COMUNE DI PARETE (PROVINCIA DI CASERTA)

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Silvia Massari
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1 COMUNE DI PARETE (PROVINCIA DI CASERTA) Delibera di Consiglio Comunale N 17 del 3/07/2014 OGGETTO: TASSA SUI RIFIUTI (TARI) DETERMINAZIONE TARIFFE ANNO 2014 Premesso che: L Assessore all Ambiente - il comma 639 dell art. 1 della L. n. 147/2013 ha istituito a decorrere dal 1 gennaio 2014 la tassa sui rifiuti, destinata a finanziare i costi del servizio raccolta e smaltimento rifiuti (TARI); - a decorrere dal sono soppressi tutti i pre-vigenti prelievi relativi alla gestione dei rifiuti urbani e quindi per il Comune di Parete viene soppressa la TARES; - con deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 del 3/07/2014 è stato istituita la tassa sui rifiuti (TARI) con approvazione del relativo regolamento in quanto componente della IUC; - con deliberazione di Consiglio Comunale n. 16 del 3/07/2014 è stato approvato il Piano Finanziario dei costi di gestione del servizio rifiuti; - i criteri per l individuazione dei costi del servizio e gli elementi necessari alla determinazione della tariffa sono stabiliti dal D.Lgs. n.158/1999 recante il metodo normalizzato ; - le tariffe vanno determinate per fasce di utenza, suddividendole in parte fissa, determinata sulla base delle componenti essenziali del coso del servizio, ed in parte variabile rapporta alla quantità e qualità dei rifiuti conferiti e all entità dei costi di gestione; - la tariffa è articolata nelle fasce di utenze domestica e non domestica ed il calcolo per le utenze domestiche è rapportato al numero dei componenti il nucleo familiare e alla superfice, mentre per le utenze non domestiche, distinte nelle categorie previste dal DPR 158/99, il calcolo avviene sulla base della superficie; - il comma 683 dell art.1 della L.n.147/2013 stabilisce che il Consiglio Comunale deve approvare, entro il termine fissato da norme statali per l approvazione del bilancio di previsione, le tariffe in conformità al piano finanziario del servizio gestione rifiuti; - il termine per l approvazione del bilancio di previsione per l anno 2014 è ulteriormente differito al 31 luglio 2014, con decreto del ministero dell interno del 29 aprile 2014; - il procedimento di calcolo delle tariffe TARI 2014 è basato sul metodo normalizzato di cui al DPR 27 aprile 1999, n.158 utilizzando le formule di calcolo ed i coefficienti indicati dalla norma, partendo dai costi evidenziati dal Piano Finanziario ed è finalizzato ad assicurare la copertura integrale dei costi del servizio per l anno 2014; - che alle tariffe come appresso indicate va aggiunta la quota inerente il tributo provinciale (TEFA) ex art.19 D.Lgs. 504/92 nella misura del 5% e che l importo così riscosso sarà trasferito all Amministrazione Provinciale; Vista: - 1a legge 27 dicembre 2013, n il Decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n. 158;

2 - il vigente regolamento comunale che istituisce e disciplina la Tassa sui Rifiuti (TARI); - il parere favorevole di regolarità tecnica espresso ai sensi dell art. 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 dal responsabile dei servizi finanziari; P R O P O N E - di approvare per l anno 2014 le seguenti tariffe della TARI - Tassa sui rifiuti: A) Utenze domestiche Nucleo familiare Quota fissa (/mq/anno) Quota variabile (/anno) 1 componente 0, ,96 2 componenti 1, ,64 3 componenti 1, ,71 4 componenti 1, ,41 5 componenti 1, ,91 6 o più componenti 1, ,89

267 dal responsabile dei servizi finanziari; P R O P O N E - di approvare per l anno 2014 le seguenti tariffe della TARI - Tassa sui rifiuti: A)

