Dati e informazioni su ricchezza e povertà delle famiglie straniere in Italia nel Agosto 2011
|
|
- Raimondo Zanella
- 2 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 STUDI E RICERCHE SULL ECONOMIA DELL IMMIGRAZIONE Redditi, consumi e risparmi delle a confronto con le Dati e informazioni su ricchezza e povertà delle in Italia nel 2008 Agosto
2 CONSIDERAZIONI E RIFLESSIONI Redditi, consumi, risparmi e povertà economica Il reddito di una famiglia straniera ammonta mediamente a euro, quasi euro in meno rispetto ad una famiglia italiana. D altro lato, il consumo medio annuo è di a euro, quando invece una famiglia di origine italiana spende all anno euro. Questo consente di stimare il risparmio familiare: per le questo risulta negativo (-362 euro), per quelle invece positivo di quasi 9 mila euro. Quindi le mediamente spendono leggermente di più di quanto guadagnano, e ciò permette di calcolare una propensione al consumo (rapporto tra consumo e reddito) che è pari al 102,1%, quando per le la quota si aggira attorno al 73,1%. La quota di individui stranieri che sono definiti poveri 1, indicatore che tecnicamente viene chiamato indice di povertà economica, risulta pari al 37,9%. Per i componenti di gli individui poveri sono il 12,1%. Struttura del reddito Il reddito delle (che ammonta a euro annui) deriva in prevalenza da redditi da lavoro dipendente: quasi il 90% di tutte le entrate proviene infatti da questa voce. Segue il lavoro autonomo, per il 7,7%, e il reddito da capitale, per il 6%. Per quanto riguarda i trasferimenti netti, le mostrano un saldo negativo tra entrate e uscite, dal momento che una buona parte dei trasferimenti in essere viene destinata a soggetti che vivono all estero sotto forma di rimesse. Per questo motivo si registra un contributo negativo dai redditi per trasferimento. Diversa è la composizione dei redditi delle di origine italiana che ammonta a euro annui: il reddito da lavoro dipendente, pur essendo la voce prevalente, copre appena il 40% di tutte le entrate (quindi la metà rispetto alle ), mentre le pensioni e i trasferimenti netti e il reddito da capitale contribuiscono, rispettivamente, per il 25,9% e il 21,7%. Infine il reddito da lavoro autonomo, che concorre a formare il reddito familiare per il 13,2%. Struttura dei consumi Per quanto riguarda i consumi, il comportamento delle non si differenzia di molto rispetto a quello delle (se non per l importo annuo come visto precedentemente). La quasi tà dei consumi è destinata a spese per beni non durevoli: 94,9% per le contro il 93,1% di quelle. Il rimanente per la spesa di beni durevoli: 5,1% per gli stranieri, 6,9% per gli italiani. 1 Per individui poveri si intende la % di persone che vive al di sotto della soglia di povertà che per il 2008 ammonta a
3 Forme di risparmio Le che riescono a risparmiare, per la maggior parte decidono di indirizzare il proprio denaro in depositi bancari in conto corrente: si tratta del 79,6% delle. Una parte molto marginale decide di investire in obbligazioni (1,3%), in titoli di stato (0,1%) o in altre forme di investimento (1,3%). Diverso è invece il comportamento di risparmio delle : sebbene la quasi tà di esse lasci comunque depositati parte dei propri soldi in conto corrente (89,5%), si osserva comunque una maggiore varietà di investimento da parte degli italiani. L 11,6% delle possiede obbligazioni o quote di fondi comuni, il 9,7% possiede titoli di stato e quasi il 20% investe in altre forme (come azioni, partecipazioni, gestioni patrimoniali e prestiti a cooperative). Immobili posseduti Le nel 79,1% dei casi vivono in affitto nell abitazione di residenza e appena l 11,3% ne è il proprietario. Il rimanente 9,6% è in usufrutto o in uso gratuito. Anche in questo caso risulta molto diversa la modalità di godimento della casa di residenza per le : la maggior parte di esse vive infatti in immobili di proprietà (71,8%), mentre l 18,2% vive in affitto. Per quanto riguarda gli immobili posseduti, si osserva come le abbiano un maggior numero di proprietà rispetto