, condividendo tutte le capacità tecniche, commerciali e di marketing necessarie ad affrontare con successo il mercato». Aggiungere valore al modello cloud In ottica futura, come può dunque evolvere il ruolo del distributore? «Un possibile scenario conclude è quello di un soggetto che si pone non più come intermediatore di soli prodotti, ma che si dimostri capace di transare servizi cloud based e La sede ferrarese di ICOS iguide operare, per esempio, nel rispetto degli SLA, i Service Level Agreement, tra il fornitore, i rivenditori e i loro clienti finali. Il cloud computing rappresenta effettivamente un opportunità di crescita per gli operatori, a patto che si sia in grado di sviluppare uno spettro di competenze che ne contempli a tutto tondo gli aspetti più caratteristici. Qualora lo si interpreti in modo non appropriato, questo modello può, rappresentare un motivo di approccio diretto dei clienti nei confronti dei fornitori». Allargando la prospettiva a un arco temporale più lungo ICOS sta, quindi, operando per aggiungere valore al modello cloud, al fine di garantire il coinvolgimento dei partner come soggetti attivi nella definizione dei contenuti e nelle diverse modalità di erogazione delle risorse. L obiettivo ambizioso è di aprire nuovi spazi per il valore aggiunto anche quando si parla di nuvola, due concetti che all apparenza sembrano non avere troppi punti di contatto. 3

4 CLOUD Joyent: la via smart al data center virtualizzato per il Cloud ICOS ha iniziato a collaborare con Joyent, azienda americana che offre un approccio completo e integrato alle infrastrutture per il cloud attraverso il software SmartDataCenter, su cui si basa anche il progetto NuAge Company Presentation Non c è oggi fornitore di t e c n o l o g i a che non si proclami specializzato nel cloud computing. Tra coloro che possono a buon titolo fregiarsi di questa qualifica sta facendosi largo un azienda americana - Joyent - che propone una soluzione software per il cloud computing in grado di gestirne efficacemente tutti gli aspetti infrastrutturali. Con Joyent ICOS ha da poco avviato un rapporto di partnership che ha già iniziato a svilupparsi su diversi fronti. Il primo passo della collaborazione tra ICOS e Joyent è la distribuzione a integratori e service provider del software Smart- DataCenter, soluzione che nasce da un presupposto unico: è stata sviluppata da un operatore per gli operatori. Joyent infatti opera dal 2004 anche come provider di servizi cloud pubblici e SmartDataCenter è la stessa piattaforma utilizzata per fornire servizi a migliaia di clienti su JoyentCloud.com. Cloud pubblici, privati e ibridi SmartDataCenter permette di operare cloud pubblici, privati e ibridi occupandosi di orchestrare e fornire tramite una singola interfaccia i servizi di elaborazione, di storage e di networking dell infrastruttura (Infrastructure as a Service - IaaS). È ideale sia per i gestori di data center pubblici, sia per organizzazioni private che vogliano applicare il modello cloud al proprio sistema informativo. SmartDataCenter consente di offrire in modo flessibile un ampio spettro Scarica il PDF di servizi, dalla disponibilità di risorse di storage al supporto di applicazioni legacy attraverso le SmartMachines virtualizzate. È anche fornita una piattaforma di sviluppo PaaS (Platform as a Service) basata sulla tecnologia node.js. SmartDataCenter include infine strumenti di analisi per individuare le cause originanti eventuali problemi di performance del data center cloud. Tra i vantaggi di SmartDataCenter vi è un maggiore utilizzo delle risorse hardware, nonché migliori performance delle CPU virtuali e dell I/O su disco. Sono questi solo alcuni dei motivi che hanno convinto ICOS a utilizzare Smart- DataCenter come base infrastrutturale dell iniziativa NuAge, un cloud pubblico al servizio degli operatori di canale che vedrà la luce a breve, costituendo il passo successivo della collaborazione tra ICOS e Joyent. 4

