SCHEDA INFORMATIVA PER I VIAGGIATORI (Aggiornamento 11 dicembre 2007)
|
|
- Luigina Donato
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SCHEDA INFORMATIVA PER I VIAGGIATORI (Aggiornamento 11 dicembre 2007) PAESE: ARABIA SAUDITA Capitale: RIYADH Popolazione: Superficie: km2 Fuso orario: + 2 rispetto all'italia; +1 quando in Italia vige l'ora legale Lingue : Arabo, Inglese Religione: Musulmana. In Arabia Saudita non è permesso pubblicamente il culto di religioni diverse da quella musulmana. Moneta: Ryal saudita Prefisso per l'italia: 0039 Prefisso dall'italia: Clima: il clima della costa del Regno sul Mar rosso è sub-equatoriale: le estati sono calde e umide e gli inverni sono miti, con piogge leggere fra novembre e febbraio. Nella regione centrale, in estate, la temperatura raggiunge i 54 gradi C; gli inverni sono brevi, secchi e freddi. La regione orientale ha un elevato tasso di umidità e un clima estivo che perdura tutto l'anno, con temperature che raggiungono i 43 gradi C nei periodi più caldi dell'anno. 1 INFORMAZIONI GENERALI DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER L INGRESSO NEL PAESE PASSAPORTO: necessario, con una validità residua di almeno sei mesi alla data della partenza. Viaggi all'estero di minori: si consiglia di assumere informazioni aggiornate sulla normativa applicata presso la propria Questura o consultare il sito della Polizia di Stato: anche alla sezione documenti validi per l espatrio. Visto d ingresso: la rete diplomatico-consolare saudita rilascia visti d ingresso per affari, familiari al seguito, transito o pellegrinaggio (Hajj o Umrah). I visti d ingresso non vengono rilasciati all aeroporto o alla dogana. La validità dei visti per affari va da uno a sei mesi. I visti per turismo sono emessi solo per viaggi collettivi group tours preventivamente approvati. I visti di transito sono rilasciati ai passeggeri che intendono proseguire il viaggio con un volo entro le 12 ore successive senza lasciare l aeroporto o fare altra tappa nel paese. Tutti gli stranieri devono ottenere il visto per entrare nel paese tranne: i cittadini dei paesi del Consiglio di Cooperazione dei Paesi del Golfo (il Regno del Bahrein, lo Stato del Qatar, il Sultanato di Oman, lo Stato del Kuwait e gli Emirati Arabi Uniti); i residenti titolari di visti di uscita/re-ingresso. Il visto d ingresso è stato talvolta rifiutato a persone che sono nate in Israele o vi hanno viaggiato/vissuto. 1
2 I visti sono concessi esclusivamente su richiesta di un garante saudita (sponsor). L Ambasciata d Italia ed il Consolato Generale d Italia a Gedda non possono sponsorizzare i privati cittadini per l ottenimento del visto d ingresso. In particolare, le donne devono essere accompagnate dal proprio sponsor o comunque dal marito, padre, fratello, figlio maggiorenne. Per lasciare l Arabia Saudita i residenti devono disporre di visto di uscita o uscita/re-ingresso. Esso non è richiesto ai viaggiatori temporanei e viene apposto su autorizzazione dello sponsor. La moglie italiana di un cittadino saudita, le figlie maggiorenni di padre saudita ed i figli italiani di padre saudita, prima di compiere l età di 21 anni, possono lasciare il paese solo se autorizzati dal padre oppure da un familiare autorizzato a ciò. In casi particolari, l Ambasciata d Italia può intervenire presso il governo Saudita per facilitare il rimpatrio di una cittadina italiana, ma non può ottenere il permesso di rimpatrio dei minori senza il consenso del padre saudita. La doppia cittadinanza Le autorità saudite non riconoscono la doppia cittadinanza e normalmente ritirano il passaporto italiano dei connazionali che ottengono la nazionalità saudita. Ciò non comporta la perdita della cittadinanza italiana, ed i nostri uffici consolari provvedono di norma alla restituzione del passaporto ai connazionali ed all emissione di un visto d ingresso Schengen di lunga durata sul passaporto saudita degli interessati. I rapporti di lavoro Il contratto di lavoro specifica le ore lavorative giornaliere, i giorni lavorativi settimanali, i giorni festivi, le vacanze ufficiali e regolari. Spesso i passaporti dei residenti, lavoratori nel paese, sono custoditi dallo sponsor durante il soggiorno; il lavoratore dispone ai fini del proprio riconoscimento del permesso di soggiorno (Iqama). Il lavoratore non può tuttavia lasciare il paese senza il consenso del proprio sponsor che deve a tal fine restituirgli il passaporto e richiedere l apposito visto di uscita o uscita/re-ingresso. Gli uffici consolari italiani assistono i lavoratori in caso di difficoltà nel lasciare il paese, fatti salvi gli obblighi contrattuali che essi hanno sottoscritto. FORMALITÀ VALUTARIE E DOGANALI Le autorità doganali saudite mantengono un rigoroso controllo sulle importazioni nel paese di articoli proibiti come le bevande alcoliche, le armi, la carne suina ed altri articoli considerati contrari ai principi dell Islam, tra cui il materiale a carattere pornografico. L autorità postale e doganale è molto severa nell applicazione di tale principio e considera pornografia anche le normali pubblicazioni occidentali (settimanali, ecc.) o cataloghi commerciali. Tale materiale può essere pertanto confiscato ed il viaggiatore può essere multato per il possesso. Il sistema finanziario e bancario saudita è al livello di quello occidentale. Il reale saudita è la moneta nazionale, si divide in cento halalas ed è convertibile in valuta straniera. La maggior parte delle valute straniere sono convertibili presso le banche commerciali ed i cambiavalute. Le carte di credito di maggiore circolazione nel paese sono: Master Card, American Express, Diners Club e Visa. Non vi sono restrizioni di valuta, sia locali che straniere, all uscita e all entrata. La valuta israeliana è proibita. Le banche locali sono aperte: dal sabato al mercoledì dalle 8.30 alle e dalle alle ed il giovedì dalle 8.30 alle I cambiavalute sono aperti dalle 8.30 fino a tarda sera. 2 SICUREZZA Hanno avuto luogo negli ultimi anni - in quartieri residenziali della capitale ed in altre regioni del Paese - attentati terroristici contro vari obiettivi, anche istituzionali. Si sono registrati omicidi sia di americani che di europei. Un cittadino italiano è rimasto vittima nell assalto ad un compound nella città di al Khobar nel maggio Il livello di allerta delle Forze dell Ordine è elevato, come dimostrato dall ondata di arresti avvenuta a fine novembre
