Corso base antincendio secondo il D.M. 05 agosto 2011 e successive modifiche/integrazioni

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1 ertificata UNI N ISO 9001: 008 n Settore A 37 Provider Ministero Salute M n. 713 Accreditata Regione Lombardia I Operatore I Unità Organizzativa Iscrizione Albo N Info-Planet, in collaborazione con Associazione Architetti A+P, per conto di organizza orso base antincendio secondo il.m. 05 agosto 011 e successive modifiche/integrazioni Il orso base di formazione abilitante (10 ore) sarà articolato sviluppando i seguenti argomenti: Obiettivi, e fondamenti di prevenzione incendi Fisica e chimica dell incendio Norme tecniche, criteri di Prevenzione Incendi e loro applicazione Tecnologia e sistemi di protezione passiva Tecnologia dei sistemi e degli impianti di protezione attiva Legislazione generale e irettive omunitarie di settore Procedure di prevenzione incendi Sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro Valutazione del rischio e misure di sicurezza equivalenti Approccio ingegneristico e sistema di gestione della sicurezza Sistema di Gestione delle Sicurezza Antincendio (SGSA) Attività a rischio di incidente rilevante sercitazioni pratiche e visite presso un attività soggette a controlli di Prevenzione Incendi La verifica di fine corso sarà articolata di concerto con il irettore Regionale dei. Il numero massimo di assenze non potrà eccedere il 10% del totale delle ore di corso. pag. 1 di 7 InfoPlanet s.r.l. via San Giovannino, /a 7100 Pavia tel P.I

2 PROGRAMMA ORSO BAS 10 OR ORIN ARHITTTI I VARS Identificativo Moduli h OBITTIVI FONAMNTI I PRVNZION INNI A FISIA HIMIA LL'INNIO B 6 30 TNOLOGI SISTMI I PROTZION PASSIVA 16 TNOLOGI I SISTMI GLI IMPIANTI I PROTZION ATTIVA 16 LGISLAZION GNRAL IRTTIV OMUNITARI I STTOR F PROUR I PRVNZION INNI G SIURZZA ANTINNIO NI LUOGHI I LAVORO H VALUTAZION L RISHIO MISUR I SIURZZA QUIVALNTI I APPROIO INGGNRISTIO ALLA SIURZZA ANTINNIO L 8 SISTMA I GSTION LLA SIURZZA ANTINNIO (SGSA) M ATTIVITA' A RISHIO I ININT RILVANT N 6 SRITAZIONI PRATIH VISIT FORMATIV PRSSO ATTIVITA' SOGGTT AI ONTROLLI I PRVNZION INNI O 16 TOTAL 1 Programma dettagliato Prima lezione OBITTIVI FONAMNTI LLA PRVNZION INNI A Introduzione alla Prevenzione Incendi Analisi delle condizioni di rischio ir. Reg. Ing. Prevenzione incendi primaria e secondaria Monaco LGISLAZION GNRAL IRTTIV F OMUNITARI I STTOR 1 alla Legge n 1570/1 al PR 9/7/198 n 577, 8 PR n 37/98,.M. 0/05/98 - Lgs 139/006 - PR Settembre 151/011 - PR 160/010 V. Lotito 01 alla legge n 818/8 e relativi decreti applicativi al M 9/1/05 ed al.m. 05 agosto 011 FISIA HIMIA LL INNIO B Generalità sulla combustione. Sostanze combustibili, solide, liquide e gassose. nergia attivazione, prodotti della combustione, trasmissione del calore pag. di 7 InfoPlanet s.r.l. via San Giovannino, /a 7100 Pavia tel P.I

3 Seconda lezione TNOLOGIA SISTMI I PROTZION PASSIVA Resistenza al fuoco. arico d incendio Stabilità, tenuta ed isolamento L incendio reale e l incendio convenz. La curva temperatura nel tempo FISIA HIMIA LL INNIO B 5 Ottobre Poteri calorifici. Limiti di infiammabilità ed esplosività 01 L incendio: fattori da cui dipende, sviluppo, propagazione ed effetti. splosione di vapori, gas e polveri. PROUR I PRVNZION INNI Procedimenti di prevenzione incendi Il parere di conformità pag. 3 di 7 InfoPlanet s.r.l. via San Giovannino, /a 7100 Pavia tel P.I G Riggi Terza lezione VALUTAZION L RISHIO MISUR I SIURZZA QUIVALNTI I Interazione frequenza magnitudo e concetti di sicurezza equivalente l impostazione delle deroghe. Palumbo OBITTIVI FONAMNTI LLA A 3 PRVNZION INNI 1 Misure di prevenzione incendi e sicurezza equivalente Ottobre Protezione attiva e passiva 01 Riggi Termini e definizioni - M 30/11/83 LGISLAZION GNRAL IRTTIV OMUNITARI I STTOR F Polizia amministrativa e giudiziaria, le responsabilità del Professionista ed i reati nella P.I. Riggi Quarta lezione SIURZZA ANTINNIO NI LUOGHI I LAVORO VALUTAZION L RISHIO H.M. 10 marzo Gestione Sicurezza. Squadre Inzaghi antincendio aziendali. Registro dei controlli TNOLOGIA SISTMI I PROTZION PASSIVA Reazione al fuoco. lassi dei materiali Metodi di prova ocumentazione certificativa TNOLOGI I SISTMI GLI IMPIANTI I PROTZION ATTIVA Sostanze estinguenti stintori portatili e carrellati S. Messa M. Speroni 19 Ottobre 01