5 INFRASTRUTTURE Da Oracle un offerta integrata che fa bene a clienti e partner Da tempo non più solo database vendor, oggi Oracle è uno tra i pochi player globali nell arena dei sistemi IT integrati hardware-software in grado di rispondere a tutte le esigenze delle organizzazioni enterprise Al di là del database, su cui Oracle ha costruito le proprie fortune, oggi il vero valore della casa di Redwood Shores è rappresentato da un offerta completa hardware/software che va dalle applicazioni al disco e ha come punto di forza l ingegnerizzazione coordinata di tutte le componenti. hardware. Con l acquisizione di Pillar Data Systems, Oracle ha compiuto una nuova mossa per potenziare la sua gamma di prodotti storage. Oracle Pillar Axiom 600 è una soluzione SAN (Storage Area Network) capace di lavorare in ottica applicativa, consentendo al sistema di ottimizzare le prestazioni in base alle necessità di I/O (Input/ Output). Grazie al software innovativo è possibile differenziare tra i diversi tipi di drive dello storage pool, selezionandoli in base alle esigenze delle applicazioni. Pillar Axiom 600 supporta tecnologie progettate in origine per Oracle Exadata, per ridurre da 3 a 5 volte la dimensione dei dati memorizzati. (Scalable Processor ARChitecture). Server e storage sempre più efficienti Mantenendo fede all obiettivo di concentrarsi sui propri brevetti, Oracle ha di recente annunciato la nuova gamma di server Sparc T4, contraddistinta dal maggiore incremento di performance mai registrato nella storia dei processori Sparc. I nuovi sistemi Oracle Sparc T4 con Oracle Solaris garantiscono performance e risparmi da record e permettono di consolidare più livelli applicativi su un unico server, in modo da ridurre le complessità e migliorare l efficienza di utilizzo. Altra importante novità del momento è Oracle Database Appliance (ODA), un sistema integrato in un singolo box che coniuga software, server, storage e networking per offrire elevati livelli di disponibilità e performance a un ampia gamma di applicazioni database. La soluzione fa leva sulle più recenti versioni di Oracle DB Real Application Cluster e propone un particolare modello di licenza software di tipo pay-as-you-grow, che permette ai clienti di allineare gli investimenti alla crescita del business senza PDF 1 bisogno di ricorrere ad aggiornamenti Scarica il PDF 5

6 DOCUMENTALE ICOS e InfoCert unite per la dematerializzazione La conservazione sostitutiva dei documenti si sta diffondendo sempre più nei rapporti B2B. Con le soluzioni InfoCert cadono anche gli ultimi tabù legati a problematiche di costi, competenze e difficoltà normative Sono stati presentati di recente i risultati di un indagine della School of Management del Politecnico di Milano tesa a monitorare il mercato sui temi della fatturazione elettronica e della dematerializzazione documentale. Da quanto emerge sono circa le imprese già coinvolte nel processo di digitalizzazione del ciclo ordine-pagamento. Di queste, circa (+56% rispetto allo scorso anno) attuano programmi di conservazione sostitutiva di fatture o registrazioni contabili. In pratica, quindi, un azienda su due fra le grandi e una su sette fra le piccole e medie è già coinvolta in processi di dematerializzazione documentale. I progressi ci sono, ma alcune barriere rallentano un adozione pervasiva di queste soluzioni. Adozione che, a conti fatti, potrebbe garantire risparmi su base nazionale nell ordine di diverse decine di miliardi di euro. Efficienza di processo Il documento digitale fa risparmiare ed è sicuro. A frenare le imprese sono soprattutto il timore di investimenti eccessivi, presunte difficoltà tecniche e previsioni normative non sempre chiare. Conformità e dintorni InfoCert è il partner che può aiutare le imprese a minimizzare le difficoltà legate ai processi di gestione dei documenti elettronici. Primo Ente Certificatore italiano per la firma digitale, progetta e sviluppa soluzioni informatiche ad alto valore tecnologico per la dematerializzazione dei processi documentali di imprese, associazioni, Pubblica Amministrazione e professionisti. A questo scopo, InfoCert propone un portafoglio completo di soluzioni che coprono i processi di Document Management, conservazione sostitutiva a norma, firma digitale e Posta Elettronica Certificata (PEC). Attraverso modelli di erogazione ispirati alle tecnologie del SaaS (software come servizio) e del cloud computing, le soluzioni InfoCert incontrano i requisiti aziendali di semplificazione, risparmio e conformità normativa, offrendo al contempo nuove opportunità di mercato agli operatori del settore. Si tratta, infatti, di elementi d offerta che assicurano ampie possibilità di integrazione in progetti di medie e grande dimensioni e permettono di VAR di erogare servizi innovativi. Grazie all accordo di distribuzione siglato a inizio anno, ICOS è in grado di proporre ai rivenditori l intera gamma di soluzioni InfoCert, corredandola con servizi tecnici e formativi. 6