3 In questa fase di grande sviluppo dell economia saudita, che prospetta ragguardevoli opportunità per le aziende italiane, si invitano gli operatori economici ad effettuare viaggi per affari solo se di natura tale da giustificare l assunzione individuale del rischio connessa con una presenza in loco o per missioni di carattere istituzionale. Avvertenze: Si raccomanda, in generale, ai connazionali residenti o presenti temporaneamente nel Paese di mantenere un alto livello di vigilanza, di adottare tutte le precauzioni necessarie ed in particolare di: -segnalare immediatamente agli uffici consolari italiani l eventuale smarrimento del passaporto; - disporre sempre di un telefono cellulare; - limitare gli spostamenti, specie se individuali, evitando di percorrere vie poco illuminate e di addentrarsi in quartieri poco sicuri; - evitare, per quanto possibile, di visitare luoghi pubblici nei periodi di maggiore affollamento; - esercitare la massima vigilanza all'uscita e al rientro a casa e all'entrata e all uscita dal lavoro, a causa dei frequenti agguati; - variare i propri orari di entrata e di uscita e cambiare continuamente gli itinerari cittadini; - non lasciare mai l'autovettura aperta o incustodita, controllarne l'interno, l'esterno e la parte sottostante prima di entrarvi e chiudere le porte ed i finestrini una volta a bordo; - evitare, per quanto possibile, di rimanere bloccati tra altre autovetture, controllando gli specchietti retrovisori, lasciando spazio tra sé e la vettura che precede ed individuando una traiettoria di fuga se costretti alla sosta nel traffico ed ai semafori; - verificare l'esistenza presso la propria abitazione di un luogo più protetto ove attendere i soccorsi in caso di attentato; - non esitare a cambiare alloggio se si sono riscontrate insufficienti condizioni di sicurezza; - attenersi scrupolosamente alle leggi, alle usanze vigenti ed al rigoroso rispetto della sensibilità locale, sempre ed in particolare durante le varie festività religiose; - seguire le raccomandazioni della nostra Ambasciata riportate sul sito web ( Ai rappresentanti delle aziende italiane presenti in Arabia Saudita, si raccomanda di: - aggiornare l Ambasciata d Italia a Riad o il Consolato Generale a Gedda sulla presenza di dipendenti italiani nel Paese ( sicurezza.riad@esteri.it; consolato.gedda@esteri.it); - assicurare un adeguata protezione ai propri lavoratori in Arabia Saudita, sia sul posto di lavoro che negli edifici ad uso abitativo; - condividere i piani di sicurezza degli impianti delle aziende italiane al fine di integrarli con i piani di emergenza dell Ambasciata; - assicurare la costante informazione ai connazionali, a cura del management aziendale d intesa con l Ambasciata a Riad o il Consolato Generale a Gedda, sull evoluzione delle condizioni di sicurezza del Paese; - procedere ad una revisione periodica delle condizioni di sicurezza aziendale ed al coordinamento con l Ambasciata a Riad e con il Consolato Generale a Gedda per incrementare le difese, attive e passive, messe a disposizione dalle autorità saudite. Sistema giudiziario La legge islamica è la base dell'autorità della monarchia, del diritto, dei costumi e delle usanze del Paese. Le procedure giudiziarie, quindi, sono basate sull'interpretazione locale della Legge islamica. Va pertanto tenuto presente che alcuni comportamenti considerati normali in occidente o in altri Paesi possono costituire una grave offesa ai costumi e alle usanze saudite e, in alcuni casi, veri e propri reati perseguiti dalla legge con particolare severità. 3
4 Tra i reati più gravi di questo tipo vi sono l'importazione, la produzione, il possesso ed il consumo di bevande alcoliche, l'uso ed il traffico di droga, il possesso di materiale pornografico (incluso riviste o cataloghi commerciali), l'omosessualità, la molestia sessuale, la promiscuità, la pedofilia. Le pene sono particolarmente gravi e possono includere la mutilazione, la fustigazione in pubblico, l'espulsione dal paese e la pena di morte (in particolare per il traffico di droga, l'omosessualità, la molestia sessuale, ecc.). Va ricordato che coloro che commettono all estero reati contro i minori (abusi sessuali, sfruttamento, prostituzione) vengono perseguiti al loro rientro in Italia sulla base delle leggi in vigore nel nostro Paese. Non sono ammesse critiche contro la religione islamica, l'apparato religioso e la casa Reale. Durante le indagini, i sospettati sono talvolta trattenuti senza assistenza legale e con limitato accesso all'assistenza consolare. Lo spazio d'azione ed intervento degli uffici consolari è molto limitato. L'Islam pervade tutti gli aspetti della vita in Arabia Saudita. La pratica in pubblico di culti diversi da quello musulmano ed il proselitismo sono reati perseguiti con severità. L'apostasia è punibile con la morte del musulmano convertito. I simboli legati ad altre religioni come crocifissi, Bibbia, ma anche oggetti che possono ritenersi legati alla "magia nera" (pratica punita dalla legge) sono considerati illegali in pubblico e generalmente le autorità di frontiera ne impediscono l'importazione. In linea teorica è ammesso il culto di altre religioni in privato, ma vi sono state notizie di numerosi incidenti con le autorità in proposito. L'accesso alle città sante di Mecca e Medina è permesso solo ai musulmani. Le norme di condotta nel Paese sono estremamente conservatrici. I funzionari della Commissione per la prevenzione del vizio e la promozione della virtù (muttawa) sono incaricati di assicurare il rispetto dei precetti religiosi,sono accompagnati da un agente di polizia e possono essere particolarmente aggressivi con le donne e gli stranieri. La Commissione è particolarmente presente ed attiva nella regione centrale del Paese e nella capitale. Principale compito dei muttawa è assicurare la separazione di genere: è infatti proibito alle donne accompagnarsi a uomini diversi dal padre, dal marito, dai figli o dai fratelli. Una donna colta in promiscuità in pubblico incorre nella fustigazione e nella deportazione. I muttawa assicurano anche il rispetto di alcuni canoni tradizionali di decenza negli abiti femminili e maschili. In genere è ritenuto offensivo esporre il proprio corpo. Le donne saudite sono tenute a coprirsi interamente in pubblico utilizzando l'abaya, un'ampia tunica nera che nasconde le fattezze del corpo ed un velo per nascondere la testa ed il volto. Le donne straniere sono tenute ad indossare l'abaya, ma generalmente non devono coprire il volto; talvolta viene richiesto loro dai muttawa di coprire il capo. Per impedire la commistione di genere, molti locali sono dotati di sezioni separate per famiglie e per uomini single. È proibito alle donne condurre qualsiasi tipo di veicolo. La danza, il cinema, il teatro e la musica in pubblico sono proibiti. Gli spazi privati quali l'abitazione sono di consueto immuni dall'interferenza dei muttawa, che devono ottenere l'autorizzazione del residente prima di entrarvi. Sono tuttavia noti episodi di irruzione compiuti nelle abitazioni private. Si raccomanda di rispettare le usanze ed i costumi sauditi. In caso di problemi con le autorità locali di Polizia (stato di fermo o arresto) e con i Muttawa, si consiglia di informare l Ambasciata o il Consolato italiano presente nel Paese per la necessaria assistenza. 4