alle. Gli italiani infatti nel 71,8% dei casi sono proprietari dell abitazione di residenza, il 13,4% di altre abitazioni, il 5,8% di altri fabbricati, l 8,7% di terreni agricoli e l 1,5% di terreni non agricoli. Il 25,4% delle non possiede invece alcuna proprietà. Se si considerano invece le, il 75,2% non hanno alcuna proprietà, quindi oltre tre volte in più rispetto agli italiani. Appena l 11,3% delle possiede invece l abitazione di residenza e il 13,5% altre abitazioni (anche all estero). Forme di indebitamento La struttura dell indebitamento delle differisce rispetto a quelle per il fatto che proporzionalmente le prime si indebitano di più per l acquisto di beni di consumo rispetto all acquisto di mobili. In particolare, se il 15% delle è in debito per l acquisto di beni non durevoli, l 11,2% lo è per l acquisto di immobili. Per quanto riguarda le i valori sono molto simili: 13,2% per i beni di consumo, 12,7% per gli immobili. Caratteristiche delle Le sono in prevalenza costituite da un unico componente (37,8%), mentre per le la classe più frequente riguarda i nuclei con 2 componenti (29,6%). Nel 72,4% dei casi il capofamiglia straniero è maschio, mentre per le la percentuale arriva al 68,9%. Per quanto riguarda la condizione professionale, gli stranieri sono in prevalenza occupati, soprattutto dipendenti (88,6%) e, in percentuali inferiori, autonomi (7,2%). Tra i dipendenti spicca la figura 3
4 dell operaio (85,6%), mentre gli impiegati o i dirigenti sono appena il 3%. Infine il 3% è disoccupato. Per quanto riguarda invece la condizione lavorativa dei capifamiglia italiani il 44,9% è dipendente (appena il 20,9% ricopre ruoli da operaio) e il 12,8% è un lavoratore autonomo. Quasi quattro soggetti su dieci è pensionato e appena l 1,4% è disoccupato. Gli occupati stranieri in prevalenza lavorano nel settore manifatturiero (32%), nel terziario (30,8%) e le costruzioni da sole raccolgono il 20,9% della manodopera straniera. Per quanto riguarda gli italiani, il comparto prevalente è quello del terziario (42,9%), seguito dalla manifattura (25,8%) e dal commercio (14,1%). Infine, gli stranieri sono concentrati nelle aree settentrionali del nostro Paese dove vivono il 73,9% delle del campione, il 18,9% al Centro e appena il 7,1% nel Mezzogiorno. La distribuzione delle risulta invece molto più omogenea nel territorio. AVVERTENZE METODOLOGICHE I dati presentati in questo studio si riferiscono all indagine campionaria della Banca d Italia sui Bilanci delle nell anno 2008 condotta nel Per famiglia straniera si intende quella famiglia che ha come capofamiglia un soggetto di cittadinanza non italiana. Su intervistate, 411 hanno queste caratteristiche. Tutte le informazioni presentati nello studio fanno riferimento alle caratteristiche del capofamiglia. 4
5 Redditi, consumi, risparmi e povertà economica delle, anno 2008 Reddito familiare (in ) Consumo familiare (in ) Risparmio familiare (in ) Propensione al consumo 102,1% 73,1% 73,9% Indice di povertà economica 37,9% 12,1% 13,4% Struttura del reddito delle (composizione %) e ammontare del reddito familiare in, anno 2008 REDDITO straniera italiana Reddito da lavoro dipendente 89,3% 39,2% 40,6% Pensioni e trasferimenti netti -3,0% 25,9% 25,1% Reddito da lavoro autonomo 7,7% 13,2% 13,0% Reddito da capitale 6,0% 21,7% 21,3% Ammontare in Struttura dei consumi delle (composizione %) e ammontare dei consumi familiari in, anno 2008 CONSUMI straniera italiana Spesa per beni durevoli 5,1% 6,9% 6,8% Spesa per beni non durevoli 94,9% 93,1% 93,2% spesa per consumi 100,0% 100,0% 100,0% Ammontare in
6 Forme di risparmio delle, anno 2008 FORME DI RISPARMIO Depositi bancari in c/c 79,6% 89,5% 89,0% Titoli di stato 0,1% 9,7% 9,2% Obbligazioni 1,3% 11,6% 11,1% Altro 1,3% 19,3% 18,4% 82,3% 130,1% 127,6% Titolo di godimento dell abitazione di residenza delle, anno 2008 ABITAZIONE DI RESIDENZA straniera italiana Proprietà 11,3% 71,8% 68,7% Affitto 79,1% 18,3% 21,4% Altro titolo 9,6% 9,9% 9,9% Proprietà possedute dalle, anno 2008 Nessun immobile 75,2% 25,4% 28,0% Abitazione dove abita la famiglia 11,3% 71,8% 68,7% Altre abitazioni 13,5% 13,4% 13,4% Altri fabbricati 0,2% 5,8% 5,5% Terreni agricoli 0,1% 8,7% 8,3% Terreni non agricoli 1,0% 1,5% 1,5% 101,3% 126,7% 125,4% % di indebitate per tipologia di indebitamento, anno 2008 INDEBITAMENTO Per acquisto immobili 11,2% 12,7% 12,6% Per acquisto beni di consumo 15,0% 13,2% 13,3% 6
