Beratungsstellen für Behinderte BL Beratungsstelle für Behinderte, Wiedenhubstrasse 57, 4410 Liestal Tel

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Beratungsstellen für Behinderte BL Beratungsstelle für Behinderte, Wiedenhubstrasse 57, 4410 Liestal Tel. 061 926 89 00"

Transcript

1 Beratungsstellen für Behinderte BL Beratungsstelle für Behinderte, Wiedenhubstrasse 57, 4410 Liestal Tel Beratungsstelle für Behinderte, Bahnhofstrasse 30, 4242 Laufen Tel Opuscolo informativo ad uso dei genitori Conclusa la scuola come procedere? Prestazioni AI e provvedimenti tutelari per adulti Vostro/a figlio/a sta per essere dimesso/a dalla scuola. A 18 anni, raggiunta cioè l età adulta, il diritto alle prestazioni dell Assicurazione invalidità (AI) cambia. Nel contempo il/la figlio/a diventa maggiorenne. Con questo opuscolo intendiamo informarvi sulle possibilità che si presentano al termine della scuola, le prestazioni dell Assicurazione invalidità e i provvedimenti tutelari nell età maggiore, illustrando concretamente i passi da intraprendere.

2 Sommario Pagina 1. Al termine della scuola 3 a) Provvedimenti professionali dell AI b) Occupazione 2. Prestazioni dell assicurazione invalidità 4 - Rendita AI (IV-Rente) - Assegni per grandi invalidi (Hilflosenentschädigung HE) - Prestazioni complementari (Ergänzungsleistungen EL) 3. Maggiore età / provvedimenti tutelari 5-6 a) Curatela b) Tutela / estensione dell autorità parentale c) Indicazioni importanti Indirizzi utili 7 Servizi Beratungsstellen für Behinderte BL 8 italienisch / italiano Beratungsstellen für Behinderte BL, 4410 Liestal Pagina 2

3 1. Al termine della scuola Lasciando la scuola si presentano 2 possibilità: a) Provvedimenti professionali dell Assicurazione invalidità (AI) Competente al riguardo è la consulenza professionale dell AI; essa provvede alla ricerca e cura la scelta di adeguati posti di formazione. Durante la formazione i giovani ricevono un indennità giornaliera dall AI. Terminata la formazione l indennità giornaliera è sostituita eventualmente con una rendita. La domanda d assegnazione di una rendita deve essere inoltrata in forma scritta all AI dall interessato/a ovvero dal suo rappresentante legale. b) Occupazione Se al termine della scuola si prospetta una struttura d occupazione, i consultori Beratungsstellen für Behinderte/Stiftung Mosaik vi saranno d aiuto nella ricerca di un adeguato collocamento. I giovani riceveranno in tal caso a partire da 18 anni direttamente una rendita d invalidità. La domanda d assegnazione della rendita deve essere inoltrata all AI dai genitori in forma scritta. Laboratori protetti e istituti diurni I laboratori e gli istituti diurni offrono occupazione ma non sono attrezzati per l alloggio. Ciò significa che la sera e il fine settimana i giovani tornano a casa. Pensionato con laboratorio integrato Nei pensionati con laboratorio integrato le persone handicappate abitano e lavorano nella stessa sede e trascorrono a casa solo il fine settimana e le vacanze in accordo con i loro congiunti. A decidere quale sia la scelta più opportuna (provvedimento di integrazione professionale o occupazione) saranno le facoltà e possibilità individuali degli interessati. Beratungsstellen für Behinderte BL, 4410 Liestal Pagina 3

4 2. Prestazioni dell Assicurazione invalidità Rendita d invalidità (IV-Rente) 3-6 mesi prima del conseguimento del 18 anno d età dovrà essere presentata richiesta di rendita per adulti da parte dell interessato/a ovvero dei rispettivi rappresentanti legali. Ciò vale anche nel caso in cui il figlio/la figlia/a continui a frequentare la scuola oltre tale età. La domanda è da inoltrare all Ufficio AI del Cantone Basilea-Campagna usando il formulario Anmeldung für Erwachsene: Berufliche Integration/Rente. La rendita AI è assegnata in forma permanente, vale a dire finché sussiste l incapacità lavorativa. Assegni per grandi invalidi (Hilflosenentschädigung He) Presupposti: Assistenza da parte di terzi nell esecuzione degli atti della vita quotidiana. L assegno per grandi invalidi è corrisposto in base al grado d invalidità e prevede tre categorie (invalidità di grado lieve, medio, elevato). L assegno per grandi invalidi è corrisposto mensilmente. Per l ottenimento dovrà essere compilato, da parte dell'interessato/a ovvero da parte del rappresentante legale, il relativo formulario AI Anmeldung und Fragebogen für eine Hilflosenentschädigung. L assegno per grandi invalidi ha carattere permanente, vale a dire è versato finché non cambi lo stato di salute. Prestazioni complementari (Ergänzungsleistungen EL) Chi beneficia di una rendita AI o di indennità giornaliere per oltre 6 mesi e vive in anguste condizioni economiche, può ottenere prestazioni complementari. Per l accertamento del diritto dovrà essere inoltrato da parte dell'interessato/a, ovvero del rappresentante legale, il formulario Anmeldung für Ergänzungsleistungen all attenzione della cassa di compensazione AVS del comune di domicilio. Beratungsstellen für Behinderte BL, 4410 Liestal Pagina 4

