COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA

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1 7 i r ~ Comando Generale GdF ~ Prol. Parlenza /13-25/06/ COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA IL COMANDANTE GENERALE VISTO il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 199, e successive modificazioni ed integrazioni, recante "Attuazione dell'articolo 3 della legge 6 marzo 1992, n. 216, in materia di nuovo inquadramento del personale non direttivo e non dirigente del Corpo della guardia di finanza"; VISTO il decreto legislativo 19 marzo 2001, n. 69, recante "Riordino del reclutamento, dello stato giuridico e dell'avanzamento degli ufficiali del Corpo della Guardia di finanza, a norma dell'articolo 4 della legge 31 marzo 2000, n. 78"; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 18 dicembre 2002, n. 316, recante "Regolamento concernente la disciplina per il reclutamento e la dismissione dell'attività agonistica dei militari atleti della Guardia di Finanza"; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 12 ottobre 2004, n. 287, recante "Disposizioni per il reclutamento ed il trasferimento ad altri ruoli del personale della Banda musicale del Corpo della guardia di finanza"; VISTO l'articolo 2140 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e successive modifiche e integrazioni, recante "Codice dell'ordinamento militare, a norma dell'articolo 14, comma 18, della legge 28 novembre 2005, n. 246"; RITENUTO di disciplinare le modalità per lo svolgimento e la valutazione dell'accertamento dell'idoneità attitudinale previsto, nell'ambito dei concorsi per l'arruolamento nel Corpo, ai sensi delle disposizioni normative sopra riportate; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni, recante "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche", DETERMINA Art L'accertamento dell'idoneità attitudinale al servizio nel Corpo della Guardia di Finanza è finalizzato a riscontrare il possesso, da parte degli aspiranti all'arruolamento, del profilo attitudinale richiesto per il ruolo ambito. Art L'accertamento di cui all'articolo 1 è svolto dalle commissioni indicate dai singoli bandi di concorso e prevede l'effettuazione delle seguenti prove: a. uno o più test attitudinali, per valutare le capacità di ragionamento; b. uno o più test di personalità, per acquisire elementi circa il carattere, le inclinazioni e la struttura personologica del candidato; c. uno o più questionari biografici e/o motivazionali, per valutare le esperienze di vita passata e presente nonché l'inclinazione ad intraprendere lo specifico percorso;

