PROGRAMMA AMMINISTRATIVO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROGRAMMA AMMINISTRATIVO 2011-2016"

Transcript

1 PROGRAMMA AMMINISTRATIVO PER IL MANDATO AMMINISTRATIVO , LA LISTA CIVICA PER POGGIO INTENDE SEGUIRE LE SEGUENTI LINEE PROGRAMMATICHE: RENDERE PROTAGONISTI TUTTI I CITTADINI RISOLVERE ALCUNE GRANDI QUESTIONI CHE RIGUARDANO LO SVILUPPO DEL PAESE (P.G.T., AREA EX-OSPEDALE E AREA SPORTIVA) MIGLIORARE LA QUALITA DELLA VITA DEI QUARTIERI DOVE VIVIAMO METTERE AL CENTRO LA PERSONA TUTELARE E MIGLIORARE L AMBIENTE SOSTENERE LE ATTIVITA ECONOMICHE QUALIFICARE LE INIZIATIVE PER LO SPORT ED IL TEMPO LIBERO RENDERE PROTAGONISTI TUTTI I CITTADINI: NEI 5 ANNI DEL NOSTRO PRIMO MANDATO AMMINISTRATIVO, CI SIAMO CONCENTRATI SUL GRANDE PIANO DI OPERE PUBBLICHE DI CUI NECESSITAVA IL PAESE TRALASCIANDO UN ASPETTO FONDAMENTALE SUL QUALE VORREMMO RECUPERARE FIN DA SUBITO: IL COINVOLGIMENTO DIRETTO E LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI ALLA VITA AMMINISTRATIVA. PER REALIZZARE QUESTO OBIETTIVO VOGLIAMO: ISTITUIRE AL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE UTILE I RAPPRESENTANTI DI QUARTIERE,, LA LORO CONSULTA E LE ASSEMBLEE DI QUARTIERE COSTITUIRE IL CONSIGLIO COMUNALE DEI GIOVANI,, PER I RAGAZZI DI ETA COMPRESA FRA I 14 E I 18 ANNI ISTITUIRE IL COMITATO PER I GEMELLAGGI RAFFORZARE IL GRUPPO VOLONTARI DEL COMUNE PER ALLARGARE I SERVIZI DA SVOLGERE (ad esempio la sorveglianza fuori dalle scuole, ecc.) POTENZIARE IL RUOLO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO

2 RISOLVERE ALCUNE GRANDI QUESTIONI PER LO SVILUPPO DEL PAESE: REDIGERE UN NUOVO PIANO REGOLATORE (P.G.T.) CHE FAVORISCA L INSEDIAMENTO DI NUOVE AZIENDE CON ESCLUSIONE DI QUELLE PERICOLOSE PER L AMBIENTE, CHE FAVORISCA LO SVILUPPO RESIDENZIALE DEL PAESE INCENTIVANDO IL RECUPERO DEGLI EDIFICI DISMESSI E L ECO- COMPATIBILITA DELLE NUOVE COSTRUZIONI FAVORIRE LA RIQUALIFICAZIONE DELL AREA EX-OSPEDALE TRAMITE UN ACCORDO CON L ASL ED UNA NUOVA DESTINAZIONE URBANISTICA, SALVAGUARDANDO GLI UFFICI SANITARI E IL CENTRO DIURNO INTEGRATO AREA SPORTIVA: SPOSTARE I CAMPI DA CALCIO IN UNA NUOVA AREA ATTREZZATA, GRAZIE ALLA TRASFORMAZIONE URBANISTICA DELL AREA DELLO STADIO IN ZONA RESIDENZIALE, E CREARE NUOVI PARCHEGGI E STRUTTURE A SERVIZIO DI PALAZZETTO, PISCINA E CIRCOLO TENNIS MIGLIORARE LA QUALITA DELLA VITA DEI QUARTIERI DOVE VIVIAMO: MIGLIORARE LA CURA DEL VERDE E DELL ARREDO URBANO GRAZIE ALLE SEGNALAZIONI DEI RAPPRESENTANTI DI QUARTIERE RIVEDERE ED AGGIORNARE COMPLETAMENTE LA SEGNALETICA STRADALE E LA CARTELLONISTICA COMUNALE NUOVE SALE CIVICHE NELLE ZONE PERIFERICHE (AL PARCO EST, AL GUAST E A DRAGONCELLO) COMPLETARE E POTENZIARE I SOTTOPASSI CICLO-PEDONALI DELLA LINEA FERROVIARIA (VIA MARCONI, VIA FORLANINI E VIA CARNEVALE), MITIGARE L IMPATTO DELLE BARRIERE SONORE E REALIZZARE UNA BELLA PIAZZA- PARCHEGGIO IN PIAZZALE GRAMSCI RIQUALIFICAZIONE DEL TRATTO ESISTENTE E COMPLETAMENTO FINO AL PINZONE DELLA PISTA CICLABILE SULLA STATALE 12 REALIZZAZIONE DI NUOVE PISTE CICLABILI DI COLLEGAMENTO CON LE ZONE PERIFERICHE (VIA MARCONI, VIA CARNEVALE-PARCO EST, VIA CANTONE, ECC.) RIQUALIFICARE (CON NUOVA PAVIMENTAZIONE E ILLUMINAZIONE) LE BANCHINE DI VIA GIUSEPPE MAZZINI E VIA DANTE ALIGHIERI OTTENENDO NUOVI PARCHEGGI RIQUALIFICARE LA BANCHINA OVEST DELLA SS12 NEI TRATTI URBANIZZATI RIQUALIFICARE ED AMPLIARE IL PARCHEGGIO A SERVIZIO DELLA STAZIONE FERROVIARIA. RIQUALIFICARE VIA STOPPIARO NEL TRATTO COMPRESO TRA LA FRAZIONE E DRAGONCELLO, VIA ARRIVABENE, VIA BOZZOLE, VIA AFFITTANZA (primo tratto), VIA GARIBALDI NEL 2 TRATTO E LE VIE ATTORNO A PIAZZALE MONTEVERDI METTERE IN SICUREZZA GLI ATTRAVERSAMENTI PEDONALI SULLA SS12, SU VIA CARNEVALE E SU VIA DANTE ALIGHIERI, L INCROCIO ZONA FIAT E QUELLO IN CENTRO A DRAGONCELLO