5 3. Maggiore età / provvedimenti tutelari Chi ha compiuto 18 anni è considerato per legge maggiorenne. Se una persona non è in grado di provvedere da sé ai propri affari finanziari e amministrativi, si porrà inevitabilmente il problema della rappresentanza legale. Esistono diverse possibilità; di regola, nel caso di persone handicappate sono applicati i seguenti provvedimenti: a) Curatela La curatela è la forma meno restrittiva fra le misure tutelari. La curatela può essere assunta sia dalla famiglia che da terzi. Essa comporta la rappresentanza personale e la salvaguardia degli interessi dell handicappato/a come pure l assistenza nelle sue incombenze amministrative (compilare formulari, gestione finanziaria, ecc.) b) Tutela/estensione dell autorità parentale Tali provvedimenti, i più incisivi previsti dalla legge, comportano l interdizione dell interessato/a. Le persone interdette perdono la capacità d agire. Il tutore ovvero i genitori assumono tutte le responsabilità amministrative e finanziarie della persona interdetta. In ogni caso le richieste di provvedimenti tutelari vanno presentate all autorità tutoria del comune di domicilio. La domanda dovrà essere inoltrata dai genitori stessi, possibilmente prima che il/la figlio/a abbia compiuto i 18 anni. Se necessario, il nostro consultorio vi sarà d aiuto nella stesura della richiesta. Quale provvedimento sia opportuno o indicato sarà valutato dall autorità tutoria. Beratungsstellen für Behinderte BL, 4410 Liestal Pagina 5

6 c) Indicazioni importanti Le disposizioni di legge in materia di tutela e le relative procedure sono assai complesse. I genitori si sentono spesso disorientati di fronte alle opinioni divergenti e le alterne esperienze di parenti e conoscenti. Quale provvedimento è adeguato e quando si impone? Un provvedimento tutelare è davvero opportuno? In linea di principio ogni persona che non è in grado di provvedere da sè alle proprie incombenze personali e finanziarie deve, per legge, essere sottomessa a tutela (ciò vale in particolare per la gestione finanziaria, la stipulazione di contratti, la sottoscrizione di domande). Nella pratica quotidiana comunque la tutela è raramente istituita d ufficio e sono i genitori stessi a dover intraprendere i necessari passi. Se non è avviato alcun provvedimento di tutela, interverrà legalmente la maggiore età ad ogni titolo. In definitiva sono i genitori a decidere se adottare o meno una determinata misura tutelare. Succede spesso che i genitori non facciano richiesta di tutela e continuino senza problemi a curare le faccende finanziarie del/della figlio/a maggiorenne che per causa d invalidità non è in grado di provvedervi da sè. Quale misura tutelare sia necessaria od opportuna dipende dalla situazione contingente. Spetta all autorità tutoria ovvero all ufficio tutelare il compito di appurare ciò che convenga nel caso specifico. La pratica d interdizione o curatela è avviata allorquando i genitori si trovano confrontati con le disposizioni di banche, posta, assicurazioni o organi pubblici che non riconoscono più la loro firma senza procura legale. In base a quanto esposto vi raccomandiamo quindi di regolarizzare la rappresentanza legale (o la procura) in modo da evitare inconvenienti in posta, banca, assicurazioni e enti pubblici. Beratungsstellen für Behinderte BL, 4410 Liestal Pagina 6

7 Indirizzi utili Uffici tutelari comunali (rivolgersi alla cancelleria del relativo comune) Kantonales Vormundschaftsamt Schlossstrasse Pratteln Tel Sozialversicherungsanstalt Baselland IV-Stelle Baselland Hauptstrasse Binningen Tel Al sito internet dell istituto per le assicurazioni sociali (Sozialversicherungsanstalt) troverete anche i relativi formulari d iscrizione e ampie informazioni supplementari. Beratungsstellen für Behinderte BL, 4410 Liestal Pagina 7

8 Servizi Beratungsstellen für Behinderte BL I consultori Beratungsstellen für Behinderte BL con sede a Liestal e Laufen sono a vostra disposizione! Le prestazioni Beratungsstellen für Behinderte BL comprendono: Consulenza in ambito personale in caso di malattia o invalidità. Chiarimenti sui diritti nei confronti delle assicurazioni sociali, in particolare nei confronti dell Assicurazione invalidità e la procedura per l attribuzione di prestazioni. Orientamento sulle possibilità d istruzione e formazione, offerta di posti di lavoro e collocamento; consulenza e assistenza nella scelta di adeguate strutture. Allestimento di proposte per la cura, assistenza e appoggio. Versamento diretto o per mediazione di contributi finanziari nei casi di ristrettezze ed emergenze sorte con l invalidità. Sostegno delle persone colpite da invalidità nella scelta di mezzi ausiliari e nella pianificazione degli adeguamenti architettonici nonché il relativo finanziamento. Proposte di strutture per il tempo libero, riposo e lo sgravio. Non esitate a contattarci! Beratungsstelle für Behinderte BL, Wiedenhubstrasse 57, 4410 Liestal, Tel , info@stiftungmosaik.ch Beratungsstelle für Behinderte BL, Bahnhofstrasse 30, 4242 Laufen, Tel , info@stiftungmosaik.ch Beratungsstellen für Behinderte BL, 4410 Liestal Pagina 8

4.13 Stato al 1 gennaio 2012

4.13 Stato al 1 gennaio 2012 4.13 Stato al 1 gennaio 2012 Assegni per grandi invalidi dell AI In generale 1 Un assicurato è considerato grande invalido se, a causa di un danno alla salute, ha bisogno costantemente dell aiuto di terzi

Dettagli

4.13 Prestazioni dell AI Assegni per grandi invalidi dell AI

4.13 Prestazioni dell AI Assegni per grandi invalidi dell AI 4.13 Prestazioni dell AI Assegni per grandi invalidi dell AI Stato al 1 gennaio 2015 1 In breve L obiettivo dell assegno per grandi invalidi è consentire alle persone disabili di vivere in modo indipendente.

