MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI
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- Giulietta Salerno
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1 MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI
2 Premessa Ai sensi dell art. 2 comma 594 e 598 della Legge n.244/2007 (Legge Finanziaria 2008), le pubbliche amministrazioni di cui all'articolo, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 200, n. 65, ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, adottano piani triennali per l'individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell'utilizzo: a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell'automazione d'ufficio; b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali. 2
3 L attività di ER.GO L Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori, denominata ER.GO, è stata costituita con la Legge Regionale n.5 del 27/07/2007 Sistema integrato di interventi e servizi per diritto allo studio universitario, e, a partire dall 0/0/2008, è subentrata alle precedenti quattro Aziende Regionali per il Diritto allo Studio Universitario di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, Parma, soppresse a far data dal 3/2/2007. Dal primo gennaio 2008 ha dunque preso avvio il processo di riforma delle strutture organizzative, a cui la Regione ha affidato la gestione degli interventi e dei servizi a favore di quanti intendano intraprendere gli studi superiori e percorsi di alta formazione in Emilia-Romagna. In particolare, gli anni 2008 e 2009, primi due anni di vita di ER.GO, sono stati caratterizzati da un intensa attività di riorganizzazione e di riassestamento, nonché di razionalizzazione ed ottimizzazione delle risorse disponibili. 3
4 Misure di razionalizzazione Nel triennio , l Azienda ha comunque dato ottemperanza agli obblighi normativi richiamati in premessa, attraverso l adozione di specifiche misure di razionalizzazione, di cui si dà conto mediante la pubblicazione sul sito web istituzionale delle schede illustrate qui di seguito. 4
5 Scheda sulle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell'automazione d'ufficio Telefonia fissa e mobile. L utilizzo della strumentazione telefonica, fissa e mobile, che l Azienda mette a disposizione per lo svolgimento delle funzioni di tutti coloro che operano per conto della stessa, è stato disciplinato con apposito Regolamento (LINK), approvato con delibera del C.d.A. n. 7 del 20/03/2009. Con detto Regolamento si è perseguito lo scopo di razionalizzare l utilizzo delle dotazioni strumentali telefoniche e di contenere le spese di funzionamento a carico di ER.GO, garantendo nel contempo, maggiore efficienza ed economicità. In particolare, nell assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile si è tenuto conto del contesto organizzativo aziendale e delle attività gestionali in concreto svolte presso le singole sedi di ER.GO. 5
6 Telefonia mobile Rispetto alla situazione rilevata al momento del subentro di ER.GO, sono state soppresse 2 linee di telefonia mobile precedentemente acquisite dalle singole Aziende, passando così da 32 a telefoni
7 Distribuzione telefoni mobili (totale ) Direttore Dirigenti 3 Sede centrale Sede Bologna e Romagna - Uffici Bologna - Uffici Cesena Sede Ferrara Sede Modena e Reggio Emilia -uffici Modena - uffici Reggio Emilia Sede Parma 7
8 Dotazioni strumentali informatiche. Le modalità e le finalità di utilizzo della strumentazione informatica che l Azienda mette a disposizione per lo svolgimento delle funzioni di tutti coloro che operano per conto della stessa sono state disciplinate con apposito Regolamento (LINK), approvato con delibera del C.d.A. n.60 del 29/07/2009, che disciplina altresì le relative procedure di controllo. Lo scopo è quello di garantire, nel rispetto della dignità e riservatezza delle persone in coerenza anche con la normativa vigente in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs.n.96/2003) e con quanto prescritto dal Garante per la protezione dei dati personali con la delibera n.3 del marzo 2007, la sicurezza dei dati e del sistema informativo aziendale. Per questo, l utilizzo dei beni aziendali deve avvenire: - in modo strettamente pertinente alla attività lavorativa ed in maniera appropriata, efficiente, corretta e razionale; - tenendo sempre presente l interesse collettivo al risparmio delle risorse pubbliche. 8
9 Hardware e software Uffici Server Stampanti di rete Bologna 6 Cesena Ferrara 3 Modena 2 7 Reggio E. 0 0 Parma 4 6 9
10 PC client e stampanti Attualmente, dopo una prima dismissione di materiale obsoleto e/o inservibile, i PC Client dislocati presso i vari uffici aziendali risultano n.25, mentre le stampanti collegate ai PC Client sono n.50. 0
11 Veicoli aziendali L Azienda NON dispone di auto di rappresentanza, in uso esclusivo o in uso non esclusivo, né di auto di servizio. Possiede n.6 autovetture, di piccola o media cilindrata, messe a disposizione degli uffici presso le varie sedi territoriali per esigenze di servizio. Nel triennio è stato realizzato un piano di razionalizzazione e rinnovamento della flotta aziendale, passando dalle 0 auto del 2008 alle 6 del 200. L Azienda dispone, inoltre, di n.2 ciclomotori.