3 REALIZZARE DEI DOSSI DISSUASORI DELLA VELOCITA IN VIA SEGONDA, VIA DANTE ALIGHIERI E VIA CARNEVALE REALIZZARE GLI ALLACCIAMENTI ALLA NUOVA LINEA DELLA FOGNATURA PER LE UTENZE DELLA FRAZIONE DI QUATTROCASE PROSEGUIRE IL PIANO DI RIFACIMENTO DEI TRATTI AMMALORATI DI RETE IDRICA E FOGNATURA COINVOLGERE I COMUNI LIMITROFI E LE AZIENDE GESTRICI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO PER ADDIVENIRE ALLA COSTRUZIONE DEL NUOVO DEPURATORE INTERCOMUNALE ESTENDERE LA RETE DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA A CANTABOA, STOPPIARO E IN VIA CARNEVALE AMPLIARE LA RETE DI VIDEOSORVEGLIANZA ANCHE NEI PARCHI E NEI QUARTIERI PERIFERICI METTERE AL CENTRO LA PERSONA: GARANTIRE E POTENZIARE I SERVIZI PER GLI ANZIANI (CENTRO DIURNO, ASSISTENZA DOMICILIARE, PASTI A DOMICILIO, TELESOCCORSO, SOGGIORNI CLIMATICI, ECC.) E AI DISABILI (COME L ACCESSO AI CENTRI SPECIALIZZATI) PROSEGUIRE LE CAMPAGNE DI PREVENZIONE SULLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI E ONCOLOGICHE REALIZZARE PROGETTI DI INTEGRAZIONE SOCIALE DEI RAGAZZI DISABILI NEL MONDO LAVORATIVO E NELL AMBITO DELLE MANIFESTAZIONI REALIZZARE UN PROGETTO DI DOPOSCUOLA PER BAMBINI EXTRACOMUNITARI, COINVOLGENDO I LORO CONNAZIONALI PIU GRANDI, DOVE POTER FARE ANCHE ATTIVITA DI EDUCAZIONE CIVICA ORGANIZZARE, IN COLLABORAZIONE CON GLI ISTITUTI SCOLASTICI ED IL CONSULTORIO GIOVANI DELL ASL, INIZIATIVE DI FORMAZIONE PER LE FAMIGLIE SULLE PROBLEMATICHE GIOVANILI (DIPENDENZE, BULLISMO, INTERNET, ECC.) COMPLETARE L ADEGUAMENTO DEGLI EDIFICI SCOLASTICI E TUTELARE POGGIO COME SEDE DI ISTITUTO COMPRENSIVO RIORGANIZZARE I SERVIZI DELL INFORMAGIOVANI PER RISPONDERE IN MANIERA PIU EFFICACE ALLE NECESSITA DEI RAGAZZI RIQUALIFICARE GLI IMPIANTI SPORTIVI LIBERI COME IL CAMPOSCUOLA E I CAMPETTI NEI VARI PARCHI REALIZZARE UN INTERVENTO DI COMPLETA RIQUALIFICAZIONE DEL CIMITERO (SCOLO ACQUE, SERVIZI IGIENICI, ECC.) E REALIZZAZIONE DI NUOVE CAPPELLE

4 TUTELARE E MIGLIORARE L AMBIENTE: REALIZZARE INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI COMUNALI (RISPARMIO ENERGETICO E FONTI RINNOVABILI) ADERIRE AL PATTO DEI SINDACI PER LA RIDUZIONE DEL 20% DELLE EMISSIONI DI ANIDRIDE CARBONICA IN COLLABORAZIONE CON GLI ENTI PREPOSTI, MONITORARE LE IMPRESE E TUTTE LE SITUAZIONI POTENZIALMENTE PERICOLOSE AFFINCHE NON SI VERIFICHINO CASI DI INQUINAMENTO INTRODURRE IL SISTEMA DI RACCOLTA RIFIUTI PORTA A PORTA (PER RIDURRE AL MINIMO I RIFIUTI INDIFFERENZIATI) CON UNA TARIFFA PUNTUALE BASATA SULLA REALE PRODUZIONE DEI RIFIUTI DA PARTE DI OGNI SINGOLA UTENZA COMPLETARE LA DOTAZIONE DEI SISTEMI DI PESATURA AL CENTRO DI RACCOLTA RIFIUTI DI VIA OVARA AL FINE DI CONSENTIRE UN CONTROLLO PRECISO DI TUTTI I MATERIALI IN ENTRATA ED USCITA, LA PERCENTUALE DI UTILIZZO DA PARTE DELLE UTENZE E L INTRODUZIONE DI INCENTIVI ALLA RACCOLTA DEI RIFIUTI DIFFERENZIATI SVOLGERE UNA COSTANTE AZIONE INFORMATIVA ALLA CITTADINANZA (CON UN ATTENZIONE PARTICOLARE VERSO I CITTADINI IMMIGRATI) SUI COMPORTAMENTI DA TENERE PER UN CORRETTO CONFERIMENTO DEI RIFIUTI, PER OTTENERE UN RISPARMIO ENERGETICO, PER EVITARE SITUAZIONI DI INQUINAMENTO POTENZIARE LE GIORNATE PER L AMBIENTE (COME PULIAMO IL MONDO, BIMBIMBICI, ECC.) CON NUOVE INIZIATIVE CHE COINVOLGANO CITTADINI DI TUTTE LE ETA E CHE OTTENGANO RISULTATI PIU RILEVANTI ISTITUIRE FORME DI COLLABORAZIONE CON GLI AGRICOLTORI PER LA CURA DELLE RIVE, LA PULIZIA DELLE STRADE IN CASO DI NEVE E LA LOTTA ALLA PROLIFERAZIONE DELLE NUTRIE SOSTENERE LE ATTIVITA ECONOMICHE: CONTINUARE L AZIONE DI PRESSIONE SU PROVINCIA E REGIONE PER IL COMPLETAMENTO DELLE INFRATRUTTURE VIABILISTICHE DI COLLEGAMENTO VELOCE ALLA RETE AUTOSTRADALE (PO.PE E CISPADANA) AMPLIAMENTO DELLA ZONA PRODUTTIVA POSSIONCELLA E RIQUALIFICAZIONE DELLE AREE PRODUTTIVE ESISTENTI CONTINUARE L OPERA DI SNELLIMENTO DELLE PROCEDURE BUROCRATICHE PER LE IMPRESE COME GIA FATTO PER LO SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE POTENZIARE GLI INVESTIMENTI NELLE RETI INFORMATICHE AD ALTA TECNOLOGIA (COME LA RETE WIRELESS E QUELLA IN FIBRA OTTICA) CONFERMARE I CONTRIBUTI A SOSTEGNO DEGLI INVESTIMENTI DELLE PICCOLE IMPRESE COMMERCIALI E ARTIGIANALI POGGESI