7 Caratteristiche delle del campione rispetto a quelle Caratteristiche del capofamiglia SESSO Maschi 72,4% 68,9% 69,1% Femmine 27,6% 31,1% 30,9% CONDIZIONE PROFESSIONALE straniera italiana Dipendente 88,6% 44,9% 47,1% Operaio 85,6% 20,9% 24,3% Impiegato 2,7% 19,0% 18,2% Dirigente 0,3% 4,9% 4,7% Autonomo 7,2% 12,8% 12,5% Non occupato 4,2% 42,4% 40,4% Pensionati 0,0% 39,8% 37,7% Disoccupati 3,0% 1,4% 1,5% Altro 1,3% 1,%2 1,2% SETTORE DI ATTIVITA Agricoltura 3,8% 7,7% 7,5% Industria 32,0% 25,8% 26,2% Costruzioni 20,9% 9,5% 10,1% Commercio 12,6% 14,1% 14,0% Altri servizi 30,8% 42,9% 42,2% 7
8 NUMERO DI COMPONENTI DELLA FAMIGLIA 1 componente 37,8% 25,8% 26,4% 2 componenti 22,5% 29,6% 29,2% 3 componenti 13,7% 20,4% 20,1% 4 componenti 17,7% 18,0% 18,0% 5 e più componenti 8,3% 6,2% 6,3% MACROAREA Nord 73,9% 46,7% 48,1% Centro 18,9% 21,2% 21,0% Sud e Isole 7,1% 32,1% 30,8% 8
Il comportamento economico delle famiglie straniere
STUDI E RICERCHE SULL ECONOMIA DELL IMMIGRAZIONE Il comportamento economico delle straniere Redditi, consumi, risparmi e povertà delle straniere in Italia nel 2010 Elaborazioni su dati Banca d Italia Perché
L 82 PER CENTO DEI PROPRIETARI DI PRIMA CASA SONO PENSIONATI, OPERAI E IMPIEGATI
L 82 PER CENTO DEI PROPRIETARI DI PRIMA CASA SONO PENSIONATI, OPERAI E IMPIEGATI Con l abolizione della Tasi sulla prima casa, la percentuale di famiglie più interessate dallo sgravio saranno quelle dei
Presentazione del Rapporto L economia del Molise Pietro de Matteis
Presentazione del Rapporto L economia del Molise Pietro de Matteis Filiale di Campobasso, Banca d Italia Campobasso, 18 giugno 2015 L economia italiana La prolungata flessione del PIL si è attenuata Andamento
I processi decisionali all interno delle coppie
9 aprile 2003 I processi decisionali all interno delle coppie Nel 2001 l indagine Panel europeo sulle famiglie ha dedicato una particolare attenzione agli aspetti legati ai processi decisionali all interno
NOTE DI COMMENTO AI DATI DEGLI INTERVENTI DELLA FONDAZIONE ANTIUSURA: DAL 1 GENNAIO AL 31 DICEMBRE 2006
NOTE DI COMMENTO AI DATI DEGLI INTERVENTI DELLA FONDAZIONE ANTIUSURA: DAL 1 GENNAIO AL 31 DICEMBRE 2006 Le persone che hanno usufruito degli interventi, sia con risorse proprie della Fondazione, e sia
INDAGINE SUI CONSUMI FAMIGLIE SAMMARINESI E LO STILE DI VITA DELLE (ANNO DI RIFERIMENTO 2011)
REPUBBLICA DI SAN MARINO UFFICIO INFORMATICA, TECNOLOGIA, DATI E STATISTICA INDAGINE SUI CONSUMI E LO STILE DI VITA DELLE FAMIGLIE SAMMARINESI (ANNO DI RIFERIMENTO 2011) 1 Indagine sui consumi e lo stile
Stime sul costo e sugli effetti distributivi di programmi di contrasto alla povertà. Massimo Baldini (CAPP) Daniele Pacifico (CAPP e MLPS)
Stime sul costo e sugli effetti distributivi di programmi di contrasto alla povertà Massimo Baldini (CAPP) Daniele Pacifico (CAPP e MLPS) Il modello di riferimento Per le simulazioni è stato impiegato
INDAGINE SUI CONSUMI FAMIGLIE SAMMARINESI E LO STILE DI VITA DELLE (ANNO DI RIFERIMENTO 2011)
REPUBBLICA DI SAN MARINO UFFICIO INFORMATICA, TECNOLOGIA, DATI E STATISTICA INDAGINE SUI CONSUMI E LO STILE DI VITA DELLE FAMIGLIE SAMMARINESI (ANNO DI RIFERIMENTO 2011) 1 Indagine sui consumi e lo stile
COMUNICATO STAMPA. (anno di riferimento 2012)
San Marino, 26 Giugno 2013 COMUNICATO STAMPA Indagine sui consumi e lo stile di vita delle famiglie sammarinesi (anno di riferimento 2012) L Ufficio Statistica comunica la sintesi dell indagine sui consumi
RISPARMIO Scheda di lavoro
Domande di comprensione Spuntate le affermazioni corrette, e motivate ogni volta la vostra risposta. Esercizio 1 Quali affermazioni sul risparmio sono corrette? Fornite una motivazione per ogni risposta.