3 B) Utenze non domestiche COMUNI OLTRE abitanti Categorie di attività Quota fissa (/mq/anno) Quota variabile (/mq/anno) 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0,701 2,008 2 Cinematografi e teatri 0,523 1,742 3 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 0,490 1,649 4 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 0,823 2,769 5 Stabilimenti balneari 0,656 2,198 6 Esposizioni, autosaloni 0,634 2,131 7 Alberghi con ristorante 1,569 5,263 8 Alberghi senza ristorante 1,202 4,016 9 Case di cura e riposo 1,213 4, Ospedale 1,591 5, Uffici, agenzie, studi professionali 1,302 4, Banche ed istituti di credito 0,879 2, Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, 1,257 4,185 ferramenta, e altri beni durevoli 14 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 1,669 5, Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, 1,013 3,382 cappelli e ombrelli, antiquariato 16 Banchi di mercato beni durevoli 1,858 6, Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, 1,669 5, Attività estetista artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, 1,157 3,851 elettricista 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 1,536 5, Attività industriali con capannoni di produzione 1,046 3, Attività artigianali di produzione beni specifici 1,024 3, Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, mense, pub, birrerie 3,783 12, Mense, birrerie, amburgherie 7,043 23, Bar, caffè, pasticceria 2,848 9, Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, 1,736 5,791 generi alimentari 26 Plurilicenze alimentari e/o miste 1,736 5, Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 4,918 16, Ipermercati di generi misti 1,836 6, Banchi di mercato genere alimentari 3,728 12, Discoteche, night club 2,125 7,102

Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 0,490 1,649 4 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 0,823 2,769 5 Stabilimenti balneari 0,656 2,198 6 Esposizioni, autosaloni 0,634

4 C) Utenze soggette a tariffa giornaliera La misura tariffaria è determinata in base alla corrispondente tariffa annuale del tributo, rapportata a giorno e maggiorata del 100%. - di fissare la scadenza dei pagamenti in numero 3 (tre) rate: 1) 16/09/2014 2) 16/11/2014 3) 16/01/2015 L Assessore all Ambiente Ing. Raffaele PICONE

5 Si da atto che si allontana il Consigliere Verrengia prima della votazione; IL CONSIGLIO COMUNALE VISTO l Art.194 del D.Lgs n.267; Esaminata la proposta come sopra illustrata; Ritenuta meritevole di approvazione; Visto il parere favorevole espresso, ai sensi dell Art.49 del D.Lgs 18 Agosto 2000 n.267, dal responsabile dell Area Finanziaria; CON voti favorevoli n.9, contrari n 3 (Tessitore, Pagano, Orabona), astenuti _//_, su un numero di 12 Consiglieri, compresi il Sindaco, presenti e votanti DELIBERA - di approvare la proposta dell assessore alle finanze come sopra formulata e che qui si intende integralmente trascritta. Si da atto che la trascrizione degli interventi viene unita al solo originale. IL CONSIGLIO COMUNALE CON voti favorevoli n.9, contrari n 3 (Tessitore, Pagano, Orabona), astenuti _//_, su un numero di 12 Consiglieri, compresi il Sindaco, presenti e votanti; DELIBERA Di conferire alla presente delibera immediata esecutività; Si da atto che rientra il Consigliere Verrengia

267, dal responsabile dell Area Finanziaria; CON voti favorevoli n.

6 Comune di Parete (Provincia di Caserta) OGGETTO: Parere ai sensi dell art.49 del D.Lgs.267/2000 sulla proposta di deliberazione di Consiglio Comunale inerente l approvazione della tariffe TARI - Tassa sui Rifiuti anno 2014 Il Responsabile dell Area Finanziaria In ordine alla proposta di cui all oggetto, esaminati gli atti, esprime parere di regolarità tecnica favorevole. Il Responsabile Dr. Biagio Romano

TARI - Tassa sui Rifiuti anno 2014 Il Responsabile dell Area Finanziaria In ordine alla proposta di

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