5 PROSEGUIRE GLI INTERVENTI PER FARE DEL CENTRO STORICO UN CENTRO COMMERCIALE NATURALE NEGANDO L INSEDIAMENTO GRANDI STRUTTURE COMMERCIALI, UTILIZZANDO STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE ALLA SPESA (COME LE SHOPPING CARD), MIGLIORANDO LA CURA DELL ARREDO URBANO E LA PULIZIA DEI PORTICI SOSTENERE I PROGETTI DI CRESCITA (INVESTIMENTI IN EDIFICI, IMPIANTI E STRUTTURE A SERVIZIO DELL AGRICOLTURA E DELLA ZOOTECNIA) E DIVERSIFICAZIONE (FILIERA AGROENERGETICA, AGRITURISMO, CURA DEL VERDE, ECC.) DELLE AZIENDE AGRICOLE LOCALI QUALIFICARE LE INIZIATIVE PER LO SPORT ED IL TEMPO LIBERO: INTERVENTO RADICALE DI RIQUALIFICAZIONE DELLA PALESTRA DELLE SCUOLE MEDIE CON POSSIBILITA DI AMPLIAMENTO POTENZIARE LA DOTAZIONE DI SPOGLIATOI A SERVIZIO DEL PALAZZETTO E DELLO STADIO RIQUALIFICAZIONE DELLA PALESTRA DELLE SCUOLE ELEMENTARI, DEGLI SPOGLIATOI E DEL CAMPO DI DRAGONCELLO RECUPERO DELLA PIAZZOLA PAVIMENTATA ALL INTERNO DEL PARCO DELLA PISCINA COMUNALE COME PISTA DA PATTINAGGIO SU ROTELLE APERTA A TUTTI VERIFICARE LA POSSIBILITA DI OTTENERE UN ULTERIORE CAMPO DA TENNIS COPERTO PER SVOLGERE ATTIVITA SPORTIVA TUTTO L ANNO FAVORIRE UNA RIPARTIZIONE PIU EQUA DELL UTILIZZO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI FRA LE VARIE ASSOCIAZIONI SPORTIVE FORTE SOSTEGNO AI SETTORI SPORTIVI GIOVANILI ISTITUZIONE DELLA GIORNATA DELLO SPORT PER LA PROMOZIONE DELLE SOCIETA POGGESI CON DIMOSTRAZIONI E CONVEGNI PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA SPORTIVA RAZIONALIZZAZIONE E QUALIFICAZIONE DELLE TRADIZIONALI MANIFESTAZIONI POGGESI (REVISIONE DELLE FIERE) CONFERMA E POTENZIAMENTO DEI NUOVI EVENTI POGGESI: LA NOTTE BIANCA DEI SALDI, LA FESTA DELLA BIRRA POGGIO NIGHTLIFE, LA SECONDA NOTTE BIANCA SOGNO DI FINE ESTATE, LA FESTA DEI SALDI AL CIOCCOLATO E LA RASSEGNA EUROPEA DI MUSICA CORALE SACRA CREAZIONE DI NUOVI EVENTI TEMATICI IN COLLABORAZIONE CON L ISTITUTO ALBERGHIERO INSERIRE NEL CALENDARIO DELLE INIZIATIVE POGGESI ALCUNI EVENTI LEGATI AL SOCIALE COME UNA NOTTE BIANCA DELLA SOLIDARIETA O UNA CORSA PODISTICA NON COMPETITIVA A SCOPO BENEFICO CONFERMA E POTENZIAMENTO DELLE INIZIATIVE CULTURALI SVOLTE INSIEME ALLA BIBLIOTECA COMUNALE (CONCORSO LETTERARIO I 5 SENSI, L.U.PO, INCONTRI CON GLI AUTORI, GRUPPI DI LETTURA, ECC.)

6 VALORIZZAZIONE DI ALCUNE FIGURE STORICHE POGGESI COME ARNOLDO MONDADORI E ADA TOMMASI TRAMITE EVENTI CULTURALI O CONCORSI DI LIVELLO NAZIONALE RAFFORZARE LA COLLABORAZIONE CON LA FONDAZIONE INNOVARTE PER REALIZZARE IN TEATRO UN CALENDARIO AMPIO E DIVERSIFICATO DI RAPPRESENTAZIONI TEATRALI, CONCERTI E PROIEZIONI CINEMATOGRAFICHE SOSTENERE LO SVILUPPO DELLA SCUOLA DI MUSICA COMUNALE E LE ATTIVITA DELLA FILARMONICA INTERCOMUNALE PROGETTARE UN AREA PER MANIFESTAZIONI CON STRUTTURE FISSE REALIZZARE UNA CAMPAGNA DI PROMOZIONE, PRESSO LA CITTADINANZA, DEL VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DELLE MANIFESTAZIONI CHE ALTRIMENTI RISCHIERANNO DI SCOMPARIRE DARE UNA SEDE ALLE PRINCIPALI ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO POGGESE IN TEMPI BREVI (CENTRO EX-ENEL)

IL BILANCIO DI MANDATO

IL BILANCIO DI MANDATO IL BILANCIO DI MANDATO 19 20 3. LINEE GUIDA PRINCIPALI DEL PROGRAMMA DI MANDATO Il mandato 2004-2009, si è aperto nel segno della continuità per la realizzazione di opere importanti che erano state individuate

Dettagli

Sintesi degli incontri di ascolto di. Zona 4. Il quartiere Molise-Calvairate ha fatto emergere la necessità di uno

Sintesi degli incontri di ascolto di. Zona 4. Il quartiere Molise-Calvairate ha fatto emergere la necessità di uno Sintesi degli incontri di ascolto di Zona 4 Molise Calvairate, Ortomercato Il quartiere Molise-Calvairate ha fatto emergere la necessità di uno spazio di aggregazione, di promozione culturale e di documentazione,

Dettagli

Programma Amministrativo Alla gente di Ranica chiederemo sempre di partecipare e di esprimere le opinioni e le proposte di ciascuno sui vari problemi: sarà per noi il punto di partenza per risolverli.

Dettagli

contratto di quartiere II un quartiere ad altezza d uomo

contratto di quartiere II un quartiere ad altezza d uomo città di venaria reale contratto di quartiere II un quartiere ad altezza d uomo obiettivo generale promuovere l integrazione del quartiere con il resto del tessuto urbano attraverso la riqualificazione

Dettagli

PRESENTAZIONE PROGETTO

PRESENTAZIONE PROGETTO PRESENTAZIONE PROGETTO Serie di attività svolte per sollecitare : Un maggior impegno sociale, Coinvolgimento attivo nella vita cittadina, Crescita della cultura della solidarietà, Dedicazione di parte

Dettagli

Comune di Arluno. 21 Progetti

Comune di Arluno. 21 Progetti Comune di Arluno 21 Progetti Scheda di progetto 1/21 Tecnico settori urbanistica ed ecologia Piano regolatore generale con supervisione del PTCP e della VAS Tempi del progetto L intera comunità Il nuovo

Dettagli

Secondo Forum territoriale di Agenda 21 Corbetta 19 ottobre 2007. Report integrale

Secondo Forum territoriale di Agenda 21 Corbetta 19 ottobre 2007. Report integrale Secondo Forum territoriale di Agenda 21 Corbetta 19 ottobre 2007 Report integrale ABCittà società cooperativa sociale onlus www.abcitta.org Azioni Forum 02 Breve descrizione dei programmi e degli obiettivi

Dettagli

CITTA DI PIAZZOLA SUL BRENTA

CITTA DI PIAZZOLA SUL BRENTA CITTA DI PIAZZOLA SUL BRENTA INVESTIMENTI SULLE OPERE PUBBLICHE I contenuti qui esposti sono stati presentati alla cittadinanza nelle serate: Tremignon 9 DICEMBRE 2014 Presina 10 DICEMBRE 2014 Vaccarino

Dettagli

Partecipazione. Pianificazione. Responsabilità

Partecipazione. Pianificazione. Responsabilità Programma Elezioni Comunali Rimini 2011 Partecipazione Non ci sono politici di mestiere, i cittadini partecipano al governo della città Pianificazione Si condivide un progetto complessivo, si attua per