Dettagli

1.07 Generalità Accrediti per compiti educativi

1.07 Generalità Accrediti per compiti educativi 1.07 Generalità Accrediti per compiti educativi Stato al 1 gennaio 2016 In breve Le disposizioni legali prevedono che, nel calcolo delle rendite, si possano eventualmente conteggiare degli accrediti per

Dettagli

Richiesta per adulti: Assegno per grandi invalidi AI

Richiesta per adulti: Assegno per grandi invalidi AI Richiesta per adulti: Assegno per grandi invalidi AI 1. Generalità 1.1 Dati personali Cognome indicare anche il cognome da nubile Nomi tutti i nomi, nome usuale in maiuscolo femminile maschile Data di

Dettagli

LA CASSA DI DISOCCUPAZIONE OCS

LA CASSA DI DISOCCUPAZIONE OCS LA CASSA DI DISOCCUPAZIONE OCS LE VOSTRE DOMANDE, LE NOSTRE RISPOSTE. www.ocsv.ch 1 COSA FARE SE PERDO IL MIO IMPIEGO? Sono stato licenziato o il mio contratto si è concluso Non perdete tempo : prima intraprenderete

Dettagli

4.14 Stato al 1 gennaio 2012

4.14 Stato al 1 gennaio 2012 4.14 Stato al 1 gennaio 2012 Contributo per l assistenza dell AI In generale 1 Il contributo per l assistenza permette ai beneficiari di un assegno per grandi invalidi che desiderano vivere a domicilio

Dettagli

ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI

ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI REGOLAMENTO PER I TRATTAMENTI ASSISTENZIALI E DI TUTELA SANITARIA INTEGRATIVA per l'attuazione delle

Dettagli

La Convenzione sui diritti dell infanzia

La Convenzione sui diritti dell infanzia NOME... COGNOME... CLASSE... DATA... La Convenzione sui diritti dell infanzia La Convenzione sui diritti dell infanzia è stata approvata dall Assemblea generale delle Nazioni unite (ONU) il 20 novembre

Dettagli

4.06 Stato al 1 gennaio 2013

4.06 Stato al 1 gennaio 2013 4.06 Stato al 1 gennaio 2013 Procedura nell AI Comunicazione 1 Le persone che chiedono l intervento dell AI nell ambito del rilevamento tempestivo possono inoltrare una comunicazione all ufficio AI del

Dettagli

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP La persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità

Dettagli

3.03 Prestazioni dell AVS Rendite per superstiti dell AVS

3.03 Prestazioni dell AVS Rendite per superstiti dell AVS 3.03 Prestazioni dell AVS Rendite per superstiti dell AVS Stato al 1 gennaio 2016 In breve Le rendite per superstiti hanno lo scopo di evitare che, al decesso del coniuge, di uno o di entrambi i genitori,

Dettagli

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ;

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ; Consiglio di Amministrazione Deliberazione n. del OGGETTO: RECEPIMENTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 79 11035 DEL 17/11/03 Approvazione linee d indirizzo per lo sviluppo di una rete di servizi

Dettagli

Richiesta di una rendita di vecchiaia

Richiesta di una rendita di vecchiaia Richiesta di una rendita di vecchiaia 1. Dati personali 1.1 Cognome 1.2 Tutti i nomi 1.3 Data di nascita 1.4 Numero d'assicurato 1.5 Sesso maschile femminile 1.6 Stato civile celibe / nubile coniugato/a

Dettagli

IV REVISIONE DELLA LEGGE AI TEMA INDENNITA' DI ASSISTENZA

IV REVISIONE DELLA LEGGE AI TEMA INDENNITA' DI ASSISTENZA IV REVISIONE DELLA LEGGE AI TEMA INDENNITA' DI ASSISTENZA ARGOMENTARIO: CONFRONTO TRA LE POSIZIONI DEL CONSIGLIO FEDERALE, DEL CONSIGLIO NAZIONALE E DEL CONSIGLIO DEGLI STATI ELABORAZIONE FassiS - FACHSTELLE

Dettagli

Città di Ispica Prov. di Ragusa

Città di Ispica Prov. di Ragusa Città di Ispica Prov. di Ragusa REGOLAMENTO SULL AFFIDO FAMILIARE DI MINORI Art. 1 L amministrazione comunale attua l affidamento familiare allo scopo di garantire al minore le condizioni migliori per

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI DIRITTI DI PROPRIETA INTELLETTUALE (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786) INDICE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI DIRITTI DI PROPRIETA INTELLETTUALE (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786) INDICE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI DIRITTI DI PROPRIETA INTELLETTUALE (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786) INDICE Articolo 1 (Ambito di applicazione) Articolo 2 (Titolarità dei diritti sull

Dettagli

L affido, il Tribunale per i Minorenni e i Servizi Sociali

L affido, il Tribunale per i Minorenni e i Servizi Sociali L affido in Italia: dalle prime esperienze all attuale normativa giuridica L affido, il Tribunale per i Minorenni e i Servizi Sociali Interventi della dott.ssa Barbara Montisci,, Giudice Onorario del T.M.

Dettagli

(Provincia di Perugia) Zona Sociale n. 4 REGOLAMENTO AFFIDO ETERO-FAMILIARE E SOSTEGNO FAMILIARE

(Provincia di Perugia) Zona Sociale n. 4 REGOLAMENTO AFFIDO ETERO-FAMILIARE E SOSTEGNO FAMILIARE (Provincia di Perugia) Zona Sociale n. 4 REGOLAMENTO AFFIDO ETERO-FAMILIARE E SOSTEGNO FAMILIARE Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n.35 del 28/09/2011 Art. 1 Oggetto L affido familiare

Dettagli

Il PATRONATO INCA CGIL RINGRAZIA E SALUTA I PARTECIPANTI

Il PATRONATO INCA CGIL RINGRAZIA E SALUTA I PARTECIPANTI Il PATRONATO INCA CGIL RINGRAZIA E SALUTA I PARTECIPANTI 1 Legge 104/92 e successive integrazioni Legge quadro per l assistenza l integrazione sociale e i diritti delle persone disabili Permessi e congedi

Dettagli

Assicurazioni sociali e lavoro a tempo parziale. assegni famiglia.

