Relazione sismica Pag. 1

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2 Sommario 1. PREMESSA CATEGORIA DEL SOTTOSUOLO E CONDIZIONI TOPOGRAFICHE CARATTERISTICHE DELLE OPERE SOTTOPASSO PEDONALE km SOTTOVIA VEICOLARE km Pag. 1

3 1. PREMESSA La presente relazione ha per contenuto la caratterizzazione sismica dei siti oggetto dell'eliminazione del P.L al Km della linea Bologna Bari nella città di Marotta (comune di Mondolfo) e la contemporanea realizzazione di due opere sostitutive per l'attraversamento ferroviario in particolare un sottopasso pedonale nella posizione del P.L da dismettere, e un sottovia carrabile al km , tali da assicurare una sufficiente permeabilità veicolare e pedonale da monte a valle della ferrovia e viceversa. Pag. 2

4 2. CATEGORIA DEL SOTTOSUOLO E CONDIZIONI TOPOGRAFICHE La nuova normativa D.M. del 14 gennaio 2008 "Nuove norme tecniche per le costruzioni" e successive integrazioni, la normativa tecnica europea (Eurocodici E7 e E8), attribuiscono la giusta importanza alla caratterizzazione sismica del terreno sul quale dovranno essere realizzate opere di qualsiasi genere. La caratterizzazione dal punto di vista sismico richiede la conoscenza del profilo delle velocità delle onde di taglio Vs degli strati di terreno fino alla profondità di 30 m. In fase di progettazione preliminare sono state eseguite due indagini geofisiche con metodologia MASW, una per ogni sito. Le due aree oggetto d intervento sono denominate "sito A" (nei pressi del P.L km ) e "sito B" (nei pressi del sottovia carrabile km ). Per quello che concerne il Vs30 si è misurato un valore di 422 m/s per il sito A e 388 per il sito B. La categoria di suolo di fondazione, in base al DM2008, risulta essere B, cioè Rocce tenere e depositi di terreni a grana grossa molto addensati o terreni a grana fine molto consistenti, con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da graduale miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e valori del VS30 compresi tra 360 m/s e 800 m/s (ovvero NSPT30 > 50 nei terreni a grana grossa e cu30> 250 kpa nei terreni a grana fina).. La condizione topografica del sito lo fa appartenere alla categoria T1. Pag. 3

5 3. CARATTERISTICHE DELLE OPERE Per la definizione dell azione sismica di progetto è necessario definire la vita nominale e la classe d uso delle opere. Sia il sottopasso pedonale che il nuovo sottovia sono individuabili come opere ordinarie in classe II per cui la vita nominale delle opere può essere assunta pari a 50 anni ed il coefficiente Cu=1.0. Pag. 4

6 4. SOTTOPASSO PEDONALE km I parametri dello spettro di risposta allo SLV sono individuati di seguito: La località è individuata da LON N; LAT E. Periodo di riferimento V R =1.0 50=50anni (classe d uso II). In base alla categorizzazione geotecnica allegata si individua per il sottosuolo la categoria B; il coefficiente di amplificazione topografica assunto è unitario. Il progetto viene eseguito in classe di duttilità B, perciò il fattore di struttura q 0 è assunto pari a 1,5. Per il dimensionamento de dispositivi di appoggio lo spettro viene ricalcolato con q 0 = 1. Si riassumono di seguito i passaggi fondamentali per la determinazione dello spettro di progetto della componente verticale ed orizzontale per lo stato limite di salvaguardia delle vite umane. Pag. 5

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8 5. SOTTOVIA VEICOLARE km I parametri dello spettro di risposta allo SLV sono individuati di seguito: La località è individuata da LON N; LAT E. Periodo di riferimento V R =1.0 50=50anni (classe d uso II). In base alla categorizzazione geotecnica allegata si individua per il sottosuolo la categoria B; il coefficiente di amplificazione topografica assunto è unitario. Il progetto viene eseguito in classe di duttilità B, perciò il fattore di struttura q 0 è assunto pari a 1,5. Per il dimensionamento de dispositivi di appoggio lo spettro viene ricalcolato con q 0 = 1. Si riassumono di seguito i passaggi fondamentali per la determinazione dello spettro di progetto della componente verticale ed orizzontale per lo stato limite di salvaguardia delle vite umane. Pag. 7

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