Le soluzioni innovativi per il risparmio energetico degli alberghi

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1 Le soluzioni innovativi per il risparmio energetico degli alberghi Ing. Michele MACALUSO (Direttore ANEA)

2 I partner dell Anea Unione degli Industriali di Napoli

3 Il settore alberghiero in Italia Il settore turistico in Italia conta circa alberghi I consumi energetici annui ammontano a oltre 35 milioni di kwh Il potenziale di risparmio del settore è di oltre 10 milioni di kwh all anno (2 milioni di euro) *i dati sono ricavati da uno studio RSE ed ENEA

4 Ripartizione consumi/costi *i dati sono ricavati da uno studio RSE ed ENEA

5 Diagnosi Energetica: un obbligo e un opportunità Per ridurre i consumi e quindi i costi è necessario individuare gli interventi da fare attraverso una diagnosi energetica. La diagnosi energetica è una procedura sistematica utile a conoscere i dettagli dell edificio, in particolare: lo stato di manutenzione e di degrado i motivi degli elevati consumi energetici i problemi energetici dell involucro e degli impianti dell edificio Il report finale dell indagine comprende anche le proposte per giungere a un maggior comfort abitativo e di risparmio energetico con la valutazione della convenienza economica degli interventi. L art. 8 comma 1 del DLGS 102/2014 prevede che le grandi imprese sono OBBLIGATE ad eseguire una diagnosi energetica nei siti produttivi entro il 5 dicembre 2015

6 Gli obiettivi della Diagnosi Energetica Gli obiettivi della diagnosi energetica: Maggiore efficienza energetica del sistema Riduzione dei costi per gli approvvigionamento di energia e gas (ottimizzazione dei contratti) Miglioramento sostenibilità ambientale

7 Le fasi della Diagnosi energetica La stesura della Diagnosi Energetica prevede le seguenti fasi: 1. raccolta dati e informazioni in possesso dell hotel (raccolte bollette, layout dell edificio,tipologia degli impianti) 2. Effettuazione sopralluogo (informazioni sul fabbricato, sullo stato di conservazione, sulla qualità degli impianti e delle relative manutenzioni) 3. Simulazione del comportamento termodinamico dell edificio 4. Individuazione degli interventi per l incremento dell efficienza energetica dell edificio impianto 5. Analisi di fattibilità e costi/benefici di soluzioni applicabili 6. Predisposizione relazione finale

8 OTTIMIZZAZIONE DEI CONTRATTI ENERGETICI 1. "Energy Last Call" riguarda l'analisi del prezzo energia, il suo posizionamento sul mercato e il relativo miglioramento. Il cambio della fornitura garantisce la continuità del servizio, il cliente, infatti, non subirà alcuna interruzione. 2. "Check-up Contratto Energy" riguarda l'analisi delle fatture e del contratto. Analizzando alcuni aspetti delle fatture si possono trovare delle inadempienze del fornitore, delle migliorie contrattuali, si possono comprendere e, meglio adattare, le caratteristiche dei consumi energetici della azienda. Al termine dell'analisi, a seconda della tipologia del cliente possono verificarsi dei benefici fino al 20%. 3. "Check-up agevolazioni fiscali" riguarda l'analisi delle utenze business gas, la normativa vigente, infatti, prevede delle agevolazioni e/o esenzioni per alcune tipologie di utenze, ma spesso non sono applicate nelle fatture in quanto è competenza del cliente richiederle.

9 ESEMPIO DI INTERVENTO DI RIDUZIONE DEI CONSUMI ELETTRICI Lampade Led/ Riduzione dei consumi elettrici 1/2. Sostituzione delle lampade tradizionali con lampade con tecnologia LED Dalla seguente tabella è possibile apprezzare la differenza di assorbimento di energia elettrica a seconda della tipologia di lampada VANTAGGI Riduzione dei consumi del 50-90% Vita dei LED pari a e le ore (circa 20 anni) SVANTAGGI Elevato costo iniziale

10 ESEMPIO DI INTERVENTO DI RIDUZIONE DEI CONSUMI ELETTRICI Lampade Led/ Riduzione dei consumi elettrici 2/2. Per avere un idea concreta dei risparmi ottenibili, prendiamo in esame un hotel 4 stelle dotato di 56 camere