Dettagli

'Ez año BU 5. Comune di Inverigo LINEE PROGRAMMATICHE DI GOVERNO 2011-2016 25 OTTOBRE 2011

'Ez año BU 5. Comune di Inverigo LINEE PROGRAMMATICHE DI GOVERNO 2011-2016 25 OTTOBRE 2011 L_ 1 `_ -F ' f. _ L/ 1 I BU 5 'Ez año Comune di Inverigo LINEE PROGRAMMATICHE DI GOVERNO 2011-2016 ELEZIONI DEL 15 E 16 MAGGIQ 2011 25 OTTOBRE 2011 ai. H/ úiscúíü"'7.7 i ÈL É' i ceurnonssrnn RIBOLDI SINDACO

Dettagli

BERGAMO SMART CITY &COMMUNITY

BERGAMO SMART CITY &COMMUNITY www.bergamosmartcity.com Presentazione Nasce Bergamo Smart City & Community, associazione finalizzata a creare una rete territoriale con uno scopo in comune: migliorare la qualità della vita dei cittadini

Dettagli

Sintesi degli incontri di ascolto di. Zona 2. Tra le esigenze raccolte relativamente alla Zona nella sua totalità si

Sintesi degli incontri di ascolto di. Zona 2. Tra le esigenze raccolte relativamente alla Zona nella sua totalità si Sintesi degli incontri di ascolto di Zona 2 Tra le esigenze raccolte relativamente alla Zona nella sua totalità si segnala la richiesta di: Recuperare edifici ed aree di proprietà comunale in stato di

Dettagli

La mappa delle esigenze del territorio

La mappa delle esigenze del territorio La mappa delle esigenze del territorio Settembre - Ottobre 2014 Luoghi di aggregazione Valorizzando strutture già esistenti, serve la creazione di nuovi luoghi di socializzazione e integrazione, per favorire

Dettagli

PROGRAMMA UNIONE EUROPEA OPERATIVO REGIONE LAZIO FONDI EUROPEI COMUNE DI FONDI

PROGRAMMA UNIONE EUROPEA OPERATIVO REGIONE LAZIO FONDI EUROPEI COMUNE DI FONDI PROGRAMMA UNIONE EUROPEA OPERATIVO REGIONE LAZIO FONDI EUROPEI COMUNE DI FONDI LETTERA AI CITTADINI Cari concittadini, il presente lavoro è redatto per approfondire la conoscenza degli interventi previsti

Dettagli

Fabio Travagliati PF Politiche Comunitarie e Autorità di gestione dei Fondi FESR e FSE della Regione Marche

Fabio Travagliati PF Politiche Comunitarie e Autorità di gestione dei Fondi FESR e FSE della Regione Marche Il nuovo POR FESR a sostegno delle politiche energetiche degli attori regionali Fabio Travagliati PF Politiche Comunitarie e Autorità di gestione dei Fondi FESR e FSE della Regione Marche 1 Il ciclo di

Dettagli

Il Patto dei Sindaci e il Piano di Azione per l Energia Sostenibile - PAES -

Il Patto dei Sindaci e il Piano di Azione per l Energia Sostenibile - PAES - Il Patto dei Sindaci e il Piano di Azione per l Energia Sostenibile - PAES - Smart City Comuni in classe A 1 Indice 1. Il Patto dei Sindaci 2. Il Piano di Azione per l Energia Sostenibile PAES 3. Il progetto

Dettagli

Parco Locale di Interesse Sovracomunale SERIO NORD

Parco Locale di Interesse Sovracomunale SERIO NORD Parco Locale di Interesse Sovracomunale SERIO NORD PIANO TRIENNALE DEGLI INTERVENTI 2009-2011 Seriate, 29 Gennaio 2009 (modificato nell Assemblea dei Sindaci del 12/11/2009 verbale n. 51) Parco Locale

Dettagli

Analisi degli investimenti settore 1 - amministrazione generale stanziamento impegni pagamenti % di realizzazione

Analisi degli investimenti settore 1 - amministrazione generale stanziamento impegni pagamenti % di realizzazione Analisi degli investimenti settore 1 - amministrazione generale Segreteria manutenzione straordinaria palazzo municipale 8.000,00 8.000,00 2.500,00 100% acquisto mobili,macchine,attrezzature ecc 13.000,00

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

PROGRAMMA OPERE PUBBLICHE TRIENNALE 2015/2017 ed ELENCO ANNUALE 2015. Approvato con delibera di consiglio comunale n.

PROGRAMMA OPERE PUBBLICHE TRIENNALE 2015/2017 ed ELENCO ANNUALE 2015. Approvato con delibera di consiglio comunale n. COMUNE DI RODENGO SAIANO PROVINCIA DI BRESCIA P.zza Vighenzi n.1 C.A.P. 25050 - Codice Fiscale 00632150173 TEL. 030 6817726 - FAX. 030 6817737 e.mail: tecnico@rodengosaiano.net Area Tecnica - Settore Lavori

Dettagli

CITTA DI GIUGLIANO IN CAMPANIA

CITTA DI GIUGLIANO IN CAMPANIA CITTA DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (Provincia di Napoli) BANDO PER LA PRESENTAZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE DA PARTE DEI PRIVATI AL FINE DELLA PIANIFICAZIONE PARTECIPATA PER LA REDAZIONE DEL DOCUMENTO

Dettagli

Lista Civica CAVALIER GORGO NAVOLE - OBIETTIVO COMUNE

Lista Civica CAVALIER GORGO NAVOLE - OBIETTIVO COMUNE Lista Civica CAVALIER GORGO NAVOLE - OBIETTIVO COMUNE Programma Elettorale Elezioni Amministrative 25 Maggio 2014 1 Presentazione La lista civica OBIETTIVO COMUNE nasce dalla volontà di una numerosa squadra

Dettagli

Allegato 4 Tabella di raccordo tra dimensioni del BES, funzioni e obiettivi della provincia

Allegato 4 Tabella di raccordo tra dimensioni del BES, funzioni e obiettivi della provincia Allegato 4 Tabella di raccordo tra dimensioni del BES, funzioni e obiettivi della provincia Dimensione/dominio Funzioni Piano strategico Tema Descrizione Standard materiali di vita (reddito,consumi,ricchezz

Dettagli

Montecassiano Bene Comune

Montecassiano Bene Comune Montecassiano Bene Comune Programma per l amministrazione comunale 2014-2019 non abbiamo bisogno di chissà quali grandi cose o chissà quali grandi uomini; abbiamo solo bisogno di più gente onesta (b.c.)

