Rilievo macrosismico di pronto intervento in alcune località e confronto con l evento del 1703

Transcript

1 Roma 22 settembre Rilievo macrosismico di pronto intervento in alcune località e confronto con l evento del 1703 salvatore.paolini@enea.it

2 Terremoto del 1703 Distribuzione dell intensità Macrosismica (INGV) La città dell quila tutta distrutta senza, che vi sia restato edificio alcuno, con mortalità grande di persone, al numero di due mila, e cinquecento, feriti e stroppiati duecento; Sepolte infinità di Vettovaglia, Ricchezze, Mobili & nimali perduti sotto le rovine. Tutte le Ville, e luoghi soggetti alla Città dell quila, in numero di trentasei totalmente rovinati, e distrutti, con gran perdita di gente; passando il numero de morti, un migliaro; con infinità di feriti, gran perdita di provisioni, Mobili, & nimali. Itinerario fatto dall auditore D. lfonso Uria de LLanos per riconoscere li danni causati dalli passati Terremoti seguiti li 14 Gennaro, e 2 Febraro MDCCIII, Roma 1703

3 Distribuzione dell intensità Macrosismica Terremoto del 2009 Il rilievo degli effetti di danneggiamento evidenzia, nel suo complesso, situazioni molto irregolari. I danni più gravi si distribuiscono in direzione NO-SE, con una rilevante propagazione verso SE. QUEST (QUick Earthquake Survey Team) Rapporto sugli effetti del terremoto aquilano

4 Località Data rilievo MCS Barisciano martedì 7 aprile VI Casentino martedì 7 aprile VIII Castelnuovo * martedì 7 aprile IX-X Petogna martedì 7 aprile VI San Martino martedì 7 aprile V-VI Villa martedì 7 aprile VI Poggio Picenze * martedì 7 aprile VIII-IX Sant Eusanio Forconese * martedì 7 aprile IX Bussi sul Tirino mercoledì 8 aprile VI Capestrano mercoledì 8 aprile VI Civitaretenga mercoledì 8 aprile VII Navelli mercoledì 8 aprile VI Popoli mercoledì 8 aprile VI Pratola Peligna mercoledì 8 aprile V-VI Sulmona * mercoledì 8 aprile V Casentino giovedì 9 aprile VIII Fossa giovedì 9 aprile VII-VIII Goriano Valli giovedì 9 aprile V-VI Vallecupa (Fagnano lto) giovedì 9 aprile VIII-IX Villa Sant ngelo giovedì 9 aprile IX * Informazioni disponibili sul terremoto del 1703

5 7 aprile 8 aprile 9 aprile

6 Castelnuovo, 7 aprile C B D CE B D E

7 Castelnuovo, 7 aprile B C D D Lungo la Strada Statale 17 B C

8 Castelnuovo 1703 Ne luoghi circonvicini con tutte le adiacenti terre sopra l quila, sono spianate, e sotto l quila (elenco) fino a Castel Nuovo, ch è un esterminio, e una rovina deplorabilissima. Relazione de danni fatti dall inondazioni, e terremoto nella città dell quila, ed in altri luoghi Circonvicini dalli 14 del Mese di Gennaro sino allì 8 del Mese di Febraro 1703, Roma l istessa disgratia ancora hanno sofferta altri luoghi della Provincia di bruzzo, dove altro non si vede che cadaveri insepolti e mucchi di pietre e muri che minacciano rovine Note delli luoghi e de numeri delli morti: Castelnuovo morti 150 Diario napolitano dal 1700 al 1709 in rchivio storico per le Province Napoletane, a. 10, fascc. 1-4 s è appuntato terra per terra il tempo per lo quale ciascheduna d esse deve essere franca de pagamenti Castelnovo per 6 o 7 annj franca ut sopra.s.n. Regia Camera della Sommaria, Notamentum, fascio 144, 1032 e sgg. N.n., Nota relativa alla stesura dell elenco delle università della provincia dell quila alle quali vanno concesse esenzioni fiscali in seguito ai danni causati dal terremoto del 1703 X M.C. S. (fonte I.N.G.V.) 2009 Crollo di gran parte delle abitazioni. Ingenti i danni e crolli nel centro storico. I restanti edifici hanno subito gravi danni (inabitabili). Cinque vittime. IX M.C.S. (IX-X)

