SCHEDA INFORMATIVA PER I VIAGGIATORI (Aggiornamento al 25 settembre 2007)

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1 SCHEDA INFORMATIVA PER I VIAGGIATORI (Aggiornamento al 25 settembre 2007) PAESE: ARABIA SAUDITA Capitale: RIYADH Popolazione: Superficie: km2 Fuso orario: + 2 rispetto all'italia; +1 quando in Italia vige l'ora legale Lingue : Arabo, Inglese Religione: Musulmana. In Arabia Saudita non è permesso pubblicamente il culto di religioni diverse da quella musulmana. Moneta: Ryal saudita Prefisso per l'italia: 0039 Prefisso dall'italia: Telefonia: a partire dal 21 aprile 2004, tutti i numeri telefonici mobili (cellulari) dall'arabia Saudita sono stati parzialmente variati con l'introduzione di uno zero dopo il prefisso locale 05. Clima: il clima della costa del Regno sul Mar rosso è sub-equatoriale: le estati sono calde e umide e gli inverni sono miti, con piogge leggere fra novembre e febbraio. Nella regione centrale, in estate, la temperatura raggiunge i 54 gradi C; gli inverni sono brevi, secchi e freddi. La regione orientale ha un elevato tasso di umidità e un clima estivo che perdura tutto l'anno, con temperature che raggiungono i 43 gradi C nei periodi più caldi dell'anno. INFORMAZIONI GENERALI DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER L INGRESSO NEL PAESE PASSAPORTO: necessario, con una validità residua di almeno sei mesi alla data della partenza. Viaggi all'estero di minori: assumere informazioni aggiornate sulla normativa applicata presso la propria Questura o consultare il sito della Polizia di Stato: anche alla sezione documenti validi per l espatrio. Visto d ingresso: la rete diplomatico-consolare saudita rilascia visti d ingresso per affari, familiari al seguito, transito o pellegrinaggio (Hajj o Umrah). I visti d ingresso non vengono rilasciati all aeroporto o alla dogana. La validità dei visti per affari va da uno a sei mesi. I visti per turismo sono emessi solo per viaggi collettivi group tours preventivamente approvati. I visti di transito sono rilasciati ai passeggeri che intendono proseguire il viaggio con un volo entro le 12 ore successive senza lasciare l aeroporto o fare altra tappa nel paese. Tutti gli stranieri devono ottenere il visto per entrare nel paese tranne: i cittadini dei paesi del Consiglio di Cooperazione dei Paesi del Golfo (il Regno del Bahrein, lo Stato del Qatar, il Sultanato di Oman, lo Stato del Kuwait e gli Emirati Arabi Uniti); i residenti titolari di visti di uscita/re-ingresso. Il visto d ingresso è stato talvolta rifiutato a persone che sono nate in Israele o vi hanno viaggiato/vissuto. 1

2 I visti sono concessi esclusivamente su richiesta di un garante saudita (sponsor). L Ambasciata d Italia ed il Consolato Generale d Italia a Gedda non possono sponsorizzare i privati cittadini per l ottenimento del visto d ingresso. In particolare, le donne devono essere accompagnate dal proprio sponsor o comunque dal marito, padre, fratello, figlio maggiorenne. Per lasciare l Arabia Saudita i residenti devono disporre di visto di uscita o uscita/re-ingresso. Esso non è richiesto ai viaggiatori temporanei e viene apposto su autorizzazione dello sponsor. La moglie italiana di un cittadino saudita, le figlie maggiorenni di padre saudita ed i figli italiani di padre saudita, prima di compiere l età di 21 anni, possono lasciare il paese solo se autorizzati dal padre oppure da un familiare autorizzato a ciò. In casi particolari, l Ambasciata d Italia può intervenire presso il governo Saudita per facilitare il rimpatrio di una cittadina italiana, ma non può ottenere il permesso di rimpatrio dei minori senza il consenso del padre saudita. La doppia cittadinanza Le autorità saudite non riconoscono la doppia cittadinanza e normalmente