11 ESEMPIO DI INTERVENTO DI RIDUZIONE DEI CONSUMI ELETTRICI Sensori di presenza/riduzione dei consumi elettrici Un ulteriore riduzione dei consumi elettrici la si ottiene con l installazione di sensori di presenza: sono apparecchi che servono a controllare la presenza di persone in un qualsiasi ambiente. Ne esistono di vari tipi e si basano sull immissione di una radiazione energetica nell ambiente, poi raccolta da un altro apparecchio. Se questo rileva alterazioni nelle caratteristiche della radiazione, vuol dire che nel frattempo qualcosa si è mosso. Vengono utilizzati sia per gli impianti di climatizzazione sia per l illuminazione VANTAGGI 1. Riduzione dei consumi delle lampade su cui sono installati del 40-60% 2. Tempo di ritorno 1-2 anni

12 ESEMPIO DI INTERVENTO DI RIDUZIONE DEI CONSUMI ELETTRICI Multiprese intelligenti/riduzione dei consumi elettrici Installazione di multiprese intelligenti: dispositivi che consentono di spegnere automaticamente apparecchiature elettroniche in modalità di stand-by. In questo modo vengono spente le spie luminose che segnalano lo stato di riposo delle apparecchiature, eliminando completamente i consumi che ne derivano. I consumi legati allo standby possono arrivare fino a /anno/camera.

13 ESEMPIO DI INTERVENTO DI RIDUZIONE DEI CONSUMI ELETTRICI Ottimizzazione dei consumi degli ascensori Un ascensore di un hotel effettua mediamente corse/anno consumando circa kwh/anno (2.070 euro/anno). Solo il 30% dei consumi sono dovuti alle funzioni di movimento, la restante quota di energia elettrica è consumata nella fase di standby. Per la riduzione dei consumi è consigliabile l installazione di: INVERTER per ridurre i consumi di energia in fase di sollevamento MOTOGENERATORE per produrre energia elettrica durante la fase di discesa SMART SYSTEM CONTROL per ridurre il consumo durante la fase di stand-by

14 ESEMPIO DI INTERVENTO DI RIDUZIONE DEI CONSUMI ELETTRICI/GAS Il Solare Termico Oltre ai disperdimenti energetici, le piscine devono normalmente affrontare ingenti costi energetici. Agli inevitabili costi di gestione e manutenzione bisogna aggiungere la necessità di mantenere l'acqua della piscina a temperature confortevoli per gli utenti (25-28 C), nel corso di tutte le stagioni, perciò sarebbe consigliabile fare ricorso alla tecnologia solare, che consente di utilizzare l'acqua calda prodotta dai pannelli solari per innalzare la temperatura dell'acqua della piscina. Gli impianti solari termici utilizzati tutto l'anno vengono progettati di solito per coprire il 40-50% del fabbisogno annuo di acqua calda della piscina.

15 ESEMPIO DI INTERVENTO DI RIDUZIONE DEI CONSUMI DI ACQUA I maggiori consumi di acqua si possono ricondurre a: Acqua Calda Sanitaria (ACS) WC Piscina Irrigazione

16 ESEMPIO DI INTERVENTO DI RIDUZIONE DEI CONSUMI DI ACQUA Regolatori di portata/riduzione dei consumi di acqua 2/6 È possibile ridurre i consumi di Acqua Calda Sanitaria (ACS9 legati all uso delle docce, delle cucine e degli altri servizi installando dei regolatori di portata (EBF) VANTAGGI 1. miscela l acqua con l aria riesce garantendo un flusso d acqua voluminoso e confortevole riducendo notevolmente la portata d acqua

17 ESEMPIO DI INTERVENTO DI RIDUZIONE DEI CONSUMI DI ACQUA Dual-flash/Riduzione dei consumi di acqua 3/6 Per ridurre la spesa legata allo scarico del WC 1. Sostituzione della cassetta dello scarico di vecchia generazione (8 litri) con una dual-flash (3-6 litri) 2. Installazione di un serbatoio di raccolta dell acqua piovana (riducendo tale aliquota di spesa a zero)

18 ESEMPIO DI INTERVENTO DI RIDUZIONE DEI CONSUMI DI ACQUA Serbatoio di raccolta /Riduzione dei consumi di acqua 4/6 IRRIGAZIONE Per ridurre la spesa legata all irrigazione di un giardino di m2 è consigliabile optare per l installazione di un serbatoio di raccolta dell acqua piovana. VANTAGGI: Azzeramento costi di irrigazione