Dettagli

Le azioni di efficienza energetica degli edifici nel PAES Piano di Azione per l Energia Sostenibile

Le azioni di efficienza energetica degli edifici nel PAES Piano di Azione per l Energia Sostenibile Le azioni di efficienza energetica degli edifici nel PAES Piano di Azione per l Energia Sostenibile 21 Ottobre 2015 Efficienza energetica degli edifici: il valore della casa, il valore dell ambiente con

Dettagli

RELAZIONE TECNICO ECONOMICA E FINANZIARIA

RELAZIONE TECNICO ECONOMICA E FINANZIARIA Comune di Livorno DIPARTIMENTO 4^- POLITICHE DEL TERRITORIO Ufficio Piani di Recupero e attuazione strumenti Urbanistici PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PUBBLICA ABITARE SOCIALE E RIQUALIFICAZIONE

Dettagli

PO REGIONE PUGLIA FESR 2007-2013: Strategia regionale per la Ricerca e l Innovazione Descrizione Assi e Azioni

PO REGIONE PUGLIA FESR 2007-2013: Strategia regionale per la Ricerca e l Innovazione Descrizione Assi e Azioni Newsletter n.74 Aprile 2010 Approfondimento_22 PO REGIONE PUGLIA FESR 2007-2013: Strategia regionale per la Ricerca e l Innovazione Descrizione Assi e Azioni Assi Asse 1 - Asse 2 - Asse 3 - Asse 4 - Sostegno

Dettagli

Comune di Serrenti. Dichiarazioni programmatiche del Sindaco Gian Luca Becciu

Comune di Serrenti. Dichiarazioni programmatiche del Sindaco Gian Luca Becciu Comune di Serrenti Provincia del Medio Campidano Dichiarazioni programmatiche del Sindaco Gian Luca Becciu Azioni e progetti da realizzare nel corso del mandato amministrativo 2010-2015 Serrenti, giugno

Dettagli

L ESPERIENZA DEL COMUNE DI REGGIO EMILIA NELLA DEFINIZIONE DELLE STRATEGIE E SELEZIONE DI INDICATORI

L ESPERIENZA DEL COMUNE DI REGGIO EMILIA NELLA DEFINIZIONE DELLE STRATEGIE E SELEZIONE DI INDICATORI L ESPERIENZA DEL COMUNE DI REGGIO EMILIA NELLA DEFINIZIONE DELLE STRATEGIE E SELEZIONE DI INDICATORI Mauro Bonaretti Direttore generale del Comune di Reggio Emilia IL CICLO DELLE POLITICHE PUBBLICHE BISOGNI

Dettagli

IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE f.to FRANCESCO VALDUGA f.to GIUSEPPE DI GIORGIO

IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE f.to FRANCESCO VALDUGA f.to GIUSEPPE DI GIORGIO Allegato B alla deliberazione giuntale n. 19 di data 16.02.2016 Scheda Peg investimenti 2016-2018 per centro gestore IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE f.to FRANCESCO VALDUGA f.to GIUSEPPE DI GIORGIO 030000

Dettagli

Bilancio di previzione 2013/2015 - Vincoli di destinazione BILANCIO 2013

Bilancio di previzione 2013/2015 - Vincoli di destinazione BILANCIO 2013 PROVENTI SANZIONI AMMINISTRATIVE CODICE DELLA STRADA CAP. 0301080 Sanzioni amministrative CDS" 300.000,00 CAP. 0301085 Sanzioni amministrative CDS - arretrati" 50.000,00 TOTALE 350.000,00 Importo da vincolare

Dettagli

Governare il tempo IV Bando l.r. 28/2004 Comune di DESENZANO DEL GARDA Progetto: ARIA NUOVA A DESENZANO

Governare il tempo IV Bando l.r. 28/2004 Comune di DESENZANO DEL GARDA Progetto: ARIA NUOVA A DESENZANO Governare il tempo IV Bando l.r. 28/2004 Comune di DESENZANO DEL GARDA Progetto: ARIA NUOVA A DESENZANO Percorso formativo di accompagnamento III seminario Milano, 25 settembre 2013 Dalla Manifestazione

Dettagli

Mappa dei municipi nel Comune di Roma

Mappa dei municipi nel Comune di Roma Mappa dei municipi nel Comune di Roma Mappa delle ASL presenti nel territorio di Roma e provincia ASL RM/A distretti sanitari: 1-2 - 3-4 municipi: I - II - III - IV Asl RM/B distretti sanitari: 1-2 - 3-4

Dettagli

Proposta di regolamento generale

Proposta di regolamento generale Analisi delle priorità e degli obiettivi della in relazione alla proposta di regolamento generale dei Fondi del QSC Fondi del Quadro Strategico Comune (QSC) Obiettivi Una crescita intelligente: sviluppare

Dettagli

PRONTO INTERVENTO & PROTEZIONE CIVILE

PRONTO INTERVENTO & PROTEZIONE CIVILE PRONTO INTERVENTO & PROTEZIONE CIVILE Il Network Orologio 2.0 offre a Regioni, Comuni e Province un pacchetto personalizzato di servizi e pronto intervento nell ambito della Protezione Civile OROLOGIO

Dettagli

Nuovi modelli per le società sportive del futuro

Nuovi modelli per le società sportive del futuro Nuovi modelli per le società sportive del futuro Imprese sociali multifunzionali IMPRESA SOCIALE (def. Wikipedia) Tutte le imprese private, comprese le società cooperativa, che esercitano in via stabile

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01)

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) TITOLO DEL PROGETTO: Storiche biblioteche crescono ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETT e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) OBIETTIVI DEL

Dettagli

18/11/2009 Ore 14.30-17.30 Sala Verdi SEMINARIO

18/11/2009 Ore 14.30-17.30 Sala Verdi SEMINARIO 18/11/2009 Ore 14.30-17.30 Sala Verdi SEMINARIO La Comunità Sostenibile: una soluzione partecipata per gli obiettivi della Direttiva 20-20-20 Clima Energia. Nuove opportunità di coesione sociale e di sviluppo

Dettagli

OBIETTIVI GENERALI DELL ENTE (STRATEGICI)

OBIETTIVI GENERALI DELL ENTE (STRATEGICI) CASO SULL ASSOCIAZIONE OBIETTIVI STRATEGICI E OPERATIVI AGLI INDICATORI DEL COMUNE X Sulla base del programma di mandato il comune X ha individuato le seguenti linee strategiche da seguire nei cinque anni

Dettagli

La rete ciclabile nel quadrante Nord-Est di Roma. Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2013

La rete ciclabile nel quadrante Nord-Est di Roma. Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2013 La rete ciclabile nel quadrante Nord-Est di Roma Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2013 La rete ciclabile nel quadrante Nord-Est di Roma 1. L occasione III Municipio: apertura della linea metro

Dettagli

PROGRAMMA N. 12: PER LA SICUREZZA

PROGRAMMA N. 12: PER LA SICUREZZA PROGRAMMA N. 12: PER LA SICUREZZA 173 174 PROGETTO 12.1: SICUREZZA OBIETTIVI PER IL TRIENNIO 2015-2017 Titolo obiettivo 1: Sicurezza urbana: Udine Smart Security : Attuare il piano denominato Udine Smart

Dettagli

Piano d Azione Energia Sostenibile di Città di Castello Luca Secondi, Assessore Ambiente e Mobilità

Piano d Azione Energia Sostenibile di Città di Castello Luca Secondi, Assessore Ambiente e Mobilità Piano d Azione Energia Sostenibile di Città di Castello Luca Secondi, Assessore Ambiente e Mobilità Patto dei Sindaci Il Comune di Città di Castello ha da tempo riconosciuto la sostenibilità come variabile