ritirano il passaporto italiano dei connazionali che ottengono la nazionalità saudita. Ciò non comporta la perdita della cittadinanza italiana, ed i nostri uffici consolari provvedono di norma alla restituzione del passaporto ai connazionali ed all emissione di un visto d ingresso Schengen di lunga durata sul passaporto saudita degli interessati. I rapporti di lavoro Il contratto di lavoro specifica le ore lavorative giornaliere, i giorni lavorativi settimanali, i giorni festivi, le vacanze ufficiali e regolari. Spesso i passaporti dei residenti, lavoratori nel paese, sono custoditi dallo sponsor durante il soggiorno; il lavoratore dispone ai fini del proprio riconoscimento del permesso di soggiorno (Iqama). Il lavoratore non può tuttavia lasciare il paese senza il consenso del proprio sponsor che deve a tal fine restituirgli il passaporto e richiedere l apposito visto di uscita o uscita/re-ingresso. Gli uffici consolari italiani assistono i lavoratori in caso di difficoltà nel lasciare il paese, fatti salvi gli obblighi contrattuali che essi hanno sottoscritto. FORMALITÀ VALUTARIE E DOGANALI Le autorità doganali saudite mantengono un rigoroso controllo sulle importazioni nel paese di articoli proibiti come le bevande alcoliche, le armi, la carne suina ed altri articoli considerati contrari ai principi dell Islam, tra cui il materiale a carattere pornografico. L autorità postale e doganale è molto severa nell applicazione di tale principio e considera pornografia anche le normali pubblicazioni occidentali (settimanali, ecc.) o cataloghi commerciali. Tale materiale può essere pertanto confiscato ed il viaggiatore può essere multato per il possesso. Il sistema finanziario e bancario saudita è al livello di quello occidentale. Il reale saudita è la moneta nazionale, si divide in cento halalas ed è convertibile in valuta straniera. La maggior parte delle valute straniere sono convertibili presso le banche commerciali ed i cambiavalute. Le carte di credito di maggiore circolazione nel paese sono: Master Card, American Express, Diners Club e Visa. Non vi sono restrizioni di valuta, sia locali che straniere, all uscita e all entrata. La valuta israeliana è proibita. Le banche locali sono aperte: dal sabato al mercoledì dalle 8.30 alle e dalle alle ed il giovedì dalle 8.30 alle I cambiavalute sono aperti dalle 8.30 fino a tarda sera. SICUREZZA Sono sconsigliati i viaggi non strettamente necessari ed in particolare quelli individuali e non coordinati con referenti in loco con qualificata esperienza in materia di sicurezza. Hanno avuto luogo negli ultimi anni - in quartieri residenziali della capitale ed in altre regioni del Paese - vari attentati terroristici contro obiettivi istituzionali. Si sono registrati omicidi sia americani 2

3 che di europei. Un cittadino italiano è rimasto vittima nell assalto ad un compound nella città di al Khobar nel maggio Il livello di allerta delle Forze dell Ordine è elevato. Avvertenze: Si raccomanda, in generale, ai connazionali residenti o presenti temporaneamente nel Paese di mantenere un alto livello di vigilanza, di adottare tutte le precauzioni necessarie ed in particolare di: -segnalare immediatamente agli uffici consolari italiani l eventuale smarrimento del passaporto; - disporre sempre di un telefono cellulare e verificare di avere campo di ricezione ; - limitare gli spostamenti, specie se individuali, evitando di percorrere vie poco illuminate e di addentrarsi in quartieri poco sicuri; - evitare, per quanto possibile, di visitare luoghi pubblici nei periodi di maggiore affollamento; - esercitare la massima vigilanza all'uscita e al rientro a casa e all'entrata e all uscita dal lavoro, a causa dei frequenti agguati; - variare i propri orari di entrata e di uscita