2 ., 2 d. un colloquio attitudinale, a cura di ufficiali periti selettori, per un esame diretto dei candidati, alla luce delle risultanze dei predetti test e questionari; e. un eventuale secondo colloquio, a cura di uno psicologo, da effettuarsi nei soli casi di cui all'articolo 3, comma 3, lettera d. 2. AI termine delle prove di cui al comma 1: a. sono dichiarati "idonei", gli aspiranti che risultino in possesso del profilo ideale attitudinale riportato, per ciascuna categoria, ruolo o specializzazione, negli allegati da 1 a 17 alla presente determinazione; b. sono dichiarati "non idonei", gli aspiranti che risultino carenti in una o più aree tra quelle previste all'interno del suddetto profilo ideale attitudinale. Art Prima dell'awio delle selezioni, le competenti commissioni fissano i criteri da seguire per lo svolgimento e la valutazione delle prove di cui all'articolo 1, avendo riguardo al profilo ideale attitudinale di riferimento e al materiale testologico messo a disposizione dal Centro di Reclutamento della Guardia di Finanza per lo svolgimento dei test e questionari di cui all'articolo 2, comma 1, lettere a., b. e c. 2. In particolare, l'organo collegiale fissa i tempi, i punteggi e le modalità di effettuazione dei test nonché le ipotesi in cui si renderà necessario il ricorso al secondo colloquio di cui all'articolo 2, comma 1, lettera e. 3. In ogni caso, i criteri di cui al comma 1 devono prevedere che: a. per ogni aspirante sottoposto all'accertamento, sia formato un fascicolo dove sono riportate le relazioni e i pareri di cui alle lettere b., c. e d. nonché il giudizio finale espresso ai sensi della lettera e.; b. i test e i questionari di cui all'articolo 2, comma 1, lettere a., b. e c., compilati dagli aspiranti siano esaminati da uno psicologo, appartenente al Corpo o convenzionato, che ne riassume le risultanze in una relazione; c. ogni aspirante sia esaminato - anche sulla base della relazione di cui alla lettera b. e delle risultanze dei questionari di cui all'articolo 2, comma 1, lettera c. - da due ufficiali periti selettori che, al termine del colloquio, redigono una relazione; d. qualora la predetta relazione evidenzi note controindicanti ai fini dell'idoneità e nelle ulteriori ipotesi fissate dalla commissione ai sensi del comma 2, l'aspirante sia sottoposto al secondo colloquio di cui all'articolo 1, lettera e., da parte di uno psicologo, appartenente al Corpo o convenzionato, che, al termine, redige un parere; e. in esito a tutte le prove, la commissione emette collegialmente il giudizio finale dell'accertamento sulla base dell'esame congiunto dei pareri e delle relazioni stilate ai sensi delle lettere precedenti. In tale fase: (1) sono altresì esaminate, per ogni opportuna valutazione, le risultanze degli accertamenti dell'idoneità attitudinale eventualmente svolti dal medesimo aspirante nell'ambito di precedenti partecipazioni a procedure concorsuali per l'arruolamento nel Corpo, fermo restando il principio generale di irripetibilità dell'accertamento; (2) è esclusa la possibilità di sottoporre il candidato ad ulteriori prove; f. il giudizio finale sia comunicato all'interessato, utilizzando la modulistica riportata negli allegati 18 e 19 alla presente determinazione. In caso di "non idoneità", il giudizio è motivato con espressa indicazione dell'area (o delle aree) del profilo ideale attitudinale ritenuta (o ritenute) carenti; ~-~-----.

3 , " 3 g. oltre alla documentazione sopra indicata, al termine di ogni giornata" la commissione rediga un verbale dove sono riassunte le attività svolte ed è riportato l'elenco nominativo degli aspiranti esaminati con indicazione del relativo giudizio finale. Art La presente determinazione, unitamente agli allegati in essa richiamati, sarà pubblicata sul sito internet ai sensi dell'articolo 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante "Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile". Art Le disposizioni contenute nella presente determinazione entreranno in vigore il 1 0 gennaio 2014 e troveranno applicazione nell'ambito delle procedure concorsuali bandite a partire da tale data. Dalla medesima data è abrogata la circolare n /1111, datata 16 novembre 1999, pubblicata nel Foglio d'ordini del Corpo n. 54, datato 7 dicembre Roma, 2 5 GW. 2tiB OO1~'~~~~'~f' l'9'-~"" '" "

4 ,, I COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA I Reparto - Ufficio Reclutamento e Addestramento PROFILO IDEALE ATTITUDINALE DELL'ALLIEVO UFFICIALE DEL RUOLO NORMALE AREA INTELLETTIVO -COGNITIVA a) CAPACITA' DI RACCOGLIERE ED ELABORARE INFORMAZIONI b) CAPACITA' DI ANALISI c) CAPACITA' DI ESPRIMERE CRITICHE E VALUTAZIONI d) CAPACITA' DI SINTESI/GIUDIZIO e) CAPACITA' DI RISOLVERE PROBLEMI f) AMPIEZZA DI INTERESSI g) PREDISPOSIZIONE ALLO STUDIO AREA SOCIO-RELAZIONALE a) DISPONIBILlTA'/SENSIBILlTA' AI RAPPORTIINTERPERSONALI b) CAPACITA' DI COMUNICAZIONE/ESPRESSIONE c) LEADERSHIP d) COOPERAZIONE e) INDIPENDENZA DI GIUDIZIO AREA GESTIONALE a) CAPACITA' DI ORGANIZZARE b) CAPACITA' DI DECISIONE c) CAPACITA' DI CONTROLLO d) INIZIATIVA e) TENACIA f) ELASTICITA' g) ORIENTAMENTO AI RISULTATI h) GESTIONE DEL RISCHIO i) ORIENTAMENTO ALLA PREVISIONE I) CAPACITA' DI DEFINIRE LE PRIORITA' m) CAPACITA' DI GESTIRE IL TEMPO LIMITATO n)intuito AREA EMOTIVA a) STABILITA' EMOTIVA/TOLLERANZA ALLO STRESS b) AUTOCONTROLLO c) AUTOSTIMA E FIDUCIA IN SE' d) VITALITA' AREA DELL'ASSUNZIONE DI RUOLO a) MOTIVAZIONE b) ACCURATEZZA c) ADATIABILITA' E FLESSIBILITA' d) CHIAREZZA DI OBIETIIVI. e) SINTONIA CON I VALORI DELL'ORGANIZZAZIONE