5 Calendario e festività Il calendario in uso nell Arabia Saudita per le festività pubbliche è quello dell Egira e consiste in dodici mesi lunari per un totale di 354 giorni. Le festività ufficiali sono le seguenti: - l Eid-Al-Fitr (festa di fine Ramadan) dura circa una settimana fra la fine del nono mese (Ramadan) e l inizio del decimo mese (Shawwal); - l Eid-Al-Adha (festa del sacrificio) dura circa dieci giorni, dal quinto al quindicesimo del dodicesimo mese (Dhu-Al-Hijjah) - la festa nazionale cade il 23 settembre. 3 SANITA Le strutture sanitarie ed ospedaliere saudite sono al livello di quelle occidentali. Ci sono numerosi ospedali privati a pagamento per i viaggiatori temporanei. Si consiglia di stipulare una polizza assicurativa internazionale adeguata che preveda oltre alla copertura delle spese sanitarie anche l eventuale il rimpatrio o trasferimento aereo del malato in altro Paese. Non sono previste vaccinazioni obbligatorie. Tuttavia, in occasione del pellegrinaggio alla Mecca (Hajj), che quest anno inizierà attorno al dicembre, le Autorità sanitarie saudite raccomandano, previo parere medico, di effettuare la vaccinazione o il richiamo antipolio. Si consiglia, sempre previo parere medico, di effettuare le vaccinazioni contro la meningite e l'epatite virale. I minori di anni 15 che richiedono il visto nel periodo del pellegrinaggio alla Mecca (Hajj) devono produrre anche un certificato di vaccinazione antipolio. Si fa inoltre presente che le stesse Autorità saudite chiedono ai viaggiatori provenienti da Afghanistan, India, Pakistan e Nigeria, si assumere, prima della partenza per l Arabia Saudita, una dose orale di vaccinazione anti-polio, a prescindere dall'età e dallo stato vaccinale del viaggiatore. La malaria è una malattia endemica presente nelle pianure a sud ovest del Regno, in particolare nella regione di Jizan, che si estende fino alle aree rurali intorno a Gedda. Si segnala la periodica comparsa di focolai di febbre emorragica Dengue nella regione occidentale del Paese (zona di Gedda). Nel mese di novembre sono stati segnalati focolai d influenza aviaria (virus h5n1) in alcuni allevamenti di volatili della regione di Riyadh. Le autorità sanitarie locali hanno immediatamente adottato misure preventive e controlli sugli allevamenti di pollame e sul personale che è stato a contatto con animali infetti. Ai connazionali che si recano nel Paese si consiglia, a titolo cautelativo, di consumare carne e uova di volatili solo se ben cotte e di evitare ogni forma di contatto diretto con volatili e pollame. Ulteriori informazioni sull'influenza aviaria e consigli al riguardo si possono ottenere presso le ASL di competenza o consultando il sito dell Organizzazione Mondiale della Sanità ( Patente di guida: VIABILITA (A cura di Aci) Collegamenti La rete stradale e le relative infrastrutture sono di buon livello in Arabia Saudita. La rete principale di collegamento tra i centri abitati è al livello di quelle occidentali. Il Regno è collegato tramite rete stradale con i Paesi confinanti. Esistono collegamenti autobus regolari che sono generalmente utilizzati dai numerosi lavoratori asiatici residenti nel paese. Fuori dai principali centri metropolitani la segnaletica, basata su quella internazionale, è prevalentemente in lingua araba. Gli incidenti stradali sono estremamente frequenti. In caso di incidente le vetture non devono essere spostate sino all'arrivo delle Autorità di Polizia. Tutte le parti coinvolte, se non ricoverate, vengono normalmente portate alla stazione di polizia per stabilire la responsabilità dell'incidente e 5
6 provvedere al pagamento dei danni. Spesso le parti vengono inoltre trattenute in stato di fermo per ore anche se innocenti. Gli uffici consolari raramente riescono ad impedire lo stato di fermo; raccomandano pertanto ai connazionali di richiedere alle Autorità di Polizia di prendere immediato contatto con gli stessi Uffici consolari e con il proprio garante (Sponsor). Aeroporti Internazionali L Aeroporto Internazionale Re Khalid si trova 35 chilometri a nord della capitale Riad, l Aeroporto Internazionale di Dhahran è a 13 chilometri a sud ovest di Dhahran nella provincia orientale mentre l Aeroporto Internazionale Re Abdul Aziz è a 18 chilometri a nord di Gedda: Gli aeroporti sono tutti dotati di servizi di bus, taxi, cambiavalute, banche, ristoranti, autonoleggio ed informazioni turistiche. 4 INDICAZIONI PER GLI OPERATORI ECONOMICI L Arabia Saudita è il maggiore produttore di greggio a livello mondiale e dispone delle più ingenti riserve petrolifere. Trainato dagli introiti derivanti dalla vendita del petrolio, il paese dagli anni settanta ha avviato una serie di piani di sviluppo quinquennali volti alla diversificazione della produzione nazionale. Un ambizioso piano di industrializzazione ha portato alla creazione di due città industriali, per la produzione dei prodotti petrolchimici e derivati del gas. Forte delle entrate di liquidità originate dall elevato prezzo del greggio degli ultimi anni, il governo saudita ha ora avviato un nuovo programma di diversificazione, incentrato sulla costruzione di numerose nuove città economiche, per le quali sono fortemente richiesti finanziamenti privati e know-how tecnologico. Nel 2005 l Arabia Saudita è entrata a far parte del WTO. Questo ha permesso l abolizione di una serie di misure di natura protezionistica, come la possibilità di investire in settori che precedentemente erano proibiti agli stranieri. Ciò rappresenta una ragguardevole opportunità di crescita e differenziazione per gli investimenti italiani, oggi concentrati principalmente in settori come il petrolchimico, l edilizia e l alimentare. La Saudi Arabian General Investment Authority è l ente governativo incaricato di curare lo sviluppo organico degli investimenti stranieri in Arabia Saudita. Essa è rappresentata in Italia dalla Dott.ssa Mai Al Torki, ospitata presso gli uffici SIMEST. Pur rimanendo modesto, il volume degli investimenti diretti italiani in Arabia Saudita sta registrando uno sviluppo eccezionale. Solo nel primo semestre del 2007 il numero delle autorizzazioni