7 VIRTUALIZZAZIONE Dell vstart e la virtualizzazione pronta all uso La virtualizzazione dell infrastruttura implica grandi benefici ma può nascondere nuove complessità. L approccio integrato di Dell offre un percorso semplice, veloce e intelligente verso l astrazione Anche se i vantaggi potenziali della virtualizzazione sono ormai risaputi e i clienti hanno già iniziato a pianificarne l adozione per il futuro, può risultare difficile capire da dove iniziare. In realtà, l unica certezza per quanto riguarda la virtualizzazione sembra essere che la tecnologia è più complicata del previsto e che sono richieste competenze molto elevate per implementarla correttamente. In alcuni casi, la virtualizzazione è già stata adottata, ma i progressi attesi sono lenti e più difficili da ottenere di quanto ci si aspettasse. Solo il meglio della tecnologia senza grattacapi Con vstart, Dell introduce un unica soluzione semplice per ottenere i componenti dell infrastruttura virtuale (server, storage, rete, rack, cablaggio, software di gestione e servizi di installazione), in modo che il cliente possa massimizzare i vantaggi della virtualizzazione senza la Scarica il PDF relativa complessità. Dell vstart solleva i clienti (e i partner) dal dover progettare un infrastruttura virtuale, cosa questa che richiede conoscenze approfondite sulle interdipendenze tra server, sistemi di storage e reti. Allo stesso modo, non servono più test di verifica di compatibilità, interoperabilità e relativo impatto sul dimensionamento della soluzione. Assemblaggio, integrazione e configurazione di tutti i componenti, che in genere richiedono la collaborazione tra esperti di varie discipline e costi aggiuntivi, sono svolti da Dell direttamente in fabbrica. La soluzione Dell vstart viene consegnata pronta per l uso, con le macchine virtuali immediatamente operative, già correttamente dimensionata e convalidata per la gestione di un massimo di 100 o 200 macchine virtuali, in base a specifici requisiti di configurazione e carichi di lavoro. Lo startup immediato della soluzione è garantito anche dall intervento in sede di un tecnico Dell, che ne effettua l installazione e la configurazione nell ambiente aziendale. Nuova linfa per i partner ICOS Le nuove soluzioni sono uno strumento molto interessante per i partner di ICOS, che potranno approcciare clienti vecchi e nuovi offrendo tutti i benefici della virtualizzazione senza le intrinseche complessità. A loro, ICOS è anche in grado di proporre strumenti utili per l individuazione di nuove opportunità di mercato. 7

8 SICUREZZA MOBILE Dispositivi mobili sempre sicuri con l aiuto di Symantec Fra i trend che caratterizzano l industria IT, uno dei più attuali è la crescita di dispositivi mobili come Android, iphone e ipad. Symantec si fa carico dei problemi di sicurezza e gestione che questo comporta Tra i big trend che stanno influenzando l industria IT, uno dei più significativi è l esplosione dell utilizzo di dispositivi mobili quali smartphone e tablet. Secondo le stime di alcuni analisti, i device Android e Apple ios (il sistema operativo di iphone e ipad) arriveranno a detenere circa 1/3 del mercato globale già entro la fine del In misura sempre maggiore, lo stesso dispositivo viene adoperato sia per scopi personali che per funzioni di business. Nel momento in cui gli utenti portano i propri apparati mobili all interno del network aziendale, oppure utilizzano i dispositivi di lavoro per scopi privati, le organizzazioni si trovano in difficoltà nel gestire questi device senza mettere a rischio i dati e le comunicazioni aziendali. Avendo ben presenti queste problematiche, Symantec ha annunciato significativi aggiornamenti alla propria strategia di Scarica il PDF mobile security and management, presentando nuove capacità di sicurezza e gestione per Android e Apple ios, in aggiunta all attuale supporto per Windows Mobile, Symbian e BlackBerry. Il nodo della governance L ampia offerta Symantec consente agli utenti di utilizzare i dispositivi preferiti e, al contempo, permette alle aziende di applicare la governance e la protezione dei dati necessarie per assicurarsi visibilità e controllo di tutte le piattaforme mobili. Tra le nuove funzionalità messe a disposizione da Symantec vi sono la cancellazione remota, l imposizione delle policy relative alle pass word e l inventario dei dispositivi. Si tratta di software che semplificano il lavoro degli amministratori, offrendo loro la capacità di operare da una console centralizzata così come di implementare funzioni di controllo e sicurezza attraverso la rete mobile. Uno dei prodotti chiave su cui si fonda la strategia di Symantec è Symantec Mobile Management, una piattaforma scalabile che consente di gestire la distribuzione di , applicazioni mobili (attraverso un AppStore enterprise) e aggiornamenti a livello aziendale. Allo stesso tempo, salvaguarda i dati e fornisce un livello completo di visibilità e controllo sull ambiente mobile. Naturalmente, ICOS è in grado di fornire ai partner tutte le soluzioni Symantec per la sicurezza e la gestione delle risorse mobili, offrendo a corredo i propri servizi di supporto commerciale, tecnico e di marketing. Chi fosse interessato al programma può scrivere alla casella di posta symantec@icos.it. 8