5 COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA I Reparto - Ufficio Reclutamento e Addestramento PROFILO IDEALE ATTITUDINALE DELL'ALLIEVO UFFICIALE DEL RUOLO AERONAVALE AREA INTELLETriVO -COGNITIVA a) CAPACITA' DI GESTIRE ED ELABORARE INFORMAZIONI b) CAPACITA' DI ANALISI c) CAPACITA' DI ESPRIMERE CRITICHE E VALUTAZIONI d) CAPACITA' DI SINTESI/GIUDIZIO a) CAPACITA' DI RISOLVERE PROBLEMI f) PENSIERO SEQUENZIALE g) INTERESSI SPECIFICI h} PREDISPOSIZIONE ALLO STUDIO AREA SOCIO-RELAZIONALE a) DISPONIBILlTA'/SENSIBILlTA' AI RAPPORTIINTERPERSONALI b) CAPACITA' DI COMUNICAZIONE/ESPRESSIONE c) LEADERSHIP d} COOPERAZIONE a} INDIPENDENZA DI GIUDIZIO f) INTERDIPENDENZA AREA GESTIONALE a} CAPACITA' DI ORGANIZZARE b) CAPACITA' DI DECISIONE c} CAPACITA' DI CONTROLLO d} INIZIATIVA a) TENACIA f) ELASTICITA' g} ORIENTAMENTO AI RISULTATI h) GESTIONE DEL RISCHIO i} ORIENTAMENTO ALLA PREVISIONE l} CAPACITA' DI DEFINIRE PRIORITA' m} CAPACITA' DI GESTIRE IL TEMPO LIMITATO n} INTUITO AREA EMOTIVA a) STABILITA' EMOTIVA/TOLLERANZA ALLO STRESS b} AUTOCONTROL.LO c} AUTOSTIMA E FIDUCIA IN SE' d) VITALITA' AREA DELL'ASSUNZIONE DI RUOLO a) MOTIVAZIONE b) ACCURATEZZA c) ADATTABILITA' E FLESSIBILITA' d) CHIAREZZA DI OBIETTIVI a) SINTONIA CON I VALORI DELL'ORGANIZZAZIONE f) INTERNAZIONALITA' : ;:

6 r. COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA I Reparto - Ufficio Reclutamento e Addestramento PROFILO IDEALE ATTITUDINALE DELL'ALLIEVO UFFICIALE DEL RUOLO SPECIALE AREA INTELLETTIVO -COGNITIVA a) CAPACITA' DI RACCOGLIERE ED ELABORARE INFORMAZIONI b) CAPACITA' DI ANALISI c) CAPACITA' DI ESPRIMERE CRITICHE E VALUTAZIONI d) CAPACITA' DI SINTESI/GIUDIZIO e) CAPACITA' DI RISOLVERE PROBLEMI f) AMPIEZZA DI INTERESSI g) PREDISPOSIZIONE ALLO STUDIO AREA SOCIO-RELAZIONALE a) DISPONIBILITA'/SENSIBILITA' Al RAPPORTIINTERPERSONALI b) CAPACITA' DI COMUNICAZIONE/ESPRESSIONE c) LEADERSHIP d) COOPERAZIONE e) INDIPENDENZA DI GIUDIZIO f) CAPACITA' DI MOTIVARE I COLLABORATORI AREA GESTIONALE a) CAPACITA' DI ORGANIZZARE b) CAPACITA' DI DECISIONE c) CAPACITA' DI CONTROLLO d) INIZIATIVA e) TENACIA f) ELASTICITA' g) ORIENTAMENTO AI RISULTATI h) GESTIONE DEL RISCHIO i) ORIENTAMENTO ALLA PREVISIONE I) CAPACITA' DI DEFINIRE PRIORITA' m) CAPACITA' DI GESTIRE IL TEMPO LIMITATO n) INTUITO AREA EMOTIVA a) STABILITA' EMOTIVAffOLLERANZAALLO STRESS b) AUTOCONTROLLO c) AUTOSTIMA E FIDUCIA IN SE' d) VITALITA' AREA DELL'ASSUNZIONE DI RUOLO a) MOTIVAZIONE b) ACCURATEZZA c) DISPONIBILITA' AL CAMBIAMENTO d) CHIAREZZA DI OBIETTIVI

7 r. COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA I Reparto - Ufficio Reclutamento e Addestramento PROFILO IDEALE ATTITUDINALE DELL'UFFICIALE ALLIEVO DEL RUOLO TECNICO LOGISTICO AMMINISTRATIVO AREA INTELLEn-IVO -COGNITIVA a) ABILITA' DI RACCOGLIERE ED ELABORARE INFORMAZIONI b) ABILITA' DI ANALISI c) ABILITA' DI VALUTARE d) ABILITA' DI SINTESI/GIUDIZIO e) ABILITA' DI RISOLVERE PROBLEMI f) AMPIEZZA DI INTERESSI g) PREDISPOSIZIONE ALLO STUDIO AREA SOCIO-RELAZIONALE a) DISPONIBILITA'/SENSIBILITA' AI RAPPORTIINTERPERSONALI b) ABILITA' DI COMUNICAZIONE/ESPRESSIONE c) LEADERSHIP FUNZIONALE d) COOPERAZIONE e) INT~RDIPENDENZA RELAZIONALE DI GIUDIZIO Solo per le Specialità: - "Psicologia": f) MEDIAZIONE - "Amministrazione" e "Commissariato": f) ABILITA' DI NEGOZIARE AREA GESTIONALE a) ABILITA' DI ORGANIZZAZIONE E PROGRAMMAZIONE b) ABILITA' DI DECISIONE c) ABILITA' DI CONTROLLO d) INIZIATIVA e) ELASTICITA' f) ORIENTAMENTO AI RISULTATI g) ABILITA' DI DEFINIRE LE PRIORITA' Solo per le Specialità: - "Amministrazione" e "Commissariato": h) VISIONE ECONOMICA - "Infrastrutture": h) ORIENTAMENTO ALLA PREVISIONE e i) ABILITA' DI ATTUAZIONE/REALIZZAZIONE 4. AREA EMOTIVA a) STABILITA' EMOTIVA b) AUTOCONTROLLO c) AUTOSTIMA E FIDUCIA IN SE' d) VITALITA' 5. AREA DELL'ASSUNZIONE DI RUOLO a) MOTIVAZIONE b) ACCURATEZZA c) ADATTABILITA' d) CHIAREZZA DI OBIETTIVI e) SINTONIA CON I VALORI DELL'ORGANIZZAZIONE