Assicurazioni sociali e lavoro a tempo parziale. assegni famiglia. Assicurazioni sociali e lavoro a tempo parziale importanti per tutti coloro che lavorano a tempo parziale e allevano figli o assistono familiari. sull AVS, l AI, la previdenza professionale, nonché sull

Dettagli

DISTRETTO SOCIO SANITARIO 18 (PATERNO -BELPASSO-RAGALNA-ASL 3)

DISTRETTO SOCIO SANITARIO 18 (PATERNO -BELPASSO-RAGALNA-ASL 3) DISTRETTO SOCIO SANITARIO 18 (PATERNO -BELPASSO-RAGALNA-ASL 3) Allegato alla deliberazione consiliare n. 04 del 7 febbraio 2007 ART. 1 DEFINIZIONE DI AFFIDAMENTO FAMILIARE 1. L affidamento familiare è

Dettagli

Richiesta per minorenni: Provvedimenti sanitari

Richiesta per minorenni: Provvedimenti sanitari Richiesta per minorenni: Provvedimenti sanitari 1. Prestazione richiesta Quali prestazioni assicurative sono richieste? Provvedimenti sanitari, p.es. in caso di infermità congenita Provvedimenti d integrazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

Informazioni da considerare da parte dei genitori quando si prepara un piano genitoriale

Informazioni da considerare da parte dei genitori quando si prepara un piano genitoriale Piani genitoriali Informazioni da considerare da parte dei genitori quando si prepara un piano genitoriale La separazione può essere dolorosa per tutti coloro che ne sono coinvolti, in particolare i bambini.

Dettagli

COLLEGATO LAVORO: MODIFICHE ALL ASSISTENZA PER HANDICAP

COLLEGATO LAVORO: MODIFICHE ALL ASSISTENZA PER HANDICAP Prot. n. 3_229_PUBBLICO_IMPIEGO Roma, 9 marzo 2010 Info Pubblico Impiego n. 23 COLLEGATO LAVORO: MODIFICHE ALL ASSISTENZA PER HANDICAP È stato approvato dopo un iter durato circa due anni- il collegato

Dettagli

DOMANDA PERMESSI ART. 33 LEGGE 104/02

DOMANDA PERMESSI ART. 33 LEGGE 104/02 DATI RELATIVI AL RICHIEDENTE DOMANDA PERMESSI ART. 33 LEGGE 104/02 1 Circolo Didattico Francesco Cifarelli Via Aldo Moro 100 / a 70033 Corato (BA) 080 8721792 - c. f. 83001870720 E-mail: baee097004@istruzione.it

Dettagli

5. Prestazioni di natura previdenziale

5. Prestazioni di natura previdenziale 5. Prestazioni di natura previdenziale Premessa Il tema della riforma delle pensioni in questi ultimi anni, è stato materia di grande dibattito e di aspri scontri. Ricordiamo ad esempio la riforma Maroni

Dettagli

Richiesta per adulti: Mezzi ausiliari

Richiesta per adulti: Mezzi ausiliari Richiesta per adulti: Mezzi ausiliari 1. Mezzi ausiliari Quali mezzi ausiliari (protesi, carrozzelle, ecc.) richiede? Fornitore desiderato (prego allegare copia delle fatture/dei preventivi) 2. Generalità

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO CITTA DI TERMINI IMERESE Provincia di Palermo 2 Settore - Servizio Ambiente - Ville e Giardini AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PREMESSA In esecuzione dell'atto

Dettagli

1 Il calcolo anticipato della rendita informa sulle rendite

1 Il calcolo anticipato della rendita informa sulle rendite 3.06 Stato al 1 o gennaio 2007 Calcolo anticipato della rendita Informazioni sulla rendita futura 1 Il calcolo anticipato della rendita informa sulle rendite AVS/AI a cui si avrà verosimilmente diritto.

Dettagli

Legge 8 ottobre 2010, n. 170

Legge 8 ottobre 2010, n. 170 Legge 8 ottobre 2010, n. 170 Legge 8 ottobre 2010, n. 170 (in G.U. n. 244 del 18 ottobre 2010) Nuove norme in materia di disturbi specifici d apprendimento in ambito scolastico Art. 1. (Riconoscimento

Dettagli

RISPARMIO YOU. L ASSICURAZIONE CHE FAI TU. BIMBO Crea un capitale per mettere al sicuro il suo futuro.

RISPARMIO YOU. L ASSICURAZIONE CHE FAI TU. BIMBO Crea un capitale per mettere al sicuro il suo futuro. BIMBO Crea un capitale per mettere al sicuro il suo futuro. VALORIZZA CIÒ CHE METTI DA PARTE, CON UN OCCHIO AL FUTURO! YOU RISPARMIO BIMBO È la polizza con cui dai forza ai progetti futuri dei tuoi figli

Dettagli

Che cosa è l Affidamento?

Che cosa è l Affidamento? Che cosa è l Affidamento? L affidamento,, diversamente dall adozione adozione, è l accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo. A Torino esiste sin dal 1976,, a livello nazionale

Dettagli

FAQ per i datori di lavoro

FAQ per i datori di lavoro FAQ per i datori di lavoro - Perché io, imprenditore, dovrei aspettarmi aiuto da un istituzione come l ufficio AI? L ufficio AI si impegna a mantenere o reinserire nel mondo del lavoro le persone diversamente

Dettagli

Comune di Grado Provincia di Gorizia

Comune di Grado Provincia di Gorizia Comune di Grado Provincia di Gorizia REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SOCIALE (TAXI SOCIALE) Adottato con deliberazione consiliare n.17 dd. 30 maggio 2008. 1 Art 1 OGGETTO DEL SERVIZIO Il servizio rientra

Dettagli

Richiesta per minori: Assegno per grandi invalidi

Richiesta per minori: Assegno per grandi invalidi Richiesta per minori: Assegno per grandi invalidi 1. Generalità 1.1 Dati personali Cognome indicare anche il cognome da nubile Nomi tutti i nomi, nome usuale in maiuscolo femminile maschile Data di nascita

Dettagli

Deve andare in ospedale? Cosa è importante sapere. L importante in breve

Deve andare in ospedale? Cosa è importante sapere. L importante in breve Deve andare in ospedale? Cosa è importante sapere L importante in breve 2 Ha davanti a lei una degenza stazionaria? Il nuovo finanziamento ospedaliero ha portato diversi cambiamenti. Nel presente opuscolo

Dettagli

3.05 Prestazioni dell'avs Pagamento delle prestazioni AVS/AI/IPG/PC/AFam a terzi

3.05 Prestazioni dell'avs Pagamento delle prestazioni AVS/AI/IPG/PC/AFam a terzi 3.05 Prestazioni dell'avs Pagamento delle prestazioni AVS/AI/IPG/PC/AFam a terzi Stato al 1 gennaio 2015 1 In breve Le prestazioni dell assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti (AVS) e dell'assicurazione