dalla abitazione e dal posto di lavoro e cambiare con frequenza gli itinerari; - non lasciare mai l'autovettura aperta o incustodita, controllarne l'interno, l'esterno e la parte sottostante prima di entrarvi e chiudere le porte ed i finestrini una volta a bordo; - evitare, per quanto possibile, di rimanere bloccati tra altre autovetture, controllando gli specchietti retrovisori, lasciando spazio tra sé e la vettura che precede ed individuando una traiettoria di fuga se costretti alla sosta nel traffico ed ai semafori; - verificare l'esistenza presso la propria abitazione di un luogo più protetto ove attendere i soccorsi in caso di attentato; - non esitare a cambiare alloggio se si sono riscontrate insufficienti condizioni di sicurezza; - mantenere un rigoroso rispetto della sensibilità locale. In particolare durante il mese del Ramadan, evitare di mangiare, bere o fumare in pubblico tra l alba e il tramonto; - seguire le raccomandazioni della nostra Ambasciata riportate sul sito web ( Ai rappresentanti delle aziende italiane presenti in Arabia Saudita, si raccomanda di: - aggiornare l Ambasciata d Italia a Riad o il Consolato Generale a Gedda sulla presenza di dipendenti italiani nel Paese ( sicurezza.riad@esteri.it; consolato.gedda@esteri.it); - assicurare un adeguata protezione ai propri lavoratori in Arabia Saudita, sia sul posto di lavoro che negli edifici ad uso abitativo; - condividere i piani di sicurezza degli impianti delle aziende italiane al fine di integrarli con i piani di emergenza dell Ambasciata; - assicurare la costante informazione ai connazionali, a cura del management aziendale d intesa con l Ambasciata a Riad o il Consolato Generale a Gedda, sull evoluzione delle condizioni di sicurezza del Paese; - procedere ad una revisione periodica delle condizioni di sicurezza aziendale per incrementare le difese, attive e passive, messe a disposizione dalle autorità saudite. Sistema giudiziario La legge islamica è la base dell'autorità della monarchia, del diritto, dei costumi e delle usanze del Paese. Le procedure giudiziarie, quindi, sono basate sull'interpretazione locale della Legge islamica. Va pertanto tenuto presente che alcuni comportamenti considerati normali in occidente o in altri Paesi possono costituire una grave offesa ai costumi e alle usanze saudite e, in alcuni casi, veri e propri reati perseguiti dalla legge con particolare severità. 3

4 Tra i reati più gravi di questo tipo vi sono l'importazione, la produzione, il possesso ed il consumo di bevande alcoliche, l'uso ed il traffico di droga, il possesso di materiale pornografico (incluso riviste o cataloghi commerciali), l'omosessualità, la molestia sessuale, la promiscuità, la pedofilia. Le pene sono particolarmente gravi e possono includere la mutilazione, la fustigazione in pubblico, l'espulsione dal paese e la pena di morte (in particolare per il traffico di droga, l'omosessualità, la molestia sessuale, ecc.). Va ricordato che coloro che commettono all estero reati contro i minori (abusi sessuali, sfruttamento, prostituzione) vengono perseguiti al loro rientro in Italia sulla base delle leggi in vigore nel nostro Paese. Non sono ammesse critiche contro la religione islamica, l'apparato religioso e la casa Reale. Durante le indagini, i sospettati sono talvolta trattenuti senza assistenza legale e con limitato accesso all'assistenza consolare. Lo spazio d'azione ed intervento degli uffici consolari è molto limitato. L'Islam pervade tutti gli aspetti della vita in Arabia Saudita. La pratica in pubblico di culti diversi da quello musulmano ed il proselitismo sono reati perseguiti con severità. L'apostasia è punibile con la morte del musulmano convertito. I simboli legati ad altre religioni come crocifissi, Bibbia, ma