rilasciate da SAGIA ha avuto un aumento del +416% rispetto a quelle dell intero L Italia si situa oggi al sesto posto tra i partner commerciali a livello mondiale dell Arabia Saudita, occupando la quinta posizione tra i paesi esportatori e l ottava tra gli importatori. Nel primo semestre del 2007 si è registrata un enorme crescita dell export italiano (+46%) ed una ragguardevole flessione dell import (-11%) che hanno determinato una diminuzione di ¾ del deficit della bilancia commerciale. I due paesi collaborano tramite una Commissione Mista per la Cooperazione Economica e Industriale sotto la presidenza congiunta dei Ministri degli Esteri e delle Finanze e la Saudi Italian Development Company, società di servizi che in collaborazione con SIMEST facilita la costituzione di joint ventures in vari settori. Durante l epocale visita del Re saudita in Italia (5-7 Novembre 2007), si è riunito il secondo Joint Business Council cui hanno preso parte numerosi rappresentanti delle due comunità d affari. L ICE in stretta collaborazione con l Ambasciata, le Camere di Commercio ed il mondo imprenditoriale, cura la promozione e la tutela degli interessi commerciali italiani nel Paese (P.O. BOX 94324, Riyadh 11693, Tel / , Fax ). L Ufficio Economico dell Ambasciata mantiene un continuo dialogo con i ministeri e le istituzioni economiche e commerciali locali, in particolare con SAGIA, ed opera in coordinamento con ICE e SIMEST per favorire la crescita degli investimenti e di rapporti commerciali bilaterali. Gli uffici governativi sauditi sono aperti dalle 7.30 alle dal sabato e mercoledì. Gli uffici privati sono generalmente aperti da sabato a giovedì dalle alle 22.00, con una lunga pausa nel pomeriggio e riapertura verso le
7 5 AMBASCIATA E CONSOLATI AMBASCIATA D'ITALIA A RIAD Diplomatic Quarter (di fronte all edificio della difesa civile) P.O. Box Riyadh Centralino (operativo 24 ore mediante indicazione cellulare di emergenza): Cancelleria consolare: interni 125, 127 Ufficio visti 188 Funzionario di turno (fuori orario di apertura degli Uffici e solo per emergenze): Fax Segreteria di sicurezza: Il sito web ambasciata.riad@esteri.it per segnalazione presenze occasionali (indicare periodo permanenza e recapito telefonico ed indirizzo del soggiorno in Arabia Saudita): stoarrivando@italia-as.org CONSOLATO GENERALE D'ITALIA A GEDDA 82, Mohamed Abdul Wahab Street Sharafia District P. O. Box 215 Jeddah Centralino (operativo 24 ore): /2 Cancelleria consolare: interno 113 Funzionario di turno (fuori orario di apertura degli Uffici e solo per emergenze): Fax segnalazione presenze occasionali (indicare periodo permanenza e recapito telefonico ed indirizzo del soggiorno in Arabia Saudita): stoarrivando@italia-as.org In Italia AMBASCIATA DEL REGNO DELL ARABIA SAUDITA A ROMA Cancelleria: Via G.B. Pergolesi, Roma Tel: (+39) Fax (+39) ambasciata.saudita@arabia-saudita.it Sito internet: Orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 15:00 Sezione Consolare Via P. Raimondi, Rom Tel: (+39) Fax: consolato@arabia-saudita.it Orari di apertura: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 14:00 INDIRIZZI UTILI: PER EMERGENZE A RIAD Polizia: 999 Vigili del Fuoco: 998 7
8 Pronto soccorso: 997 (Ambulanza - Croce rossa) SAUDIA AIRLINES Roma: Tel , Fax: , Prenotazioni: Milano: / 7 / 8 N.B. Gli avvisi turistici del Ministero degli Affari Esteri per i viaggiatori temporanei che si recano all estero sono basati su informazioni ritenute affidabili dal Ministero e disponibili alla data della loro pubblicazione. Essi hanno lo scopo di fornire delle indicazioni a quanti si accingono a preparare o iniziare un viaggio all estero. Gli Avvisi, tuttavia, non possono e non vogliono sostituirsi alla decisione individuale di effettuare o meno un viaggio. 8
SCHEDA INFORMATIVA PER I VIAGGIATORI (Aggiornamento al 25 settembre 2007)
SCHEDA INFORMATIVA PER I VIAGGIATORI (Aggiornamento al 25 settembre 2007) PAESE: ARABIA SAUDITA Capitale: RIYADH Popolazione: 22.540.000 Superficie: 2.240.000 km2 Fuso orario: + 2 rispetto all'italia;
DettagliSCHEDA INFORMATIVA PER VISITATORI TEMPORANEI Aggiornata 27 novembre 2007
SCHEDA INFORMATIVA PER VISITATORI TEMPORANEI Aggiornata 27 novembre 2007 PAESE: GERMANIA Capitale: BERLINO Popolazione: 82.531.671 Superficie: 357.030 Km2 Fuso orario: stessa ora rispetto all'italia. Lingue:
DettagliSCHEDA INFORMATIVA PER I VIAGGIATORI (Aggiornata al 25.08.2006)
PAESE: HAITI SCHEDA INFORMATIVA PER I VIAGGIATORI (Aggiornata al 25.08.2006) Lingua ufficiale: francese. Lingua veicolare il creolo. La lingua inglese è diffusa. Religione: l 80% della popolazione è cattolica,
DettagliSCHEDA INFORMATIVA PER VISITATORI TEMPORANEI (Aggiornata al 17 aprile 2008)
SCHEDA INFORMATIVA PER VISITATORI TEMPORANEI (Aggiornata al 17 aprile 2008) Paese: Svizzera (Confederazione) Capitale: BERNA Popolazione: 7.591.400 Superficie: 41.280 Km2 Fuso orario: stessa ora italiana
DettagliApprofondimento: l assistenza sanitaria
Approfondimento: l assistenza sanitaria 1) L'assistenza sanitaria per i cittadini extracomunitari I cittadini stranieri extracomunitari che soggiornano in Italia possono usufruire dell assistenza sanitaria
DettagliQUESTIONARIO: CONSTATAZIONE DELLO STATUS DI RESIDENTE PARTENZA DALLA REPUBBLICA DI SLOVENIA
QUESTIONARIO: CONSTATAZIONE DELLO STATUS DI RESIDENTE PARTENZA DALLA REPUBBLICA DI SLOVENIA Dati e informazioni personali Nome e cognome: Codice fiscale: Anno fiscale: Indirizzo nella Repubblica di Slovenia
DettagliSCHEDA INFORMATIVA PER VISITATORI TEMPORANEI (Confermata 23 aprile 2007)
SCHEDA INFORMATIVA PER VISITATORI TEMPORANEI (Confermata 23 aprile 2007) Paese: BELGIO Capitale: BRUXELLES Popolazione: 10.417.000 Superficie: 30.518 Km² Clima: clima continentale con frequente e diffusa
DettagliREGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI
REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI ARTICOLO N.1 DEFINIZIONE La reperibilità è l obbligo del lavoratore di porsi in
DettagliS E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A
S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 207 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa dei senatori SALVATO e CARCARINO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 9 MAGGIO 1996 Norme
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE
REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Art. 1 (Istituzione del servizio) Il Comune di Fossalto promuove il benessere dei propri cittadini, con il fine di inserire ed integrare socialmente
DettagliFORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate
FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate Nome del progetto Prevenzione Africa Richiedente Nome Imed Omrane
DettagliVIAGGI E PRENOTAZIONI IN PAESI A RISCHIO: CHE FARE? PRIME RISPOSTE PER IL TURISTA IN DIFFICOLTÀ
VIAGGI E PRENOTAZIONI IN PAESI A RISCHIO: CHE FARE? PRIME RISPOSTE PER IL TURISTA IN DIFFICOLTÀ Oggi assistiamo ad un turismo che vede spostarsi in ogni periodo grandi quantità di persone in ogni parte
DettagliGuida sintetica per gli operatori Sei UGL e Patronato ENAS Il Permesso di soggiorno e la Carta di soggiorno
Guida sintetica per gli operatori Sei UGL e Patronato ENAS Il Permesso di soggiorno e la Carta di soggiorno Gli utenti a cui possiamo fornire assistenza, tramite il sito internet www.portaleimmigrazione.it,
DettagliS T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y
QATAR DIRITTO DEL LAVORO IN QATAR di Avv. Francesco Misuraca Disciplina del lavoro in Qatar Attualmente non esiste il ministero del lavoro in Qatar il quale è stato sciolto con decreto dell emiro del 16
DettagliIL VISTO D'INGRESSO. lavoro autonomo; lavoro subordinato; cure mediche; motivi religiosi; affari; diplomatico; adozione; familiare al seguito;
IL VISTO D'INGRESSO I cittadini che intendono soggiornare sul territorio italiano devono esibire alla frontiera la documentazione che giustifichi il loro ingresso e, nei casi previsti, la disponibilità
DettagliCOMUNE DI RUFFANO Provincia di Lecce REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRONTA REPERIBILITA'
COMUNE DI RUFFANO Provincia di Lecce REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRONTA REPERIBILITA' Art. 1 Servizio di Pronta Reperibilità- Istituzione e finalità 1.Nell ambito del Territorio del Comune di Ruffano è
DettagliREGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE, USCITE DIDATTICHE, SOGGIORNI DI STUDIO (Aggiornamento approvato dal Consiglio d Istituto il 25/5/12)
1 «Jacopo Barozzi» REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE, USCITE DIDATTICHE, SOGGIORNI DI STUDIO (Aggiornamento approvato dal Consiglio d Istituto il 25/5/12) Art. 1 FINALITA I viaggi di istruzione devono scaturire
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI ARESE
Arese, 22 settembre 2013 Prot. n. 3233 / viaggi A tutto il personale docente e non docente IC Don Gnocchi Loro Sedi REGOLAMENTO PER VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Premessa All Albo Le iniziative
DettagliII.11 LA BANCA D ITALIA
Provvedimento del 24 marzo 2010. Regolamento recante la disciplina dell adozione degli atti di natura normativa o di contenuto generale della Banca d Italia nell esercizio delle funzioni di vigilanza bancaria
DettagliISTITUTO COLOMBO PIANO DI EMERGENZA ESTERNO ORGANIZZAZIONE ATTIVITA ESTERNE TORRE G. NA
ISTITUTO COLOMBO PIANO DI EMERGENZA ESTERNO ORGANIZZAZIONE ATTIVITA ESTERNE (redatto ai sensi del D.Lgs 81/2008 ) TORRE G. NA Definizioni generali 1.1 Obiettivi I principali obiettivi del piano di emergenza
DettagliRegistro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014
Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della
DettagliArt. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione)
LEGGE REGIONE MARCHE 11 NOVEMBRE 2008, N. 32 Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione) Art. 3 (Istituzione del Forum permanente) Art. 4 (Iniziative di prevenzione) Art. 5 (Informazione) Art. 6
DettagliCONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA
CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA 1. Nelle presenti Condizioni Generali, le parole elencate qui di seguito saranno da intendersi con i significati qui descritti:
DettagliDIRITTI DEI PASSEGGERI NEL TRASPORTO CON AUTOBUS
DIRITTI DEI PASSEGGERI NEL TRASPORTO CON AUTOBUS Dal 1 marzo 2013 è in vigore il Regolamento (UE) n. 181/2011, che stabilisce i diritti dei passeggeri nel trasporto effettuato con autobus, prevedendo,
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO
ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO 1 Rapporto 2007 sulla occupazione nelle imprese ricettive, di viaggi e di ristorazione della Provincia
DettagliCOMUNE DI ITRI (Provincia di Latina)
COMUNE DI ITRI (Provincia di Latina) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE TRASFERTE E RIMBORSO SPESE VIAGGIO SOSTENUTE DAI DIPENDENTI (Regolamento a latere del Regolamento sull Ordinamento Uffici e Servizi)
DettagliComune di Grado Provincia di Gorizia
Comune di Grado Provincia di Gorizia REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SOCIALE (TAXI SOCIALE) Adottato con deliberazione consiliare n.17 dd. 30 maggio 2008. 1 Art 1 OGGETTO DEL SERVIZIO Il servizio rientra
DettagliApprofondimento su Schengen
Approfondimento su Schengen INFORMAZIONI SUL DIRITTO COMUNITARIO INTRODUZIONE Le disposizioni dell accordo di Schengen prevedono l abolizione dei controlli alle frontiere interne degli Stati membri facenti
DettagliREGOLAMENTO PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DI VIAGGIO E SOGGIORNO DI AMMINISTRATORI E DIPENDENTI
REGOLAMENTO PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DI VIAGGIO E SOGGIORNO DI AMMINISTRATORI E DIPENDENTI Approvato con deliberazione del Commissario Straordinario n.13 del 31.05.2013. INDICE ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO
DettagliIMMIGRATION IN RUSSIA:
L ebook di ECA Italia ECA Italia presenta Procedure di immigrazione in Russia e distinzione tra lavoratori stranieri ordinari e altamente qualificati ebook by ECA Italia Materiale riservato - vietata la
DettagliIndicatori di realizzazione finanziaria SPESE DI FUNZIONAMENTO. Capacità d'impegno
CDR 8 Pari opportunità MISSIONE 001 Organi Costituzionali a rilevanza Costituzionale e Presidenza del Consiglio dei Ministri Programma 003 Presidenza del Consiglio dei Ministri MISSIONE 024 Diritti Sociali,
DettagliQuadro legislativo, normativa societaria e free zones
Quadro legislativo, normativa societaria e free zones SEZIONE I. Normativa Societaria Le forme societarie riconosciute negli EAU Le filiali e gli uffici di rappresentanza Le licenze necessarie SEZIONE
DettagliRESIDENTI DI LUNGO PERIODO
RESIDENTI DI LUNGO PERIODO Direttiva 2003/109 sui c.d. residenti di lungo periodo # si occupa della condizione giuridica di un soggetto residente (in maniera continuativa e regolare) da almeno cinque anni
Dettagli04/11/2014. Convegno HSF 25-26 ottobr e 2014
Virus Ebola: 15 cose da sapere Continuano ad aumentare le vittime della malattia emorragica in Africa. Come si previene? Come si cura? È sicuro viaggiare? Procedure tecniche e operative Convegno HSF 25-26
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI E DEL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI E DAI CONSIGLIERI COMUNALI.