Dettagli

3.03 Stato al 1 gennaio 2011

3.03 Stato al 1 gennaio 2011 3.03 Stato al 1 gennaio 2011 Rendite per superstiti dell AVS Rendite per superstiti 1 Le rendite per superstiti hanno lo scopo di evitare che, al decesso del coniuge, del padre o della madre, i superstiti

Dettagli

L anno., il giorno. del mese di.. presso

L anno., il giorno. del mese di.. presso BOZZA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA, E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA

Dettagli

I DIRITTI A TUTELA DELLA DISABILITÀ

I DIRITTI A TUTELA DELLA DISABILITÀ I DIRITTI A TUTELA DELLA DISABILITÀ A cosa hanno diritto i lavoratori e le lavoratrici disabili o che assistono una persona disabile 1 A chi è rivolta la brochure? Destinatari La presente brochure sui

Dettagli

Ai membri della Cassa di compensazione delle banche svizzere

Ai membri della Cassa di compensazione delle banche svizzere Circolare n. 162 Ai membri della Cassa di compensazione delle banche svizzere Zurigo, aprile 2008 Introduzione del nuovo numero AVS a 13 cifre Istruzioni d'attuazione con una pianificazione dal 1. luglio

Dettagli

Curato da Enzo Toma RSU - DENSO Maggio 2002

Curato da Enzo Toma RSU - DENSO Maggio 2002 LEGGE 104 CONGEDO STRAORDINARIO Curato da Enzo Toma RSU - DENSO Maggio 2002 Legge 104/92 Art. 33 Tra i quesiti che ci pervengono quotidianamente da, lavoratori, delegati sindacali, membri di Associazioni

Dettagli

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE NUOVO REGOLAMENTO PER L ACCERTAMENTO DELLA INABILITA E DELLA INVALIDITA (Testo modificato con Ministeriale del 20 maggio 2010 - G.U. n. 128 del 4 giugno

Dettagli

SPECIALE PENSIONI: HANDICAP, DONAZIONE SANGUE

SPECIALE PENSIONI: HANDICAP, DONAZIONE SANGUE Welfare news n. 48 novembre 2013 SPECIALE PENSIONI: HANDICAP, DONAZIONE SANGUE I recentissimi interventi legislativi: DLGS 101 e 102 del 31/8/2013 hanno apportato alcuni correttivi di salvaguardia per

Dettagli

COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO

COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.25 DEL 29.05.2010 1 Art. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 - Finalità del servizio

Dettagli

La Legge 104/92. Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate

La Legge 104/92. Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate La Legge 104/92 Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate Stefania Cupido Associazione Giuseppe Dossetti: i Valori 1 La Legge 104/92 segna il passaggio

Dettagli

DOMANDA PERMESSI ART. 33 LEGGE 104/92

DOMANDA PERMESSI ART. 33 LEGGE 104/92 DOMANDA PERMESSI ART. 33 LEGGE 104/92 DATI RELATIVI AL RICHIEDENTE COGNOME NOME data nascita RESIDENZA Via Tel. QUALIFICA Sede di servizio Tel. Tempo pieno part-time % MODALITA DI FRUIZIONE: 3 GIORNI 18

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI SETTEMBRE 2008 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI Relazione tecnica Il presente regolamento è lo strumento di cui si sono dotati i Comuni del Distretto 5, secondo quanto previsto dalla

Dettagli

CONGEDO STRAORDINARIO RETRIBUITO DELLA DURATA DI DUE ANNI PER ASSISTERE I FIGLI CON HANDICAP GRAVE.

CONGEDO STRAORDINARIO RETRIBUITO DELLA DURATA DI DUE ANNI PER ASSISTERE I FIGLI CON HANDICAP GRAVE. CONGEDO STRAORDINARIO RETRIBUITO DELLA DURATA DI DUE ANNI PER ASSISTERE I FIGLI CON HANDICAP GRAVE. a cura di Libero Tassella, dalla Gilda di Napoli 12/11/2005 1. I Destinatari del congedo. La lavoratrice

Dettagli

I vostri diritti. Assemblea AIPI Bologna 10 APRILE 2016

I vostri diritti. Assemblea AIPI Bologna 10 APRILE 2016 I vostri diritti Assemblea AIPI Bologna 10 APRILE 2016 Associazione Ipertensione Polmonare Italiana Onlus Insieme per combattere una malattia che toglie il respiro. Adelmo Mattioli 1 Accertamento dell

Dettagli

COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA

COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA Cap 06060 P.zza della Repubblica n. 4 P.IVA 00436320543 Tel. 075.830186 e-mail: info@comune.paciano.pg.it fax. 075.830447 REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI AFFIDAMENTO

Dettagli

6.01 Prestazioni dell'ipg (servizio e maternità) Indennità di perdita di guadagno

6.01 Prestazioni dell'ipg (servizio e maternità) Indennità di perdita di guadagno 6.01 Prestazioni dell'ipg ( e maternità) perdita di guadagno Stato al 1 gennaio 2015 1 In breve Le persone che prestano nell esercito svizzero, nel di protezione civile, nel civile, nel della Croce Rossa

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA primo ciclo d istruzione Lo sfondo comune e il quadro normativo Il PEI come strumento di progettazione e di valutazione Isp. Luciano Rondanini LA VALUTAZIONE

Dettagli

Mandato precauzionale

Mandato precauzionale Via San Giorgio 4 - Casella postale 361 Casa San Giorgio Tel. + 41 091 786 11 00 - fax 091 786 11 11 Istituto per anziani e-mail: info@casasangiorgio.ch 6614 Brissago internet: www.casasangiorgio.ch Mandato

Dettagli

Proteggetevi da gravi preoccupazioni finanziarie!