19 ESEMPIO DI INTERVENTO DI RIDUZIONE DEI CONSUMI DI ACQUA Calore latente di evaporazione/riduzione dei consumi di acqua 5/6 PISCINA L acqua sulla superficie è soggetta ad evaporazione: mediamente evapora un quarto di litro di acqua ogni ora per ogni metro quadro di superficie. L acqua evaporando sottrae una enorme quantità di calore a tutta la massa d acqua. Tale calore, che viene chiamato calore latente di evaporazione (è il calore associato ai passaggi di stato, come in questo caso infatti l acqua passa da liquida a vapore), è pari a 627,8 kwh per ogni metro cubo evaporato

20 ESEMPIO DI INTERVENTO DI RIDUZIONE DEI CONSUMI DI ACQUA Telo mobile/riduzione dei consumi di acqua 6/6 aneacom PISCINA Per la riduzione di parte dell energia è conveniente l installazione di un telo mobile che può essere utilizzato per coprire la superficie dell acqua nelle ore in cui la piscina non è utilizzata come quelle notturne. Ipotizzando una chiusura della piscina tra le 22,00 e le 8,00 del mattino

21 POSSIBILI FINANZIAMENTI: 1.Finanziamento in conto capitale 2.Detrazioni fiscali 3.Finanziamento tramite terzi (ESCO) 4.Contratti Energia Plus 5.Etc

22 POSSIBILI FINANZIAMENTI: I CERTIFICATI BIANCHI I certificati bianchi, anche noti come Titoli di Efficienza Energetica (TEE), sono titoli negoziabili che certificano il conseguimento di risparmi energetici negli usi finali di energia attraverso interventi e progetti di incremento di efficienza energetica. ). Un certificato equivale al risparmio di una tonnellata equivalente di petrolio (TEP) e vale circa 100 EURO. Le aziende distributrici di energia elettrica e gas possono assolvere al proprio obbligo realizzando progetti di efficienza energetica che diano diritto ai certificati bianchi oppure acquistando i TEE da altri soggetti sul mercato dei Titoli di Efficienza Energetica organizzato dal GME Il GME organizza e gestisce la sede per la contrattazione dei TEE (Mercato dei TEE) Il mercato dei TEE consente: l acquisto di titoli da parte dei distributori; la vendita di titoli da parte dei distributori che raggiungono risparmi oltre l obiettivo annuo e che possono realizzare dei profitti vendendo sul mercato i titoli in eccesso; la vendita di titoli ottenuti da progetti autonomi da parte delle ESCO (es. ANEA).

23 I CERTIFICATI BIANCHI: POSSIBILI INTERVENTI

24 POSSIBILI FINANZIAMENTI: CREDITO DI IMPOSTA AL 30% La legge di Conversione del Dl cultura n. 106 del 29/07/2014 all'art. 10 prevede per le imprese alberghiere l'introduzione di un credito di imposta pari al 30% delle spese sostenute fino a un massimo di 200 mila euro, per gli interventi di: riqualificazione delle strutture ricettive italiane, al fine di favorire un generale miglioramento dei livelli medi di qualità. I BENEFICIARI: tutte le imprese alberghiere esistenti alla data del 1 gennaio A un successivo decreto attuativo è rinviato il compito di definire in dettaglio le tipologie di strutture turistico ricettive ammesse al beneficio GLI INTERVENTI: efficienza energetica (sia su impianti che non rientrano nella detrazione 65% come gli impianti fotovoltaici e sia sull'involucro nei casi che non rientrano nel 65% perchè non raggiungono le prestazioni energetiche di legge), manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione, arredi, eliminazione delle barriere architettoniche. Esclusa la manutenzione ordinaria.

25 POSSIBILI FINANZIAMENTI: CREDITO DI IMPOSTA AL 30% DURATA: il credito di imposta copre il 30% delle spese sostenute fino ad un tetto massimo di euro di lavori (massimo importo in detrazione quindi ,00 euro) in tre quote annuali di pari importo. SCADENZE: sono ammesse alla compensazione le spese legate a lavori partiti dal 1 giugno 2014 e dalla data di entrata in vigore della legge di conversione. A disposizione 20 milioni di euro per il 2015, e 50 milioni di euro per gli annidal 2016 al MODALITA' RICHIESTA: i fondi a disposizione verranno distribuiti secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande fino ad esaurimento dei fondi stessi oppure su prenotazione nella modalità click-day. Le modalità di richiesta verranno chiarite con il decreto attuativo.

26 GRAZIE PER L ATTENZIONE