Dettagli

L intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA

L intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA L intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA La fascia di età della Scuola Primaria rappresenta un periodo fondamentale nella costruzione del patrimonio motorio nei

Dettagli

Criticità ambientale. Opportunità di finanziamento. Risultato atteso. Obiettivo. Azioni Scadenze Stakeholders coinvolti

Criticità ambientale. Opportunità di finanziamento. Risultato atteso. Obiettivo. Azioni Scadenze Stakeholders coinvolti Criticità Obiettivo Risultato atteso Azioni Scadenze Stakeholders coinvolti Opportunità di finanziamento Mancanza di (Emas, Ecolabel, ISO14001) presso le strutture turistiche. Aumentare il numero di certificazioni

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani

PROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani PROTOCOLLO D INTESA tra MIUR USR Sicilia Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani e Conservatorio di Musica di Stato di Trapani Antonio Scontrino PROTOCOLLO D INTESA tra MIUR USR Sicilia

Dettagli

Progetto Bollenti Spiriti. Giovani Open Space. Comune di Barletta

Progetto Bollenti Spiriti. Giovani Open Space. Comune di Barletta Regione Puglia Progetto Bollenti Spiriti Giovani Open Space Comune di Barletta Programma regionale per le Politiche giovanili Bollenti Spiriti Delibera Cipe n. 35/2005. Ripartizione delle risorse per interventi

Dettagli

Risparmio energetico ed edifici in edilizia sostenibile

Risparmio energetico ed edifici in edilizia sostenibile 1 Risparmio energetico ed edifici in edilizia sostenibile 83 2010-2012 Interventi di riqualificazione dell illuminazione pubblica a Granarolo- Viadagola- Quarto per una spesa di.138.000 inverno 2011-2012

Dettagli

TERRITORIO E AMBIENTE

TERRITORIO E AMBIENTE SPORT Gli interventi più significativi del 2000 sono la costruzione della pista di skateboard nell area del centro sociale anziani Graziosi in Via Sigonio, la manutenzione dell impianto sportivo di Fossoli

Dettagli

Gruppo di Lavoro. Le scelte urbanistiche TERZO INCONTRO. Sala Polifunzionale della Biblioteca del Comune di Nembro, 20-02-2008 SCHEDE PROGETTO

Gruppo di Lavoro. Le scelte urbanistiche TERZO INCONTRO. Sala Polifunzionale della Biblioteca del Comune di Nembro, 20-02-2008 SCHEDE PROGETTO Introduzione Gruppo di Lavoro Le scelte urbanistiche TERZO INCONTRO Sala Polifunzionale della Biblioteca del Comune di Nembro, 20-02-2008 SCHEDE PROGETTO Il terzo incontro, a cui erano presenti 12 partecipanti,

Dettagli

LA CITTÀ DI TORINO: DAL PATTO DEI SINDACI A SMART CITY

LA CITTÀ DI TORINO: DAL PATTO DEI SINDACI A SMART CITY LA CITTÀ DI TORINO: DAL PATTO DEI SINDACI A SMART CITY Pisa, 26 maggio 2011 LE CITTA PROTAGONISTE NELLA LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI Le città sono responsabili di oltre il 50% delle emissioni di gas

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER. Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER. Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE MISURA 431 Azione 2.b Informazione sull attività del GAL Attività di animazione

Dettagli

PROGETTO di TOWN CENTRE MANAGEMENT per lo SVILUPPO e la PROMOZIONE del CENTRO STORICO di IMOLA

PROGETTO di TOWN CENTRE MANAGEMENT per lo SVILUPPO e la PROMOZIONE del CENTRO STORICO di IMOLA LE POLITICHE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CENTRI COMMERCIALI NATURALI Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo PROGETTO di TOWN CENTRE MANAGEMENT per lo SVILUPPO e la PROMOZIONE

Dettagli

Nuove vie di promozione sportiva

Nuove vie di promozione sportiva Nuove vie di promozione sportiva l'esperienza di Udine Torino, 10 settembre 2015 Raffaella Basana Assessore allo Sport, all'educazione e agli Stili di Vita Comune di Udine Udine e lo sport 100mila abitanti

Dettagli

Carta delle imprese per il Turismo Sostenibile nel Parco Lombardo della Valle del Ticino 2010

Carta delle imprese per il Turismo Sostenibile nel Parco Lombardo della Valle del Ticino 2010 Carta delle imprese per il Turismo Sostenibile nel Parco Lombardo della Valle del Ticino 2010 Progetto LA SOSTENIBILITÀ COME PERCORSO DI QUALITÀ PER LE AZIENDE TURISTICHE DEL PARCO DEL TICINO www.networksvilupposostenibile.it

Dettagli

Le azioni previste nel Patto di Sviluppo 2011 2014. Asse 1 - Ricerca ed innovazione OBIETTIVI E FINALITÀ

Le azioni previste nel Patto di Sviluppo 2011 2014. Asse 1 - Ricerca ed innovazione OBIETTIVI E FINALITÀ Le azioni previste nel Patto di Sviluppo 2011 2014 Asse 1 - Ricerca ed innovazione Le azioni previste in questo asse riguardano lo sviluppo di temi di ricerca industriale e di sviluppo precompetitivo,

Dettagli

COMUNE DI VEDANO AL LAMBRO PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO. ai sensi della LR 12/05 e s.m. e i.

COMUNE DI VEDANO AL LAMBRO PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO. ai sensi della LR 12/05 e s.m. e i. COMUNE DI VEDANO AL LAMBRO PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO ai sensi della LR 12/05 e s.m. e i. VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA Allegato 1 Stima degli effetti ambientali attesi

Dettagli

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO ATTUAZIONE DEL PROGETTO REBIR Risparmio Energetico, Bioedilizia, Riuso Data 29.01.2009

Dettagli

AGGREGAZIONE COMUNI PROVINCIA DI AVELLINO CAPOFILA COMUNE DI FRIGENTO

AGGREGAZIONE COMUNI PROVINCIA DI AVELLINO CAPOFILA COMUNE DI FRIGENTO Stradale. Procedura concorsuale per l'assegnazione di contributi finanziari ai Regione Campania Decreto Dirigenziale 54 del 25/03/2013 COMUNI AZIONI PER LA SICUREZZA STRADALE PREMESSA...3 SETTORE A...3

Dettagli

Comune di Umbertide. Bilancio Partecipativo 2011

Comune di Umbertide. Bilancio Partecipativo 2011 Comune di Umbertide Bilancio Partecipativo 2011 Questionario ai cittadini Resoconto conclusivo IISS Leonardo davinci Questionario ai cittadini Resoconto circa l esito dei questionari riconsegnati Verso

Dettagli

COOPERATIVA SOCIALE STILE LIBERO (tipo A)

COOPERATIVA SOCIALE STILE LIBERO (tipo A) COOPERATIVA SOCIALE STILE LIBERO (tipo A) Nasce nel 2000 a Pray (BI), paese di circa 2400 abitanti della Comunità Montana Valsessera La fondano 10 soci, tutti di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Oggi