Proteggetevi da gravi preoccupazioni finanziarie! Un'incapacità di guadagno improvvisa? Proteggetevi da gravi preoccupazioni finanziarie! Sicuramente avete già pensato ad assicurare i vostri beni. E per quanto riguarda la vostra sicurezza e quella dei

Dettagli

4.05 Prestazioni dell AI Rimborso delle spese di viaggio nell AI

4.05 Prestazioni dell AI Rimborso delle spese di viaggio nell AI 4.05 Prestazioni dell AI Rimborso delle spese di viaggio nell AI Stato al 1 gennaio 2015 In breve L assicurazione invalidità (AI) rimborsa le spese di viaggio giudicate appropriate e necessarie all attuazione

Dettagli

Richiesta per adulti: Contributo per l assistenza

Richiesta per adulti: Contributo per l assistenza Richiesta per adulti: Contributo per l assistenza 1. Generalità 1.1 Dati personali Cognome indicare anche il cognome da nubile Nomi tutti i nomi, nome usuale in maiuscolo femminile maschile Data di nascita

Dettagli

ART.1 PRIMA ANNUALITÀ

ART.1 PRIMA ANNUALITÀ COMUNE DI GRESSAN COMMUNE DE GRESSAN REGOLAMENTO COMUNALE IN MATERIA DI EROGAZIONE DI ASSEGNO POST-NATALE, AI SENSI DELL ART. 13 (COMMI 1,2,3 E 4) DELLA LEGGE REGIONALE 27 MAGGIO 1998, N. 44 Approvazione

Dettagli

Spiegazioni per la compilazione del modulo di richiesta (concessione di contributi federali per progetti secondo gli articoli 54/55 LFPr)

Spiegazioni per la compilazione del modulo di richiesta (concessione di contributi federali per progetti secondo gli articoli 54/55 LFPr) Dipartimento federale dell economia, della formazione e della ricerca DEFR Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione SEFRI Spiegazioni per la compilazione del modulo di richiesta

Dettagli

n. tel. cellulare n PRESENTA DOMANDA

n. tel. cellulare n PRESENTA DOMANDA Spazio riservato Al Comune di Flaibano P.zza Monumento, 39 33030 FLAIBANO UD all Ufficio PROTOCOLLO scadenza 06-05-2016 DOMANDA DI CONTRIBUTO ECONOMICO PER LE SPESE SOSTENUTE PER IL PAGAMENTO DI CANONI

Dettagli

Policy sintetica di Banca delle Marche S.p.A. per la gestione dei conflitti d interesse

Policy sintetica di Banca delle Marche S.p.A. per la gestione dei conflitti d interesse Policy sintetica di Banca delle Marche S.p.A. per la gestione dei conflitti d interesse 1. Introduzione Banca Marche nel normale esercizio della propria attività e nell erogazione dei propri molteplici

Dettagli

REGOLAMENTO DEI CENTRI DI VACANZA PER MINORI DI CUI ALL ARTICOLO 7, COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONALE 3 LUGLIO 2000, N. 13 CAPO I

REGOLAMENTO DEI CENTRI DI VACANZA PER MINORI DI CUI ALL ARTICOLO 7, COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONALE 3 LUGLIO 2000, N. 13 CAPO I REGOLAMENTO DEI CENTRI DI VACANZA PER MINORI DI CUI ALL ARTICOLO 7, COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONALE 3 LUGLIO 2000, N. 13 CAPO I NORME DI CARATTERE GENERALE Art. 1 (Oggetto) 1. Il presente regolamento, emanato

Dettagli

Comune di Bagno a Ripoli (Provincia di Firenze)

Comune di Bagno a Ripoli (Provincia di Firenze) Servizio Socio Assistenziale Comune di Bagno a Ripoli (Provincia di Firenze) Domanda per la richiesta dell assegno di maternità ai sensi dell art. 66 della legge 448/98 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE

Dettagli

Urgenza dell ammissione: urgente. Tipo di alloggio: stanza singola stanza doppia

Urgenza dell ammissione: urgente. Tipo di alloggio: stanza singola stanza doppia Casa di Riposo Ojöp Frëinademetz A.P.S.P. Str. Pinis 50, 39030 San Martino in Badia Tel. 0474/524700 Fax 0474/523050 info@ciasadepalsa.it ciasadepalsa@pec.rolmail.net Part. Iva 00554690214 Cod. Fisc. 81005490214

Dettagli

Capitolo I Principi generali

Capitolo I Principi generali CONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OLGIATESE CRITERI E MODALITÀ PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE A CITTADINI NON AUTOSUFFICIENTI ANNO 2015 Indice: Capitolo I Principi generali. 1. Principi generali e finalità

Dettagli

Capo I - PARTE GENERALE

Capo I - PARTE GENERALE Regolamento delle procedure di trasferimento e di mobilità interna dei professori ordinari, dei professori associati e dei ricercatori, ai sensi degli artt. 1, comma II, e 3 della legge 3 luglio 1998,

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni

Dettagli

L ISCRIZIONE ALLA SEZIONE PROVINCIALE DEL REGISTRO REGIONALE DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROVINCIA DI COSENZA

L ISCRIZIONE ALLA SEZIONE PROVINCIALE DEL REGISTRO REGIONALE DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROVINCIA DI COSENZA L ISCRIZIONE ALLA SEZIONE PROVINCIALE DEL REGISTRO REGIONALE DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROVINCIA DI COSENZA A cura del Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Cosenza - Volontà

Dettagli

Statuto. Servizio Cure a Domicilio del Luganese

Statuto. Servizio Cure a Domicilio del Luganese Statuto Servizio Cure a Domicilio del Luganese CAPITOLO 1 Scopo, sede e durata Denominazione Art. 1 Con la denominazione Servizio cure a domicilio del Luganese - SCuDo è costituita a Lugano un Associazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA TENUTA DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI

REGOLAMENTO PER LA TENUTA DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA CITTA METROPOLITANA DI TORINO REGOLAMENTO PER LA TENUTA DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 23.02.2016 INDICE ART.