8 Allegato 1 GUARDIA DI FINANZA CONCORSO PER L'AMMISSIONE DI.. Sottocommissione per l'accertamento dell'idoneità attitudinale OGGETTO: Concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di n. _ allievi al _0 corso presso (determinazione del Comandante Generale della Guardia di Finanza n. ' datata, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale - 4" serie speciale/foglio d'ordini del Corpo, n., in data ----,). Comunicazione di "idoneità". All'aspirante ~_~ _ nato i1 a _ La Sottocommissione per l'accertamento dell'idoneità attitudinale: - visto il bando di concorso in oggetto; - vista la determinazione del Comandante Generale della Guardia di Finanza n. ' datata, concernente lo svolgimento degli "accertamenti psico-attitudinali" nei confronti degli aspiranti all'arruolamento nel Corpo; - visto il profilo ideale di riferimento previsto per gli aspiranti della Guardia di Finanza, allegato alla citata determinazione n. /2013; - tenuto conto degli esiti delle prove sostenute dal candidato (test attitudinali e di personalità, questionari biografici elo motivazionali e colloqui) risultanti dal fascicolo personale, giudica collegialmente la S.V. "IDONEA". La S.V., pertanto, dovrà presentarsi in data, alle ore, presso :, per sostenere le prove orali e, se idonea, le eventuali prove facoltative previste dal bando di concorso in rassegna. Si rilascia copia della presente comunicazione all'aspirante. Roma, _ IL SEGRETARIO DELLA SOnOCOMMISSIONE Firma delila candidatola per ricevuta

9 ca GUARDIA DI FINANZA CONCORSO PER L'AMMISSIONE DI... Sottocommissione per l'accertamento dell'idoneità attitudinale Allegato 2 OGGETTO: Concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di n. _ allievi al _0 corso presso (determinazione del Comandante Generale della Guardia di Finanza n. ' datata, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale - 4" serie speciale/foglio d'ordini del Corpo, n., in data -----,). Comunicazione di "non idoneità". All'aspirante _ nato ii a _ La Sottocommissione per l'accertamento dell'idoneità attitudinale: visto il bando di concorso in oggetto; vista la determinazione del Comandante Generale della Guardia di Finanza n. ' datata, concernente lo svolgimento degli "accertamenti psico-attitudinali" nei confronti degli aspiranti, all'arruolamento nel Corpo, pubblicata sito internet visto il profilo ideale di riferimento previsto per gli aspiranti Guardia di Finanza, allegato alla citata determinazione n. /2013; della - tenuto conto degli esiti delle prove sostenute dal candidato (test attitudinali e di personalità, questionari biografici e/o motivazionali e colloqui) dettagliatamente riportati nel fascicolo personale, giudica collegialmente la S.V. "NON IDONEA", in quanto: [precisare l'area (o le aree) del profilo ideale attitudinale ritenuta (o ritenute) carenti 1 ] _ evidenziando di non possedere le attitudini e le capacità previste dal sopra menzionato profilo ideale di riferimento del ruolo a concorso. La S.V., pertanto, è esclusa dal concorso ai sensi dell'articolo _' comma _' del bando di concorso. 1 " giudizio di non idoneità non è necessariamente subordinato al disallineamento a tutte le aree di indagine del profilo ideale di riferimento, ma il candidato potrebbe essere giudicato non idoneo anche per la non rispondenza ad una sola delle aree in parola.

10 ÀVVelSO tale esclusione, la S.V. potrà produrre ricorso: 2 - giurisdizionale, al T.A.R. Lazio - sede Roma, per le azioni previste dagli articoli 29 e seguenti dell'allegato 1 al decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104 (codice del processo amministrativo), secondo i termini ivi indicati; - straordinario al Capo dello Stato, secondo il termine di cui all'articolo 9, primo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n Si precisa che gli atti redatti dalla commissione e il fascicolo personale sono detenuti presso il Centro di Reclutamento della Guardia di Finanza, (indicare i recapiti), presso il quale è possibile inviare eventuali istanze di accesso ai sensi della normativa vigente.. Si rilascia copia della presente comunicazione all'aspirante..roma, _ IL SEGRETARIO DELLA SOTTOCOMMISSIONE Firma dellia candidatola per ricevuta

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