4 Quinta lezione TNOLOGIA SISTMI I PROTZION PASSIVA lassificazione e richiesta di prestazioni: evoluzione della norme di resistenza al fuoco urocodici e norme N Le nuove norme tecniche per le costruzioni Il.M. 16 febbraio 007 Il.M. 9 marzo 007 Il.M. 9 maggio 007 S. Sassi V. Lotito 5 6 Ottobre 01 Sesta lezione TNOLOGIA I MATRIALI STRUTTUR Resistenza al fuoco delle strutture: metodi di P. Setti valutazione per strutture esistenti Sistemi di vie di uscita difici di civile abitazione Vani di ascensore e montacarichi Uffici M. Speroni Settima lezione TNOLOGIA I MATRIALI STRUTTUR Resistenza al fuoco delle strutture: metodi di valutazione per strutture nuove Autorimesse Impianti di produzione calore Gruppi elettrogeni ed esempi P. Setti e Palma pag. di 7 InfoPlanet s.r.l. via San Giovannino, /a 7100 Pavia tel P.I

5 Ottava lezione TNOLOGI I SISTMI GLI IMPIANTI I PROTZION ATTIVA Impianti di rivelazione d incendio: normativa ed esempio di calcolo Impianti evacuazione fumi e calore: normativa ed esempio di calcolo Locali di pubblico spettacolo Impianti sportivi Scuole Alberghi M. Speroni. Tesoro Nona lezione Impianti elettrici in luoghi pericolosi Impianti messa a terra e differenziali Imp. di prot. scariche atmosferiche App. elettriche di manovra e protezione TNOLOGI I SISTMI GLI IMPIANTI I PROTZION ATTIVA G. Marsano Impianti fissi di estinzione automatica e gas. afaro Rete idrica antincendio: dimensionamento rete idranti teoria ed esempio pratico S. Fiorati ecima lezione epositi di combustibili epositi G.P. I prodotti della prev. incendi. ertificazione Omologazione Marchio TNOLOGI I SISTMI GLI IMPIANTI I PROTZION ATTIVA Impianti automatici a pioggia e ad acqua nebulizzata (water mist) G. Sola S. Fiorati 10 7 icembre 01 pag. 5 di 7 InfoPlanet s.r.l. via San Giovannino, /a 7100 Pavia tel P.I

6 Undicesima lezione APPROIO INGGNRISTIO ALLA SIURZZA ANTINNIO ostruzione della curve RHR, definizione della durata dell'incendio, relazione RHR-energia, calcolo RHR necessario per il Flashover. ostruzione della curva di temperatura secondo l'1, esempi e confronto dei risultati con software pag. 6 di 7 InfoPlanet s.r.l. via San Giovannino, /a 7100 Pavia tel P.I L 11 1 icembre 01 odicesima lezione ATTIVITA' A RISHIO I ININT RILVANT 1 I criteri di assoggettabilità Principali adempimenti tecnico amministrativi lementi generali di analisi del rischio 1 lementi di pianificazione territoriale N V. Torretta 1 11 Gennaio 013 e Tredicesima lezione M 37/008 modulistica di Prevenzione Incendi 1 istributori di carburanti liquidi e gassosi. 1 Stabilimenti e piccole aziende APPROIO INGGNRISTIO ALLA SIURZZA ANTINNIO La definizione degli scenari di incendio in relazione alla norma ISO TR ed esempio pratico Analisi di almeno un software semplificato e di un metodo di calcolo avanzato, esempio applicativo e confronto dei risultati V. Miranda L Gennaio 013 Quattordicesima lezione SISTMA I GSTION LLA SIURZZA ANTINNIO (SGSA) M. 31/03/08, n PST/7 N. lemeno 1 epositi di olii minerali 1 sposizione e vendita 1 Sostanze esplosive 1 Sostanze radiogene A. Pugliano 1 5 Gennaio 013

7 Quindicesima lezione SRITAZIONI O 15 Risoluzione di problematiche antincendio1: sviluppo 1 di un progetto per parere di conformità P. Fabrizio Febbraio Risoluzione di problematiche antincendio: verifiche 013 S. Sassi strutturali di resistenza al fuoco Sedicesima lezione VISIT GUIAT Visita presso attività soggetta a controllo di P.I.1 Visita presso attività soggetta a controllo di P.I. same O Bianchi 16 8 Febbraio 013 pag. 7 di 7 InfoPlanet s.r.l. via San Giovannino, /a 7100 Pavia tel P.I