Dettagli

FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DEL BANCO DI NAPOLI

FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DEL BANCO DI NAPOLI REGOLAMENTO MODALITA DI ADESIONE E CONTRIBUZIONE AL FONDO DA PARTE DEI FAMILIARI FISCALMENTE A CARICO Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 21 febbraio 2014 SOMMARIO ARTICOLO 1 DEFINIZIONE

Dettagli

Criteri di selezione del collettivo e definizioni

Criteri di selezione del collettivo e definizioni Appendice A Criteri di selezione del collettivo e definizioni Introduzione L indagine sull integrazione sociale delle persone con disabilità è stata realizzata nell ambito del progetto Sistema di Informazione

Dettagli

FONDO UNICO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO I RISCHI DI NON AUTOSUFFICIENZA DEI DIPENDENTI DEL SETTORE ASSICURATIVO

FONDO UNICO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO I RISCHI DI NON AUTOSUFFICIENZA DEI DIPENDENTI DEL SETTORE ASSICURATIVO FONDO UNICO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO I RISCHI DI NON AUTOSUFFICIENZA DEI DIPENDENTI DEL SETTORE ASSICURATIVO RICHIESTA DI RICONOSCIMENTO DELLA PERDITA DI AUTOSUFFICIENZA (da inviare a mezzo

Dettagli

Ordinanza sull assicurazione per l invalidità

Ordinanza sull assicurazione per l invalidità Ordinanza sull assicurazione per l invalidità (OAI) Modifica del 28 gennaio 2004 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 17 gennaio 1961 1 sull assicurazione per l invalidità è modificata

Dettagli

Nuovi obblighi per l incasso delle fatture. Edizione 2014

Nuovi obblighi per l incasso delle fatture. Edizione 2014 www.seac.it https://shop.seac.it editoria@seac.it Edizione 2014 EDITORIA E D IT T O RII A FISCALE FISC C A LE E Editore - Stampa SEAC S.p.A 38121 TRENTO - Via Solteri, 74 Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161

Dettagli

Successione e Pratiche Testamentarie

Successione e Pratiche Testamentarie Successione e Pratiche Testamentarie La scelta dell Amministratore di Sostegno Incontro di Sensibilizzazione Progetto AdS- Brescia Nel nostro sistema giuridico possiamo sostanzialmente individuare due

Dettagli

1. Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell ambito della propria famiglia.

1. Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell ambito della propria famiglia. Nuovo testo della Legge n. 184 del 1983 Diritto del minore ad una famiglia come modificata dalla legge del 28/3/2001 n. 149 TITOLO I Principi generali Art. 1 1. Il minore ha diritto di crescere ed essere

Dettagli

ATTO COSTITUTIVO E STATUTO. Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO

ATTO COSTITUTIVO E STATUTO. Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO ATTO COSTITUTIVO E STATUTO Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO FOTOGRAFICO IDEAVISIVA con sede a Campi Bisenzio. Il Gruppo

Dettagli

Al Direttore Generale Università di Siena SEDE

Al Direttore Generale Università di Siena SEDE Ufficio gestione risorse umane, relazioni sindacali e procedimenti disciplinari Domanda di ammissione ai permessi art. 33 L. 104/92 (per: - dipendenti portatori di handicap - genitori di figlio portatore

Dettagli

MODULO LAVORO (obbligatorio) ISTITUTI CONTRATTUALI Rimborsi alle aziende delle integrazioni di loro competenza degli istituti contrattuali di

MODULO LAVORO (obbligatorio) ISTITUTI CONTRATTUALI Rimborsi alle aziende delle integrazioni di loro competenza degli istituti contrattuali di REGOLAMENT art. 1 ISCRIZIONE AL FONDO art. 2 PRESTAZIONI art. 3 FUNZIONAMENTO DEL FONDO art. 4 EROGAZIONE PRESTAZIONI art. 5 DIRITTO ALLE PRESTAZIONI art. 6 DETERMINAZIONE DEI CONTRIBUTI art. 7 QUOTE DI

Dettagli

DOMANDA DI ASSEGNAZIONE DEL BUONO SOCIALE MIRATO AL SOSTEGNO DEL LAVORO DI CURA PRESTATO DA ASSISTENTI FAMILIARI

DOMANDA DI ASSEGNAZIONE DEL BUONO SOCIALE MIRATO AL SOSTEGNO DEL LAVORO DI CURA PRESTATO DA ASSISTENTI FAMILIARI UFFICIO DI PIANO Piano di Zona per i Servizi Sociali Distretti di Casalpusterlengo Lodi Sant Angelo Lodigiano Tel.: 0371 409332 Fax: 0371 409453 E-mail:ufficiodipiano@comune.lodi.it DOMANDA DI ASSEGNAZIONE

Dettagli

L.R. 41/1996, art. 14 ter, c. 7 B.U.R. 27/12/2013, n. 52

L.R. 41/1996, art. 14 ter, c. 7 B.U.R. 27/12/2013, n. 52 L.R. 41/1996, art. 14 ter, c. 7 B.U.R. 27/12/2013, n. 52 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 11 dicembre 2013, n. 0235/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione dei contributi di

Dettagli

Il Corso di Preparazione Privato OSS da 1000 ore è rivolto a persone in possesso dei seguenti requisiti:

Il Corso di Preparazione Privato OSS da 1000 ore è rivolto a persone in possesso dei seguenti requisiti: Destinatari. Il Corso di Preparazione Privato OSS da 1000 ore è rivolto a persone in possesso dei seguenti requisiti: tutti coloro che, rispetto all età, abbiano assolto l obbligo scolastico; inoccupati,

Dettagli

L ANALISI DEL RISCHIO

L ANALISI DEL RISCHIO Sistemi di produzione L ANALISI DEL RISCHIO Sistemi di produzione Analisi del rischio 1 Il Decreto Legislativo n. 626/94 Si tratta senz altro della più importante legge del nostro ordinamento in fatto

Dettagli

PROMOZIONE LAVORO SERVIZI AL LAVORO

PROMOZIONE LAVORO SERVIZI AL LAVORO COOPERATIVA SOCIALE DI SOLIDARIETÀ PROMOZIONE LAVORO CARTA SERVIZI SERVIZI AL LAVORO Ente accreditato per la Formazione Superiore presso la Regione Veneto con Decreto 854 del 08/08/2003 Ente accreditato