CITTA DI BARLETTA Medaglia d oro al Valor Militare e al Merito Civile Città della Disfida REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI E DEL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI E DAI CONSIGLIERI
DettagliDalle Notizie in evidenza
Dalle Notizie in evidenza Decreto legislativo 13 febbraio 2014 n. 12 Attuazione della direttiva 2011/51/UE che modifica la direttiva 2003/109/CE del Consiglio per estendere l ambito di applicazione ai
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE
CITTÀ DI OZIERI PROVINCIA DI SASSARI REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 11 del 15.02.2011 Art. 1 Definizione
DettagliPuoi chiedere informazioni e aiuto a questo numero gratuito: 800.290.290. (24 ore su 24) ti risponderanno nella tua lingua
Se ti hanno condotta in Italia con un contratto di lavoro per motivi artistici e ti hanno fatto avere un permesso di soggiorno con questa dicitura: all art. 27, lett. n) del D. Lgs. 286/1998, sei vincolata
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CON RITO CIVILE E PER LA DISCIPLINA DELL INIZIATIVA: SI, IN
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CON RITO CIVILE E PER LA DISCIPLINA DELL INIZIATIVA: SI, IN VILLE STORICHE, CASCINE ANTICHE E STRUTTURE TURISTICO- RICETTIVE
DettagliREGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta
DettagliComune di Azzanello Provincia di Cremona
Comune di Azzanello Provincia di Cremona Regolamento del servizio di assistenza domiciliare prestato dal Comune di Azzanello Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 47 del 28.10.1996. INDICE
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL AUTOPARCO DELLA PROVINCIA DI LATINA
Provincia di Latina REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL AUTOPARCO DELLA PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL AUTOPARCO DELLA PROVINCIA DI LATINA Indice Articolo 1 - Oggetto Articolo 2 - Determinazione
DettagliL acquisto della cittadinanza italiana
Approfondimento L acquisto della cittadinanza italiana Nella prima edizione di ImmigrazioneOggi del 5 ottobre abbiamo dato notizia della proposta presentata dal Governo al Parlamento per modificare l attuale
DettagliPROPOSTA PER UNA NUOVA REGOLAMENTAZIONE DELLE TRASFERTE ALL ESTERO. 1 Premessa. 2 Condizioni di viaggio
PROPOSTA PER UNA NUOVA REGOLAMENTAZIONE DELLE TRASFERTE ALL ESTERO. 1 Premessa Questo documento contiene una serie di proposte intese a regolare i trattamenti economici e normativi applicabili, nei casi
DettagliModulo di richiesta (si apre nella nuova finestra/scheda. Documento PDF)
Visti in Russia Documenti: 1. Passaporto con validà di almeno 90 giorni alla data di scadenza del visto richiesto. 2. Per ottenere il visto d affari serve l invito dell azienda/ditta residente in Russia.