Dettagli

IMPORTO BILANCIO DI OPERA / INTERVENTO DESCRIZIONE ALIENAZIONI FRONTALIERI PREVISIONE 2012 PROGRAMMA 1- RISORSE. progetto - politiche sul patrimonio

IMPORTO BILANCIO DI OPERA / INTERVENTO DESCRIZIONE ALIENAZIONI FRONTALIERI PREVISIONE 2012 PROGRAMMA 1- RISORSE. progetto - politiche sul patrimonio ANNO 2012 IMPORTO BILANCIO DI OPERA / INTERVENTO DESCRIZIONE ALIENAZIONI FRONTALIERI PREVISIONE 2012 CONTRIBUTI REGIONE, PROVINCIA E ALTRI ENTI PROVENTI DA ATTIVITA' TITOLO 4 TITOLO 4 TITOLO 4 TITOLO 4

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

ART. 29 - ZONA S (servizi ed attrezzature collettive)

ART. 29 - ZONA S (servizi ed attrezzature collettive) ART. 29 - ZONA S (servizi ed attrezzature collettive) A - STATO DI FATTO La zona comprende le parti del territorio comunale destinate ai servizi ed alle attrezzature pubbliche o di uso pubblico. B - OBIETTIVI

Dettagli

POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI)

POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI) POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI) Avanzamento Attività Organismo Intermedio Ministero dello Sviluppo Economico Direzione generale per gli incentivi alle imprese D.G.I.A.I Linee

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI, IL MINISTERO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE E L ENTE NAZIONALE ITALIANO PER IL TURISMO

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI, IL MINISTERO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE E L ENTE NAZIONALE ITALIANO PER IL TURISMO PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI, IL MINISTERO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE E L ENTE NAZIONALE ITALIANO PER IL TURISMO Considerato che: - Il Ministero degli Affari Esteri ed il Ministero

Dettagli

PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO DEL MONTEPIANO REATINO INTESA di PROGRAMMA

PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO DEL MONTEPIANO REATINO INTESA di PROGRAMMA PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO DEL MONTEPIANO REATINO INTESA di PROGRAMMA Oggi 16 luglio 2007, presso l ex convento San Francesco di Labro si sono riuniti tutti i Soggetti partecipanti al Programma Integrato

Dettagli

Cinisello Balsamo - Corso di formazione. La rete della sicurezza

Cinisello Balsamo - Corso di formazione. La rete della sicurezza La rete della sicurezza tempi sicuri ma SICUREZZA! si c u re zz a timore di subire un reato pulizia delle strade e delle aree verdi degrado ambientale stato di conservazione degli edifici illuminazione

Dettagli

Un nuovo modello di sviluppo LA CENTRALITA DELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA CASTAGNETO CARDUCCI

Un nuovo modello di sviluppo LA CENTRALITA DELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA CASTAGNETO CARDUCCI Un nuovo modello di sviluppo LA CENTRALITA DELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA CASTAGNETO CARDUCCI AGRICOLTURA COMMERCIO TURISMO ARTIGIANATO In questi anni l Amministrazione Comunale ha portato avanti l azione

Dettagli

IL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE DEL COMUNE DI VERONA E LE SINERGIE CON IL SETTORE PRIVATO

IL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE DEL COMUNE DI VERONA E LE SINERGIE CON IL SETTORE PRIVATO IL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE DEL COMUNE DI VERONA E LE SINERGIE CON IL SETTORE PRIVATO Riccardo Tardiani Coordinamento Ambiente Comune di Verona Ecomondo Fiera di Rimini 5 novembre 2014

Dettagli

Per i diritti dei cittadini. una rete a sostegno dei più deboli

Per i diritti dei cittadini. una rete a sostegno dei più deboli Per i diritti dei cittadini una rete a sostegno dei più deboli Una rete per i diritti un servizio per i cittadini Cesvot e Difensore civico regionale hanno siglato nel 2011 un protocollo d intesa con l

Dettagli

Comune di San Vito al Tagliamento Consiglio Comunale dei Ragazzi

Comune di San Vito al Tagliamento Consiglio Comunale dei Ragazzi Comune di San Vito al Tagliamento Consiglio Comunale dei Ragazzi Soggetti Coinvolti Alunni Scuola Primaria delle classi 4^ 5^ dei plessi di San Vito, Ligugnana e Prodolone per un totale di 12 classi e

Dettagli

PERUGIA SMART CITY IDEE E PROGETTI PER IL FUTURO Martedì 3 marzo - Confindustria Umbria

PERUGIA SMART CITY IDEE E PROGETTI PER IL FUTURO Martedì 3 marzo - Confindustria Umbria PERUGIA SMART CITY IDEE E PROGETTI PER IL FUTURO Martedì 3 marzo - Confindustria Umbria VINCENZO PIRO Dirigente Area Risorse Ambientali, Smart City e Innovazione Comune di Perugia PERUGIA SMART CITY: IDEE

Dettagli

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo studente S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

Dettagli

Regione Lombardia La rivoluzione della concretezza. 4 luglio 2013

Regione Lombardia La rivoluzione della concretezza. 4 luglio 2013 Regione Lombardia La rivoluzione della concretezza 4 luglio 2013 1 I 100 GIORNI IN CIFRE La Lombardia riduce i costi della politica: più di 24 milioni risparmiati La Lombardia del fare: oltre 1,5 miliardi

Dettagli

Padova st innovazione. Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova PRESENTAZIONE

Padova st innovazione. Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova PRESENTAZIONE Padova st innovazione Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova PRESENTAZIONE La ZIP Nord 1.500.000 mq di superficie complessiva Oltre 150 lotti attrezzati Oltre 450 proprietari

Dettagli

I nostri obiettivi. www.matelica5stelle.it

I nostri obiettivi. www.matelica5stelle.it 1 I nostri obiettivi www.matelica5stelle.it 2 Ambiente Ogni aspetto della nostra vita - la sua stessa qualità - è riconducibile all ambiente a. Edilizia: promuovere un edilizia sostenibile, che punti al

Dettagli

Il Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013

Il Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 Il Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 Le opportunità per le aziende agricole FINANZIAMENTI IN AGRICOLTURA FINANZIAMENTI COMUNITARI I PILASTRO Politica dei Mercati OCM PAC II PILASTRO Sviluppo rurale -

Dettagli

IL PARCO DI CINTURA TAV.1 IL PARCO DI CINTURA PARCO DELLE COLLINE BRIANTEE PARCO DI MONZA PARCO DELLA CAVALLERA PARCO DI CINTURA

IL PARCO DI CINTURA TAV.1 IL PARCO DI CINTURA PARCO DELLE COLLINE BRIANTEE PARCO DI MONZA PARCO DELLA CAVALLERA PARCO DI CINTURA PARCHI REGIONALI PLIS IL PARCO DI CINTURA TAV.1 IL PARCO DI CINTURA PARCO DELLA VALLE DEL LAMBRO PARCO DELL ADDA PARCO DELLE COLLINE BRIANTEE PARCO DELLE GROANE PARCO DELLA BRIANZA CENTRALE PARCO DI MONZA