LA DISTRIBUZIONE DEL REDDITO NETTO DELLE FAMIGLIE Luca Calzola
LA DISTRIBUZIONE DEL REDDITO NETTO DELLE FAMIGLIE Luca Calzola Il lavoro intende analizzare i livelli di reddito disponibile delle famiglie umbre e il grado di disuguaglianza nella sua distribuzione. Le
STATISTICA ECONOMICA STATISTICA PER L ECONOMIA
STATISTICA ECONOMICA STATISTICA PER L ECONOMIA a.a. 2009-2010 Facoltà di Economia, Università Roma Tre L Indagine sui bilanci delle famiglie italiane è un indagine campionaria condotta (ogni due anni)
La notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di
1 di 5 11/09/2011 14:52 LA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE ITALIANE A cura di Roberto Praderi. Come nelle elaborazioni precedenti ci siamo basati su documenti ufficiali, in questa facciamo riferimento allo 2
RAPIDE. Nel 2001 la spesa media mensile. La povertà in Italia nel 2001 POVERTÀ NEL TEMPO E SUL TERRITORIO. 17 luglio 2002
SOTTO LA SOGLIA DI POVERTÀ IL 12% DELLE FAMIGLIE La povertà in Italia nel 2001 di povertà viene calcolata sulla base del numero di L incidenza famiglie (e relativi componenti) che presentano spese per
Il territorio, l economia, le imprese
Il territorio, l economia, le imprese Il territorio e la popolazione La Puglia è suddivisa dal punto di vista amministrativo in cinque province e 258 comuni, distribuiti su un territorio di oltre 300.000
Supplementi al Bollettino Statistico
Supplementi al Bollettino Statistico Indagini campionarie I bilanci delle famiglie italiane nell anno 00 Nuova serie Anno XXII - 5 Gennaio 0 Numero 6 INDICE pag.. Introduzione... 7. La struttura della
Rapporto Economico e Sociale 2014 L Umbria nella lunga crisi. Risparmi e bilanci delle famiglie umbre
Rapporto Economico e Sociale 2014 L Umbria nella lunga crisi Risparmi e bilanci delle famiglie umbre Loris Nadotti Università degli Studi di Perugia Valeria Vannoni Università degli Studi di Perugia Perugia,
COMUNICATO STAMPA. Indagine sui consumi e lo stile di vita delle famiglie sammarinesi. (anno di riferimento 2014)
San Marino, 2 Settembre 2015 COMUNICATO STAMPA Indagine sui consumi e lo stile di vita delle famiglie sammarinesi (anno di riferimento 2014) L Ufficio Statistica comunica la sintesi dell indagine sui consumi
Capitolo 21. Risparmio e formazione di capitale. Principi di economia (seconda edizione) Robert H. Frank, Ben S. Bernanke
Capitolo 21 Risparmio e formazione di capitale In questa lezione Risparmio individuale: risparmio e ricchezza moventi del risparmio (tasso di interesse, ciclo di vita, precauzionale, profili consumo) Risparmio
L IMPATTO DELLA MANOVRA SULLE FAMIGLIE STRANIERE. Costano quasi mezza mensilità
L IMPATTO DELLA MANOVRA SULLE FAMIGLIE STRANIERE Costano quasi mezza mensilità Nel 2011 sono state realizzate 3 manovre fiscali: a Luglio (DL 98/2011), a Ferragosto (DL 138/2011) e a Dicembre (DL 201/2011).
REDDITO E CONDIZIONI DI VITA
16 dicembre 2013 Anno 2012 REDDITO E CONDIZIONI DI VITA Nel 2012, il 29,9% delle persone residenti in Italia è a rischio di povertà o esclusione sociale, secondo la definizione adottata nell ambito della
COMUNICATO STAMPA. (anno di riferimento 2013)
San Marino, 4 Novembre 2014 COMUNICATO STAMPA Indagine sui consumi e lo stile di vita delle famiglie sammarinesi (anno di riferimento 2013) L Ufficio Statistica comunica la sintesi dell indagine sui consumi
Cittadini stranieri consumatori
Cittadini stranieri consumatori Grazie ai dati raccolti dalla Fondazione Leone Moressa è possibile comprendere la struttura dei redditi delle famiglie immigrate e comprenderne gli effettivi livelli.
SONDAGGIO IPSOS Acri Responsabilità individuali e collettive rispetto al risparmio
Via Mauro Macchi, 61 20124 MILANO Public Affairs S.r.l. SONDAGGIO IPSOS Acri Responsabilità individuali e collettive rispetto al risparmio NOTA INFORMATIVA da allegare al sondaggio (in ottemperanza al
Stime sul costo e sugli effetti redistributivi di programmi di contrasto alla povertà Massimo Baldini, Daniele Pacifico
Materiali di lavoro 7 Stime sul costo e sugli effetti redistributivi di programmi di contrasto alla povertà Massimo Baldini, Daniele Pacifico In questa scheda si presentano alcune stime riguardanti gli
I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna. Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori
I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori 18 settembre 2014 A Bologna nel 2012 quasi 296.000 contribuenti
Quali badanti per quali famiglie?