DettagliSCHEDA INFORMATIVA PER I VIAGGIATORI TEMPORANEI. (Aggiornata al 27 giugno 2007)
SCHEDA INFORMATIVA PER I VIAGGIATORI TEMPORANEI (Aggiornata al 27 giugno 2007) Belize (BH) - America centrale CAPITALE: BELMOPAN POPOLAZIONE: 282.600 SUPERFICIE: 22.965 Km² FUSO ORARIO: -7h rispetto all'italia;
DettagliCOMUNE DI BONITO Provincia di Avellino
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RIPRESE AUDIOVISIVE DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE E DELLE ATTIVITA' ISTITUZIONALI DELL'ENTE E LORO DIFFUSIONE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale
DettagliRegolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili
Responsabile del Servizio Dott.ssa Clara CERMENATI CARLESI e-mail: anagrafe@comune.bellagio.co.it SERVIZI ALLA PERSONA E DEMOGRAFICI Pratica trattata da: Dott.ssa Clara CERMENATI CARLESI Regolamento Comunale
DettagliCome arrivare al FlightSimCenter di Milano in Automobile
>>> Come arrivare al FlightSimCenter di Milano in Automobile Innanzi tutto per chi intende utilizzare l automobile occorre avvisare da subito che il FlightSimCenter si trova molto vicino al centro di Milano,
DettagliUD3 Le carte di credito
UD3 UD3 Le carte di credito La polizza protezione creditore (CPI) La struttura: una polizza collettiva con contraente il creditore e assicurato il titolare; analisi delle garanzie offerte (dal caso morte
DettagliRegolamento per l assegnazione e l uso di apparecchiature di telefonia mobile. Adottato con delibera di G. C. n. 132 del 10.3.2005
Regolamento per l assegnazione e l uso di apparecchiature di telefonia mobile Adottato con delibera di G. C. n. 132 del 10.3.2005 1 Art. 1 - Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina
DettagliUNIONE EUROPEA Fondo Europeo per l'integrazione di Cittadini di Paesi Terzi
progetto cofinanziato da UNIONE EUROPEA Fondo europeo per l integrazione di cittadini di paesi terzi Fondo Europeo per l'integrazione di Cittadini di Paesi Terzi 2007-2013 Annualità 2011 Ministero dell'istruzione
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER I VOLONTARI IN SERVIZIO SOSTITUTIVO DI LEVA NEL CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE
REGOLAMENTO COMUNALE PER I VOLONTARI IN SERVIZIO SOSTITUTIVO DI LEVA NEL CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE Art. 1 - Principi generali del servizio sostitutivo. 1. Il presente regolamento disciplina, ai sensi
DettagliCOMUNICAZIONE MESSA IN ESERCIZIO ASCENSORI
SETTORE POLIZIA LOCALE E CONTROLLO DEL TERRITORIO COMUNICAZIONE MESSA IN ESERCIZIO ASCENSORI Ogni volta che viene messo in esercizio un ascensore o un montacarichi non destinati ad un servizio pubblico
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ALBENGA 2 REGOLAMENTO VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO ALBENGA 2 REGOLAMENTO VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Premessa 1.1 Le visite guidate e i viaggi di istruzione si configurano come esperienze di crescita personale e di apprendimento
DettagliLegge federale sul trapianto di organi, tessuti e cellule
Legge federale sul trapianto di organi, tessuti e cellule (Legge sui trapianti) Disegno Modifica del L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto il messaggio del Consiglio federale dell 8
DettagliSCHEDA INFORMATIVA PER VISITATORI TEMPORANEI Aggiornata al 10 agosto 2007
Paese: TOGO SCHEDA INFORMATIVA PER VISITATORI TEMPORANEI Aggiornata al 10 agosto 2007 Capitale: LOME' Popolazione: 5.300.000 Superficie: 56.000 km2 Fuso orario: -1h rispetto all'italia; -2h quando in Italia
DettagliAtto di costituzione di Associazione temporanea di scopo e mandato collettivo speciale con rappresentanza
Atto di costituzione di Associazione temporanea di scopo e mandato collettivo speciale con rappresentanza I sottoscritti Comune di Bresso, con sede in. Via.., legalmente rappresentata da Comune di Cinisello
DettagliC O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE
C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 10 marzo 2011
DettagliArabia Saudita. Informazioni Generali Superficie 2.173.000 di km2. Capitale Riyadh (2.7 milioni di abitanti)
Arabia Saudita Informazioni Generali Superficie 2.173.000 di km2 Capitale Riyadh (2.7 milioni di abitanti) Altre cittŕ principali Mecca (966.000 ab.) Jeddah (2 milioni ab.) Medina (608.000 ab.) Popolazione
DettagliMALDIVE IN ALL INCLUSIVE
MALDIVE IN ALL INCLUSIVE 10 Giorni 7 Notti - Validità dal 01/01/2015 al 28/12/2015 Viaggio su misura per due persone in camera doppia ITINERARIO DI VIAGGIO PRIMO GIORNO PARTENZA DALL'ITALIA SECONDO GIORNO
DettagliA cura della Segreteria Aziendale UIL FPL e delegati RSU tel. 01056362555 pagina 1
A cura della Segreteria Aziendale UIL FPL e delegati RSU tel. 01056362555 pagina 1 PICCOLO VADEMECUM DEI DIRITTI DEI LAVORATORI Orario di lavoro: L'orario di lavoro non può superare le 8 ore giornaliere
DettagliREGOLAMENTO DEI CENTRI DI VACANZA PER MINORI DI CUI ALL ARTICOLO 7, COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONALE 3 LUGLIO 2000, N. 13 CAPO I
REGOLAMENTO DEI CENTRI DI VACANZA PER MINORI DI CUI ALL ARTICOLO 7, COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONALE 3 LUGLIO 2000, N. 13 CAPO I NORME DI CARATTERE GENERALE Art. 1 (Oggetto) 1. Il presente regolamento, emanato
DettagliRegolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani, e persone in temporanea situazione di disagio.
Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani, e persone in temporanea situazione di disagio. Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani,
DettagliAl volo - Un veloce sondaggio tra gli studenti sui collegamenti tra Pavia e alcuni aeroporti
Al volo - Un veloce sondaggio tra gli studenti sui collegamenti tra Pavia e alcuni aeroporti Introduzione I rappresentanti degli studenti e dei dottorandi nella Commissione permanente studenti, in collaborazione
DettagliConsorzio Autorità dell Ambito Territoriale Ottimale della provincia di Pavia
Consorzio Autorità dell Ambito Territoriale Ottimale della provincia di Pavia REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DI TRASFERTA DEL PERSONALE DIPENDENTE approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione
DettagliNota della Uilca sul Decreto Legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri l 1/4/2008 in attuazione della Legge delega 123/2007
DIPARTIMENTO SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO 00187 ROMA VIA LOMBARDIA 30 TEL. 06.420.35.91 FAX 06.484.704 e-mail: dssl@uilca.it pagina web: www.uilca.it UILCA UIL CREDITO, ESATTORIE E ASSICURAZIONI
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.
REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali N. 2739
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2739 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CARLUCCI Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali Presentata
DettagliRACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI
CONSIGLIO D EUROPA RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI (adottata dal Comitato dei Ministri
DettagliComune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza
Comune di Spilamberto Provincia di Modena Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n 8 del 18 gennaio 2005 INDICE ART. 1: ART. 2:
DettagliDOCUMENTI NECESSARI PER DESTINAZIONE
DOCUMENTI NECESSARI PER DESTINAZIONE Le seguenti informazioni sono fornite solo a titolo indicativo e sono rivolte ai cittadini maggiorenni italiani, Voyage Prive non è responsabile in caso di modifica
DettagliSoggiorni e Itinerari Tematici per Giovani e Anziani. Allegato 1 Lotto C. al Regolamento per l accreditamento dei Soggetti Fornitori
Direzione Centrale Credito e Welfare Soggiorni e Itinerari Tematici per Giovani e Anziani Allegato 1 al Regolamento per l accreditamento dei Soggetti Fornitori SCHEDA DEI REQUISITI MINIMI LOTTO C High
DettagliTITOLO I ISTITUZIONE ALBO COMUNALE E ISCRIZIONI
REGOLAMENTO ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI TITOLO I ISTITUZIONE ALBO COMUNALE E ISCRIZIONI Art. 1 Finalità 1. Il Comune di Badia Polesine riconosce e promuove il pluralismo associativo per la tutela
DettagliMeccanismo di monitoraggio. Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta degli esseri umani
Meccanismo di monitoraggio Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta degli esseri umani Obiettivi della Convenzione La Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta
DettagliREGOLAMENTO SULL USO DEL MEZZO PROPRIO DA PARTE DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA DI NUORO
Allegato alla deliberazione n. 696 del 23.05.2012 REGOLAMENTO SULL USO DEL MEZZO PROPRIO DA PARTE DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA DI NUORO 1 INDICE PREMESSA ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.