9 Poggio Picenze (zona corso Umberto), 7 aprile B B B C C D D

10 Poggio Picenze (zona Castello), 7 prile B C D B C D

11 Poggio Picenze 1703 s è appuntato terra per terra il tempo per lo quale ciascheduna d esse deve essere franca de pagamenti Poggio Piceza per 3 o 4 annj franca SN Regia Camera della Sommaria, Notamentum, fascio 144, 1032 e sgg. N.n., Nota relativa alla stesura dell elenco delle università della provincia dell quila alle quali vanno concesse esenzioni fiscali in seguito ai danni causati dal terremoto del 1703 X M.C. S. (fonte I.N.G.V.) 2009 Zona corso Umberto: danneggiata la quasi totalità delle abitazioni, alcune crollate. Blocco delle attività commerciali. Isolati crolli di abitazioni vecchie e in disuso Zona Castello-Codecchio: inagibile la quasi totalità delle case. Numerosi crolli di abitazioni nella zona circolare a ridosso della Piazza del Castello. Chiesa, lesioni alla facciata, segnalati crolli nel campanile e nell abside. VIII-IX M.C.S.

12 Sant Eusanio Forconese, 7 prile C B C B D C D

13 Sant Eusanio Forconese 1703 la terza volta tremò fortemente nel 2 di febbraio nell ora diciottesima, e già scompigliata in breve cadde tutta con moltissimi castelli e coi villaggi vicini, principalmente poi i castelli di S. Gregorio, di S. Eusanio e della Campagna con eccidio, lutto, calamità che in ogni tempo sarà deplorabile imperuocchè muorirono in questi terremoti quasi venti mila uomini. Storia del terremoto Romano e delle Città adiacenti nell anno infelicissimo 1703, in Opere complete medicopratiche ed anatomiche, tradotte per la prima volta in italiano e commentate da R. Pellegrini, pp Nei luoghi circonvicini, non vi è ancora il numero de Morti, ma bensì è certo, che oltre li sopranominati,. Sono spiantate, e sotto l quila S. Eufanio In somma è una desolazione, e si prova in tutti que luoghi l estremo giorno del Giudizio. Li viventi restati à tanto sterminio, tutti in Campagna aperta sotto Capanne, e Tavole, ignudi, miserabili, e mendichi, con calamità, e miserie inesplicabili. Relazione de danni fatti dall inondazioni, e terremoto nella città dell quila, ed in altri luoghi Circonvicini dalli 14. del Mese di Gennaro sino allì 8 del Mese di Febraro s è appuntato terra per terra il tempo per lo quale ciascheduna d esse deve essere franca de pagamenti S.[anto] Eusanio per 1 o 2 annj franca SN Regia Camera della Sommaria, Notamentum, fascio 144, 1032 e sgg. N.n., Nota relativa alla stesura dell elenco delle università della provincia dell quila alle quali vanno concesse esenzioni fiscali in seguito ai danni causati dal terremoto del 1703 IX M.C.S. (fonte I.N.G.V.) 2009 Crollo parziale del tetto e della facciata della chiesa. Campanile pericolante. Crolli e lesioni gravi nelle abitazioni vecchie e in disuso. Danni gravi e parziali crolli delle abitazioni vecchie ma ristrutturate. Danni e lesioni gravi ad almeno il 50% delle abitazioni, danni di media entità al 30%. Blocco delle attività economiche e sociali. VIII M.C.S. (IX)

14 Sulmona, 8 aprile

15 Sulmona 1703 La scossa del 14 gennaio causò danni Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, 1879 VI M.C.S. (fonte I.N.G.V.) 2009 Lievi danni in alcuni edifici con distacco di intonaci. ttività sociali ed economiche in corso. V - M.C.S.

16 Fossa

17 Fossa

18 Navelli

19 Navelli

20 Poggio Picenze (zona corso Umberto), 7 aprile

21 Poggio Picenze (zona corso Umberto), 7 aprile