STUDI E RICERCHE SULL ECONOMIA DELL IMMIGRAZIONE Quali badanti per quali famiglie? I lavoratori domestici in Italia (dagli archivi Inps) pag. 2 Quanti sono e quanto contribuiscono L identikit del lavoratore
Reddito e condizioni di vita in Lombardia e nella macroregione del Nord - Anno 2011
Lombardia Statistiche Report N 0 / 17 febbraio 2014 Reddito e condizioni di vita in Lombardia e nella macroregione del Nord - Anno 2011 Sintesi Nel 2010 le famiglie residenti in Lombardia hanno percepito
La Comunità Cinese in Italia Rapporto annuale sulla presenza degli immigrati 2013
La Comunità Cinese in Italia Rapporto annuale sulla presenza degli immigrati 2013 Abstract 2 2013 - Rapporto Comunità XXX in Italia Il Rapporto annuale sul Mercato del lavoro degli Immigrati" promosso
Povertà e mercato del lavoro Prof.ssa Enrica Morlicchio
Povertà e mercato del lavoro Prof.ssa Enrica Morlicchio Dipartimento di Scienze Sociali Università degli Studi di Napoli Federico II enrica.morlicchio@unina.it La riduzione dell occupazione nella crisi
Investimenti fissi lordi per branca proprietaria, stock di capitale e ammortamenti Anni 1970-2009
1 luglio 2010 Investimenti fissi lordi per branca proprietaria, stock di capitale e ammortamenti Anni 1970- L Istat rende disponibili le serie storiche degli investimenti per branca proprietaria per gli
Sondaggio realizzato da Ispos Public Affair IL RISPARMIO E LE GIOVANI ENERAZIONI
Via Mauro Macchi, 61 20124 MILANO Public Affairs S.r.l. Sondaggio realizzato da Ispos Public Affair IL RISPARMIO E LE GIOVANI ENERAZIONI NOTA INFORMATIVA da allegare al sondaggio (in ottemperanza al regolamento
DISAGIO ECONOMICO DELLE FAMIGLIE STRANIERE
DISAGIO ECONOMICO DELLE FAMIGLIE STRANIERE Analisi e mappatura del disagio economico delle famiglie in Italia suddivise tra famiglie straniere, miste e italiane GENNAIO 2011 FINALITA DELLO STUDIO Lo studio
Conti economici nazionali
Conti economici nazionali Definizioni correnti Ammortamento Rappresenta la perdita di valore subita dai capitali fissi (macchinari, impianti, mezzi di trasporto, etc.) nel corso dell anno a causa dell
Distribuzione del reddito e condizioni di vita in Italia
22 dicembre 2008 Distribuzione del reddito e condizioni di vita in Italia Anni 2006-2007 Direzione centrale per la comunicazione e la programmazione editoriale Tel. + 39 06 4673.2243-2244 Centro di informazione
Supplementi al Bollettino Statistico
Supplementi al Bollettino Statistico Indagini campionarie I bilanci delle famiglie italiane nell anno 0 Nuova serie Anno XXIV - 7 Gennaio 04 Numero 5 INDICE pag.. Introduzione... 5. La struttura della
ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio
ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più
LA POVERTÀ IN ITALIA. Anno 2012. 17 luglio 2013
17 luglio 2013 Anno 2012 LA POVERTÀ IN ITALIA Nel 2012, il 12,7% delle famiglie è relativamente povero (per un totale di 3 milioni 232 mila) e il 6,8% lo è in termini assoluti (1 milione 725 mila). Le
Dossier 3 Le famiglie di giovani e le spese per l affitto
Dossier 3 Le famiglie di giovani e le spese per l affitto Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Luigi Biggeri presso le Commissioni congiunte V del Senato della Repubblica Programmazione
L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI
L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI a cura di Giovanni Chessa e Alice Ciani Centro Studi sull Economia Immobiliare di
L AUMENTO DELLA POVERTÀ
L AUMENTO DELLA POVERTÀ A inizio anno la Banca d Italia ha reso disponibili i dati sui bilanci delle famiglie italiane relativi al 24, frutto dell unica indagine sui redditi disponibile in Italia in grado
RISPARMIARE NON BASTA!
RISPARMIARE NON BASTA! 2015-02-03 Introduzione Una piccola nota per comprendere come il problema del credit crunch, ovvero della mancanza di credito per le aziende, sia anche legato alle scelte di investimento
Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna
Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE
SCENARI IMMOBILIARI ISTITUTO INDIPENDENTE DI STUDI E RICERCHE
SCENARI IMMOBILIARI ISTITUTO INDIPENDENTE DI STUDI E RICERCHE OSSERVATORIO NAZIONALE IMMIGRATI E CASA 9 RAPPORTO LUGLIO 2012 VIA LORENZO MAGALOTTI, 15 00197 ROMA TEL. 06/8558802 FAX 06/84241536 E' in corso
Capitolo 4. Assistenza e previdenza sociale
Capitolo 4 Assistenza e previdenza sociale 4. Assistenza e previdenza sociale Per saperne di più... Istat I.stat il tuo accesso diretto alla statistica italiana. Roma. http://dati.istat.it. Il sistema
FAMIGLIA. 1 2 3 4 5 6 totale 2011 29.4 27.4 20.4 17.1 4.3 1.3 100 2012 30.1 27.3 20.3 16.5 4.5 1.3 100 2013 30.2 27.3 20.2 16.6 4.3 1.
FAMIGLIA Numero di famiglie. Il numero di famiglie abitualmente dimoranti sul territorio nazionale è aumentato da 21.8 a 24.6 milioni nel 2013. Durante il periodo intercensuario le famiglie unipersonali
SONDAGGIO IPSOS Acri Nuovi orizzonti per la tutela del risparmio
Via Mauro Macchi, 61 20124 MILANO Public Affairs S.r.l. SONDAGGIO IPSOS Acri Nuovi orizzonti per la tutela del risparmio NOTA INFORMATIVA da allegare al sondaggio (in ottemperanza al regolamento dell Autorità
REGOLAMENTO COMUNALE IN MATERIA DI INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ART. 3 DLGS 109/98) ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO
COMUNE DI CASTEL D ARIO Provincia di Mantova REGOLAMENTO ATTUATIVO DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) REGOLAMENTO COMUNALE IN MATERIA DI INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA
Il disagio economico delle famiglie
delle famiglie Cristina Freguja Dirigente Servizio Condizioni economiche delle famiglie Cagliari, 17 settembre 2010 Gli indicatori di deprivazione materiale L indagine reddito e condizioni di vita EU-SILC
Capitolo Contabilità. nazionale
12 Capitolo Contabilità nazionale 12. Contabilità nazionale Per saperne di più... Istat. I.stat: il tuo accesso diretto alla statistica italiana. Roma. http://dati.istat.it. Istat. Pil e indebitamento
i consumi e le nuove scelte e forme di indebitamento
roma 23 giugno 2009 i consumi e le nuove scelte e forme di indebitamento Chiara Fornasari riservatezza Questo documento è la base per una presentazione orale, senza la quale ha quindi limitata significatività
Risparmi e debiti delle famiglie italiane: la forbice
MERCATO IMMOBILIARE: CRISI FINANZIARIA? L indebitamento delle famiglie italiane Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia 1 Risparmi e debiti delle famiglie
LA POVERTÀ IN ITALIA. Anno 2011. 17 luglio 2012. INCIDENZA DI POVERTÀ RELATIVA PER RIPARTIZIONE GEOGRAFICA. Anni 2008-2011, valori percentuali
17 luglio 2012 Anno 2011 LA POVERTÀ IN ITALIA Nel 2011, l 11,1% delle famiglie è in condizione di povertà relativa (per un totale di 8.173 mila persone) e il 5,2% lo è in termini assoluti (3.415 mila).