DettagliCOMUNE DI COGGIOLA VIA GARIBALDI, 24 13863 COGGIOLA REGOLAMENTO DI GESTIONE DELLA CASA SOGGIORNO ANZIANI DI COGGIOLA
COMUNE DI COGGIOLA REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI BIELLA VIA GARIBALDI, 24 13863 COGGIOLA REGOLAMENTO DI GESTIONE DELLA CASA SOGGIORNO ANZIANI DI COGGIOLA FINALITA DEL SERVIZIO Articolo 1 Il Comune di Coggiola
DettagliCentro Polifunzionale di Gavirate. Centro di Accoglienza di Cittiglio. Fondazione FELICITA MORANDI. Associazione IL PASSO onlus
Centro di Accoglienza di Cittiglio Centro Polifunzionale di Gavirate Fondazione FELICITA MORANDI Associazione IL PASSO onlus Luglio 2012 FONDAZIONE FELICITA MORANDI Servizi e interventi a favore dei minori
DettagliNorme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici
Legge Regionale 28 aprile 2009, n. 15 Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici ( B.U. REGIONE BASILICATA N.22 del 2 maggio 2009 Articolo 1 Finalità 1. La presente legge, in
DettagliProcedura di Responsabilità Sociale
Pag. 1 di 5 INDICE 1. Generalità... 2 2. Responsabilità... 2 3. Procedura... 3 3.1 Piano di rimedio per bambini lavoratori... 3 3.2. Selezione ed assunzione di giovani lavoratori... 4 3.3. Comunicazione
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it
1 OGGETTO LAVORO NOTTURNO ED ETÀ ANAGRAFICA QUESITO (posto in data 26 luglio 2012) Sono un dirigente medico in servizio presso un Azienda Ospedaliera. Desidero essere informata se dopo il compimento del
DettagliCODICE DI FAMIGLIA E DI TUTELA
CODICE DI FAMIGLIA E DI TUTELA Prima della firma della Convenzione de L Aja sulla protezione dei minori e sulla cooperazione in materia di adozione internazionale (1995), in Polonia l adozione era regolata
DettagliIndagine Conciliazione e Flessibilità Oraria in Azienda
Indagine Conciliazione e Flessibilità Oraria in Azienda Lo scenario dell indagine Questa indagine, proposta da SIBEG e condotta dal BI Network, ha l obiettivo di fornire uno scenario sulle modalità organizzative
DettagliINDIA (Repubblica dell'india)
INDIA (Repubblica dell'india) VISTO PER TURISMO: NOTA: In India è severamente proibito l'uso di telefoni satellitari, se non previo permesso scritto accordato dal Dipartimento delle Comunicazioni, rilasciato
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE
C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni
DettagliPEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009
PEC per i professionisti Roma, 1 dicembre 2009 La posta elettronica certificata (PEC) è uno strumento che permette di dare a un messaggio di posta elettronica lo stesso valore di una raccomandata con
DettagliRIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP
RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP La persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità
DettagliPARTNERSHIP 2014 STUDI PROFESSIONALI. Consulenti. Unione
PARTNERSHIP 2014 STUDI PROFESSIONALI Consulenti Unione PROGRAMMA 2014 PER STUDI PROFESSIONALI Il Partner ideale di Unione Consulenti Group è uno Studio Professionale con clienti che operano nei settori
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MATTEO BRAGANTINI
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1079 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI GRIMOLDI, MATTEO BRAGANTINI Istituzione del Registro nazionale delle guardie particolari
DettagliRISOLUZIONE N. 119/E
RISOLUZIONE N. 119/E Direzione Centrale Normativa Roma, 22 novembre 2010 OGGETTO: interpello - articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - IRPEF Voucher di conciliazione - DPR 22 dicembre 1986, n. 917 QUESITO
DettagliCittà di Ispica Prov. di Ragusa
Città di Ispica Prov. di Ragusa REGOLAMENTO SULL AFFIDO FAMILIARE DI MINORI Art. 1 L amministrazione comunale attua l affidamento familiare allo scopo di garantire al minore le condizioni migliori per
DettagliIndicazioni ai Genitori. sulla frequenza nei Nidi e nelle Scuole dell infanzia comunali 0 6 anni. in collaborazione con
in collaborazione con Direzione Centrale Educazione e Istruzione Settore Servizi all Infanzia Indicazioni ai Genitori sulla frequenza nei Nidi e nelle Scuole dell infanzia comunali 0 6 anni - COMUNE DI
DettagliINDAGINE SUI COSTI DELLE POLIZZE ABBINATE A FINANZIAMENTI (PPI PAYMENT PROTECTION INSURANCE) PRIMI RISULTATI
INDAGINE SUI COSTI DELLE POLIZZE ABBINATE A FINANZIAMENTI (PPI PAYMENT PROTECTION INSURANCE) PRIMI RISULTATI MAGGIO 2016 1 Indice 1. Introduzione e sintesi 2. La dimensione del mercato PPI 2.1. Numero
DettagliR e g i o n e L a z i
o R e g i o n e L a z i Titolo del Progetto o del programma: Siamo sicuri che si può lavorare sicuri Identificativo della linea o delle linee di intervento generale/i: Prevenzione degli eventi infortunistici
DettagliNUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA
NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA Non si è raggiunto l obiettivo! E necessario inaugurare un grande cantiere fatto di: Cultura della sicurezza Tecnologia della sicurezza Prevenzione Controlli
DettagliGli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05
Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05 Comune di Nembro Progetti dematerializzazione del Comune di Bergamo 26/092011 Finalità e caratteristiche
Dettagli0.741.619.163. I. Disposizioni generali. II. Trasporti di persone Trasporti gratuiti con autovetture
Traduzione 1 Accordo tra la Svizzera e l Austria concernente gli autotrasporti internazionali 0.741.619.163 Conchiuso il 22 ottobre 1958 Entrato in vigore il 4 aprile 1959 Il Consiglio federale svizzero
Dettagli