Dettagli

Protocollo di intesa. Tra LA PROVINCIA DI BENEVENTO,

Protocollo di intesa. Tra LA PROVINCIA DI BENEVENTO, Protocollo di intesa L anno 2008 il giorno 21 del mese di Ottobre in Benevento, in via Antonio Rivellini ingresso 5 nella sede del Comitato Provinciale CONI di Benevento, Tra LA PROVINCIA DI BENEVENTO,

Dettagli

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra

Dettagli

Documento di sintesi sulle priorità dei Fondi strutturali 2014 2020

Documento di sintesi sulle priorità dei Fondi strutturali 2014 2020 Documento di sintesi sulle priorità dei Fondi strutturali 2014 2020 1) Identificativo Ente Dati anagrafici Cognome e Nome 1.. Nome Università/Ente.. Area didattica. 2a) FESR La proposta di Regolamento

Dettagli

Modalità e requisiti per la definizione delle forme di partecipazione e rappresentanza nei tavoli di programmazione partecipata inerenti il Piano di

Modalità e requisiti per la definizione delle forme di partecipazione e rappresentanza nei tavoli di programmazione partecipata inerenti il Piano di Modalità e requisiti per la definizione delle forme di partecipazione e rappresentanza nei tavoli di programmazione partecipata inerenti il Piano di Zona delle Politiche sociali dell Ambito territoriale

Dettagli

Improve the energyfuture! improve. the smart. future!

Improve the energyfuture! improve. the smart. future! improve Improve the energyfuture! thegreen future! improve the smart future! Indice INDICE: Programma del Seminario Città Sostenibile 2013 Ecomondo eambiente Coodinatore Scientifico di Città Acqua: 4 proposte

Dettagli

SCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE

SCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE SCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE In adeguamento al Regolamento n.1 di attuazione della legge regionale n. 50/2012, articolo 2 - comma 6, nel Comune di Tezze sul Brenta è stata individuata un area degradata

Dettagli

RELAZIONE PROGRAMMATICA ANNO 2014

RELAZIONE PROGRAMMATICA ANNO 2014 RELAZIONE PROGRAMMATICA ANNO 2014 L associazione Il Giunco continua la propria opera a favore di soggetti in condizioni di handicap e delle loro famiglie. L impegno quotidiano e gratuito a favore di chi

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione S.I.C.E.S. SrL Società

Dettagli

RENA. Rete per l Eccellenza Nazionale

RENA. Rete per l Eccellenza Nazionale RENA Rete per l Eccellenza Nazionale Indice Il contesto e la nuova strategia. L obiettivo generale. Gli obiettivi strumentali. Le azioni specifiche. Gli obiettivi strumentali e le azioni specifiche. pag.

Dettagli

Proponente: Provincia Titolo dell'intervento:

Proponente: Provincia Titolo dell'intervento: Allegato 1 Spett.le COMUNE DI FORLI' Servizio Ambiente e Protezione Civile Unità Ambiente Via delle Torri 3 47121 Forlì Oggetto: BANDO PER IL FINANZIAMENTO DI CONTRIBUTI PER AZIONI DI SOSTEGNO ALLA TUTELA

Dettagli

AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LECCE

AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LECCE CONSULTAZIONE PUBBLICA Pianificazione Urbanistica Partecipata La Città non è fatta di soli edifici e piazze, ma è fatta di memoria, di segni, di linguaggi, di desideri, che sono a loro volta l espressione

Dettagli

IL PIANO DEI CENTRI DI COSTO ELEMENTARI E RELATIVI RESPONSABILI

IL PIANO DEI CENTRI DI COSTO ELEMENTARI E RELATIVI RESPONSABILI IL PIANO DEI CENTRI DI COSTO ELEMENTARI E RELATIVI RESPONSABILI 50 CITTA di SEREGNO Piazza Martiri della Libertà, 1 20831 Seregno (MB) Piano dei Centri di costo elementari - Anno 23 1 Organi istituzionali,

Dettagli

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2016 Programma elettorale della lista civica Insieme per Bottanuco e Cerro

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2016 Programma elettorale della lista civica Insieme per Bottanuco e Cerro ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2016 Programma elettorale della lista civica Insieme per Bottanuco e Cerro SICUREZZA Il senso di sicurezza e di tranquillità che ogni persona ricerca quotidianamente è una condizione

Dettagli

Cosa faremo. Programma legislatura 2010-2015 TURISMO

Cosa faremo. Programma legislatura 2010-2015 TURISMO Cosa faremo Programma legislatura 2010-2015 TURISMO INFRASTRUTTURE Utilizzo e valorizzazione delle infrastrutture già in opera, studio di fattibilità per adeguamento e abbattimento delle barriere architettoniche

Dettagli

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it Bandi 2015 ARTE E CULTURA Protagonismo culturale dei cittadini BENESSERE COMUNITÀ www.fondazionecariplo.it BANDI 2015 1 Bando senza scadenza Protagonismo culturale dei cittadini Il problema La partecipazione

Dettagli

INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA ) PREMESSA

INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA ) PREMESSA INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA (in attuazione di quanto stabilito dalla Delibera della Giunta della Società della Salute

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 9 DEL 9-03-1988 REGIONE SARDEGNA Tutela dell' etnia e della cultura dei nomadi.

LEGGE REGIONALE N. 9 DEL 9-03-1988 REGIONE SARDEGNA Tutela dell' etnia e della cultura dei nomadi. LEGGE REGIONALE N. 9 DEL 9-03-1988 REGIONE SARDEGNA Tutela dell' etnia e della cultura dei nomadi. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE SARDEGNA N. 11 del 14 marzo 1988 Il Consiglio Regionale ha approvato

Dettagli

La nuova RICA Italia

La nuova RICA Italia Gestione Aziendale delle Imprese Agricole La presentazione del nuovo software INEA per la gestione economica dell azienda agricola Milano, 11 Settembre 2008 La nuova RICA Italia Alfonso Scardera Istituto

Dettagli

La politica di sviluppo rurale e il PSR 2007-2013 della Lombardia

La politica di sviluppo rurale e il PSR 2007-2013 della Lombardia La politica di sviluppo rurale e il PSR 2007-2013 della Lombardia Roberto Pretolani Dipartimento di Economia e Politica Agraria, Agro-alimentare e Ambientale Università degli Studi di Milano La politica

Dettagli

Manuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI

Manuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI Pag.1 di 5 SOMMARIO 4.2 Politica Aziendale 2 Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI. Pag.2 di 5 4.2 Politica Aziendale La Direzione della FOMET SpA adotta e diffonde ad ogni livello della

Dettagli

BILANCIO di PREVISIONE

BILANCIO di PREVISIONE BILANCIO di PREVISIONE ANNUALE 2008 PLURIENNALE 2008-2010 2010 Comune di Osnago (LC) www.osnago.net illustrazione Bilancio analisi Bilancio tempi approvazione equilibri di bilancio pressione fiscale entrate

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN (Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI MATINO 2) Codice di accreditamento: NZ03254 3) Albo e classe di iscrizione:

Dettagli