Le notizie flash: in seconda pagina le brevissime sui dati più interessanti in quarta pagina le valutazioni dello Spi-Cgil nazionale.
Serie schede tematiche gennaio 2007 - n. 27 - cod. 67447 pag. 1 I pensionati italiani: quanti sono, quanto percepiscono, dove risiedono i pensionati di nord, centro, sud, estero le pensioni sociali in
SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: AGGIORNATO IL REDDITOMETRO APPLICABILE DAL 2011 PAG. 2
CIRCOLARE N. 23 DEL 16/12/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: AGGIORNATO IL REDDITOMETRO APPLICABILE DAL 2011 PAG. 2 IN SINTESI: È stato recentemente pubblicato sulla
GLI IMMOBILI IN ITALIA 2012
2012 4. GLI IMMOBILI IN ITALIA 2012 4. FLUSSI DEI REDDITI DERIVANTI DALLE LOCAZIONI DEI FABBRICATI E FLUSSI INTERTERRITORIALI 4.1 ASPETTI GENERALI In questo capitolo si presentano i dati sui canoni di
Famiglie e povertà: l esperienza trentina del Reddito di Garanzia e la sua valutazione
Famiglie e povertà: l esperienza trentina del Reddito di Garanzia e la sua valutazione Antonio Schizzerotto, Nadir Zanini, Silvia Girardi & Loris Vergolini IRVAPP: Istituto per la Ricerca Valutativa sulle
Rapporto sulla Finanza Immobiliare 2008. Milano, 12 giugno 2008. Comunicato stampa
Rapporto sulla Finanza Immobiliare 2008 Milano, 12 giugno 2008 Comunicato stampa Oggi, giovedì 12 giugno 2008, presso l expo EIRE esposizione del salone immobiliare della fiera di MILANO, Nomisma ha presentato
Percorsi e storie d impresa a Roma
Percorsi e storie d impresa a Roma Esperienze, valutazioni e prospettive degli imprenditori stranieri Sintesi dei principali risultati Indagine realizzata attraverso la somministrazione telefonica o diretta
L abitazione delle famiglie residenti in Italia Anno 2008
26 febbraio 2010 L abitazione delle famiglie residenti in Italia Anno 2008 Direzione centrale comunicazione ed editoria Tel. + 39 06 4673.2243-2244 Centro di informazione statistica Tel. + 39 06 4673.3106
4. ANALISI DEL CONTESTO. 4.1 Analisi del Contesto Esterno. In sintesi
4. ANALISI DEL CONTESTO 4.1 Analisi del Contesto Esterno In sintesi Macro-ripartizione: Centro Superficie: 9.401,38 Km 2 Comuni: 236 Abitanti: 1.553.138 % di stranieri residenti: 9,0 Indice di vecchiaia
2.2 Gli Enti previdenziali: risultati dei primi nove mesi del triennio 2007 2009
I CONTI DEL SETTORE PUBBLICO 2.2 Gli Enti previdenziali: risultati dei primi nove mesi del triennio 2007 2009 Il conto degli Enti previdenziali (Tabella 2.2-1) a tutto il terzo trimestre 2009 evidenzia
COMUNE DI CAMPAGNANO DI ROMA
COMUNE DI CAMPAGNANO DI ROMA PROVINCIA DI ROMA Tel. 06-9015601 Fax. 06-9041991 Piazza C. Leonelli n 15 C.A.P. 00063 www.comunecampagnano.it SETTORE IV - Servizi 2/3 Politiche Sociali BANDO PER L ASSEGNAZIONE,
Famiglia e politiche familiari. Situazione attuale e previsioni di sviluppo. 1) Cambiamento sociale-familriare e crisi dei regimi di welfare
Famiglia e politiche familiari. Situazione attuale e previsioni di sviluppo. Prof. Gianpiero Dalla Zuanna Professore Straordinario facoltà di Scienze Statistiche Università di Padova 1) Cambiamento sociale-familriare
COMUNE DI SONCINO REGOLAMENTO COMUNALE
COMUNE DI SONCINO REGOLAMENTO COMUNALE DEFINIZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA DEI SOGGETTI CHE RICHIEDONO PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE 1 ART. 1 - OGGETTO Il presente regolamento,
Il nuovo accertamento sintetico
Il nuovo accertamento sintetico 1 Lo strumento di accertamento 2 La nuova norma Articolo 38, commi 4 e 5, del DPR n. 600/1973 come modificato dal Dl n. 78/2010. L ufficio può sempre determinare sinteticamente
IL NUOVO REDDITOMETRO
IL NUOVO REDDITOMETRO Dott. Fabrizio SCOSSA LODOVICO Modena, 10 maggio 2013 FONTI NORMATIVE Articolo 22 Decreto Legge 78/2010 Articolo 38 D.P.R. 600/73 (come modificato dal D.L. 78/2010) D.M. 24 dicembre
Elaborazione di un bilancio con dati a scelta a partir. tire e da indici
Tracce di temi 2010 Scuola Duemila 1 Traccia n. 1 Elaborazione di un bilancio con dati a scelta a partir tire e da indici Olivia Leone Il candidato illustri brevemente quali sono i principali vincoli da
LA POVERTÀ IN ITALIA. Anno 2013. 14 luglio 2014
14 luglio 2014 Anno 2013 LA POVERTÀ IN ITALIA Nel 2013, il 12,6% delle famiglie è in condizione di povertà relativa (per un totale di 3 milioni 230 mila) e il 7,9% lo è in termini assoluti (2 milioni 28
La popolazione: previsioni demografiche 2010-2030