12 Auto a disposizione degli uffici Ecco nel dettaglio la situazione, con i costi e i km percorsi: * il costo complessivo delle auto aziendali (comprensivo dei costi di acquisto, ammortamento, gestione, manutenzione, consumi e le altre spese non ripartibili per tipologia di autovettura) è passato da 2.383,3 nel 2008 ad 27.53,92 nel 2009; l incremento è dovuto all acquisto di n.2 nuove autovetture ecologiche con alimentazione a metano, avvenuto tra il 2008 e il 2009 contestualmente alla dismissione di n.5 autovetture; un ulteriore auto è stata dismessa nel corso del 200, con conseguente riduzione della spesa aziendale, attestatasi a fine 200 ad 3.68; * i km percorsi sono stati nel 2008, nel 2009 e nel n auto 2
13 Beni immobili PREMESSA L Azienda ha tra i suoi principali compiti istituzionali il servizio residenziale per gli studenti degli Atenei della Regione Emilia-Romagna. Nel corso del triennio l Azienda ha operato una politica di razionalizzazione/ottimizzazione del proprio patrimonio immobiliare, allo scopo da un lato di elevare qualitativamente e rendere omogenea l offerta residenziale presso le diverse città della Regione sedi di corsi universitari, dall altro di ridurre i costi a carico del proprio bilancio (canoni di locazione, costi di gestione, utenze). Contestualmente al progressivo ampliamento dell offerta abitativa, realizzato mediante la ristrutturazione o il recupero di immobili in proprietà o acquisiti in concessione, si è dunque proceduto alla dismissione di immobili in locazione onerosa. L opera di razionalizzazione ha riguardato anche gli immobili che ospitano gli uffici aziendali; in particolare, ciò è avvenuto a Parma, dove sono stati ridotti gli spazi che ospitano gli uffici della sede territoriale, con conseguente risparmio sul canone di locazione. 3
14 Interventi nel 2008 Dismissioni: A far data dal 30/09/2008 è stata dismessa la Residenza Universitaria Cocconi sita in Parma, assunta in locazione da una società privata; canone annuo 92.87,40 per complessivi 99 posti letto. Nel corso dell anno è stata dismessa la Residenza Petroni a Bologna, in locazione da privati; canone annuo 3.535,57 per 6 posti letto, nonché la convenzione con l IPAB Giovanni XXIII per 8 posti letto, per 2.862,7 Creazione di nuovi posti alloggio (anche a seguito di interventi di ristrutturazione): Bologna: - Residenza Ghigi 2, di proprietà dell Università di Bologna, in concessione gratuita per complessivi 40 posti letto, distribuiti in sei appartamenti dotati di camere singole con bagno, cucina e soggiorno comuni; - Residenza Carducci - Scala A, di proprietà dell Università di Bologna, in concessione gratuita per complessivi 44 posti letto distribuiti in monolocali doppi, con angolo cottura e bagno; nuova apertura dal 0/0/2008, a seguito di ristrutturazione; Modena: - Residenza San Filippo Neri ( stralcio), acquisita dalla Fondazione S.Filippo Neri in diritto di superficie per 66 anni complessivi 72 posti letto, aperta dal 9/06/2008 (corrispettivo annuo da versare per 30 anni pari ad ,7, soggetto a rivalutazione, relativo anche ad una 2^ porzione della residenza su cui verranno realizzati altri 97 posti letto); Parma: - Residenza Volturno, di proprietà del Comune di Parma, in concessione gratuita per complessivi 22 posti letto, distribuiti in blocchi di due camere singole con bagno e cucina in comune, sale e spazi collettivi, aperta dal 0/0/