Dettagli

BANDO DI SELEZIONE PER TITOLI E COLLOQUIO PER LA COPERTURA DI SEI INCARICHI DI TUTORATO PRESSO LA SCUOLA DI LETTERE E BENI CULTURALI

BANDO DI SELEZIONE PER TITOLI E COLLOQUIO PER LA COPERTURA DI SEI INCARICHI DI TUTORATO PRESSO LA SCUOLA DI LETTERE E BENI CULTURALI Rep. n. 275/2015, Prot. 1449 del 5/10/2015 Tit. V/1 Fasc. 2015 V/1.2.14 BANDO DI SELEZIONE PER TITOLI E COLLOQUIO PER LA COPERTURA DI SEI INCARICHI DI TUTORATO PRESSO LA SCUOLA DI LETTERE E BENI CULTURALI

Dettagli

REPUBBLICA DI SAN MARINO

REPUBBLICA DI SAN MARINO Decreto 15 febbraio 2006 n.37 REPUBBLICA DI SAN MARINO MODALITA E CRITERI PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DEGLI INVALIDI E PORTATORI DI DEFICIT NEI GRUPPI INTEGRATIVI E DI SUPPORTO DELL A.A.S.P., NELLE AZIENDE

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo REGOLAMENTO BORSE LAVORO

AMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo REGOLAMENTO BORSE LAVORO AMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo REGOLAMENTO BORSE LAVORO AMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo

Dettagli

QUESTIONARIO: CONSTATAZIONE DELLO STATUS DI RESIDENTE PARTENZA DALLA REPUBBLICA DI SLOVENIA

QUESTIONARIO: CONSTATAZIONE DELLO STATUS DI RESIDENTE PARTENZA DALLA REPUBBLICA DI SLOVENIA QUESTIONARIO: CONSTATAZIONE DELLO STATUS DI RESIDENTE PARTENZA DALLA REPUBBLICA DI SLOVENIA Dati e informazioni personali Nome e cognome: Codice fiscale: Anno fiscale: Indirizzo nella Repubblica di Slovenia

Dettagli

Kantonales Sozialamt Graubünden Uffizi dal servetsch social chantunal dal Grischun Ufficio del servizio sociale cantonale dei Grigioni

Kantonales Sozialamt Graubünden Uffizi dal servetsch social chantunal dal Grischun Ufficio del servizio sociale cantonale dei Grigioni Kantonales Sozialamt Graubünden Uffizi dal servetsch social chantunal dal Grischun Ufficio del servizio sociale cantonale dei Grigioni 7001 Coira, Gürtelstrasse 89 Tel. 081 257 26 54 Fax 081 257 21 48

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

Se si matura il requisito entro il 31.12.2018, pensione anticipata e part-time

Se si matura il requisito entro il 31.12.2018, pensione anticipata e part-time CIRCOLARE A.F. N.63 del 28 Aprile 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Se si matura il requisito entro il 31.12.2018, pensione anticipata e part-time Gentile cliente con la presente intendiamo informarla

Dettagli

PREMESSA. Studio e Ricerca per lo Sviluppo delle attività delle Convenzioni Internazionali. Direzione Centrale delle Prestazioni

PREMESSA. Studio e Ricerca per lo Sviluppo delle attività delle Convenzioni Internazionali. Direzione Centrale delle Prestazioni Studio e Ricerca per lo Sviluppo delle attività delle Convenzioni Internazionali Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Roma, 28 Ottobre 2002 Circolare

Dettagli

A TUTTE LE STRUTTURE NAZIONALE, TERRITORIALI E AZIENDALI

A TUTTE LE STRUTTURE NAZIONALE, TERRITORIALI E AZIENDALI A TUTTE LE STRUTTURE NAZIONALE, TERRITORIALI E AZIENDALI SALVAGUARDIA LAVORATORI - PRIMO GRUPPO DEI 65.000 Si trasmette il Messaggio n. 2526, datato 8/2/2013, riguardante le modalità adottate dall INPS,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI SETTEMBRE 2008 AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI Relazione tecnica Il presente regolamento è lo strumento realizzato dai Comuni del Distretto 5 per

Dettagli

IN BREVE PER I DIPENDENTI PRIVATI

IN BREVE PER I DIPENDENTI PRIVATI IN BREVE PER I DIPENDENTI PRIVATI La previdenza complementare Previdenza complementare: cosa è e a cosa serve? La riforma della previdenza del 1995 ha apportato una significativa riduzione dell entità

Dettagli

L. 162/98 2000 353 123 230 1.337.964,89 2001 688 580 108 4.155.265,27 2002 1.648 1.524 124 10.516.445,00 2003 2.618 2.344 274 13.463.

L. 162/98 2000 353 123 230 1.337.964,89 2001 688 580 108 4.155.265,27 2002 1.648 1.524 124 10.516.445,00 2003 2.618 2.344 274 13.463. L. 162/98 Anno di presentazione Piani presentati Piani finanziati Piani esclusi Costo annuale 2000 353 123 230 1.337.964,89 2001 688 580 108 4.155.265,27 2002 1.648 1.524 124 10.516.445,00 2003 2.618 2.344

Dettagli

Regolamento del Fondo per la promozione della salute, della ricerca e della prevenzione della Fondazione Helvetia Sana

Regolamento del Fondo per la promozione della salute, della ricerca e della prevenzione della Fondazione Helvetia Sana Thunstrasse 82 Casella postale 1009, CH-3000 Berna 6 Telefono: ++41 (0)31 368 15 83 Fax: ++41 (0)31 351 00 65 E-mail: helvetia@thunstrasse82.ch Regolamento del Fondo per la promozione della salute, della

Dettagli

Assicurazioni per proteggere al meglio i vostri figli

Assicurazioni per proteggere al meglio i vostri figli Assicurazioni per proteggere al meglio i vostri figli Con il nostro capitale di sostegno e le nostre assicurazioni risparmio e invalidità per bambini optate per una sicurezza finanziaria e un futuro sereno.

Dettagli