La popolazione: previsioni demografiche 2010-2030 Lamberto Soliani 1 - Introduzione. Le prossime trasformazioni demografiche nazionali e regionali sono descritte dall Istat in Previsioni demografiche 1
VARIABILI MACROECONOMICHE Graf. 2.1 La provincia di Modena è notoriamente caratterizzata da una buona economia. Ciò è confermato anche dall andamento del reddito procapite elaborato dall Istituto Tagliacarne
RAPIDE. La povertà in Italia nel 2000 POVERTÀ RELATIVA SUL TERRITORIO. 31 luglio 2001 SOTTO LA SOGLIA DI POVERTÀ RELATIVA IL 12,3% DELLE FAMIGLIE
SOTTO LA SOGLIA RELATIVA IL % DELLE FAMIGLIE La povertà in Italia nel della povertà viene calcolata sulla base del numero di L incidenza famiglie (e relativi componenti) che presentano spese per consumi
LA SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELLE FAMIGLIE ITALIANE E L INVESTIMENTO IMMOBILIARE Indagine Nomisma 2011
Comunicato stampa Comunicato stampa LA SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELLE FAMIGLIE ITALIANE E L INVESTIMENTO IMMOBILIARE VERSO UN NUOVO PROFILO FINANZIARIO DELLE FAMIGLIE ITALIANE La condizione finanziaria
1 Coordinatore del Dipartimento Welfare Acli Nazionali
Indagine Link-Marche : ricerca e azione sociale per favorire l inclusione delle persone in condizioni di marginalità e di disagio a cura di David Recchia 1 Link è un progetto nazionale che le Acli hanno
Indicatore della Situazione Economica Equivalente
Indicatore della Situazione Economica Equivalente La certificazione Ise serve a documentare la situazione economica del nucleo familiare nel momento in cui si richiedono prestazioni sociali agevolate o
Gli immobili in Italia - 2015
LO STOCK IMMOBILIARE IN ITALIA: ANALISI DEGLI UTILIZZI Gli immobili in Italia - 2015 LO STOCK IMMOBILIARE IN ITALIA: ANALISI DEGLI UTILIZZI Il primo capitolo è dedicato alla presentazione dei risultati
Misure della povertà minorile in Italia 1
Misure della povertà minorile in Italia 1 Sintesi Nel clima economico attuale, con la presenza di una forte recessione, con il consolidamento delle misure fiscali, le liberalizzazioni, le semplificazioni
GLI IMMOBILI IN ITALIA 2012
2012 1. GLI IMMOBILI IN ITALIA 2012 1. LO STOCK IMMOBILIARE IN ITALIA: ANALISI DEGLI UTILIZZI Il primo capitolo è dedicato alla presentazione dei risultati dell operazione di incrocio massivo e completo
DESCRIZIONE DEL CAMPIONE DI CITTADINI CHE HANNO COMPILATO IL QUESTIONARIO
DESCRIZIONE DEL CAMPIONE DI CITTADINI CHE HANNO COMPILATO IL QUESTIONARIO I questionari sul credito al consumo sono stati somministrati ad un campione accidentale non probabilistico costituito da 1.725
1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese
Nel corso degli ultimi anni diversi studiosi e responsabili di importanti istituzioni hanno sostenuto che le cooperative hanno reagito alla crisi in corso meglio delle altre forme di impresa. La maggior
SPAZIANI & LONGO ASSOCIATI
Circolare numero 17 del 28/09/2011 Oggetto: Manovra bis di ferragosto (D.L 138/2011). Conversione in legge del decreto. Il 17 settembre u.s. è entrata in vigore la legge di conversione del D.L. 138/2011
I CONSUMI DELLE FAMIGLIE ABRUZZESI Indagine 2014
CENTRO REGIONALE DI STUDI E RICERCHE ECONOMICO-SOCIALI istituito dalle Camere di Commercio d Abruzzo I CONSUMI DELLE FAMIGLIE ABRUZZESI Indagine 2014 RAPPORTO INTERMEDIO L Aquila, 19 dicembre 2014 Sala
Prodotto interno lordo (PIL) Composizione dal punto di vista della spesa
Prodotto interno lordo (PIL) Composizione dal punto di vista della spesa Il PIL è la somma dei valori monetari del consumo (C), dell investimento lordo, della spesa pubblica per beni e servizi (G) e delle
Azienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario. l isee. che cos è e come si calcola
Azienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario l isee che cos è e come si calcola Che cos è l ISEE e come si calcola L ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente)
I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO
L ASSICURAZIONE ITALIANA Continua a crescere ad un tasso elevato la raccolta premi complessiva, in particolare nelle assicurazioni vita. L esercizio si chiude in utile soprattutto grazie alla gestione
REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEGLI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI E PERSONE CON HANDICAP PERMANENTE GRAVE AL COSTO DELLA RETTA IN STRUTTURA.