9 STORAGE ICOS e NetApp mettono la quinta sul business del canale Circa 3/4 del fatturato mondiale di NetApp è generato dal canale indiretto. Riconoscendone l importanza, la società sta lanciando assieme a ICOS un menu di attività dedicate a supportare i partner NetApp è una delle aziende storage in più rapida ascesa sul mercato mondiale. Questo risultato è frutto, anzitutto, di una politica di prodotto votata alla ricerca esasperata di soluzioni tecnologiche innovative. D altro canto, il motivo del successo di NetApp è da ricercare anche nella scelta di affidarsi quasi interamente a una rete di partner qualificati e competenti che, insieme, costituiscono la fonte maggiore di business per il vendor. Basti pensare che, nel primo trimestre di quest anno fiscale, il 76% delle vendite registrate a livello mondiale da NetApp proviene dal canale indiretto. «Uno dei componenti essenziali della nostra strategia di crescita sostiene Julie Parrish, Vice Presidente Global Partner Sales consiste nella possibilità di sviluppare percorsi diversi di accesso al mercato. Nell ambito di questa strategia, NetApp investe su ogni partner per ampliarne le opportunità di business, massimizzando gli introiti». Collaborazione à la carte Riconoscendo, dunque, l importanza dei suoi alleati, NetApp ha coinvolto ICOS nella realizzazione di un programma dedicato al canale, con l obiettivo di supportarlo ulteriormente nello sviluppo del business. Il Silver Partner Acceleration Program (SPAP) si rivolge, in particolare, ai rivenditori che si indirizzano con maggior frequenza verso la media impresa. SPAP prevede una serie di iniziative che vanno dalla formazione alla generazione di opportunità e al supporto tecnico, per finire con il riconoscimento delle attività Scarica il PDF Il momento ideale per diventare partner NetApp Fate crescere il vostro business con NetApp di vendita attraverso una campagna a premi. I rivenditori possono scegliere tra due menu di attività, rispettivamente nelle formule ingresso o avanzato, in funzione dell impegno e degli obiettivi che intendono raggiungere. Le iniziative potranno essere in gran parte finanziate con appositi fondi, messi a disposizione da ICOS e NetApp ed erogati grazie all intermediazione di ICOS, che premieranno in particolare i partner che si dimostreranno più focalizzati al raggiungimento degli obiettivi comuni. Anche i partner NetApp che si rivolgono a un target di mercato superiore (livelli Gold e Platinum) potranno fruire di risorse messe a disposizione dal vendor, godendo di flessibilità e autonomia nella definizione dei propri piani di sviluppo. Il programma è già attivo, i reseller interessati possono visitare il sito 9

10 Bianco! I TC Lubalin Graph Bold Oblique 14mm 93mm CMYK 0,100,100,0 48mm Come è fatto un VAD? Come è fatto un distributore a valore aggiunto? Le interpretazioni sono molteplici, ma vogliamo raccontarvi come siamo fatti noi. Ovvero un azienda che seleziona le migliori tecnologie infrastrutturali per i data center enterprise, e che le propone corredandole di servizi che costituiscono un reale valore per i rivenditori: servizi tecnici per gestire la complessità dell IT e servizi marketing per generare opportunità di business. Ma soprattutto siamo un distributore che mette il partner al centro delle proprie strategie, privilegiando la competenza e la relazione. Contattateci e scoprirete, al di là dei numeri della tecnologia (e del nostro logo...) un mondo fatto di persone al vostro servizio. ICOS distribuisce: People & Technology icos@icos.it