anche oggetti che possono ritenersi legati alla "magia nera" (pratica punita dalla legge) sono considerati illegali in pubblico e generalmente le autorità di frontiera ne impediscono l'importazione. In linea teorica è ammesso il culto di altre religioni in privato, ma vi sono state notizie di numerosi incidenti con le autorità in proposito. L'accesso alle città sante di Mecca e Medina è permesso solo ai musulmani. Le norme di condotta nel Paese sono estremamente conservatrici. I funzionari della Commissione per la prevenzione del vizio e la promozione della virtù (muttawa) sono incaricati di assicurare il rispetto dei precetti religiosi,sono accompagnati da un agente di polizia e possono essere particolarmente aggressivi con le donne e gli stranieri. La Commissione è particolarmente presente ed attiva nella regione centrale del Paese e nella capitale. Principale compito dei muttawa è assicurare la separazione di genere: è infatti proibito alle donne accompagnarsi a uomini diversi dal padre, dal marito, dai figli o dai fratelli. Una donna colta in promiscuità in pubblico incorre nella fustigazione e nella deportazione. I muttawa assicurano anche il rispetto di alcuni canoni tradizionali di decenza negli abiti femminili e maschili. In genere è ritenuto offensivo esporre il proprio corpo. Le donne saudite sono tenute a coprirsi interamente in pubblico utilizzando l'abaya, un'ampia tunica nera che nasconde le fattezze del corpo ed un velo per nascondere la testa ed il volto. Le donne straniere sono tenute ad indossare l'abaya, ma generalmente non devono coprire il volto; talvolta viene richiesto loro dai muttawa di coprire il capo. Per impedire la commistione di genere, molti locali sono dotati di sezioni separate per famiglie e per uomini single. È proibito alle donne condurre qualsiasi tipo di veicolo. La danza, il cinema, il teatro e la musica in pubblico sono proibiti. Gli spazi privati quali l'abitazione sono di consueto immuni dall'interferenza dei muttawa, che devono ottenere l'autorizzazione del residente prima di entrarvi. Sono tuttavia noti episodi di irruzione compiuti nelle abitazioni private. Si raccomanda di rispettare le usanze ed i costumi sauditi. In caso di problemi con le autorità locali di Polizia (stato di fermo o arresto) e con i Muttawa, si consiglia di informare l Ambasciata o il Consolato Generale a Gedda italiano presente nel Paese per la necessaria assistenza. 4

5 Calendario e festività Il calendario in uso nell Arabia Saudita per le festività pubbliche è quello dell Egira e consiste in dodici mesi lunari per un totale di 354 giorni. Le festività ufficiali sono le seguenti: - l Eid-Al-Fitr (festa di fine Ramadan) dura circa una settimana fra la fine del nono mese (Ramadan) e l inizio del decimo mese (Shawwal); - l Eid-Al-Adha (festa del sacrificio) dura circa dieci giorni, dal quinto al quindicesimo del dodicesimo mese (Dhu-Al-Hijjah) - la festa nazionale cade il 23 settembre. SANITA Le strutture sanitarie ed ospedaliere saudite sono al livello di quelle occidentali. Ci sono numerosi ospedali privati a pagamento per i viaggiatori temporanei. Si consiglia di stipulare una polizza assicurativa internazionale adeguata che preveda oltre alla copertura delle spese sanitarie anche l eventuale rimpatrio o trasferimento aereo del malato in altro Paese. Non sono previste vaccinazioni obbligatorie. Tuttavia, in occasione del pellegrinaggio alla Mecca (Hajj), le Autorità sanitarie saudite raccomandano, previo parere medico, di effettuare la vaccinazione o il richiamo antipolio. Si consiglia, sempre previo parere medico, di effettuare le vaccinazioni contro la meningite e l'epatite virale. I minori di anni 15 che richiedono il visto nel periodo del pellegrinaggio alla Mecca (Hajj) devono produrre anche un certificato di vaccinazione antipolio. Si fa inoltre presente che le stesse Autorità saudite chiedono ai viaggiatori provenienti da Afghanistan, India, Pakistan e Nigeria, di assumere, prima della partenza per l Arabia Saudita, una dose orale di vaccinazione anti-polio, a prescindere dall'età e dallo stato vaccinale del viaggiatore. La malaria è una malattia endemica presente nelle pianure a sud- ovest del Regno, in particolare nella regione di Jizan, che si estende fino alle aree rurali intorno a Gedda. Si segnala la periodica comparsa di focolai di febbre emorragica Dengue nella regione occidentale del Paese (zona di Gedda). Nel corso della primavera del 2007 è stato segnalato dalle Autorità sanitarie del Paese la presenza del virus H5N1 dell'influenza aviaria in alcuni allevamenti nella Provincia Orientale. Misure e i controlli contro il diffondersi dell'epidemia sono state adottate dalle stesse Autorità locali. Ai connazionali si consiglia a titolo cautelativo di consumare carne e uova di volatili solo se ben cotte e di evitare ogni forma di contatto diretto con volatili e pollame. Ulteriori informazioni sull'influenza aviaria e consigli al riguardo si possono ottenere presso le ASL di competenza o consultando il sito del Organizzazione Mondiale della Sanità: Patente di guida: VIABILITA (A cura di Aci) Collegamenti La rete stradale e le relative infrastrutture sono di buon livello in Arabia Saudita. La rete principale di collegamento tra i centri abitati è al livello di quelle occidentali. Il Regno è collegato tramite rete stradale con i Paesi confinanti. Esistono collegamenti autobus regolari che sono generalmente utilizzati dai numerosi lavoratori asiatici residenti nel paese. Fuori dai principali centri metropolitani la segnaletica, basata su quella internazionale, è prevalentemente in lingua araba. Gli incidenti stradali sono estremamente frequenti. In caso di incidente le vetture non devono 5

6 essere spostate sino all'arrivo delle Autorità di Polizia. Tutte le parti coinvolte, se non ricoverate, vengono normalmente portate alla stazione di polizia per stabilire la responsabilità dell'incidente e provvedere al pagamento dei danni. Spesso le parti vengono inoltre trattenute in stato di fermo per ore anche se innocenti. Gli uffici consolari raramente riescono ad impedire lo stato di fermo; raccomandano pertanto ai connazionali di richiedere alle Autorità di Polizia di prendere immediato contatto con gli stessi Uffici consolari e con il proprio garante (Sponsor). Aeroporti Internazionali L Aeroporto Internazionale Re Khalid si trova 35 chilometri a nord della capitale Riad, l Aeroporto Internazionale di Dhahran è a 13 chilometri a sud ovest di Dhahran nella provincia orientale mentre l Aeroporto Internazionale Re Abdul Aziz è a 18 chilometri a nord di Gedda: Gli aeroporti sono tutti dotati di servizi di bus, taxi, cambiavalute, banche, ristoranti, autonoleggio ed informazioni turistiche. INDICAZIONI PER GLI OPERATORI ECONOMICI Il Regno è il maggiore produttore di greggio a livello mondiale e rappresenta la più grande economia del Medio Oriente con enormi riserve petrolifere nella regione orientale e con una capacità produttiva di 12 milioni di barili giornalieri. Trainato dagli introiti del greggio, il paese dagli anni settanta ha avviato una serie di piani di sviluppo quinquennali atti alla diversificazione della produzione nazionale per minimizzare la dipendenza dal greggio come fonte principale di entrata. Un ambizioso piano di industrializzazione a pieno ritmo ha portato alla creazione di enormi città industriali per la produzione dei prodotti petrolchimici e derivati del gas. Il rimanente settore industriale è basato sulle imprese di piccola e media