15 Interventi nel 2009 Dismissioni: Bologna: - Residenza S.Vitale, di proprietà del Comune di Bologna, canone annuo 2.078,57 per complessivi 23 posti letto, dismessa in data 3/08/2009; - Residenza Poeti, di proprietà della Fondazione Poeti, canone annuo ,22 per complessivi 48 posti letto, dismessa in data 3/08/2009; Ferrara: - Residenza Recchi, di proprietà ACER, canone annuo ,6 per complessivi 6 posti letto, dismessa in data 3/08/2009; - Residenza Porta Mare, di proprietà del Comune di Ferrara, canone annuo.2,89 per complessivi 8 posti letto, dismessa in data 20/2/2009; Parma: - Residenza Campus, di proprietà della Soc. Progetto Urbano, canone annuo 86.29,40 per complessivi 72 posti letto, dismessa in data 4/09/2009; Modena: - Non sono stati riconfermati per l a.a.2009/200 i posti riservati all Azienda presso la Residenza Costellazioni gestita dall Università, canone annuo ,44 per max 00 posti letto. Creazione di nuovi posti alloggio (anche a seguito di interventi di ristrutturazione) : Bologna: - Residenza Carducci Scala B a Bologna, di proprietà dell Azienda per complessivi 40 posti letto distribuiti in monolocali doppi, con angolo cottura e bagno aperta dal 0/09/2009 dopo ristrutturazione; Parma: - Residenza S.Pancrazio, costruita dall Azienda su terreno acquisito dal Comune di Parma in diritto di superficie gratuito per complessivi 0 posti letto distribuiti in blocchi di camere singole con bagno in comune, cucine collettive al piano, auditorium, palestra e sale comuni, aperta dal 0/0/2009; Modena: - Residenza Allegretti, di proprietà dell Azienda per complessivi 80 posti letto distribuiti principalmente in camere singole con bagno, cucine collettive e sale comuni al piano, aperta dal 0/0/2009 dopo ristrutturazione; 5
16 Interventi nel 200 Dismissioni: Bologna: - Residenza Galotti, di proprietà del Comune di Bologna, canone annuo 58.53,80 per complessivi 88 posti letto, dismessa in data 5/04/200; Forlì: - Residenza S.Anna, di proprietà del Comune di Forlì, canone annuo 8.70,2 per complessivi 6 posti letto, dismessa in data 3/07/200; Reggio Emilia: - Residenza Abbadessa, di proprietà del Comune di Reggio Emilia, canone annuo 4.64,20 per complessivi posti letto, dismessa in data 3/08/200. Creazione di nuovi posti alloggio: Forlì: - Residenza Sassi Masini, di proprietà del Comune di Forlì in concessione gratuita per complessivi 20 posti letto distribuiti in varie tipologie di alloggio completo di angolo cottura e servizi igienici, con palestra e sale comuni, aperta dal 0/09/200; Reggio Emilia: - Appartamenti di P.le Fiume e V.le Monte Grappa, di proprietà ACER canone annuo di locazione 4.340,00 per complessivi 30 posti letto distribuiti in sette appartamenti con camere singole o doppie, cucina e soggiorno comuni, servizi igienici, aperti dal 0/09/200; Rimini: - Residenza Palace Hotel, di proprietà dell Università di Bologna, in concessione gratuita per complessivi 90 posti letto distribuiti in camere singole o doppie, principalmente con angolo cottura e servizi igienici, ulteriori cucine collettive al piano, palestra e sale comuni, aperta nel mese di ottobre
17 Riepilogo ANNO POSTI DISMESSI NUOVI POSTI
18 Rapporti n.posti alloggio/spesa Nel triennio , a fronte della dismissione di n.560 posti alloggio acquisiti a titolo oneroso, sono stati creati n.038 nuovi posti (+578), acquisiti per lo più attraverso concessioni gratuite da Università/Comuni o interventi di ristrutturazioni su immobili di proprietà aziendale. Nello stesso periodo, a motivo di quanto prima descritto, la spesa annua a carico del Bilancio aziendale per i canoni di locazione si è ridotta di circa un milione di euro, come si evince dalla slide che segue. 8
19 Spesa impegnata per canoni di locazione sui Bilanci di ER.GO 2008/200 Bilancio es.fin.2008: ,09 Bilancio es.fin.2009: , Bilancio es.fin.200: ,
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