CONSORZIO INTERCOMUNALE DI SERVIZI Comuni di: Beinasco, Bruino, Orbassano Piossasco, Rivalta, Volvera REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEGLI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI E PERSONE CON HANDICAP PERMANENTE
Bilancio 2007 dell Associazione di Volontariato Casa di Zaccheo ONLUS
dell Associazione di Volontariato Casa di Zaccheo ONLUS Elenco dei Soci aggiornato all 8 febbraio 2008...2 Cariche sociali all 8 febbraio 2008...2 Consenso al trattamento dei dati personali...2 Lettera
Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza
l andamento dell economia reale e della finanza PL e Credito Bancario Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre 2014 SE Consulting ha avviato un analisi che mette a disposizione delle
Questioni di Economia e Finanza
Questioni di Economia e Finanza (Occasional Papers) Il mercato del credito alle famiglie dopo cinque anni di crisi: evidenze dall indagine sui loro bilanci di Silvia Magri e Raffaella Pico Ottobre 2014
Calano le imprese italiane, aumentano le straniere. Sentono meno la crisi e creano 85 miliardi di di valore aggiunto
Calano le imprese italiane, aumentano le straniere. Sentono meno la crisi e creano 85 miliardi di di valore aggiunto Imprese straniere in aumento. Su 6.061.960 imprese operanti in Italia nel 2013, 497.080
La povertà soggettiva in Italia
ISTITUTO DI STUDI E ANALISI ECONOMICA Piazza dell Indipendenza, 4 Luglio 2005 00185 Roma tel. 06/444821 - fax 06/44482229 www.isae.it Stampato presso la sede dell Istituto La povertà soggettiva in Italia
ATTIVO 2013 2014 A) QUOTE ASSOCIATIVE DA VERSARE -
STATO PATRIMONIALE 2014 FONDAZIONE AMANI ONLUS ATTIVO 2013 2014 A) QUOTE ASSOCIATIVE DA VERSARE - B) IMMOBILIZZAZIONI I Immobilizzazioni immateriali - - II Immobilizzazioni materiali 2.073.470 1.405.837
I consumi delle famiglie in Lombardia e nella macroregione del Nord - Anno 2012
Lombardia Statistiche Report N 2 / 14 aprile 2014 I consumi delle famiglie in Lombardia e nella macroregione del Nord - Anno 2012 Sintesi La spesa media per consumi delle famiglie lombarde nel 2012 è di
L ECONOMIA REGGIANA alle soglie del 2015
Osservatorio economico, coesione sociale, legalità L ECONOMIA REGGIANA alle soglie del 2015 i principali indicatori A cura dell Ufficio Studi della Camera di Commercio di Il contesto internazionale Stime
Dati significativi di gestione
182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza
COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA. (Indicatore della situazione economica equivalente)
COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente) Adottato con delibera CC. N. 63 del 20.12.2001 1 INDICE Art. 1 Oggetto del Regolamento Pag.
REGOLAMENTO DELLA COMPARTECIPAZIONE DEGLI UTENTI AL COSTO DEI SERVIZI
REGOLAMENTO DELLA COMPARTECIPAZIONE DEGLI UTENTI AL COSTO DEI SERVIZI Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente Regolamento disciplina l entità della quota di compartecipazione degli utenti al costo delle
Le donne ed il risparmio. 8 Marzo 2010
Le donne ed il risparmio 8 Marzo 2010 Il Campione Sono state somministrate 400 interviste telefoniche ad un campione di donne residenti in 9 città capoluogo di Veneto e Friuli Venezia Giulia. Età % 18
COME M E F U F NZI Z ONA A I L L «NUOVO» REDDITOMETRO
COME FUNZIONA IL COME FUNZIONA IL «NUOVO» REDDITOMETRO PERCHE REDDITOMETRO OGGI BUDGET SU ACCERTAMENTI INVIO DELLE LISTE AGLI UFFICI Circolare 18/E/2012 Avvio controlli DA COSA PARTIAMO NORMA BASE DM 24
Il lavoro occasionale accessorio (o conosciuto più semplicemente voucher o buoni lavoro) come modalità di occupazione degli stranieri
Studi e ricerche sull economia dell immigrazione Il lavoro occasionale accessorio (o conosciuto più semplicemente o buoni lavoro) come modalità di occupazione degli Anni 2009, 2010, 2011 Cos è il lavoro