dimensione. Il paese necessita di beni strumentali, di know-how e di investimenti diretti, campo in cui l Italia gioca un ruolo significativo con ampie potenzialità di crescita. Il Regno è diventato a dicembre 2005 membro del WTO. L Italia è al sesto posto come partner commerciale ed i due paesi collaborano tramite una Commissione Mista per la Cooperazione Economica e Industriale sotto la presidenza congiunta dei Ministri degli Esteri e delle Finanze. Ci sono joint venture italiane in vari settori dell economia ed il Made in Italy è molto apprezzato. L ICE, in stretta connessione con l Ambasciata ed in collaborazione con le Camere di Commercio ed il mondo imprenditoriale, si dedica alla promozione e alla tutela degli interessi commerciali italiani nel paese con uffici situati nella capitale Riad nel quartiere di Olaya (casella postale codice postale 11693, telefono , fax ). L Ufficio Economico dell Ambasciata mantiene un continuo rapporto con i ministeri e gli enti responsabili degli investimenti nel paese. Gli uffici dell Ente Nazionale per la promozione degli investimenti stranieri nel paese (Saudi Arabian General Investment Authority (SAGIA) sono situati nel quartiere della vecchia città industriale, (casella postale 5927 codice postale 11432, telefono, , fax ). Sono in corso attività con la SAGIA e di collaborazione con la SIMEST per favorire la crescita degli investimenti incrociati tra i due Paesi. Si fa presente che gli uffici governativi sono aperti dalle 7.30 alle dal sabato al mercoledì. Gli uffici privati sono generalmente aperti da sabato a giovedì dalle alle 22.00, con una lunga pausa nel pomeriggio e riapertura verso le AMBASCIATA E CONSOLATI AMBASCIATA D'ITALIA A RIAD Diplomatic Quarter (di fronte all edificio della difesa civile) P.O. Box Riyadh Centralino (operativo 24 ore mediante indicazione cellulare di emergenza): Cancelleria consolare: interni 125, 127 Ufficio visti 188 Funzionario di turno (fuori orario di apertura degli Uffici e solo per emergenze): Fax Segreteria di sicurezza: Il sito web 6

7 ambasciata.riad@esteri.it per segnalazione presenze occasionali (indicare periodo permanenza e recapito telefonico ed indirizzo del soggiorno in Arabia Saudita): stoarrivando@italia-as.org CONSOLATO GENERALE D'ITALIA A GEDDA 82, Mohamed Abdul Wahab Street Sharafia District P. O. Box 215 Jeddah Centralino (operativo 24 ore): /2 Cancelleria consolare: interno 113 Funzionario di turno (fuori orario di apertura degli Uffici e solo per emergenze): Fax segnalazione presenze occasionali (indicare periodo permanenza e recapito telefonico ed indirizzo del soggiorno in Arabia Saudita): stoarrivando@italia-as.org In Italia AMBASCIATA DEL REGNO DELL ARABIA SAUDITA A ROMA Cancelleria: Via G.B. Pergolesi, Roma Tel: (+39) Fax (+39) ambasciata.saudita@arabia-saudita.it Sito internet: Orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 15:00 Sezione Consolare Via P. Raimondi, Rom Tel: (+39) Fax: consolato@arabia-saudita.it Orari di apertura: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 14:00 TUTTI GLI INDIRIZZI UTILI PER EMERGENZE A RIAD Polizia: 999 Vigili del Fuoco: 998 Pronto soccorso: 997 (Ambulanza - Croce rossa) SAUDIA AIRLINES Roma: Tel , Fax: , Prenotazioni: Milano: / 7 / 8 N.B. Gli avvisi turistici del Ministero degli Affari Esteri per i viaggiatori temporanei che si recano all estero sono basati su informazioni ritenute affidabili dal Ministero e disponibili alla data della loro pubblicazione. Essi hanno lo scopo di fornire delle indicazioni a quanti si accingono a preparare o iniziare un viaggio all estero. Gli Avvisi, tuttavia, non possono e non vogliono sostituirsi alla decisione individuale di effettuare o meno un viaggio. 7

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